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    Dopo un mese di attesa, domenica si torna in campo: alle 18 arriva San Donà

    Trento, 22 gennaio 2021
    A un mese esatto dall’ultima gara ufficiale, disputata nell’ormai lontano 23 dicembre, per l’UniTrento Volley arriva finalmente l’ora di ricominciare a giocare per i tre punti. La formazione juniores di Trentino Volley domenica 24 gennaio alle ore 18 affronterà infatti alla palestra di Sanbapolis il Volley Team San Donà per la gara valida per la terza giornata del girone di ritorno del girone Bianco della Serie A3 Credem Banca. Sarà il primo di una serie di impegni ravvicinati, che metteranno a dura prova il gruppo dopo il lungo stop forzato causato dai casi di Covid-19 registrati in seno alla squadra nelle settimane passate.La partita di domenica è uno scontro che mette in palio punti importanti per la classifica delle due squadre, che condividono obiettivi simili, dato che entrambe, eliminate le retrocessioni, lottano per tenere comunque più lontano possibile il fondo della graduatoria, operazione che prima di fermarsi l’UniTrento Volley aveva cominciato a compiere con grande determinazione, come dimostrato dai successi conquistati prima di Natale in casa contro Torino e a Motta di Livenza, ai danni di un team che ora è in testa alla classifica. Pizzini e compagni non arrivano a questa sfida nella migliore delle condizioni, come è facile immaginare, mentre l’avversario veneziano ha cominciato a muovere la classifica, dopo un avvio difficilissimo, proprio nelle ultime settimane, avendo strappato un punto al Portomaggiore e due all’Avs Bolzano.L’organico del San Donà in estate è stato rivoluzionato e ringiovanito. Se ne sono andati giocatori di peso come gli schiacciatori Margutti e Mian, e l’opposto Bellei, sostituiti con una nidiata di ragazzi provenienti dal settore giovanile o da club vicini. Basti pensare che dei 14 atleti presenti in rosa, undici sono nati fra il 2000 e il 2003. Uno di questi è lo schiacciatore trentino Samuel Dietre, giunto in prestito da Trentino Volley, che ha assecondato la sua scelta di cambiare casacca per giocare un po’ di più. L’altro posto-4 è il classe 2001 Mattia Bomben, solido in ricezione, mentre al centro troviamo Eugenio Tassan, il senatore del gruppo (classe 1983) reduce da sei stagioni a Prata, con il nuovo arrivato Gennaro Esposito, tesserato a metà dicembre, che ha sottratto il posto a Federico Lorenzon. Il settetto è completato dal regista Lorenzo Busato, che nelle ultime uscite viene preferito dal tecnico Rossano Bertocco a Matteo Mignano, posizionato in diagonale con l’opposto Danilo De Santis, altro atleta con trascorsi nel vivaio di Trentino Volley fra il 2009 e il 2012, poi trasferitosi in squadre di serie B, di A2 (Castellana Grotte, Catania e Livorno) ed infine a Cisano Bergamasco in A3 nella passata stagione. Nel ruolo di libero si alternano due titolari di fatto, quali Nicolò Bassanello, prodotto del vivaio di Padova, e Sebastiano Santi, prodotto del vivaio di Treviso, impiegati spesso l’uno in difesa e l’altro in ricezione. L’aspetto curioso è che queste due squadre si ritroveranno di nuovo di fronte, per recuperare la sfida del girone di andata più volte rinviata, domenica 31 gennaio, in una sorta di “return match”.“Torniamo ad affrontare una partita ufficiale con tante incognite – chiarisce l’allenatore Francesco Conci – , non solo perché non giochiamo da un mese, ma anche perché nel gruppo vi sono livelli di forma e di preparazione molto diversi fra i vari atleti. C’è chi non si è mai fermato, chi ha ripreso da un mese e chi rientra solo ora, per questo oggi è molto difficile ipotizzare uno starting six. Dovremo essere bravi a ritrovare subito quello spirito che ci aveva animato nelle ultime partite, perché sono le sfide come questa e quella di domenica prossima a Bolzano quelle importanti per la nostra classifica finale”.Probabile comunque che l’UniTrento Volley inizi il match con Pizzini in regia, Magalini opposto, Pol e Bonatesta in banda, Acuti e Simoni al centro, uno fra Lambrini (rimasto fermo due settimane) e Marino nel ruolo di libero. Facile immaginare che molti altri atleti della rosa, come Coser, Bristot e Depalma, scenderanno comunque in campo.Arbitreranno l’incontro, che si disputerà sempre a porte chiuse, Marco Laghi di Bagnacavallo (Ravenna) e Denis Serafin di Motta di Livenza (Treviso). Sarà possibile seguirlo in live streaming collegandosi al sito www.legavolley.tv.
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    Rinviato il derby di stasera a Bolzano per quattro casi di positività fra i gialloblù

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    Trento, 26 dicembre 2020
    La partita dell’undicesima giornata di Serie A3 Credem Banca (Girone Bianco) AVS Mosca Bruno Bolzano-UniTrento Volley, programmata per la serata di oggi, è stata rinviata a data da destinarsi.Lo ha disposto la Lega Pallavolo Serie A a causa della positività Covid-19 di quattro atleti della squadra trentina riscontrata al tampone rapido svolto nelle ultime ore. Gli stessi giocatori si sottoporranno ad un tampone molecolare nella giornata di lunedì per un’ulteriore verifica.
