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    Sistemia Saturnia in festa: derby vinto sul Modica per 3-0

    SISTEMIA SATURNIA: Frumuselu 10, Cottarelli 1, Zappoli Guarienti 12, Smiriglia 9, Lucconi 20, Gradi 7, Zito (L), ne: Maccarrone, Di Franco, Andriola, Battaglia. All. Kantor.
    AVIMECC MODICA: Raso 2, Alfieri 2, Chillemi 7, Garofolo 4, Martinez 8, Loncar 4, Gavazzi 11, Turlà 3, Nastasi (L), Saragò, Caleca, ne: Firrincieli, Aiello (L2).
    ARBITRI: Antonio Gaetano e Alessandro Pietro Cavalieri
    SET: 25-17, 25-23, 25-15.

    La partita perfetta. La Sistemia Saturnia conclude il girone d’andata con la perentoria vittoria nel derby (3-0) contro l’Us Volley Modica e il sesto posto nella classifica del girone blu del campionato Serie A3 maschile, a soli tre punti dalla testa della classifica occupata da Tuscania e Aurispa Libellula (27 punti), Casarano (26), Palmi (25) e Aversa (24).
    PRIMO SET. Parte male la Saturnia. L’argentino Martinez stoppa a muro Gradi. Smiriglia spedisce fuori. Lucconi firma il 7-3. Zappoli in “pipe” blocca la fuga di Modica (9-5). La Saturnia serra le fila, spinge sull’acceleratore. Punto dopo punto Smiriglia (grande prova a muro), Lucconi e Zappoli riportano la situazione in parità. Il controsorpasso operato dalla formazione di casa è frutto di grande determinazione e della voglia di suggellare con un successo il 2021. D’Amico lancia in campo Gavazzi, i modicani si riportano sotto (17-15), ma ci pensano Lucconi e Zappoli a timbrare il break che fa la differenza per il netto 25-17 finale.
    SECONDO SET. Nel secondo parziale il derby è in perfetto equilibrio (9-9). Ci pensa Lucconi a trascinare i castellesi al break firmando un diagonale da posto due (12-9). Cristian Frumuselu stoppa a muro Martinez. D’Amico lancia in campo Turlà al posto di Loncar. Modica riprende fiato, ma  non basta. Enrico Zappoli chiude il varco a Martinez. La Saturnia non molla la presa. Modica risponde colpo su colpo. Il muro di Turlà sul pallonetto di Lucconi porta gli iblei a ridosso della Saturnia (21-20). Frumuselu, in primo tempo, si fa trovare preparato. Ma il block locale (in due set 12 punti, 7 solo nel secondo parziale) fissa il risultato sul 25-23 finale.
    TERZO SET. La Sistemia Saturnia vuole la vittoria e non abbassa il ritmo. Anzi. La squadra tira fuori tutte le energie con un Kantor vulcanico ad esultare punto dopo punto. Che partita quella della Saturnia: testa, cuore e tecnica in tutti i fondamentali. Lucconi raddoppia i punti dei modicani (14-7). L’ace di Lucconi annienta le speranze modicane di portare a casa la partita. Frumuselu in primo tempo regala ai compagni la vittoria. LEGGI TUTTO

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    Sistemia Saturnia che festa: 3-0 a domicilio al Sabaudia

    Sabaudia: Zometta 5, Tognoni 4, Calarco 5, Ferenciac 14, Miscione 6, Schettino 0, Recupito (L). Palombi 1, Conoci 0, Rossato 6, De Vito 2, Meglio 2. Ne  Pomponi, Torchia (L). All. Budani.
    Sistemia Saturnia: Battaglia 0, Smiriglia 9, Lucconi 26, Gradi 9, Frumuselu 7, Cottarelli 4, Zito (L). Di Franco 5. Ne Maccarrone, Zappoli, Vintaloro, Andriola. All. Kantor.
    Arbitri: Mariano Gasparro di Agropoli ed Enrico Autori di Salerno
    Set: 21-25, 20-25, 23-25.
    Una vittoria di squadra. Di quelle che lasciano il segno. Dopo tre stop la Sistemia Saturnia ritorna a marciare a vele spiegate con una prova di carattere sul campo di Sabaudia. Ora testa all’ultima sfida del girone d’andata, il prossimo 26 dicembre, contro l’Avimecc Modica. Top scorer Manuele Lucconi, l’opposto realizza infatti 26 punti (67% in attacco)
    PRIMO SET. La Saturnia si schiera con Battaglia dal primo punto nel sestetto titolare al posto di Zappoli, bloccato da problemi intestinali. Parte bene Sabaudia che imprime subito il break (8-4). Kantor assesta nuovamente la diagonale dei laterali, facendo entrare Di Franco al posto di Battaglia. La formazione castellese firma cinque punti consecutivi riportandosi sotto con Lucconi (4 consecutivi, chiude al 60%) e Di Franco. Frumuselu, in primo tempo, e Gradi si riportano definitivamente sotto. Le sicurezze di Sabaudia vengono soppiantate dalla voglia straordinaria dei castellesi di portare a casa i tre punti. Il sorpasso è opera a muro di Cottarelli. C’è grande voglia di chiudere i conti, ma si sommano alcuni errori. Sul 22-21 per la Saturnia Kantor dà le ultime indicazioni per archiviare il set al rientro in campo. Lucconi e il doppio errore dei padroni di casa chiude i conti.
    SECONDO SET. Molto equilibrio nel secondo parziale. Sino al 9 pari è un esaltante botta e risposta. Cottarelli inventa con un tocco di seconda il punto che vale il 13-12. Lucconi firma due punti di fila che valgono (17-15). Il muro della Saturnia fa buona guardia. Frumuselu (che bella prova in attacco con il 71%) timbra il 22-18. Gradi si regala il 23-19. Lucconi allunga il passo. Ci pensa Marco Di Franco ad archiviare la pratica.
    TERZO SET. Il terzo set è un’altalena di emozioni. Sabaudia si porta in vantaggio, ma non sfrutta due break positivi (11-8, 19-15). La voglia della Saturnia fa la differenza. Gradi sigilla il mani e fuori che vale il 20 pari. Di Franco in battuta segna il break 23/20. i padroni di casa però non vogliono  arrendersi hanno un sussulto che li porta sul 24/23. Chiude Lucconi 25/23 con un attacco da posto due.
    LA GIOIA DI KANTOR. Il tecnico Waldo Kantor a fine partita: «Eravamo reduci da due settimane difficili, da tre sconfitte, non era scontato che a Sabaudia riuscissimo a imporci. I giocatori hanno dimostrato di voler essere all’altezza di un campionato che rimane competitivo. Abbiamo giocato bene, nonostante qualche errore banale. Abbiamo mostrato una pallavolo pulita, con percentuali in attacco molto alte di tutti. Ci aspetta una settimana importante, quella del derby contro Modica e speriamo di fornire un’altra grande prestazione» LEGGI TUTTO

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    La Sistemia Saturnia ancora sconfitta: Massa Lubrense passa al 5° set

    Sistemia: Zappoli 18, Smiriglia 14, Lucconi 25, Gradi 13, Frumuselu 6, Cottarelli 4, Zito (L1), Maccarrone 2, Battaglia 5, ne: Di Franco, Vintaloro, Andriola. All. Kantor.
    Shedirpharma Massa: Fantauzzo 10, Pilotto 12, Lugli 21, Sorrenti 15, De Serio 6, Aprea 2, Denza (L1) 1, Pontecorvo (L2), Illuzzi, Peripolli, Grimaldi 2, ne: Imperatore, Conoci. All. Esposito.
    ARBITRI: Nicola Traversa e Fabio Scarfò.
    SET: 23-25, 23-25, 25-17, 25-14, 16-18.

    Si rivela fatale ancora una volta il tie break decisivo. Per la quarta volta in questa stagione sulle cinque partite finite al quinto (unica vittoria con Casarano) la Sistemia Saturnia cede la vittoria sul filo di lana. Questa volta a festeggiare è la Shedirpharma Massa al termine di una partita difficile da interpretare nei primi due set, vinti dai campani, con i padroni di casa che reagiscono, ma sul più bello non riesco a incassare la vittoria. Il momento è delicato perché si tratta della terza sconfitta in appena 8 giorni. E occorre reagire in vista delle ultime sfide con Sabaudia e Modica. “Mi assumo – afferma il presidente Luigi Pulvirenti – in pieno la responsabilità del momento che sta attraversando la squadra perché le scelte le abbiamo fatte noi e sono scelte che non stanno pagando. Evidentemente o abbiamo sbagliato le scelte o abbiamo sopravvalutato il valore di qualche giocatore. Il progetto Saturnia va avanti. Noi abbiamo la solidità e la  voglia di raggiungere quegli obiettivi che ci siamo prefissati. Siamo convinti che con il lavoro e gli opportuni aggiustamenti saremo in grado di tirarci fuori da questo momento negativo”.
    PRIMO SET. Partita combattuta nel primo parziale. Parte bene Massa Lubrense che fa buona guardia a muro (4 i muri del primo set che si riveleranno decisivi). Lucconi è marcato a vista (5 punti su 18). Gli attacchi nel primo set “balbettano”: le percentuali di efficienza rimangono basse. Cottarelli spinge il gioco per Zappoli che si fa trovare presente. Lugli è una spina nel fianco dei locali. Lucconi, dalla seconda linea, apre la strada per la vittoria del parziale, ma non basta (22-20). La neopromossa Massa Lubrense non ci sta e si riporta a meno uno. Enrico Zappoli toglie le castagne dal fuoco. Fantauzzo e Lugli ribaltano la situazione. Lucconi sbaglia e consegna il parziale agli ospiti (25-23).
    SECONDO SET. Cambia poco nel secondo. Massa è in palla, la Sistemia annichilita. Ma, nonostante tutto, la formazione di Kantor prova a  rimanere attaccata alla partita. Le battute finali sono da brividi. La squadra di casa non trova la continuità necessaria per scrivere la storia del parziale. Smiriglia ci prova. Come del resto Zappoli (8 su 10 in attacco). Lugli è implacabile (24-21). Lucconi sale di giri e piazza un attacco in diagonale e chiude a muro un pallone preziosissimo. Ma Massa preme sull’acceleratore e porta a casa anche il secondo parziale.
    TERZO SET. La Sistemia Saturnia non si smonta. E com’era successo con Aversa ritrova la bussola. La ricezione sale di efficienza (76% di positività). Dopo il 16-13, break firmato da Lucconi, Cottarelli e soci archiviano la pratica con un perentorio 25-17.
    QUARTO SET. Senza storia, nonostante l’infortunio di Lucconi. La Sistemia Saturnia va oltre la sfortuna, imprime alla partita quel ritmo necessario per provare a stoppare Massa Lubrense. Al centro c’è spazio per Smiriglia e Frumuselu che passano con regolarità. Maccarrone firma il primo punto della sua giovane carriera in A3 con la battuta vincente (23-12). Battaglia, ottimo impatto al match, rimette le cose a posto con 4 palloni vincenti su altrettanti attacchi.
    QUINTO SET. Battaglia rimane in campo. L’avolese agisce da posto 2. Ma Massa Lubrense riprende il ritmo dei primi due parziali. Lugli è un macchina di punti. Lucconi ritorna in campo per provare a ribaltare una situazione delicata (3-7). Zappoli suona la carica. Quattro punti dell’italo-brasiliano e la bomba di Lucconi riportano la Saturnia nuovamente sotto. Il pareggio (9-9) regala quell’adrenalina che rende speciale il finale di partita. Ma il punto di Sorrenti e l’errore di Smiriglia ridanno fiato alle speranze dei campani, bravi a insistere e ad incassare al quinto match ball due punti preziosi.
     
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    La Sistemia Saturnia salta l’ostacolo Marigliano. Ora testa all’Aversa

    Con.Crea Marigliano: Cantarella 2, Hukel 7, Ciollaro 11, Mille 7, Bongiorno 9, Rumiano 5, Barone (L), Conforti (L), Esposito 0. Ne: Nappi, Mautone, Citro, Bianco. All. Cirillo.
    Sistemia Saturnia Aci Castello: Cottarelli 5, Zappoli Guarienti 5, Smiriglia 8, Lucconi 15, Gradi 8, Frumuselu 5, Maccarrone (L), Zito (L). N.E. Battaglia, Andriola, Di Franco, Vintaloro. All. Kantor.
    Arbitri: Grassia e Adamo.
    Set: 18-25, 23-25, 21-25

    Tre punti dovevano essere, tre punti sono stati. La Sistemia Saturnia torna da Marigliano con l’intera posta in palio e con la quinta vittoria (su sette partite) del campionato di Serie A3 Credem Banca (girone blu) di pallavolo.
    Da martedì la squadra penserà all’Aversa, alla grande sfida di domenica prossima, dove la società del presidente Luigi Pulvirenti chiama a raccolta il grande pubblico. E per riempire il PalaCatania la società ha programmato una serie di iniziative speciali che saranno ufficializzate domani mattina.
    IN CAMPO. In casa del fanalino di coda, Kantor ripropone l’assetto tradizionale con Cottarelli in regia, Lucconi opposto; Frumuselu e Smiriglia centrali; Zappoli e Gradi di banda; Zito libero.
    Nel primo set la formazione castellese parte a mille. Frumuselu timbra due punti a muro: il centrale romeno scava il primo solco (8-4). Ci pensa Cottarelli con una battuta vincente a mettere in cassaforte il 12-7. Lucconi si scatena e trascina la Sistemia con tre punti (due muri e un attacco) sul 16-10. Gli uomini di Kantor timbrano il 18-10 con Smiriglia efficacissimo in battuta. L’errore di  Miller consente alla Saturnia di portarsi avanti nel computo dei parziali.
    Nel secondo set la Sistemia non abbassa il ritmo. Il Marigliano tiene il passo al primo break (6-8). La formazione ospite gira a mille a muro. Marigliano sbaglia qualche palla di troppo (11-14). Insiste sull’acceleratore la Saturnia non vuole lasciare nulla al caso. Gradi stoppa Hukel (14-16). Cottarelli tiene a distanza (17-15). Lucconi si rifà, dopo un errore, con un’eccezionale lungolinea (22-20). La Sistemia mantiene i due punti e chiude i conti.
    Nel terzo set Cottarelli firma il primo punto. Zappoli mette a terra il successivo. Il muro di Smiriglia vale il più 3 (8-11). Lucconi allunga il passo con il 18-22. Smiriglia ancora in primo tempo si guadagna il 23-18. L’attacco out di Bongiorno consegna le chiavi della vittoria.
    “Abbiamo – spiega Kantor – disputato una partita concreta. Volevamo i tre punti. E ci siamo riusciti. Non abbiamo giocato una buona partita. Però se siamo riusciti a prendere i tre punti vuol dire che la squadra sa sopperire centrando il risultato. Dobbiamo lavorare in allenamento per migliorare alcuni aspetti. Ci aspettano due partite in pochi giorni importanti per il nostro percorso. Sono molto contento di questi tre punti. Siamo stati bravi e concreti a muro, efficace in battuta, fondamentale che è stato aggressivo”.
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    Sistemia Saturnia vince al quinto set, Kantor: “Contro Casarano è stata dura”

    SISTEMIA SATURNIA: Gradi 9, Frumuselu 14, Cottarelli 5, Zappoli 15, Smiriglia 10, Lucconi 27, Zito (L1), Vintaloro, Di Franco 1, ne: Maccarone, Battaglia, Andriola. All. Kantor.
    LEO SHOES CASARANO: Paoletti 31, Petras 20, Torsello 10, Ciardo, Baldari 6, Meleddu 5, Pierri (L1), Scaffidi, Ribecca, D’Amato, ne: Peluso, Stefano, Urso (L2), De Micheli. All. Licchelli.
    ARBITRI: Andrea Clemente e Roberto Guarneri.
    SET: 25-21, 22-25, 25-23, 20-25, 15-4.

    La voglia di conquistarla sino alla fine è più forte di tutto. Finisce 3-2 al termine di un’altra maratona. La Sistemia Saturnia agguanta con le unghie e con i denti la vittoria sul Casarano dopo cinque set ricchi di emozioni. I pugliesi escono tra gli applausi per aver messo in difficoltà la squadra di Kantor sin dal primo punto. Non era facile, ma la tenacia di Lucconi e compagni ha fatto la differenza con un tie-break da copertina. “Non abbiamo giocato una grande partita, ma questo Casarano si è rivelato un avversario importante dal punto di vista tecnico e tattico. Abbiamo conquistato una vittoria preziosa. I conti si faranno alla fine”, dirà Kantor.
    PRIMO SET. Manuele Lucconi ha il braccio caldo. Il detentore del nuovo record di punti realizzati in una partita (48 a Reggio Calabria domenica scorsa) inaugura subito il match con tre punti. Ma sul 5-4 con Casarano si fa male in uno scontro sotto rete Cottarelli. Spazio, quindi, per il debutto in cabina di regia per Giorgio Vintaloro, il giovane palleggiatore scuola Roomy, classe 2003. Lucconi, chiamato in causa dalla seconda linea, firma la parità (7-7). Frumuselu e Smiriglia alzano la muraglia castellese con  esiti importanti.
    Enrico Zappoli porta la Saturnia a meno uno (13-15). Lucconi ristabilisce la parità. Cesare Gradi firma il controsorpasso (16-15). Gradi ancora chiude a muro su Baldari. Cottarelli, dopo le cure mediche del caso (rientra con una fasciatura vistosa al capo), riprende le redini della regia con la Saturnia avanti 18-17. Cottarelli si mette subito in luce, servendo in primo tempo Frumuselu. Lucconi in battuta serve l’ace che vale il 20-17. Il 25-21 è suggelato proprio da Lucconi (10 punti a referto).
    SECONDO SET. Il muro di Smiriglia e la battuta vincente di Zappoli mandano la Saturnia avanti 5-4. Gradi firma il 6-5 con un diagonale vincente. La sfida è combattuta. Casarano passa avanti 8-7 con Paoletti che in Sicilia giocò una stagione con la maglia dei Diavoli Rossi Nicosia. La reazione è immediata. Cottarelli inventa, Zappoli traduce in attacco vincente il 13-12. Smiriglia ferma Meleddu (14-12). Frumuselu sigla il primo tempo che porta i padroni di casa avanti 19-17. Casarano non ci sta e sigla la parità. Il Casarano, trascinato da Petras e Torsello (15 punti in due nel secondo parziale), porta a casa il set proprio al fotofinish (25-22), approfittando di qualche disattenzione di troppo della Saturnia e di una percentuale di efficienza in attacco decisamente alta (60%).
    TERZO SET. La Sistemia Saturnia sa che per portare a casa la vittoria deve alzare il ritmo del gioco. Casarano c’è, Smiriglia pure. Il centrale piazza tre punti di fila che portano la formazione di Kantor sul 10-8. Nel Casarano si scatena dai nove metri Petras, che riesce a realizzare tre battute vincenti che portano i pugliesi sul 15-12. Lucconi toglie le castagne dal fuoco dalla seconda linea. Smiriglia firma l’ace del controsorpasso (20-19). Frumuselu si regala il punto del più due (muro vincente in tandem con Gradi). Il finale è esaltante. Frumuselu firma a muro il punto del 23-19 e il 24-22 (in primo tempo), dopo il break di Paoletti al servizio. L’errore di Petras lancia la Saturnia sul 2-1.
    QUARTO SET. Parte male la Sistemia Saturnia. Casarano piazza il break del 6-2. Entra in campo Marco Di Franco che appena entrato firma la battuta vincente che riduce il distacco dal Casarano a meno tre (5-8). Zappoli scarica a terra la rabbia e il punto del 7-12. Ma i pugliesi non mollano (7-14). La Saturnia vuole la vittoria. Lucconi suona la sveglia, riportandola sotto (12-16). Petras e un errore di Lucconi riportano avanti Casarano (16-21). Ci pensa Zappoli ad alimentare le speranze di rimonta. Frumuselu in battuta lancia la Saturnia a meno uno. Il break finale di Casarano – condito da errori in attacco locali – rimandano la contesa al quinto.
    QUINTO SET. L’atmosfera si fa incandescente. Dal 4-4 la Saturnia prende il largo (7-4, bene in battuta Di Franco) con i pugliesi che commettono due errori in attacco. Sbaglia anche Paoletti (8-4). Al cambio di campo è ancora Frumuselu a farsi trovare pronto a muro con quattro punti di fila. Cottarelli stoppa Petras (11-4). Frumuselu alza definitivamente la barriera. Fa festa la Saturnia con l’errore in attacco di Baldari. LEGGI TUTTO

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    La Sistemia Saturnia Aci Castello piega in tre set il Falù Ottaviano

    SISTEMIA SATURNIA: Frumuselu 8, Cottarelli 3, Zappoli 13, Smiriglia 3, Lucconi 20, Gradi 3, Zito (L), Maccarrone, Di Franco 2, ne: Andriola, Battaglia, Vintaloro. All. Kantor.
    FALÙ OTTAVIANO: Tulone, Ruiz 11, Ambrosio 2, Lucarelli 16, Buzzi 6, Sideri 1, Titta (L1), Crispo, Ammirati. Ne: Giuliano, Iervolino, Settembre, Coppola. All. Mosca.
    ARBITRI: Giovanni Ciaccio e Sergio Pecoraro.
    SET: 25-18, 25-23, 25-17.

    Una vittoria che profuma di riscatto, dopo lo stop al quinto set di domenica scorsa a Montefiascone. Al PalaCatania di Corso Indipendenza – davanti a una bella e calorosa cornice di pubblico – la Sistemia Saturnia torna alla vittoria, incamerando tre punti preziosi per la classifica del girone blu del campionato di Serie A3.
    PRIMO SET. La squadra di casa scende in campo con il sestetto base. Nell’Ottaviano manca l’ex Volley Catania, Pizzichini, mentre sono regolarmente in campo il regista saccense Calogero Tulone (ex Universal, Catania e Modica) e lo schiacciatore Francesco Sideri. Lucconi e Zappoli partono a mille. Braccia calde, pronti a regalare emozioni e, soprattutto, numeri da capogiro in attacco con il 70% di efficienza (il dato di squadra si attesta sul 69%). L’Ottaviano di Aniello Mosca non si scompone, risponde colpo su colpo. Francesco Sideri, in pipe, buca le maglie del muro castellese (6-6), unico punto della partita. Lucconi ha subito vita facile: l’opposto si fa trovare pronto agli inviti di Cottarelli (8-6). Zappoli allunga il passo con un diagonale stretto che vale il 10-7. I campani commettono due errori di fila (12-7). Il primo tempo di Frumuselu mantiene la Saturnia avanti di quattro lunghezze. Cesare Gradi firma il punto numero 17. Da posto due Lucconi è un fulmine di guerra. L’ennesimo lungolinea dello schiacciatore ex Fano vale il più sei (19-13). Zappoli sale in cattedra, suoi tre punti di fila che firmano il break decisivo. (un muro e due attacchi). Lucconi archivia la pratica.
    SECONDO SET. Non cambia la storia nel secondo parziale anche se la squadra di casa accusa un passaggio a vuoto in attacco, dove si registra un crollo in efficienza. L’11-8 porta il sigillo di Cottarelli che s’inventa un secondo tocco da copertina. Ottaviano non ci sta a fare da vittima sacrificale. Lucarelli e Ruiz, ben orchestrati da Tulone, ma anche qualche errore locale, proiettano gli ospiti al vantaggio parziale (18-17). Occorre la zampata giusta per fare saltare il banco: ci pensa Antonio Smiriglia a riportare tutto in parità. Nelle battute finali Zappoli archivia la pratica (25-23), ma non è stato facile.
    TERZO SET. Kantor lancia dal primo punto Marco Di Franco, lo schiacciatore 2002 scuola Roomy, al posto di Cesare Gradi. Ottaviano prende fiducia con il passare dei minuti. La Sistemia si affida all’asse Lucconi-Zappoli per portare punti e provare a chiudere i conti. Non c’è storia. Gira il muro (otto finali) e il contrattacco. La formazione campana scompare progressivamente dalla partita. L’ultimo punto è un diagonale proprio di Di Franco.
    MIX ZONE. Waldo Kantor sottolinea la difficoltà del campionato: “Non è facile vincere con nessuno. Non ci sono partite che si vincono sulla carta. Il calo nel secondo set ci può stare, ma siamo stati bravissimi a non concedere spazi ai nostri avversari. Noi dobbiamo lavorare per ridurli al minimo. Contento per l’ultimo punto di Di Franco, a conferma della rosa lunga”.
    Cristian Frumuselu, centrale autore di otto punti: “Sempre bello giocare al PalaCatania, davanti a un pubblico così appassionato che diventa il settimo uomo in campo. Noi bravi a rialzare la testa, ci siamo risollevati. Siamo stati concentrati sino alla fine”. LEGGI TUTTO

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    La Sistemia Aci Castello sfida in casa il Falù Ottaviano

    Domani pomeriggio, dopo quasi un mese dal felice debutto in campionato contro Galatina, la Sistemia Saturnia Aci Castello ritrova il PalaCatania e l’affetto del pubblico catanese. L’avversario di turno – il quinto della stagione nel campionato di Serie A3 maschile “Credem Banca – è il Falù Ottaviano, reduce dalla battuta d’arresto con il Modica e desideroso di rivalsa. Per il sestetto castellese di Waldo Kantor la partita costituisce l’occasione per rilanciarsi in classifica, dopo lo stop di Montefiascone, arrivato al termine di cinque set emozionanti e un vantaggio parziale di 2-0 sprecato. “Peccato davvero – ammette il centrale Antonio Smiriglia – perché avevamo acquisito nei primi due set il doppio vantaggio. L’amarezza è stata tanta, ma siamo rientrati in palestra con la consapevolezza di poterci immediatamente riscattare. Sono contento sul piano personale del mio momento, ma posso ancora dare di più”. Il tecnico argentino potrà contare su tutti i suoi uomini a disposizione contro i campani, guidati da Aniello Mosca. Attesa una buona cornice di pubblico, visti i dati in prevendita certamente positivi. Nell’Ottaviano tre vecchie conoscenze del volley catanese. In cabina di regia giostrerà il palleggiatore di Sciacca, Calogero Tulone, che giocò a Catania nell’Universal e nel Volley Catania (A2). In rosa anche lo schiacciatore Francesco Sideri e il centrale Matteo Pizzichini che hanno vissuto una parentesi stagionale nella Città dell’Elefante.

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    Sistemia Saturnia Aci Castello da applausi: 3-0 all’Efficienza Energia Galatina

    Era importante vincere. Lasciare il segno già all’esordio nel campionato di Serie A3 maschile. La Sistemia Saturnia Aci Castello risponde presente, davanti a una bella cornice di pubblico al PalaCatania (mille spettatori presenti sulle tribune del riqualificato impianto di corso Indipendenza), superando per 3-0 (25-17, 25-22, 25-17) l’Efficienza Energia Galatina di Giovanni Stomeo.
    La prova dei ragazzi di Kantor è sugli scudi ed è in linea con il percorso di lavoro e di crescita più volte sottolineato in questi giorni dal tecnico argentino.
    “Sono soddisfatto della prova della squadra – afferma un emozionato Waldo Kantor a fine partita – che è stata sempre sul pezzo, appena ha rotto gli indugi. Solo nel secondo set abbiamo accusato un calo, ma siamo stati bravi a chiudere i conti. In difesa e in attacco siamo stati bravi a non concedere nulla. Nel complesso abbiamo una giocata una pallavolo ordinata e pulita. Possiamo solo migliorare con l’entusiasmo che ci lascia questa partita”.
    Alla presenza del il sindaco Salvo Pogliese e dell’assessore allo Sport, Sergio Parisi, Gradi e compagni superano brillantemente la prova e si proiettano alla prossima sfida di Marcianise con l’entusiasmo alle stelle. Top scorer, Manuel Lucconi, autore di 23 punti (61% in attacco per l’opposto ex Fano). “Provo un misto tra tensione ed emozione – spiega il presidente Luigi Pulvirenti – sia per il debutto in campionato, ma soprattutto per la presenza inaspettata di tanto pubblico. Questa vittoria ci deve dare consapevolezza, ma dobbiamo essere bravi a restare con i piedi per terra”.
    La partita si rivela avvincente. Kantor si affida al sestetto base, provato nei cinque allenamenti congiunti con Vibo, Palmi e Modica: Cottarelli in regia, Lucconi opposto; Frumuselu e Smiriglia al centro; Gradi e Zappoli di banda; Zito libero. Nell’Efficienza Energia Galatina in campo Marco Lotito, vecchia conoscenza del volley siciliano (giocò a Catania nel 2006/2007). In panca Santo Buracci (fu opposto dell’Eurotec Gela) e il mazarese Ferdinando Lentini.
    Il primo punto della nuova stagione porta la firma di Manuel Lucconi. Smiriglia, al centro, viene chiamato con regolarità (due punti su altrettanti primi tempi). Il muro della Sistemia Saturnia funziona con precisione (complessivamente saranno 10 in tre set). Galatina resta attaccata alla partita sino al 13-12. Ma i castellesi hanno una marcia in più. Sul 21-15 debutta in A3 Matteo Maccarone, figlio d’arte, classe 2004 e scuola Roomy. Il lungo linea di Zappoli porta al set point, suggellato dall’attacco in lungolinea di Lucconi (64% in attacco, 7 su 11, solo nel primo set. Nel secondo set, la squadra di casa prende il largo, grazie a una buona gestione del servizio e del contrattacco. Zappoli scaglia a terra il punto del 18-14,  ma nella parte finale i leccesi si rifanno sotto. La Saturnia vuole il successo e chiude i conti con Lucconi. Nel terzo e decisivo set c’è la piena consapevolezza di poter incassare la vittoria piena senza allungare la contesa. Gradi e compagni non abbassano il ritmo e sono sempre sul pezzo. Zappoli in attacco regala il punto decisivo e fa scattare la festa.

    SISTEMIA SATURNIA: Frumuselu 6, Cottarelli 5, Zappoli 10, Smiriglia 7, Lucconi 23, Gradi 7, Zito (L1), Maccarrone, Di Franco, ne: Andriola, Battaglia, Vintaloro.
    GALATINA: Latorre 1, Lotito 9, Dimitrov 5, Wilmsen 6, Galasso 10, Antonaci 8, Sardanelli (L1), Buracci, Calò, Apollonio (L2), ne: Pepe, De Matteis, Lentini. All. Stomeo.
    ARBITRI: Antonio Gaetano e Danilo De Sensi.
    SET: 25-17, 25-22, 25-17 LEGGI TUTTO