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    Nuova Ford Fiesta 2022, l'utilitaria si aggiorna e diventa più ricca

    Fari adattivi
    Il plus dei fari Matrix led, che sanno di costruttore premium. Sarà tra le poche utilitarie a poter sfoggiare fari adattivi, anti-accecamento e con modalità di illuminazione dedicate. In funzione dello scenario di guida, che siano manovre a basse velocità o l’attivazione dei tergicristalli, l’elettronica di gestione dei fari adeguerà l’illuminazione andando a modificare l’angolazione. 
    Rom-E: la Capitale pensa green
    Del frontale, insieme ai fari, spiccano altre scelte estetiche. Pregevole l’inserto a L sulla fascia paraurti, alle estremità. Discutibile – per ampiezza, davvero generosa, e per aver collocato il logo al centro della griglia – la modifica alla calandra. 
    Carrozzeria 3 e 5 porte
    Sarà una Ford Fiesta 2022 con una vastissima possibilità di scelta, tra la carrozzeria 3 e 5 porte, la variante crossoverizzata Fiesta Active, la sportività Fiesta ST. Resta il riferimento nel segmento B, tra le hot-hatch, dove Hyundai i20 N si candida al ruolo, credibile, di anti-Fiesta ST.
    Non sta a guardare l’utilitaria sviluppata da Ford Europa. Così, dal motore tre cilindri EcoBoost 1.5 litri arriva un supplemento di coppia, +10% in overboost, per passare da 290 a 320 Nm. Le prestazioni restano altissime, 6″5 sullo 0-100 km/h, 230 orari di velocità massima, il differenziale Quaife. C’è una base tecnica come pochissime altre rivali. In aggiunta, il restyling introduce sedili Performance con poggiatesta integrato e la colorazione Mean Green. 
    L’alternativa solo look alla ST è nell’allestimento Fiesta ST-Line, affiancato dalle soluzioni Trend e Titanium; in più, il pack Vignale traccia i contorni di stile e materiali particolarmente curati. 
    Motorizzazioni 
    Nulla di nuovo sotto questo profilo. Dove, invece, il restyling incide a fondo è nella proposta di motori turbo benzina. Si estende la proposta del mild-hybrid 1.0 EcoBoost. Due i livelli di potenza, 125 e 155 cavalli, con i consumi che si attestano sui 4,9 lt/100 km nel dato più favorevole. L’apporto dello starter-generatore a cinghia, a 48 volt, recupera energia in marcia e agisce quale supporto al motore turbo benzina. Inoltre, consente di estendere lo start&stop già a partire dai 25 km/h, per un veleggiamento a motore spento in prossimità di uno stop.
    Ai propulsori EcoBoost Hybrid si affiancano le varianti 1.0 EcoBoost 100 cavalli e 125 cavalli, prive di supporto elettrificato. All’opzione di cambio manuale, poi, ecco per i due livelli di potenza superiori un Powershift 7 marce, cambio doppia frizione. Oltre ai risvolti dinamici, conta dire del funzionamento abbinato al cruise control adattivo con stop&go, in grado di riavviare l’auto una volta giunta a uno stop e con l’ACC attivo.
    La gamma di Adas conferma il mantenimento attivo di corsia, conta il parcheggio assistito e il Blind Spot Monitor con Cross Traffic Alert, anticollisione nelle manovre in retromarcia. 
    Interni e strumentazione
    Debuttano su Fiesta gli alert del Wrong Way (informa se si sta imboccando una strada contromano) e del Local Hazard Information: indica la presenza di pericoli lungo il proprio tragitto.
    All’interno della rinnovata Fiesta, spicca la strumentazione digitale da 12,3 pollici. Un display personalizzabile e con grafiche contestuali alla modalità di guida in uso. 
    Non cambia la componente infotainment, sempre il SYNC3 da 8 pollici, connessa e con servizi da remoto via FordPass app. Il navigatore, infine, è arricchito delle informazioni in tempo reale sul traffico.  LEGGI TUTTO

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    Volkswagen Polo restyling 2021, cosa aspettarsi

    Prima, l’aggiornamento della cugina Seat Ibiza: stesso segmento, stessa architettura e tecnica. Oggi ( o meglio, fra tre giorni), l’aggiornamento 2021 di Volkswagen Polo. Il restyling del modello tedesco proporrà grandi rivisitazioni stilistiche all’esterno.
    Un teaser conferma le anticipazioni avute durante la fase di sviluppo e presenta un frontale radicalmente diverso nel disegno dei fari e della calandra.
    L’aspetto di nuova Polo
    Le luci diurne a led si estendono sulla calandra per creare un profilo luminoso, proprio come fa Golf 8, alla quale è ispirata la soluzione stilistica. Sono diverse anche le forme dei proiettori, con una porzione interna con spigoli vivi e un raddoppio di led diurni alle estremità. Anche i fari full led adottano elementi modificati.
    Altrettante novità scopriremo in coda, dove i fari si estendono a sviluppo orizzontale e con  una sorta di scalino, improntati ancora alle scelte di Golf 8. 
    Infotainment: cosa cambia
    Viste le innovazioni introdotte da Seat sulla Ibiza 2021, è lecito attendersi un infotainment con schermo da 9,2 pollici, oltre alla specifica da 8,2 pollici. 
    Resta un interrogativo legato all’offerta di motorizzazioni, cioè se Volkswagen Polo 2021 conterà tra le proprie unità i turbo benzina eTSI mild hybrid, accanto alle soluzioni finora sul mercato, da 95 e 110 cavalli.
    Il prezzo di Volkswagen Polo attualmente in vendita parte da 18.250 euro. LEGGI TUTTO

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    MINI John Cooper Works 2021, la sportiva si aggiorna

    Poche settimane dopo aver presentato gli aggiornamenti per i modelli meno sportivi, ecco che MINI annuncia cambiamenti anche per la versione John Cooper Works. Quella più accattivante e performante. Leggere le rivisitazioni nel design e conferme per quel che riguarda il motore: un 2 litri turbo benzina con cambio manuale 6 marce o automatico Steptronic a 8 marce. 
    Nuovo frontale con calandra ampia
    Gli aficionados troveranno differenze perlopiù stilistiche, che interessano il frontale, dal disegno della calandra – molto più ampia e allungata in basso – alla fascia paraurti. Se l’anteriore sfoggia aperture ai lati dell’intercooler e applicazioni all’esterno per ottimizzare i flussi d’aria, al posteriore gli scarichi sono incorniciati da un diverso disegno dell’elemento che replica un diffusore.
    Con il pack JCW la carrozzeria – con tinte esclusive – è impreziosita dalle applicazioni in nero lucido, che si ripete sui cerchi in lega: da 17 pollici, di serie, dove la misura 18″ è un optional.
    JCW con sospensioni sportive
    Un buon motivo per optare per il pack JCW è l’offerta, integrata, di sedili sportivi e delle sospensioni adattive. Si tratta di un altro ambito di intervento nel restyling 2021 di MINI John Cooper Works. L’adeguamento della rigidità degli ammortizzatori è attuato tra il mezzo decimo e il decimo di secondo, variando l’afflusso dell’olio all’interno dello stelo.
    Pacchetto Adas arricchito 
    Altre rivisitazioni alla classica formula JCW arrivano all’interno, dove l’infotainment da 8,8 pollici “gira” su un nuovo sistema operativo e dà la possibilità di personalizzare la pagina principale con i Live Widget, nonché la colorazione tra una modalità Lounge e una Sport: tinte di blu per la grafica della prima, rosso e antracite la seconda. Anche la strumentazione digitale (optional), è interessata dal duplice motivo grafico.
    Sfoglia il listino MINI su Auto.it: tutti i modelli sul mercato
    All’elenco (lunghissimo) di optional e possibilità di personalizzazione, MINI John Cooper Works 2021 introduce il volante riscaldabile, mentre i sensori di parcheggio posteriori Park Distance Control diventano di serie. Arricchito il pacchetto di Adas, con l’avviso del superamento di corsia abbinato al pack Assistente di guida, con cruise control adattivo e funzione stop&go. LEGGI TUTTO