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    Serteco vince al tie-break contro BlueTorino ma non basta per superare il turno

    Di Redazione A tre giorni di distanza dall’andata, nella quale BlueTorino Vol-ley si è imposto in tre set, Serteco scende sul campo di Volpiano per la gara di ritorno. Un risultato difficile da ribaltare vista la caratura delle avversarie e il punteggio maturato al Figoi, ma le giovani coccinelle hanno l’atteggiamento giusto e vendono carissima la pelle riuscendo a strappare un successo al tie-break. Un 2-3 che purtroppo, in virtù del successo in tre set di BlueTorino Vol-ley all’andata, non basta per approdare alla finale del play off. Da questo doppio scontro Serteco esce a testa altissima contro un avversario costruito per il salto di categoria. Inizio di partita molto simile a quello di mercoledì con le coccinelle subito efficaci, ma nella fase finale di primo set, complice anche qualche errore dovuto alla poca esperienza, BlueTorino allunga e centra il primo dei due parziali da conquistare in questa sfida. Il successivo è senza storia in favore delle padrone di casa che chiudono 25-12 e ottengono matematicamente il pass per il prossimo turno. A partire dal terzo set lunga girandola di cambi in entrambe le squadre e Serteco con orgoglio riapre il match andando sul 2-1. Le coccinelle fanno loro anche il quarto set e dimostrano quantomento di voler portare a casa la gara, anche se inutile ai fini della qualificazione. Arrivati al tie-break, squadre punto a punto, ma a spuntarla sono le nostre coccinelle 13-15, che con cuore e carattere si levano questa soddisfazione. “Nei momenti cruciali, sia all’andata che al ritorno, abbiamo concesso alcuni errori gratuiti al servizio che poi hanno inficiato il risultato – sono le prime parole di coach Barigione – Più che un aspetto tecnico è un aspetto mentale di gestione della pressione dettato dall’età. Abbiamo giocato contro una compagine che ha sicuramente giocato bene nei mometi importanti. Ciò non toglie che abbiamo ottenuto un risultato oltre ogni rosea aspettativa, tutte le 14 ragazze si sono comportate in maniera egregia, quindi lasciamo questi play off senza alcun tipo di rimpianto. Questa estate sarà dedicata alla costruzione di un roster di assoluto livello sempre composto da giovani atlete. Questa esperienza è stata molto soddisfacente.Il Presidente Giorgio Parodi è comunque contento del percorso fatto dalle coccinelle “Sono molto contento e orgoglioso di queste ragazze e dal percorso che hanno fatto. Arrivare seconde in regular season e poi sino alla semifinale dei play off per la B1 con una rosa composta tutta da settore giovanile è un’enorme soddisfazione. I miei complimenti vanno anche sicuramente alle nostre avversarie del BlueTorino Vol-ley, compagine molto forte che farà bene”. BlueTorino Vol-ley 2-3 Serteco Volley School Genova (25-22, 25-12, 22-25, 21-25, 13-15) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Junior Volley, coach Ercole: “Vogliamo costruire un progetto a lungo termine”

    Di Redazione E’ stato l’anno del ritorno in un campionato nazionale (Serie B2 Femminile) per il Junior Volley Casale, ma è stata anche la stagione più difficile, anomala e sfortunata della storia recente del sodalizio rossoblu. A condurre in porto l’imbarcazione juniorina è stato coach Francesco Ercole, alla prima esperienza sulla panchina casalese. Onestamente era impossibile prevedere una stagione così. Tra regolamenti modificati in corso d’opera per tre volte ed una serie incredibile di infortuni, quali sono state le difficoltà maggiori da superare? “La gestione del gruppo innanzitutto. Dalle risorse fisiche a quelle mentali, passando per i rinvii dell’ultimo momento che hanno ingarbugliato ancor di più la matassa. Sul fatto del regolamento noi all’inizio ci eravamo dati un obiettivo e ci si è focalizzati su quello. Volevamo lasciarci alle spalle un certo numero di squadre prima di entrare nella fase della classifica avulsa (che poi è stata bypassata) e direi che ci siamo riusciti”. Un gruppo affiatato, disponibile, che ha fatto qualcosa di importante dopo un avvio molto complicato. Una base solida dalla quale ripartire. “Credo sia una delle poche volte in carriera che mi è capitato di lavorare su un gruppo così unito e disponibile, dove i rapporti interpersonali non hanno minimamente influito. Le dinamiche sono state quelle di un collettivo che, al di la del gap tecnico che poteva avere con gli avversari, si è sempre battuto cercando di migliorarsi e di dare il 100%. Il calendario non ci ha aiutato ed affrontare nel giro di un mese per quattro volte squadre più pronte come Garlasco e Pro Patria è stato penalizzante. Ne siamo usciti con il lavoro, il sacrificio e la collaborazione tra di noi”. Inseriti in un girone lombardo con tante incognite e nessuna certezza, come ti è sembrato il livello della B2 che abbiamo vissuto? “Legnano (secondo me la più completa come gioco), Garlasco e Pro Patria erano un gradino sopra a tutti gli altri. Poi, nella bagarre di una classifica corta, avremmo potuto dire la nostra contro tutti. Rispetto al girone piemontese ho visto più qualità nelle formazioni di vertice. Nel girone del Piemonte, Caselle e Volpiano hanno fatto storia a se, ma alle loro spalle si sono inseriti gruppi interessanti, che sono cresciuti in corso d’opera, come ad esempio il Chieri”. C’è stato un episodio che possa definirsi la svolta della stagione? “La sconfitta di Milano in casa del Gonzaga Giovani è quella che ci ha dato un input di rivalsa. Non potevamo essere quelli e dovevamo dimostrarlo a noi stessi, ai tifosi ed alla società. Anche la vittoria di Busto Arsizio è stata importante, perché ci siamo scrollati di dosso tutte le paure”. I play-off con Legnano sono stati troppo duri per questa Euromac Mix. “Abbiamo focalizzato la possibilità di accedere ai play-off troppo tardi. Le ragazze hanno lavorato con entusiasmo e con la voglia di regalarsi la post-season, ma le due sconfitte con Gonzaga e Certosa, unite al punto perso in rimonta al PalaFerraris con Busto, hanno impedito di avere un accoppiamento nei quarti più agevole. E’ tutta esperienza, che ci servirà nel prossimo futuro”. Come ti sei trovato al tuo primo anno a Casale e nella Junior? “Assolutamente bene. Purtroppo non ho potuto godere della città per via delle restrizioni COVID, ma dal punto di vista sportivo si sono confermate tutte le idee e tutte le sensazioni che ho sempre avuto nei confronti del club. Vogliamo costruire un progetto a lungo termine e lavorare per gradi, in tranquillità, è fondamentale. Sono ottimista e ringrazio la dirigenza, che ci è sempre stata accanto anche quando i risultati non arrivavano. Dopo la sconfitta con Gonzaga (il punto più basso pallavolisticamente parlando), la Junior mi ha ribadito la voglia di proseguire insieme ed è stato un grande gesto, che solo persone di spessore possono fare”. Ora si lavora già per una Junior ancor più competitiva, nella speranza che si possa giocare un campionato “normale”. “In questi giorni stiamo prendendo i primi contatti con alcune giocatrici. Con il DS Pietro Del Nero l’idea è condivisa in merito alle caratteristiche che dovrà avere la prossima Junior. Il dilungarsi dei play-off di serie B, del campionato di serie C e dei campionati nazionali giovanili non aiutano nell’immediato, ma qualcosa stiamo cercando di fare per anticipare i tempi e per garantirci un’estate più tranquilla rispetto a quella del 2020”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie C Femminile: successo al tie-break per l’Inzani Isomec Parma

