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    Valentina Diouf si rimette in gioco: “La Polonia, una scelta che rifarei”

    Di Alessandro Garotta La carriera di una giocatrice, purtroppo o per fortuna, non è praticamente mai lineare. Ci sono svolte, ostacoli, interruzioni e novità che modificano ogni parvenza di copione. Bisogna, dunque, avere la lucidità di comprendere che rimettersi in gioco non vuol dire fare un passo indietro, bensì essere proiettata verso orizzonti più limpidi. Valentina Diouf ha dimostrato di credere in questo mantra, come testimoniato dalla decisione di lasciare la Bartoccini Fortinfissi Perugia a metà stagione per trasferirsi in Polonia, precisamente all’LKS Commercecon Lodz, dove ha ritrovato continuità, punti e sorrisi. Ecco le dichiarazioni dell’opposta, intervenuta in esclusiva ai nostri microfoni. Valentina, ad inizio stagione c’era grande attesa per il suo ritorno in Italia. A gennaio, però, il divorzio dalla Bartoccini Fortinfissi Perugia. Come si è giunti a questo epilogo? “C’era tanta attesa anche da parte mia. Ero contenta di poter tornare a giocare in Italia e quella di Perugia mi sembrava un’ottima occasione, visto che la società aveva ambizioni importanti e puntava a fare bene. Tuttavia, non sempre c’è il lieto fine e non sempre i matrimoni si concludono nella migliore maniera possibile… Chi pensa che sono andata via per soldi si sbaglia, anche perché questa scelta mi ha causato un danno economico non indifferente. Inoltre, la chiusura del rapporto con Perugia è arrivata quando la finestra di mercato in Italia era ormai chiusa. Evidentemente, ciò che mi è successo e mi ha spinto ad andare via era veramente qualcosa di pesante. Comunque, non rimpiango la mia decisione: rifarei la stessa scelta altre centomila volte“. Foto Maurizio Lollini/Bartoccini Fortinfissi Perugia Si è ritrovata in un vortice di polemiche. Cosa le ha fatto più male nei giorni dell’addio? “Onestamente non mi aspettavo un post di incitamento all’odio da parte della società. L’ho trovato veramente pessimo e per nulla elegante. Anche perché la gente non poteva sapere cosa fosse successo perché non era tutti i giorni in palestra con me. Poi, come sempre, c’è qualcuno che si diverte a sguazzare nelle difficoltà altrui… Ma, ormai sono abituata e sinceramente non mi soffermo troppo sui messaggi degli haters“. Invece, quali sono i messaggi di solidarietà o vicinanza che le hanno fatto più piacere? “Coloro che mi conoscono e che mi seguono sui social sanno benissimo che non avevo mai preso una decisione del genere o piantato in asso una squadra a metà stagione. Perciò, ho apprezzato molto le persone che perlomeno si sono fatte qualche domanda“. Qual è oggi il suo sentimento per la parentesi di Perugia? “La considero un’esperienza come altre, anche se sicuramente non è stata positiva a livello umano. E non faccio riferimento alle mie compagne – con cui mi sento ancora adesso – o alla città che mi ha accolto bene. Però, ci sono stati dei meccanismi che veramente non sono accettabili“. Foto LKS Commercecon Lodz Com’è nata l’occasione di andare all’LKS Commercecon Lodz e cosa l’ha spinta ad accettare questa sfida? “È partito tutto da una fake news fatta uscire da un componente della società di Perugia, secondo cui avevo firmato con l’LKS Commercecon Lodz ed ero addirittura già in Polonia. Così, il presidente dell’LKS ha chiamato il mio procuratore per chiedere spiegazioni. In quel momento, però, stavo solo cercando di rescindere il contratto con Perugia e nessuno aveva la minima idea di cosa stesse succedendo. È stato in quel momento che il presidente del club polacco ha richiesto informazioni per ingaggiarmi – tenendo presente che il loro opposto si era infortunato – e ha fatto un’offerta. Mi erano arrivate anche due offerte dalla Turchia e altre due dalla Polonia. Alla fine, ho ritenuto che Lodz fosse la soluzione migliore, anche perché è una squadra che punta al titolo. Quindi, mi sono detta ‘Perché no?’“. Qual è il bilancio della sua esperienza in Polonia fino a questo momento? “È bellissimo giocare in Polonia, un paese che mi ha piacevolmente sorpreso e che ha accolto calorosamente me e il mio compagno. A livello sportivo, ho trovato una società professionale e una squadra competitiva. Ad inizio stagione aveva dovuto far fronte a diverse problematiche e all’infortunio dell’opposto, perdendo un po’ la bussola. Tuttavia, con il nuovo allenatore abbiamo trovato un equilibrio straordinario e concluso la regular season al terzo posto. Inoltre, trovo davvero divertente giocare con la palleggiatrice brasiliana – argento alle Olimpiadi di Tokyo – Roberta Ratzke“. Quali sono gli obiettivi per il finale di stagione? “Puntiamo a vincere il campionato, perciò stiamo spingendo al massimo sia in allenamento sia in partita. Mi piace molto il nostro spirito di squadra e soprattutto stiamo andando tutte nella stessa direzione“. Foto Tauron Liga Nell’ottica del suo percorso, cosa le sta dando questo capitolo? “È un’esperienza molto stimolante e sono veramente felice di essere venuta qui. Mi fa ridere chi pensa che il livello in Polonia sia basso: probabilmente non ha mai visto una partita di questo campionato e forse non segue nemmeno la Champions League… La pallavolo mi sta dando la possibilità di girare il mondo, crescere, mettermi continuamente in discussione. Ed è proprio bello misurarsi con altre culture e filosofie pallavolistiche“. Al di fuori del campo, come procede? Che tipo di città è Lodz? “Łódź è una città molto europea nella concezione, non molto distante da Varsavia. Stanno facendo grossi investimenti per ristrutturarla e riqualificare tante zone. Perciò, è tutta da scoprire, così come il resto della Polonia. Inoltre, per me che sono vegana qui è facilissimo trovare da mangiare e posso avere una vasta gamma di scelte. Da questo punto di vista, a Perugia avevo qualche difficoltà in più“. In chiusura, come vede il suo futuro nella pallavolo? E quali sono i suoi sogni nel cassetto? “È da un po’ che sto cercando una risposta a questa domanda… Penso che giocherò ancora qualche anno per cercare di togliermi delle soddisfazioni e fare più avventure possibili. Vorrei anche concludere i miei studi e laurearmi in Marketing Digitale. E chissà che magari un giorno non possa aprire una mia agenzia“. LEGGI TUTTO

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    Valentina Diouf rompe il silenzio: “Non voglio più vivere dove non sto bene”

    Di Redazione Dopo diversi giorni di silenzio e dopo l’ufficialità della risoluzione del contratto con Perugia, Valentina Diouf ha deciso di dire la sua sul “caso” che ha animato gli ultimi giorni del volley mercato. Lo ha fatto rivolgendosi ai suoi follower in un post su Instagram, nel quale ha chiarito le motivazioni del suo addio alla Bartoccini Fortinfissi Perugia e ha sostanzialmente confermato il prossimo trasferimento al LKS Commercecon Lodz. “In questi giorni – ha detto Diouf – sono uscite parecchie notizie sul mio conto e a questo punto vorrei dire la mia, soprattutto perché rispetto molto le persone che mi seguono e penso che si meritino una spiegazione. In tutta la mia carriera non ho mai lasciato un impegno a metà, tantomeno quando si parla di pallavolo, che è sì la mia passione, ma soprattutto il mio lavoro. Non in tutti i posti di lavoro il clima non è il top, però si resiste e si va avanti. Allora perché è andata così? Perché questa Vale un po’ cresciutella e più matura ha deciso di non voler vivere in posti dove non sta bene e dove non si viene messi nella condizione di dare il massimo. Le situazioni che non ci fanno stare bene vanno affrontate prendendosi tutte le conseguenze, non solo economiche. Io ho sempre cercato di rispettare tutti, ma non sono sempre stata ripagata con la stessa moneta“. Poi l’accenno al futuro: “Ringrazio colui che ha messo in giro la voce falsa che avessi già firmato un contratto in Polonia. Questo ha fatto sì che il presidente della società polacca contattasse davvero il mio procuratore e facesse un’offerta! Infine vi ringrazio davvero per l’affetto che mi state dimostrando e mi dimostrate sempre, vi voglio un sacco di bene e alla prossima avventura“. (fonte: Instagram Valentina Diouf) LEGGI TUTTO

