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    Allianz Milano alza l’asticella: arriva Fernando Cachopa Kreling

    Fernando “Cachopa” Kreling è il nuovo palleggiatore di Allianz Milano. Apertura con il botto per gli annunci del roster della prossima stagione. Dopo il saluto e il ringraziamento a Paolo Porro, protagonista assoluto degli ultimi campionati, ecco chi si metterà in cabina di regia dal prossimo ottobre nella squadra di coach Roberto Piazza. Il presidente Lucio Fusaro conferma tutto il suo amore per Milano e la pallavolo e con uno sforzo importante si è assicurato una stella di fama internazionale. Classe 1996, brasiliano, già protagonista in SuperLega con il Vero Volley, dove nel 2022-2023 ha conquistato la finale scudetto e di Coppa Italia, Kreling si sposta così da Monza a Milano per continuare a incantare il grande pubblico della pallavolo. Carisma, intelligenza tattica, genialità e un palmarès di livello mondiale costruito con il Sada Cruzeiro e la nazionale verdeoro, fanno di Fernando uno dei migliori palleggiatori del mondo, probabilmente il più spettacolare in attività. Porta in dote i 23 titoli vinti con il Sada tra cui tre mondiali per club, con la nazionale ha vinto la VNL 2021 e la World Cup 2019, ottenuto la medaglia di bronzo nei Mondiali 2022.
    Un rinforzo di spessore per una Allianz Milano profondamente rinnovata e ringiovanita in una SuperLega sempre più affollata di talento. Ecco la sua prima intervista da giocatore di Allianz Milano. Lo raggiungiamo al telefono in Brasile dove è impegnato anche nel promuovere una serie di eventi di volley tra i giovani.Benvenuto Fernando. Parliamo un po’ di te, come definiresti Fernando Kreling, dentro e fuori dal campo?
    “Credo di avere una sorta di doppia personalità. Fuori dal campo sono un tipo molto tranquillo. Mi piace stare con la mia fidanzata, con i miei amici e il mio cane. Giocare un po’ alla Playstation. Quando sono in palestra invece mi trasformo, sprigiono tanta energia, esce anche quel lato un po’ matto di me. Nel senso buono, mi raccomando. Non so se si può dire, ma è come se ci fossero due Fernando, completamente diversi”.
    Il tuo soprannome “Cachopa” ti accompagna ormai da anni, ma è vero che non ti piace particolarmente? Qual è la storia dietro questo nome e, soprattutto, come preferisci essere chiamato oggi: Fernando, Gil, Kreling, Cachopa?“Cachopa vuol dire alveare. Me lo ha dato un ragazzino che giocava con me il primo anno in cui ho iniziato con la pallavolo. Portavo i capelli stile afro e quel soprannome non mi piaceva per niente all’inizio, perché era un po’ una presa in giro. Più dicevo che non mi piaceva, e più la gente mi chiamava Cachopa. Alla fine mi chiamavano così anche mio fratello e i miei genitori, così poi mi sono abituato, non mi dava più fastidio e adesso posso dire anche che mi piace”.
    Con la maglia del Brasile e in questi anni in SuperLega, a Monza, ti sei costruito una reputazione importante. Come giudichi il campionato italiano?
    “Parliamo del campionato più bello del mondo, con i palazzetti più belli. Le persone, poi, sono fantastiche, c’è grande professionalità nell’organizzare ogni cosa. Sì, sono qui a giocare in Italia perché è il top del mondo”.
    Cosa ti ha convinto ad accettare la proposta di Allianz Milano?“In questi anni ho visto Allianz Milano arrivare due volte alla semifinale scudetto e in Coppa Italia. Il mio obiettivo è giocare partite importanti, possibilmente una finale, per questo sono qui. Poi ho sempre stimato coach Roberto Piazza, ed era un mio desiderio essere allenato da lui. Anche la società mi sembra molto bella e organizzata. Stimo il presidente Lucio Fusaro e il diesse Fabio Lini. Se metti insieme queste cose, sono tutti punti che mi hanno fatto accettare l’offerta di Milano”.
    Il tuo arrivo a Milano coincide con un progetto che punta in alto, ma la squadra si è molto ringiovanita, sarai uno dei “senatori” e un “leader” dopo i saluti di Matteo Piano, Paolo Porro, Matey Kaziyski… Quali sono gli obiettivi personali e di squadra che ti darai per la prossima stagione?
    “Gli obiettivi di Milano sono anche i miei. Ho parlato con coach Piazza della squadra del prossimo campionato e ci sono giocatori che mi piacciono molto. Conosco già alcuni elementi e ho parlato con loro. Ma soprattutto con Piazza ci confrontiamo su diversi aspetti. Non vedo l’ora di iniziare e fare tante nuove amicizie”.
    Per te sarà un’altra estate intensa con la maglia del Brasile. Che aspettative hai per VNL e Mondiali nelle Filippine?
    “In nazionale c’è stato un grande rinnovamento, non ci sono più alcuni leader molto carismatici. Sono diventato io uno degli atleti più d’esperienza. Speriamo di giocare una buona VNL e ovviamente un ottimo Mondiale, arrivando fino a una medaglia. Io vivrò insomma con il Brasile una situazione simile a quella che poi troverò ad Allianz Milano. Mi sento pronto per questo ruolo di grande responsabilità, dentro e fuori dal campo”.
    Cosa vuoi dire ai tifosi milanesi? Che ricordi hai dell’Allianz Cloud da avversario?
    “Ai tifosi per prima cosa voglio dire che non vedo l’ora di indossare la maglia di Allianz Milano. Vedranno una squadra che crescerà molto nel corso della stagione. Quello dell’anno prossimo sarà un altro campionato equilibrato, in cui potrà succedere davvero di tutto nei Play Off. Nel recente passato la curva Biancorossa, si chiama così vero? Ha già assaporato le semifinali. Il mio sogno è arrivare a vincere un trofeo in Italia e farò di tutto per arrivare a questo risultato. Ho un ricordo vivo dell’Allianz Cloud, ad iniziare dall’ultimo derby giocato, con quel primo set che noi di Monza abbiamo perso 42-40 in un’atmosfera incredibile. Fu una bella serata del nostro sport. Sarà un campo nuovo per me, ma mi sentirò subito a casa”.Foto credit Legavolley.it e Instagram  LEGGI TUTTO

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    Under 19 Modena Volley, quinto posto alle Finali Nazionali

    Weekend positivo e di grande esperienza per l’Under 19 di Andrea Asta, impegnata negli scorsi giorni (da giovedì 15 a domenica 18 maggio) in Molise nelle Finali Nazionali di categoria.
    I gialloblù, inseriti nel girone G, hanno prima perso 3-2 con Itas Trentino e poi vinto 3-2 con Marino Pallavolo Cv, risultati che hanno permesso ai giovani canarini di giocare i quarti di finale dal primo all’ottavo posto.
    Successivamente, il ko (3-0) contro Assiplan Vero Volley Monza (formazione poi vincitrice della competizione) ed infine la finale 5°/6° posto, vinta 3-0 da Modena contro Kioene Padova. LEGGI TUTTO

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    Mario Rengruber saluta Pallavolo Padova dopo 36 anni in bianconero

    Dopo 36 anni in bianconero, Mario Rengruber ha concluso il suo lungo percorso all’interno di Pallavolo Padova. Storico collaboratore della società bianconera, ha vissuto ogni evoluzione del club, attraversando epoche, dirigenti, vittorie e cambiamenti profondi. Dalla segreteria del settore giovanile fino al ruolo di addetto agli arbitri per la prima squadra, la sua presenza è stata un punto fermo. In questa intervista, Mario ripercorre i momenti più significativi di un viaggio iniziato nel 1989, tra ricordi, aneddoti e gratitudine in quella che, per lui, è stata una seconda famiglia.
    Qual è stato il primo passo che ti ha portato ad entrare nel mondo di Pallavolo Padova? 
    “Sono approdato in Pallavolo Padova nel marzo del 1989, grazie a Stefano Favaro, ex atleta del Petrarca Pallavolo e mio collega di lavoro. In quel momento mancava un segretario per il settore giovanile e mi chiese se volessi mettermi in gioco in questa nuova esperienza. Avevo appena smesso di arbitrare e accettai con entusiasmo. Da allora è iniziato un lungo viaggio durato ben 36 anni”. 
    Nel corso di questi anni hai ricoperto diversi ruoli. Come si è evoluto il tuo percorso nella società? 
    “Per molti anni ho ricoperto il ruolo di segretario del settore giovanile, fino al 2001. Nella stagione 2001-2002 sono diventato responsabile del vivaio, ma nel frattempo non ho mai smesso di occuparmi anche della prima squadra come addetto agli arbitri. Nel 2006 ho dovuto allontanarmi per alcuni mesi a causa di un intervento, ma una volta ristabilito sono rientrato, riprendendo proprio quel ruolo. In quegli anni ho anche condiviso l’appartamento con alcuni ragazzi delle giovanili, e più avanti sono stato coinquilino di coach Simone Roscini, storico secondo allenatore di Padova”.  
    Quali sono i ricordi più belli che porti con te? 
    “Le finali regionali vinte con le giovanili, la finale della Junior League, la Coppa CEV conquistata a Padova con la prima squadra. Sono tanti i momenti speciali che porto con me. Ma quello che mi fa più piacere, ancora oggi, è incontrare i genitori dei ragazzi del vivaio che mi ringraziano per quello che ho fatto per i loro figli. È lì che capisci davvero il valore del tempo speso in palestra”.  
    Tra le tante stagioni vissute con la prima squadra, ce n’è una che ti è rimasta nel cuore più delle altre? 
    “Credo che la stagione 2004-2005, quella targata Edilbasso&Partners, sia stata una delle più belle. In casa abbiamo vinto tantissime partite e ricordo ancora la vittoria a Treviso, un’impresa. Fu un anno straordinario, con giocatori come Domotor Meszaros, Krzysztof Stelmach, Marco Meoni e Leonardo Morsut”.  
    Cosa ha significato per te far parte della famiglia di Pallavolo Padova per così tanti anni?  
