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    Jan Zimmermann torna a Monza nella stagione 2025-2026

    MONZA, 19 MAGGIO 2025 – Jan Zimmermann sarà un giocatore della MINT Vero Volley Monza per la stagione 2025-2026. Per il palleggiatore della Germania classe ’93, che ritrova il suo compagno di nazionale Erik Röhrs, è un ritorno in maglia monzese, dopo l’esperienza della stagione 2022-2023.

    LA CARRIERA IN BREVELa carriera di Jan Zimmermann inizia nel settore giovanile del Rottenburg, club col quale debutta in prima squadra in Bundesliga nel campionato 2010-11. Nella stagione 2011-12, gioca nella divisione cadetta tedesca con il Georgii Allianz di Stoccarda, mentre nella stagione seguente entra a far parte del club federale dell’Olympia Berlino, questa volta nella massima serie. Dopo due stagioni al Friedrichshafen, dal 2013 al 2015, dove conquista uno scudetto e due coppe nazionali, nell’annata 2015-16 passa al Rüsselsheim fino al 2016-2017. Nel campionato 2017-18 vola in Francia, nella Ligue A, vestendo i colori dello Stade Poitevin, mentre nel campionato seguente è nuovamente in patria, questa volta con lo Charlottenburg. Nel marzo 2019 lascia il club tedesco per giocare in Belgio col Maaseik, in Liga A, dove conclude l’annata, conquistando lo scudetto, e resta anche in quella seguente. Nella stagione 2020-21 approda in Italia, in SuperLega con la Sir Safety Perugia, conquistando la Supercoppa italiana, e in quella 2021-2022 a Padova. Dopo aver iniziato il campionato 2022-2023 con la formazione polacca del BBTS Bielsko-Biala, si trasferisce dopo 4 gare alla Vero Volley Monza per sostituire l’infortunato Fernando Kreling. Nel campionato 2023-24 approda in Turchia, disputando la Efeler Ligi con il Galatasaray, ma già nella stagione successiva è nuovamente in Italia, questa volta alla Gioiella Prisma Taranto, in Superlega. Nella stagione 2025-26 il ritorno a Monza.

    IN NAZIONALENel 2011 partecipa con la rappresentativa tedesca Under-21 al Campionato del Mondo, mentre nel 2012 è impegnato con l’Under-20 al Campionato Europeo. Fa il suo esordio in nazionale maggiore nel 2015, conquistando la medaglia d’oro ai Giochi europei e successivamente la medaglia d’argento al Campionato Europeo 2017.

    Jan Zimmermann (MINT Vero Volley Monza): “Sono molto contento di tornare a Monza, dove sono stato molto bene tre stagioni fa. Sono davvero felice di tornare in un ambiente dove conosco già quasi tutti. Adesso mi sto allenando con la Nazionale, ma sono già carico per settembre e non vedo l’ora di indossare di nuovo la maglia di Monza per cercare di fare la migliore stagione possibile”.

    LA SCHEDAJan ZimmermannNato il 12 febbraio 1993Nazionale GermaniaAltezza 190 cmRuolo Palleggiatore

    CARRIERA CON I CLUB2010-11 TV Rottenburg (GER)2012-13 VC Olymia Berlin (GER)2013-15 VfB Friedrichsafen (GER)2015-17 United Volleys Frankfurt (GER)2017-18 Stade Poitevin Poitiers (FRA)2018-19 Berlin Recycling Volleys (GER)2019-20 Greenyard Maaseik (BEL)2020-21 Sir Safety Conad Perugia2021-22 Kioene Padova2022-23 Vero Volley Monza2023-24 Galatasaray HDI Istanbul (TUR)2024-25 Gioiella Prisma Taranto2025-26 MINT VERO VOLLEY MONZA A1

    TITOLI CON I CLUB2014: Coppa di Germania2015: Coppa di Germania2015: Campionato Tedesco2019: Campionato Tedesco2019: Campionato Belga2020: Supercoppa Italiana

    TITOLI CON LA NAZIONALE2015: European Games2017: Argento Campionato Europeo LEGGI TUTTO

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    La Lube riceverà l’encomio del Consiglio Regionale delle Marche

    Encomio dell’Assemblea Legislativa Regionale in arrivo per la A.S. Volley Lube. Mercoledì 21 maggio, intorno alle 11.30, il sodalizio cuciniero sarà premiato ad Ancona, presso la Sala Ricci di Palazzo delle Marche, in piazza Cavour. A brillare i risultati conseguiti dal team della Cucine Lube Civitanova nella stagione agonistica 2024/25. Un percorso ritenuto meritevole di ricevere il più alto riconoscimento possibile da parte del Consiglio Regionale per aver dato lustro alle Marche.
    Forte del ritorno alla guida del tecnico Giampaolo Medei e della più importante rivoluzione in fase di mercato della sua storia, messa a punto con un massiccio ringiovanimento del roster e otto innesti nell’estate 2024, dopo il quarto posto al Mondiale per Club in Brasile la Lube ha avviato una crescita repentina con il trionfo in Del Monte® Coppa Italia 2025 a Bologna, per poi approdare alla finale europea della Volleyball Challenge Cup contro i polacchi del Lublin e al traguardo fondamentale della Finale Scudetto in SuperLega Credem Banca contro Trento, accarezzando solo il sogno del titolo, ma guadagnandosi il pass per la prossima CEV Champions League. Tappe raggiunte contro rivali di spessore grazie a grinta, mentalità e uno spiccato gioco di squadra. LEGGI TUTTO

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    Robertlandy Simon in biancorosso anche nella prossima stagione.

    Piacenza 19.05.2025 – Robertlandy Simon, il gigante centrale cubano ed uno degli uomini simbolo del mondo pallavolistico, classe 1987, 208 centimetri di altezza vestirà la maglia di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza anche nella prossima stagione. E sarà la quarta a Piacenza per Simon, la decima in Italia ed ottava consecutiva.
    Il prolungamento del legame tra giocatore e Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza è stato siglato con soddisfazione da entrambe le parti. Nella stagione 2024-2025 Simon ha collezionato tra Regular Season, Supercoppa Italiana, Coppa Italia, Play Off Scudetto e Play Off 3° posto 31 presenze con 108 set giocati.
    In Italia Simon ha vestito per due stagioni la maglia di Piacenza dal 2012 al 2014, per quattro stagioni la maglia di Civitanova ed ora si appresta a vestire per la quarta stagione consecutiva la maglia di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza. Per il cubano esperienze anche in Brasile dove ha vinto anche il titolo di campione del Mondo per Club (oltre a due campionati sudamericani), in Corea del Sud con l’OK Savings Bank con cui trionfa per due volte nel campionato nazionale. Con la maglia della Nazionale cubana ha vinto sette medaglie. Numerosi i premi individuali assegnati a Simon. Ha ricevuto il transfer FIVB il 9 novembre 2012.
    Robertlandy Simon: “Piacenza è la mia città e sono davvero felice di poter giocare ancora una stagione in questa società. Si apre un nuovo ciclo con tanti giovani e sono davvero contento di potere essere parte di questo nuovo progetto. La prossima sarà una squadra più giovane ma questo non vuole dire meno forte e ambiziosa, l’importante è che tutti noi giocatori crediamo nel progetto e sarà ancora più importante non porci limiti. La mia esperienza è al servizio della squadra, grazie a tutti, essere ancora a Piacenza è solo motivo di orgoglio per me”.
    La carriera di Robertlandy Simon
    2005-2011 Ciudad Habana (CUB)
    2012-2014 Copra Piacenza (A1)
    2014-2016 OK Savings Bank (KOR)
    2016-2017 Al-Jaish (QAT)
    2016-2018 Sada (BRA)
    2018-2022 Cucine Lube Civitanova (SuperLega)
    2022-2023 Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza (SuperLega)
    2023-2024 Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza (SuperLega)
    2024-2025 Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza (SuperLega)
    2025-2026 Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza (SuperLega) 
    Il palmares  
    Nazionale
    2 Campionati nordamericano (2009 e 2010)
    Argento Campionato Mondiale (2010)
    Bronzo Campionato nordamericano (2007)
    Argento Grand Champions Cup (2009)
    Bronzo World League 2005.
    Club
    3 Campionati Italiani (2019, 2021 e 2022)
    4 Coppa Italia (2014, 2020, 2021 e 2023)
    1 Champions League (2019)
    2 Mondiale per Club (2016 e 2019)
    1 Challenge Cup (2013)
    2 Campionati sudamericano (2017, 2018)
    3 Campionati sudcoreano (2015, 2016, 2019)
    3 Campionati cubano (2006, 2009, 2010) LEGGI TUTTO

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    Gollini approda aTaranto:nuovo guardiano della seconda linea rossoblù

    La Gioiella Prisma Taranto annuncia con entusiasmo l’arrivo di Riccardo Gollini, giovane e promettente libero proveniente da Modena Volley.

    Classe 2002, Gollini ha mosso i primi passi nel settore giovanile di Modena, entrando poi stabilmente nella rosa della prima squadra in Superlega nella stagione 2021-22, dopo aver maturato esperienza nella formazione di Serie B. Con i gialloblù ha anche conquistato la Coppa CEV 2022-23, confermandosi come uno dei profili più interessanti del panorama nazionale nel suo ruolo.

    Ora, per Riccardo – atleta noto per la sua dedizione, l’attenzione ai dettagli, l’elevata reattività e un’innata capacità di leggere le situazioni di gioco – è giunto il momento di affrontare una nuova sfida: quella della Serie A2 con la maglia rossoblù della Gioiella Prisma Taranto. Dotato di grande agilità, solidità in ricezione e coraggio nelle difese più difficili, Gollini porta con sé non solo entusiasmo e voglia di emergere, ma anche un prezioso bagaglio di esperienza maturato ai massimi livelli.

    Le parole di Riccardo Gollini:

    “Sono davvero entusiasta di iniziare questa nuova avventura a Taranto. Avevo bisogno di uscire dalla mia zona di comfort, lasciare Modena – dove sono cresciuto e ho avuto tanto – per mettermi alla prova in un contesto diverso, stimolante. La Gioiella Prisma Taranto è una società dal grande prestigio, con una storia importante e un progetto ambizioso che punta al ritorno in Superlega, un obiettivo che sento anche mio. Ho ricevuto ottime impressioni da chi ha vissuto questa realtà, e non vedo l’ora di conoscere l’ambiente, lo staff e i tifosi. Arrivo con grande entusiasmo e voglia di dare il massimo.”

    Il commento della Vicepresidente Elisabetta Zelatore:

    “Siamo felici di accogliere Riccardo Gollini nella nostra famiglia. È un atleta giovane ma con un bagaglio di esperienza importante per la sua età, maturato in un contesto di altissimo livello come Modena. La sua scelta di venire a Taranto, sposando il nostro progetto, ci riempie d’orgoglio. Siamo certi che, con il suo talento, la sua determinazione e le sue doti tecniche da libero puro – agilità, lettura del gioco, sicurezza nei fondamentali – potrà dare un contributo fondamentale alla squadra e crescere ulteriormente. A lui il nostro benvenuto e un grande in bocca al lupo per questa nuova sfida.”

    Linda Stevanato Ufficio stampa Gioiella Prisma Taranto

    Foto Legavolley LEGGI TUTTO

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    La Sir scrive una nuova pagina della sua storia: è la prima Champions

    Łódź, 18 Maggio 2025

    Tutto in una notte! La Sir Sicoma Monini Perugia brilla sul campo dell’Atlas Arena di Łódź e conquista un sogno, vincendo la prima Champions League della sua storia! Tutto in una notte sì, ma una notte che è frutto un lavoro portato avanti, con costanza, dedizione, unione e attaccamento ai colori di questa società, per una stagione intera.La Final Four di Łódź lascerà un segno indelebile, da ricordare per sempre. Perugia, dal suo primo trofeo, la Supercoppa vinta nella stagione 2017/1018 ha continuato ogni anno a conquistare almeno un trofeo e questa Champions League, unico titolo che mancava al club del Presidente Gino Sirci, innalza Perugia nell’olimpo delle grandi.La vittoria arriva al termine di un match che sembrava fin troppo “semplice” in avvio, con i polacchi dello Zawierce che, probabilmente con ancora sulle gambe qualche scoria del lunghissimo match della semifinale del giorno prima, vinta al tie-break dopo una lunga battaglia con il Weingel, partono più contratti. I Block Devils ne approfittano, prendendosi i primi due parziali in scioltezza, grazie anche a un super Ben Tara (22 punti e 3 ace per lui al termine del match), un ottimo lavoro in ricezione e in difesa e anche a muro. Ma i polacchi di coach Winiarski rimontano i due set di svantaggio e portano la contesa al tiebreak. Il quinto set però, si apre nel segno di Perugia: arriva subito un ace, la battuta bianconera è letale e scompagina tutti gli schemi della metà campo avversaria. La Sir è più cinica, ha il fuoco negli occhi, vuole conquistare la sua prima Champions League. A un passo dal sogno, il maniout di Oleh Plotnytskyi che chiude il match fa esplodere la gioia e le lacrime di commozione ed entusiasmo nella consapevolezza, di tutti, di aver scritto un’altra pagina di storia di questo club!I Block Devils chiudono il match con il 43% in attacco, 5 ace e 12 muri. L’mvp è del capitano, Simone Giannelli: anche per lui questa Champions League è la prima della carriera, come per coach Angelo Lorenzetti e tanti altri protagonisti di questo sogno che da questa notte non sarà più un sogno, ma un’altra pagina di storia scritta insieme!
    Il MatchAvvio equilibrato, con entrambe le squadre subito sugli scudi a muro. Russel spreca al servizio (3-4) e un monster block di Oleh Plotnytskyi sigla l’allungo bianconero (3-6). Ben Tara consolida in diagonale e Ishikawa sigilla con una pipe (6-10). I polacchi accorciano con l’ace di Bieniek e si riportano a contatto. Nella fase centrale entrambe le squadre sciupano dai nove metri; Perugia si tiene comunque sempre avanti grazie ad un’ottima ricezione e con gli attacchi di Ben Tara e la diagonale di Plotnytskyi. Il muro di Solè sull’attacco di Zniszczoł tiene i Block Devils a +2. Applausi da tutta l’Atlas Arena per l’ingresso in campo di Kamil Semeniuk sul 18-20 per Perugia. L’allungo finale porta ancora la firma di Ben Tara; entra Herrera al servizio e piazza l’ace del 19-23. Perugia arriva al set point; l’attacco di Plotnytskyi prima è murato da Russel, poi è vincente! (22-25).
    Zawierce parte avanti nel secondo set, ma Perugia torna subito a contatto con un bellissimo scambio Giannelli-Ben Tara e si avanza in equilibrio; ace di Butryn, poi è il momento di Agustin Loser che prima chiude lo scambio lungo dell’8-9 con un muro sull’attacco di Kwolek, poi va a segno in primo tempo. Ben Tara pareggia i conti e il muro di Plotnytskyi su Butryn tine il set in parità. Ace di Solè, poi l’ex del match, Aaron Russel, centra un break (17-15). I Block Devils ricostruiscono e con il primo tempo di Loser e le bordate di Ben Tara pareggiano i conti (20-20). L’opposto tunisino di casa bianconera va a segno anche dai nove metri e con due ace consecutivi sigla il sorpasso (20-22). Attacco di Ishikawa e attacco out di Butryn e Perugia è al set point. Chiude il set il servizio out di Bieniek (22-25).
    Nella terza frazione la Sir preme sull’acceleratore e Ben Tara, seguito da Ishikawa, tiene le distanze (3-5). Giannelli orchestra il gioco in maniera ordinata e veloce, e il muro di Loser su Russel porta i Block Devils in doppia cifra (8-10), Plotnytskyi consolida passeggiando sulle mani del muro polacco. E’ Aaron Russel a pareggiare i conti con un attacco e un ace (11-11). Perugia è più cinica sugli scambi complicati. Zawierce è spalle al muro e torna in partita con gli attacchi dello schiacciatore statunitense, poi allunga con il muro su Ishikawa, ma lo schiacciatore giapponese di casa Sir, nello scambio successivo va a segno e riporta i suoi a contatto. Sul finale Ben Tara spreca dai nove metri, e poi viene murato. I polacchi vogliono riaprire il match e spinti dal loro pubblico si spingono fino al 23-19. Capitan Giannelli accorcia con un tocco di prima intenzione, ma Zawierce aggancia il set point e si prende il parziale con l’attacco di Ensing (25-20).
    Avvio in salita per i Block Devils nella quarta frazione, con la squadra di casa che spinge con una ritrovata fiducia. Giannelli arma i suoi attaccanti di palla alta, si va punto a punto fin dalle prime battute, Ishikawa firma un muro out, ma i ragazzi di Winiarski rispondono colpo su colpo e centrano un break dopo il quale Lorenzetti chiama subito time out. I ragazzi rispondono riconquistando immediatamente il pari e mantenendolo con il muro di Loser e il maniout di Plotnytskyi che sigilla lo scambio lunghissimo del 14-14. Continua il punto a punto: Ishikawa trova il maniout, risponde Bieniek, ancora Ishikawa, poi arriva la spike di Zniszczoł, il muro out di Russell e il muro dello stesso Zniszczoł sull’attacco di Ben Tara che riporta avanti la squadra polacca. Muro out di Tavares, maniout di Ben Tara ed è ancora equilibrio (21-21). Ishikawa ristabilisce la parità, ma arriva l’attacco vincente di Butrin, seguito dall’attacco out di Ishikawa: Zawierce è al set point e chiude con l’attacco di Bieniek.
    L’ace di Was Ben Tara apre il tiebreak. Primo tempo di Loser, capitan Giannelli chiude con uno slash lo scambio nato da un servizio molto potente di Yuki Ishikawa. Ancora Loser, che annienta con un muro granitico l’attacco di Russel. Il centrale argentino di casa bianconera guida l’allungo dei suoi con una super spike. I polacchi si riportano a contatto con Russel che centra un muro out; Ben Tara e Solè siglano l’allungo e si va al cambio campo 5-8 per Perugia. Primo tempo di Solè e la Sir trova il +4 (6-10). Ben Tara consolida l’allungo (7-11), Herrera e Kwolek mandano il servizio in rete, Ben Tara spara out. Russel con un maniout riporta i suoi a -2; maniout anche per Yuki Ishikawa e attacco di Plotnytskyi: la Sir è a un punto dal sogno! Chiude Plotnytskyi con un maniout e la Sir vola sul tetto d’Europa!!!!
    IL TABELLINOWARTA ZAWIERCIE – SIR SICOMA MONINI PERUGIA 2-3Parziali: 22-25, 22-25, 25-20, 25-22, 10-15
    ARBITRIIvaylo Ivanov (Bulgaria), David Fernandez Fuentes (Spagna)
    LE CIFREWARTA ZAWIERCIE: Tavares 2, Butryn 9, Kwolek 12, Russel 25, Zniszczoł 7, Bieniek 12, Perry (lib), Ensing 9, Łaba, Markiewicz. N.E. Gregorowicz (Lib), Nowosielski, Nasrimastanabad.All. Michal Winiarski, vice Pawel Rusek.
    SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Giannelli 3, Ben Tara 22, Loser 11, Solè 5, Plotnytskyi 18, Ishikawa 20, Colaci (libero), Herrera 1, Semeniuk, N.E: Piccinelli (lib), Candellaro, Cianciotta Zoppellari, Usowicz.All. Angelo Lorenzetti, vice all. Massimiliano Giaccardi.
    ZAWIERCE: b.s. 14, ace 4, ric. pos. 51%, ric. prf. 34%, att. 43%, 8 muri.PERUGIA: b.s. 24, ace 5, ric. pos. 44% ric. prf. 17%, att. 53%, 8 muri.

    UFFICIO STAMPA SICOMA MONINI PERUGIA LEGGI TUTTO

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    CEV Champions League, Sir Sicoma Monini Perugia sul tetto d’Europa

    Domenica 18 maggio 2025CEV Champions League: Perugia vince il trofeo per la prima volta
    CEV Champions League 2025Finale: la Sir Sicoma Monini Perugia supera l’Aluron CMC Warta Zawiercie al tie break e alza al cielo il più prestigioso trofeo continentale. Giannelli MVP della Final Four
    Risultato Finale CEV Champions League:Aluron CMC Warta Zawiercie – Sir Sicoma Monini Perugia 2-3 (22-25, 22-25, 25-20, 25-22, 10-15)
    ALURON CMC WARTA ZAWIERCIE (POL): Kwolek 12, Russel 25, Perry (L), Zniszczol 7, Markiewicz, Tavares Rodrigues 2, Bieniek 12, Butryn 9, Ensing 9, Laba. Non entrati Gregorowicz, Nowosielski, Nasrimastanabad. All. Winiarski. SIR SICOMA MONINI PERUGIA: Ben Tara 22, Colaci (L), Giannelli 3, Herrera Jaime 1, Ishikawa 20, Loser 11, Plotnytskyi 18, Semeniuk, Solé 5. Non entrati Candellaro, Cianciotta, Piccinelli, Usowicz, Zoppellari. All. Lorenzetti Angelo. ARBITRI: Ivanov, Fernandez Fuentes. NOTE – durata set: 37′, 36′, 34′, 37′, 20′; tot: 164′. Aluron CMC Warta Zawiercie (POL): Battute sbagliate 14, Vincenti 4. Sir Sicoma Monini Perugia: Battute sbagliate 24, Vincenti 5.
    All’Atlas Arena di Lodz la Sir Sicoma Monini Perugia vince la prima CEV Champions League della sua storia al termine di una partita thrilling chiusa al tie break contro i polacchi dell’Aluron CMC Warta Zawiercie. Il trofeo più ambito resta così in Italia dopo il successo centrato dalla Trentino Itas nella passata edizione.
    Avanti di due parziali, gli uomini di Angelo Lorenzetti incassano la rimonta degli avversari, ma si rialzano al quinto set rendendo epico il successo dopo ben 164 minuti di battaglia sportiva. Gli umbri passano subito in vantaggio e amministrano fino alla fine del primo set senza problemi (22-25). Stesso risultato, ma sviluppo diverso nel secondo parziale, con i Block Devils costretti a rimontare per poi contenere l’irruenza polacca (22-25). Reazione solo rimandata. Così come in Semifinale, l’Aluron CMC Warta Zawiercie si accende nel terzo atto della gara sfruttando una maggiore brillantezza nella volata (25-20). Quasi una partita a scacchi la quarta frazione, giocata punto a punto, con l’Aluron capace di crescere mattoncino dopo mattoncino per poi imporre lo strappo decisivo (25-22). Al tie break l’iniziativa è dei perugini, lucidi e incisivi (10-15). Angelo Lorenzetti sfata il tabù e alza al cielo la sua prima Champions League.
    Simone Giannelli chiude in gloria con il premio di MVP della Final Four e viene nominato miglior palleggiatore del torneo. Anche Wassim Ben Tara, autore di 22 punti, entra nella squadra ideale insieme allo schiacciatore Oleh Plotnytskyi (18). Grande prova anche di Yuki Ishikawa (20). Top scorer del match Aaron Russell con 25 punti per l’Aluron. In doppia cifra anche Bartosz Kwolek (12) e Mateusz Bieniek (12), quest’ultimo inserito nel team ideale insieme al libero Luke Perry.
    Nella Finale per il 3° posto ad avere la meglio sono i polacchi dello JSW Jastrzebski Wegiel, grazie al 3-1 firmato nel pomeriggio contro i turchi dell’Halkbank Ankara.
    Simone Giannelli (Sir Sicoma Monini Perugia): “Ringrazio tutti quelli che ci hanno sostenuto. Abbiamo vinto un match davvero incredibile e finalmente siamo riusciti a conquistare la Champions League. Da quando sono approdato a Perugia questo era il trofeo da vincere e oggi possiamo dire di aver reso felici tutti i nostri tifosi!”.
    Premiazioni best teamMiglior opposto: Wassim Ben Tara (Sir Sicoma Perugia).Miglior palleggiatore: Simone Giannelli (Sir Sicoma Perugia).Miglior libero: Luke Perry (Aluron CMC Warta Zawiercie).Migliori centrali Anton Brehme (JSW Jastrzebski Wegiel) e Mateus Bieniek (Aluron CMC Warta Zawiercie).Migliori schiacciatori: Tomasz Fornal (JSW Jastrzebski Wegiel) e Oleh Plotnytskyi (Sir Sicoma Monini Perugia).
    EUROPEAN CHAMPIONS LEAGUE2000/01 Paris Volley (FRA)2001/02 Lube Banca Marche Macerata (ITA)2002/03 Lokomotiv Belgorod (RUS)2003/04 Lokomotiv Belgorod (RUS)2004/05 Tours VB (FRA)2005/06 Sisley Treviso (ITA)2006/07 Vfb Friedrichshafen (GER)2007/08 Dinamo Kazan (RUS)2008/09 Trentino Volley (ITA)2009/10 Trentino BetClic (ITA)2010/11 Trentino BetClic (ITA)2011/12 Zenit Kazan (RUS)2012/13 Lokomotiv Novosibirsk (RUS)2013/14 Belogorie Belgorod (RUS)2014/15 Zenit Kazan (RUS)2015/16 Zenit Kazan (RUS)2016/17 Zenit Kazan (RUS)2017/18 Zenit Kazan (RUS)2018/19 Cucine Lube Civitanova (ITA)2019/20 non assegnata2020/21 Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle (POL)2021/22 Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle (POL)2022/23 Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle (POL)2023/24 Trentino Itas (ITA)2024/25 Sir Sicoma Monini Perugia (ITA)
    La formulaAl 1st round partecipano 16 squadre che si affrontano in gare a eliminazione diretta con match di andata e ritorno. Le 8 vincitrici si sfidano nel 2nd Round in gare a eliminazione diretta con andata e ritorno. Le 4 reduci si giocano due pass negli scontri diretti ad andate e ritorno del 3rd Round. Quindi le due qualificate dal 3rd Round accedono alla Pool Phase e vengono inserite nelle due Pool ancora “incomplete” dopo il primo sorteggio: a questa fase prendono quindi parte 20 squadre, di cui 18 teste di serie già qualificate, tra cui Milano, Monza e Perugia. Queste 20 squadre sono divise in 5 Pool da 4 formazioni ognuna. Le 5 squadre vincitrici dei gironi accedono direttamente alle “4th Finals” (Quarti) mentre le 5 seconde e la migliore terza disputano un ulteriore turno denominato “Play Off” con andata e ritorno, per gli ultimi 3 pass per la 4th Finals (Quarti). Segue una Final Four per decretare la formazione vincitrice. LEGGI TUTTO

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    Finali Nazionali Under 19: esperienza formativa per Kioene Padova

    Si è conclusa con il sesto posto l’avventura della formazione Under 19 dell’Accademia Kioene Pallavolo Padova alle Finali Nazionali di categoria, andate in scena a Termoli dal 13 al 18 maggio. Un cammino intenso, fatto di otto partite in sei giorni, che ha messo alla prova la tenuta fisica e mentale dei giovani bianconeri, capaci comunque di esprimere un livello di gioco in crescita nel corso del torneo.
    Dopo aver superato brillantemente la fase a gironi e gli ottavi di finale, la corsa di Kioene Padova si è interrotta ai quarti. Un epilogo che non offusca quanto di buono fatto vedere dalla squadra guidata da coach Giorgio Sabbadin, che commenta così la settimana vissuta in Molise:
    “L’esperienza è stata sicuramente positiva, perché come spesso accade in queste manifestazioni i ragazzi riescono ad alzare il livello delle loro prestazioni. In più di un’occasione abbiamo espresso contenuti tecnici e tattici che durante la stagione non sempre erano emersi. Resta però il rammarico per i quarti di finale: eravamo riusciti a portarli sui binari giusti dal punto di vista tecnico, tattico e dell’atteggiamento, ma nel terzo set dei quarti di finale abbiamo sprecato alcune occasioni importanti e le abbiamo pagate a caro prezzo. In questi momenti o cogli l’attimo oppure le possibilità si riducono drasticamente”. 
    La formazione bianconera ha saputo comunque reagire prontamente conquistando la semifinale per i piazzamenti dal quinto all’ottavo posto, per poi affrontare Modena nella finale 5°-6° posto. “Siamo stati bravi a reagire subito – prosegue Sabbadin – vincendo la semifinale per i piazzamenti dal quinto all’ottavo posto. Contro Modena, invece, senza nulla togliere ai nostri avversari, siamo arrivati un po’ stanchi: era l’ottava partita in sei giorni e qualcosa lo abbiamo pagato. Loro avevano più energie, ma quando sei lì devi giocartela con quello che hai. In generale il bilancio è positivo, ma con un retrogusto di occasione persa: potevamo arrivare almeno in semifinale, forse anche oltre”.
    Ora l’attenzione si sposta sul prossimo appuntamento: la Del Monte Junior League, in programma dal 30 maggio al 2 giugno. “Avremo poco tempo per recuperare le energie – conclude il tecnico bianconero – anche perché prima affronteremo due partite di Serie B che metteranno nuovamente alla prova la nostra tenuta tecnica e mentale. Credo però che questo gruppo arriverà carico: per alcuni sarà l’ultima occasione per mettersi in mostra in una competizione giovanile, e sono certo che vorranno dare il massimo”. LEGGI TUTTO

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    Marino e Cisterna tra le prime quattro d’Italia: un traguardo storico

    TERMOLI – Si chiude con un prestigioso quarto posto il percorso dell’Under 19 di coach Francesco Ronsini alle Finali Nazionali di Termoli. Un traguardo di grande valore che proietta Marino Pallavolo e Cisterna Volley tra le migliori quattro squadre d’Italia nella categoria, dopo un cammino solido, ricco di qualità e grandi prestazioni. Il podio sfuma nella finale per il terzo posto contro Volley Treviso, che si impone per 3-1. Nell’ultimo match della kermesse, è Jacopo Tosti a guidare l’attacco laziale con 11 punti personali e un primo set conquistato con autorità, prima della rimonta della formazione veneta.
    Nonostante il calo nei set successivi, la squadra ha mostrato sprazzi di ottima pallavolo, con 30 punti in attacco, 15 muri vincenti. Nel fondamentale di prima linea è Jacopo Tosti a distinguersi come migliore a muro del match con sei affermazioni personali. Un quarto posto nazionale che mancava da anni nel panorama laziale e che testimonia il valore di un gruppo cresciuto nel tempo, pronto per continuare a puntare in alto.
    “Le emozioni di affrontare le squadre più forti d’Italia sono state tante – racconta la guida tecnica di questo percorso, Francesco Ronsini – È stato un grande onore, oggi credo si possa dire che anche noi siamo tra le più forti del Paese. Quando si arriva a giocarsi una finale nazionale, si è inevitabilmente tra le migliori. Abbiamo raggiunto un livello altissimo e ce la siamo giocata con tutti. Chiudiamo con un quarto posto che nel Lazio non si vedeva da anni: è il frutto di un lavoro eccellente che portiamo avanti da anni in palestra, e di questo siamo orgogliosi”.
    Coach Ronsini racconta il percorso intrapreso dai suoi ragazzi, subito vittoriosi nel primo atto contro i pari età di Trento:”Abbiamo avuto un girone impegnativo, con squadre del calibro di Modena e Trento. Nella prima gara contro Trento abbiamo giocato ad altissimo livello e ottenuto una bella vittoria. Anche il secondo match, contro Modena, siamo partiti forti, vincendo i primi due set: un risultato che ci ha garantito la qualificazione diretta come primi del girone. Nonostante la sconfitta per 3-2, quei due set vinti ci hanno permesso di passare il turno, e lì abbiamo concentrato tutte le nostre energie. Ai quarti abbiamo affrontato Padova, un’altra gara ben giocata e vinta con autorità. Una volta arrivati tra le prime quattro, le emozioni si sono fatte ancora più intense. Ma già nel percorso precedente avevamo dimostrato il nostro valore, passando da primi in un girone che definire ‘di ferro’ è riduttivo: Trento e Modena sono due squadre costruite per vincere Questo dimostra che siamo una squadra vera, costruita in palestra, con qualità importanti e grande potenziale. Poi, nella semifinale con Volley Meta, abbiamo sicuramente pagato la stanchezza mentale. Dopo aver vinto il primo set, non siamo riusciti a rientrare in partita: ci è mancata lucidità. La stessa cosa è successa oggi: abbiamo vinto il primo set contro Treviso, poi siamo calati nettamente dal punto di vista mentale. Non siamo riusciti a esprimere il nostro gioco, ma nonostante tutto siamo soddisfatti”.
    A colpire, oltre al risultato, è stato lo spirito e la maturità del gruppo, come sottolinea in chiusura lo stesso Ronsini: “La risposta dei ragazzi me l’aspettavo. Li conosco bene, ci lavoriamo da anni e sapevo che avevano le capacità per fare bene. Lo hanno dimostrato in ogni fase del torneo, approcciando la finale nazionale con la giusta mentalità. Avevo fiducia in loro e il campo ha dato le risposte che speravamo.”
    IL TABELLINO
    VOLLEY TREVISO – MARINO PALLAVOLO CV 3-1 (25-19; 19-25; 25-23; 25-22)
    VOLLEY TREVISO: Argilagos 10, Barosco 11, Hristov 8, Tosatto (L), Costantini 6, Benacchio 7, Malosso 12, Moro 1, Crosato 14, Monzani, Ravagnan, Belluco. N.E.: Moro (L). Allenatore: Michele Zanin.
    MARINO PALLAVOLO CV: Murante 2, Kubaszek 4, Lazar 9, Tosti 11, Molesti 6, Marini Da Costa 6, Tanzi 3, Giuliano (L), Borghetto 4 Spoletini, Pagni 1. N.E.: Battaglia (L),Sbroglia. Allenatore: Francesco Ronsini.
    ARBITRI: Annese e Falomo
    NOTE – Durata set: 31’, 26’, 29’, 22’. Tot: 2h01. LEGGI TUTTO