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    A Santo Stefano derby regionale a Bolzano per l’UniTrento Volley

    Trento, 25 dicembre 2020
    Il primo dei due derby regionali di Serie A3 Credem Banca fra UniTrento Volley e AVS Mosca Bruno Bolzano si gioca il giorno di Santo Stefano, quale anticipo dell’undicesimo, ed ultimo, turno del girone di andata, programmata per il giorno dopo (domenica 27 dicembre). La squadra universitaria e quella altoatesina arrivano all’appuntamento, in calendario per le ore 18 di sabato 26 alla palestra Max Valier di Bolzano, con umori e stati di forma assai diversi; la prima è reduce da due vittorie e veleggia sulle ali dell’entusiasmo, mentre la seconda ha vinto una sola delle ultime cinque gare, compreso il pesante ko interno rimediato mercoledì sera in casa con Portomaggiore.In verità il Mosca Bruno sta scontando il lungo stop che ha dovuto osservare a causa della quarantena alla quale ha dovuto sottoporsi via via l’intera rosa allenata da Donato Palano, da fine ottobre a metà dicembre, un periodo interminabile per una squadra che disputa un campionato. Ora sta cercando di ritrovare la forma, ma non è semplice giocando ogni tre giorni a tappe forzate. Bolzano vanta 5 punti, frutto dei successi conquistati ai danni del fanalino di coda San Donà (3-0 nel lontano 25 ottobre) e di Torino (3-2 in terra piemontese). Nulla di drammatico, in un torneo che non annovera alcuna retrocessione, ma si può star certi che gli altoatesini cercheranno di sfruttare questo impegno casalingo per ricominciare a muoversi.Rispetto alla scorsa stagione il settetto è cambiato parecchio, dato che sono rimasti al proprio posto solo il centrale Tiziano Bressan, cresciuto nel settore giovanile di Trentino Volley, il libero Simone Brillo ed il palleggiatore Tommaso Grassi. Tutto il resto è stato rinnovato, partendo dall’opposto greco Aspiotis Anastasios, reduce da una stagione all’Olympiacos Piraeus, toccando poi i due schiacciatori Marco Gallo, tre stagioni a Porto Viro, e Massimo Ostuzzi, l’anno scorso in panchina Brescia in A2 dopo due campionati nella florida fucina di Treviso. Il secondo centrale è Gianmarco Gasperi, alla sua prima esperienza in serie A dopo varie stagioni in B e cresciuto nel vivaio gialloblù, al pari di Davide Polacco (settimo uomo). Il terminale offensivo numero uno è il contromano ellenico, che ad oggi è il quinto realizzatore del girone bianco, con 130 punti realizzati.“Arriviamo a questo appuntamento con addosso l’entusiasmo che deriva dalle ultime due vittorie ottenute per 3-1 e 3-0 – conferma l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – , risultati che ci hanno offerto anche grande condizioni nei nostri mezzi. Dall’altra parte troveremo un avversario che nell’ultimo periodo ha avuto qualche problema ma si sa che i derby spesso e volentieri fanno storia a sé. Vogliamo proseguire la nostra striscia positiva e soprattutto provare a portare a casa punti importanti in uno scontro diretto; per farlo ci servirà continuità di gioco e determinazione”.La squadra dovrebbe quindi iniziare il match con Pizzini in regia, Magalini opposto, Pol e uno fra Bristot e Bonatesta (recuperato) in banda, Acuti e Simoni al centro, Lambrini libero. Delle sei gare in programma nell’undicesima giornata sono state rinviate Fano–Macerata e Brugherio–Porto Viro. Domenica si giocherà quindi solo a Prata di Pordenone, dove arriverà Motta di Livenza, a San Donà di Piave, dove salirà Portomaggiore, e a Torino dove giungerà Montecchio Maggiore. Arbitreranno l’incontro di Bolzano (che si giocherà a porte chiuse) Massimo Piubelli di Soave e Denis Serafin di Motta di Livenza. La partita verrà proposta in live streaming gratuito su www.legavolley.tv.
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    L’UniTrento si sblocca anche in trasferta sul campo di Motta

    Di Redazione
    L’appetito (di punti) vien mangiando per l’UniTrento Volley. Dopo essersi sbloccata appena dieci giorni fa nel match casalingo con Macerata e aver trovato la prima vittoria della sua stagione solo sabato scorso con Torino, la formazione juniores di Trentino Volley stasera si è tolta la soddisfazione di raccogliere il successo anche in trasferta, assicurandosi il recupero del secondo turno sul campo della HRK Motta di Livenza.
    Un 3-1 ottenuto con una incredibile rimonta, iniziata a partire dal finale di secondo set; sotto 0-1 e 15-21, la squadra di Francesco Conci ha infatti cambiato diametralmente marcia, diventando sempre più sicura dei propri mezzi e determinatissima in fase di break point. Il parziale di 10-0 che ha consegnato la seconda frazione ha di fatto aperto un match completamente differente, in cui Magalini (19 punti e tanta sostanza), Bristot (16) ma anche i centrali Simoni e Acuti (23 palloni vincenti in due, ottimi a muro e ben giostrati in attacco da Pizzini) sono diventati sempre più protagonisti e hanno costretto al ko a domicilio una fra le principali candidate al salto di categoria, che sino a stasera aveva perso solo una delle sei partite di regular season già giocate.
