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    Polemica a Cannes: il presidente minaccia il taglio degli stipendi

    Di Redazione Infuria la polemica al Racing Club de Cannes dopo la diffusione di una lettera in cui il presidente della società, Agostino Pesce, minaccia di tagliare del 30% gli stipendi delle giocatrici in caso di mancata qualificazione ai play off scudetto (il taglio sarebbe invece “solo” del 15% per l’eventuale eliminazione nei quarti di finale). Una situazione purtroppo non nuova al pubblico italiano, ma che in Francia assume tutt’altra valenza, perché le atlete e i membri dello staff lavorano in regime di professionismo e il comportamento della società potrebbe avere anche risvolti giudiziari. A denunciare la situazione è stato infatti ProSmash, il sindacato dei giocatori, che si è detto “indignato”, precisando che il Codice del Lavoro prevede esplicitamente il divieto di sanzioni pecuniarie ai lavoratori, punibili con un’ammenda dai 3750 euro in su. Il comunicato sindacale ironizza: “A Cannes, più che altrove, dovrebbero sapere che se il film è deludente non è mai solo colpa degli attori“… Sulla stessa linea si è schierata la Ligue Nationale de Volley con il presidente Yves Bouget, che ha dichiarato di “apprendere con stupore della lettera inviata alle giocatrici” e ha convocato Pesce per un chiarimento. Il numero uno di Cannes ha cercato di gettare acqua sul fuoco in un intervento davanti alle telecamere di BMF Nice Cote d’Azur, parlando di “dinamiche interne alla società” e assicurando che la lettera, indirizzata “solo ad alcune giocatrici“, aveva lo scopo di “provocare una reazione” nel gruppo. Frasi che non hanno convinto le atlete, che hanno manifestato anonimamente la loro insoddisfazione a RMC Sport: “L’abbiamo presa come una minaccia e non come una pressione positiva. In queste condizioni è difficile impegnarsi e lavorare serenamente“. Nel Cannes, allenato da Filippo Schiavo, milita anche la centrale italiana Tiziana Veglia. (fonte: L’Equipe) LEGGI TUTTO

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    F1: in arrivo la proposta per il tetto degli stipendi

    ROMA – L’emergenza coronavirus costringe a continui tagli ove possibile. L’attuale situazione, con il mondo alle prese con la pandemia e gli incassi che si riducono vertiginosamente, mettono anche il mondo della Formula 1 nella condizione di dover risparmiare rispetto alle scorse stagioni, quando gli introiti erano di ben altro tipo. Non è ancora chiaro se ci sia già una cifra che i salari non potranno superare, ma si parla di un massimo di 30 milioni di dollari per i due piloti titolari più le riserve.
    Come funziona l’accordo
    In questo caso, però, sarebbero comunque esclusi gli incassi derivanti dai vari bonus e diritti d’immagine. Ma chi ne potrebbe risentire maggiormente? Ovviamente le scuderie più facoltosi e, in particolare, i piloti di punta dei team come il pluricampione Lewis Hamilton, che ha appena rinnovato il suo contratto in Mercedes a 40 milioni di dollari all’anno. Alla fine, però, a catena andrebbero a perdere anche i loro compagni di squadra. LEGGI TUTTO

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    Fedrizzi: “In A2 e A3 i tagli sono insostenibili”

    Di Per tutti i giocatori questi sono giorni di incertezza, sia dovuta al futuro del nostro sport che per la questione della riduzione degli ingaggi. Intervistato dal Trentino, parla lo schiacciatore in forza alla Peimar Calci, Michele Fedrizzi. Tutti i campionati sono finiti anzitempo ma, su un altro tavolo, si sta giocando anche la partita […] LEGGI TUTTO

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    Il procuratore Luca Novi e il taglio degli ingaggi: “Il volley quando si è fermato era quasi alla fine della regular season”

    Foto Lega Pallavolo Serie A Di La sospensione e il “congelamento” del campionato di Superlega non è l’unica questione a tenere banco in questi giorni. Infatti, dopo lo stop della stagione da parte della Fipav, con alcune società che non hanno “digerito” questa decisione, ora c’è da discutere sugli ingaggi dei giocatori. A parlare dell’attuale […] LEGGI TUTTO

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    La proposta sul taglio dei compensi: -30% la Serie A1, -40% per la A2

    Di Tra i fronti che si sono aperti in seguito alla chiusura anticipata dei campionati femminili, decretata ieri dalla Lega Pallavolo Serie A Femminile, c’è anche quello della riduzione dei compensi per le giocatrici. “ – recita il comunicato ufficiale di ieri – “. E la proposta da cui partire c’è già: la rivela Roberto Postal, presidente […] LEGGI TUTTO