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    Vittoria al tie brek per Vibo nel test match contro Catellana Grotte

    Di Redazione Ancora un test precampionato utile per la Tonno Callipo, che il 10 ottobre debutterà a Taranto per la prima giornata del suo 15° torneo di Superlega. Vittoria combattuta al tie break contro Castellana Grotte, che le ha dato filo da torcere fino alla fine. Hanno ben impressionato alcuni degli assi giallorossi tra cui Nishida (top scorer con 15 punti), Douglas e Flavio all’esordio in una verifica precampionato. Parte a spron battuto la Callipo nel primo set; Nishida mette a terra 7 palloni vincenti ben supportato da Basic con 5 punti. Poca resistenza dei pugliesi, staccati prima 16-4 e poi 21-7. Vibo vince 25-12. Riscatto di Castellana nel secondo parziale, più equilibrato. Baldovin conferma il sestetto iniziale che parte bene (8-4). La squadra dell’ex Gulinelli però, spinto dai martelli Theo (6 punti e migliore dei suoi alla fine), Fiore e Tiozzo (4) si impone 16-15 e 21-19, reggendo bene il confronto con i giallorossi e chiudendo ai vantaggi 25-23. Nel terzo set coach Baldovin opera due cambi: esordio del brasiliano Douglas per il connazionale Borges, e del terzo verdeoro Flavio al posto di Gargiulo. E Douglas presenta subito il suo biglietto da visita con 8 punti realizzati, spingendo la Callipo alla vittoria del set (25-22), con parziali intermedi vistosi (16-10 e 21-16). Anche in questo set Nishida sigla 3 punti con un ace. Dunque Vibo passa a condurre ma Castellana non molla e rimette in parità il match vincendo 25-20 il quarto set. Baldovin, in questo set fa rifiatare Nishida sostituito da Bisi, in campo entra anche Nicotra mentre Flavio fa la voce grossa realizzando 6 punti. Gli ospiti però col solito Theo e Borgogno (5 punti) mettono in difficoltà Vibo e portano la partita al tie break. Qui la Callipo, apparsa più determinata, conduce sempre nel punteggio. I vantaggi 10-7 e 13-8 raccontano infatti che Saitta e compagni producono lo sprint decisivo per imporsi su un avversario comunque ben organizzato e che ha destato un’ottima impressione. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Gli azzurrini di Frigoni battono al tie break Latina

    Di Redazione Arriva il quarto successo consecutivo, in altrettanti test match disputati, per gli azzurrini di Angiolino Frigoni, che al termine di un match combattuto al Palasport di Cisterna di Latina conquistano la vittoria al tie break sulla Top Volley. Si conclude così il lungo periodo di preparazione ai mondiali di categoria in programma a Cagliari, Carbonia e Sofia dal 23 settembre. Presente al palazzetto anche Julio Velasco. ITALIA U21- TOP VOLLEY CISTERNA 3-2 (21-17, 16-25, 26-24, 13-25, 15-12)Inizio lampo nel primo set con il sestetto azzurro che si porta avanti per un parziale di 6 a 3. Cisterna si rifà sotto con due punti di Zingel. Osservato speciale nelle fila azzurre il capitano, Tommaso Rinaldi, che si presenta con la giusta maturità al pubblico di Cisterna, suo nuovo club per la prossima stagione di Superlega, ed è sua la serie di punti che riportano gli azzurri in vantaggio sull’ 11-9. L’Italia continua a mietere punti, ma Cisterna non si arrende e il match continua su una serie di botta e risposta che porta il primo set sul 21-16. Stefani e Rinaldi conquistano il break decisivo e il primo set si conclude 25-17 per l’Under 21. Cisterna parte subito bene nel secondo set, Michele Baranowicz, autore di tre punti nel 3-1 inziale. L’Under 21 cresce, serie positiva per gli azzurrini con Cianciotta in battuta ed è 11-9. Una rincorsa fermata da Raffaelli per il 12-9. Cisterna torna avanti nella parte finale del set allungando sul 20-13. Prima palla set per la Top Volley annullata dagli azzurrini, astuzia ed esperienza per Baranowicz che mette a segno un secondo tocco che consegna il secondo set ai padroni di casa. Terzo set tutto per gli azzurrini che allungano fino al 7-3. Bossi, Szwarc e muro di Zingel, Cisterna aggancia gli azzurrini: 10-10, time out Italia. Porro magistralmente guida i suoi compagni fino al 21-21. Un equilibrio che non si arresta e Raffaelli riporta la parità per andare ai vantaggi. Alla fine, gli azzurrini si aggiudicano il terzo set 26-24. Quarto set sale in cattedra Cisterna parziale iniziale di 10-5. Caricatissimo e insuperabile Zingel, padroni di casa sul 24-12, in battuta per la prima palla set, Bossi, Schiro annulla, set chiuso dal solito Zingel: 25-13. Quinto set l’Italia trascinata da un motivatissimo Rinaldi alla fine è 15-12. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Il saluto di Giannelli a Mosna: “La ringrazio per aver creduto in me”