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    Caso Diouf, il ds di Perugia: “Dobbiamo trattare con il procuratore”

    Di Redazione Nonostante le smentite dei giorni scorsi, i problemi tra Valentina Diouf e la Bartoccini Fortinfissi Perugia si sono rivelati in tutta la loro gravità in occasione dell’anticipo di sabato sera contro Busto Arsizio, in cui l’opposta non si è neppure presentata al PalaBarton. Una situazione che il direttore sportivo Remo Ambroglini ha commentato così ai microfoni del TGR Umbria: “Il valore della giocatrice non si discute, la cosa più importante qui è la destabilizzazione, che a tre giorni da una partita come questa ci ha creato sicuramente qualche problema“. “Dobbiamo parlare con il procuratore e la giocatrice in qualche modo, speriamo di trovare una soluzione che accontenti tutti” ha aggiunto Ambroglini. Il dirigente della Bartoccini Fortinfissi ha poi ammesso che, in caso di una separazione che appare ormai inevitabile, sarà necessario tornare sul mercato: “Se ci sono delle novità, è chiaro che la società dovrà intervenire per forza“. (fonte: TGR Umbria) LEGGI TUTTO

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    Il LKS Commercecon Lodz si separa da Ivna Colombo. Arriva Valentina Diouf?

    Di Redazione Un valzer di opposte è in atto tra Europa e Sudamerica e potrebbe coinvolgere anche una delle protagoniste del nostro campionato, Valentina Diouf. Partiamo dalle notizie ufficiali: il LKS Commercecon Lodz si è separato dalla brasiliana Ivna Colombo, scesa in campo in sole 5 partite in questa stagione (anche a causa di una frattura di un dito della mano a inizio stagione), risolvendo consensualmente il contratto “per motivi personali”. In realtà, Colombo è già stata inserita nella rosa ufficiale del Sesi Bauru per sostituire l’infortunata Pamela Sanabio, come alternativa a Nia Reed. Qui entra in gioco Diouf, che sarebbe la prescelta per prendere il posto di Colombo nella squadra polacca, finora “arrangiatasi” con la giovane Weronika Sobiczewska. Di fatto, l’ex azzurra ha saltato in settimana alcuni allenamenti della Bartoccini Fortinfissi Perugia e non dovrebbe essere in campo tra le titolari nell’anticipo di domani contro la Unet E-Work Busto Arsizio. La società ha però smentito il trasferimento, tramite Umbria TV, e confermato la sua presenza. Per trasferirsi in Tauron Liga, Diouf avrebbe bisogno naturalmente della liberatoria del club, che nel frattempo dovrebbe muoversi sul mercato, avendo a disposizione in posto 2 soltanto la giovane Bintu Diop. (fonte: LKS Commercecon Lodz) LEGGI TUTTO

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    Corea: Valentina Diouf ancora nel sestetto ideale del campionato

    Di Redazione Per il secondo anno consecutivo Valentina Diouf entra nel sestetto ideale della V-League femminile coreana, e non poteva davvero essere altrimenti: l’opposta italiana ha infatti stravinto la classifica delle migliori realizzatrici dell’ultimo campionato, nonostante la mancata qualificazione ai play off del KGC Ginseng Corporation. Diouf, già rientrata in Italia, non ha ritirato il premio e ha rinunciato nei giorni scorsi alla domanda di ammissione al prossimo campionato: sembra sempre più probabile un suo ritorno in Serie A1, secondo voci insistenti con la maglia della Bartoccini Fortinfissi Perugia. Il premio di MVP è andato alla stella della nazionale Kim Yeon-Koung: è la prima volta nella storia che viene premiata una giocatrice non appartenente alla squadra campione. Kim ha infatti ottenuto 14 voti su 31 contro i 12 di Lee So-Young, schiacciatrice del GS Caltex che dal prossimo campionato giocherà proprio nel KGC, l’ex squadra di Diouf. (fonte: The Spike) LEGGI TUTTO

