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    Giappone: i Panasonic Panthers riaprono la corsa alla finale

    È corsa a tre per la finale scudetto in Giappone nella Final Four di V.League maschile. I Wolfdogs Nagoya, infatti, non sono riusciti a ripetere l’esordio vincente di ieri, perdendo al tie break il big match con i Suntory Sunbirds. E nella lotta per conquistare i primi due posti si inseriscono anche i Panasonic Panthers, vittoriosi sui Sakai Blazers, ormai fuori dai giochi.

    Emozioni a non finire e oltre due ore di battaglia nella sfida tra Wolfdogs e Sunbirds (28-26, 21-25, 25-20, 19-25, 18-20): la squadra di Valerio Baldovin si arrende solo ai vantaggi del tie break, ma senza avere neppure un match point. Dmitry Muserskiy supera se stesso con ben 43 punti (76% in attacco e 4 ace) e mette in ombra anche Bartosz Kurek, che si ferma a 38. Altrettanto tirata la sfida tra Panthers e Blazers, chiusa sul 3-1 ma con ben tre set ai vantaggi (27-25, 28-26, 20-25, 32-30). L’ultima giornata, che vedrà la squadra di Lauren Tillie opposta ai Wolfdogs e i Sunbirds contro la formazione di Osaka, si disputerà domenica 16 aprile.

    Intanto si sono conclusi anche i Play Out: retrocede in V.League 2 l’Oita Miyoshi, nuovamente sconfitto per 1-3 dal Voreas Hokkaido, che sarà l’unica novità del massimo campionato. I Nagano Tridents, infatti, conservano il loro posto in V.League grazie al 3-1 ai danni dei Fujitsu Kawasaki Red Spirits.

    (fonte: Vleague.jp) LEGGI TUTTO

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    Giappone: una vittoria a testa per Wolfdogs Nagoya e Suntory Sunbirds

    Di Redazione

    Con lo scorso weekend sono ripresi i campionati anche in Giappone, dove la V.League maschile proponeva subito un’insidia non da poco alla capolista Wolfdogs Nagoya, chiamata ad affrontare i campioni uscenti Suntory Sunbirds. La squadra di Valerio Baldovin se l’è cavata tutto sommato bene: una vittoria per 3-0 e una sconfitta per 1-3 (la seconda stagionale), bilancio che consente comunque alla prima della classe di mantenere 6 punti e 3 vittorie di vantaggio sugli Osaka Sakai Blazers, a loro volta battuti dai Panasonic Panthers.

    In entrambi i big match ha brillato la stella di Bartosz Kurek, autore di 20 e 35 punti; dall’altra parte però Dmitry Muserskiy, sottotono nella prima sfida, nella seconda ha piazzato 23 palloni a terra, a cui si aggiungono i 17 del giovane cubano De Armas. I Sunbirds salgono così al quarto posto (in zona playoff) approfittando della doppia sconfitta dei Toray Arrows per mano degli JT Thunders, trascinati da un Aaron Russell finalmente in forma e decisivo (24 e 21 punti). Due successi anche per gli JTEKT Stings di Fagiani, che battono facilmente l’Oita Miyoshi: assente Tine Urnaut, basta e avanza il contributo di Yuji Nishida.

    (fonte: Vleague.jp) LEGGI TUTTO

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    Il Paykan Tehran di Ngapeth e Nimir si laurea campione d’Asia

    Di Redazione

    Ce l’ha fatta il Paykan Tehran a conquistare davanti al suo pubblico il tanto ambito titolo del Campionato Asiatico per Club maschile, guadagnandosi un posto nel prossimo Mondiale per Club. Per riuscirci però, malgrado il faraonico mercato dell’ultim’ora che ha portato nella capitale iraniana stelle come Ngapeth e Nimir, c’è voluta una faticosissima rimonta sui Suntory Sunbirds, domati solo sul 3-2 (21-25, 26-28, 25-13, 25-20, 15-12) dopo essere stati sotto di due set. È l’ottava vittoria del Paykan, di gran lunga la squadra più titolata nella competizione, ma la prima dal 2011 a oggi. Negli ultimi 16 anni, inoltre, per ben 13 volte l’oro è stato vinto da una formazione iraniana.