    Di Redazione Nel tourbillon di recuperi che sta segnando pallavolisticamente il mese di maggio, settima vittoria per l’Inzani Isomec Parma, nella gara disputata martedì 25 contro l’Everton Reggio Emilia. Dopo la combattuta gara di venerdì scorso contro il Jovi Volley Taneto, a sorpresa l’Inzani scende in campo mentalmente scarico e imposta una partita di contenimento senza esprimere bel gioco, se non raramente a tratti. Nonostante questo, la formazione di casa si aggiudica i primi due set con sufficiente sicurezza, complice un Everton poco incisivo e opaco nelle sue giocatrici di riferimento. Nel terzo set, la squadra di casa parte con maggior piglio e allunga rapidamente sulle avversarie, ma poco prima dei 20 va in blackout, con grande difficoltà in battuta e ricezione, e permette alle ospiti di tornare in partita, cedendo il set per 23-25. Nel quarto periodo, il contraccolpo è notevole e le inzanine perdono ulteriormente lucidità, senza riuscire a sviluppare gioco in attacco, creando poco e concretizzando meno; l’Everton ha così vita facile, godendo degli errori delle padrone di casa, e porta a casa anche questo set, in un clima generale di percepibile nervosismo. Prova di carattere nel tie break, vissuto punto a punto, per l’Inzani che – sia pur complessivamente ancora disunito e lontano dalla cifra di gioco espressa nelle precedenti ultime gare – gira al cambio campo sull’8-7 e si affida alle proprie individualità per chiudere il match sul 16-14. Da segnalare la prova di Margherita Cattini, molto presente nei momenti decisivi della gara, e una buona distribuzione nello scoring da parte delle attaccanti inzanine, con 5 giocatrici in doppia cifra e 3 sopra i 15. CIRCOLO INZANI ISOMEC PARMA – EVERTON VOLLEY 3-2 (25-21; 25-20; 23-25; 21-25; 16-14)CIRCOLO INZANI: Domeniconi L, Boschesi 1, Bussi 11, Sereni, Candio 14, Gandolfi, Ghirardotti 3, Delnevo, Ferrari 15, Chiodarelli 17, Cattini 16, Risoli L. All: Morabito – Martalò.EVERTON: Rossetti 1, Catellani 7, Tirelli NE, Castagnoli 6, Ferrari A. 7, Ferioli 10, Ciarlini, Ferrari C., Cristofaro 11, Cavecchi 10, Bonacini 5, Vergalli L, Filippini L, Camuncoli. All: Badodi – Mantovani. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    De Mitri – Energia 4.0 a Forlì per la finale di andata dei playoff

    Di Redazione Si avvicina il momento della verità per la De Mitri – Energia 4.0 che sabato alle 17.30 giocherà la finale di andata dei playoff promozione della serie B2 di pallavolo femminile. Le rossoblù di Daniele Capriotti saliranno a Forlì per vedersela con la Bleuline, formazione che è arrivata prima nel girone I1 (a pari merito con Trestina, eliminata in semifinale da Tiberi e compagne) e che contenderà loro la promozione. Le romagnole sono allenate da Luigi Morolli, tecnico di lungo corso, che nelle Marche ha allenato la Robur Pesaro portandola a vincere la Coppa Italia di serie A2. Le sue due figlie Elisa (ex nazionale di San Marino) e Cecilia sono tra le colonne portanti della formazione che è giunta alla finale eliminando due squadre marchigiane: Pagliare e Corridonia. In casa De Mitri – Energia 4.0 si sta preparando l’incontro con la solita cura dei particolari, non lasciando nulla al caso, grazie al lavoro di coach Capriotti e del suo staff, in attesa del fischio d’inizio dei due arbitri che saranno Andrea Pentassuglia e Giulio Cervellati di Bologna. «Siamo arrivati alla resa dei conti – ha dichiarato il presidente Sandro Benigni – e devo dire che questa finale premia la nostra programmazione e il nostro progetto operativo, visto che alle spalle ci sono diverse formazioni giovanili che sono in corsa per vincere i rispettivi campionati, frutto del lavoro quotidiano del nostro staff tecnico coordinato da Daniele Capriotti. Andiamo a Forlì decisi a fare bene e sapendo che la gara va vista nell’ottica delle due partite». L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming sul profilo Facebook Volley Angels Project e su Radio Studio 7 Tv, canale 611 del digitale terrestre. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie B2, il viaggio della Promoball si interrompe in semifinale play off

    Di Redazione Fine della corsa. Non sono bastate la voglia e la determinazione alla Promoball Sanitars Gussago per ribaltare l’inerzia delle semifinali play off, la rincorsa alla B1 si blocca contro una coriacea e mai doma Isuzu Cerea Volley, alla quale vanno i complimenti e un grande in bocca al lupo per il prosieguo. Si chiude dunque qui una stagione, la prima in B2, che, partita con l’obiettivo ben chiaro della salvezza, nonostante un cammino tribolato e complicato da forze esterne, ha superato ogni aspettativa. Avvio. Tornando alla gara contro le veronesi, la Promoball si presenta in campo con la diagonale Izzo-Salvetti, Tomasi e Ferrari al centro, Marinoni e Ducoli bande e Pecalli libero, e parte con le migliori intenzioni. Ducoli apre con due splendidi ace, quindi la squadra si carica e trova un primo stacco 6-3, Marinoni stampa il muro del 7-4, e ancora Ducoli ci mette del suo con un tocco d’astuzia che vale il 9-5. Ma le avversarie non stanno a guardare, anzi, incassano i colpi, poi rispondono e, punto su punto, pareggiano 10-10. Allora sale di nuovo in cattedra Marinoni che riproietta avanti le sue 13-11, tuttavia pure in questo caso la replica dell’Isuzu Cerea Volley non si fa attendere. E stavolta è più dolorosa della precedente perché non si limita a fissare un nuovo pareggio 14-14, ma porta anche le ospiti in vantaggio 14-16. Coach Taramelli chiama allora il tempo e poi toglie Salvetti per inserire Gasparini, Ducoli spinge le sue nella rimonta, ma questa si interrompe a -1, 18-19. A questa altezza, le veronesi erigono un muro solidissimo che la Promoball non riesce più a bucare, e allungano di nuovo 18-21, tanto che il tecnico delle tigri ferma ancora il gioco. Poi prova anche a rinforzare la difesa sostituendo Tomasi con Bertoletti, ma è ancora il muro delle avversarie a far male chiudendo per il 22-25, che vale lo 0-1. Secondo set. Per il secondo periodo Promoball si ripresenta sul rettangolo di gara con il sestetto iniziale, eccezion fatta per Ferrari che lascia il posto a Piantoni, e la contesa riprende nel segno dell’equilibrio. Fino al 4-4 si gioca punto a punto, poi l’Isuzu trova un break e induce coach Taramelli a far suonare la sirena. Con le sue sotto 5-10 il tecnico cambia anche – fuori Salvetti, dentro Gasparini – e una timida risposta c’è con un attacco e un successivo servizio vincente di Ducoli per il -3. 8-11, poi però nella metà campo biancorossa cala il buio, mentre la luce delle veronesi è accesissima e fa strada per il 9-16. Coach Taramelli torna quindi a chiamare a sé le sue atlete e la mossa vale una scossa che permette di ricucire a -3, 17-20, tuttavia oltre la Sanitars Gussago non riesce ad andare 20-23, e le avversarie ne approfittano per lo strappo definitivo 20-25, che sancisce per altro la fine di ogni speranza e chiude anzitempo i giochi. Terzo set. Senza più nulla da chiedere la Promoball non rinuncia comunque a contendere la terza frazione di gara, che affronta con Gasparini al posto di Salvetti e il cambio di posizione tra Ducoli e Marinoni. È proprio Ducoli a partire forte con servizi al fulmicotone che fruttano subito due ace, poi Izzo si improvvisa attaccante e firma il punto del 6-6, quindi ancora Ducoli alza il murone per il 9-7. Lo spazio per i grandi allunghi però non c’è, anzi, l’Isuzu Cerea rientra e va avanti, Gasparini passa sopra il muro per l’attacco che segna il 13-13, poi sono ancora le ospiti a rilanciare 13-16. Coach Taramelli ricorre al tempo e al cambio – fuori Gasparini, dentro Salvetti – e le sue riprendono Cerea, poi la sopravanzano pure 18-17, quindi a seguire si replica il film già visto in precedenza. Tra le fila biancorosse trova posto un’altra sostituzione, in questo caso con Piantoni che cede posto a Bertoletti, e, con la squadra sotto 21-22, il tecnico Taramelli ferma di nuovo il gioco. Come prima, gli intenti paiono trovare conferme, perché le tigri pareggiano e mettono la testa avanti 23-22, ma al pari degli scambi precedenti, si vedono di nuovo annullare il vantaggio e ricacciare indietro fino al punto del palleggiatore ospite che fa scattare definitivamente i titoli di coda su partita e stagione. Promoball Sanitars Gussago – Pallavolo Cerea 0-3 (22-25, 20-25, 23-25)Promoball Sanitars Gussago: Izzo 1, Salvetti 1, Piantoni 5, Ducoli 18, Marinoni 12, Tomasi 8, Pecalli (L), Ferrari 2, Gasparini 7, Bertoletti. Ne: Basalari. All. TaramelliIsuzu Cerea Volley: Venturini 11, Ferrarini 9, Caruzzi 4, Tamassia 18, Bovolenta 3, Tollini 5. Bello (L), Maccacaro 1, Furlani, Possenti, Fiorini. Ne: Scapini, Montanaro. All. Valente.Arbitri: Branca, Coppola.Note: Durata set: 27′, 27′, 26′.Promoball: 6 battute punto e 6 errori. 61% positività in ricezione, 32% prf e 5 errori. 37% in attacco e 17 errori, 5 muri punto.Isuzu Cerea Volley: 5 battute punto e 3 errori, 56% positività in ricezione, 28% prf e 6 errori, 39% in attacco e 8 errori, 8 muri punto. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie C, una brutta Volley Terracina esce sconfitta ad Anzio

    Di Redazione Una brutta Volley Terracina cede il passo contro l’Onda Volley Anzio, troppi gli errori in attacco, ma soprattutto in ricezione e difesa, cosa che non ha consentito una costruzione concreta del gioco che mettesse in difficoltà le padrone di casa. Molta confusione nel sestetto biancoceleste ma nonostante questo ha perso due set proprio nelle battute finali, bastava giocare un pochino meglio per portare a casa il risultato o almeno lottare fino alla fine. Partenza forte per l’Anzio che prende subito un buon distacco, 6-2, Terracina fatica ad organizzarsi ma piano piano inizia a rosicchiare terreno, a segno soprattutto con Mariani e Massa, che portano le compagne a ridosso delle avversarie. Anzio riallunga nuovamente ma Terracina non molla, pur commettendo diversi errori, specie in ricezione, arrivando alle battute finali ad un passo dalla parità, ma la squadra di casa mantiene un briciolo di lucidità in più e vince il set sul punteggio di 25-23. Partenza più equilibrata nel set successivo ma Anzio in breve allunga sul 9-4, con coach Terenzi costretto a far entrare in campo Mancini, non in perfette condizioni fisiche, al posto di Polverino decisamente in giornata no, mentre le padrone di casa continuano a prendere il largo e ad allargare il divario con le avversarie, in evidente difficoltà sia in ricezione che in difesa. Con una certa tranquillità conquistata nei punti Anzio continua a buttare palla a terra, specie con le ali, Terracina abbozza una timida reazione ma alla fine cede anche il secondo parziale, 25-12. Dopo il brutto set giocato, la Volley Terracina torna in campo, ma dopo i primi scambi giocati alla pari, accusa nuovamente un passaggio a vuoto a tutto vantaggio delle avversarie che prendono qualche punto di vantaggio, Terenzi manda in campo qualche Under e una scossa si avverte, con le biancocelesti che riprendono a giocare e a rimanere attaccate alle loro avversarie, tanto da recuperare e sorpassare le padrone di casa sul 16-17. Coach Garzi chiama tempo, al rientro si gioca punto a punto, Terracina ha la prima palla set, ma Anzio capovolge la situazione e chiude a proprio favore anche il terzo set e il match con il punteggio di 26-24. CAMPIONATO REGIONALE DI PALLAVOLO FEMMINILE – SERIE C3a GIORNATA DEL 23/05/2021 – GIRONE E – PROMOZIONE B.C. ONDA VOLLEY ANZIO – VOLLEY TERRACINA 3 – 0 (25-23; 25-12; 26-24) B.C. ONDA VOLLEY ANZIO: Ferullo, Garzi, Greco, La Rocca, Mannironi, Mennella, Polizzi, Romano, Scarano, Melchionda (L1), Cibati (L2). 1° all. Garzi.VOLLEY TERRACINA: Bonsanti 3, Mariani 14, Massa 10, Sciscione 1, Panella 1, Polverino 2, Zanfrisco 2, Mancini 6, Dalia 2, De Piccoli 1, Picano, Bozzetto (L1), Marangon (L2). n.e. Rosi. 1° all. Terenzi.Arbitri: D’Orazio, Clema.Anzio: Bv 7, Bs 6, M 1V. Terracina: Bv 4, Bs 6, M 4Durata set:’28, ’19, ’27. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vicenza Volley vince Gara 2 e vola in semifinale Play Off per l’A2

    Di Redazione Il pronostico era dalla parte delle biancorosse di Vicenza anche in virtù della vittoria a Porto in gara1. Ma coach Luca Chiappini predicava prudenza ed infatti la vittoria, al di là del 3-0 finale, è stata meno semplice di quel che si potrebbe pensare. Merito delle giocatrici di Porto Mantovano che ancora una volta hanno provato a sorprendere le vicentine nel primo set e se la sono giocata fino alla fine non mollando mai e restando sempre attaccate alle avversarie. 25-22, 25-21 e 25-23 il punteggio finale a dimostrazione di una partita tirata dall’inizio alla fine. Nel primo set partono fortissimo le ospiti e a metà frazione di gioco sono avanti di 5 punti per 15-10. Poi però le vicentine decidono di entrare finalmente in partita, pareggiano sul 18-18 e poi sorpassano per non farsi più riprendere fino al 25-22 finale. Più semplice per il club biancorosso il secondo set con le giocatrici di coach Chiappini a guidare dal primo punto. Al set point la compagine di casa si presenta con 7 punti di vantaggio ma Porto Mantovano prova una forse troppo tardiva reazione e anche se riesce ad annullare 4 set point deve alla fine soccombere 25-21. Nel terzo set le vicentine, forti dell’iniziale 2-0, rientrano in campo forse un po’ troppo rilassate mentalmente mentre le avversarie iniziano la frazione di gioco con la sfrontatezza di chi non ha nulla da perdere e si portano subito avanti di 6 punti. Oggi però non ce n’è per nessuno e capitan Cheli e compagne rimontano e portano a casa set e vittoria per 25-23. Turno superato quindi e ora in semifinale Anthea Vicenza incontrerà Vivigas Arena Verona che ha già battuto 2 volte nella regular season. Partita di andata a Verona il 29 o 30 maggio e ritorno ed eventuale golden set a Vicenza il 5 giugno. Top scorer come spesso accade Jasmine Rossini, ma va sottolineata la grande prestazione in difesa di Elena D’ambros e MVP per il contributo sia in difesa che in attacco è Lisa Milocco. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Playoff Serie B: passa Casarano. Applausi per l’Indeco Molfetta

    Di Redazione Termina con onore il percorso nei playoff dell’Indeco Molfetta che depone le armi a testa alta nella doppia sfida contro il Casarano. Hanno la meglio i salentini anche nella seconda gara al PalaPoli; i rossoblu, infatti, hanno vinto tre set e conquistando l’accesso alla fase successiva dei Playoff. Una stagione che rimane comunque entusiasmante per l’Indeco che nonostante le difficoltà legate alla pandemia e a tutto ciò che ne è conseguito è riuscita a giocare un’ottima pallavolo. Nello specifico degli ultimi tre incontri, c’è anche da sottolineare l’assenza di capitan Del Vecchio, alle prese purtroppo con un infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo nel periodo più importante del campionato. LA PARTITA Castellaneta rinuncia a Del Vecchio infortunato e manda in campo Bernardi al palleggio e Fiorillo in sua diagonale; di banda Ciccia e Lorusso, al centro Carofiglio e Paradiso, libero Porcelli. Licchelli risponde con Latorre in regia e Paoletti in diagonale; Ferenciu e Baldari agiscono in posto 4, Torsello e Muscarà, Pierri libero. Parte bene Casarano che con Baldari trova il 0-3, frutto di un attacco e di un muro su Fiorillo, poi è l’ace di Latorre a fissare il 0-4: Castellaneta chiama subito timeout. Baldari attacca out la pipe (3-6) e l’Indeco torna in partita. Paoletti dai nove metri si fa sentire (4-9), ma poi l’opposto salentino è fermato a muro da Paradiso: 6-9. Baldari fa suo un gran punto (8-14), Latorre trova un altro ace (8-15), ma Carofiglio non ci sta e ferma Baldari: 10-15. Lorusso in diagonale porta sotto l’Indeco (15-18) e Licchelli ferma il gioco. Casarano prova a scappare, ma Paradiso, dai nove metri fa male: 18-22. Chiude il parziale il tocco di seconda out di Bernardi: 18-25. Reazione importante dell’Indeco Molfetta: Ferenciac attacca out (2-1), Bernardi ferma a muro lo stesso schiacciatore salentino (4-2) e Fiorillo firma un grande ace: 5-2 e Licchelli ferma il gioco. Paoletti, prima pareggia (7-7), poi firma il controsorpasso: 7-8. Altalena di emozioni: Bernardi firma l’ace (9-8), Carofiglio attacca out (9-10), Bernardi mura Baldari (15-14), Paoletti pesta la linea (17-15), Baldari firma la nuova parità: 17-17, con Castellaneta che chiama timeout. Lorusso attacca out (19-20), Paoletti pesca l’incrocio delle linee: 19-21, con i biancorossi richiamati da mister Castellaneta. Corrieri, entrato su Lorusso, pesca l’ace (23-23). Paoletti timbra il 23-24, Ciccia trova la nuova parità (24-24), Paoletti per il nuovo vantaggio (24-25), Fiorillo allunga il parziale (25-25), Ciccia attacca out (25-26), Ferenciac chiude il discorso qualificazione: 25-27. Ma che cuore l’Indeco Molfetta Peluso rileva Torsello, Sorrenti rimpiazza Baldari, Pisani trova posto in luogo di Paradiso. Inizio di set equilibrato, poi Paoletti porta i suoi sul 5-7. Fiorillo ferma Ferenciac (6-7). Tritto sostituisce Carofiglio. Bernardi mura Sorrenti (10-10), Paoletti prova a far scappare i suoi: 10-13 e Castellaneta ferma il gioco. Zanettin rimpiazza Paoletti; Campanale, Ruggiero, D’Alto e Corrieri sostituiscono, rispettivamente,  Bernardi, Fiorillo, Porcelli e Lorusso. Chiude il parziale, sul 18-25, il muro salentino su Ciccia. TABELLINO Indeco Molfetta vs Leo Shoes Casarano 0-3 (18-25, 25-27, 18-25) Indeco Molfetta: Ruggiero, Pisani 1, Fiorillo 13, Corrieri 2, Carofiglio 5, Lorusso 4, Bernardi 3, Porcelli (L), Campanale, D’alto (L), Tritto, Paradiso 3, Ciccia 6. Ne Del Vecchio. All. Castellaneta. Leo Shoes Casarano: Latorre 2, Stefano (L), Peluso, Zanettin 2, Paoletti 24, Sorrenti 1, Ferenciac 3, Torsello 3, Baldari 10, Pierri (L), Negro, De Micheli, Muscarà 4. Ne: Tellez. All. Licchelli. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO