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    Festa Tecnoteam Albese: il successo a Martignacco vale la salvezza

    Di Redazione Salvezza con tre giornate di anticipo per la Tecnoteam Albese Volley Como. Il verdetto arriva dal campo della Itas Ceccarelli Group Martignacco dopo una partita in cui le ragazze di Mucciolo hanno faticato solo nel secondo set (perso nettamente a 14). Il resto lo hanno controllato alla grande, in particolare terzo e quarto. Il punto decisivo lo ha messo a segno una delle giovani, Sara Scurzoni, brava e fredda a mettere a terra un assist alla perfezione di Cialfi. E così la Tecnoteam rimane tra le grandi del volley femminile alla sua prima stagione in A2. Traguardo invece ancora da conquistare per Martignacco, nonostante il sostegno di 160 spettatori (record stagionale, derby escluso). La cronaca:Coach Mucciolo inizia con Cialfi al palleggio, Oikonomidou opposto, Zanotto e Nardo bande, Gallizioli e Veneriano centrali e la ex di turno De Nardi come libero. Gazzotti sceglie Ghibaudo al palleggio, Rossetto opposta, capitan Pascucci e Milana in banda, Modestino e Mazzoleni al centro, Tellone libero. Inizio di gara equilibrato: al break di Martignacco replica Albese con Oikonomidou e Zanotto. Primo vantaggio Albese con Gallizioli al servizio e tre punti di fila di Nardo, subito ben ispirata (7-11). Da qui in avanti è stato un controllo importante di Albese: Cialfi ha smistato ottimi palloni per le compagne, successo agevole nel set. Nel finale dentro anche Baldi per Oikonomidou come opposto. Tecnoteam che chiude con autorità 18-25. Il secondo set è tutto in salita per Albese. Le ragazze di Mucciolo iniziano in sofferenza e con qualche errore di troppo. Martignacco spinge forte e con Pascucci e Milana. Vantaggio importante per le friulane con Mucciolo che chiede tempo e prova con Pinto (per Zanotto) e Baldi (per Oikonomidou). Ma le trame del primo set stavolta non si vedono. Albese fatica ed a metà set è sotto 18-9. Pascucci spinge le compagne assieme a Rossetto e il set è tutto di Martignacco. Parziale netto: 25-14. Terzo set con Zanotto e Oikonomidou che rientrano dopo aver rifiatato per qualche minuto. Restano in campo tutte le altre del set precedente. Ed è grande equilibrio in questa frazione: Albese resta aggrappata alle padrone di casa con i punti di Nardo e Zanotto (11-11). Poi il break è delle centrali: sia Gallizioli (al servizio) che Veneriano a rete non danno scampo alle ragazze di casa. Albese scappa via e, come nel primo set, con sicurezza amministra tutto bene. Quarto set con un avvio bruciante di Tecnoteam: Nardo piazza tre ace di fila e spinge le compagne in vantaggio (2-7). Il coach di casa chiede il tempo per fermare le “martellate” della nostra numero 17. Devastante davvero, turno di servizio notevole ed importante: 3-13 con Veneriano che serve. È il vantaggio che conta e che decide la gara: le guerriere sentono il traguardo vicino (13-20). Ma le ragazze di casa non ci stanno e cercando di rimandare la gioia di Albese. Entra Scurzoni per Gallizioli ed è proprio la giovane centrale di Genova a mettere a terra il punto del 20-25 che vale la serie A2 anche per il prossimo anno. Itas Ceccarelli Group Martignacco-Tecnoteam Albese Volley Como 1-3 (18-25, 25-14, 18-25, 20-25)Itas Ceccarelli Group Martignacco: Mazzoleni 11, Ghibaudo 4, Pascucci 14, Modestino 4, Rossetto 7, Milana 15, Tellone (L), Cortella 4, Eckl. Non entrate: Sangoi, Mussap, Zorzetto. All. Gazzotti. Tecnoteam Albese Volley Como: Cialfi 3, Nardo 22, Veneriano 8, Oikonomidou 8, Zanotto 11, Gallizioli 7, De Nardi (L), Baldi 2, Scurzoni 1, Pinto. Non entrate: Bocchino, Mocellin, Lualdi, Ghezzi (L). All. Mucciolo. Arbitri: Serafin, Jacobacci. Note: Durata set: 23′, 24′, 23′, 26′; Tot: 96′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Albese vince ancora al tie break, per Vicenza un punto prezioso

