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    Under 21 femminile: l’Italia vince al tie break contro la Turchia

    Di Redazione Successo al tie-break per la nazionale Under 21 femminile, che chiude con una vittoria il mini-ciclo di amichevoli disputate contro la Turchia. Al PalaTatarella di Cerignola le azzurrine di Luca Pieragnoli si sono imposte per 3-2 al termine di un intenso test match. Quasi due ore di gara per le due formazioni che, durante la prossima settimana, saranno impegnate nei Campionati Europei di categoria, in programma proprio a Cerignola e ad Andria dal 12 al 17 luglio. L’esordio delle azzurre è in calendario martedì 12 luglio alle 20 contro l’Ucraina. Entrambi gli allenatori hanno scelto di far scendere in campo tutte le atlete a propria disposizione per valutare le diverse soluzioni di gioco che potranno essere sfruttate nei prossimi giorni nel corso della rassegna continentale. Le azzurrine hanno bissato la buona prova del primo test match, sono sempre state al passo con le avversarie e nei momenti cruciali dei set sono state più brave ad esprimere qualcosa in più. Da sottolineare l’ottima prestazione di Giorgia Frosini, miglior realizzatrice del match con 30 punti (4 ace, 5 muri, 48% in attacco). Tra le azzurrine che hanno chiuso in doppia cifra anche la schiacciatrice Emma Cagnin con 15 punti (2 muri, 34% in attacco) e la centrale Emma Graziani con 12 punti (4 muri, 50% in attacco). Italia-Turchia 3-2 (25-20, 25-27, 21-25, 25-17, 15-12)Italia: Omoruyi 8, Graziani 12, Frosini 30, Cagnin 15, Nwakalor 8, Monza 1; Armini (L), Diop 3, Bartolucci 1, Marconato 5, Nardo 4, Bolzonetti. All. Pieragnoli.Turchia: Hacimustafaoglu 7, Ozden 6, Kurt 12, Bukmen 8, Aksoy 6, Sengun 4; Guctekin (L), Eroktay 5, Adali (L), Tasdemir 11, Salih, Aksoy 1, Aygun 4, Guldenoglu. All. Doganci.Note: Durata set: 24’, 30’, 24’, 21’, 14’. Italia: 10 ace, 16 battute sbagliate, 17 muri, 37 errori. Turchia: 4 ace, 9 battute sbagliate, 10 muri, 24 errori. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Buoni segnali per le azzurrine Under 21 dalla prima amichevole con la Turchia

    Di Redazione La nazionale Under 21 femminile è arrivata in Puglia dove, da martedì 12 a domenica 17 luglio, disputerà i Campionati Europei di categoria. Ieri, al Palasport di Andria, le azzurrine hanno disputato la prima di due amichevoli contro la Turchia, giocando quattro set: il primo e il terzo sono stati vinti dall’Italia, che in entrambi i casi si è imposta per 25-18, mentre il secondo e il quarto sono stati conquistati dalla Turchia con il punteggio di 19-25 e 24-26. Nel corso della serata sono arrivati buoni segnali per la formazione guidata dal tecnico Luca Pieragnoli. Le azzurrine hanno messo a segno 8 ace, 12 muri vincenti e al termine del primo parziale hanno fatto registrare il 64% in attacco. Sabato 9 luglio le due formazioni si sposteranno a Cerignola dove, alle 20 al PalaTatarella, scenderanno in campo per la seconda amichevole. All’interno dello stesso impianto l’Italia farà il proprio esordio ai Campionati Europei martedì 12 luglio alle 20 contro l’Ucraina. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giochi del Mediterraneo, è oro per le azzurre di coach Pieragnoli

    Di Redazione E’ oro! La Nazionale femminile vince la finale dei Giochi del Mediterraneo battendo la Turchia per 3-1 (26-24, 25-20, 22-25, 25-22) e a nove anni di distanza dall’ultima volta torna sul gradino più alto del podio. Con quella conquistata questa sera sale a 9 il numero di medaglie conquistate dalla Nazionale Femminile ai Giochi del Mediterraneo: 7 Ori (1979, 1983, 1991, 1997, 2001, 2009, 2013, 2022), 1 Argento (1975) e 1 Bronzo (2005). Le azzurre, dopo un avvio estremamente equilibrato, che porta alla conquista dei primi due parziali, cedono un set alla Turchia ma si rimettono subito in carreggiata. L’attacco vincente di Frosini consegna all’Italia la medaglia d’oro, chiudendo il set 25-22. Un successo frutto dell’ottima prova di squadra delle ragazze di Luca Pieragnoli che sono sempre riuscite a tenere testa alle avversarie e a non perdere la concentrazione nei momenti decisivi del match. Anche per questa finale il tecnico azzurro Luca Pieragnoli fa scendere in campo il sestetto composto dalla diagonale Bosio-Diop, dalle schiacciatrici D’Odorico e Perinelli, dalle centrali Mazzaro e Squarcini e il libero Panetoni. Come avvenuto per la partita tra Italia e Turchia nella fase preliminare, coach Hamurcu Alper si affida al sestetto composto da Unal, Aydin, Yildirim, Yuzgenc, Erkek, Akyol e al libero Sonsirma. La cronaca:Sin dalle prime battute la Turchia prova a mettere in difficoltà l’Italia (1-5). Il time out chiamato da coach Pieragnoli rimette in corsa le azzurre che accorciano (5-3) e ristabiliscono l’equilibrio (6-6). Le due formazioni viaggiano quindi appaiate per un lungo tratto (13-13). Sono le azzurre a rompere l’inerzia a proprio favore (13-15) e a respingere ogni tentativo di rimonta avversaria mantenendo il vantaggio (17-19). Nel finale le turche riescono a ristabilire la parità (22-22) e a portare il set ai vantaggi (24-24). Un mani out di D’Odorico e un muro di Bosio chiudono il parziale a favore dell’Italia (24-26). Alla ripresa del gioco sono le azzurre a partire col piede giusto (3-6) e ad allungare grazie a un ottimo gioco di squadra (8-13). Le turche si disuniscono, l’Italia cresce e il vantaggio azzurro arriva a +9 (12-21). Nel finale la Turchia prova a reagire (17-22) ma Perinelli e compagne sono brave a mantenere la concentrazione e a conquistare anche il secondo set (20-25). Più equilibrata la terza frazione: la Turchia tiene il passo dell’Italia e si procede punto a punto (5-5). Le azzurre sono brave a ricucire sull’allungo avversario (7-5) e il match imbocca nuovamente i binari dell’equilibrio (13-13). Un errore delle turche e un attacco vincente di D’Odorico spostano temporaneamente l’inerzia a favore dell’Italia (13-15). La Turchia riaggancia (15-15) e trova il nuovo vantaggio (19-17). Le azzurre faticano a rientrare (22-20) e le turche trovano il guizzo giusto per vincere il set(25-22) e riaprire la partita. Sulla scia del set precedente la Turchia prova a sorprendere le azzurre (4-2) che reagiscono con prontezza: D’Odorico pareggia i conti (4-4) e un ace di Squarcini vale il primo vantaggio azzurro (5-6). Le azzurre continuano a macinare buon gioco e punti: Frosini a segno e l’Italia sale a +3 (6-9). La Turchia non riesce a contenere Perinelli e compagne e il vantaggio azzurro aumenta (11-15). L’Italia è brava a non disunirsi e a non perdere la concentrazione e rimane sempre avanti (16-19). Respinto anche l’ultimo tentativo di riaprire il match da parte delle turche (21-22), con determinazione le azzurre chiudono set e partita (22-25) e possono festeggiare l’oro. Turchia-Italia 1-3 (24-26, 20-25, 25-22, 22-25)Turchia: Unal, Aydin 14, Yildirim 14, Yuzgenc 2, Erkek 3, Akyol 13; Sonsirma (L), Yilmaz, Akyaldiz 2, Kilic 2, Cebecioglu 12. Ne: Arici. All. Alper.Italia: D’Odorico 15, Mazzaro 6, Diop 12, Perinelli 14, Squarcini 15, Bosio 3; Panetoni (L), Battistoni, Cagnin 3, Frosini 6. Ne: Nwakalor. All. Pieragnoli.Arbitri: Eyike (CMR), Jurkovic (CRO)Note: Durata Set: 35’, 29’, 32’, 37’. Turchia: 5 a, 3 bs, 12 mv, 24 et. Italia: 5 a, 9 bs, 8 mv, 29 et (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Giochi del Mediterraneo: la Turchia ferma la corsa delle azzurre

    Di Redazione È arrivata la prima sconfitta per la nazionale femminile ai Giochi del Mediterraneo di Orano, in Algeria. Dopo la netta vittoria all’esordio contro la Spagna, le azzurre sono state superate per 1-3 dalla Turchia, dopo una prestazione altalenante. Nel quarto set, Perinelli e compagne hanno pagato un momento di difficoltà, non riuscendo a rientrare nel finale e trascinare l’incontro al tie break. Stasera alle 22 l’ultimo match della fase eliminatoria contro l’Algeria (trasmesso in diretta streaming); tra poco, alle 10, tornerà in campo anche la nazionale maschile contro la Macedonia del Nord. La cronaca:Il tecnico Luca Pieragnoli si è affidato allo starting six con la diagonale Bosio-Diop, le schiacciatrici Enweonwu e Perinelli, le centrali Mazzaro e Squarcini e il libero Panetoni. Per la Turchia, coach Hamurcu Alper ha fatto scendere in campo il sestetto composto da Unal, Aydin, Yildirim, Yuzgenc, Erkek, Akyol e il libero Sonsirma. È l’Italia a rompere l’equilibrio (4-4) che caratterizza l’avvio del match, a portarsi in vantaggio (8-5) e a mantenere le avversarie a distanza (12-8). Pronta la reazione della Turchia, che riesce a contenere le azzurre e a capovolgere la situazione (15-16). Le azzurre faticano a ritrovare fluidità e la formazione turca resta avanti (19-21). Nel finale è l’Italia a riaprire i giochi e a portare il set ai vantaggi (24-24), ma è la Turchia a trovare lo spunto giusto per chiudere (24-26). Nel secondo set è la Turchia a trovare il primo vantaggio (5-8) e a tenere le azzurre a distanza (10-16). Perinelli e compagne faticano a trovare il ritmo e la continuità necessari a contrastare la manovra delle turche (18-21) che conquistano anche la seconda frazione (19-25). L’avvio del terzo set vede in campo un’Italia che con determinazione conquista un vantaggio sulle avversarie (7-5) e prosegue spedita nella propria manovra (14-11). Le avversarie faticano a tenere il passo delle ragazze di coach Pieragnoli (21-16) e l’Italia conquista agevolmente la terza frazione (19-25). È nuovamente l’equilibrio a caratterizzare l’avvio del 4° set (4-4). La Turchia prova a scappare (5-7), ma le azzurre sono brave a rimanere a contatto (9-10). Repentina l’accelerazione della Turchia che spinge sull’acceleratore (11-16), l’Italia prova a rientrare (17-19), ma non riesce a completare la rimonta e la Turchia conquista set e partita (21-25). Turchia-Italia 3-1 (26-24, 25-19, 19-25, 25-21)Turchia: Unal 3, Aydin 21, Yildirim 7, Yuzgenc 6, Erkek 8, Akyol 11; Sonsirma (L), Yilmaz, Arici, Kilic 1, Cebecioglu 6. Ne: Akyaldiz. All. Alper.Italia: Enweonwu 1, Mazzaro 7, Diop 23, Perinelli 4, Squarcini 14, Bosio 4; Panetoni (L), Battistoni, D’Odorico 9, Cagnin 13, Frosini. Ne: Nwakalor. All. Pieragnoli.Arbitri: Mohamed (Egitto), Ridene (Tunisia).Note: Durata set: 29’, 26’, 25’, 33’. Turchia: 4 a, 5 bs, 8 mv, 14 et. Italia: 5 a, bs, 9 mv, 32 et. LA SITUAZIONEPool A: Francia-Croazia 2-3 (23-25, 25-19, 19-25, 25-21, 10-15); Serbia-Francia 3-1 (19-25, 25-17, 25-20, 25-22); Croazia-Serbia mar 28/6 ore 9. Classifica: Serbia 3, Croazia 2, Francia 1.Pool B: Egitto-Macedonia del Nord 3-1 (25-20, 11-25, 25-19, 25-23); Tunisia-Grecia 0-3 (17-25, 10-25, 13-25); Macedonia del Nord-Tunisia 0-3 (20-25, 11-25, 21-25); Grecia-Egitto 3-0 (25-19, 25-14, 25-22); Grecia-Macedonia del Nord mer 29/6 ore 12; Egitto-Tunisia mer 29/6 ore 15. Classifica: Grecia 6, Egitto e Tunisia 3, Macedonia del Nord.Pool C: Italia-Spagna 3-0 (25-15, 25-17, 25-19); Algeria-Turchia 0-3 (16-25, 4-25, 13-25); Turchia-Italia 3-1 (26-24, 25-19, 19-25, 25-21); Spagna-Algeria 3-0 (25-23, 29-27, 25-18); Turchia-Spagna mar 28/6 ore 19; Italia-Algeria mar 28/6 ore 22. Classifica: Turchia 6, Italia e Spagna 3, Algeria 0.Quarti di finale gio 30/6Semifinali sab 2/7Finali lun 4/7 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Golden League maschile: Repubblica Ceca e Turchia si sfidano per l’oro

    Di Redazione Giornata di finali per il volley europeo: oggi si assegnano le medaglie d’oro della Golden League maschile e femminile e della Silver League maschile, le manifestazioni indette dalla CEV per le nazionali non ammesse alla VNL. La final four di Golden League maschile è in corso a Varazdin, in Croazia: ieri la Repubblica Ceca ha piegato l’Ucraina in una semifinale thrilling, mettendo a segno una grande rimonta dallo 0-2 e imponendosi sul 15-10 al tie break. Decisivo per i cechi l’ingresso dalla panchina di Patrik Indra, entrato dal secondo set al posto di Sotola e autore di 19 punti; agli ucraini non sono bastati 22 centri di Oleh Plotnytskyi. Nella finale di stasera i cechi si troveranno di fronte la Turchia campione in carica, che ha sconfitto per 3-1 i padroni di casa della Croazia, prendendo decisamente il largo dal terzo set: 24 punti del bomber Adis Lagumdzija (50% in attacco) a trascinare i turchi. La squadra vincente andrà a giocare a fine luglio la Challenger Cup, che a sua volta assegnerà un posto nella prossima VNL. Stesso discorso per la finale femminile, in programma oggi alle 18 a Orléans tra Francia e Repubblica Ceca, vittoriose nelle semifinali di giovedì scorso. In corso anche la final four di Silver League maschile: la sfida che mette in palio un posto nella Golden League 2023 si giocherà stasera a Budapest tra la Romania, che ha battuto nettamente per 3-0 i padroni di casa dell’Ungheria, e la Finlandia, vittoriosa in quattro set sulla Macedonia del Nord. Fondamentali per i finnici i cambi operati dal tecnico Joel Banks, che ha inserito ben 4 giocatori a gara in corso, pescando in particolare dalla panchina l’asso Aaro Nikula: per lui un incredibile record di 15 punti su 16 attacchi (94%), più un muro e un ace. Continua, infine, il girone unico di Silver League femminile: la Svezia, con la scontata vittoria sul Lussemburgo, è già certa della qualificazione alla finale, mentre la Slovenia di Marco Bonitta tiene aperta la rincorsa al secondo posto grazie al 3-1 ai danni del Portogallo (5 giocatrici in doppia cifra, 4 muri vincenti di Sasa Planinsec). Ora però le slovene dovranno fare l’impresa in Svezia e sperare in un ko delle portoghesi contro l’Estonia all’ultima giornata. GOLDEN LEAGUE MASCHILESemifinali: Repubblica Ceca-Ucraina 3-2 (23-25, 22-25, 25-23, 25-22, 15-10); Turchia-Croazia 3-1 (27-25, 21-25, 25-19, 25-19).Finale per il terzo posto: Ucraina-Croazia ore 15Finale per il primo posto: Rep.Ceca-Turchia a seguire GOLDEN LEAGUE FEMMINILEFinale per il primo posto: Francia-Croazia ore 18 SILVER LEAGUE MASCHILESemifinali: Finlandia-Macedonia del Nord 3-1 (25-22, 20-25, 25-18, 25-16); Romania-Ungheria 3-0 (25-20, 25-19, 25-20).Finale per il terzo posto: Macedonia del Nord-Ungheria ore 16Finale per il primo posto: Finlandia-Romania ore 19 SILVER LEAGUE FEMMINILERisultati: Svezia-Lussemburgo 3-0 (25-11, 25-13, 25-14); Slovenia-Portogallo 3-1 (26-24, 25-23, 16-25, 25-20). Classifica: Svezia 6 vittorie (17 punti), Portogallo 5 (14), Slovenia 3 (9), Estonia 2 (8), Lussemburgo 0 (0). Prossimo turno: Svezia-Slovenia mer 22/6 ore 18; Estonia-Lussemburgo mer 22/6 ore 18. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Il preparatore Ivan Bragagni ritrova Marcello Abbondanza al THY

    Di Redazione Si ricostituisce dopo sei stagioni uno dei sodalizi tecnici più consolidati del volley italiano, quello tra Marcello Abbondanza e il preparatore atletico (e assistente allenatore) Ivan Bragagni. I due avevano lavorato insieme fin dal lontano 2003 a Pesaro, per poi trasferirsi a Jesi, Forlì e Villa Cortese; dal 2012 si erano poi spostati all’estero, sulla panchina della Bulgaria e su quelle di Rabita Baku e Fenerbahce. Dal 2017 Bragagni aveva preso altre strade, tornando in Italia a Casalmaggiore e poi spostandosi in Francia con il Volero Le Cannet di Micelli, con cui ha appena conquistato uno storico scudetto. Ora è arrivato il momento della “reunion”: il THY, squadra di Istanbul che Abbondanza allena ormai da quattro stagioni, ha annunciato di aver raggiunto un accordo per la prossima stagione con l’esperto preparatore romagnolo. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Turchia: il VakifBank si salva sull’orlo del baratro e porta la finale alla “bella”

    Di Redazione Così vicino alla sconfitta in campionato, negli ultimi 4 anni, il VakifBank Istanbul non era mai andato: in Gara 4 della Finale Scudetto la squadra di Giovanni Guidetti si salva per il rotto della cuffia, dopo essere stata sotto di due set e 5-1 nel tie break, e riesce a portare a casa la sfida con il Fenerbahce Opet Istanbul per 2-3 (25-23, 25-19, 19-25, 14-25, 14-16) rimandando il verdetto alla “bella”. Partita folle e imprevedibile come tante in questa serie: due set vinti con autorità dalla squadra di Terzic, altri due dominati dal Vakif, poi la rimonta nel quinto. Nel finale l’ultimo brivido: sul 12-14 il Fenerbahce annulla due match point, ma ai vantaggi hanno la meglio ancora le giallonere. Vakif straordinario a muro con 19 punti, 7 personali di Zehra Gunes, e meglio delle avversarie in ricezione, con una Gabi in grande spolvero (60% di perfetta, oltre a 16 punti). A risultare decisive sono però le mosse di Guidetti, che toglie Akman e una spenta Bartsch per gettare nella mischia Ogbogu e Tugba Senoglu: l’impatto della schiacciatrice è straordinario, con 13 punti in due set e mezzo, il 64% in attacco, 2 ace e 2 muri. Dall’altra parte 32 punti per Melissa Vargas (5 ace e 3 muri), 22 per Arina Fedorovtseva, 5 muri-punto per Eda Erdem: tutti numeri che lasciano l’amaro in bocca alla squadra di Terzic, che si vede scivolare via una chance forse irripetibile. La decisiva Gara 5 si giocherà giovedì 12 maggio in casa del VakifBank. (fonte: Tvf.org.tr) LEGGI TUTTO