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    MotoGP, Marini: “Volevo raggiungere Rins per vendicare Valentino Rossi”

    ROMA – Sul circuito di Austin, teatro della terza tappa del mondiale di MotoGP, Alex Rins ha centrato la sua seconda vittoria in Texas, ancora una volta battendo un membro della famiglia di Valentino Rossi. Infatti, lo spagnolo, nel 2019, riuscì a battere proprio il Dottore, mentre nel recente Gran Premio ha preceduto Luca Marini, che a sua volta ha conquistato il primo podio della classe regina. Un duello tutto in famiglia, in cui il classe ’95 è riuscito a portare la Honda davanti a tutti.  LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Checa su Valentino Rossi: “Nel 2004 svegliò la Yamaha”

    ROMA – “Sinceramente non credevamo che Valentino fosse capace di vincere con la Yamaha, e lo ha fatto, e per me è stata una lezione. Non lo so, forse ci siamo addormentati un po’, sui limiti della moto. Valentino è arrivato con energia, credo sia stato il suo momento migliore. Inoltre, l’ha vissuta come una specie di rivincita, ha pensato: ‘Pensate che io vinca solo perché sono in sella a una Honda, ora vi faccio vedere’”. Così Carlos Checa, intervistato nell’ambito del programma “La Caja de Dazn”, ha ricordato il 2004, stagione in cui Valentino Rossi ha stupito tutta la MotoGP, passando da una scuderia dominante, la Honda, a una in difficoltà, la Yamaha, riportandola sul tetto del mondo dopo oltre un decennio. Una stagione che fa parte dei momenti chiave che hanno consegnato il Dottore alla leggenda del motorsport.  LEGGI TUTTO

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    Tutte le supercar di Valentino Rossi: il Dottore ha anche una Ferrari!

    Niente MotoGp per Valentino Rossi e quale migliore occasione per godersi un po’ di relaz sulle proprie supercar? Il pilota ha deciso di intraprendere una nuova avventura nelle corse automobilistiche, partecipando a diverse tappe del GT World Challenge Europe. La sua passione per le auto veloci e potenti non è mai stata un segreto, e infatti possiede una collezione di modelli unici e pregiati. LEGGI TUTTO

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    Valentino Rossi, non solo moto ma anche Ferrari: tutte le supercar

    La stagione MotoGP sta per riprendere, ma sarà la seconda consecutiva senza la leggenda italiana Valentino Rossi. Il pilota ha infatti deciso di passare alle corse automobilistiche, partecipando a diverse tappe del GT World Challenge Europe. La sua passione per le auto potenti non è assolutamente sconosciuta: ecco i modelli della sua collezione. LEGGI TUTTO

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    Yamaha, bivio-Morbidelli: Valentino Rossi e il “ricatto” per il team satellite

    ROMA – Quella che sta per cominciare sarà una stagione molto importante per il futuro di Franco Morbidelli in Yamaha e, più in generale, in MotoGP. Il pilota italiano, infatti, non si è ancora ripreso dopo l’infortunio al ginocchio rimediato nel 2021: da allora, per il “Morbido”, sono arrivate più delusioni che risultati positivi. Una situazione che ha portato Yamaha a dare una sorta di ultimatum a Morbidelli, che oltretutto è in scadenza di contratto a fine anno; Massimo Meregalli, team director di Yamaha, dopo i test di Portimao aveva detto: “Sarà fondamentale per lui essere veloce, sappiamo di cosa è capace: spero di vederlo nelle posizioni in cui deve essere”. Una situazione più complicata di quanto possa sembrare, dato che sono coinvolti anche il team VR46, per la questione team satellite, nonché Valentino Rossi in prima persona.  LEGGI TUTTO

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    Cremonese e Valentino Rossi: l'incredibile coincidenza

    La Cremonese, per la seconda volta in questa stagione (la prima nei quarti di finale di Coppa Italia), batte la Roma. I grigiorossi conquistano così il primo successo in questo campionato superando i giallorossi di Josè Mourinho grazie al gioiello di Tsadjout e al rigore di Ciofani nel finale – in mezzo il momentaneo pareggio di Spinazzola -. Per ritrovare l’ultima successo in Serie A dei lombardi bisogna riavvolgere il nastro al 31 marzo 1996, esattamente 9830 giorni fa. In quella domenica di inizio primavera, la Cremonese batteva 2-1 il Padova all’Euganeo con la doppietta di Florijancic – inutile nel finale il gol della bandiera per i padroni di casa di Nicola Amoruso -. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Quartararo fiducioso: “Il 2023 sarà più facile”