    Di Redazione Ennesimo tie break stagionale per la Tecnoteam Albese Volley Como, che ne ha disputati ben 7 su 16 partite. Per la quarta volta le giallonere la spuntano nel set corto, proprio come all’andata, ma in questo caso il risultato ha un altro sapore per l’Anthea Volley Vicenza, brava a gettare il cuore oltre all’ostacolo pur dovendo fare i conti con due defezioni nel ruolo di opposto (fuori Errichiello e Lodi). La biancorosse hanno sognato anche il colpaccio nel tie break (3-6) prima del ritorno di fiamma locale (14-10). In casa vicentina, serata più che positiva per il muro (15 block vincenti), ben abbinato alla difesa. Top scorer della gara Carlotta Zanotto con 23 punti, uno in più della biancorossa Jasmine Rossini. La cronaca:Chiappini deve rinunciare di fatto alle opposte Errichiello e Lodi (infortunate e in panchina) e schiera Eze in palleggio, Pavicic opposta, Nardelli e  Rossini in banda, Cheli e Piacentini al centro e Norgini libero. La Tecnoteam risponde con Cialfi in palleggio, Oikonomidou opposta, Zanotto e Pinto in banda, Gallizioli e Veneriano centrali e De Nardi libero. L’avvio sorride alle biancorosse, che sul turno in battuta di Nardelli trovano due muri con Eze, volando sullo 0-4. Mucciolo ferma subito il gioco, poi tre errori in attacco ospiti aiutano Albese a rompere il ghiaccio (3-4). Un’incomprensione regala la parità alle locali (5-5), che poi mettono la freccia con la pipe di Zanotto. Time out Chiappini, ma Nardelli non trova  le mani del muro per il 10-7 comasco, mentre un muro su Piacentini regala il più 4 alla Tecnoteam. La panchina biancorossa si gioca l’ultima sosta del set, anche se la striscia locale continua fino al 12-7. Capitan Cheli suona la carica, Rossini piazza una pipe che vale il -2 (10-12), mentre la squadra di Mucciolo si affida soprattutto a Zanotto (due punti ravvicinati per il 14-11). Un attacco out della greca Oikonomidou fa riavvicinare Vicenza (16-15), che poi però riscivola sotto con il muro di Cialfi e il contrattacco di Zanotto (21-17). Rossini (tra le più prolifiche tra le venete) trova la pipe del 19-22, Nardelli l’ace del meno 2, ma l’aggancio non arriva: ace di Cialfi per il 25-21. L’avvio di secondo set è frizzante, con l’Anthea Vicenza brava a tener testa alle padrone di casa, sfruttando anche due muri di Piacentini. Sull’8-8  arriva la pipe vincente di Rossini, con conseguente time out locale. Le due squadre avanzano a braccetto (11-11), con il muro di Cialfi a rompere l’equilibrio: 13-11 e sosta chiesta da Chiappini. Rossini prova ad attaccare una palla molto spostata ma il diagonale stretto termina out, mentre Pinto trova l’ace del 17-13. Altro time out Anthea, la stessa schiacciatrice si riscatta con due attacchi ravvicinati (15-18), poi firma anche l’ace del meno 2 (17-19). La croata Pavicic le dà man forte a muro aggiungendo un mattoncino. Time out Mucciolo, poi la tenacia biancorossa viene premiata dall’aggancio a quota 20 a firma di Nardelli. Dentro Scurzoni su Gallizioli sul 20-21, ma l’Anthea scappa con la pipe di Rossini e l’ace di Piacentini. Sul 20-23 Nardo avvicenda Zanotto in banda, Nardelli picchia forte da posto quattro, poi Scurzoni tira out: 20-25 e un set pari. La terza frazione si apre nel segno di Rachele Nardelli con pipe inaugurale e doppio ace per lo 0-3. Vicenza vola sulle ali dell’entusiasmo, con la squadra di Mucciolo frastornata. Dentro Baldi in posto due, ma Rossini picchia ancora forte. Time out locale sul 2-8, poi capitan Zanotto come all’andata prova a riaccendere la luce con due schiacciate vincenti consecutive (5-8). Due attacchi out biancorossi aiutano le locali a tornare in carreggiata (8-9, sosta chiesta da Chiappini), poi la “solita” Zanotto firma l’aggancio a quota nove. L’Anthea, comunque, non demorde e rilancia (9-11), subito ripresa dalla Tecnoteam sul buon servizio di Baldi. Pavicic rende pan per focaccia in battuta (11-13), anche se Albese riesce a ribaltare la situazione (15-14). Dentro Nardo per Pinto, con la schiacciatrice subito a segno, anche se Rossini trova il muro del break (16-17). Nardelli incoccia l’asta (20-19, time out Chiappini), poi Albese ingrana la quinta da posto quattro con Zanotto e Nardo (22-20), agevolata dalla doppia successiva di Eze. Ancora Nardo, poi Rossini forza in pipe: 25-20 e 2-1 Tecnoteam. Nel quarto set, Chiappini varia l’assetto spostando Nardelli opposta e riportando Pavicic nel naturale ruolo di banda. Vicenza non patisce la doccia fredda precedente e riparte bene (1-3), azione vanificata da un’invasione che vale il 4-4. Nardelli rilancia l’Anthea (4-6), che poi trova il +3 con l’ace di Pavicic (6-9). Il muro di Eze vale il 7-11 e il time out comasco. Veneriano a muro scuote le gialloblù (due block per il 10-11), che però pagano due errori in attacco (11-14); il set scorre a fasi alterne (13-15), con Baldi che chiude uno scambio lunghissimo (15-16), poi arriva un muro sul secondo tocco di Eze a chiudere il gap a quota 16. Nuovo allungo biancorosso con Rossini e un errore di Nardo (16-19, time out Mucciolo). Altro attacco in rete della giovane banda, avvicendata da Pinto (17-20). La mossa paga, perché la nuova entrata sigla due punti consecutivi riaprendo i giochi. Time out Vicenza sul 19-20, poi Baldi firma la parità, lanciando la volata. L’opposta locale attacca out due volte per il 20-23. Dentro Oikonomidou, poi decide un muro di Cheli: 21-25 e tie break. L’Anthea parte forte con gli attacchi di Pavicic e l’ace di Rossini (1-4, time out Albese), poi difende il vantaggio (3-6), salvo farsi riprendere da Albese a quota sei con due attacchi out. Tecnoteam avanti 8-7, poi Okonomidou trova il varco per il 10-8. Time out Chiappini, ma l’aggancio dell’Anthea non arriva, complice una ritrovata verve locale nel muro-difesa agevolata dal servizio. Pinto firma una bella pipe (13-10, seconda sosta biancorossa), Zanotto conquista la serie di match point, con due occasioni annullate da Pavicic e Cheli (muro). La stessa croata si ripete per il 14-13 (time out Mucciolo), poi la battuta fuori di Piacentini chiude i conti: 15-13. Luca Chiappini: “E’ un punto d’oro, atleticamente stiamo crescendo e si è visto. Devo dire bravo a tutte le ragazze, che hanno giocato una partita con tanto cuore lottando su ogni pallone. Sono orgoglioso perché è stato un match di carattere, la squadra è scesa in campo con il giusto atteggiamento; è arrivato un punto prezioso e addirittura poteva essere qualcosa in più, ma sono contento. Ora domenica ci attende un’altra partita complicata a Catania“. Tecnoteam Albese Volley Como-Anthea Vicenza 3-2 (25-21, 20-25, 25-20, 22-25, 15-13)Tecnoteam Albese Volley Como: Zanotto 23, Gallizioli 10, Cialfi 5, Pinto 9, Veneriano 7, Oikonomidou 10, De Nardi (L), Baldi 7, Nardo 6, Scurzoni. N.e.: Ghezzi (L), Lualdi, Bocchino. All.: Mucciolo.Anthea Vicenza: Nardelli 14, Cheli 9, Eze 5, Rossini 22, Piacentini 11, Pavicic 14, Norgini (L). N.e.: Errichiello, Caimi, Furlan, Lodi, Pegoraro. All.: Chiappini L.Arbitri: Giglio e Russo.Note: Durata set 25’, 25’, 23’, 26’, 17’ per un totale di 2 ore 10 minuti di gioco. Tecnoteam Albese Volley Como: battute sbagliate 10, ace 4, ricezione positiva 54% (perfetta 39%), attacco 36%, muri 9, errori 29. Anthea Vicenza Volley: battute sbagliate 8, ace 8, ricezione positiva 68% (perfetta 39%), attacco 29%, muri 15, errori 29. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Zago e Gray trascinano Pinerolo alla rimonta vincente su Albese

    Di Redazione Tie break amico per l’Eurospin Ford Sara Pinerolo, che con una grande rimonta dallo 0-2 supera la Tecnoteam Albese Volley Como. Un’altalena di emozioni nell’anticipo dell’ottava giornata di ritorno al palazzetto dello sport di Villafranca, con le due formazioni a darsi battaglia per quasi due ore in lunghe azioni di gioco. In doppia cifra tutto l’attacco di Pinerolo, con una Gray superba in fase muro (9 sui 17 totali contro i soli 7 delle ospiti). Zago ne fa 23 e una brillante Carletti fa a referto con 18 punti. Pinto è la migliore delle comasche (15), subito dietro Veneriano con 11 punti. La cronaca:La gara si apre con due errori delle padrone di casa che portano Albese subito in doppio vantaggio. Akrari accorcia, poi un’invasione fischiata alle ospiti azzera le distanze (2-2). Si procede punto a punto con la Tecnoteam che prova ad allungare sul 7-9. Akrari a muro riporta il punteggio in parità (9-9). Le comasche rimettono la testa avanti con Nardo e Veneriano (9-14). Marchiaro ferma il gioca e la pausa funziona: al rientro in campo Pinerolo si rifà sotto, Akrari sfrutta bene una ricezione slash e Zago piazza il punto del sorpasso (15-14). È ancora testa a testa (18-18). L’equilibrio si interrompe solo nel finale con Nardo che porta le sue sull’1-0 (21-25). Parte con il piede giusto l’Eurospin nel secondo set. Bussoli in prima linea porta subito a più 2 le compagne (3-1). L’attacco di Nardo non trova il campo di gioco ed è 7-4. Veneriano conquista il cambio palla, poi è Oikonomidou a piazzare in lungolinea il punto del meno 1 (7-6). Qualche errore da entrambe le parti porta il punteggio sul 10-10. Le padrone di casa tentano la fuga: Carletti attacca e Gray mura Pinto per il 15-11. Albese non molla, Nardo guida la carica e Baldi dai nove metri firma l’ace del 20-20. Il pallonetto out di Akrari regala il vantaggio. Le ospiti incalzano e con Pinto in prima linea chiudono 22-25. Pronta reazione delle pinerolesi in avvio di terzo set. Gray subito a muro su Pinto per il 3-1. Zago allunga (5-1), poi è ancora il muro di Gray a fermare questa volta Veneriano (7-1). Pinerolo spinge sull’acceleratore con Akrari e Bussoli (13-5). Pinto prova a tenere in gioco le sue, ma Carletti riporta palla nella propria metà campo (14-7). Il turno al servizio di Akrari ipoteca il parziale, con Gray a far la voce grossa a muro (22-7). È Carletti a chiudere un set a senso unico (25-9). Nardo e Gallizioli firmano l’1-3 in avvio di quarto set. La pipe di Zago accorcia e Gray azzera le distanze (3-3). Si gioca in perfetto equilibrio. Agli attacchi di Bussoli rispondono Gallizioli e Pinto (9-9). Carletti trova il break del più 3 (13-10) e Mucciolo chiama time out. Prandi al servizio fa salire le sue e Zago piazza il punto del 16-11. Albese prova a rimanere in scia ma Pinerolo risponde bene agli attacchi delle avversarie (20-13). Nel finale le padrone di casa regalano qualche punto (23-18). Carletti attacca il pallone del set point e Prandi ai affida ancora a lei per chiudere il parziale e andare al tie break (25-20). Pinerolo parte determinata nel set decisivo: Zago e Carletti per il doppio vantaggio (5-3), poi tre errori nella metà campo ospite regalano il più 5 (8-3). Gray a muro blocca Nardo e subito dopo Oikonomidou (10-3). Nulla può la difesa ospite contro l’attacco di Carletti (11-4). Il punto della vittoria porta la firma di Gray (15-7). Michele Marchiaro: “È stata una partita dai due volti. Il primo e secondo set non li abbiamo approcciati con la concentrazione che meritano questo tipo di partite. Chiaramente avevamo una pressione diversa rispetto ad Albese. Noi eravamo un po’ nervosi nei primi due e non abbiamo battuto bene, loro giocavano bene. Noi abbiamo trovato il bandolo della matassa nel terzo con pazienza, ordine e scaltrezza. Abbiamo giocato un po’ più sporco e Prandi ha distribuito molto bene il gioco, perché con una squadra con questa intensità difensiva variare molto gli attaccanti è stato importante. Sono venute fuori individualità che magari non vediamo sempre, come Gray che a muro è stata devastante e Carletti che ha fatto un’ottima partita di efficienza e di efficacia“. Ylenia Pericati: “Sono contentissima, perché non è facile ribaltare partite così soprattutto per il morale. Quando sei sotto, ribaltare la partita e vincere in quel modo il terzo set è fantastico. Brave loro che ci hanno dato del filo da torcere. Nei primi due set è mancata la pazienza nel cogliere l’occasione viste le loro tante difese, cosa che poi abbiamo fatto bene negli altri set. Sono orgogliosa della mia squadra“. Eurospin Ford Sara Pinerolo-Tecnoteam Albese Volley Como 3-2 (21-25, 22-25, 25-9, 25-20, 15-7)Eurospin Ford Sara Pinerolo: Carletti 18, Bussoli 12, Prandi 4, Zago 23, Gray 14, Akrari 15, Pericati (L), Joly 2, Faure Rolland, Pecorari. Non entrate: Tosini, Zamboni. All. Marchiaro.Tecnoteam Albese Volley Como: Veneriano 11, Cialfi 1, Gallizioli 8, Baldi 8, Pinto 15, Nardo 10, De Nardi (L), Oikonomidou 10, Zanotto 2, Bocchino. Non entrate: Lualdi, Scurzoni, Mocellin, Ghezzi (L). All. Mucciolo.Arbitri: Stefano Chiriatti, Marta Mesiano.Note: Durata set: 25’, 26’, 23’, 26’, 14’. Tot. 114’. Spettatori: 155. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Albese la spunta al tie break su un Club Italia sprecone

    Di Redazione Battaglia fino all’ultimo punto nel recupero della tredicesima giornata di Serie A2 al Centro Pavesi: la Tecnoteam Albese Volley Como si impone al tie break sul campo del Club Italia CRAI al termine di un match ricco di alti e bassi per entrambe le squadre. Per le azzurrine una prestazione a due facce dal gusto agrodolce: in diverse occasioni Pelloia e compagne hanno sprecato il vantaggio accumulato, senza cogliere le occasioni propizie per rimettersi in corsa. Top scorer di serata Stella Nervini con 20 punti, seguita da Julia Ituma con 19. Dalla parte di Albese decisivo l’ingresso dalla panchina di Alice Nardo, che chiude con 15 punti all’attivo. La cronaca: Il tecnico federale Marco Mencarelli schiera lo starting six con la diagonale Pellia e Adelusi, le centrali Marconato e Gannar, le schiacciatrici Nervini e Ituma e il libero Ribechi. Coach Cristiano Mucciolo risponde facendo scendere in campo Cialfi, Pinto, Veneriano, Oikonomidou, Zanotto, Gallizioli e il libero De Nardi. Parte subito col piede giusto il Club Italia CRAI, che infila il break che vale il 4-0. Le azzurrine continuano a dettare il ritmo grazie a un buon gioco corale (7-2) e coach Mucciolo decide che è il momento di chiamare time out. Lo stop al gioco non sortisce l’effetto sperato: un ace di Pelloia consolida il vantaggio sul più 6 (10-4). Con pazienza la formazione ospite si rimette in marcia: Albese torna a un’incollatura (11-10) e completa la rimonta (13-13). Il match imbocca quindi i binari dell’equilibrio con le due formazioni che si fronteggiano sostanzialmente punto a punto. Sfruttando un buon turno in battuta di Pelloia (per lei arriva anche il secondo ace di giornata) le azzurrine a segno con Marconato, Ituma e Adelusi si riportano in vantaggio e conquistano la prima frazione (25-17). È nuovamente il Club Italia CRAI a ripartire col piede giusto in avvio di secondo set: le azzurrine continuano a macinare buon gioco e punti e si portano sul più 3 (6-3). Il time out chiamato dalla panchina ospite rimette in marcia Albese che agguanta la parità (7-7). Le due formazioni procedono quindi sul filo dell’equilibro per un lungo tratto (16-16). È Albese a rompere gli indugi e a trovare l’accelerazione decisiva: le ospiti piazzano il break che vale il più 7 (16-23). Nel finale le azzurrine provano a rientrare (19-23), ma la rimonta non si completa: le ospiti conquistano il set e ristabiliscono la parità (19-25). Più equilibrato l’avvio della terza frazione: le azzurrine provano ad allungare (3-1) ma è pronta la reazione ospite (3-3). Pelloia e compagne ripartono (8-6) e dall’altra parte della rete rispondono colpo su colpo (8-8). Si procede quindi in sostanziale equilibrio (12-12). Sono le giovani della formazione federale e rompere l’inerzia e ad allungare nuovamente: (15-12). Il time out chiamato da coach Mucciolo rimette ordine tra le fila ospiti e Zanotto e compagne si riportano sul meno 1 (16-15). La decisa accelerazione del Club Italia (19-15) induce la panchina ospite a fermare il gioco. Il time out permette ad Albese di ricompattare le fila e riprendere a macinare punti: un ace di Veneriano vale la nuova parità (21-21). Il finale del set è incandescente: le due squadre procedono punto a punto, si arriva ai vantaggi e nel finale riescono a spuntarla le azzurrine che si riportano quindi in vantaggio (29-27). La quarta frazione è inizialmente targata Club Italia CRAI: le azzurrine dettano il ritmo e mettono in campo un buon gioco corale che permette loro di portarsi in vantaggio e di mantenere le avversarie a distanza (8-5). Nervini, protagonista di un’ottima prova, consolida il vantaggio (14-8). Le azzurrine si disuniscono, Albese ne approfitta e piazza il break che vale la nuova parità (15-15). La reazione del club Italia CRAI tarda ad arrivare e le ospiti allungano (18-21) e chiudono il set a proprio favore (20-25) portando la partita al tie break. In avvio di quinto set è Albese a tentare l’allungo (2-4), le azzurrine tengono il passo (4-4) e si portano in vantaggio (8-6). Le giovani della formazione federale mantengono il più 2 (11-9), ma non trovano l’accelerazione che permetta loro di piazzare l’affondo. Ne approfitta Albese che ricuce (11-12) e trova l’allungo decisivo che vale set e partita (12-15). Club Italia CRAI-Tecnoteam Albese Volley Como 2-3 (25-17, 19-25, 29-27, 20-25, 12-15)Club Italia CRAI: Marconato 7, Adelusi 9, Nervini 20, Gannar 11, Pelloia 7, Ituma 19; Ribechi (L), Passaro, Giuliani 6, Esposito. Ne: Vighetto, Despaigne, Barbero (L), Acciarri. All. Mencarelli.Tecnoteam Albese Volley Como: Cialfi 5, Pinto 13, Veneriano 13, Oikonomidou 15, Zanotto 9, Gallizioli 6; De Nardi (L), Ghezzi (L), Baldi 4, Nardo 15. Ne: Lualdi, Scurzoni, Bocchino, Mocellin. All. Mucciolo.Arbitri: Simone Fontini e Marco Pasin.Note: Durata set: 25’, 24’, 34’, 25’, 16’. Club Italia: 9 a, 14 bs, 12 mv, 31 et. Albese: 3 a, 10 bs, 12 mv, 26 et. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tecnoteam Albese torna da Modica con due punti

    Di Redazione La partita più incredibile di questa stagione di A2 per la Tecnoteam Albese Volley Como conquistata dopo tanta sofferenza e con una notevole determinazione nei momenti cruciali del match anche se dopo averla controllata per due set e poi quasi buttata via nei restanti due. Nel quarto le ragazze di Modica hanno annullato ben cinque match-ball alle ragazze di Mucciolo con una grinta pazzesca. Portando la gara al quinto. E qui la Tecnoteam si è ricompattata ed è tornata prepotentemente in gara andando a chiudere sul 9-15. Due punti che, per come si sono messe le cose dopo il quarto set, sono un ulteriore passo in avanti verso l’obiettivo stagionale della società: la salvezza. Anche se, per dirla come il capitano Zanotto, resta una sensazione di un successo a metà: ”Non va bene anche se siamo state brave a portare a casa la gara. Testa alla prossima e godiamoci questi due punti. In alcuni momenti non siamo state brave questo pomeriggio. Un punto lo abbiamo perso ed è un peccato”. Coach Mucciolo parte con un sestetto differente dalle ultime due uscite: c’è Pinto in banda al posto di Nardo. Il resto è tutto uguale: Cialfi al palleggio, Gallizioli e Veneriano centrali, Oikonomidou opposto, Zanotto e Pinto bande e De Nardi libero. In un palazzetto freddo (in campo con maglia termica e calzamaglia quasi tutte), Albese parte con un po’ di difficoltà sotto i colpi di M’Bra ed Herrera. Le padrone di casa vanno subito in vantaggio (6-2), poi la rimonta delle guerriere con Pinto e Zanotto a dare la carica alle compagne. Una fast di Gallizioli porta in parità il match (7-7). E poi equilibrio da entrambe le parti anche se Modica tiene spesso il vantaggio. Break delle padrone di casa a metà tempo (16-13) con Mucciolo che sostituisce Pinto con Nardo. E la giovane banda albesina si presenta subito bene con due punti quasi consecutivi. Ma è la Pvt Modica a restare avanti (19-16) quando Mucciolo chiama il primo tie-break del set per cercare di riordinare le idee. E ci riesce perchè al rientro la Tecnoteam, con Zanotto a suonare la carica, riesce a spingere avanti le ragazze. Poi nel finale entra Baldi per il capitano al turno di servizio e trova subito uno splendido aces. Un errore al servizio delle padrone di casa chiude il set: 22-25 per Albese. Avvio di secondo set con Chiara Pinto che torna in campo per Nardo. Sestetto iniziale per Mucciolo con la Tecnoteam che parte come un fulmine: 1-6 in pochi attimi. E poi Albese resta davanti con sicurezza con i punti di Pinto (anche a muro) ed un aces di Veneriano al servizio (5-11). Anche Maria si fa vedere con ben tre aces di fila e la Tecnoteam allunga ancora (6-15). Modica non riesce a reagire con la decisione del primo set e con un altro aces di Cialfi Albese va a +12 (9-21). Nel finale Mucciolo dà spazio anche alla baby-Mocellin (per Veneriano) e lei mette subito a segno un punto tra le gioia delle compagne. Set dominato da Albese che chiude 12-25. Terzo set che inizia con lo stesso sestetto del precedente. Modica spinta da M’Bra, ma la Tecnoteam è solida come il suo palleggiatore, una perfetta Cialfi. E Maria riprende a martellare al servizio: altro aces nel suo score personale. Sempre M’Bra a tenere in partita le sue assieme ad una positiva Longobardi. 10-7 quando Mucciolo mette dentro Nardo per Zanotto in banda. Equilibrio fino a che M’Bra, ancora lei, trova un altro aces portando la Pvt al +3(16-13) con richiesta di tempo del nostro coach. Massimo vantaggio delle padrone di casa (19-15) quando Mucciolo chiama il secondo time-out del set. Ma stavolta non c’è la rimonta del primo set per la Tecnoteam: qualche errore di troppo e le ragazze di casa riescono a chiudere sul 25-17. Albese deve resettare e ripartire con la stessa decisione delle prime due frazioni. Quarto set con le due squadre che restano vicinissime nella fase iniziale (7-7). E’ il muro di Veneriano a spezzare l’equilibrio anche se poi Modica resta aggrappata al match con le sue bocche da fuoco. Fatica Albese con Mucciolo che cerca di trovare correttivi: dentro Baldi e Nardo per Oikonomodou e Pinto a metà set. La squadra soffre rispetto ai primi due set, ma trova proprio nelle nuove entrate la linfa giusta per tornare sotto e pareggiare (17 pari). Si va avanti a strappi, le padrone di casa non mollano ed Albese prova più volte l’allungo: 22-24. Sembra fatta per le guerriere che si vedono annullare entrambi i punti del match. E poi altri tre conquistati con tenacia. Niente da fare. La Tecnoteam parte con decisione, con Baldi sempre per Maria e Nardo per Pinto, e tiene la barra dritta. Non sbanda e porta a casa il successo. Che permette alla squadra di avanzare in classifica alla vigilia della sosta di domenica prossima. Egea Pvt Modica – Tecnoteam Albese Volley Como 2-3 (22-25 12-25 25-18 29-27 9-15)Egea Pvt Modica: Brioli, Herrera Alvarez 15, Gridelli 12, M’bra 26, Longobardi 12, Antonaci 14, Salviato (L), Saccani, Ferro, Ferrantello (L), Bacciottini. Non entrate: Salamida. All. Quarta. Tecnoteam Albese Volley Como: Cialfi 1, Zanotto 10, Veneriano 13, Oikonomidou 19, Pinto 9, Gallizioli 15, De Nardi (L), Nardo 10, Baldi 6, Mocellin 1. Non entrate: Lualdi, Ghezzi (L), Bocchino, Scurzoni. All. Mucciolo. Arbitri: Cavalieri, Gaetano. Note – Durata set: 29′, 22′, 26′, 37′, 15′; Tot: 129′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Albese riparte dalla trasferta in Sicilia. De Nardi: “Lo stop non ci ha agevolate”

    Di Redazione I contagi a fine anno, la ripresa complicata dopo dieci giorni di stop per tutto il gruppo squadra. Due ottime gare disputate con Talmassons a Casnate ed a Montecchio fuori casa: una sconfitta a testa alta ed un successo importante (1-3). Poi il nuovo stop forzato per i contagi, questa volta delle avversarie (Anthea Vicenza). La Tecnoteam Albese Volley Como prova a ripartire in un campionato non facile, tra virus e valore delle avversarie. E lo fa con la trasferta di sabato, alle ore 15.30, a Modica contro la formazione che resta all’ultimo posto in classifica. La preparazione della Tecnoteam è proseguita oggi a Merone, domani e venerdì mattina la rifinitura in palestra ad Albese prima di volare in Sicilia. Per Albese i punti in palio a Modica sono di fondamentale importanza per la corsa alla salvezza. Il libero De Nardi presenta la sfida: “Questo stop forzato non ci ha agevolato: avevamo tanta voglia di riscattarci contro Vicenza dopo aver perso alll’andata. Questo sabato giocheremo contro Modica, che sicuramente non ha espresso il suo massimo potenziale ma credo che cercherà di trovare i suoi equilibri. E’ una trasferta difficile sia per l’orario che per la lontananza con la palestra. Tornando allo stop, credo che questo possa gioviare chi era un po’ in difficoltà, mentre per chi aveva preso ritmo, come noi, sicuramente non agevola. Facendo un bilancio, stiamo dimostrando di poter combattere e giocare con tutte, abbiamo un grande valore che va mostrato in campo” chiosa De Nardi. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Niente da fare per l’Anthea Vicenza: rinviata anche la sfida con Albese

    Di Redazione Prosegue l’emergenza legata ai casi di positività al Covid-19 per l’Anthea Vicenza, costretta a rinviare la sua terza partita consecutiva nel campionato di Serie A2 femminile. Anche la sfida in programma sabato 22 gennaio al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate contro la Tecnoteam Albese Volley Como è stata ufficialmente rimandata a data da destinarsi dalla Lega Pallavolo Serie A femminile. Quella tra Albese e Vicenza è, per il momento, l’unica partita rinviata nel programma della quinta giornata di ritorno. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Montecchio in difficoltà, Albese ne approfitta per portare a casa tre punti importanti

    Di Redazione Un grande successo per la Tecnoteam Albese Volley Como al PalaCollodi di Montecchio. Con un carattere pazzesco – e senza mai perdere la lucidità anche nei momenti difficili del quarto set – le ragazze di Mucciolo vincono i primi due set (il primo in modo imperioso) e poi soffrono nel terzo (perso di poco) prima di recuperare un quarto che sembrava compromesso. Decisivi gli innesti di Baldi e Pinto che hanno dato un input importante alla rimonta di Albese: 1-3 e punti d’oro per la salvezza della Tecnoteam. Montecchio, per la cronaca, in campo senza giocatrici di spessore (Fiorio, Meli ed Orlandi) e con la sua straniera (Jeremic) subito ko per un infortunio alla caviglia. Coach Mucciolo parte con Cialfi al palleggio, Veneriano e Gallizioli centrali, Zanotto (capitano) e Nardo bande, Oikonomidou opposto e De Nardi libero. La stessa formazione di avvio di sette giorni fa. Al PalaCollodi una grande partenza per Albese con gli attacchi di Oikonomodou e Veneriano. Poi subito un ace di Alice Nardo che permette ad Albese di allungare: 2-6 e poi ancora 5-9 con un nuovo attacco micidiale dell’ opposta greca. Tecnoteam subito in palla. Montecchio deve rinunciare subito alla sua straniera Jeremic, uscita dopo pochi minuti dal terreno di gioco per un problema ad una caviglia nel ricadere dopo un muro. La giovane Muraro al suo posto. Le sue compagne, però, non si perdono d’animo e tornano sotto. Zanotto e compagne replicano colpo su colpo senza timore e con determinazione. Bene Maria, ma ok anche i muri di Veneriano e Gallizioli. Secondo ace per Nardo nel primo ed altre “martellate” di Maria che non sbaglia un colpo stasera: allungo importante fino a 11-16. E poi ancora fino al 16-22 con due punti di fila di una precisissima Gallizioli. Albese senza paura e con tutte le sue giocatrici a regime pieno. Primo set per una grande Tecnoteam: 16-25. Secondo set che inizia con la stessa formazione per Albese. Montecchio parte forte per cercare di tornare in partita immediatamente: 3-0. Ma con Cialfi al servizio, la Tecnoteam recupera e pareggia (4-4). Gara in equilibrio, Magazza cerca il break per Montecchio, ma Oikonomidou e Nardo replicano colpo su colpo. Ma a rete è una Gallizioli da urlo a non sbagliare nulla: punti e sostanza per la Michi da Leffe (11-11). E con lei al servizio il piccolo break (11-13) del secondo set. Montecchio non molla e ritorna avanti con due time-out consecutivi chiesti da Cristiano Mucciolo per cercare di rimettere ordine alla squadra, leggermente in difficoltà rispetto alla prima fase. Ma merito anche delle padrone di casa che crescono notevolmente con Muraro e Magazza e Mazzon(19-16). Nardo efficacissima a servizio e altro sorpasso per la Tecnoteam (19-20). Baldi per Veneriano, ma la replica delle padrone di casa è immediata. Il finale è ancora della Tecnoteam senza paura e con straordinaria personalità per il 23-25.  Terzo set con identico sestetto per Mucciolo. Resa altissima di tutte sotto la regia di Cialfi e con Oikonomodou veramente devastante sugli attacchi. Ma immenso pure il lavoro del capitano Zanotto in ricezione. Albese resta avanti anche se di poco, ancora equilibrio in questo avvio di set. E qui si rivede in attacco anche Zanotto con un paio di conclusioni davvero pregevoli per tenere la squadra in vantaggio. 9-10 con un’altra fast di Michi Gallizioli. Nella Tecnoteam funziona tutto, Montecchio, ad organico ridotto per infortuni e contagi Covid, cerca di restare aggrappata al match. Pochi i cambi a disposizione di coach Amadio. Ancora pari a metà (13-13), poi Albese ritorna in vantaggio con il servizio “chirurgico” di Otta Zaotto (15-17). Le padrone di casa piazzano il contro-break e poi restano davanti in una gara tiratissima (21-20 e poi 23-20). Ancora Baldi per Veneriano al turno di servizio ed un colpo di Otta a rete per il recupero quasi completato. Ma non basta stavolta: errore in ricezione di Albese e Montecchio accorcia 1-2 (con parziale 25-22) E si va al quarto set. In avvio Mucciolo cambia Nardo per Pinto (sul 5-3), il resto resta tutto uguale. Montecchio ci mette una grinta pazzesca e Albese sembra un po’ in affanno adesso, mentre le venete sono galvanizzate. Altro cambio dalla panchine di Albese: Baldi per Oikonomodou per poter tirare un po’ il fiato e Mazzon che spinge le padrone di casa sul 10-3. Avvio difficilissimo di set per le nostre ragazze. Si va avanti con Montecchio sulle ali dell’entusiasmo ed Albese aggrappata al suo capitano Zanotto per non arrendersi in un match diventato d’improvviso complicato (16-11). Pinto e Baldi hanno un ottimo impatto sulla gara: a tutta grinta e senza timore. Un muro top di Veneriano riapre il set: 16-13 e guerriere di nuovo ad un passo da Montecchio. Ma loro non si arrendono: 20-17. Una doppia magia di Zanotto in attacco riporta la Tecnoteam a ridosso di una indomita Sorelle Ramonda. Che grande sfida al PalaCollodi: 21-20. E’ Pinto a pareggiare con un attacco perfetto su assist di Cialfi, poi dopo una scambio che sembrava concluso, Albese fa sbagliare Montecchio a palleggio: 22-23. Ancora Pinto a trascinare le compagne ed è match-ball: ed è proprio la banda bergamasca, con un colpo di precisione e potenza, a siglare il punto decisivo che vale un meritatissimo 1-3 e punti d’oro. “Complimenti ad Albese per la vittoria e per il campionato – dice Daris Amadio – Ci dispiace aver affrontato questa partita in queste condizioni, con due titolari e una pedina importante come Orlandi fuori, oltre ad aver perso Jeremic nel primo set. Credo che le ragazze non si meritassero una partita così per tutto l’impegno messo durante la settimana e anche oggi in condizioni assurde. Sarebbe stato bello giocare alla pari e vedere due formazioni che si fronteggiano in modo equilibrato. Anche allenarsi in poche durante la settimana non ha aiutato. Non mi pronuncio sulla questione arbitrale, ma faccio i complimenti a Sara Muraro che è entrata e ha giocato una grande partita in un ruolo non suo”. Sorelle Ramonda Montecchio – Tecnoteam Albese Volley Como 1-3 (16-25; 23-25; 25-22; 23-25) IPAG S.LLE RAMONDA MONTECCHIO: Muraro 9, Mistretta (L), Frigerio 6, Bartolucci 0, Brandi 11, Magazza 9, Jeremic 0, Bortoli 8, Mazzon 26. All. Amadio TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO: Ghezzi (L2) NE, Veneriano 14, Cialfi 0, Scurzoni NE, De Nardi (L), Gallizioli 14, Bocchino NE, Zanotto 12, Oikonomidou 13, Baldi 3, Pinto 7, Nardo 14, Mocellin NE, Lualdi NE. All. Mucciolo Arbitri: Marconi M., Sabia E.Note: Durata set: 21’, 26’, 28’, 29’; totale 1.44’. Albese: battute sbagliate 5, vincenti 2, muri 9. Montecchio: battute sbagliate 11, vincenti 7, muri 9. Ricezione: Albese 73%, Montecchio 70%. Attacco: Albese 40%, Montecchio 32%. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO