More stories

  • in

    Tatyana Kosheleva si ritira: “Orgogliosa e grata per ogni momento”

    La decisione era nell’aria da tempo e oggi è arrivato l’annuncio ufficiale: Tatyana Kosheleva ha deciso di porre fine alla sua carriera agonistica dopo l’ultima stagione alla Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia. A 35 anni termina dunque il viaggio nella pallavolo giocata di una delle schiacciatrici più talentuose degli anni Duemila, grande protagonista dei trionfi della Russia ai Mondiali 2010 e in due edizioni degli Europei, 2015 e 2017; nel suo palmares anche due CEV Cup con la Dinamo Krasnodar e un Mondiale per Club con l’Eczacibasi. Negli ultimi anni è stata tormentata dagli infortuni (non indimenticabile il suo passaggio a Scandicci) ma ha comunque lasciato il segno a Vallefoglia, dove è stata scelta come capitano e ha contribuito in maniera determinante all’ascesa della giovane società marchigiana.

    “Come dire addio a qualcosa che amo con tutta la mia anima? A qualcosa che dà significato a ogni giorno della mia vita? – si chiede Kosheleva su Instagram –. Ci sono decisioni che possono spezzare il cuore, ma una scelta consapevole è libertà, qualcosa di cui parlo spesso“. Poi la campionessa russa continua: “La pallavolo è la mia passione! Sono stata pronta ad attaccare su ogni match point, ho trovato la forza per combattere anche quando il mio corpo era al limite, sono corsa in campo nel momento stesso in cui ho saputo che i miei legamenti erano guariti. Sono stata guidata dal desiderio di essere al top, e per questo ho dato tutta me stessa allo sport; quindi sono felice di poter chiudere la mia carriera alle mie condizioni. Essere chiamato un campione è un successo, ma sentirsi un campione è la vera vittoria“.

    “La pallavolo – spiega Kosheleva – non mi ha dato soltanto medaglie e riconoscimenti: ha forgiato il mio carattere, mi ha dato l’orgoglio di rappresentare il mio paese ai livelli più alti, mi ha aperto il mondo intero e mi ha insegnato a ispirare con le idee, a gestire il dolore e a provare che niente è impossibile. Ma considero i miei amici e i miei fan come il più grande risultato raggiunto: grazie allo sport, una parte della mia anima vive in ogni angolo del pianeta! Non è un miracolo? Sono grata a ogni persona che ha lavorato con me e ha investito su di me i suoi sforzi e il suo tempo. Provo affetto, amore, orgoglio, e sono immensamente grata per ogni momento vissuto in questo mondo meraviglioso chiamato pallavolo!“.

    Tantissimi i commenti di carichi affetto e commozione che sono stati postati da giocatrici attuali e del passato: da Natalia Pereira a Maja Ognjenovic, passando per Maggie Kozuch, Yana Shcherban, Alice Degradi e Camilla Mingardi.

    Foto SB Community

    La giocatrice ha poi affidato ai microfoni della società alcune parole sulla sua esperienza in biancoverde: “Ho trascorso tre stagioni alla Megabox come giocatrice e ho vissuto tre anni nella bellissima Vallefoglia, circondata da persone interessanti, cultura straordinaria e natura unica. Eventi indimenticabili e momenti impagabili vissuti insieme rimarranno per sempre nel mio cuore! È stato un orgoglio speciale per me essere il capitano della squadra, dove ho giocato al fianco di compagne così brillanti e talentuose. È stata una gioia vedere gli spalti pieni di tifosi, persone con gli occhi lucidi, che hanno condiviso con noi vittorie e sconfitte, che continuano a seguire il club e a credere nella squadra in ogni circostanza. Sono grata al mio club per la fiducia, per la convinzione, per l’infinita voglia di crescere e svilupparsi. Ringrazio il presidente Ivano Angeli per la sua idea straordinaria e per le opportunità che offre agli atleti, alla società e all’intera regione! Auguro alla società e alla squadra di raggiungere i suoi obiettivi e di salire sul palcoscenico europeo. Grazie!“.

    Così si è espresso il presidente Ivano Angeli: “Avere avuto con noi per tre anni Tatyana Kosheleva è stato molto importante. Una campionessa come lei ha sposato un progetto appena nato, credendo in noi ed entrando subito a far parte del nostro gruppo come una vera leader, in campo e fuori dal campo. La sua presenza e la sua esperienza ci hanno aiutato a crescere, assieme abbiamo raggiunto risultati importanti stabilizzando la nostra società nella massima serie. Resta tra noi un legame forte e un grande affetto per le emozioni e i successi vissuti assieme“.

    (fonte: Instagram Tatyana Kosheleva) LEGGI TUTTO

  • in

    Trovato l’accordo per il rinnovo: Tatyana Kosheleva resta a Vallefoglia

    Di Redazione

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia ha messo a segno il colpo di mercato più atteso per la prossima stagione: non si tratta di un nuovo acquisto, ma della conferma di Tatyana Kosheleva, capitana e giocatrice di punta delle “Tigri” biancoverdi. La trattativa per il rinnovo era in corso da tempo e finalmente, anche se manca ancora la conferma ufficiale, le due parti sono arrivate a un accordo per un altro anno.

    A questo punto, considerando che anche Alice Degradi è sulla via del trasferimento alla Megabox, diventa assai meno probabile la chiusura dell’affare Sofya Kuznetsova, altra schiacciatrice russa da tempo sul taccuino delle marchigiane. Si fa strada però un altro nome di peso per l’attacco, stavolta nel ruolo di opposta: è quello di Lise Van Hecke, che dopo una stagione in Giappone potrebbe così rientrare in grande stile nel campionato italiano. LEGGI TUTTO

  • in

    Vallefoglia riabbraccia Tatyana Kosheleva: “Insieme ci divertiremo”

    Di Redazione

    Finalmente la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia può dare il bentornato alla sua capitana: dopo la lunga riabilitazione seguita all’operazione al ginocchio, Tatyana Kosheleva è tornata a “casa” e ieri è stata ufficialmente presentata alla stampa nella Sala del Consiglio Comunale di Urbino. La speranza di tutto l’ambiente biancoverde è quella di rivederla in campo già per la prima giornata di campionato, il 23 ottobre, anche se la schiacciatrice russa frena: “Non posso dare una data precisa per il rientro, anche se non mi piace stare fuori – dice al Corriere Adriatico – sono al 100% con il gruppo, ma non ancora fisicamente. Prometto di metterci tanto impegno, ma la promessa più grande è quella di divertirci insieme“.

    “Sono felice di essere qui – aggiunge Kosheleva – e a volte sono le compagne che mi frenano: io vorrei sempre giocare! Ringrazio tutti coloro che mi hanno supportato. Ho sentito la loro energia, ora sto recuperando, ma sto molto meglio. Ciò che mi ha dato più forza è l’amore che ho ricevuto: la mia passione mi ha aiutato ad avere perseveranza“. E con essa anche il lavoro di Georgi Bivolarsky, fisioterapista bulgaro ex VakifBank (e attualmente nello staff della nazionale turca) che ha seguito tutta la sua riabilitazione e dal prossimo anno si aggregherà al team marchigiano.

    Alla conferenza stampa era presente anche l’allenatore delle “Tigri” Fabio Bonafede, che non ha nascosto le ambizioni della squadra: “Sarà un campionato molto competitivo, che riserverà molte sorprese e colpi di scena. Noi, rispetto all’anno scorso, non siamo più la squadra esordiente che deve ambientarsi: quest’anno vogliamo dire la nostra e puntiamo a una tranquilla salvezza e a conquistare la griglia Play Off“.

    (fonte: Corriere Adriatico, Il Resto del Carlino) LEGGI TUTTO

  • in

    Gli Oscar del Volley: VOTA la miglior schiacciatrice della regular season!

    Di Alessandro Garotta
    Continua il nostro sondaggio sugli Oscar del Volley, per premiare le migliori giocatrici della regular season di Serie A1 femminile. Il viaggio tra le nomination per i vari premi prosegue con la miglior schiacciatrice. A scegliere la vincitrice, in questo caso, non sono i membri dell’Academy ma… i lettori di Volley NEWS! Si vota fino a venerdì 8 aprile alle 12.
    Elena Pietrini (Savino Del Bene Scandicci) – Aspettavamo con una certa impazienza la sua terza stagione a Scandicci, quale affidabile cartina tornasole per capire la consistenza reale della sua crescita esponenziale, registrata la scorsa estate con la nazionale. Il campo dà tutte le conferme del caso, non c’è che dire: potenza e tecnica, unite in un’atleta che non perde mai il sorriso quando è in campo, nemmeno nei momenti in cui la tensione è più alta. In attacco sa estrarre dal cilindro bordate sul muro, diagonali stretti, pallonetti e palle piazzate, un intero campionario da banda di livello assoluto (284 punti, il 35,73% in fase offensiva e 22 blocks). In ricezione se la cava abbastanza bene (35,53% di perfetta), non perdendo mai lucidità.
    Foto Unet E-Work Busto Arsizio
    Alexa Gray (Unet E-Work Busto Arsizio) – L’esperienza alla UYBA rappresenta il vero punto di svolta della sua carriera, almeno dal punto di vista narrativo e della considerazione di uno status di stella assoluta che ormai le appartiene. Il dominio che è ormai in grado di esercitare (431 punti, 13 ace, 18 stampate vincenti e il 45,71% in attacco) è l’espressione di una superiorità tecnica e di una consapevolezza dei propri mezzi che faticavamo a riconoscerle perché troppo impegnati a giudicarla e raccontarla attraverso il filtro della proiezione ideale nel momento in cui stava semplicemente progredendo verso una diversa e migliore versione di se stessa. Quella che ha raggiunto oggi.
    Foto Megabox Volley
    Tatyana Kosheleva (Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia) – Siamo nell’epoca, sportivamente parlando, dei “numeri uno”. Non passa minuto senza che si scateni un nuovo dibattito per decretare il G.O.A.T. di qualsiasi ambito. Della grande famiglia delle “migliori” fa parte sicuramente anche la schiacciatrice russa, che rispetto ad altre però fa molto meno rumore. Forse per il suo status ormai acclarato. O forse per il suo modo di essere, che l’ha sempre portata a lasciare che le prestazioni in campo parlassero per lei. Eppure, non è da tutte le squadre avere nel proprio roster una giocatrice capace di decidere le partite con le sue schiacciate. E le sue statistiche anche quest’anno (305 punti in 21 match, il 39,45% in fase offensiva e 25 muri), al netto del grave infortunio che le ha fatto saltare le ultime partite della stagione, non mentono e sono… da numero uno.
    foto Lollini / Bartoccini-Fortinfissi Perugia
    Anastasia Guerra (Bartoccini Fortinfissi Perugia) – È innegabile che, se le grandi statistiche individuali non sono accompagnate dai successi della propria squadra, quelle cifre perdono buona parte del loro valore. Alcune volte, però, è difficile far passare inosservate certe strisce di prestazioni o delle singole performance. A proposito di ciò, Guerra è probabilmente uno dei massimi esempi in questa stagione: a suon di punti (348), alte percentuali in attacco (41,67%) e in ricezione (36,63% di perfetta) la schiacciatrice veneta dimostra di essere un elemento imprescindibile per una Perugia che ha vissuto una stagione stimolante ma, allo stesso tempo, tortuosa.
    (4. Continua) LEGGI TUTTO

  • in

    Tatyana Kosheleva, primi giorni alla Megabox: “Saremo un gruppo unito e forte”

    Di Redazione Con gli arrivi di Sinead Jack-Kisal e Sonja Newcombe, la Megabox Vallefoglia ha completato la lista delle giocatrici in organico. La squadra è al lavoro dal 9 agosto in palestra e in sala pesi agli ordini dello staff tecnico capeggiato da Fabio Bonafede. A settembre le prime amichevoli. Intanto Tatyana Kosheleva racconta così i suoi primi giorni a Vallefoglia: “Voglio ringraziare molto la mia squadra per il benvenuto caldo e amichevole che mi ha dato. È stato molto facile unirmi al gruppo, l’atmosfera è stata splendida sin dal primo minuto del mio arrivo. Ho già la sensazione che vivremo questa stagione in amicizia e unite per un obiettivo comune. Le mie compagne sono tutte grandi professioniste ed amano la pallavolo. Sono felice di giocare nella stessa squadra con persone come loro. Voglio assolutamente che formiamo un gruppo unito e forte“. “Quanto all’allenatore – continua la schiacciatrice russa – Fabio mi ha parlato spiegandomi cosa si aspetta da me e gli obiettivi che ha la squadra. Ci fa lavorare duro e con intensità, mi piace molto questo ritmo di allenamenti: siamo molto simili in questo io e lui“. Poi qualche momento di svago fuori dal campo: “Non ho molto tempo per viaggiare, ma ho già visto molti posti bellissimi, sono stata al mare e in spiaggia a Pesaro. L’Italia è un paese dove trovi meravigliosi edifici e monumenti accanto a incredibili bellezze naturali, persone interessanti e il miglior cibo al mondo! Sono felice di avere la possibilità di vedere tutto ciò con i miei occhi grazie alla pallavolo!“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Megabox, Kosheleva: “Società ambiziosa. Cercavo un’occasione come questa per tornare in Italia”

    Di Redazione Queste le prime parole di Tatyana Kosheleva, nuova schiacciatrice della Megabox Vallefoglia, in maglia biancoverde: “Sono molto felice di tornare in Italia con una squadra come la Megabox Vallefoglia. La società ha ambizioni e si è data obiettivi importanti nei prossimi anni, e io cercavo un’occasione come questa per tornare in Italia, dove si gioca il campionato numero uno nel mondo. Appena ho firmato sono subito andata a vedere nella cartina geografica dove fosse Vallefoglia: appena ho visto che è a pochi chilometri dal mare, ho subito pensato che questo fosse un ulteriore motivo per non farmi scappare questa occasione. Ho giocato a Pesaro in Champions League con la allora Scavolini con la maglia dello Zarechie Odintsovo, ma ero giovanissima e nemmeno mi ricordo il risultato della partita. In Italia ho giocato solo un mese a Scandicci, di ritorno dal campionato brasiliano, ma torno molto volentieri nel vostro paese”. “Cosa faccio nel tempo libero? Amo leggere libri di psicologia, amo la natura e il mare! Ringrazio moltissimo tutti i tifosi della Megabox – continua la schiacciatrice russa -, che mi hanno sommerso di messaggi di benvenuto sui social dopo che è stato annunciato il mio arrivo a Vallefoglia: spero molto nel loro sostegno, i tifosi sono il nostro ottavo giocatore in campo! Cosa mi aspetto dalla prossima stagione? Io amo giocare a pallavolo e non mi metto a pensare a quello che succederà: ogni anno è un nuovo viaggio e una nuova avventura con lo sport che amo, per il resto non si sa mai quello che può accadere”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO