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    Blengini presenta Iliya Petkov per Grottazzolina: “Può fare davvero bene”

    Conosciamo meglio il secondo volto nuovo della Yuasa Battery Grottazzolina in questa nuova stagione. In ordine di tempo, dopo Giulio Magalini, è stato infatti ufficializzato Iliya Petkov, che arriva in Superlega per la prima volta ma ha già alle spalle una buona esperienza internazionale, oltre che essere uno dei perni della squadra con la maglia della sua Bulgaria.

    Proprio in nazionale Petkov è guidato da un italiano come Gianlorenzo Blengini, il cui curriculum parla da solo. Il coach torinese, infatti, nelle squadre di club ha vinto due Coppe Italia di A2, una di Superlega e ben tre scudetti, mentre alla guida della nazionale italiana ha conquistato l’argento Olimpico a Rio nel 2016, un Bronzo Europeo nel 2015 e l’argento nella Coppa del Mondo 2015 in Giappone.

    Da maggio dello scorso anno è alla guida della nazionale bulgara e dunque conosce alla perfezione sia Georgi Tatarov che Iliya Petkov. E proprio sul nuovo centrale della Yuasa Battery Blengini ha speso parole molto importanti partendo dal punto di vista tecnico. “E’ un ragazzo che già dall’anno scorso ho voluto stabilmente titolare, ha già fatto il titolare tutta l’estate scorsa e insieme a Grozdanov sono i due centrali che ho utilizzato di più fino ad oggi. E’ un ragazzo che ha già una maturità di gioco buona. Ha sviluppato anche esperienza nel campionato polacco e nel campionato francese nelle ultime due stagioni e lo scorso anno ha fatto secondo me un salto di qualità importante, a mio avviso può fare davvero bene. E’ un giocatore con spiccate qualità di salto, molto abile in attacco e con una buona battuta in salto, potente ma che sta diventando anche abile nelle variazioni. Deve continuare a progredire nella capacità di muro e soprattutto nella comprensione dello sviluppo del gioco avversario”.

    A Grottazzolina molta attenzione viene posta anche all’aspetto umano, alle capacità non solo tecniche che sono insite nel giocatore stesso. E il report che fa Blengini è di quelli molto lusinghieri, anche in questo caso: “Per quanto attiene il punto di vista personale ed umano, Petkov ha un’attitudine al lavoro che lo rende un giocatore da prendere come esempio. Quale capitano della nazionale qui in Bulgaria ho scelto Grozdanov, ma quando non Grodzanov non c’è il capitano è lui perché è un ragazzo che è un esempio di impegno, di applicazione e anche di atteggiamento nei confronti del lavoro e della capacità di migliorare. Sono molto contento che abbia l’opportunità di dimostrare queste cose nel campionato più bello del mondo, e di farlo in una società che ha dimostrato, ma non avevo grossi dubbi a riguardo, di saper lavorare molto bene e di saper puntare sugli esordienti, per far compiere loro il percorso giusto. Sono quindi contento che il ragazzo abbia l’opportunità di poter fare questo percorso per continuare a progredire perché il suo impegno è quotidiano ed è del 100%”. LEGGI TUTTO

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    Il palleggiatore Matías Giraudo torna in Italia per vestire la maglia di Modena

    Matías Giraudo è un nuovo palleggiatore di Modena Volley. Argentino classe 1998, torna in Italia dopo l’esperienza vissuta a Siena nella stagione 2018/19. Giraudo inizia a giocare a pallavolo in patria, prima al Bolívar Vóley, poi all’Alianza Jesús María Voleibol ed infine al River Plate. Ha proseguito la carriera tra Francia (Nice Volleyball), Repubblica Ceca (Jihostroj České Budêjovice) e Russia (Fakel Yamal). Con la maglia della nazionale argentina, ha partecipato alla VNL sia nel 2022 che nel 2023.

    MATÍAS GIRAUDOnato a Cordoba (ARGENTINA) il 13 marzo 1998Palleggiatore di 202 cm di altezza

    2025-2026 Modena Volley2024-2025 Fakel Yamal (RUS)2023-2024 Tourcoing Lille Métropole (FRA)2022-2023 Jihostroj České Budêjovice (CZ)2021-2022 Nice Volleyball (FRA)2020-2021 Nice Volleyball (FRA)2019-2020 River Plate (ARG)2018-2019 Emma Villas Siena (ITA)2017-2018 River Plate (ARG)2016-2017 River Plate (ARG)2015-2016 Alianza Jesús María Voleibol (ARG)2014-2015 Bolívar Vóley (ARG)

    Palmares1 Coppa Argentina1 Coppa del Giappone1 Giochi Sudamericani1 Giochi Panamericani

    (fonte: Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Cuneo continua a crescere: arriva un aumento di capitale e l’apertura a “nuove energie”

    E’ un invito forte e chiaro quello che il presidente del Cuneo Volley, Gabriele Costamagna, in carica dal 2022, rivolge attraverso i canali di comunicazione della società: “Il passaggio alla Superlega non è solo un traguardo sportivo: è un punto di partenza per un progetto ancora più ambizioso. Il Cuneo Volley sta crescendo grazie al contributo di tante persone, unite da una visione condivisa: costruire una società solida, trasparente e sostenibile, capace di rappresentare un intero territorio nel campionato più competitivo al mondo”.

    Per, poi, proseguire: “L’aumento di capitale che abbiamo avviato va in questa direzione. Vogliamo coinvolgere nuove energie imprenditoriali che credano nei valori dello sport e nelle opportunità che questo percorso può offrire, sia in termini relazionali che di visibilità. Non si tratta solo di sostenere una squadra, ma di far parte di un movimento fatto di persone, idee e progettualità”.

    Sul sito del Cuneo Volley, QUI, è possibile lasciare i propri riferimenti in maniera diretta per essere contattati dal presidente della società e organizzare un incontro presso il suo locale “Da Costa” a Cuneo. LEGGI TUTTO

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    Lagumdzija saluta Civitanova e l’Italia: “Ho vissuto due anni bellissimi, indimenticabili, con persone meravigliose”

    Dopo due stagioni passate a schiacciare i palloni pesanti e con la dote di un cospicuo bottino di punti realizzati, Adis Lagumdzija, nazionale turco di origine bosniaca, saluta la Cucine Lube Civitanova per una nuova sfida professionale. 

    Durante la sua permanenza nelle Marche, l’ormai ex opposto biancorosso ha conquistato quest’anno a Bologna l’8ª Coppa Italia nella storia del Club dopo aver messo al collo l’argento nella Supercoppa 2023 a Biella. Tra gli step di prestigio spiccano il secondo posto nella Challenge Cup 2025 e nella SuperLega 2025, ma anche la vittoria dei Play Off 5° Posto nel 2024. Lagumdzija ha fornito le sue prestazioni migliori nelle fasi chiave ai Play Off conquistando numerosi titoli di MVP e lasciando il segno nel cuore dei tifosi marchigiani.

    Il saluto di Adis Lagumdzija: “Alla Lube ho vissuto due anni bellissimi, indimenticabili, con persone meravigliose. Soprattutto nell’ultima stagione il gruppo squadra si è distinto per il grande attaccamento. Mi auguro di cuore di trovare in futuro dei compagni così, anche perché quando una squadra è così unita nulla è impossibile. Lo abbiamo dimostrato in campo vincendo la Coppa Italia e giocando altre finali di prestigio che avremmo anche potuto vincere, ma questo è il passato”.

    “Sono fiero che la Lube abbia mostrato a tutti come si gioca con il cuore. Sono orgoglioso di aver chiuso la mia esperienza italiana con la vittoria di un trofeo così importante e dopo aver giocato per una bellissima realtà sportiva che non dimenticherò. Magari in futuro le nostre strade si incroceranno di nuovo!”. 

    (fonte: Volley Lube) LEGGI TUTTO

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    Dopo mesi di rumors, Modena ufficializza Luke Perry. Casadei: “Annunciarlo è una grande soddisfazione”

    Luke Perry è un nuovo libero di Modena Volley per la stagione 2025/2026. Australiano classe 1995 e libero della nazionale, approda in gialloblù un giocatore di grande esperienza. Perry vanta infatti una lunga carriera iniziata con l’Australian Institute of Sport e proseguita in giro per il mondo tra Finlandia (Team Lakkapää), Germania (Berlin Recycling Volleys e VfB Friedrichshafen), Francia (Tours Volley) e soprattutto Polonia (Asseco Resovia Rzeszów e ultime due stagioni all’Aluron CMC Warta Zawiercie con cui ha giocato anche la Final Four di Champions League 2024/25 e perso la finale al tie-break con Perugia). Spiccano inoltre alcuni successi, tra cui i trofei conquistati in Polonia con Zawiercie e in Germania con Berlino. Ora la prima avventura in Italia con la maglia di Modena.

    Il Ds Alberto Casadei: “Annunciare l’arrivo a Modena di Luke Perry è una grande soddisfazione. Parliamo di un giocatore di livello internazionale, sicuramente uno dei più forti liberi in circolazione, che giocherà in un ruolo chiave della pallavolo moderna. Voglio sottolineare che Luke ha voluto fortemente Modena, aveva tante altre possibilità di alto livello internazionale, ma sin da subito ha scelto la nostra società. Sarà bello vederlo in maglia gialloblù, nel nostro palazzo, davanti al nostro pubblico”.

    La schedaLUKE PERRYnato a Perth (AUS) il 20 novembre 1995Libero di 180 cm di altezza

    2025-2026 Modena Volley2024-2025 Aluron CMC Warta Zawiercie (PL)2023-2024 Aluron CMC Warta Zawiercie (PL)2022-2023 Trefl Gdańsk (PL)2021-2022 Tours Volley (FRA)2020-2021 Tours Volley (FRA)2019-2020 Asseco Resovia Rzeszów (PL)2018-2019 Asseco Resovia Rzeszów (PL)2017-2018 Berlin Recycling Volleys (GER)2016-2017 Berlin Recycling Volleys (GER)2015-2016 VfB Friedrichshafen (GER)2014-2015 Team Lakkapää (FIN)2011-2012 Australian Institute of Sport (AUS)

    Palmares nei club1 Supercoppa tedesca2 Campionati tedeschi1 Coppa polacca1 Supercoppa polacca

    (fonte: Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Taranto piazza un altro colpo, da Verona arriva il centrale Andrea Zanotti

    Andrea Zanotti è un nuovo centrale della Gioiella Prisma Taranto. Centrale classe ’97, vestirà la maglia rossoblù nella stagione 2025/26 nel campionato di Serie A2 Credem Banca. Cresciuto nel settore giovanile del BluVolley Verona, Zanotti ha mosso i primi passi in Serie B nella stagione 2017-18. Il suo talento e la sua determinazione lo hanno portato a esordire in Superlega con la prima squadra nel 2019-20. Nelle stagioni successive ha proseguito la sua crescita nel progetto Verona Volley, consolidandosi come un elemento affidabile sotto rete, grazie al suo ottimo tempismo a muro, alla solidità tecnica e alla capacità di lettura del gioco.

    L’approdo a Taranto rappresenta un nuovo stimolo nella sua carriera, in una piazza che punta a tornare ai vertici del volley nazionale.

    Le parole di Andrea Zanotti: “Ho scelto di accettare l’offerta di Taranto perché fin da subito ho percepito grande ambizione e una forte volontà di tornare in Superlega. Mi ha convinto il desiderio di far parte di un progetto competitivo, in una realtà solida e stimolante, dove credo di poter crescere molto sia come atleta che come persona. L’idea di scendere in campo ogni settimana con l’obiettivo di ottenere il massimo risultato possibile è ciò che mi motiva di più. Per la prossima stagione mi aspetto proprio questo: dare il massimo, contribuire con il mio impegno e la mia energia alla crescita del gruppo, costruire un bel legame con la squadra e con tutto lo staff. E, ovviamente, divertirmi giocando una pallavolo di alto livello.”

    Con questo nuovo innesto, la Gioiella Prisma Taranto rafforza il reparto centrali e aggiunge al proprio roster un atleta giovane ma già esperto, desideroso di mettersi in gioco e di contribuire alla costruzione di una squadra ambiziosa e compatta.

    Le dichiarazioni di coach Graziosi: “Andrea è un giocatore forte in entrambi i fondamentali di prima linea, sia in attacco che a muro. La cosa più interessante, che ci ha fatto ricadere la scelta su di lui, è il fatto che ha fame, ha voglia di mettersi in gioco. Ha scelto di scendere di categoria e di sposare il nostro progetto proprio perché vuole giocare e dimostrare il suo valore. E questo, per noi, è chiaramente un valore aggiunto”.

    “Avere un ragazzo che ha voglia, che ha fame, che vuole dimostrare e far vedere il proprio valore, è un elemento importante. A Verona, in questi anni, ha trovato pochissimo spazio, e proprio questo ci ha spinti a puntare su di lui”.

    “È vero, è un giocatore che deve ancora dimostrare, ma quel che abbiamo avuto modo di osservare ci ha confermato che è molto forte, sia a muro che in attacco. Anche con lui l’accordo è stato veloce: è bastata una telefonata per spiegargli il nostro progetto e, come dicevo, lo ha subito sposato. Ha fame, ha voglia di dimostrare il suo valore, anche se ha scelto di scendere di categoria. Anzi, proprio questa decisione gli fa onore e ci dimostra quanto sia determinato a far bene”.

    (fonte: Gioiella Prisma Taranto) LEGGI TUTTO

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    Cuneo in Superlega con Battocchio: “Voglio una squadra che si lasci contagiare dall’entusiasmo”

    Il Cuneo Volley conferma a capo della panchina biancoblù, il tecnico piemontese Matteo Battocchio, alla sua terza stagione cuneese. L’Head coach, dopo aver condotto la squadra alla storica promozione in Superlega lo scorso 24 aprile e alla vittoria della Supercoppa A2 il 17 maggio, è già al lavoro insieme al Direttore sportivo Brugiafreddo e alla presidenza nel costruire il roster che affronterà il campionato nella massima serie italiana. 

    Il neopromosso Club biancoblù avrà come obiettivo principale il mantenimento della categoria, così da potersi rinforzare per le stagioni successive, con una crescita realistica e costante.

    Le prime dichiarazioni di coach Battocchio sull’incarico e il significato personale di questo ruolo e responsabilità: “C’è tanta determinazione nel voler far bene in questa categoria e nel voler dar voce alle idee che mi caratterizzano e al modo di intendere la pallavolo, anche in questo campionato“.

    Cosa cambia dal punto di vista della programmazione rispetto alla scorsa estate?

    “Nel nostro caso specifico cambia molto, perché andremo a giocare un campionato dove non potremo permetterci il lusso di lavorare per arrivare bene alla fine, ai play off,  ma bensì dovremo affrontare la stagione sulla falsa riga del “meglio tutti sporchi e subito”. Quest’anno entrano in gioco in maniera importante gli impegni che i giocatori hanno con le Nazionali nella fase di preparazione e quindi la data d’inizio della loro disponibilità per il lavoro con il gruppo“.

    C’è un punto focale che sarà fondamentale per affrontare al meglio la stagione?

    “L’entusiasmo. Questa squadra deve essere contagiata dall’entusiasmo che si percepisce, dando quel qualcosa in più anche a chi ha già dimostrato quello che doveva dimostrare al mondo della pallavolo. Questo entusiasmo deve essere una spinta, un propulsore aggiuntivo a quel che sarà il nostro motore“.

    I primi nomi del roster delineano una certa presa di posizione sul mercato.

    “I nomi devono essere parte di un progetto, affinché esso stesso possa diventare qualcosa di grande. C’è sicuramente un roster improntato alla battaglia e la grossa sfida sarà instaurare in tutti i giocatori della squadra, quello spirito di sacrificio e di volontà di difendere/toccare qualunque palla prima che cada a terra. Siamo consapevoli di partire con un deficit rispetto ai nostri competitors, però pensiamo di avere delle carte che potranno essere degli acceleratori importanti per recuperare questo gap“.

    Cosa ti aspetti dal prossimo campionato?

    “Né più, né meno quello che ha detto il Presidente; grandissima determinazione, grandissimo onore e grandissimo rispetto, da parte dei nuovi arrivati, di quanto fatto da chi qua c’era già. Di conseguenza anche grandissima disponibilità di coloro che già c’erano nel trasmettere ai nuovi quanto hanno dato, quanto hanno sofferto e quanto hanno voluto arrivare qui, perché quello che è stato fatto non sia cosa di pochi, ma entri a far parte di tutti, anche di chi non l’ha vissuto in prima persona“.

    Hai qualcosa da chiedere ai tifosi e ai cuneesi?

    “Le stesse cose che ho chiesto negli ultimi due anni, ovvero di starci vicini, di aiutarci, di essere un’arma in più per raggiungere degli obiettivi, cosa che hanno fatto egregiamente. Ovviamente mi auguro che possano continuare a farlo perché noi in campo faremo veder loro che come in questi anni saremo disposti a tutto pur di provare a vincere ogni singolo scambio; è da lì che si parte, dalla consapevolezza che puoi perdere uno scambio e ce n’è uno dopo, c’è un set dopo e c’è una partita dopo. Se si lotta sempre, mettendo tutto quello che si ha, il pubblico di Cuneo ha dimostrato di essere riconoscente a prescindere“.

    (conte: Cuneo Volley) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina ufficializza anche Petkov: “Quando ho ricevuto la chiamata, non ci credevo…”

     Come scritto a inizio aprile, al posto di Comparoni a Grottazzolina sarebbe arrivato il bulgaro Petkov, e così è stato (in entrambi i casi). “Sono rimasto senza parole, per qualche secondo non ho risposto perché non sapevo cosa dire”. È questo l’effetto che fa una chiamata dalla Superlega italiana. Ed è così che Iliya Petkov, centrale bulgaro classe 1996, si presenta ai suoi nuovi tifosi.

    La Yuasa Battery raddoppia così la componente bulgara in organico andando a prelevare dalla Francia, così come accadde un anno fa con Demyanenko, il suo nuovo “posto tre” straniero. Originario di Dobrich, cittadina bulgara di oltre 87 mila abitanti, Petkov è alto 202 centimetri e quella in maglia Yuasa sarà la sua prima esperienza in Italia, dopo aver vissuto importanti esperienze internazionali, l’ultima delle quali in Francia nelle fila dello Spacer’s Toulouse.

    Una stagione con numeri importanti, in cui tra regular season e playoff è rientrato nella top ten dei centrali più utilizzati del campionato, chiudendo con 145 attacchi vincenti (ha messo a terra il 60% dei palloni attaccati), oltre a 22 muri e 14 ace. Altra curiosità statistica, è il centrale ad aver messo a segno più battute vincenti nella serie playoff, nonostante la sua squadra sia uscita al primo turno (quarti di finale) contro lo Chaumont di Silvano Prandi. In precedenza, una stagione a Belchatow in Plusliga polacca, e tanta Bulgaria, dove cresce sportivamente partendo dalla formazione principale della sua città, il Dobrudzha 07, con cui vince anche una Coppa nazionale. Dal 2017 al 2021 passa al Neftochimik Burgas, ed in quattro stagioni vince la bellezza di tre campionati, tre Supercoppe e due Coppe nazionali di Bulgaria. Nel 2021 la prima esperienza in Francia, al Saint Quentin, per poi tornare nuovamente in patria all’Hebar Pazardzhik di coach Camillo Placì, compagno di squadra di due volti noti della pallavolo nazionale come Sabbi e Massari. Il tempo di vincere ancora una Coppa di Bulgaria e una Supercoppa, ed ecco arrivare per lui la chiamata di un grande club internazionale come il PGE Skra Belchatow, in Plusliga polacca, allenato da un mostro sacro del volley italiano come Andrea Gardini. Il resto è storia recente, come detto, con l’estate 2024 che coincide con il suo passaggio in Francia per essere protagonista a Tolosa.

    Notevole anche il suo percorso in nazionale, con cui inizia già nel giovanile in Under 20 e Under 21, prima di passare in pianta stabile nella selezione maggiore, dove è tutt’ora impegnato agli ordini del CT Blengini e condividendo il campo, tra gli altri, con Tatarov e Bardarov, due ragazzi che a Grottazzolina hanno saputo farsi amare. Per Petkov, tra l’altro, nota curiosa, c’è già stato un primo incontro fugace con la Yuasa Battery una manciata di mesi fa a Dubai, in quanto anche Toulouse ha partecipato al NAS Sports Tournament. Non si sfidarono, però, le due formazioni, inserite in gironi diversi, e dunque il primo vero contatto tra Grottazzolina e Petkov avverrà ad agosto, quando il nuovo centrale arriverà in Italia insieme a Tatarov dopo gli impegni in nazionale, per unirsi ai suoi nuovi compagni di squadra. Un ragazzo solare, cui non sono sinora mancate opportunità importanti a livello internazionale di club avendo già disputato numerose gare sia in Champions League che in Coppa CEV.

    Un ragazzo che, però, non ha nascosto la grande emozione provata quando è arrivata per lui la chiamata dalla Superlega italiana: “Ero al telefono col mio agente, e per qualche secondo non ho proferito parola, tanto che lui iniziò a chiedermi se fossi contento e se andasse tutto bene… Ero assolutamente emozionato, quasi sbalordito, quindi inutile dire che sono super entusiasta di giocare in Italia e soprattutto a Grottazzolina, che ha alle spalle una storia sportiva da film. Sto lavorando sodo sul mio italiano, parlo già il francese, quindi spero di imparare ancora più velocemente quando arriverò.” Piuttosto timido, non ama molto parlare di sé, ma quando gli si chiede quali siano le sue doti tecniche principali non si tira indietro: “Non sono il centrale più alto in circolazione, quindi è naturale che in certe situazioni il muro non sia il mio elemento forte… direi che attacco e servizio sono le munizioni più efficaci del mio arsenale, e da questo punto di vista spero di trovare subito un buon feeling con il palleggiatore.” Sul livello del campionato italiano, invece, non ha dubbi, ma la sua risposta non è affatto banale: “Spero che molte squadre ci sottovalutino, perché Grottazzolina è comunque ancora relativamente ‘nuova’ in Superlega, ma sono determinato ad aiutare il club a dimostrare che merita il suo posto tra i migliori, ma soprattutto che ha fatto la scelta giusta con me!”

    Dopo lo scudettato Magalini ecco dunque il nazionale bulgaro Petkov, secondo dei sette volti nuovi in arrivo a Grottazzolina. Non male come inizio, per chi “piccola” fra i giganti proverà ancora con ogni mezzo a restare fra di essi per continuare a regalare ad un intero territorio l’esperienza della miglior pallavolo del mondo.

    (fonte: M&G Scuola Pallavolo) LEGGI TUTTO