    La cronaca:La sfida prende il via con trentotto minuti di ritardo rispetto al programma ufficiale per attendere l’arrivo del personale medico, obbligatorio per poter disputare l’incontro. L’UniTrento Volley si presenta in terra veneta priva di Bonatesta (rimasto a Trento a curare il problema al polso accusato durante il match di sabato scorso con Torino) e schiera quindi capitan Pizzini in regia, Magalini opposto, Pol e Bristot schiacciatori, Simoni e Acuti al centro, Lambrini libero. L’HRK risponde con Alberini al palleggio, Gamba opposto, Scaltriti e Saibene in banda, Luisetto ed Arienti al centro, Battista libero.
    Sono proprio i padroni di casa a scattare meglio dai blocchi di partenza: un ace di Alberini e un muro di Luisetto su Acuti offrono subito un buon vantaggio (5-2), che col tempo cresce ancora (7-3, 9-4, 11-5) nel momento in cui anche Gamba inizia a scaldare il braccio. Dopo il time out di Conci, gli universitari reagiscono con Pol (contrattacco), Pizzini (ace) e Magalini (grande muro sullo stesso Gamba), risalendo sino al meno due (11-7, 12-9 e 13-11).
    Ci pensa ancora una volta un block di Luisetto a riaprire la forbice in favore dell’HRK (15-11), imitato poco dopo da Saibene (17-12, altra interruzione del gioco del tecnico trentino). Anche in questo caso Motta di Livenza allenta la tensione nella propria metà campo e Acuti (muro tetto su Scaltriti) e compagni ne approfittano per farsi nuovamente sotto (20-18). Il block di Saibene su Pol (22-18) e gli errori al servizio del neoentrato Coser (24-20) e di Magalini (25-21) consegnano il parziale d’apertura ai veneti.
    Dopo il cambio di campo l’HRK ripropone subito grande intensità fra muro (immediatamente a segno con Arienti) e difesa, creandosi importanti occasioni per scappare che sfrutta prontamente (dal 3-3 al 7-4). In seguito Saibene firma un ace per il 9-5, Gamba contrattacca per il’11-6 e Conci decide di interrompere il gioco; alla ripresa è di nuovo il muro a riportare in partita l’UniTrento Volley (13-10). Il Motta di Livenza fiuta il pericolo e riparte con il trio di palla alta Gamba (14-10), Scaltriti (17-12) e Saibene (ace per il 18-12); non si tratta però dell’affondo decisivo, anzi.
    Sul 21-15 il sistema di gioco universitario inizia controllare alla grande Gamba, che sbaglia e viene murato (21-18); ci pensano poi Magalini e Pol a firmare i punti della parità (21-21). Nel finale, dopo un time out di Lorizio, un altro errore dell’opposto locale, poi sostituito da Pinali, due ace consecutivi di Bonizzato (entrato in campo proprio per la battuta) e un muro di Magalini su Scaltriti consegnano incredibilmente la parità nei parziali sul 21-25.
    Sull’onda dell’entusiasmo per il parziale di 10-0 imposto nella fase conclusiva del precedente periodo, l’UniTrento ingrana subito la marcia giusta sin dall’avvio del terzo set, che comincia a condurre sul 5-6 (Magalini a segno), per poi aumentare il proprio vantaggio (7-9 e 8-11). I padroni di casa si innervosiscono, sbagliano sempre con maggiore frequenza, ma non mollano la presa (10-12 e 12-14) ed arrivano ad impattare il punteggio a quota 15 grazie a Gamba.
    Dopo il time out di Conci si procede a lungo a suon di cambiopalla (17-17, 19-19), poi il muro di Pol su Gamba (19-21) sblocca la situazione. Avanti anche 22-20, i trentini si disuniscono per qualche istante e subiscono il controsorpasso ad opera dello stesso Gamba (23-22); ai vantaggi decidono un errore di Scaltriti (24-25) e un muro del neoentrato Cavasin (24-26) proprio sull’opposto mancino dei trevigiani.
    Il quarto set vede ancora l’UniTrento Volley ancora protagonista di un ottimo inizio, sempre nel segno del muro (da 4-5 a 6-8 grazie a Simoni); l’HRK produce il massimo sforzo per rientrare in partita (10-9) e ci riesce, approfittando anche di qualche sbavatura di troppo di Pizzini e Magalini (15-13). Il time out di Conci è provvidenziale; al rientro in campo Pizzini e compagni cambiano di nuovo volto e, anche grazie agli innesti di Cavasin e Coser, ritrovano la parità (17-17) e poi anche il doppio vantaggio (18-20, attacco di Magalini).
    Un contrasto vincente a rete di Simoni su Alberini disegna il +3 (18-21), ma il vantaggio dura un istante perché gli ace di Luisetto e dello stesso Alberini riportano in equilibrio il punteggio (22-22). Lo sprint finale è però nel segno degli universitari: il servizio vincente di Bristot garantisce due palle match (22-24) e Simoni trasforma la seconda: 23-25 e 1-3 finale.
    “Abbiamo compiuto una piccola impresa, perché venire a vincere sul campo di una squadra così competitiva come Motta e farlo dopo essere andati sotto 0-1 e 15-21 nel secondo set non era assolutamente semplice – ha commentato al termine della partita l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci –. In questo risultato c’è quindi molto merito nostro, da condividere fra tutti i giocatori perché sono stati in tanti oggi a recitare una parte importante, anche chi è entrato in corso d’opera. Ci siamo fatti un bellissimo regalo di Natale, giocando una partita sempre molto attenta e determinata; anche nel quarto set quando ci siamo trovati sotto non abbiamo infatti mai smesso di crederci e siamo stati ripagati nel miglior modo possibile”.
    HRK Motta di Livenza-UniTrento Volley 1-3 (25-21, 21-25, 24-26, 23-25)HRK Motta di Livenza: Alberini 6, Scaltriti 9, Arienti 6, Gamba 23, Saibene 11, Luisetto 9, Battista (L); Pinali. N.e. Basso, Mian, Tonello, Nardo. All. Giuseppe Lorizio.UniTrento Volley: Simoni 10, Pizzini 1, Pol 4, Acuti 13, Magalini 19, Bristot 16, Lambrini (L); Cavasin 2, Coser, Bonizzato 2, Depalma, Marino. N.e. Dell’Osso, Parolari (L). All. Francesco Conci.Arbitri: Licchelli di Lecce e Clemente di Parma.Note: Durata set: 26′, 25′, 29′, 27′; tot: 1h 47′. Partita giocata a porte chiuse. HRK Motta di Livenza: 6 muri, 6 ace, 16 errori in battuta, 11 errori azione, 48% in attacco, 56% (33%) in ricezione. UniTrento: 17 muri, 7 ace, 20 errori in battuta, 5 errori azione, 52% in attacco, 49% (26%) in ricezione.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nel recupero del secondo turno ecco la prima vittoria esterna

    Motta di Livenza (Treviso), 23 dicembre 2020
    L’appetito (di punti) vien mangiando per l’UniTrento Volley. Dopo essersi sbloccata appena dieci giorni fa nel match casalingo con Macerata e aver trovato la prima vittoria della sua stagione solo sabato scorso con Torino, la formazione juniores di Trentino Volley stasera si è tolta la soddisfazione di raccogliere il successo anche in trasferta, assicurandosi il recupero del secondo turno di regular season di Serie A3 Credem Banca 2020/21, giocato a Motta di Livenza.Un 3-1 ottenuto con una incredibile rimonta, iniziata a partire dal finale di secondo set; sotto 0-1 e 15-21, la squadra di Francesco Conci ha infatti cambiato diametralmente marcia, diventando sempre più sicura dei propri mezzi e determinatissima in fase di break point. Il parziale di 10-0 che ha consegnato la seconda frazione ha di fatto aperto un match completamente differente, in cui Magalini (19 punti e tanta sostanza), Bristot (16) ma anche i centrali Simoni e Acuti (ventitrè palloni vincenti in due, ottimi a muro e ben giostrati in attacco da Pizzini) sono diventati sempre più protagonisti e hanno costretto al ko a domicilio una fra le principali candidate al salto di categoria, che sino a stasera aveva perso solo una delle sei partite di regular season già giocate.La cronaca del match. La sfida prende il via con trentotto minuti di ritardo rispetto al programma ufficiale per attendere l’arrivo del personale medico, obbligatorio per poter disputare l’incontro. L’UniTrento Volley si presenta in terra veneta priva di Bonatesta (rimasto a Trento a curare il problema al polso accusato durante il match di sabato scorso con Torino) e schiera quindi capitan Pizzini in regia, Magalini opposto, Pol e Bristot schiacciatori, Simoni e Acuti al centro, Lambrini libero. L’HRK risponde con Alberini al palleggio, Gamba opposto, Scaltriti e Saibene in banda, Luisetto ed Arienti al centro, Battista libero. Sono proprio i padroni di casa a scattare meglio dai blocchi di partenza: un ace di Alberini e un muro di Luisetto su Acuti offrono subito un buon vantaggio (2-5), che col tempo cresce ancora (3-7, 4-9, 5-11) nel momento in cui anche Gamba inizia a scaldare il braccio. Dopo il time out di Conci, gli universitari reagiscono con Pol (contrattacco), Pizzini (ace) e Magalini (grande muro sullo stesso Gamba), risalendo sino al meno due (7-11, 9-12 e 11-13); ci pensa ancora una volta un block di Luisetto a riaprire la forbice in favore dell’HRK (11-15), imitato poco dopo da Saibene (12-17, altra interruzione del gioco del tecnico trentino). Anche in questo caso Motta di Livenza allenta la tensione nella propria metà campo e Acuti (muro tetto su Scaltriti) e compagni ne approfittano per farsi nuovamente sotto (18-20). Il block di Saibene su Pol (18-22) e gli errori al servizio del neoentrato Coser (20-24) e di Magalini (21-25) consegnano il parziale d’apertura ai veneti.Dopo il cambio di campo l’HRK ripropone subito grande intensità fra muro (immediatamente a segno con Arienti) e difesa, creandosi importanti occasioni per scappare che sfrutta prontamente (dal 3-3 al 4-7). In seguito Saibene firma un ace per il 5-9, Gamba contrattacca per il 6-11 e Conci decide di interrompere il gioco; alla ripresa è di nuovo il muro a riportare in partita l’UniTrento Volley (10-13). Il Motta di Livenza fiuta il pericolo e riparte con il trio di palla alta Gamba (10-14), Scaltriti (12-17) e Saibene (ace per il 12-18); non si tratta però dell’affondo decisivo, anzi. Sul 15-21 il sistema di gioco universitario inizia controllare alla grande Gamba, che sbaglia e viene murato (18-21); ci pensano poi Magalini e Pol a firmare i punti della parità (21-21). Nel finale, dopo un time out di Lorizio, un altro errore dell’opposto locale, poi sostituito da Pinali, due ace consecutivi di Bonizzato (entrato in campo proprio per la battuta) e un muro di Magalini su Scaltriti consegnano incredibilmente la parità nei parziali sul 25-21.Sull’onda dell’entusiasmo per il parziale di 10-0 imposto nella fase conclusiva del precedente periodo, l’UniTrento ingrana subito la marcia giusta sin dall’avvio del terzo set, che comincia a condurre sul 6-5 (Magalini a segno), per poi aumentare il proprio vantaggio (9-7 e 11-8). I padroni di casa si innervosiscono, sbagliano sempre con maggiore frequenza, ma non mollano la presa (12-10 e 14-12) ed arrivano ad impattare il punteggio a quota 15 grazie a Gamba. Dopo il time out di Conci si procede a lungo a suon di cambiopalla (17-17, 19-19), poi il muro di Pol su Gamba (21-19) sblocca la situazione. Avanti anche 22-20, i trentini si disuniscono per qualche istante e subiscono il controsorpasso ad opera dello stesso Gamba (22-23); ai vantaggi decidono un errore di Scaltriti (25-24) e un muro del neoentrato Cavasin (26-24) proprio sull’opposto mancino dei trevigiani.Il quarto set vede ancora l’UniTrento Volley ancora protagonista di un ottimo inizio, sempre nel segno del muro (da 5-4 a 8-6 grazie a Simoni); l’HRK produce il massimo sforzo per rientrare in partita (9-10) e ci riesce, approfittando anche di qualche sbavatura di troppo di Pizzini e Magalini (13-15). Il time out di Conci è provvidenziale; al rientro in campo Pizzini e compagni cambiano di nuovo volto e, anche grazie agli innesti di Cavasin e Coser, ritrovano la parità (17-17) e poi anche il doppio vantaggio (20-18, attacco di Magalini). Un contrasto vincente a rete di Simoni su Alberini disegna il +3 (21-18), ma il vantaggio dura un istante perché gli ace di Luisetto e dello stesso Alberini riportano in equilibrio il punteggio (22-22). Lo sprint finale è però nel segno degli universitari: il servizio vincente di Bristot garantisce due palle match (24-22) e Simoni trasforma la seconda: 25-23 e 3-1 finale.“Abbiamo compiuto una piccola impresa, perché venire a vincere sul campo di una squadra così competitiva come Motta e farlo dopo essere andati sotto 0-1 e 15-21 nel secondo set non era assolutamente semplice – ha commentato al termine della partita l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci – . In questo risultato c’è quindi molto merito nostro, da condividere fra tutti i giocatori perché sono stati in tanti oggi a recitare una parte importante, anche chi è entrato in corso d’opera. Ci siamo fatti un bellissimo regalo di Natale, giocando una partita sempre molto attenta e determinata; anche nel quarto set quando ci siamo trovati sotto non abbiamo infatti mai smesso di crederci e siamo stati ripagati nel miglior modo possibile”.Fra tre giorni, sabato 26 dicembre, l’UniTrento Volley tornerà in campo a Bolzano per giocare alle ore 18 il derby regionale in casa dell’AVS Mosca Bruno valevole per l’undicesimo ed ultimo turno del girone d’andata.
    Di seguito il tabellino del recupero del secondo turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera al PalaGrassato di Motta di Livenza.
    HRK Motta di Livenza-UniTrento Volley 1-3(25-21, 21-25, 24-26, 23-25)HRK MOTTA DI LIVENZA: Alberini 6, Scaltriti 9, Arienti 6, Gamba 23, Saibene 11, Luisetto 9, Battista (L); Pinali. N.e. Basso, Mian, Tonello, Nardo. All. Giuseppe Lorizio.UNITRENTO VOLLEY: Simoni 10, Pizzini 1, Pol 4, Acuti 13, Magalini 19, Bristot 16, Lambrini (L); Cavasin 2, Coser, Bonizzato 2, Depalma, Marino. N.e. Dell’Osso, Parolari (L). All. Francesco Conci.ARBITRI: Licchelli di Lecce e Clemente di Parma.DURATA SET: 26′, 25′, 29′, 27′; tot: 1h 47′.NOTE: partita giocata a porte chiuse. HRK Motta di Livenza: 6 muri, 6 ace, 16 errori in battuta, 11 errori azione, 48% in attacco, 56% (33%) in ricezione. UniTrento: 17 muri, 7 ace, 20 errori in battuta, 5 errori azione, 52% in attacco, 49% (26%) in ricezione.