    Di Redazione Le dimissioni annunciate dal presidente Diego Mosna hanno procurato forti emozioni a tutto il popolo dell’Itas Trentino. E anche a chi da Trento si è separato, come Simone Giannelli, che al suo ormai ex patron ha dedicato un appassionato post di saluto su Instagram. “Le vittorie, le imprese… il raggiungimento di risultati incredibili, arrivando alla fine con una coppa tra le braccia – scrive Giannelli – sono importanti, sono parte della nostra vita, ma non sono tutto. C’è anche il lato umano, e ciò che riusciamo a dare alle persone che abbiamo vicino e non. Presidente Mosna sono grato per avermi dato la possibilità di vivere quei momenti, ma sono grato per molte altre cose ancora più importanti per me“. “Io la ringrazio per avermi accolto a Trento, nella sua società, quando ancora ero un bambino – continua il capitano della nazionale – che arrivava da Bolzano con tanti sogni nel cassetto. La ringrazio per aver creduto sempre in me e nei giovani che Trentino Volley ha forgiato. La ringrazio per avermi insegnato tanti valori, nella vittoria e nella sconfitta. Grazie di tutto, grato per sempre. Un abbraccio grande“. (fonte: Instagram Simone Giannelli) LEGGI TUTTO

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    Il coro dei tifosi: “Ci sentiamo presi in giro, le regole noi le rispettiamo”

    Di Redazione La ripartenza dei campionati di pallavolo ha portato con sé numerose critiche circa l’effettiva capienza concessa nei palazzetti. Il dibattito tra Governo e i Presidenti delle due Leghe Pallavolo di Serie A è aperto da mesi. A fronte di un 35% concesso, il mondo della pallavolo chiede che si aprano i palazzetti al 50% altrimenti “La pallavolo muore”. A unire le forze sono anche le tifoserie delle varie squadre di serie A, da sempre antagoniste sugli spalti, ma alleate quando si tratta di poter tornare a vivere lo sport, come riporta La Gazzetta dello Sport. Il problema per loro non è solo la capienza sugli spalti ma anche le regole imposte al modo di tifare e supportare le proprie squadre. “Questo non vuol dire tifare. Ci si sta concentrando solo sulla quantità, si parla di ingressi al 35% e si chiede il 50, ma per quanto ci riguarda il problema principale è sulla qualità. Se le regole restano quelle della scorsa stagione, con l’impossibilità di suonare i tamburi, l’obbligo di rimanere seduti a un metro di distanza da tutti gli altri e la mascherina indossata, fare il tifo è impossibile. Con tutte queste limitazioni il pericolo concreto è che le curve si svuotino” è il commento della tifoseria piacentina. Altrettanto lapidario il commento della curva trentina: “Ci sentiamo presi in giro. Sport americani, tennis, Formula 1, vediamo che in tutto il mondo hanno riaperto un po’ ovunque. Ma anche in Italia negli stadi del calcio ognuno fa un po’ quello che vuole. Allora non capiamo perché la pallavolo e poche altre discipline debbano essere danneggiate”. A provocare critiche, del resto, è stata anche l’enorme differenza di regole tra, ad esempio, Italia e Serbia con 20.000 tifosi presenti alla finale degli Europei a Belgrado. A Modena, inoltre, sono stati sottoscritti quasi 2000 abbonamenti, il che rende l’organizzazione ancora più complessa: “Siamo abbastanza arrabbiati, perché i palasport sono sicuri e con l’obbligo del green pass facciamo fatica a capire perché non aprire almeno al 50%. Timori? Da noi no, c’è una grande voglia di tornare alla normalità e di sostenere la squadra come nel calcio”. “E’ risaputo che nel volley le regole si rispettano, dunque non ci sarebbero problemi ad aumentare il numero previsto. Chiediamo una maggiore considerazione, anche perché ci si dimentica che il Covid non è solo un problema sanitario, ma anche sociale ed economico. C’è tanta voglia di tornare a stare insieme” chiosa la tifoseria di Perugia. LEGGI TUTTO