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    Un Mondo di Volley: Guidetti e Anastasi riprendono ritmo e vittorie

    Di Stefano Benzi
    Torna il nostro consueto viaggio tra i campionati internazionali, con un occhio particolare all’avventura degli italiani all’estero: settimana positiva per Giovanni Guidetti, che torna subito alla vittoria alla guida del Vakifbank Istanbul dopo l’unica sconfitta della sua stagione, e per Andrea Anastasi, protagonista di tre successi consecutivi con il Verva Varsavia.
    POLONIAProsegue la Plusliga maschile con tante partite ancora da recuperare, ma con sei gare nuovamente in archivio. Classifica del tutto immutata con la vittoria dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle, unica squadra imbattuta del torneo, che passa sul campo del Bedzin ultimo in classifica. Vittoria anche per il Trefl Gdansk, secondo in classifica (3-1 allo Cerrad Czarni Radom). Il peggio sembra essere passato per il Verva Varsavia di Andrea Anastasi che infila la sua terza vittoria consecutiva, 3-1 sul Cuprum Lubin. Prosegue invece la crisi dell’Aluron Zawiercie, terza sconfitta consecutiva per 0-3 contro lo Skra Belchatow. Altra buona notizia per lo Skra è il ritorno in campo di Lomacz, che appena pochi giorni fa (nel recupero con il Verva) era rimasto vittima di un leggero malore a Varsavia. Ma il capitano si è ripreso immediatamente.
    Cinque partite anche nella Tauron Liga femminile che porta a casa anche un recupero. Fermo il Developres SkyRes Rzeszow, ne approfitta il Grot Budowlani Lodz che vince e riduce a 10 punti il suo distacco battendo il Wroclaw. Che tuttavia è in netta ripresa: strappa due set – e dunque un punto – dopo avere vinto anche il recupero con il Pila. Quattro punti in due partite per il Wroclaw che dunque lascia la zona bassissima della classifica. Vittoria in tre set dell’LKS Lodz di Cuccarini sull’Enea PTPS Pila. Torna al successo anche il Leclerc Radomka Radom in trasferta, 1-3, sull’Energa Kalisz. Bene anche il Legionowa di Chiappini, 3-1 sul campo del Bydgoszcz. Al gruppo delle battistrada resta aggrappato anche il Bielsko Biala, sesta vittoria in tre set sul Joker Swiecie.
    RUSSIAUn solo match da recuperare nell’undicesimo turno della Superleague maschile russa: ferma la capolista Zenit Kazan, Dinamo LO in quarantena e costretta anche a ritirarsi dalla Coppa di Russia che deve ancora completare la sua Final Four con un girone da giocare. Il Kuzbass Kemerovo riduce le distanze, sono 6 ora i punti da recuperare per la squadra di Ivan Zaytsev, che vince in quattro set con il Surgut (15 punti per lo Zar). Prosegue l’inseguimento della Dinamo Mosca che deve recuperare un gran numero di gare e di fatto è l’unica imbattuta del campionato. Vittoria in quattro set a Belogorod grazie a un Sokolov efficacissimo. Nel Belogorie brilla Nelli: 15 punti anche per lui. Zenit San Pietroburgo sempre molto incostante: vince 3-1 nel recupero con il Novosibirsk, ma perde in modo secco a Krasnoyarsk.
    Superleague femminile di nuovo a rilento: qualche recupero, molti i rinvii. Rimane costante la stagione della Dinamo Mosca, implacabilmente al comando della classifica con un pieno da sei punti, doppia vittoria con Yenisei Krasnoyarsk e Dinamo Metar. La Dinamo Kazan è rientrata da Novara e dalla Champions League senza giocare e accusa 3 punti di ritardo ma con una gara da recuperare, mentre sorprende la secca sconfitta della Lokomotiv Kaliningrad contro il Lipetsk. Una brutta notizia l’infortunio ai legamenti crociati del ginocchio per Kseniia Parubets: la stella dell’Uralochka andrà sotto i ferri, a rischio anche le sue Olimpiadi.
    TURCHIAIn Turchia si è giocato, recuperando anche diverse partite: ma del 18esimo turno sono state disputate tre sole gare. Preoccupa la situazione dell’Halkbank nel quale è esploso un focolaio molto serio. Dirigenti e giocatori sono tutti in quarantena. Ultimo turno con tre gare e cinque rinvii: vincono proprio l’Halkbank, 3-0 sul campo del Solhan di Massari, il Galatasaray, in tre set sull’Altekma, e il Sorgun, 3-1 sull’Istanbul BBSK.  Tra i recuperi spiccano la vittoria dello Ziraat nel derby dei banchieri (3-1 sul campo dell’Halkbank a metà settimana) e quella della capolista Fenerbahce, molto comoda, in casa con l’Altekma. Il Fenerbahce (due gare da recuperare) conserva 5 punti di vantaggio sul Galatasaray e 7 sull’Arkas Izmir.
    Turno quasi completo nella Sultanlar Ligi, campionato turco femminile, dove la grande curiosità era per il Vakifbank di Guidetti, reduce dalla sua prima sconfitta e chiamato a una sfida al vertice con il Galatasaray. La capolista ne esce indenne chiudendo in tre set e soffrendo solo nei primi due parziali. Haak sempre protagonista con 22 punti, ma da sottolineare anche il rientro in campo di Gunes. In classifica tutto immutato con la vittoria del Fenerbahce, secondo in classifica a tre punti dal Vakifbank, che passa sul campo del Nilufer. Vincono il PTT e il THY di Marcello Abbondanza, che chiude in quattro set sull’Ilbank Ankara nonostante l’assenza di Carlini, bloccata da alcuni problemi muscolari.
    GERMANIAIn archivio il settimo turno di una Bundesliga maschile all’insegna del grande equilibrio: torna a vincere il Berlin Recycling Volleys che domina il big match con uno United Volleys Frankfurt, sempre più in crisi (quarta sconfitta in 7 partite, anche se vince il recupero con il VCO Berlino). Vincono tutte le prime: il Friedrichshafen sul campo del Giesen, il sorprendente Herrsching con il Buhl e il Duren, in cinque set sul Netzhoppers.
    Bundesliga femminile senza sorprese, vince tutta la parte alta della classifica: l’Allianz MTV Stuttgart inanella la sua settima vittoria consecutiva battendo 3-1 le Ladies in Black di Aquisgrana. In settimana la squadra di Stoccarda aveva anche portato a casa il recupero con il Wiesbaden. Vittoria per il Palmberg Schweriner che anticipa il 12esimo turno con il Suhl (3-1). Successi anche per Dresdner e Vilbisburg.
    FRANCIAFa il pieno il campionato francese maschile: il decimo turno di campionato si gioca senza rinvii (non era ancora accaduto) ed è ricco di conferme. Tourcoing che allunga e rimane al comando della classifica grazie alla doppia vittoria su Narbonne (recupero della sesta giornata) e Chaumont, al quinto set. Vincono anche Cannes (3-1 sul Nizza), Montpellier (3-0 a Nantes) e Tours (al tie-break al Narbonne) per una classifica cortissima: quattro le squadre al vertice in appena due punti.
    In ambito femminile anche la Ligue A garantisce quasi tutte le gare in programma (un solo posticipo): vincono le prime tre della classe, il Nantes piega le Bluettes di France Avenir (ancora a quota zero). Il Beziers fa risultato pieno con le Pantere del MOMS Mougins. Spicca la sconfitta della rivelazione Vandoeuvre Nancy, battuta nettamente dal Cannes, che in settimana aveva recuperato e vinto anche il derby con il Pays d’Aix Venelles soffrendo fino al quinto set. Le ribelli del Venelles, allenate da Orefice, perdono nel week end anche l’altro derby, quello con il Le Cannet di Micelli, sempre al quinto set. Classifica spezzettata, ma impressiona il blocco di ben 9 squadre in 3 punti, con diverse gare ancora da recuperare.
    BRASILEProsegue il dominio del Funvic Taubaté che passa in quattro set anche sul campo del Volei Renata dell’ex Leandro Vissotto. Sada Cruzeiro indenne dalla trasferta con il SESI e mantiene cinque punti di distacco davanti a un bel gruppo di inseguitori, che comprende oltre al Renata anche il Minas e l’Uberlandia, che passa in tre set sul campo del Volei Ribeirao.
    Praia Clube e Osasco proseguono a braccetto nel campionato femminile con vittorie in tre set su Fluminense e Minas. Proprio la sconfitta dell’Itambé Minas rompe gli equilibri al comando della classifica che attendeva con ansia gli scontri diretti. Tante polemiche sul match perso dalla squadra di Nicola Negro al termine di una sfida molto tesa, anche fuori dal campo. In settimana dovrebbero essere messi in archivio anche alcuni dei recuperi ancora da effettuare.
    CINASi è conclusa la seconda fase del campionato femminile cinese dominato – come la prima – dal Tianjin di Zhu Ting che conclude senza sconfitte dopo il comodo 3-0 sullo Yunnan. Secondo posto per lo Shanghai che chiude in bellezza battendo 3-1 l’Henan. Ancora una battuta a vuoto per il Guandong Evergrande che viene superato in classifica dal Liaoning perdendo con lo Shandong. Terza fase di nuovo a gironi: tredici le squadre coinvolte, divise in due gironi da quattro squadre e uno da cinque.
    GIAPPONEAltro turno pieno nel campionato giapponese, con tante assenze di rilievo. Prosegue la marcia al vertice del torneo dei Wolfdogs Nagoya che nonostante l’assenza di Kurek, bloccato da un guaio muscolare al polpaccio, hanno inflitto un doppio 3-0 all’Oita Muyoshi. Doppia vittoria anche per il Toray Arrows sui Sakai Blazers. La vera notizia del giorno è la battuta d’arresto dei Panasonic Panthers, privi di Kubiak e Shimizu, e battuti nel secondo confronto con i Nagano Tridents al quinto set. Un punto perso anche dai Suntory Sunbirds di Muserskiy che concedono un tie-break al JT Thunders.
    Nella V-League femminile prosegue senza scossoni la fuga delle Toray Arrows: altre due vittorie l’ultima delle quali, in trasferta sulle JT Marvelous, è pesantissima perché allunga a cinque punti il vantaggio in classifica. I numeri delle Arrows sono impressionanti: punteggio pieno, sette appena i set concessi alle avversarie. Ancora una sconfitta per le NEC Red Rockets, questa volta battute al quinto set dalle Denso Airybees, che ritrovano una Plummer ancora acciaccata. Un solo punto per le Toyota Auto Body Queenseis di Indre Sorokaite che rimediano due sconfitte.
    COREA DEL SUDNella V-League maschile prosegue il braccio di ferro tra KB Stars e OK Financial Group: la vittoria del KB Stars, trascinati ancora una volta dal maliano Keita, sui Korean Air Lines Jumbos allenati da Santilli è davvero di grande importanza. Un punto di vantaggio per gli Stars, 25 contro i 24 dell’OK Financial Group che regolano i Blue Fangs della Samsung.
    In V-League femminile il dominio delle Heungkuk Life Pink Spiders è assoluto: netta vittoria sull’IBK, nono successo consecutivo. L’unica squadra che regge il ritmo è il GS Caltex che chiude la settimana con due successi. Niente da fare per il Daejoen KGC di Valentina Diouf battuto in tre set dallo Hyundai Hillstate. LEGGI TUTTO

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    Corea: definiti i quarti di finale della KOVO Cup femminile

    Foto KGC Ginseng Corporation

    Di Redazione
    Si è conclusa oggi la fase a gironi della KOVO Cup femminile, la prima manifestazione ufficiale in Corea del Sud dopo il lungo stop per l’emergenza sanitaria. Negli ultimi match del primo turno, il KGC Ginseng Corporation ha ottenuto il suo secondo successo battendo l’Expressway per 3-1 (25-18, 25-20, 20-25, 25-18) con 24 punti di un’ottima Valentina Diouf, mentre la Hyundai E&C Hillstate si è rifatta della sconfitta dell’esordio con il netto 3-0 (25-17, 25-17, 25-16) sull’IBK.
    Tutte e sei le squadre partecipanti proseguiranno il loro cammino domani nei quarti di finale: Hyundai E&C Hillstate-GS Caltex, Heungkuk Life Pink Spiders-Korea Expressway e IBK-KGC Ginseng Corporation.
    (fonte: The Spike) LEGGI TUTTO