More stories

  • in

    Finale Play Off A2 , Grottazzolina doma Siena 3-0 nel primo round

    Play Off Serie A2 Credem BancaGara 1 Finale: il primo passo verso la SuperLega è di Grottazzolina. Il team marchigiano supera Siena con il massimo scarto nel primo round
    Risultato Gara 1 Finale Play Off Serie A2 Credem Banca: Yuasa Battery Grottazzolina – Emma Villas Siena 3-0 (25-18, 25-20, 25-22)
    Yuasa Battery Grottazzolina: Marchiani 0, Fedrizzi 10, Canella 7, Nielsen 24, Cattaneo 3, Mattei 10, Foresi (L), Vecchi 0, Mitkov 0, Marchisio (L). N.E. Cubito, Lusetti, Ferraguti, Romiti. All. Ortenzi. Emma Villas Siena: Nevot 0, Tallone 17, Copelli 5, Krauchuk Esquivel 9, Pierotti 4, Trillini 3, Bonami (L), Coser (L), Milan 4, Gonzi 0, Acuti 1. N.E. Pellegrini, Ivanov, Picuno. All. Graziosi. ARBITRI: Merli, Jacobacci. NOTE – durata set: 23′, 26′, 28′; tot: 77′.
    Nel primo round della Finale Promozione, una Yuasa Battery Grottazzolina performante in attacco (57% di positività) e al servizio (9 ace a zero) piega l’Emma Villas Siena con il massimo scarto. Gli uomini di Massimiliano Ortenzi fanno valere la propria pallavolo con il contributo in attacco e dai nove metri (5 ace) di uno scatenato Rasmus Nielsen, capace di mettere a referto 24 punti in tre soli parziali. Al sestetto toscano, allenato da Gianluca Graziosi, non bastano i 17 sigilli di Alessio Tallone. Tra i padroni di casa, invece, chiudono in doppia cifra anche Michele Fedrizzi (10) e Andrea Mattei (10). Giovedì 25 aprile, alle 19.00, si gioca Gara 2 al PalaEstra. La Yuasa Battery è a un successo dall’approdo in SuperLega, l’Emma Villas cerca l’aggancio.
    Tabellone Play Off Serie A2 Credem Banca https://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2023&IdCampionato=940
    Finale Promozione Serie A2 Credem banca
    Gara 2 FinaleGiovedì 25 Aprile 2024, ore 19.00Emma Villas Siena – Yuasa Battery Grottazzolina
    Eventuale Gara 3 FinaleDomenica 28 Aprile 2024 Ore 18.00Yuasa Battery Grottazzolina-Emma Villas Siena
    Play Off Serie A2 Credem Banca – La formulaPartecipano le prime 7 squadre al termine della Regular Season di Serie A2. La prima classificata accede direttamente alle Semifinali, le formazioni dal 2° al 7° posto si sfidano ai Quarti di Finale. La società vincente il Play Off sarà promossa alla SuperLega 2024/2025. Tutte le sfide di Quarti di Finale, Semifinali e Finali si giocano con la formula delle 2 partite vinte su 3. La prima gara e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season. LEGGI TUTTO

