More stories

  • in

    Perugia schiaccia Modena e riagguanta la vetta della classifica

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Il big match, valevole per il recupero della 9° giornata di SuperLega Credem Banca, ha visto scendere in campo Sir Safety Conad e Leo Shoes. Per entrambe le squadre un consistente bottino in palio: Perugia cerca di riprendersi il comando della classifica, Modena di risollevarsi il morale riscattandosi dopo la prima sconfitta in trasferta subita dal Vero Volley.
    Sono i Block Devils di coach Heynen a raggiungere l’obiettivo: 3-0 sul taraflex del PalaBarton e primo posto ritrovato.
    Sir Safety Conad Perugia-Leo Shoes Modena 3-0 (25-20, 25-23, 26-24)
    Sir Safety Conad Perugia: Travica 1, Plotnytskyi 10, Ricci 6, Ter Horst 14, Leon Venero 19, Solé 10, Russo (L), Colaci (L), Piccinelli 0, Zimmermann 0, Vernon-Evans 0, Sossenheimer 0. N.E. Atanasijevic, Biglino. All. Heynen.
    Leo Shoes Modena: Christenson 1, Karlitzek 1, Mazzone 1, Vettori 9, Petric 18, Stankovic 9, Iannelli (L), Porro 0, Estrada Mazorra 0, Grebennikov (L), Lavia 7, Bossi 0. N.E. Rinaldi, Sanguinetti. All. Giani.
    ARBITRI: Zanussi, Puecher.
    NOTE – durata set: 29′, 38′, 29′; tot: 96′.
    CLASSIFICA
    9ª Giornata And. (08/11/2020) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2020
    Sir Safety Conad Perugia 30, Cucine Lube Civitanova 29, Allianz Milano 19, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 19, Gas Sales Bluenergy Piacenza 18, Leo Shoes Modena 17, Vero Volley Monza 16, Itas Trentino 10, NBV Verona 9, Kioene Padova 8, Consar Ravenna 6, Top Volley Cisterna 5.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Perugia sbanca il PalaMaiata e ritrova la vetta in classifica

    Di Redazione
    La Sir Safety Conad Perugia sbanca in quattro set il PalaMaiata di Vibo Valentia, sconfigge la Tonno Callipo terza della classe e si riprende in un solo colpo il primato in classifica.
    Prestazione maiuscola dei Block Devils contro un avversario che ha dimostrato perché è così in alto in graduatoria con un gioco molto efficace e con pochissimi errori diretti.
    Ma Perugia si è dimostrata fortissima di testa e di cuore prima ancora che tecnicamente. Atanasijevic e compagni hanno messo in campo furore agonistico ed allo stesso tempo freddezza nei momenti topici del primo e quarto parziale (entrambi terminati in volata), ma soprattutto nell’avvio del terzo set dopo aver perso ai vantaggi quello precedente. Sintomo di una squadra che, se da un punto di vista tecnico-tattico deve riprendere il filo interrotto dallo stop forzato, come testa c’è, eccome se c’è!
    “Siamo stati molto bravi ad alzare il nostro ritmo”, dice Dragan Travica a caldo. “Abbiamo accettato alcuni errori tecnici e tattici contro un avversario che mette tanta intensità, che gioca bene e che sbaglia poco. Sono contento, era una gara difficile, è stata una bella partita e portiamo a casa tre punti d’oro. Abbiamo dimostrato tanta fame di vincere. È una nostra caratteristica e, soprattutto in una situazione dove non siamo eccellenti dal punto di vista tecnico, è fondamentale. Noi e Civitanova siamo un po’ avanti in classifica, ma il campionato è lungo, ci sono tante squadre forti che verranno fuori alla distanza e ci sarà da far fatica”.   
    È Leon, di gran lunga, il miglior realizzatore del match. 28 i punti del numero nove bianconero con 7 imprendibili ace. Doppia cifra nella metà campo perugina anche per Atanasijevic (14), Plotnytskyi e Solè (entrambi a quota 12) a dimostrazione della bontà della distribuzione di Travica.Menzione di merito anche per un super Colaci in seconda linea (un mix spettacolare di ricezioni e difese) e per la sua capacità innata di tenere sempre unita la squadra in campo con la sua saggezza ed esperienza.
    IL MATCH
    Travica ed Atanasijevic formano la diagonale iniziale per Heynen. È Ricci il protagonista in avvio (1-3). L’ace di Defalco pareggia i conti (6-6). Equilibrio pazzesco in campo con un ping pong lunghissimo di punti (16-16). Gran contrattacco di Defalco (17-16). Tripletta di Leon (attacco e due ace) che capovolge (17-19). Muro vincente di Travica, poi ace del neo entrato Zimmermann (18-22). Vibo non molla, Plotnytskyi mette a terra il punto del 20-23. Out Aboubacar e set point Perugia (21-24). Vibo annulla i primi due con Chinenyeze (23-24). Il muro di Leon mette la firma al set (23-25).
    Avvio importante di Vibo nel secondo parziale con Perugia che commette un paio di errori (4-1). L’ace di Leon riporta i suoi a contatto (5-4). Out Defalco, maniout di Plotnytskyi e Perugia sorpassa (6-7). Invasione di Chinenyeze (8-10). Scatto di Vivo con Rossard protagonista (11-10). Gran difesa di Plotnytskyi e Leon capitalizza (11-12). Ancora Leon in contrattacco (11-13). Vibo torna in pista subito (14-14). Cester rimette avanti Vibo (16-15). Muro di Ricci, contrattacco di Atanasijevic e nuovo capovolgimento (16-18). Plotnytskyi mantiene le distanze (18-20). Dentro Ter Horst per Atanasijevic. Out Leon (20-20). Ace di Rossard, Vibo avanti (22-21). Solè pareggia (22-22). Torna Atanasijevic. Invasione di Perugia e set point Vibo (24-23). Out Aboubacar, si va ai vantaggi (24-24). Al quinto tentativo è Defalco a pareggiare i conti (29-27).
    Perugia parte forte nel terzo set con Atanasijevic protagonista (0-3). Vibo accorcia con Rossard (2-3). Plotnytskyi a segno da posto quattro, poi ace di Leon (2-6). Buca di Solè in primo tempo, poi altro ace di Leon (2-8). Contrattacco di Atanasijevic (3-10). Alcuni errori al servizio da entrambe le parti (8-15). Plotnytskyi chiude la diagonale (10-17). Ter Horst, in campo per Atanasijevic, due volte vincente (13-20). Due anche di Solè (15-22). Perugia arriva al set point dopo l’errore di Aboubacar (17-24). Rossard spara out e Perugia torna avanti (17-25).
    Il muro di Solè apre la quarta frazione (1-3). Doppietta di Atanasijevic (2-5). Missili di Leon dai nove metri (3-8). Super Colaci e Solè chiude il primo tempo (3-9). Invasione di Solè (5-9). Aboubacar suona la carica per i suoi (10-13). Ace di Leon (11-16), poi contrattacco di Rossard (13-16). Plotnytskyi in diagonale, poi out Defalco (13-19). Si riscatta subito l’americano (15-19). Ace di Defalco, Vibo torna sotto (18-21). Ter Horst chiude da posto due (18-22). La mette a terra Leon (19-23). Fuori Plotnytskyi, poi Rossard (22-23). Solè porta Perugia al match point (22-24). Fuori Rossard, Perugia sbanca il PalaMaiata (22-25).
    IL TABELLINO
    TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 1-3Parziali: 23-25, 29-27, 17-25, 22-25TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Saitta 1, Aboubacar 13, Cester 8, Chenenyeze 10, Rossard 15, Defalco 12, Rizzo (libero), Dirlic. N.e.: Chakravorti, Sardanelli (libero), Gargiulo, Fioretti, Corrado, Lyneel, Victor. All. Baldovin, vice all. Guarnieri.SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica 1, Atanasijevic 14, Ricci 6, Solè 12, Leon 28, Plotnytskyi 12, Colaci (libero), Zimmermann 1, Ter Horst 3, Piccinelli. N.e.: Russo (libero), Vernon-Evans, Sossenheimer, Biglino. All. Heynen, vice all Fontana.Arbitri: Stefano Caretti – Stefano CesareLE CIFRE – VIBO VALENTIA: 15 b.s., 4 ace, 49% ric. pos., 32% ric. prf., 47% att., 4 muri. PERUGIA: 21 b.s., 10 ace, 51% ric. pos., 32% ric. prf., 56% att., 8 muri.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Perugia, Travica: “Siamo stati uniti e pazienti. Prestazione di cuore”

    Di Redazione
    Pronta reazione della Sir Safety Conad Perugia che dimentica la sconfitta di Monza prendendosi in rimonta i tre punti contro l’Allianz Milano che ha dovuto fare ancora i conti con l’assenza di Patry. Torna Dragan Travica, arrivato a Milano due ore prima della gara, rientra Atanasijevic, Leon fa il fenomeno, Solè è determinante, ma è la vittoria di tutto il gruppo.
    Dragan Travica dopo la vittoria per 3-1 su Milano: “Siamo stati uniti, pazienti, abbiamo sofferto tanto in questo ultimo periodo, ci siamo dati energia l’uno con l’altro ed è venuta fuori una prestazione di cuore ed è quello che secondo me fino ad ora ha contraddistinto il nostro percorso. Sono felicissimo anche del rientro di “Bata” glielo avevo scritto dopo la partita di Monza e oggi ha meritato di fare l’ultimo punto“.

    Le parole dell’opposto Atanasijevic: “Ci voleva questa vittoria dopo la sconfitta con Monza. I tre punti sono la cosa più importante perchè sappiamo bene che Milano è una squadra tosta che gioca benissimo soprattutto in casa. Complimenti davvero a tutti soprattutto a “Drago” che è arrivato in giornata da Perugia. Dopo 5 ore di viaggio è venuto ha fatto dieci palleggi prima della partita e ha giocato una partita fantastica. Per me è stato oggi è stato l’MVP“. LEGGI TUTTO

  • in

    La Sir Safety Conad Perugia ritrova Travica e sbanca Milano

    Di Redazione
    La Sir Safety Conad Perugia reagisce subito alla sconfitta di Monza sbancando l’Allianz Cloud in quattro set nel recupero dell’ottava giornata di Superlega: secondo ko interno consecutivo, invece, per l’Allianz Milano dopo quello di sabato scorso con Piacenza. Determinante per la squadra di Heynen il rientro di Dragan Travica, risultato finalmente negativo ed arrivato a Milano due ore prima della partita. Il regista bianconero, subentrato durante il match, ha subito ripreso in mano le redini della squadra, sopperendo ad una condizione fisica ovviamente difficile con le sue grandi doti mentali e motivazionali.
    Perugia non è la squadra spumeggiante di un mese fa, ma sotto l’aspetto della determinazione, dell’abnegazione e del coraggio fa la differenza. Il successo è certamente figlio di un sontuoso Wilfredo Leon, 25 punti alla fine e per larghi tratti il solo a caricarsi sulle spalle il peso dell’attacco. Ma, come detto, anche di un Travica stoico, di un Colaci di nuovo ad altissimi livelli in difesa e di capitan Atanasijevic, che si toglie la soddisfazione di mettere a segno l’ultimo punto della partita.
    Milano ha dovuto fare i conti con l’assenza importante di Patry, alle prese con il problema che lo ha bloccato sabato scorso nel confronto con Piacenza. Piazza ha risolto spostando Ishikawa in posto 2 e dando fiducia a Basic insieme a Maar come schiacciatore; ma pur riuscendo ad arginare la forza di Perugia dai 9 metri, all’Allianz è mancato il piglio da squadra matura per riuscire a strappare punti dalla sfida con gli umbri. 
    La cronaca:Tutti a disposizione per Heynen (compreso l’ultimissimo rientrato Travica). Il tecnico belga dà fiducia in regia a Zimmermann con Atanasijevic in diagonale. Coach Piazza si gioca la carta dei tre schiacciatori, spostando Ishikawa in posto 2 in diagonale con Sbertoli, al centro Kozamernik e Piano, in posto 4 Basic e Maar con Pesaresi libero. 
    Il primo break è di Perugia con il contrattacco di Leon (1-3). Diagonale vincente di Atanasijevic (3-6). Ishikawa accorcia (5-6). Marr pareggia a quota 7, Basic sigla il sorpasso di Milano (8-7). Il muro di Russo capovolge (8-9), quello di Ricci dà il +2 ai suoi (9-11). Ishikawa pareggia subito (11-11). Out Maar, poi maniout di Atanasijevic (11-14). Maar si riscatta, l’ace di Ishikawa pareggia (15-15). Maar rimette avanti l’Allianz (16-15). Invasione del neo entrato Ter Horst (19-17). Lo smash di Russo pareggia (19-19). La pipe di Maar spinge i meneghini (21-19). Il muro di Piano vale il 23-20. Maar porta i suoi al set point (24-21). Chiude Ishikawa (25-21).
    Heynen riparte con Travica in regia e Solè per Russo. Ace di Ishikawa (4-2). L’errore di Basic vale il 6-6. Leon mantiene la parità (9-9). Milano fa il break con il muro (11-9), l’errore di Ishikawa ricuce (11-11). Perugia mette la testa avanti (14-15). Maniout di Leon (15-17). Ter Horst, in campo per Atanasijevic, gioca una gran palla (19-21). Maniout chirurgico di Plotnytskyi (19-22). Invasione del muro di Milano (19-23). Il muro di Plotnytskyi porta Perugia al set point (19-24). Chiude il primo tempo di Solè (20-25).
    Due di Solè in avvio di terzo parziale (2-2). Invasione di Plotnytskyi (6-4). Plotnytskyi e l’errore di Maar pareggiano i conti (6-6). Out Basic, poi ancora Solè e sorpasso Perugia (7-9). Leon porta a tre le lunghezze di vantaggio dei bianconeri (9-12). Ancora Leon, poi super punto di Ter Horst (9-14). Milano torna subito in pista con Basic (12-14). Ishikawa riporta in parità l’Allianz (14-14). Perugia riparte con due di Leon (14-16). Dopo una lunghissima pausa, va a segno Ter Horst (16-19). Il muro di Sbertoli accorcia subito (18-19). Perugia scappa e con LEGGI TUTTO

  • in

    Perugia, Heynen: “Bisogna sempre vedere la luce in fondo al tunnel”

    Di Redazione
    Parte il tour de force della Sir Safety Conad Perugia che si troverà a giocare otto partite in venti giorni dopo il periodo di stop forzato a causa del Covid-19. La formazione umbra è tornata in campo lo scorso weekend a Monza dove ha rimediato una sconfitta e oggi scenderà in campo sempre in Lombardia questa volta con l’Allianz Milano. Come ha raccontato coach Vital Heynen in un intervista rilasciata al Corriere dello Sport, ci vorrà però ancora del tempo per vedere la vedere la vera Perugia.
    Coach Heynen, pensa che a Milano ci saranno le stesse difficoltà viste a Monza per la sua squadra? «Forse anche di più (sorride). Sappiamo che si deve ritrovare il ritmo partita e non bastano un paio di partite, questo è poco ma sicuro».
    Tra l’altro complici le partite da recuperare, vi aspetta un autentico tour de force..«Chiaro che noi ci troveremo a giocare otto partite in soli 20 giorni. C’è poco tempo per allenarsi, ma confidiamo di riprendere la forma pre-Covid un passo alla volta».
    Avete tanti campioni in squadra, da loro setti in primi c’è il desiderio di riprendere feeling con vittorie e prestazioni…«Certamente, confidiamo nella squadra e nella voglia di tornare a essere protagonisti nel minor tempo possibile».
    Lei ha detto che servirà un mese dl tempo per rivedere la vecchia Sir. «Non cambio idea, giorno più giorno meno sono queste le tempistiche. Chiaro che puntiamo a essere al massimo per la seconda parte della stagione».
    È stato d’accordo immagino sul fatto che la pallavolo sia andata avanti… «Certamente, tutti devono lavorare e contribuire per il meglio della salute e poi anche del nostro sport. Fermarsi sarebbe stata una cosa facile da fare, ma non avrebbe portato alcun giovamento».
    Invece andare avanti, pur tra mille difficoltà… «Cosa positiva, perché bisogna sempre vedere la luce in fondo al tunnel. Bisogna sempre provare a costruire qualcosa di buono, mai stare fermi. Naturalmente non possiamo nascondere il fatto che il Covid reciti un ruolo importante in questa stagione, ma remando tutti dalla stessa parte potremo tornare alla normalità». LEGGI TUTTO

  • in

    Anche Perugia cade a Monza e la classifica si accorcia

    Di Redazione
    È un’ultima giornata di andata speciale quella del campionato di Superlega maschile: al giro di boa cadono infatti, sia pure in tempi diversi, le prime tre della classifica. Dopo la Cucine Lube Civitanova (che aveva anticipato e perso la sua gara con Vibo) tocca anche alla Sir Safety Conad Perugia conoscere l’onta della sconfitta, sul campo di una Vero Volley Monza che si conferma “ammazzagrandi” ma soprattutto appare sempre più solida e determinata. Alla squadra di Heynen naturalmente non mancano le attenuanti, dalla lunga sosta per il Covid-19 all’assenza di Travica: condizioni precarie che saranno messe alla prova già mercoledì nel recupero contro l’Allianz.
    Lo stesso discorso vale per l’Allianz Milano che, oltre a perdere l’anticipo contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza, si è vista privata di Patry per infortunio e ha smarrito gli equilibri di questo ottimo inizio di stagione. Con altre due partite ancora da disputare, brilla la Kioene Padova che conquista i tre punti sul campo di una NBV Verona sempre meno decifrabile: unica nota positiva per i gialloblu il buon debutto di Mads Jensen, sostituto di Boyer. Ora il campionato prosegue a tappe forzate: mercoledì due recuperi e un posticipo, nel prossimo weekend si torna in campo per la prima giornata di ritorno.
    RISULTATIAllianz Milano-Gas Sales Bluenergy Piacenza 1-3 (25-23, 16-25, 22-25, 19-25)Vero Volley Monza-Sir Safety Conad Perugia 3-0 (25-20, 25-21, 25-22)NBV Verona-Kioene Padova 1-3 (21-25, 27-25, 23-25, 33-35)Cucine Lube Civitanova-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 1-3 (23-25, 25-18, 20-25, 23-25) disputata il 15/11Top Volley Cisterna-Leo Shoes Modena mer 25/11 ore 20.30Consar Ravenna-Itas Trentino rinviata a data da destinarsi
    CLASSIFICACucine Lube Civitanova** 23, Sir Safety Conad Perugia*** 21, Allianz Milano** 16, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia** 16, Leo Shoes Modena*** 15, Gas Sales Bluenergy Piacenza* 15, Vero Volley Monza* 13, Itas Trentino**** 10, NBV Verona*** 9, Kioene Padova 8, Consar Ravenna**** 6, Top Volley Cisterna*** 4.*Una partita in meno
    PROSSIMO TURNOCucine Lube Civitanova-NBV Verona sab 28/11 ore 18.00Gas Sales Bluenergy Piacenza-Consar Ravenna sab 28/11 ore 19.30Vero Volley Monza-Leo Shoes Modena dom 29/11 ore 16.00Top Volley Cisterna-Allianz Milano dom 29/11 ore 17.00Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Sir Safety Conad Perugia dom 29/11 ore 18.00Itas Trentino-Kioene Padova dom 29/11 ore 19.00
    RECUPERIAllianz Milano-Sir Safety Conad Perugia mer 25/11 ore 18.00Itas Trentino-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia mer 25/11 ore 19.00 LEGGI TUTTO

  • in

    Giacomo Sintini: “Lo sport, come anche il lavoro, deve andare avanti in sicurezza”

    Di Redazione
    Una Superlega che continua a zoppicare vistosamente con una sola partita giocata nella decima giornata di campionato escludendo gli anticipi e i recuperi del weekend. Una situazione surreale che rischia di precipitare. La stagione va avanti a rilento e sarà difficile poi recuperare tutte le partite rinviate a causa del Covid. Giacomo Sintini, ex palleggiatore di Perugia, ai microfoni del Corriere dell’Umbria, ha espresso la propria opinione sul continuare o sospendere il campionato.
    Jack, ultimamente si gioca a singhiozzo: penultimo turno surreale, una sola partita disputata… “E sì. Il mio punto di vista su quanto sta accadendo è duplice. Non avere continuità, non poter progettare, non avere un calendario certo per programmare la preparazione atletica per arrivare al top in un certo momento, rende la situazione attuale un disastro. Anche per chi investe. Dall’altro lato, stiamo avendo a che fare con gente che muore, che si ammala. Bisognerebbe mettere da parte le lamentele”.
    È giusto proseguire o sarebbe meglio fermarsi? “Lo sport, come anche il lavoro, deve andare avanti. In sicurezza, ovviamente. Nello sport si dovrebbe adottare il sistema americano, fare una bolla con la possibilità di giocare in tre o 4 stadi, in 3 o 4 palazzetti. So che andare in ritiro prolungato sarebbe un sacrificio per i giocatori, ma se vogliono continuare ad avere il loro stipendio e a performare, qualcosa va fatto. Molti atleti che magari ora sono all’apice rischiano di perdere momenti cruciali delle loro carriere che poi potrebbero non ripresentarsi. Il campionato non lo fermerei. Lo sport ha un valore sociale enorme. La gente ha bisogno”.
    Parliamo di volley giocato. Cosa l’ha colpita della Sir finora? “La concretezza della squadra. È lineare, c’è un’equa distribuzione, gioca bene con i centrali, coinvolge gli attaccanti. E poi, Heynen la rende fortissima a muro-difesa. L’impronta del coach è evidente. Mi ha anche colpito molto un giocatore”.
    Chi? “Travica. So che non avrebbe subìto il confronto con De Cecco. So bene quanto sia forte di testa. Tecnicamente mi piace molto”.
    Che Superlega è stata fino ad ora, e come se l’immagina? “Al momento, la Sir e la Lube meritano di giocarsi tutti i trofei. Mi aspetto una crescita importante da parte di Trento. Un upgrade di Modena. Mi piace molto Milano, gioca bene, sono colpito da Sbertoli e Ishikawa. È un gruppo equilibrato. Ai playoff o nei momenti delicati è una squadra rognosa da affrontare“.  LEGGI TUTTO