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    Emma Villas Aubay Siena ko a Verona (3-1)

    La Emma Villas Aubay Siena inizia bene il match in Veneto e si aggiudica il primo set contro la WithU. Ma poi cade con il risultato di 3-1 sotto i colpi di Keita, Sapozhkov e compagni. La squadra di casa cresce enormemente dal secondo set in avanti e piazza dei break che i toscani non riescono a recuperare, confermando in questo modo le qualità che hanno consentito agli scaligeri di posizionarsi nei primi posti della classifica del campionato di Superlega.
    Al termine dell’incontro arriva il commento del vicepresidente della Emma Villas Aubay Siena, Fabio Mechini: “Il nostro inizio era stato buono, avevamo giocato con pazienza e siamo stati bravi a conquistare il primo set. Poi sono emersi i valori in campo e sicuramente c’è una netta differenza in favore dei nostri avversari. Tuttavia noi non siamo stati squadra, e se si gioca in maniera individuale si affonda. Se pensiamo di essere egoisti si affonda. Tra pochi giorni avremo a Padova la gara più importante dell’anno. Guardiamoci negli occhi e convinciamoci che non possiamo andare avanti in questo modo. Serve una netta e immediata inversione di tendenza in vista di un match che per noi può essere fondamentale”.
    Primo set Senesi in campo con Finoli al palleggio e Pinali opposto, Petric e Van Garderen in banda, Mazzone e Ricci al centro, Bonami in seconda linea a difendere.
    Dopo un inizio di gara equilibrato il primo break è di Verona, che con Keita si porta sul 6-4. Il vantaggio locale dura pochissimo, con i toscani lesti a riportarsi sul 6-6. Siena mette anche la freccia, poco dopo, con Pinali: 8-9. Bene la veloce Finoli-Mazzone per il punto del 10-11. La pipe di Petric va a segno, la Emma Villas Aubay allunga con l’ace dell’11-13.
    Siena si porta anche sul +4 e mantiene il vantaggio grazie alle giocate di Pinali e di Van Garderen. È firmato da Petric il punto numero 18 (14-18). Van Garderen è “on fire” e in questo frangente guida l’attacco senese con ottimi colpi: ospiti avanti di 5 lunghezze fino al 16-21. Ancora Petric è autore di un punto certamente prezioso per i senesi giocando bene sulle mani del muro veronese. Di nuovo Petric e un errore in costruzione del team di casa porta al 20-25 con cui si chiude il primo parziale.
    La Emma Villas Aubay chiude il primo set con il 47% in attacco e con 5 punti di Van Garderen e 4 a testa per Pinali e Petric.
    Secondo set  Verona sul +3 in avvio di secondo parziale, con Keita che continua a macinare punti (9-6). Il bomber maliano sta tenendo percentuali altissime in attacco, Siena va a segno con Ricci ma Verona ha alzato la qualità del proprio gioco. Uno Sapozhkov di alta scuola e un muro punto di Spirito fanno schizzare via Verona, che allunga il break con il solito Keita: 18-11. Coach Paolo Montagnani mette dentro Ngapeth e Pereyra, con Verona che intanto continua a murare gli attacchi dei senesi. Per Verona torna in campo Jensen, che realizza anche il ventiquattresimo punto dei suoi. È Grozdanov a chiudere il set sul 25-13.
    Terzo set Keita vola letteralmente per appoggiare il pallone del 7-4 in favore dei suoi. Sapozhkov è immarcabile, poi Keita spara un ace proprio sulla linea: 14-9. E il maliano si ripete poco dopo: 15-9. Siena prova a sollevarsi con il servizio vincente di Giulio Pinali: 16-11. Montagnani inserisce Raffaelli che va a segno, ma Verona ha un attacco assai caldo e Sapozhkov salta altissimo per schiacciare con incredibile violenza il 18-12. Spazio anche a Ngapeth, che va a segno. Ma la WithU gioca ancora bene il cambio palla: è di Keita il 22-14. In campo Biglino, anche lui a segno, così come Mazzone poco dopo: 23-17. Ace di Pinali: 24-19. Ancora super Pinali dai nove metri: 24-20. Che poco dopo invece sbaglia il servizio, il set si chiude sul 25-20.
    Quarto set Keita e un ace di Grozdanov danno un vantaggio a Verona nel quarto parziale. A segno pure Sapozhkov, il divario si amplia: 6-3. Muro dei padroni di casa ed è 7-3. Pinali out: 8-3. Entra Raffaelli per Van Garderen. Siena si riavvicina con Pinali: 9-6. È sempre Sapozhkov a ridare margine ai padroni di casa: 13-7. Keita mostra un pallonetto delicatissimo. Entra Pinelli in cabina di regia al posto di Finoli. Al centro Verona passa con Grozdanov: 16-8. Keita ormai viaggia sulle ali dell’entusiasmo e realizza ancora un ace: 19-9. Verona dilaga con Mozic: 20-9. Entra Cortesia che timbra il cartellino: Verona si aggiudica il set 25-11 e chiude il match.

    WithU Verona – Emma Villas Aubay Siena 3-1 (20-25, 25-13, 25-20, 25-11)
    WITHU VERONA: Cortesia 1, Perrin, Magalini, Sapozhkov 25, Vieira, Keita 20, Grozdanov 5, Jensen 2, Spirito 3, Bonisoli (L), Mosca 4, Mozic 10, Gaggini (L), Zanotti. Coach: Stoytchev. Assistente: Simoni.
    EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Pinali 18, Ricci 4, Van Garderen 6, Petric 8, Bonami (L), Raffaelli 2, Biglino 1, Pinelli, Finoli, Pereyra, Ngapeth 1, Pochini (L), Mazzone 5. Coach: Montagnani. Assistente: Pelillo.
    Arbitri: Luca Saltalippi, Roberto Boris.
    NOTE. Percentuale in attacco: Verona 61%, Siena 40%. Muri punto: Verona 9, Siena 2. Positività in ricezione: Verona 33% (12% perfette), Siena 45% (21% perfette). Ace: Verona 4, Siena 4. Errori in battuta: Verona 16, Siena 18.
    Durata del match: 1 ora e 44 minuti (28’, 25’, 28’, 23’).
    Spettatori: 2.326. LEGGI TUTTO

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    Basket, Tortona straripante a Verona: Olimpia Milano agganciata al secondo posto

    VERONA – Nell’anticipo dell’8ª giornata di Serie A, prestazione impressionante di Tortona, che si impone in casa di Verona con un roboante 102-80. Eppure gli scaligeri di coach Ramagli erano partiti alla grande, imprimendo un gran ritmo e chiudendo il primo tempo con un confortante +6 sui piemontesi. La squadra di Ramondino però si scatena nella seconda parte e con i parziali di 30-17 e 34-19 ribalta il match, dilagando nel finale. Un successo che vale il momentaneo aggancio all’Olimpia Milano al secondo posto. Per i piemontesi miglior marcatore Christon con 18 punti, 17 quelli di Harper. Non bastano ai veneti i 22 di Anderson, top scorer del match. LEGGI TUTTO

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    Emma Villas Aubay Siena partita alla volta di Verona: gara da ex per Lorenzo Cortesia e Federico Bonami

    La Emma Villas Aubay Siena è partita questo pomeriggio alla volta del Veneto. Dove domani sera a partire dalle ore 20,30 la compagine toscana sfiderà Verona per un match valevole per la decima giornata di campionato. Gli scaligeri occupano la quarta posizione della classifica con 14 punti all’attivo, frutto di un cammino fin qui composto da cinque vittorie e quattro sconfitte.
    I senesi iniziano contro Verona il loro dicembre assolutamente intenso, con sei partite da giocare in un mese. Sono due gli ex di questo match, uno per parte:  Lorenzo Cortesia da una parte, a Siena nella stagione sportiva 2018-19 (la prima per la squadra senese nel campionato di Superlega), e Federico Bonami dall’altra parte, a Verona per tre anni fino alla stagione scorsa.
    Il calendario della decima giornata prevede le seguenti partite: Perugia – Taranto, Trento – Padova, Piacenza – Cisterna, Monza – Modena mentre lunedì si giocherà la sfida Milano – Civitanova Marche.
    Verona è stata promossa in Superlega nel 2008; nel tempo ha fatto emergere molti giovani importanti, arrivando a vincere anche una Challenge Cup. Al timone di questa squadra c’è da quattro stagioni l’esperto e vincente allenatore bulgaro Stoytchev ( 4 scudetti, 3 Champions League, 4 Mondiali per club, 3 Coppa Italia). Un duo di palleggiatori ben assortiti (l’esperto brasiliano Raphael, classe 1979, e l’italiano Spirito) in diagonale con il gigante (220 cm) russo Sapozhkov; in posto 4 si alternano lo schiacciatore canadese Perrin, il bomber maliano Keita (recordman della campionato Italiano con 18 ace) e la promessa slovena Mozic; al centro Cortesia e Mosca (neo campione del mondo con De Giorgi) si alternano con il bulgaro Grozdanov; chiude il roster il libero Gaggini.

    C’è un solo precedente tra le due squadre all’Agsm forum, a favore dei veneti, per 3-1 risalente alla stagione 2018-2019. Nella gara di quel campionato disputata al PalaEstra Verona si impose al tiebreak.

    Alla vigilia della gara abbiamo posto uno accanto all’altro i due ex dell’incontro: Federico Bonami e Lorenzo Cortesia.
    Federico Bonami, hai trascorso tre anni a Verona: quali sono i tuoi ricordi e le tue emozioni nel ripensare a quella squadra e a quella città?
    “Ripensare a Verona ovviamente mi emoziona perché è stata per me una seconda casa. Ci sono stato tre anni, ho vissuto lì anche periodi brutti legati alla pandemia da Coronavirus. Penso di essere entrato in quei tre anni nelle maglie di quella città, di averla scoperta e di avere iniziato a capirla. Ho conosciuto tanti veronesi che mi hanno veramente aperto le porte, mi sono sentito proprio a casa e sono stato veramente bene. È emozionante anche ripensare all’aspetto sportivo perché ogni anno abbiamo lottato e abbiamo raggiunto a mio avviso dei bei risultati. Lo scorso anno abbiamo visto tanti spettatori al palazzetto grazie anche ai buoni risultati raggiunti dalla squadra”.
    Quanto è stata utile quella esperienza triennale nella società veronese nella tua crescita umana e sportiva?
    “Sono cresciuto tantissimo in quei tre anni sia come giocatore, perché abbiamo lavorato tanto, che come essere umano perché mettersi in gioco quotidianamente è qualcosa che ti stimola a crescere. Penso di essere maturato tanto, è stata una parte della mia vita molto importante”.
    Quanto vale questa gara tra Verona e Siena?
    “Per me è un match particolare. Gioco contro la mia ex squadra e tornare a Verona sarà senza dubbio emozionante. Sono molto contento di farlo e di rivedere tanti ragazzi con i quali ho un rapporto eccezionale”.
    Siena arriva a questo match dopo una gara persa al PalaEstra contro Taranto: cosa dire del momento della squadra toscana e come e con quali sensazioni il gruppo ha vissuto la settimana di allenamenti?
    “Stiamo attraversando un momento delicato. Siamo in fondo alla classifica, dobbiamo trovare una spinta per risalire. Il gruppo ha vissuto questa settimana inizialmente con un po’ di rammarico, ma rapidamente abbiamo capito che l’unica cosa importante è tenere tutta la squadra compatta e venire fuori da questa situazione insieme. Siamo pronti ad affrontare questa sfida e le gare che verranno tutti insieme, aiutandoci l’uno con l’altro, che è l’unico modo per uscire dalle zone paludose del fondo della classifica. Chi si divide perde, chi rimane unito ha molta più probabilità di vincere”.
    Cosa pensi della squadra veronese di quest’anno?
    “Stanno andando molto bene, stanno facendo un grande campionato. Hanno fatto acquisti importanti, hanno attaccanti molto forti, penso a Keita e a Sapozhkov, poi a Mozic e a tutti gli altri. Sono un team estremamente competitivo e in casa sfruttano l’entusiasmo del pubblico. Sarà una battaglia sportiva, dovremo essere pronti ad avere pazienza perché partiranno molto forte. E poi dovremo giocarci la partita, come andrà lo deciderà il campo e verrà premiata la squadra che resisterà di più”.

    Lorenzo Cortesia, quali sono i primi ricordi che ti vengono in mente pensando a Siena?
    “È stata la mia prima stagione in Superlega, quindi la porto nel cuore. Non è andata bene dal punto di vista dei risultati, ma porto con me un bellissimo ricordo”.
    Tu hai giocato a Siena in quello che è stato l’unico anno, prima dell’attuale, del team senese in Superlega: cosa ricordi dei tuoi compagni, della società e complessivamente di quella annata?
    “Il mio ricordo è di una società seria e capace di lavorare bene, che merita di stare in massima serie. Ho avuto la fortuna di giocare al fianco di campioni come Marouf, Gladyr, Hernandez, Giovi, Ishikawa, Maruotti e tanti altri. L’elenco sarebbe lunghissimo. Posso dire di avere avuto degli ottimi compagni di squadra”.
    Quanto ha influito quella stagione sportiva nella sua crescita sportiva e pallavolistica?
    “È stato un anno che ha influito molto sulla mia carriera sportiva, perché da lì ho capito che potevo fare della pallavolo il mio mestiere e coronare un sogno. Ho acquisito grande consapevolezza. Arrivavo da una realtà giovanile come il Club Italia e arrivare a confrontarmi con grandi campioni, allenandomi tutti i giorni con loro, mi ha permesso di crescere tantissimo”.
    Quanto vale questa gara tra Verona e Siena?
    “Questa gara vale tanto sia per noi che per Siena, che ha bisogno di punti e giocherà al massimo. Noi giochiamo ogni partita come fosse una finale e puntiamo a vincere sempre. Solo con questa mentalità possiamo toglierci grandi soddisfazioni”.
    Al momento occupate la quarta posizione di classifica: dove può arrivare il team veronese?
    “La classifica è molto corta. A parte Perugia, le altre squadre si racchiudono in una manciata di punti, per cui la classifica può variare da una giornata all’altra. Per questo motivo dobbiamo mantenere l’atteggiamento come se ogni gara fosse decisiva, perché in effetti così è. La nostra squadra ha tanto talento e in questo momento stiamo lavorando sulla mentalità vincente che dobbiamo acquisire sempre di più. Non possiamo regalare nulla e guardare solo alla nostra crescita”.
    Cosa pensi della squadra senese di quest’anno?
    “Secondo me Siena non ha ancora espresso il massimo del suo potenziale. È una squadra nuova, quindi è normale all’inizio avere dei meccanismi che non funzionano al meglio, però ha giocatori molto esperti. Sono convinto che abbia tutte le carte in regola per fare un ottimo campionato”. LEGGI TUTTO

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    Inseguimento contromano in tangenziale: paura e delirio a Verona!

    Paura e delirio a Verona. Due individui al volante di un’Audi S6 hanno sfrecciato tutta velocità dal centro abitato della città scaligera fino alla tangenziale, inseguiti dai Carabinieri e imboccando la strada contromano: il clamoroso inseguimento è avvenuto la mattina del 29 novembre.
    Inseguimento contromano in tangenziale
    Tutto è partito da un controllo di routine dei Carabineri, i quali avevano notato un’Audi S6 con targa tedesca parcheggiata nei pressi di un parcheggio in via Pasteur, e due uomini fuori dalla berlina intenti a parlare. Alla vista delle autorità, i due individui sono saliti in fretta e furia in auto, hanno premuto l’acceleratore e si sono dati alla fuga. La S6 ha subito imboccato contromano la tangenziale sfrecciando a zig zag tra i veicoli che stavano transitando nel senso opposto di marcia. A causa delle pericolosissime manovre, la vettura si è scontrata con tre macchine. Il conducente di una di esse è rimasto ferito, è stato condotto in ospedale e ha ricevuto una prognosi di 7 giorni.
    Fuggitivi arrestati
    L’inseguimento si è concluso quando i fuggitivi hanno perso il controllo dell’Audi sbattendo contro il guardrail, venendo bloccati dai Carabinieri. I due non si sono comunque arresi: avrebbero infatti prima evitato di scendere dal mezzo e poi cercato di divincolarsi dai militari. Arrestati per resistenza a pubblico ufficiale e omissione di soccorso, i due – che si sono avvalsi della facoltà di non rispondere e non hanno spiegato il motivo della fuga – sono in attesa di processo.
    Nascondono due immigrati nel bagagliaio dell’auto: l’inseguimento finisce con terribile schianto LEGGI TUTTO

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    Basket, Varese aggancia Milano e Tortona. Verona respira

    VARESE – Negli anticipi della 7ª giornata di Serie A, significativi successi per Varese e per Verona, che compiono consistenti passi avanti verso i rispettivi obiettivi. I lombardi piegano Venezia e volano in classifica, i veneti sbancano Reggio Emilia e si tirano fuori dalla zona caldissima della classifica.
    Varese vince la sfida numero 100 con Venezia
    La Openjobmetis Varese vince il primo dei due anticipi della settima giornata di andata di Serie A. Nel centesimo confronto diretto con l’Umana Reyer Venezia, i lombardi si impongono a domicilio per 93-90, con 20 punti di Ross, top-scorer dell’incontro, e 19 di Reyes; 17 di Freeman per i lagunari.
    Colpo Verona a Reggio Emilia: la Tezenis respira
    Dopo cinque sconfitte consecutive, torna a vincere la Tezenis Verona, che nel secondo anticipo della settima giornata di andata di Serie A, viola il parquet del PalaBigi, superando i padroni di casa della UnaHotels per 70-65, con 17 punti di Smith, top-scorer della serata.
    Basket, tutti i risultati LIVE! LEGGI TUTTO

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    Verona, ufficiale l'arrivo di Smith: squadra al completo

    VERONA – La neo-promossa Scaligera Verona può iniziare la preparazione alla stagione 2022-23 dell Serie A1. La squadra gialloblù ha ufficializzato l’arrivo del centro Taylor Smith completendo il roster per coach Ramagli. Smith ha parlato della scelta evidenziando l’intervento di Karvel Anderson (l’eroe della promozione): “Sono molto felice di entrare a far parte della famiglia gialloblu! Da quando ero a Ravenna ho sentito solo bellissime cose su Verona, sulla storia cestistica e sulla bellezza della città. Parlando con Karvel Anderson non ho mai avuto dubbi e sono stato felice di accettare la proposta della società. Sono onorato di avere la possibilità di scendere in campo ogni giorno, in allenamento ed in partita, per rappresentare Verona”.
    Ramagli: “Smith il pezzo giusto”
    Soddisfazione anche per il coach della Tezenis: “Come ho avuto modo di dire in occasione della presentazione di Holman era importante, in chiusura di roster, trovare gli incastri giusti e un buon livello di versatilità per i giocatori che dovevano completare il pacchetto dei lunghi. Credo che Smith, in questo senso, possa darci quello di cui avevamo bisogno: un giocatore di squadra, difensore molto versatile in grado di stare in campo sia contro giocatori rapidi che grandi e che quindi ci permette una serie di soluzioni difensive significative. In attacco si mette a disposizione dei compagni di squadra. Abbiamo bisogno di esperienza e lui è un giocatore che, da questo punto di vista, è una garanzia”. LEGGI TUTTO