    Al terzo posto si è piazzata l’altra rappresentante del paese organizzatore, lo Shahdab Yazd, grazie al 3-0 (25-20, 25-15, 25-22) sui kazaki del Taraz Jambil. Gli iraniani a loro volta schieravano campioni del calibro di Simon, Dzavoronok e Perrin. Quinto posto per l’Al Rayyan, che ha battuto per 3-1 (23-25, 25-16, 25-20, 25-18) il Nakhon Ratchasima, mentre il South Gas ha avuto la meglio nel derby iracheno con l’Al-Bahri Erbil per 3-2 (17-25, 25-16, 25-22, 20-25, 15-12) e ha così chiuso in settima posizione.

    Foto AVC

    A Saeid Marouf, un altro dei “big” arrivati al Paykan per la competizione, è andato il titolo di MVP; nel sestetto ideale anche Earvin Ngapeth e Seyed Mousavi, insieme all’opposto Dmitry Muserskiy e allo schiacciatore Masahiro Yanagida dei Suntory Sunbirds, al centrale Nodirkhan Kadirkhanov del Taraz e al libero Mohammadreza Moazzen dello Shahdab.

    (fonte: AVC) LEGGI TUTTO

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    Campionato Asiatico per Club: la finale è Paykan Tehran-Suntory Sunbirds

    Di Redazione

    Sarà la sfida tra i padroni di casa del Paykan Tehran e i giapponesi Suntory Sunbirds ad assegnare il titolo del Campionato Asiatico per Club maschile nella capitale iraniana. Non ci sarà, dunque, l’atteso derby in finale tra le squadre del paese organizzatore: non è bastato allo Shahdab Yazd ingaggiare nientemeno che l’MVP dell’ultimo campionato di Superlega, Robertlandy Simon, oltre a Dzavoronok e Perrin, per avere ragione dei nipponici, che nella semifinale di oggi si sono imposti per 3-1 (22-25, 25-22, 25-20, 25-21). Merito di un devastante Dmitry Muserskiy, autore di 29 punti, ma anche di Yanagida (17) e Ono (10), mentre dall’altra parte Simon e Dzavoronok si sono fermati a 9 e lo Shahdab ha pagato anche i 32 errori di squadra.

    Anche il Paykan ha avuto le sue difficoltà per sconfiggere con il punteggio di 3-1 (34-36, 25-17, 25-21, 25-17) i kazaki del Taraz Jambil guidati da Boris Grebennikov, padre di Jenia: incredibile il primo parziale, chiuso soltanto dopo 6 set point annullati ai padroni di casa. Da lì in poi però gli iraniani hanno preso il largo, trascinati da un Nimir Abdel-Aziz incontenibile con 28 punti. 16 centri anche per Earvin Ngapeth e ben 18 per Seyed Mousavi, autore anche di 3 muri e 3 ace.

    Domani alle 16 italiane la finalissima, che assegnerà anche un posto nel Mondiale per Club; alle 13, invece, la finale per il terzo posto tra Taraz e Shahdab. In mattinata la finale per il settimo posto, il derby iracheno tra Al-Bahri Erbil e South Gas, e a seguire quella per il quinto posto tra Nakhon Ratchasima (Thailandia) e Al Rayyan (Qatar).

    (fonte: AVC) LEGGI TUTTO

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    Giappone: nel torneo Kurowashiki subito fuori le Hisamitsu Springs

    Di Redazione È in corso in Giappone il torneo Kurowashiki, manifestazione post-campionato che coinvolge le squadre di V.League maschile e femminile sostituendo la tradizionale Coppa dell’Imperatore. Dopo la fase a gironi, oggi si sono disputate le gare dei quarti di finale a eliminazione diretta, che hanno visto subito una doppia grande sorpresa nel torneo femminile: non solo le neo-campionesse delle Hisamitsu Springs sono state subito eliminate nella fase a gironi, per mano delle Toray Arrows (1-3), ma queste ultime affronteranno in semifinale addirittura una squadra giovanile, la Tokai University, che ha battuto per 3-1 l’altra matricola Tsukuba University. L’altra sfida vedrà di fronte NEC Red Rockets (3-2 alle Saitama Ageo Medics) e PFU Bluecats (3-2 alle Okayama Seagulls). In campo maschile i Suntory Sunbirds, vincitori del campionato, hanno battuto per 3-1 in rimonta l’FC Tokyo e in semifinale se la vedranno con i Toray Arrows, vittoriosi per 3-0 sui JT Thunders. Dall’altra parte del tabellone gli JTEKT Stings di Federico Fagiani hanno eliminato con un secco 3-0 i Wolfdogs Nagoya di Kurek (dopo un primo set fiume, chiuso sul 36-34), mentre i Panasonic Panthers di Kubiak e Tillie si sono imposti per 3-1 sui Sakai Blazers. (fonte: JVA) LEGGI TUTTO

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    Un Mondo di Volley: Zenit Kazan e Suntory Sunbirds provano la fuga

    Di Redazione Settimana interlocutoria per molti campionati internazionali, in attesa delle fasi decisive della stagione. Non per tutti, però: in Russia l’invincibile Zenit Kazan di questa stagione prova l’allungo, in Giappone fanno altrettanto i Suntory Sunbirds, che dal rientro di Musersky non hanno più perso un colpo. Accelerano le prime in Brasile e in Turchia, mentre in Francia continua l’alternanza tra Volero Le Cannet e ASPTT Mulhouse in vetta alla Ligue A femminile. Scopriamo insieme tutti i risultati dell’ultima settimana! POLONIA – Si gioca poco in PlusLiga maschile a causa delle positività al Covid. Non manca qualche sorpresa, come la sconfitta interna per 0-3 dell’Aluron CMC Warta Zawiercie – ancora costretto a schierare Kovacevic da palleggiatore – contro lo Czarni Radom, che guadagna punti preziosi in chiave salvezza. Nel big match lo Skra Belchatow si impone per 3-1 (18 punti di Atanasijevic) su un Projekt Warszawa in piena crisi: quarta sconfitta consecutiva per la squadra di Anastasi. Perde anche l’Asseco Resovia, al tie break, sul campo del Trefl Gdansk. Nessun problema per le prime della classe in Tauron Liga femminile: il Developres Rzeszow perde il primo set, ma domina i restanti 3 con il Joker Swiecie (altri 18 punti di Bajema), mentre il Chemik Police si impone con lo stesso punteggio sul campo del Palac Bydgoszcz. Staccatissime le altre, a partire dal DPD Legionovia di Chiappini, che al quarto set si impone sul campo di un E.Leclerc Moya Radomka Radom sempre più lontano dalle posizioni che contano. Vince anche il LKS Commercecon Lodz, per 3-0 contro il Wroclaw: Valentina Diouf va a referto, ma non entra in campo. Foto Tauron Liga RUSSIA – Allunga in vetta alla classifica della Superleague maschile lo Zenit Kazan, che si impone per 3-0 sul Gazprom-Ugra Surgut (12 punti a testa per Bednorz e Volkov) e approfitta della vittoria al tie break della Lokomotiv Novosibirsk sulla Dinamo Mosca in una partita contraddistinta dai tantissimi errori: entrambe le squadre erano al rientro dopo lo stop per il Covid. Resta solo al terzo posto lo Zenit San Pietroburgo grazie alla vittoria per 3-1 sul campo del Belogorie Belgorod, con 18 punti di Poletaev e 17 di Kliuka. Successi importanti per l’Ugra Samotlor e lo Yenisei Krasnoyarsk. Nel campionato femminile la notizia principale è il rinvio del big match tra Dinamo Kazan e Dinamo Mosca per casi di positività al Covid nella squadra della capitale (reduce dal caso della partita di Champions League prima annullata e poi rinviata contro il Dukla). Si giocano solo tre partite: il Tulitsa Tula torna provvisoriamente al terzo posto grazie al 3-0 sulla Dinamo Krasnodar, il Leningradka conquista punti preziosi in chiave playoff contro lo Yenisei (3-1) e il Lipetsk vince lo scontro salvezza con la Dinamo Metar. Foto TVF TURCHIA – Ancora fermo il VakifBank, ne approfitta l’Eczacibasi per allungare provvisoriamente in vetta alla classifica grazie al 3-0 piuttosto netto sul Galatasaray, con una bella prova di Hande Baladin. Si ferma invece il Fenerbahce nel big match con il THY, che si impone al tie break grazie a una strepitosa rimonta dallo 0-2: decisivo l’ingresso dalla panchina di Orthmann e Unver, entrambe in doppia cifra. Importanti in chiave playoff le vittorie del PTT (3-0 allo Yesilyurt), del Mert Grup Sigorta (3-0 al Nilufer) e soprattutto del Kuzeyboru, che batte in tre set l’Aydin BBSK con 19 punti di Mitchem e 18 di Rykhliuk, portandosi a 4 punti di vantaggio sulle rivali. In coda, il Sariyer si impone per 3-2 sul campo del Karayollari guadagnando terreno sulla zona retrocessione. Nel campionato maschile vincono le prime quattro della classifica: l’Halkbank regola in tre set il Solhan, lo Ziraat Bankasi si impone per 3-1 sul campo del Sorgun grazie a un super Ter Maat. Dopo due brutte sconfitte si riprende il Fenerbahce, trascinato da un ispirato Marouf contro l’Altekma (3-0). Ma il successo più importante è quello dell’Arkas Izmir, che con il 3-2 sul Galatasaray (27 punti di Nicholas Hoag, male l’ex Subasi) sale a tre vittorie e 6 punti di vantaggio sui diretti rivali. Entra intanto in zona playoff il Bursa BBSK grazie al successo al tie break sul campo dello Yeni Kiziltepe. FRANCIA – La rincorsa dell’AS Cannes si interrompe bruscamente in casa contro il Montpellier, che si impone per 3-0 (sesta vittoria consecutiva) e consolida il suo secondo posto nella classifica della Ligue A maschile. Inavvicinabile in vetta il Tours VB, vittorioso in tre set sul Tourcoing, mentre fa notizia la seconda sconfitta di fila del Sète, che perde in casa per 0-3 con il Nice di Bruno Lima e viene scavalcato provvisoriamente al terzo posto dal Narbonne (3-0 al Cambrai). Sale in classifica anche lo Chaumont di Prandi grazie al 3-1 sul campo del Plessis-Robinson, mentre lo Stade Poitevin perde al tie break con il Paris ma guadagna un punticino prezioso per la salvezza. Continua l’alternanza al vertice della Ligue A femminile: stavolta è costretto a fermarsi l’ASPTT Mulhouse e torna al comando il Volero Le Cannet grazie al comodo 0-3 sul campo del France Avenir (entrambe le squadre hanno ben 4 partite da recuperare). Il VB Nantes vince al tie break in casa del Saint-Raphael e conserva il terzo posto; torna a vincere anche l’RC Cannes, 3-0 nel derby “italiano” con il Pays d’Aix Venelles (male Partenio). Anche Terville-Florange e Béziers salgono in classifica in virtù dei successi in tre set su Paris Saint-Cloud ed Evreux. GERMANIA – Bundesliga maschile sempre nel segno del Berlin Recycling Volleys, che supera per 3-0 lo United Volleys Frankfurt, mentre il VfB Friedrichshafen cade pesantemente sul campo del Powervolleys Duren. A fare notizia è però il risultato della semifinale di Coppa di Germania, in cui è invece il Friedrichshafen a imporsi a sorpresa per 3-2 contro i rivali di sempre, grazie a un super Simon Hirsch e ai 31 errori punto dei berlinesi. La squadra della capitale resta dunque fuori dalla finale del 6 marzo contro il Luneburg. Sempre a singhiozzo il campionato femminile, con due sole partite giocate: l’SC Potsdam batte al tie break il Rote Raben Vilsbiburg con 14 punti di Valeria Papa, anche se ad essere decisive sono Nemeth (21 punti) e la centrale Cekulaev (16). Scontato, ma importante per la zona playoff, il 3-0 delle Ladies in Black Aachen sul fanalino di coda Neuwied. Foto Sada Cruzeiro Volei BRASILE – Turno favorevole alle big nella Superliga maschile: vincono le prime 6 della classifica, a cominciare dal Fiat Gerdau Minas, che deve comunque faticare per imporsi in quattro set sul campo dell’America Montes Claros. Il Sada Cruzeiro consolida la seconda posizione grazie al 3-0 sul Funvic Natal, con 15 punti di Lopez e 14 di Isac. A segno anche Sesi SP (3-0 al Brasilia), Guarulhos (3-0 al Goias) e Volei Renata (3-0 all’Uberlandia); l’incontro più combattuto è quello tra Apan Blumenau e Sao José, vinto al tie break dai padroni di casa. Si gioca in pratica tutti i giorni in Superliga femminile: il Dentil Praia Clube, malgrado le tante assenze, batte per 3-0 il Brasilia e soprattutto vince al tie break lo scontro chiave con l’Itambé Minas, portandosi a ben 10 punti di vantaggio sulle rivali. Jineiry Martinez migliore in campo con 16 punti. In precedenza la squadra di Nicola Negro aveva avuto bisogno del tie break per battere il Sesc RJ Flamengo, con 26 punti di Danielle Cuttino, che però subito dopo è risultata positiva al Covid e ha dovuto saltare il big match. Dopo l’impresa di Coppa continua l’ottimo momento del Sesi Bauru, vittorioso per 3-0 anche sul Barueri: sempre in evidenza Nyeme e Mayany. Intanto il fanalino di coda Valinhos festeggia la prima vittoria in assoluto in campionato grazie alla rimonta dallo 0-2 al 3-2 sul Pinheiros. GIAPPONE – Mentre i casi di Covid costringono al rinvio integrale del turno di V.League femminile, il campionato maschile si gioca regolarmente e vede la fuga dei Suntory Sunbirds: i campioni in carica battono per due volte i Toray Arrows (3-0, 3-1), mentre i Sakai Blazers subiscono un doppio ko dagli JT Thunders (3-0, 3-2). Come risultato, Musersky e compagni sono primi da soli con ben 3 vittorie in più rispetto ai rivali. Restano in piena corsa per la zona playoff i Panasonic Panthers, grazie al doppio successo sugli JTEKT Stings, e i Wolfdogs Nagoya, che battono i Nagano Tridents malgrado l’assenza di Kurek. Foto Instagram Samsung Bluefangs COREA DEL SUD – Settimana dominata dalla tragica notizia della morte di Kim In-Hyeok, schiacciatore dei Samsung Bluefangs (si sospetta il suicidio). Nonostante il lutto, i compagni di squadra scendono comunque in campo contro l’OK Financial Group, perdendo per 3-2. Nella precedente partita dei Bluefangs, vinta per 3-1 sul Kepco Vixtorm, Kyle Russell aveva messo a segno un record nazionale siglando 8 ace consecutivi. In classifica i KAL Jumbos, vittoriosi per 3-1 sugli Hyundai Skywalkers, mantengono il vantaggio sui KB Stars (3-0 al Woori Card). Nel campionato femminile la Hyundai E&C Hillstate va vicinissima alla seconda sconfitta stagionale, ma riesce nell’impresa di recuperare due set di svantaggio e imporsi per 2-3 sul campo del GS Caltex: duello spettacolare tra Moma Bassoko (38 punti) e Bedart-Ghani (31). Ne approfitta l’Expressway (3-1 alle Heungkuk Life Pink Spiders) per guadagnare un punto sulla squadra di Seul, che però conserva un notevole vantaggio sul quarto posto. ALTRI – Il VB NÖ Sokol/Post torna a vincere la Coppa d’Austria femminile dopo cinque anni di digiuno: in finale si arrende per 3-0 il TI-Wellwasser-Volley. MVP dell’incontro la centrale Aida Mehic. In Repubblica Ceca è il VK Kralovo Pole a vincere la Coppa femminile strappandola alle campionesse nazionali del Dukla Liberec. LEGGI TUTTO

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    Dmitry Muserskiy sospeso per doping fino a gennaio 2022

    Di Redazione La clamorosa notizia dell’ultim’ora su Dmitriy Muserskiy arriva direttamente dal Giappone: i Suntory Sunbirds, campioni nazionali in carica, hanno annunciato ieri che il campione russo è stato sospeso dalla FIVB fino al 4 gennaio 2022 a causa della positività a un test antidoping registrata nel mese di maggio. Muserskiy, riferisce il club nipponico (che nel frattempo ha ingaggiato l’ungherese Arpad Baroti), non sarà utilizzato in gare ufficiali fino a quella data, ma potrà riprendere gli allenamenti con la squadra il prossimo 5 novembre. La squalifica non è stata finora annunciata né dalla stessa FIVB né dalla Federazione russa e getta un’ombra inquietante sull’assenza di Muserskiy alle Olimpiadi di Tokyo: il giocatore aveva lasciato la “bolla” di Rimini durante la Volleyball Nations League, ufficialmente per infortunio alla mano, e successivamente non se ne erano più avute notizie. Va ricordato che la Russia è al centro di un caso internazionale di doping che ha portato alla squalifica per due anni da parte della WADA (per questo motivo la nazionale ha partecipato alle manifestazioni olimpiche con nome e bandiera modificati). Lo stesso Muserskiy aveva saltato anche le Olimpiadi di Rio 2016 per un infortunio dell’ultim’ora, suscitando anche in quel caso speculazioni sulla reale motivazione della sua assenza, ma non era mai stato formalmente accusato di doping. (fonte: Suntory Sunbirds) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Arpad Baroti è il nuovo opposto dei Suntory Sunbirds

    Di Redazione La notizia era già filtrata nei giorni scorsi, ma adesso c’è anche l’ufficialità: Arpad Baroti giocherà nella V.League giapponese (in partenza nel prossimo weekend) con la maglia dei Suntory Sunbirds. L’esperto attaccante ungherese, classe 1991, prenderà dunque il posto di Dmitry Muserskiy, il bomber russo che ha trascinato la squadra di Osaka alla conquista dell’ultimo titolo nazionale e che, evidentemente, risente ancora dell’infortunio che lo ha costretto a saltare le Olimpiadi di Tokyo. Per Baroti si tratterà della prima esperienza in Giappone, ma non in Estremo Oriente: ha già giocato per ben tre stagioni in Corea del Sud con Ansan Rush&Cash, Kepco Vixtorm e Hyundai Skywalkers. Nell’ultima stagione, l’ex Vibo, Monza e Città di Castello si è invece diviso tra il Bursa BBSK in Turchia e il Tourcoing in Francia. (fonte: Yahoo! Japan) LEGGI TUTTO