    ROMA – Il 2022 in MotoGP non è certo stato l’anno di Fabio Quartararo: non tanto per non essere riuscito a difendere il titolo della stagione precedente, quanto per le difficoltà palesate. Il pilota francese, infatti, ha chiuso una stagione nel complesso negativa, acuita dalle difficoltà della sua Yamaha, soprattutto dopo aver avuto l’occasione di poter gestire un vantaggio di 91 punti dopo dieci gare. Ad ogni modo, a 23 anni ha già maturato un’esperienza invidiabile, confermandosi negli anni uno dei piloti più talentuosi del panorama a due ruote. Per questo, un paragone con Valentino Rossi appare inevitabile, anche se Quartararo non ne vuole sentire parlare. In un’intervista rilasciata a Motorsport-Magazin.com, infatti, il transalpino ha dichiarato: “Spero di non essere ancora qui a gareggiare, tra 20 anni. Non mi interessa inseguire i record, quello che conta è vincere. Voglio essere al top, lottare per la posizione migliore possibile. Se in questo modo arriverò a far segnare nuovi record, non è importante”. 
    Il testa a testa con Bagnaia
    La stagione che comincerà tra un paio di mesi vedrà Quartararo non più nel ruolo di campione in carica, ma anzi come pilota che lotterà per tornare a vincere. Un cambio di dinamica che non spaventa il pilota Yamaha, che nell’ottica di un confronto con Bagnaia sottolinea: “Penso che sarà più facile quest’anno che lo scorso. Non ci sarà un titolo da difendere. Anzi, la vedo così: quando comincia una nuova stagione, il campionato passato non conta più. È il passato, è come se partissi di nuovo con zero titoli. Per cui non difendo niente, ma parto all’attacco verso il titolo. Ma è innegabile che la vittoria del 2021 ha alzato la pressione nei miei confronti. Diventare il campione è il sogno di tutti, ma non è per tutti. Io ce l’ho fatta e punto a ripetermi”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Quartararo “snobba” Valentino Rossi: “Non mi interessa fare come lui”

    ROMA – Fabio Quartararo è stato il grande sconfitto del 2022, anno in cui aveva il peso di dover provare a difendere il titolo conquistato l’anno prima in MotoGP. Il pilota francese, però, ha chiuso una stagione nel complesso negativa, acuita dalle difficoltà della sua Yamaha, soprattutto dopo aver avuto l’occasione di poter gestire un vantaggio di 91 punti dopo dieci gare. Ad ogni modo, a 23 anni ha già maturato un’esperienza invidiabile, confermandosi negli anni uno dei piloti più talentuosi del panorama a due ruote. Per questo, un paragone con Valentino Rossi appare inevitabile, anche se Quartararo non ne vuole sentire parlare. In un’intervista rilasciata a Motorsport-Magazin.com, infatti, il transalpino ha dichiarato: “Spero di non essere ancora qui a gareggiare, tra 20 anni. Non mi interessa inseguire i record, quello che conta è vincere. Voglio essere al top, lottare per la posizione migliore possibile. Se in questo modo arriverò a far segnare nuovi record, non è importante”. 
    Le aspettative per il 2023
    La stagione che comincerà tra un paio di mesi vedrà Quartararo non più nel ruolo di campione in carica, ma anzi come pilota che lotterà per tornare a vincere. Un cambio di dinamica che non spaventa il pilota Yamaha, che nell’ottica di un confronto con Bagnaia sottolinea: “Penso che sarà più facile quest’anno che lo scorso. Non ci sarà un titolo da difendere. Anzi, la vedo così: quando comincia una nuova stagione, il campionato passato non conta più. È il passato, è come se partissi di nuovo con zero titoli. Per cui non difendo niente, ma parto all’attacco verso il titolo. Ma è innegabile che la vittoria del 2021 ha alzato la pressione nei miei confronti. Diventare il campione è il sogno di tutti, ma non è per tutti. Io ce l’ho fatta e punto a ripetermi”.  LEGGI TUTTO