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    L’allenamento congiunto “insolito” con Ravenna mostra l’ottima forma di Perugia

    Di Redazione Primo test amichevole per la rinnovata Sir Safety Conad Perugia di Nikola Grbic che oggi pomeriggio al PalaBarton ha affrontato la Consar Rcm Ravenna. Con Russo impegnato nella fase di recupero dall’infortunio, senza Giannelli, Ricci, Piccinelli, Leon, Ter Horst e Plotnytskyi e con il giovane Dardzans arrivato a Perugia ieri sera, i Block Devils hanno finalmente potuto “sfogare” in campo un mese di lavoro in palestra e sono arrivate per lo staff tecnico bianconero alcune buone indicazioni di ordine tecnico e tattico. Grbic è partito con Travica al palleggio, Rychlicki in diagonale, Mengozzi e Solè al centro, Anderson e Lanza (che sta svolgendo la preparazione estiva con Perugia in attesa di volare in Cina per la propria stagione agonistica) schiacciatori di posto quattro e Colaci libero. Nel proseguo dell’allenamento congiunto spazio anche per Dardzans.  Le due squadre hanno disputato i primi due parziali con la seconda palla di conferma (una palla alta se il primo punto lo conquistava la formazione in ricezione, una freeball se invece il primo punto veniva portato a casa dalla squadra al servizio) terminati 15-10 a favore di Perugia il primo, 25-22 (partenza dal 18-18) sempre per i Block Devils il secondo. Successivamente l’allenamento congiunto è proseguito con la disputa di un parziale “canonico” terminato 25-18 ancora per i bianconeri. Molto ovviamente da lavorare, ma anche qualche buono ed interessante spunto per Nikola Grbic, come l’intesa consolidata tra Travica e Solè, un Rychlicki in palla, Colaci ed Anderson che hanno fatto vedere ottime cose in fase di ricezione ed in generale una discreta quadratura nella correlazione muro-difesa.A fine allenamento congiunto alcune impressioni proprio di Dragan Travica: “La parola giusta di stasera è “finalmente”. Stasera per la prima volta abbiamo giocato a pallavolo in sei con un punteggio e contro un avversario. Finora avevamo fatto solo tanta tecnica individuale come si faceva un tempo e quindi oggi ci siamo divertiti. Avevamo voglia di agonismo e credo che abbiamo fatto abbastanza bene. Ovviamente c’è tanto da fare, ma stiamo lavorando tantissimo e l’atmosfera è quella giusta. Da domani torniamo a testa bassa in palestra e dalla metà della prossima settimana, tranne gli italiani e Leo (Leon, ndr), avremo la rosa al completo. Per assurdo avremo poco tempo per lavorare, ma abbiamo una rosa ampia e tutto quello che serve per sistemare le cose in poco tempo ed essere competitivi”. IL TABELLINO SIR SAFETY CONAD PERUGIA – CONSAR RCM RAVENNA 3-0Parziali: 15-10, 25-22 (18-18), 25-18SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica, Rychlicki, Solè, Mengozzi, Anderson, Lanza, Colaci (libero), Dardzans. All. Grbic. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Diego Mosna lascia l’Itas Trentino: “Stavolta le dimissioni sono irrevocabili”

    Di Redazione L’addio è vicino, e sarà definitivo. Ci aveva già provato, Diego Mosna, a dare le dimissioni dalla carica di presidente dell’Itas Trentino, ma i soci avevano rispedito al mittente la sua lettera. Oggi, però, il numero uno di via Trener usa parole categoriche nella sua intervista al Corriere del Trentino: “Non sarò più il presidente di Trentino Volley. In ottobre confermerò la mia volontà ai soci e stavolta, anche se le dimissioni venissero respinte, non darei la disponibilità a proseguire“. “È una scelta maturata nel tempo – continua Mosna – è giusto che ci sia un rinnovamento. La vita di questo club non è garantita da una mia permanenza più di quanto non lo sia con la mia sostituzione. Il tempo è inesorabile, il ‘sempre’ non esiste. Forse anche tanti errori sono stati compiuti per causa mia, magari pure il ko in finale di Champions League nasce da mie responsabilità. È giusto cambiare guida“. La sconfitta con lo Zaksa continua a bruciare, dunque, ma non è quella a spingere il presidente all’addio: “Il rinnovamento in qualsiasi azienda è importante, non è un capriccio. Resta il mio impegno, stiamo ridefinendo il quadro e per fine ottobre dovremmo essere pronti a presentare un nuovo assetto. Arriveranno nuovi protagonisti, e spero che abbiano lo stesso entusiasmo che ho avuto io. Questa società ha un grande futuro perché ha una grande organizzazione per la prima squadra, il settore giovanile e non solo“. LEGGI TUTTO

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    Modena passa sul campo di Milano nella seconda amichevole

    Di Redazione Va in archivio anche il secondo test match tra Allianz Milano e Leo Shoes PerkinElmer Modena: a imporsi è ancora la formazione emiliana, che vince per 3-1 in rimonta (19-25, 25-18, 25-15, 25-22) sul campo dei meneghini. Prestazione complessivamente convincente per il team milanese, con l’assistant coach Camperi che ha schierato in partenza Daldello–Vettori, Piano–Eccher (Diavoli Powervolley), Maiocchi–Jaeschke e Pesaresi libero. Ancora una volta una buona opportunità per testare la condizione fisica e mentale della squadra in vista della nuova stagione e del ritorno degli atleti impegnati con le rispettive nazionali. Esordio stagionale per capitan Piano, che ritorna alla pallavolo giocata e sempre più presente nel gruppo dopo la sua estate olimpica. “È stato un buon test, che ci ha permesso di lavorare sullo fondamentali di squadra, in una fase in cui l’esiguo numero in palestra non ci permette di fare normalmente” commenta Marco Camperi al termine dell’allenamento congiunto. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova a segno nel primo test stagionale contro Grottazzolina

    Di Redazione Si è aperto oggi per la Cucine Lube Civitanova il calendario degli allenamenti congiunti pre-campionato all’Eurosuole Forum. Gli uomini di coach Gianlorenzo Blengini si sono confrontati a porte chiuse con la Videx Grottazzolina, ambizioso team marchigiano di Serie A3. Lo staff ha così saggiato la condizione dei campioni d’Italia, che hanno vinto i quattro set disputati. Subito spazio per gli ultimi atleti uniti al gruppo: De Cecco e i nuovi acquisti Lucarelli e Gabi Garcia. In panchina anche Jeroncic e due giovani del vivaio, ovvero Ambrose (entrato nel quarto set) e Penna. Starting six biancorosso con De Cecco al palleggio per l’opposto Gabi Garcia, Diamantini e Simon centrali, Juantorena e Yant laterali, Marchisio libero. Nel primo set, vinto dalla Lube 25-16, e disputato con la regola della palla di conferma sul cambio palla, c’è stato spazio anche per Kovar, Lucarelli e Sottile in regia. Nel secondo parziale stesso sestetto di partenza per la Lube, a eccezione di Lucarelli, subito in campo al posto di Yant. Coach Blengini ha fatto girare la squadra che si è aggiudicata 15-11 un mini-set, sempre con palla di conferma sul cambio palla. Il terzo set, giocato con le regole canoniche e dominato dai cucinieri (25-12), ha visto al via in diagonale De Cecco e Gabi Garcia, Simon e Diamantini centrali, in banda Kovar e Lucarelli (staffetta con Yant) e Marchisio libero. L’allenamento si è concluso con un tie break vinto 15-12 da Civitanova con Sottile al palleggio per la bocca da fuoco Gabi Garcia, Simon e Diamantini al centro, Yant e Kovar in banda, Marchisio libero. Da segnalare l’ingresso di Ambrose. Capitan Juantorena e compagni torneranno in campo nel pomeriggio di giovedì 23 settembre per l’allenamento congiunto casalingo con la Prisma Taranto. La prossima settimana si aggregheranno al gruppo i nazionali Anzani e Balaso. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO