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    F1, Stroll: “Alonso? Motivazione per dare il massimo”

    ROMA – Il 2023 di F1 porta in dote una grande novità per Fernando Alonso, ovvero il passaggio in Aston Martin. Il pilota spagnolo, infatti, ha lasciato Alpine per approdare alla Scuderia britannica, dove ad aspettarlo troverà Lance Stroll. E proprio il canadese ha espresso la propria felicità e curiosità di poter lavorare a stretto contatto con un’altra leggenda del motorsport, dopo Sebastian Vettel: “Quello che vuoi da un compagno di squadra è che sia al top, perché quando lo superi vuol dire che hai raggiunto il tuo massimo, e viceversa. Se non dai il massimo, non puoi sederti ma devi continuare a spingere: è quello che vuole il team, sapere che vi state spingendo a vicenda, per tirare fuori il massimo dalla macchina”, ha spiegato a Motorsport.com. Aggiungendo: “Alonso è un bravo ragazzo e un vero talento. È sempre entusiasmante quando uno come lui o Vettel arriva nella squadra, sentire cosa hanno da dire sulla macchina piloti così esperti, Non vedo l’ora di lavorare con lui”. 
    Su Vettel 
    Stroll ha poi parlato degli ultimi anni, in cui ha lavorato con Vettel: “Parliamo di un quattro volte campione del mondo, questo dice quasi tutto. È stato molto divertente: è stato un rivale, ma mi ha spinto a capire diverse cose, ad esempio come affrontare il weekend e come essere un pilota migliore. Ho imparato molto anche solo osservandolo, e ha aiutato molto il team grazie alla sua esperienza. E oltre a tutto ciò, è una persona molto gentile, un ragazzo piacevole anche fuori dall’abitacolo”.  LEGGI TUTTO

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    F1, Stroll sfida Alonso: “Voglio batterlo per aiutare Aston Martin”

    ROMA – Fernando Alonso si appresta a iniziare la stagione 2023 di F1 con la grande novità del passaggio in Aston Martin. Il pilota spagnolo, infatti, ha lasciato Alpine per approdare alla Scuderia britannica, dove ad aspettarlo troverà Lance Stroll. E proprio il canadese ha espresso la propria felicità e curiosità di poter lavorare a stretto contatto con un’altra leggenda del motorsport, dopo Sebastian Vettel: “Quello che vuoi da un compagno di squadra è che sia al top, perché quando lo superi vuol dire che hai raggiunto il tuo massimo, e viceversa. Se non dai il massimo, non puoi sederti ma devi continuare a spingere: è quello che vuole il team, sapere che vi state spingendo a vicenda, per tirare fuori il massimo dalla macchina”, ha spiegato a Motorsport.com. Aggiungendo: “Alonso è un bravo ragazzo e un vero talento. È sempre entusiasmante quando uno come lui o Vettel arriva nella squadra, sentire cosa hanno da dire sulla macchina piloti così esperti, Non vedo l’ora di lavorare con lui”. 
    La lezione di Vettel
    Stroll ha poi parlato degli ultimi anni, in cui ha lavorato con Vettel: “Parliamo di un quattro volte campione del mondo, questo dice quasi tutto. È stato molto divertente: è stato un rivale, ma mi ha spinto a capire diverse cose, ad esempio come affrontare il weekend e come essere un pilota migliore. Ho imparato molto anche solo osservandolo, e ha aiutato molto il team grazie alla sua esperienza. E oltre a tutto ciò, è una persona molto gentile, un ragazzo piacevole anche fuori dall’abitacolo”.  LEGGI TUTTO

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    F1, punti di penalità: Gasly a rischio, situazione complicata anche per Stroll

    ROMA – Non sarà un inizio di avventura facile quella di Pierre Gasly con l’Alpine. Il francese infatti ha acculumato, a partire dal 22 maggio del 2022, una serie di infrazioni che gli sono costati 10 dei 12 punti nella Super Licenza F1. Una spada di Damocle non da poco che non consentirà al pilota ex Alpha Tauri che non si può permettere altre penalità per non ricevere il Ban in un GP nella stagione 2023.
    Stroll a rischio
    Con 8 punti di penalità ricevuti nel mondiale 2022 anche per Lance Stroll la situazione non è delle più rosee. A favore del canadese il fatto di avere due lunghezze in meno rispetto a Gasly e che la sua prima infrazione sia arrivata il 9 aprile 2022, oltre un mese prima rispetto al collega francese. Anche Daniel Ricciardo si trova a quota 8, ma l’ex McLaren, ora terzo pilota Red Bull non dovrebbe correre rischi salvo stravolgimenti dell’ultima ora. Un solo punto perso invece per Charles Leclerc nel 2022, con Carlos Sainz ancora più “corretto” con 0 penalità al pari di Lewis Hamilton. LEGGI TUTTO

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    F1, Vettel per l'ultima volta a Singapore: “Qui ho ricordi fantastici”

    ROMA – Ora che la carriera di Sebastian Vettel in Formula 1 sta per finire, per il tedesco è ora il tempo di godersi le ultime gare della stagione. Il prossimo appuntamento è il Gran Premio di Singapore, un tracciato che spesso ha sorriso all’ex pilota Ferrari, che proprio con la Rossa ha raccolto a Marina Bay la sua ultima vittoria nel Circus nel 2019. “Ho molti ricordi fantastici delle gare a Singapore. Ho sempre amato la sfida che il circuito offre. È un classico circuito cittadino, implacabile, con curve su curve e tratti incredibilmente veloci. Riuscire a vincere qui dà una soddisfazione incredibile”, ha detto Sebastian Vettel, che poi analizza la pista. “Dovremmo ottenere prestazioni migliori questo fine settimana, grazie ai punti di forza della nostra vettura nelle curve a bassa velocità”, ha infatti aggiunto il 35enne di Heppenheim.
    Vittorie e delusioni
    Oltre alla vittoria nel 2019, Vettel ha trionfato a Singapore anche dal 2011 al 2013 con la Red Bull e poi ancora nel 2015 in Ferrari. Il pilota dell’Aston Martin è detentore del record di vittorie sulla pista di Marina Bay (cinque), ma resta l’amaro in bocca per il 2017, quando un indicente al via del Gp gli precluse la possibilità del mondiale. Anche Lance Stroll, suo compagno di squadra, si prepara al weekend e afferma: “Singapore è sempre stata una delle gare più difficili del calendario, ma è anche una sfida che mi piace e non vedo l’ora di tornarci dopo due anni di assenza”. “Dopo un fine settimana difficile in Italia, affrontiamo questo doppio appuntamento – Singapore e Giappone – con maggiore ottimismo per quanto riguarda la nostra competitività”, ha poi chiosato il canadese. LEGGI TUTTO

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    F1, Vettel a Singapore per l'ultima volta: “Ricordi fantastici, vincere qui è speciale”

    ROMA – Per la Formula 1 si avvicina sempre più il momento si dire addio a Sebastian Vettel. Il tempo del pilota tedesco nel Circus sta per scadere e in programma c’è il Gran Premio di Singapore, una pista speciale per lui. “Ho molti ricordi fantastici delle gare a Singapore. Ho sempre amato la sfida che il circuito offre. È un classico circuito cittadino, implacabile, con curve su curve e tratti incredibilmente veloci. Riuscire a vincere qui dà una soddisfazione incredibile”, ha infatti affermato Sebastian Vettel, che qui nel 2019 ha raccolto la sua ultima vittoria in Formula 1. Per questo weekend invece sono queste le sue impressioni: “Dovremmo ottenere prestazioni migliori questo fine settimana, grazie ai punti di forza della nostra vettura nelle curve a bassa velocità”, ha poi aggiunto il 35enne di Heppenheim.
    I ricordi di Vettel
    Oltre alla vittoria nel 2019, Vettel ha trionfato a Singapore anche dal 2011 al 2013 con la Red Bull e poi ancora nel 2015 in Ferrari. Il pilota dell’Aston Martin è detentore del record di vittorie sulla pista di Marina Bay (cinque), ma resta l’amaro in bocca per il 2017, quando un indicente al via del Gp gli precluse la possibilità del mondiale. Anche Lance Stroll, suo compagno di squadra, si prepara al weekend e afferma: “Singapore è sempre stata una delle gare più difficili del calendario, ma è anche una sfida che mi piace e non vedo l’ora di tornarci dopo due anni di assenza”. Poi il figlio di Lawrance Stroll, CEO della scuderia britannica, conclude”: Dopo un fine settimana difficile in Italia, affrontiamo questo doppio appuntamento – Singapore e Giappone – con maggiore ottimismo per quanto riguarda la nostra competitività”. LEGGI TUTTO

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    F1, Vettel: “In Ungheria la pista dovrebbe esserci favorevole”

    ROMA – Il Gran Premio d’Ungheria si prepara ad accogliere la Formula 1. Tra le scuderie più in difficoltà c’è la Aston Martin, che è penultima in classifica costruttori con 19 punti. Sebastian Vettel è arrivato undicesimo nel Gp di Francia e illustra così la tappa all’Hungaroring: “Può sembrare un circuito lento, ma nella seconda parte il complesso di curve ad alta velocità mette a dura prova le vettur. Da un po’ di tempo l’Ungheria conclude la prima parte della stagione prima della pausa e perciò tutti cercheremo di portare a casa un bel risultato. Sulla carta il tracciato di Budapest dovrebbe adattarsi bene alla nostra vettura e un anno fa fummo protagonisti di una gran gara. Sono convinto che potremo vivere un fine settimana positivo”.
    Le parole di Stroll
    Mentre Vettel è quattordicesimo in classifica piloti con 15 punti, Lance Stroll è fermo a 4. Il canadese è arrivato decimo al Paul Ricard e inquadra così la tappa in Ungheria: “In Francia abbiamo dimostrato di aver migliorato il passo garacercheremo conferme in Ungheria. La pista mi piace tanto, sembra un kartodromo dato che le curve si susseguono una dopo l’altra. Voglio andare in vacanza offrendo una grande prestazione”. LEGGI TUTTO

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    F1, Vettel: “Pronti a tornare protagonisti in Ungheria”

    ROMA – Torna l’appuntamento con la Formula 1, che vedrà in questo weekend andare in scena il Gran Premio d’Ungheria. La Aston Martin, penultima in classifica costruttori con 19 punti, non riesce a trovare la continuità a punti sperata. Sebastian Vettel è arrivato undicesimo nel Gp di Francia e illustra così la tappa all’Hungaroring: “Può sembrare un circuito lento, ma nella seconda parte il complesso di curve ad alta velocità mette a dura prova le vettur. Da un po’ di tempo l’Ungheria conclude la prima parte della stagione prima della pausa e perciò tutti cercheremo di portare a casa un bel risultato. Sulla carta il tracciato di Budapest dovrebbe adattarsi bene alla nostra vettura e un anno fa fummo protagonisti di una gran gara. Sono convinto che potremo vivere un fine settimana positivo”.
    L’obiettivo di Stroll
    Mentre Vettel è quattordicesimo in classifica piloti con 15 punti, Lance Stroll è fermo a 4. Il canadese è arrivato decimo al Paul Ricard e inquadra così la tappa in Ungheria: “In Francia abbiamo dimostrato di aver migliorato il passo gara. Cercheremo conferme in Ungheria”. “La pista mi piace tanto, sembra un kartodromo dato che le curve si susseguono una dopo l’altra. Voglio andare in vacanza offrendo una grande prestazione”, ha poi concluso il figlio del CEO della scuderia, Lawrance Stroll. LEGGI TUTTO

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    F1, la Aston Martin a 100 anni dal suo esordio: Vettel in pista con la vettura del 1922

    ROMA – Cento anni fa la Aston Martin esordiva in Formula 1 e per celebrare questo traguardo scenderà in pista sul circuito francese del Paul Ricard con la sua prima vettura, quella targata del 1922, che verrà guidata da Sebastian Vettel. Il team britannico, fondato il 1913 da Robert Bamford e Lionel Martin, ha percorso i primi chilometri nel mondiale proprio in occasione del Gran Premio di Francia.
    Le parole di Vettel
    Già a Silverstone, il pilota tedesco quattro volte iridato, ha guidato la leggendaria Williams FW14B di Nigel Mansell, per l’occasione alimentata con un carburante a zero impatto ambientale. Ora per Vettel c’è un altro giro d’onore, che il pilota Aston Martin commenta così: “Sono appassionato della storia di questo sport, quindi sarà davvero speciale guidare una delle Aston Martin originali del Gran Premio del 1922 questo fine settimana”. Entusiasta anche Lance Stroll che afferma: “È un evento speciale per il team, quindi speriamo di poter ottenere un buon risultato questo fine settimana”. LEGGI TUTTO