    “Ha significato moltissimo. In tutti questi anni ho passato più tempo in ufficio e in palestra che con la mia famiglia. Non sono sposato, ho un nipote, ma davvero ho vissuto più in Pallavolo Padova che a casa. Porto con me il ricordo di tanti collaboratori, tante persone che sono diventate amici, con cui ho condiviso un lungo tratto di vita”.  
    Hai conosciuto e lavorato con molte persone. Quali rapporti ti hanno segnato di più? 
    “Sicuramente porto nel cuore il gruppo con cui ho iniziato nel settore giovanile negli anni ’90, i rapporti costruiti con tanti atleti e allenatori. Poi gli anni del Charro Padova e le collaborazioni con numerosi tecnici e dirigenti. Nel corso del tempo mi sono sempre trovato bene con tutti, e credo che il fatto di essere rimasto in società per ben 36 anni ne sia la conferma”.   
    Hai visto l’evoluzione della società bianconera nel tempo. Come la descriveresti? 
    “Quando ho iniziato si faceva tutto a mano: tesseramenti, raccomandate, documenti. Oggi è tutto digitalizzato e, sinceramente, se dovessi tornare in ufficio adesso, non saprei da dove cominciare. I regolamenti li conosco bene, ma non saprei più nemmeno come iscrivere un atleta online”.  
    E la pallavolo come disciplina, com’è cambiata secondo te? 
    “Da quando è entrato in vigore il Rally Point System è diventato uno sport completamente diverso. Una volta c’erano allenatori che chiamavano time-out anche sullo 0-0, solo perché non gli piaceva come stava giocando la squadra. Adesso non succede più. Una volta tutti sapevano fare tutto: sapevano palleggiare, ricevere, schiacciare. Ora i ruoli sono molto più specializzati. C’è poi più fisicità rispetto al passato. Era raro trovare giocatori davvero alti. Un atleta alto un metro e novanta veniva considerato imponente. Oggi non basta più”.  
    Se dovessi descrivere Pallavolo Padova in tre parole, quali useresti? 
    “Seconda famiglia. Opportunità. Serietà. Chi viene qui ha la possibilità di crescere, se ha la voglia e le doti. L’ambiente è sano, i tecnici sono preparati. L’ho sempre vista così”.  
    Aneddoto più divertente? 
    “Ce ne sono tanti, ma la maggior parte sono top secret! Posso dire che una volta i ragazzi delle giovanili facevano i gavettoni alle persone in visita all’Orto Botanico. Avevano le aule studio sopra al Tre Pini, dove c’era la sede del Petrarca. C’era un corridoio con tutte le aule studio, e da lì lanciavano i palloncini pieni d’acqua a chi passava sotto. A volte a preti, una volta addirittura al vescovo!”. 
    C’è una medaglia o un ricordo che porti con particolare orgoglio? 
    “La spilla d’oro che ci ha consegnato Sartorati nel 1991, quando abbiamo vinto la Serie C e siamo arrivati in finale alla Junior League, battendo squadroni come Falconara e Milano”.  
    Guardando indietro, cosa senti di portarti a casa da tutti questi anni?
    “Tutto!”.  
    Hai qualcosa che vorresti dire alla società? 
    “Alla società dico solo una parola: grazie. Grazie per avermi permesso di far parte di questa storia, per avermi dato l’opportunità di vivere tutto questo. Ho visto questa realtà crescere, cambiare volto, evolversi: da Petrarca Pallavolo a Sempre Volley, fino a diventare Pallavolo Padova. E con lei ho visto passare quattro presidenti: Gino Miatello, Maurizio Sartorati, Fabio Cremonese e oggi Giancarlo Bettio. È stato un cammino lungo, fatto di passione, di sacrifici, di soddisfazioni. Oggi si contano più di 110 sponsor. Trent’anni fa sarebbe sembrata un’utopia. E invece eccoci qui. Più forti e uniti che mai”. LEGGI TUTTO

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    Paolo Porro in cabina di regia biancorossa per i prossimi tre anni.

    Piacenza 20.05.2025 – Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza dà il benvenuto al suo nuovo regista: Paolo Porro. Dopo quattro stagioni a Milano Paolo Porro arriva a Piacenza, contratto triennale con la Società della presidente Elisabetta Curti.
    Un giocatore di grande talento che prenderà parte al nuovo corso di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, un colpo di mercato importante per la società biancorossa che dopo quattro stagioni ha salutato Antoine Brizard e deciso di percorrere nuove strade per quanto riguarda la cabina di regia.
    Giocatore ancora molto giovane (classe 2001), Paolo Porro è nato a Genova il 27 ottobre ma è cresciuto pallavolisticamente tra le fila del Volley Treviso. Nel 2020 ha fatto il suo esordio in Superlega con la maglia di Modena a completamento del reparto palleggiatori insieme a Micah Chrinstenson.
    Seppur ancora giovane, l’inclinazione naturale dell’alzatore e il suo grande talento in regia si denotano già a partire dai diversi premi conquistati con le Nazionali Giovanili: miglior palleggiatore al Mondiale U19 con la vittoria annessa della medaglia d’oro, il premio come miglior regista dell’Europeo U20, da cui esce come vicecampione, il premio come miglior regista al Mondiale U21 e MVP all’Europeo U22. Da tempo è nel giro della Nazionale maggiore ed è tra i 30 convocati dal commissario tecnico De Giorgi per la prossima VNL.
    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza punta su questo ragazzo dalle qualità tecniche invidiabili per dirigere sotto rete il roster emiliano.
    La carriera di Paolo Porro inizia nelle giovanili del Colombo Genova, nella stagione 2017-2018 viene ingaggiato dal Treviso in serie D e nella stagione successiva gioca in serie B. Il suo esordio in SuperLega è nella stagione 2020-2021 con Modena, nella stagione successiva vesta la maglia di Milano con cui gioca quattro campionati.
    Nel 2018 viene convocato nella Nazionale Azzurra Under 18 con cui vince la medaglia di bronzo agli Europei, nel 2019 gioca nell’Under 19 conquistando la medaglia d’oro al XV Festival Olimpico della gioventù europea e al Campionato Mondiale. Medaglia d’argento agli Europei nel 2020 con l’Under 20 mentre l’anno successivo gioca nell’Under 21 e vince la medaglia d’oro al Campionato Mondiale. Con l’Under 22 conquista l’oro agli Europei 2022 e vince il premio di MVP.
    La prima convocazione nella Nazionale maggiore è datata 2021 con cui conquista nel 2023 la medaglia d’oro ai XXXI Giochi Mondiali Universitari Estivi.
    Paolo Porro: “Sicuramente venire a Piacenza è un grande passo, arrivo in una società molto importante che ha dato grandi soddisfazioni ai suoi tifosi in questi ultimi anni. Sono contento di poter venire a far parte di questa nuova squadra e nuova società. Spero di poter fare divertire e divertirmi con i nuovi compagni che conoscerò appena arriverò a Piacenza. Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura, conoscere i miei nuovi compagni con i quali condividere le importanti sfide che ci aspettano ed assieme a loro crescere ancora di più, migliorare e poter ripagare con il mio impegno la grande fiducia che lo staff e la società ha riposto in me. Spero di vivere e poter far vivere grandi emozioni anche ai tifosi e trovarli sempre più numerosi alle nostre partite”.
    LA SCHEDA
    Paolo Porro
    Nato a Genova il 27.10.2001Ruolo: PalleggiatoreAltezza: 183 cmNazionalità: Italiana
    Carriera
    2025-2026 Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza
    2024-2025 Allianz Powervolley Milano
    2023-2024 Allianz Powervolley Milano
    2022-2023 Allianz Powervolley Milano
    2021-2022 Allianz Powervolley Milano2020-2021 Leo Shoes Modena2019-2020 Volley Treviso (TV) (Serie B)2018-2019 Volley Treviso (TV) (Serie B)2017-2018 Volley Treviso (TV) (Serie D)
    Palmares
    2018 bronzo Campionato Europeo Under 18
    2019 oro al Festival Olimpico della gioventù europea
    2019 oro Campionato Mondiale Under 19
    2020 argento Campionato Europeo Under 20
    2021 oro Campionato Mondiale Under 21
    2022 oro Campionato Europeo Under 2022
    2023 oro Giochi Mondiali Universitari Estivi
    Premi individuali
    2019 Campionato Mondiale Under 19: miglior palleggiatore
    2020 Campionato Europeo Under 20: miglior palleggiatore
    2021 Campionato Mondiale Under 21: miglior palleggiatore
    2022 Campionato Europeo Under 22: MVP LEGGI TUTTO

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    Termina l’avventura di Guillermo Falasca da coach del Cisterna Volley

    CISTERNA DI LATINA – Cisterna Volley saluta e ringrazia coach Guillermo Falasca al termine di due stagioni intense e significative. L’esperienza e la leadership del tecnico di Mendoza hanno contribuito in modo decisivo alla crescita del gruppo e al raggiungimento di traguardi storici per il club, come la prima qualificazione alla Del Monte Coppa Italia e ai Playoff Scudetto.Sotto la sua guida, la squadra ha trovato identità e solidità, distinguendosi per aggressività al servizio, efficacia a muro e costante miglioramento nella fase break. I numeri dell’ultima stagione confermano un percorso in crescita: 1326 punti totali, 464 break point, 2,21 muri vincenti e 1,27 ace di media a set, con una ricezione solida e un attacco efficiente.A coach Falasca va il sincero ringraziamento di tutta la società per il lavoro svolto. LEGGI TUTTO

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    Jan Zimmermann torna a Monza nella stagione 2025-2026

    MONZA, 19 MAGGIO 2025 – Jan Zimmermann sarà un giocatore della MINT Vero Volley Monza per la stagione 2025-2026. Per il palleggiatore della Germania classe ’93, che ritrova il suo compagno di nazionale Erik Röhrs, è un ritorno in maglia monzese, dopo l’esperienza della stagione 2022-2023.

    LA CARRIERA IN BREVELa carriera di Jan Zimmermann inizia nel settore giovanile del Rottenburg, club col quale debutta in prima squadra in Bundesliga nel campionato 2010-11. Nella stagione 2011-12, gioca nella divisione cadetta tedesca con il Georgii Allianz di Stoccarda, mentre nella stagione seguente entra a far parte del club federale dell’Olympia Berlino, questa volta nella massima serie. Dopo due stagioni al Friedrichshafen, dal 2013 al 2015, dove conquista uno scudetto e due coppe nazionali, nell’annata 2015-16 passa al Rüsselsheim fino al 2016-2017. Nel campionato 2017-18 vola in Francia, nella Ligue A, vestendo i colori dello Stade Poitevin, mentre nel campionato seguente è nuovamente in patria, questa volta con lo Charlottenburg. Nel marzo 2019 lascia il club tedesco per giocare in Belgio col Maaseik, in Liga A, dove conclude l’annata, conquistando lo scudetto, e resta anche in quella seguente. Nella stagione 2020-21 approda in Italia, in SuperLega con la Sir Safety Perugia, conquistando la Supercoppa italiana, e in quella 2021-2022 a Padova. Dopo aver iniziato il campionato 2022-2023 con la formazione polacca del BBTS Bielsko-Biala, si trasferisce dopo 4 gare alla Vero Volley Monza per sostituire l’infortunato Fernando Kreling. Nel campionato 2023-24 approda in Turchia, disputando la Efeler Ligi con il Galatasaray, ma già nella stagione successiva è nuovamente in Italia, questa volta alla Gioiella Prisma Taranto, in Superlega. Nella stagione 2025-26 il ritorno a Monza.

    IN NAZIONALENel 2011 partecipa con la rappresentativa tedesca Under-21 al Campionato del Mondo, mentre nel 2012 è impegnato con l’Under-20 al Campionato Europeo. Fa il suo esordio in nazionale maggiore nel 2015, conquistando la medaglia d’oro ai Giochi europei e successivamente la medaglia d’argento al Campionato Europeo 2017.

    Jan Zimmermann (MINT Vero Volley Monza): “Sono molto contento di tornare a Monza, dove sono stato molto bene tre stagioni fa. Sono davvero felice di tornare in un ambiente dove conosco già quasi tutti. Adesso mi sto allenando con la Nazionale, ma sono già carico per settembre e non vedo l’ora di indossare di nuovo la maglia di Monza per cercare di fare la migliore stagione possibile”.

    LA SCHEDAJan ZimmermannNato il 12 febbraio 1993Nazionale GermaniaAltezza 190 cmRuolo Palleggiatore

    CARRIERA CON I CLUB2010-11 TV Rottenburg (GER)2012-13 VC Olymia Berlin (GER)2013-15 VfB Friedrichsafen (GER)2015-17 United Volleys Frankfurt (GER)2017-18 Stade Poitevin Poitiers (FRA)2018-19 Berlin Recycling Volleys (GER)2019-20 Greenyard Maaseik (BEL)2020-21 Sir Safety Conad Perugia2021-22 Kioene Padova2022-23 Vero Volley Monza2023-24 Galatasaray HDI Istanbul (TUR)2024-25 Gioiella Prisma Taranto2025-26 MINT VERO VOLLEY MONZA A1

    TITOLI CON I CLUB2014: Coppa di Germania2015: Coppa di Germania2015: Campionato Tedesco2019: Campionato Tedesco2019: Campionato Belga2020: Supercoppa Italiana

    TITOLI CON LA NAZIONALE2015: European Games2017: Argento Campionato Europeo LEGGI TUTTO

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    La Lube riceverà l’encomio del Consiglio Regionale delle Marche

    Encomio dell’Assemblea Legislativa Regionale in arrivo per la A.S. Volley Lube. Mercoledì 21 maggio, intorno alle 11.30, il sodalizio cuciniero sarà premiato ad Ancona, presso la Sala Ricci di Palazzo delle Marche, in piazza Cavour. A brillare i risultati conseguiti dal team della Cucine Lube Civitanova nella stagione agonistica 2024/25. Un percorso ritenuto meritevole di ricevere il più alto riconoscimento possibile da parte del Consiglio Regionale per aver dato lustro alle Marche.
    Forte del ritorno alla guida del tecnico Giampaolo Medei e della più importante rivoluzione in fase di mercato della sua storia, messa a punto con un massiccio ringiovanimento del roster e otto innesti nell’estate 2024, dopo il quarto posto al Mondiale per Club in Brasile la Lube ha avviato una crescita repentina con il trionfo in Del Monte® Coppa Italia 2025 a Bologna, per poi approdare alla finale europea della Volleyball Challenge Cup contro i polacchi del Lublin e al traguardo fondamentale della Finale Scudetto in SuperLega Credem Banca contro Trento, accarezzando solo il sogno del titolo, ma guadagnandosi il pass per la prossima CEV Champions League. Tappe raggiunte contro rivali di spessore grazie a grinta, mentalità e uno spiccato gioco di squadra. LEGGI TUTTO

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    Robertlandy Simon in biancorosso anche nella prossima stagione.

    Piacenza 19.05.2025 – Robertlandy Simon, il gigante centrale cubano ed uno degli uomini simbolo del mondo pallavolistico, classe 1987, 208 centimetri di altezza vestirà la maglia di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza anche nella prossima stagione. E sarà la quarta a Piacenza per Simon, la decima in Italia ed ottava consecutiva.
    Il prolungamento del legame tra giocatore e Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza è stato siglato con soddisfazione da entrambe le parti. Nella stagione 2024-2025 Simon ha collezionato tra Regular Season, Supercoppa Italiana, Coppa Italia, Play Off Scudetto e Play Off 3° posto 31 presenze con 108 set giocati.
    In Italia Simon ha vestito per due stagioni la maglia di Piacenza dal 2012 al 2014, per quattro stagioni la maglia di Civitanova ed ora si appresta a vestire per la quarta stagione consecutiva la maglia di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza. Per il cubano esperienze anche in Brasile dove ha vinto anche il titolo di campione del Mondo per Club (oltre a due campionati sudamericani), in Corea del Sud con l’OK Savings Bank con cui trionfa per due volte nel campionato nazionale. Con la maglia della Nazionale cubana ha vinto sette medaglie. Numerosi i premi individuali assegnati a Simon. Ha ricevuto il transfer FIVB il 9 novembre 2012.
    Robertlandy Simon: “Piacenza è la mia città e sono davvero felice di poter giocare ancora una stagione in questa società. Si apre un nuovo ciclo con tanti giovani e sono davvero contento di potere essere parte di questo nuovo progetto. La prossima sarà una squadra più giovane ma questo non vuole dire meno forte e ambiziosa, l’importante è che tutti noi giocatori crediamo nel progetto e sarà ancora più importante non porci limiti. La mia esperienza è al servizio della squadra, grazie a tutti, essere ancora a Piacenza è solo motivo di orgoglio per me”.
    La carriera di Robertlandy Simon
    2005-2011 Ciudad Habana (CUB)
    2012-2014 Copra Piacenza (A1)
    2014-2016 OK Savings Bank (KOR)
    2016-2017 Al-Jaish (QAT)
    2016-2018 Sada (BRA)
    2018-2022 Cucine Lube Civitanova (SuperLega)
    2022-2023 Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza (SuperLega)
    2023-2024 Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza (SuperLega)
    2024-2025 Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza (SuperLega)
    2025-2026 Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza (SuperLega) 
    Il palmares  
    Nazionale
    2 Campionati nordamericano (2009 e 2010)
    Argento Campionato Mondiale (2010)
    Bronzo Campionato nordamericano (2007)
    Argento Grand Champions Cup (2009)
    Bronzo World League 2005.
    Club
    3 Campionati Italiani (2019, 2021 e 2022)
    4 Coppa Italia (2014, 2020, 2021 e 2023)
    1 Champions League (2019)
    2 Mondiale per Club (2016 e 2019)
    1 Challenge Cup (2013)
    2 Campionati sudamericano (2017, 2018)
    3 Campionati sudcoreano (2015, 2016, 2019)
    3 Campionati cubano (2006, 2009, 2010) LEGGI TUTTO