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    Mercoledì in campo a Motta di Livenza per il recupero del 2° turno

    Trento, 22 dicembre 2020
    Con ancora in corpo la carica e la soddisfazione per aver raccolto il primo successo stagionale ai danni di Torino, l’UniTrento Volley si appresta ad affrontare, a soli quattro giorni di distanza da quel match, la dura trasferta di Motta di Livenza, sfida in programma mercoledì alle ore 19 nel piccolo palazzetto dello sport trevigiano. Si tratta del recupero del match della seconda giornata del girone Bianco della Serie A3 Credem Banca, che è stato rinviato per ben due volte, prima a causa delle positività in campo trentino, poi per la concomitanza con la sfida di SuperLega fra Itas Trentino e Vibo Valentia, che ai tempi aveva sottratto diversi giocatori al roster gialloblù.La squadra allenata da Giuseppe Lorizio di partite ne ha dovute poi rimandare molte altre, dato che dal 22 novembre al 20 dicembre è rimasta forzatamente lontana dalle palestre a causa dei numerosi casi di Covid-19 rilevati all’interno del team. Dopo quella contro gli universitari ne dovrà recuperare altre quattro, seguendo una marcia forzata che potrebbe portarla in vetta alla classifica, visto il passo che stanno tenendo i trevigiani, finora sempre vincenti “da tre” con l’eccezione della sconfitta al tie break subita sul campo della capolista Porto Viro.Domenica scorsa l’HRK si è liberata del Mosca Bruno Bolzano in tempi rapidi, offrendo una bella dimostrazione di forza, nonostante l’assenza dello schiacciatore Alberto Saibene e di numerosi  atleti della panchina, dato che a referto sono andati appena nove atleti. Contro l’UniTrento Volley, Motta di Livenza dovrebbe schierarsi con il neoacquisto Alessio Alberini, lo scorso anno a Prata (A3) e prima ancora a Cantù e Alessano in A2, in regia, in diagonale con Kristian Gamba, atleta con un trascorso al Club Italia. In banda dovrebbero giocare Riccardo Scaltriti, cresciuto nel settore giovanile di Modena, e Riccardo Mian, che rimpiazzerà Saibene, mentre al centro ci sarà verosimilmente spazio per Alessandro Arienti e Michele Luisetto, con Leonardo Battista, per anni a Castellana Grotte in A2, nel ruolo di libero.L’allenatore degli universitari Francesco Conci, che probabilmente rinuncerà a Stefano Bonatesta, infortunatosi sabato sera nel corso del primo set, dovrebbe rispondere con Filippo Pizzini al palleggio, Alberto Magalini opposto, Alberto Pol e Alessandro Bristot in banda, Alessandro Acuti e Francesco Simoni al centro, Gabriele Lambrini libero.“Motta di Livenza è una delle squadre più forti del girone, la quale, benché sia rimasta inattiva per un mese, ha dimostrato subito il proprio valore una volta ritornata in campo. Pratica un gioco veloce e si appoggia ad un servizio efficace – spiega Francesco Conci – . Il nostro compito sarà quello di tenere loro testa e di dimostrare di aver compiuto dei passi in avanti. Sarà importante sfruttare l’appuntamento anche come preparazione alla sfida di Bolzano, in programma il giorno di Santo Stefano, visto che poi disporremo di un solo allenamento. Dopo lo scontro fortuito con Lambrini, Bonatesta è ancora dolorante al polso, ma gli esami hanno escluso qualsiasi lesione: vedremo se sarà in grado di giocare o meno già in questa circostanza”.Arbitreranno l’incontro Antonio Lichelli di Lecce e Andrea Clemente di Parma. Sarà possibile seguire l’andamento dell’incontro in live streaming collegandosi al sito www.legavolley.tv.
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    L’UniTrento trova la prima vittoria contro Torino

    Di Redazione
    L’ultima partita casalinga dell’anno solare 2020 riserva all’UniTrento Volley il risultato che andava inseguendo dall’inizio della stagione. Nell’anticipo del decimo turno di regular season del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca 2020/21, giocato questa sera alla palestra di Sanbapolis di Trento, la formazione juniores di Trentino Volley ha infatti colto la prima vittoria del suo campionato, superando in appena tre set il ViviBanca Torino.
    Dando continuità di prestazione a quanti già mostrato solo sette giorni prima con Macerata, i ragazzi allenati da Francesco Conci hanno infatti mosso anche in questo caso la propria classifica, raccogliendo i tre punti in palio al termine di una prestazione molto convincente in tutti i fondamentali, come raccontano bene i tredici muri vincenti (quattro solo di Simoni), i sette ace realizzati a fronte di soli dieci errori ed il 45% di squadra in attacco. Mattatore del match l’opposto Magalini, a segno sedici volte con due block e tre ace e decisivo nei combattutissimi primi due parziali. Molto bene anche al centro della rete Acuti (11 punti col 62% in primo tempo) e Simoni, risolutore nella rimonta del secondo set (da 6-11 a 25-22 anche grazie ad alcuni suoi spunti).
    La cronaca della gara. Lo starting six dell’UniTrento Volley non differisce di una virgola rispetto a quello che, una settimana prima, aveva costretto al tie break Macerata: Pizzini al palleggio, Magalini opposto, Bonatesta e Pol schiacciatori, Simoni e Acuti centrali, Lambrini libero. Torino risponde con Filippi in regia, Gerbino opposto, Gasparini e Romagnano in banda, Maletta e Piasso al centro, Martina libero. In avvio parte la formazione di casa con Magalini scatenato che offre il primo vantaggio della serata (4-2); Bonatesta con un ace allarga la forbice (6-3), ma gli ospiti non si fanno intimorire e nel giro di pochi scambi si rifanno sotto (9-8), sfruttando anche un ace dell’Under Genovesio. I locali perdono Bonatesta (problema al gomito sinistro, dentro al suo posto Bristot), ma riaccelerano (12-9) prima di subire un altro contro break firmato Gerbino (13-13). Dopo il time out di Conci l’UniTrento Volley riparte (16-13), approfittando dell’infortunio di Gerbino (alla caviglia sinistra); il suo sostituto D’Ambrosio non si fa notare ma gli ospiti tengono comunque il passo (19-18). Ci pensa allora il neoentrato Bristot a togliere le castagne dal fuoco con due attacchi (22-18); set indirizzato e chiuso sul 25-22 da un attacco di Pol.
    Dopo il cambio di campo Torino rigetta nella mischia Gerbino e riprende immediatamente quota, anche perché Gasparini mette a terra tutto quello che passa dalle sue parti (3-5 e 4-7). Conci spende subito due time out ma non riesce ad invertire subito la tendenza (4-9), anche perché i suoi faticano molto in attacco. Magalini prova allora a suonare la carica a rete (9-12 e 13-15) ma serve anche un suo muro punto per riportare definitivamente in equilibrio le sorti del parziale (16-17). Il time out di Simeon non limita le attuali difficoltà torinesi in cambiopalla; i locali tornano fortissimi sugli avversari e li superano sul 20-18 con due attacchi di Acuti. Nel finale emergono le qualità a muro di Simoni (due vincenti per il 23-20), che conducono la squadra universitaria verso il 2-0 (25-22, errore al servizio di Genovesio).
    Sull’onda dell’entusiasmo, l’UniTrento riparte benissimo nel terzo set spinta da Magalini e Simoni (4-1 e 7-3); Torino non replica più e anzi diventa sempre più facile nella lettura del suo gioco (10-5, 14-7, 16-8), col muro gialloblù scatenato. I padroni di casa difendono come non mai e volano veloci verso il 3-0 finale, che si materializza sul 25-13 con due punti personali di Cavasin (muro ed attacco).
    “Siamo stati bravi a trovare in fretta la quadratura del cerchio dopo la prematura uscita di scena di Bonatesta e, successivamente, lo siamo stati anche nel rientrare in partita dopo un brutto avvio di secondo set – ha commentato l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci al termine del match – . Questa vittoria ci dà quell’entusiasmo che forse sino ad ora ci era un po’ mancato, in vista di una settimana in cui avremo due partite in trasferta, di cui una in uno scontro diretto importante per la nostra classifica”.L’UniTrento Volley tornerà in campo infatti già fra tre giorni, mercoledì 23 dicembre, per affrontare a domicilio alle ore 19 i padroni di casa dell’HRK Motta di Livenza nel recupero del secondo turno del girone d’andata.
    Di seguito il tabellino del match valevole per il decimo turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera alla palestra Sanbapolis di Trento.
    UniTrento Volley-ViviBanca Torino 3-0(25-22, 25-22, 25-13)UNITRENTO VOLLEY: Pol 9, Acuti 11, Magalini 16, Bonatesta 1, Simoni 8, Pizzini 4, Lambrini (L); Cavasin 2, Bristot 6, Bonizzato, Depalma, Dell’Osso. N.e. Coser, Marino (L). All. Francesco Conci.VIVIBANCA TORINO: Piasso 4, Gerbino 10, Romagnano 5, Maletto 4, Filippi 2, Gasparini 12, Valente (L); Cian 1, Matta, Genovesio 1, Oberto, D’ambrosio 2. N.e. Brugiafreddo, Martina (L). All. Lorenzo Simeon.ARBITRI: Sabia di Potenza e Pozzato di Bolzano.DURATA SET: 28’, 26’, 24’; tot 1h e 18’.NOTE: partita giocata a porte chiuse. UniTrento Volley: 13 muri, 7 ace, 10 errori in battuta, 5 errori azione, 45% in attacco, 60% (29%) in ricezione. ViViBanca Torino: 3 muri, 1 ace, 11 errori in battuta, 7 errori azione, 42% in attacco, 48% (17%) in ricezione.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prima vittoria stagionale Torino lascia strada in tre set

    Trento, 19 dicembre 2020
    L’ultima partita casalinga dell’anno solare 2020 riserva all’UniTrento Volley il risultato che andava inseguendo dall’inizio della stagione. Nell’anticipo del decimo turno di regular season del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca 2020/21, giocato questa sera alla palestra di Sanbapolis di Trento, la formazione juniores di Trentino Volley ha infatti colto la prima vittoria del suo campionato, superando in appena tre set il ViviBanca Torino.Dando continuità di prestazione a quanti già mostrato solo sette giorni prima con Macerata, i ragazzi allenati da Francesco Conci hanno infatti mosso anche in questo caso la propria classifica, raccogliendo i tre punti in palio al termine di una prestazione molto convincente in tutti i fondamentali, come raccontano bene i tredici muri vincenti (quattro solo di Simoni), i sette ace realizzati a fronte di soli dieci errori ed il 45% di squadra in attacco. Mattatore del match l’opposto Magalini, a segno sedici volte con due block e tre ace e decisivo nei combattutissimi primi due parziali. Molto bene anche al centro della rete Acuti (11 punti col 62% in primo tempo) e Simoni, risolutore nella rimonta del secondo set (da 6-11 a 25-22 anche grazie ad alcuni suoi spunti).La cronaca della gara. Lo starting six dell’UniTrento Volley non differisce di una virgola rispetto a quello che, una settimana prima, aveva costretto al tie break Macerata: Pizzini al palleggio, Magalini opposto, Bonatesta e Pol schiacciatori, Simoni e Acuti centrali, Lambrini libero. Torino risponde con Filippi in regia, Gerbino opposto, Gasparini e Romagnano in banda, Maletta e Piasso al centro, Martina libero. In avvio parte la formazione di casa con Magalini scatenato che offre il primo vantaggio della serata (4-2); Bonatesta con un ace allarga la forbice (6-3), ma gli ospiti non si fanno intimorire e nel giro di pochi scambi si rifanno sotto (9-8), sfruttando anche un ace dell’Under Genovesio. I locali perdono Bonatesta (problema al gomito sinistro, dentro al suo posto Bristot), ma riaccelerano (12-9) prima di subire un altro contro break firmato Gerbino (13-13). Dopo il time out di Conci l’UniTrento Volley riparte (16-13), approfittando dell’infortunio di Gerbino (alla caviglia sinistra); il suo sostituto D’Ambrosio non si fa notare ma gli ospiti tengono comunque il passo (19-18). Ci pensa allora il neoentrato Bristot a togliere le castagne dal fuoco con due attacchi (22-18); set indirizzato e chiuso sul 25-22 da un attacco di Pol.Dopo il cambio di campo Torino rigetta nella mischia Gerbino e riprende immediatamente quota, anche perché Gasparini mette a terra tutto quello che passa dalle sue parti (3-5 e 4-7). Conci spende subito due time out ma non riesce ad invertire subito la tendenza (4-9), anche perché i suoi faticano molto in attacco. Magalini prova allora a suonare la carica a rete (9-12 e 13-15) ma serve anche un suo muro punto per riportare definitivamente in equilibrio le sorti del parziale (16-17). Il time out di Simeon non limita le attuali difficoltà torinesi in cambiopalla; i locali tornano fortissimi sugli avversari e li superano sul 20-18 con due attacchi di Acuti. Nel finale emergono le qualità a muro di Simoni (due vincenti per il 23-20), che conducono la squadra universitaria verso il 2-0 (25-22, errore al servizio di Genovesio).Sull’onda dell’entusiasmo, l’UniTrento riparte benissimo nel terzo set spinta da Magalini e Simoni (4-1 e 7-3); Torino non replica più e anzi diventa sempre più facile nella lettura del suo gioco (10-5, 14-7, 16-8), col muro gialloblù scatenato. I padroni di casa difendono come non mai e volano veloci verso il 3-0 finale, che si materializza sul 25-13 con due punti personali di Cavasin (muro ed attacco).“Siamo stati bravi a trovare in fretta la quadratura del cerchio dopo la prematura uscita di scena di Bonatesta e, successivamente, lo siamo stati anche nel rientrare in partita dopo un brutto avvio di secondo set – ha commentato l’allenatore dell’UniTrento Volley Francesco Conci al termine del match – . Questa vittoria ci dà quell’entusiasmo che forse sino ad ora ci era un po’ mancato, in vista di una settimana in cui avremo due partite in trasferta, di cui una in uno scontro diretto importante per la nostra classifica”.L’UniTrento Volley tornerà in campo infatti già fra tre giorni, mercoledì 23 dicembre, per affrontare a domicilio alle ore 19 i padroni di casa dell’HRK Motta di Livenza nel recupero del secondo turno del girone d’andata.
    Di seguito il tabellino del match valevole per il decimo turno del girone Bianco di Serie A3 Credem Banca giocato questa sera alla palestra Sanbapolis di Trento.
    UniTrento Volley-ViviBanca Torino 3-0(25-22, 25-22, 25-13)UNITRENTO VOLLEY: Pol 9, Acuti 11, Magalini 16, Bonatesta 1, Simoni 8, Pizzini 4, Lambrini (L); Cavasin 2, Bristot 6, Bonizzato, Depalma, Dell’Osso. N.e. Coser, Marino (L). All. Francesco Conci.VIVIBANCA TORINO: Piasso 4, Gerbino 10, Romagnano 5, Maletto 4, Filippi 2, Gasparini 12, Valente (L); Cian 1, Matta, Genovesio 1, Oberto, D’ambrosio 2. N.e. Brugiafreddo, Martina (L). All. Lorenzo Simeon.ARBITRI: Sabia di Potenza e Pozzato di Bolzano.DURATA SET: 28’, 26’, 24’; tot 1h e 18’.NOTE: partita giocata a porte chiuse. UniTrento Volley: 13 muri, 7 ace, 10 errori in battuta, 5 errori azione, 45% in attacco, 60% (29%) in ricezione. ViViBanca Torino: 3 muri, 1 ace, 11 errori in battuta, 7 errori azione, 42% in attacco, 48% (17%) in ricezione.
    UniTrento VolleyUfficio Stampa LEGGI TUTTO