  • in

    Play Off 5, la Lube sbanca Piacenza. Lunedì il remake in Semifinale

    Da Piacenza a Piacenza. Il percorso della Cucine Lube Civitanova nei Play Off 5° Posto proseguirà lunedì 22 aprile (ore 20.30) di nuovo al PalaBancaSport nella Semifinale in gara unica per accedere alla resa dei conti del 27 aprile. Nell’ultimo turno del raggruppamento a sei squadre i biancorossi alzano le braccia al cielo in quattro set (14-25, 22-25, 25-20, 21-25) nella tana della Gas Sales Bluenergy Piacenza spezzando l’imbattibilità degli emiliani. La seconda vittoria consecutiva nel Girone è il termometro della salute ritrovata dei biancorossi e serve a consolidare il terzo posto a 9 punti legittimando quindi il passaggio del turno, che già era ufficiale dopo i primi due set visti i risultati parziali sugli altri campi. A prendersi il primo posto nel gruppo è Verona, che lascia la seconda piazza alla Gas Sales e affronterà Modena in Semifinale.
    La Lube conferma smalto rinnovato al servizio (11 ace, 6 griffati Lagumdzija, top scorer con 23 punti realizzati) e se la gioca a muro con i padroni di casa (7-7). Nonostante qualche giro a vuoto in ricezione, i biancorossi comandano il gioco in attacco (51% contro il 44%) grazie agli spunti di capitan De Cecco, premiato MVP della serata. Coach Giannini fa girare i suoi uomini e riesce a riprendere le redini del match con il contributo della panchina dopo la vittoria piacentina del terzo set. In doppia cifra per i cucinieri anche Yant (11). Sul fronte opposto Piacenza risponde con i 17 punti di Romanò e i 14 sigilli dell’ex biancorosso Lucarelli, ma soffre le bordate degli ospiti dai nove metri.
    Classifica Finale Girone per il 5° Posto
    1 – Rana Verona 13 punti
    2 – Gas Sales Bluenergy Piacenza 11
    3 – Cucine Lube Civitanova 9
    4 – Valsa Group Modena 5
    5 – Cisterna Volley 4
    6 – Pallavolo Padova 3
    Semifinali Play Off 5° Posto Credem Banca
    Lunedì 22 aprile, ore 20.30
    Pala AIM Agsm
    Rana Verona – Valsa Group Modena (diretta VBTV)
    Lunedì 22 aprile, ore 20.30
    PalaBancaSport
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Cucine Lube Civitanova (diretta VBTV e Radio Arancia)
    Le formazioni
    Cucinieri in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Anzani e Diamantini al centro, Nikolov e Yant in banda, libero Balaso. Larizza torna in panchina, ma solo come secondo libero. Padroni di casa schierati con Brizard al palleggio e Romanò opposto, gli ex biancorossi Ricci e Simon al centro, l’ex cuciniero Lucarelli con Recine in banda, Scanferla libero.
    La gara
    Nel primo set (14-25) i biancorossi dominano al servizio (3 ace a 0), vincono il duello a muro (3-2) e sono più precisi in attacco. Lagumdzija in evidenza con 6 punti, ci cui 2 dai nove metri e 2 a muro. A Piacenza la Lube riparte da dove aveva finito con Cisterna, a suon di servizi e punti (1-5). Con il passare degli scambi i padroni di casa crescono (7-8), ma in attacco con Nikolov e a muro con Lagumdzija i cucinieri trovano il secondo strappo (7-12). Sul 8-15 di Diamantini Leal entra al posto di Romanò. La Lube riceve bene, vola in attacco con Yant, al servizio con Nikolov (ace del 11-19) e copre a muro (11-20) su Leal, che esce per Dias. A chiudere ci pensa Yant con il suo quarto punto.
    Nel secondo set (22-25) una Lube più sorniona lascia giocare la Gas Sales per parte del set poi ingrana la marcia con il contributo di De Cecco, non solo in regia, ma anche al servizio. Bella la sfida a distanza tra Lagumdzija (9 punti con 3 ace) e Romanò (8 punti). L’avvio è più duro per la Lube (7-5), che poi trova il sorpasso (7-8). Si procede a strappi, ma il momento positivo di Piacenza (10-7) impone cambi (Chinenyeze e Zaytsev per Diamantini e Nikolov) e time out ai cucinieri. Civitanova, con pazienza, rosicchia punti con il capitano protagonista fino all’aggancio su due attacchi out dei padroni di casa (19-19). Sul servizio di Lagumdzija la Lube trova il sorpasso (22-23). Il nazionale della Turchia chiude il set con un ace e qualifica la Lube alle Semifinali in anticipo visto il concomitante 2-0 di Verona su Cisterna nel match in corso al Pala AIM Agsm.
    Nel terzo set (25-20) Zaytsev resta in campo, ma in corsa lascerà il posto a Bottolo. I marchigiani non mostrano lo stesso mordente in campo. I piacentini alzano il livello al servizio (9-5). Significative le giocate di Lagumdzija per riavvicinarsi (14-13). Civitanova spreca più volte la palla del pari e Civitanova riallunga fino al +5 dopo l’ace di Lucarelli e il mani out di Recine (19-14). La Lube prova a riavvicinarsi (19-16), ma Piacenza gioca in sicurezza. Sul 23-18, però, Nikolov rientra presentandosi con un ace, seguito dal block di Anzani (23-20). La Gas Sales chiude a muro.
    Nel quarto set (21-25) la Lube parte con Bottolo e Chinenyeze trovando subito un buon allungo con Anzani (9-5). Guidata da un ispirato De Cecco, Civitanova sembra riproporre il gioco aggressivo del primo parziale (9-16). Lagumdzija legittima la sua prestazione con un gran colpo (11-18), Bottolo si fa perdonare qualche incertezza in ricezione con un muro perfetto (12-19). Nel finale i beniamini di casa cercano il tutto per tutto, ma Nikolov smorza gli entusiasmi di Simon e compagni (17-23). Sulla fiammata finale di Piacenza con il nuovo entrato Andringa al servizio (21-24) Giannini chiama un time out e al rientro in campo arriva la vittoria.
    Le dichiarazioni
    ROMANO GIANNINI (allenatore): “Abbiamo giocato bene, fortissimo, soprattutto quando c’era da recuperare il punteggio come nel secondo set che ci vedeva sotto di 4 punti. I ragazzi, pur sapendo che la classifica ci avrebbe riportato a Piacenza, hanno continuato a giocare e questo conta molto per la mentalità. Sono contento perché è venuta fuori una bella prestazione. Noi cerchiamo costanza e stiamo riuscendo a onorare questo Play Off 5° Posto”.
    LUCIANO DE CECCO: “Stiamo crescendo nella mentalità e nell’approccio alla partita. Ognuno mette i colpi migliori al servizio della squadra e ci poniamo obiettivi step by step. Volevamo evitare di prendere ace, gli sbagli si sono concentrati nel terzo set, ma oggi abbiamo giocato bene in attacco anche su palla alta, in battuta, a muro, nelle coperture. Stiamo progredendo con piccoli accorgimenti e giochiamo con più facilità. Piacenza è una grandissima squadra, oggi siamo stati bravi a battere forte e a lottare. Lunedì sarà più dura, ci aspetta una gara combattuta. Tutti cercheremo di dare il massimo!”.
    ENRICO DIAMANTINI: “Alla vigilia della gara non avevamo la certezza di chiudere tra le prime quattro, quindi volevamo provare a imporci, ci siamo riusciti. Probabilmente stiamo giocando più tranquilli, più sciolti, senza tormentarci per gli errori. Volevamo dare continuità. Oggi siamo scesi bene in campo, lunedì torneremo a Piacenza con l’intenzione di ripeterci!”
    Tabellino
    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Cucine Lube Civitanova 1-3 (14-25, 22-25, 25-20, 21-25)
    Gas Sales Bluenergy Piacenza: Hoffer (L) ne, Recine 7, Gironi ne, Alonso ne, Brizard 4, Lucarelli 14, Leal 1, Scanferla (L), Ricci 9, Simon 11, Andringa 2, Romanò 17, Caneschi ne, Dias. All. Anastasi
    Cucine Lube Civitanova: Bottolo 9, Anzani 7, Lagumdzija 23, Nikolov 8, Chinenyeze 4, De Cecco 4, Thelle, Motzo, Bisotto (L), Balaso (L), Zaytsev, Diamantini 3, Yant 11, Larizza ne. All. Giannini.
    ARBITRI: Saltalippi (PG) e Salvati (RM).
    Durata: 23’, 30’, 29’, 26’. Totale: 1h 48’.
    NOTE: Piacenza: battute sbagliate 14, ace 7, muri 7, attacco 44%, ricezione 54% (28% perfette). Civitanova: battute sbagliate 14, ace 11, muri 7, attacco 51%, ricezione 48% (26% perfette). Spettatori: 1.847. MVP: De Cecco. LEGGI TUTTO

  • in

    La Lube supera Praga 3-0 e vince la Pool E con due turni di anticipo

    La Cucine Lube Civitanova cala il poker di vittorie nella Pool E di CEV Champions League. Nel 1° turno di ritorno, tra le mura amiche dell’Eurosuole Forum, i biancorossi battono ancora i cechi del VK Lvi Praha in tre set (25-20, 25-23, 25-23) e conquistano la qualificazione ai Quarti di finale con il primo posto matematico nel raggruppamento a due giornate dal termine della Fase a Gironi.
    La formazione marchigiana, guidata con brio da De Cecco. deve sudarsi il bottino, soprattutto negli ultimi due parziali, in cui si rivelano importanti gli innesti di Anzani e Bottolo, quest’ultimo in grado di impartire un cambio di ritmo al punto da prendersi il titolo di MVP. A chiudere da top scorer è il solito Lagumdzija (15 punti), prolifico come Yant (13 punti), altrettanto fondamentale per la vittoria. Sul fronte degli ospiti nessuno raggiunge la doppia cifra, ma il palleggiatore Janouch orchestra bene i suoi uomini.
    Nel primo set, vinto 25-20 senza patemi, la Lube eccelle in attacco, con Lagumdzija (6 punti) e Yant (5) incisivi e Chinenyeze (3 su 3) sempre utile. Tanti brividi nel secondo parziale vinto 25-23, con i padroni di casa che soffrono in ricezione (8-14). In corsa entrano Anzani e Bottolo. Quest’ultimo si distingue in al servizio e in attacco (5 su 5 come Yant che firma aggancio e sorpasso per il 18-17), ma la vittoria arriva anche con i 6 sigilli di Lagumdzija e un attacco di squadra che si aggira sul 57%. Nel terzo set i biancorossi controlla con il minimo sforzo fino alla rimonta praghese (20-20). Poi la qualità di Lagumdzija al servizio illude tutti (23-20). Arriva una seconda rimonta (23-23). Nel finale due acuti biancorossi piegano gli uomini di Barrial (25-23).
    Prossimo impegno nella Pool E
    Martedì 9 gennaio (ore 17 italiane) la Lube sarà di scena in Romania contro i padroni di casa del C.S. Arcada Galati per la seconda giornata di ritorno del raggruppamento.
    Formazioni iniziale
    Cucinieri in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Diamantini e Chinenyeze al centro, Nikolov e Yant laterali, Balaso libero. Cechi schierati con Janouch in cabina di regia e Schouten opposto, centrali Crer e Mc Carthy in posto 4 Mazorra e Madsen, libero Monik.
    La partita
    La serata si è aperta con un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime cadute nell’attentato odierno all’Università Charles di Praga.
    Impatto positivo dei biancorossi con un buon servizio (ace di De Cecco) e subito avanti 7-4 dopo il diagonale di Lagumdzija. Manovre fluide e tanta pressione della Lube con Yant che attacca con l’83% di efficacia (5 punti nel parziale). La formazione marchigiana allunga sul 12-7 dopo l’errore degli ospiti, per poi volare sul 15-8 con il muro di Lagumdzija (6 punti nel set), che impone a coach Barrial il secondo time out ravvicinato. Sul più bello la formazione ceca reagisce (17-15), ma Civitanova riprende a macinare gioco (20-15) e chiude i giochi alla terza palla set con il primo tempi di Chinenyeze (25-20).
    Nel secondo set il VK Lvi Praha parte forte al servizio (4-7) e Blengini inserisce Bottolo per Nikolov come nel girone di andata a Praga. Su ace di Madsen arriva il punto del +4 per gli ospiti (6-10). Il gioco degli ospiti cresce in tutti i fondamentali (8-14). In corsa si vede Anzani. Anche Civitanova alza il livello e dimezza il divario dopo l’ace del nuovo entrato Motzo (12-15) per poi trovare il sorpasso con Yant, autore di un diagonale a segno, un mani out e un bolide non contenuto, inframezzati dall’attacco out di Madsen (18-17). Protagonista anche Bottolo che non molla il servizio e firma pure il 19-17. Civitanova allunga sul in battuta di Anzani (21-18). La buona stella biancorossa frutta anche un punto su una difesa di Balaso (23-20). Lagumdzija chiude i conti alla terza palla set (25-23).
    Nel terzo set resta in campo Bottolo. Le schermaglie vivono il primo strappo di marca Lube con l’attacco del +3 confezionato da Yant (11-8). Praga non ci sta e accorcia con un attacco e un ace (11-10) per poi impattare a muro con Crer (12-12). Civitanova ci riprova e chiude un filotto con l’ace di Lagumdzija (15-12). Gli avversari hanno il merito di non alzare bandiera bianca e si rifanno sotto con Madsen (18-17). Capitan De Cecco sfrutta anche le vie centrali per un ispirato Chinenyeze (20-18), ma i cechi pareggiano su una chiamata discussa del primo arbitro (20-20). Nel momento della verità la battuta di Lagumdzija mette in difficoltà gli ospiti e Civitanova vola sul 23-20 sfruttando gli attacchi forzati del VK Lvi Praha. Gli ospiti trovano un secondo aggancio (23-23), poi Anzani sigla il 24-23, Bottolo l’ace della vittoria (25-23).
    Dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Siamo partiti bene, sapevamo di incontrare una squadra che avrebbe giocato a braccio sciolto e senza pensieri. Abbiamo interpretato bene il primo set, nel secondo abbiamo zoppicato. Siamo stati comunque bravi a non disunirci e a non innervosirci. Chi è entrato ha dato un contributo anche in termini di agonismo e ci siamo portati a casa un altro ottimo risultato. Sappiamo di dover alzare il livello già dalla prossima partita. Sappiamo che ogni match è a sé. Da domani si pensa a Verona”.
    MATTIA BOTTOLO: “Abbiamo fatto quattro partite diverse tra loro e tutte difficili nonostante i risultati molto favorevoli. Siamo stati sempre bravi a reagire e questo è importante per le gare da dentro o fuori che arriveranno. Io sono contento di aver dato un contributo importante perché abbiamo un reparto molto competitivo e tutti vogliamo dare il giusto supporto alla squadra”.
    SIMONE ANZANI: “Non mi piace sbilanciarmi molto prima di un match perché c’è sempre un 10% di possibilità di perdere. Affrontiamo squadre che se sono arrivate a questo punto è perché hanno un livello tale da poter mettere anche in difficoltà i team corazzati. Siamo contenti delle quattro vittorie di fila senza aver mai concesso set. Il primo posto nel girone con qualificazione in anticipo è una nota positiva per il nostro percorso in Champions. È importante essere sicuri di quello che possiamo dare in campo. Quando siamo bravi a farlo, le cose vanno lisce, se rallentiamo, come nel secondo set, rischiamo di incappare in qualche incidente. Sono sicuro che se noi sfruttiamo al meglio le nostre armi, siamo difficili da battere”.
    Tabellino
    Cucine Lube CIVITANOVA – VK Lvi PRAHA 3-0 (25-20, 25-23, 25-23)
    Chinenyeze 8, Motzo 1, Balaso (L), Lagumdzija 15, Nikolov 3, Diamantini, De Cecco 2, Anzani 3, Bottolo 8, Yant Herrera 13. Non entrati: Thelle, Bisotto, Zaytsev, Larizza. All. Blengini Gianlorenzo.
    VK LVI PRAHA: Estrada Mazorra 7, Cech, Vodicka 2, Monik (L), Schouten 4, Mc Carthy 9, Thiel, Crer 9, Kollator 7, Janouch, Madsen 9. Non entrati: Krca, Tibitanzl. All. Barrial
    ARBITRI: Mokry (SVK), Ewald (GER)
    Durata set: 29’, 28’, 29’. Totale: 1h 26’.
    NOTE: Civitanova: battute sbagliate 12, ace 5, muri 3, attacco 56%, ricezione 48% (27% perfette). Praha: battute sbagliate 12, ace 7, muri 6, attacco 46%, ricezione 56% (28% perfette). Spettatori: 1.627. MVP: Bottolo. LEGGI TUTTO

  • in

    Champions, una Lube d’assalto passa a Maaseik 3-0 e resta imbattuta

    Tris biancorosso in Europa. La Cucine Lube Civitanova prosegue la sua corsa incontrastata nella Fase a Gironi della CEV Champions League 2024 e issa il proprio vessillo anche in Belgio, grazie al blitz vincente all’Arena Steengoed in tre set (22-25, 25-27, 24-26) contro i padroni di casa del Greenyard Maaseik. Un successo sofferto ma meritato nel 3° turno della Pool E, grazie a una formazione a trazione anteriore, con un attacco vicinissimo al 70% di positività. Ancora imbattuti in stagione nel più prestigioso torneo continentale per Club, gli uomini di Chicco Blengini chiudono così il girone di andata in vetta inanellando tre affermazioni in altrettante partite, di cui due in trasferta. Il girone di ritorno si aprirà giovedì 21 dicembre (ore 20.30) all’Eurosuole Forum contro i cechi del VK Lvi Praha, già battuti a domicilio con il massimo scarto sul loro campo nel secondo match della campagna europea dei cucinieri.
    MVP capitan De Cecco, protagonista di una regia ai massimi livelli addomesticando anche palloni non facili. Top scorer del match uno straripante Nikolov (20 punti con il 72% in attacco e 2 muri). Fondamentale Lagumdzija per la vittoria. Suo il merito della rimonta nel finale di terzo set grazie a una serie clamorosa al servizio, ma l’opposto turco fa tanto altro (18 punti con il 76% e 2 ace). In doppia cifra anche Yant (13 punti e tanto impegno).
    Sul fronte opposto Hanzic firma 14 punti, l’opposto Cox 11. Onore al team di Fulvio Bertini, sempre in partita e pericoloso sia al servizio che in attacco, ma anche abile in seconda linea. A fare la differenza le accelerate finali della Lube.
    Starting six
    Cucinieri in campo con una formazione inedita: De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, a sorpresa Larizza al centro con Chinenyeze, Nikolov e Yant laterali, Balaso libero. Padroni di casa schierati con Vanker in cabina di regia e Cox opposto, centrali Polak e Fornes, in posto 4 Bartos e Hanzic, libero Perin.
    La partita
    Il primo set è caratterizzato dall’efficacia dei due attacchi (71% Lube e 67% Greenyard). Sul fronte marchigiano ben 18 punti equamente distribuiti tra Lagumdzija (86%), Nikolov e Yant, con il cubano autore dell’unico muro vincente. La Lube parte forte (4-7), ma il Maaseik reagisce (8-8). Il punto a punto viene spezzato da un errore del team belga e dalla carambola cercata da Lagumdzija (11-13), ma Civitanova non ne approfitta e il sestetto di casa impatta sul 16-16. Grande intuizione di Blengini, che in un momento delicato manda Motzo al servizio. L’opposto trova l’ace (17-19). Le magie di De Cecco e l’aggressività degli attaccanti biancorossi, come nel diagonale di Lagumdzija, fruttano il +3 (20-23). Di Yant la prodezza che chiude il set (22-25).
    Nel secondo atto i vice campioni d’Italia sono meno incisivi al servizio concedendo qualcosa in più al Greenyard, ma la potenza di Nikolov in attacco (86% con 8 punti all’attivo) e a muro (2 i vincenti del bulgaro) consentono alla Lube di svoltare ne finale con un attacco di squadra al 67%. Buono il contributo di Lagumdzija e Yant. Il set inizia sotto il segno dell’equilibrio, ma un errore in ricezione e un attacco out lanciano il Maaseik (11-9). La Lube resta sul pezzo, sporca con il muro gli attacchi dei rivali e pareggia con il mani out di Lagumdzija (13-13). Nel cuore del set il gioco è meno lineare, in campo c’è qualche errore di troppo e nel batti e ribatti svetta Polak (18-16). I biancorossi non perdono il focus e riagganciano i rivali col muro di Nikolov (20-20). Il braccio di ferro prosegue fino alla volata, con la Lube che difende il possibile e l’impossibile per poi mettere il naso avanti con Lagumdzija (23-24). Bartos impatta (24-24). La Lube spreca un’altra palla set, poi l’attacco di Yant e l’errore avversario chiudono il parziale (25-27).
    Nel terzo set si lotta ancora punto a punto (11-11). Quando gli uomini di Bertini trovano il break (14-12) Blengini chiama subito un time out. Si procede a strappi, con Civitanova che aggancia il Maaseik con Nikolov (14-14) per poi finire di nuovo sotto (16-14). Su un’incomprensione biancorossa il sestetto belga vola a +3 (19-16). Con un diagonale ben piazzato il Greenyard firma il suo massimo vantaggio (23-19). Con una strepitosa serie al servizio di Lagumdzija i marchigiani trovano il pari dopo il lungolinea dello stesso gigante e il sorpasso con l’ace (23-24). Gli avversari pareggiano (24-24). Nikolov firma va segno e Lagumdzija chiude il match con chiamata Challenge favorevole (24-26).
    Le dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Abbiamo battuto male per lunghi tratti della partita, con poca incisività e in alcuni momenti con troppi errori. Non è semplice sviluppare la battuta come si vorrebbe nel corso della gara, e comunque Maaseik, come Praga, è una squadra contro cui devi giocare bene per riuscire a vincere. Nel finale ha fatto la differenza a nostro favore proprio un turno al servizio di Lagumdzija, e più in generale dico che a tenerci bene in partita è stata l’efficacia del nostro attacco. Siamo molto contenti del risultato, e ora ci rituffiamo con la testa al campionato. Ci attende un match davvero molto impegnativo, da domani cominceremo a concentrarci in quella direzione”.
    LUCIANO DE CECCO: “Una bella vittoria per continuare nel nostro importante percorso. Stasera anche chi solitamente gioca meno ha avuto la possibilità di scendere in campo ed essere protagonisti, dunque bene così. I nostri avversari hanno giocato una buona gara, riuscendo a tenere un buon livello di gioco per tutta la durata della sfida. Noi dal canto nostro abbiamo sfoderato una buona prestazione in tutti i fondamentali, trovando delle buone battute nei momenti importanti, e con i centrali che hanno letteralmente dominato. Dobbiamo continuare a lavorare sodo per migliorare ancora”.
    JACOPO LARIZZA: “Sapevamo che non sarebbe stata una partita facile qua a Maaseik, oggi era importante riuscire a conquistare il risultato pieno, quindi direi che abbiamo assolto al nostro chiudendo la gara col massimo scarto. Era la mia prima partita da titolare con la Cucine Lube, quindi si è trattato di una partita speciale per me, che ricorderò di sicuro. Sono contento di aver dato una mano alla squadra, e anche se posso fare molto meglio, stasera mi godo il momento”.
    Tabellino
    Greenyard Maaseik – Cucine Lube Civitanova 0-3 (22-25, 25-27, 24-26)
    GREENYARD MAASEIK: Lindqvist, Polak 6, Hetman ne, Berkhout ne, Bartos 9, Iribarne, Janssen ne, Hanzic 14, Cox 11, Perin (L), Vanker 2, Thys ne, Fornes 9, Neyens (L) ne. All. Bertini.
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 6,Thelle ne, Motzo 1, Balaso L, Lagumdzija 18, Nikolov 20, Diamantini, De Cecco, Bottolo, Yant 13, Bisotto (L), Zaytsev , Anzani ne, Larizza 3. All. Blengini.
    ARBITRI: Porvaznik (SVK), Strandson (EST).
    DURATA SET: 25’, 28’, 32’. TOTALE 1h 25‘
    NOTE: Maaseik: battute sbagliate 10, ace 4, muri 2, attacco 58%, ricezione 60% (20% perfette). Civitanova: battute sbagliate 16, ace 3, muri 3, attacco 69%, ricezione 44% (30% perfette). MVP: De Cecco LEGGI TUTTO

  • in

    La Lube torna a profanare il Tempio, vittoria in tre set a Modena

    Nel 6° turno di Regular Season la Cucine Lube Civitanova centra un’impresa sfuggita nelle ultime due stagioni e si impone al PalaPanini contro i padroni di casa della Valsa Group Modena in tre set (20-25, 19-25, 20-25), rompendo il tabù in Emilia e portandosi a 11 punti in classifica. Davanti a oltre 100 tifosi Predators in trasferta si rinnovano così le ambizioni di un buon piazzamento anche in vista dei Quarti di Del Monte® Coppa Italia.
    Nel primo set Civitanova controlla il gioco con un grande Lagumdzija (12-16), autore di 8 punti, ma lascia la chance di rimonta a Modena (19-19) per poi rimediare legittimando il 71% in attacco (20-25). Al rientro i gialli reggono in avvio (13-13), poi sfornano 11 errori nel set contro una Lube prepotente nel muro-difesa (18-22) e con 4 block vincenti nel tabellino, ma anche insidiosa al servizio (19-25). Nel terzo set i cucinieri volano presto (11-14) e con il passare degli scambi, oltre alle prodezze difensive di Balaso, emerge la potenza di Nikolov (16-22), autore di 6 punti nel parziale. L’orgoglio modenese (19-22) non argina i marchigiani. Chiude il nuovo entrato Diamantini (20-25) con il block personale numero 200 nelle stagioni regolari.
    Nonostante i 21 punti di un gigantesco Davyskiba, top scorer schierato opposto da Modena, la palma d’oro del migliore spetta al biancorosso Fabio Balaso, MVP per quantità e qualità delle giocate difensive. Punti importanti in dotazione arrivano dal Lagumdzija (17) e Nikolov (13), con De Cecco bravo a gestire i palloni più complicati, In fasi critiche sono provvidenziali i lampi e i tocchi d’esperienza di Zaytsev. Positivo anche il lavoro dei centrali al servizio e a muro.
    Formazioni iniziali
    Marchigiani in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Chinenyeze e Anzani centrali, Nikolov e Zaytsev laterali, Balaso libero. Padroni di casa schierati con l’ex cuciniero Bruno al palleggio, Davyskiba utilizzato come opposto, al centro Brehme e Sanguinetti, sulla banda l’ex capitano biancorosso Juantorena e Rinaldi, Gollini libero.
    La partita
    La Lube inizia convinta, imponendo un gioco forzato ai rivali e andando sul +4 dopo l’errore di Juantorena (4-8). Civitanova lavora bene a muro (8-13), prima con Chinenyeze e Lagumdzija, poi con Nikolov. Modena la riapre con 2 ace di Davyskiba (11-13). I biancorossi riallungano (12-16), la Valsa Group si riprende ancora dai nove metri, questa volta con Sanguinetti (14-16), poi Rinaldi attacca in campo (16-17). Yant entra per Nikolov, ma la Valsa Group trova il pari con Davyskiba (19-19). Nel momento critico gli uomini di Blengini si ricompattano (19-21). Gli sbagli di Modena lanciano i biancorossi (20-23), con Chinenyeze che batte bene agevolando il muro di Anzani e l’attacco decisivo di Lagumdzija (20-25). Gran battaglia tra i posti 2 con Davyskiba autore di 9 sigilli con il 70% e Lagumdzija 8 con il 78%. L’attacco cuciniero (71%) e i 2 muri a 0 fanno la differenza. Bene Chinenyeze al servizio (2 ace).
    Nel secondo parziale torna Nikolov dall’inizio. Modena parte forte (3-0), ma Civitanova non si demoralizza e ritorna l’equilibrio (9-9). Gli ospiti trovano anche il break con il servizio (11-13), ma devono fare i conti con Davyskiba (13-13). Due passaggi a vuoto di Juantorena valgono un altro doppio vantaggio biancorosso (13-15). Un tocco appena percettibile dei modenesi sulla giocata della Lube sfocia nel 15-18. Sui palloni importanti Zaytsev lascia il segno (17-20), ma entrambe le squadre per mettere palla a terra devono trovare giocate di qualità. Non sempre è possibile, come dimostra il block di Lagumdzija sull’attacco forzato dei gialli (18-22). Civitanova accelera (18-24) e alla seconda palla set vince con un errore al servizio di Modena (19-25), che zoppica in posto 4.
    Nel terzo atto il leit-motiv dell’incontro non cambia. Grande equilibrio in avvio (9-10) e prove tecniche di fuga dei biancorossi (11-14). Il PalaPanini non ci sta e incita i beniamini di casa a più non posso, ma la Lube ha ancora tanta benzina e trova il +4 con Nikolov dopo le prodezze in serie di Balaso (15-19). Il bulgaro si ripete (16-22). Il rigurgito d’orgoglio modenese (19-22) riaccende i tifosi, ma non ferma i marchigiani, che vanno sul 20-24 con Lagumdzija e chiudono alla seconda palla match con il block del nuovo entrato Diamantini (20-25), che mette a referto il suo muro numero 200 nelle stagioni regolari.
    Prossimi impegni
    Sulla buona strada verso la continuità, i marchigiani torneranno in campo mercoledì 22 novembre (ore 20.30) all’Eurosuole Forum contro i rumeni dell’Arcada Galati per l’esordio stagionale nella Pool E di Champions League e domenica 26 novembre (ore 18), sempre tra le mura amiche, per la 7ª di andata della SuperLega Credem Banca contro la Gioiella Prisma Taranto.
    Tabellino
    Valsa Group Modena – Cucine Lube Civitanova 0-3 (20-25, 19-25, 20-25)
    VALSA GROUP MODENA: Mossa De Rezende 4, Juantorena 6, Brehme 5, Davyskiba 21, Rinaldi 7, Sanguinetti 6, Boninfante 0, Gollini (L), Sapozhkov 0. N.E. Stankovic, Pinali, Sighinolfi. All. Petrella.
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 1, Zaytsev 7, Chinenyeze 5, Lagumdzija 17, Nikolov 13, Anzani 4, Bisotto (L), Balaso (L), Diamantini 0, Yant Herrera 0. N.E. Thelle, Motzo, Bottolo, Larizza. All. Blengini. ARBITRI: Vagni (PG) e Zavater (RM)
    PARZIALI: 20-25 (26’), 19-25 (26’), 20-25 (27’). Totale: 1h 19’.
    NOTE: Modena: battute sbagliate 13, ace 5, muri 3, attacco 47%, ricezione 52% (36% perfette). Civitanova: battute sbagliate 7, ace 4, muri 8, attacco 55%, ricezione 44% (35% perfette). Spettatori 4.705. MVP: Balaso. LEGGI TUTTO

  • in

    La Lube passa in 3 set a Padova! Nikolov MVP e Lagumdzija top scorer

    In Veneto la Cucine Lube Civitanova riscatta la falsa partenza del suo impatto in SuperLega Credem Banca e incamera i primi tre punti stagionali in classifica tra gli applausi dei tanti tifosi Predators accorsi dalle Marche. Nel secondo turno di andata i biancorossi espugnano la Kioene Arena piegando i padroni di casa della Pallavolo Padova con il massimo scarto (22-25, 20-25, 21-25). Il biglietto da visita ideale per l’imminente F4 di Del Monte® Supercoppa, che si aprirà martedì 31 ottobre in Piemonte al Biella Forum.
    Nel giorno del rientro di Simone Anzani seppur per qualche turno di battuta, la Lube costruisce il suo successo al servizio, sfrutta bene il muro-difesa (7 block di squadra, ben 4 di Enrico Diamantini che termina la gara con 10 punti all’attivo) e trova continuità in attacco grazie alle giocate di Luciano De Cecco chiudendo il match con Alex Nikolov MVP (13 punti, il 60% di positività e tante giocate decisive) e in veste di top scorer Adis Lagumdzija (14 punti di cui 3 dai nove metri e il 67% di efficacia) a braccetto con l’ex biancorosso Gabi Garcia (14 punti con il 42% e 1 ace). Tra i veneti da segnalare nel primo set l’ottimo ingresso di Luca Porro, impatto valso la conferma del giovane schiacciatore anche nei successivi due parziali.
    Formazioni iniziali
    Marchigiani in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Chinenyeze e Diamantini centrali, Nikolov e Zaytsev laterali, Balaso libero. Veneti schierati con una diagonale di ex biancorossi, il palleggiatore Falaschi e l’opposti Garcia Fernandez, al centro Crosato e Plak, sulla banda Cardenas e Gardini, Zenger libero.
    La partita
    Osservato al via un minuto di silenzio per onorare la memoria di Giuseppe Brusi, uno dei padri fondatori della pallavolo moderna e storico dirigente romagnolo.
    Trame efficaci per la Lube che si porta sul +3 targato Nikolov (6-9). Meno precisa Padova che va sotto di 5 lunghezze con un errore di Cardenas e il successivo muro di Diamantini (8-13). Lagumdzija cresce alla distanza. Sul 12-16 Cuttini inserisce Porro. I patavini rialzano la testa (15-16). Zaytsev toglie il servizio ai rivali e Civitanova, con il buon impatto di Anzani, dentro per l’esordio stagionale, rimette la distanza di sicurezza (16-19). Sulla parallela out di Garcia Fernandez la forbice si allarga (19-23). Nel finale Padova dimezza il divario (21-23) spingendo Blengini al time out. La Lube rientra e chiude con lo Zar (22-25). Decisivo il 54% in attacco dei marchigiani, con 5 punti a testa per Zaytsev e Lagumdzija (100% di positività). Il resto lo fanno i 2 muri vincenti.
    Nel secondo set Lagumdzija mette il turbo al servizio (1-4), ma Padova, con Porro ancora dentro, torna alla carica e prosegue la rincorsa (6-7). Ogni volta che gli uomini di Cuttini si avvicinano, quelli di Blengini allungano (9-12), almeno fino al giro a vuoto che rilancia i rivali (15-15). Le prodezze dei biancorossi e l’errore padovano valgono un altro strappo (16-19), ma il team di casa reagisce (18-19). Con l’ace di Lagumdzija, il block di Diamantini e il mani out di Nikolov, la Lube blinda un parziale (18-24) chiuso a muro proprio da Diamantini (20-25). La crescita degli ospiti parte dai 6 punti dell’opposto (3 ace) passando per il 62% corale in attacco, la ricezione solida e i 3 muri dei centrali.
    Anche nel terzo atto la Lube parte forte, mentre Padova limita i danni e rincorre. Gli ospiti sono aggressivi con De Cecco e Nikolov (6-10). Le reazioni venete sono alternate dalle sfuriate dei cucinieri, con Lagumdzija decisivo anche a muro (12-16). Il servizio di Gabi Garcia tiene aperti i conti (14-16). La Lube varia il gioco e scappa con il primo tempo di Diamantini (15-19), ma sul più bello i vicecampioni d’Italia si schiantano sul muro di casa e rimettono in corsa gli avversari (19-20). Dopo il colpo in diagonale di Nikolov (19-21) entra Larizza per alzare il muro e Padova calibra male l’attacco (19-22). Sul servizio out di Gardini la Lube ha quattro match point (20-24). Determinante l’errore di Plak dai nove metri (21-25).
    Tabellino
    Pallavolo Padova – Cucine Lube Civitanova 0-3 (22-25, 20-25, 21-25) – Pallavolo Padova: Falaschi 0, Gardini 9, Plak 5, Garcia Fernandez 14, Cardenas Morales 2, Crosato 7, Taniguchi (L), Zoppellari 0, Guzzo 1, Zenger (L), Desmet 0, Porro 7. N.E. Fusaro, Truocchio. All. Cuttini. Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Zaytsev 12, Chinenyeze 5, Lagumdzija 14, Nikolov 13, Diamantini 10, Bisotto (L), Motzo 0, Balaso (L), Anzani 0, Larizza 0. N.E. Thelle, Bottolo, Yant Herrera. All. Blengini.
    ARBITRI: Curto (GO) e Canessa (BA)
    PARZIALI: 22-25 (30’), 20-25 (28’), 21-25 (32’). Totale: 1h 30’.
    NOTE: Padova: battute sbagliate 14, ace 4, muri 3, attacco 44%, ricezione 49% (27% perfette). Civitanova: battute sbagliate 9, ace 5, muri 7, attacco 57%, ricezione 51% (29% perfette). Spettatori 3.230. MVP: Nikolov. LEGGI TUTTO

  • in

    Champions, la Lube piega lo Knack 3-2 e trova Ankara nei Quarti

    In Europa i campioni d’Italia hanno un altro ritmo! Una Cucine Lube Civitanova rock and roll, seppur con qualche brivido, completa la Pool C di CEV Champions League grazie alla sesta vittoria in altrettante partite. A farne le spese, sul campo dell’Eurosuole Forum nella 3a giornata di ritorno, è lo Knack Roeselare dell’ex biancorosso Stijn D’Hulst, piegato in rimonta al tie break (25-23, 26-28, 23-25, 25-17, 15-9). Già qualificata per i Quarti di Finale, la formazione guidata da Chicco Blengini si conferma quarta tra le vincitrici dei gironi e affronterà l’Halkbank Ankara (probabili date 8 e 15 marzo).
    Decisive le prove degli attaccanti biancorossi. Su tutte la performance di Marlon Yant, MVP e top scorer con 30 punti (68% di positività, 1 ace e 1 block). Protagonisti anche Zaytsev (23) e Nikolov (17). Sul fronte opposto cinque atleti in doppia cifra con Koukartsev a quota 21.
    Nel primo set La Lube punge al servizio (2 ace) e attacca con il 56%, ma la ricezione ospite non molla e il muro-difesa del team belga consente allo Knack di restare a galla. Decisivo il forcing di Yant e Zaytsev, 16 punti in due equamente distribuiti (25-23). Il secondo set è deciso da una rimonta finale del Roeselare sul 24-21 con il colpaccio ospite alla terza palla set (26-28) dopo averne annullate tre ai biancorossi. Ai 7 punti di Nikolov e ai 6 di Yant lo Knack risponde con la costanza in attacco e la continuità a muro. Nel terzo atto sono i ragazzi di Vanmedegael a fare la partita con Koukartsev scatenato (8 punti), ma sul 19-24 il team di casa illude i tifosi annullando quattro palle set per poi mancare di un soffio l’ace del pari (23-25). Nel quarto set la Lube rientra con un altro piglio (15-9) e dà vita a un monologo con una buona ricezione, il 54% in attacco e 7 punti di Yant (25-17). Il tie break si apre in sofferenza e si chiude in trionfo (15-9).
    La partita
    Cucine Lube Civitanova in campo con De Cecco al palleggio per l’opposto Zaytsev, Yant e Nikolov in banda, Chinenyeze e Anzani al centro, Balaso libero. Sestetto dello Knack in campo con l’ex biancorosso D’Hulst al palleggio per l’opposto Koukartsev, in banda Verhanneman e Tammearu, al centro Coolman e Leite Costa, libero Deroey.
    Braccio di ferro iniziale con Zaytsev chiamato in causa con continuità e Yant a segno dai nove metri prima dell’attacco ospite fuori misura (11-8). La Lube è più aggressiva e va sul 16-12 con il diagonale dello Zar per poi allungare con Yant (18-13). Gli ospiti non smettono di provarci (18-15), Nikolov e gli altri attaccanti biancorossi non si lasciano intimorire (21-17). C’è spazio anche per Garcia, ma il team belga si muove bene a muro “fotografa” prima l’attacco del portoricano, poi quello di Yant (23-22). Garcia si riscatta con la schiacciata del 24-22. Zaytsev rientra e chiude i conti alla seconda palla set (25-23). Utile nella fase più delicata l’inserimento di D’Amico.
    Il secondo set è aperto da un lungo botta e risposta interrotto da due errori del Roeselare e dalla pipe vincente di Nikolov (15-12). Gli ospiti hanno la lucidità di annullare il triplo vantaggio con attacchi ben costruiti (16-16). I biancorossi ritrovano un doppio vantaggio dopo il muro di Chinenyeze (19-17). La chiamata Challenge degli avversari non inverte il punto del 22-20 targato Anzani, seguito dal bolide di Zaytsev (23-20). Nel finale Yant mette a terra il pallone del 24-21. Quando il set sembra chiuso lo Knack annulla tre palle set impattando con un mani out al termine di uno scambio estenuante (24-24). D’Hulst e compagni passano al terzo set point con Verhanneman (26-28).
    All’inizio del terzo atto la Lube resta con la testa al set precedente e il Roeselare ne approfitta prendendo il largo dopo l’attacco di Tammearu e il muro vincente di Coolman (8-12). I biancorossi sembrano sul punto di rimediare dopo la giocata di Chinenyeze (12-14) e la diagonale composta da Sottile e Garcia in campo, ma gli ospiti difendono bene (14-19). Civitanova lotta di fronte ai suoi tifosi, ma soffre (19-23). Sul 19-24 la Lube annulla quattro palle set sfruttando il servizio di Garcia, un muro compatto e l’intraprendenza in attacco di Yant (23-24), ma sul più bello il servizio del portoricano manca il campo per pochi centimetri (23-25).
    Nel quarto parziale la Lube rientra con lo starting six iniziale e prende il sopravvento con un muro puntuale (7-4) e combinazioni spettacolari come quella tra De Cecco e Yant (9-5). Yant continua a bucare il muro belga (13-7). Suo anche il punto del 18-12. D’Hulst e compagni non mollano (20-16). Lo Zar sigla il 23-17 e lascia il posto a Garcia. Capitan De Cecco ferma l’offensiva dello Knack con un muro perfetto e il pallonetto di Chinenyeze pone fine al set (25-17).
    Il tie break è sudato. La Lube va al cambio di campo con il doppio vantaggio dopo un servizio fuori misura del Roeselare (6-8) e trova l’ace con lo Zaytsev (9-6). Lo Zar si ripete in attacco (10-6) e Civitanova colpisce anche con Yant (12-7). Finale di gara in discesa con il muro di Diamantini (14-9) e il diagonale di Zaytsev (15-9).
    Le dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Aver vinto tutte le partite della Pool C è una bella soddisfazione. Oggi era importante per noi affermarci perché le sconfitte aggiungono scorie che possono incidere sulla parte tecnica. Non è così semplice mantenere un corretto equilibrio emotivo per esprimere il proprio gioco quando si perde. Volevamo una vittoria al di là di qualsiasi ragionamento sui possibili avversari al turno successivo. Siamo riusciti nell’intento con sofferenza e perdendo una grossa chance nel secondo set. Questi cali vanno eliminati. Parziali così sono da chiudere anche se c’è un avversario che vuole impedirlo. Ci abbiamo messo un po’ ad assorbirlo, ma l’epilogo del match è stato quello che volevamo tutti con forza”.
    BARTHELEMY CHINENYEZE: “Ciò che conta di più è aver vinto. La gara è stata molto difficile, così come lo sono state le ultime partite. Questo è un momento complicato per noi ed è stato importante chiudere la Pool C da imbattuti. Il blackout del secondo set? Quando non sei del tutto in fiducia capita questo, che hai ‘paura di vincere’. Alla fine ci siamo imposti giocando con la testa. Ora ci attende il campionato. A Verona sarà tosta, la prima di sei gare importanti di Regular Season da affrontare nel giusto modo!”.
    MARLON YANT: “Questa sera i nostri rivali ci hanno creato delle difficoltà, ma l’importante era vincere, anche in vista dei prossimi impegni di SuperLega che sono dietro l’angolo. Stiamo lavorando sodo in ogni allenamento per migliorarci e dobbiamo dimostrarlo a Verona. La chiave della vittoria di oggi è tutta nell’impegno e nella capacità di non mollare nelle difficoltà”.
    Il tabellino
    Cucine Lube CIVITANOVA – Knack ROESELARE 3-2 (25-23, 26-28, 23-25, 25-17, 15-9) – Cucine Lube CIVITANOVA: Garcia 3, Sottile 0, D’Amico 0, Balaso (L), Zaytsev 23, Chinenyeze 9, Nikolov 17, Diamantini 1, Gottardo 0, De Cecco 1, Anzani 2, Bottolo 0, Yant Herrera 30. N.E. Ambrose. All. Blengini. Knack ROESELARE: Deroey (L), D’Hulst 0, Coolman 15, Ahyi 1, Verhanneman 10, Leite Costa 11, Tammearu 15, Depovere 0, Koukartsev 21. N.E. Plaskie, Rotty, Fasteland. All. Vanmedegael. ARBITRI: Krticka, Yovchev. NOTE – durata set: 27′, 32′, 31′, 23′, 14′; tot: 127′.
    ARBITRI: Krticka (CZE), Yovchev (BUL)
    PARZIALI: 25-23 (27’), 26-28 (32’), 23-25 (31’), 25-17 (24’), Totale: 2h 07’.
    NOTE: Lube: battute sbagliate 20, ace 5, muri 9, attacco 54%, ricezione 51% (30% perfette). Knack: battute sbagliate 21, ace 1, muri 12, attacco 46%, ricezione 63% (36% perfette). Spettatori: 1.563. MVP: Yant. LEGGI TUTTO

  • in

    La Lube spaventa i Block Devils, ma non trova l’affondo e cede 3-1!

    Secondo stop consecutivo in SuperLega Credem Banca per la Cucine Lube Civitanova. La sconfitta in quattro set (25-20, 25-27, 18-25, 19-25) subita all’Eurosuole Forum contro la capolista Sir Safety Susa Perugia nell’anticipo dell’undicesima giornata non cancella la prova gagliarda della truppa di Chicco Blengini, eroica nel primo set vinto con grinta e beffata nel punto a punto del secondo parziale prima della crescita perugina. Tra le chiavi del match, l’innesto tra gli ospiti del cubano Herrera Jaime (14 punti con il 67%, di cui 3 ace e 1 muro), il cambio di marcia del top scorer Semeniuk (18 punti col 52%, 3 ace e 3 muri), nominato MVP, e i 15 punti di Leon.
    Lo stop rientra in un saliscendi fisiologico per una squadra in rodaggio per allenare testa e fisico a scontri con organici più esperti e attrezzati come i Block Devils, ma in casa biancorossa c’è la consapevolezza che nel secondo set si poteva raccogliere qualcosa in più. Buona la risposta dei centrali Chinenyeze e Diamantini, una prima parte di gara esaltante per gli attaccanti biancorossi, tutti in doppia cifra a fine match.
    Il calendario impone di guardare al prossimo appuntamento tricolore, la due giorni di Del Monte® Supercoppa, in programma lunedì 31 ottobre e martedì 1 novembre al PalaPirastu di Cagliari. Uno step importante per le dinamiche di un gruppo in cerca della giusta alchimia.
    Le dichiarazioni
    GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Per noi ogni partita è un big match in questa stagione. L’approccio è stato buono, perché la squadra ha aggredito l’avversario senza arretrare, anche quando la Sir giocava con intensità e qualità: per questi motivi sono dispiaciuto per il risultato. L’opposto cubano Herrera Jaime ha fatto un turno di battuta importante nel secondo set, caratterizzato da palle corte. Credo, comunque, che la Sir Safety Susa abbia giocatori in grado di cambiare le partite, Leon e Semeniuk su tutti. Dobbiamo crescere: c’è stata una fase in cui abbiamo potuto allenarci in questo aspetto, adesso dobbiamo continuare a mostrare i progressi fatti, soprattutto durante le partite. Chiaramente alla fine conta il risultato, ma dobbiamo cercare sia di migliorare individualmente, che di reggere i momenti e le qualità dell’avversario, in ricezione e in attacco con palloni scomodi. Dobbiamo andare avanti, anche perché lunedì e martedì avremo altre due partite in Supercoppa. Non dobbiamo dimenticarci che il nostro primo obiettivo è vincere in qualsiasi competizione”.
    FABIO BALASO: “Abbiamo dato una risposta sul campo dopo la brutta prova a Monza, ma non siamo riusciti a portarci a casa la vittoria. Secondo me, comunque, abbiamo espresso un ottimo gioco per buona parte della gara. Conosciamo le qualità di Perugia: se vanno in difficoltà, hanno degli ottimi sostituti e si è visto chiaramente nel corso del match. Il finale del secondo set non ha lasciato strascichi, semmai abbiamo subito i loro turni di battuta. In questo modo la Sir Safety Susa è andata in vantaggio e non siamo riusciti a recuperare. In Supercoppa ci giocheremo il primo trofeo: è molto importante per noi e vogliamo arrivare fino in fondo. In questi giorni ci riposeremo e cercheremo di migliorare ciò che non ha funzionato oggi, poi penseremo all’appuntamento di Cagliari”.
    ENRICO DIAMANTINI: “La risposta c’è stata, non abbiamo mollato come invece era capitato in Brianza. Finalmente abbiamo anche trovato un buon approccio, a differenza delle altre gare. Peccato per il secondo set perché eravamo riusciti a rimontare lo svantaggio, anche con un pizzico di fortuna in difesa. In seguito, però, la Sir Safety è salita con la battuta e ci ha messo parecchio in difficoltà, soprattutto nel terzo parziale. Non abbiamo mollato e siamo stati lì a lottare contro Perugia: è quello che dobbiamo fare in ogni sfida. Non possiamo permetterci di crollare come a Monza, dove avevamo lasciato andar via la partita, non ha senso. Anche se siamo sotto nel parziale, dobbiamo continuare a pensare al pallone seguente. Miglioreremo, ci saranno le occasioni per farlo”.
    La partita
    Biancorossi schierati con De Cecco in regia per Garcia opposto, Nikolov e Bottolo laterali, Chinenyeze e Diamantini al centro, Balaso Libero. Perugia risponde con la diagonale Giannelli-Rychlicki, Leon e Semeniuk in banda, Flavio e Russo centrali, Colaci libero.
    Il primo parziale inizia sotto i migliori auspici per la Lube, che sigla due dei tre ace totali nei primi scambi e tocca molti palloni a muro. De Cecco crea, Garcia (6 punti nel set con il 62%), Nikolov (4) e Chinenyeze (4) finalizzano. La Lube sfreccia sul 12-7, ma sul servizio di Giannelli accusa un passaggio a vuoto (12-13). Il capitano prende in mano i biancorossi, che stringono i denti e trovano strappo decisivo sul 21-19 per poi dilagare con Nikolov (24-20) e chiudere con l’ace di Garcia per il 25-20. Cucinieri superiori in attacco e in ricezione.
    Nel secondo set il pubblico trascina la Lube con grandi boati (7-4), ma i bianconeri tornano a contatto con Herrera Jaime per Rychlicki. Si procede punto a punto (18-17) e si segnalano buoni ingressi di D’Amico e Gottardo nel parziale. Fanno la differenza pochi episodi e sull’attacco out di Garcia è Civitanova a essere sotto 19-21. Un’infrazione manda la Sir sul 23-20. Sotto 22-24, con azioni rocambolesche i biancorossi tornano in gioco 24-24 e dopo tre set ball annullati subiscono il primo tempo di russo e l’ottavo punto di Semeniuk (25-27). Nonostante i 9 errori, Perugia passa con gli schiacciatori.
    Nel terzo atto la Lube parte col fiatone, mentre Herrera Jaime, autore di una buona serie al servizio (4-9) provoca il pubblico di casa con gesti plateali e incassa un giallo. L’Eurosuole s’infiamma, i biancorossi si avvicinano sull’errore del cubano, punito da arbitro e karma (9-10). Bottolo impatta con il secondo ace (10-10). Civitanova mette il naso avanti con l’ace di Garcia (13-12). Poi la Sir alza i giri. Il ritorno di Herrera Jaime al servizio con ace fa male ai campioni d’Italia (15-17). Ancor più dolorosi i due ace di Leon (16-21), intervallati dal lungolinea di Semeniuk e dall’ingresso di Yant. Entra anche Zaytsev, ma il finale è della Sir, che chiude con Giannelli (18-25). I 4 ace a 0, i 2 block a 0 e un attacco al 59% legittimano un set di marca perugina.
    Nel quarto set la Lube rientra con il sestetto di partenza e in campo c’è battaglia. L’ace di Semeniuk e l’attacco vincente di Perugia fruttano lo strappo perugino (6-10). Civitanova lotta, ma il muro dello schiacciatore polacco la mette nei guai (11-16) e Blengini inserisce lo Zar per Garcia. La costanza di Bottolo al servizio sprona la Lube (14-17), ma Perugia concede poco o nulla (14-19). Diventa difficile rimanere dentro il match quando gli ospiti variano i colpi (17-23). Nel finale in campo c’è anche Anzani. Semeniuk sigla il punto della vittoria per la Sir (19-25).
    Il tabellino
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Garcia Fernandez 15, Sottile ne, D’Amico, Balaso (L), Zaytsev 1, Chinenyeze 10, Nikolov 14, Diamantini 5, Gottardo, Ambrose (L) ne, De Cecco 1, Anzani, Bottolo 10, Yant. All. Blengini.
    SIR SAFETY SUSA PERUGIA: Giannelli 6, Herrera Jaime 14, Rychlicki 3, Leon 15, Piccinelli (L), Solé ne, Russo 7, Colaci (L), Flavio 11, Semeniuk 18, Plotnytskyi, Ropret, Cardenas morales ne, Mengozzi nr. All. Anastasi.
    ARBITRI: Piana (MO) – Pozzato (BZ).
    PARZIALI: 25-20 (30’), 25-27 (34’), 18-25 (27’), 19-25 (28‘). Totale 1h 59’.
    NOTE: Spettatori: 2.830, incasso: 34.177,77 euro. Lube: battute sbagliate 11, ace 10, attacco 45%, ricezione 47% (29% perfette), muri vincenti 5. Perugia: battute sbagliate 23, ace 10, attacco 55%, ricezione 47% (29% perfette), muri vincenti 6. MVP: Semeniuk. LEGGI TUTTO