More stories

  • in

    La Sir Safety Conad non va in testacoda: netto 3-0 sul campo di Cisterna

    Di Redazione
    Chiude l’anno con il sorriso la Sir Safety Conad Perugia, che sconfigge in tre set la Top Volley Cisterna nella sfida che vedeva di fronte la prima e l’ultima della classifica di Superlega. Prova concreta dei ragazzi di Vital Heynen (che proprio a Cisterna aveva bagnato il suo esordio sulla panchina bianconera), in una gara che nascondeva molte insidie e che invece i Block Devils hanno bene interpretato dal punto di vista mentale prima ancora che tecnico.
    Due set ben condotti da Perugia, incisiva al servizio e molto efficace in tutta la fase break. Poi nella terza frazione Atanasijevic e compagni sono bravi a fronteggiare la reazione dei pontini. È proprio l’opposto serbo, capitano bianconero, a suonare la carica con attacchi vincenti fino al punto conclusivo di Solé che chiude la contesa.
    Leon si prende l’Mvp con 12 punti con 3 muri ed il 57% in attacco. 12 palloni vincenti anche per Atanasijevic, che prosegue la sua crescita partita dopo partita, 8 per il solito eccellente Solé. Importanti per la Sir Safety Conad le mille difese di un super Colaci in seconda linea ed i turni al servizio di Plotnytskyi (2 ace) che hanno scavato il solco nelle prime due frazioni.
    La cronaca:Ancora out Tillie per il problema alla caviglia, in avvio coach Boban Kovac schiera Seganov in regia in diagonale con Sabbi, di banda Randazzo e Cavuto, al centro Krick e Szwarc con Cavaccini libero. Dall’altra parte della rete Heynen risponde con Travica-Atanasijevic, Leon-Plotnytski e Colaci libero.
    Si parte con il muro di Leon, il punto di seconda intenzione di Travica e l’ace di Plotnytskyi (0-3). Perugia difende con ordine, Cisterna commette un paio di errori ed il vantaggio di dilata (4-9). Ace di Solè (4-10). Maniout di Atanasijevic (6-13). Cisterna cerca di entrare nel match con l’ace di Cavuto (9-15). Grande difesa di Colaci con Atanasijevic che capitalizza (11-18). Punto numero 20 per Perugia con il muro di Ricci, poi out Onwelo (12-21). Ancora Ricci (12-22). Pipe di Leon (14-23). Set point dopo il tocco vincente di Plotnytskyi (14-24). Chiude subito Atanasijevic (14-25).
    0-2 in avvio di secondo parziale con Leon. Mette anche il muro il numero nove bianconero (2-5). Manca l’ace per Leon e lo infila (5-9). Non è da meno Plotnytskyi che piazza il servizio vincente dell’8-13. Diagonale strettissima di Leon (9-15). Solè chiude la tesa al centro (11-17). Cisterna prova a reagire con il muro di Szwarc (15-19). Super scambio con Atanasijevic che trova il maniout (16-22). Ace di Szwarc (18-22). Perugia arriva al set point e chiude subito con il muro di Solè (19-25).
    Cisterna fa la voce grossa con il muro nella terza frazione (4-2). Qualche errore di troppo nella metà campo bianconera (7-4). Con Leon al servizio Perugia torna in parità (7-7). Plotnytskyi dà il vantaggio ai suoi (9-10). Rosso per Sottile (9-12). Lo scambio successivo è una meraviglia con Leon che chiude da seconda linea (9-13). Cisterna torna a contatto sfruttando alcuni errori di Perugia (12-13). Doppietta di Atanasijevic (15-18). In power l’opposto serbo (17-21). Perugia si avvicina al traguardo (19-23). Out Onwelo e match point (20-24). Chiude Solé (21-25).
    Sebastian Solé: “Siamo venuti a Cisterna senza sottovalutare questa squadra perché nonostante la loro posizione in classifica hanno giocatori molto forti ed esperti, volevamo giocare bene e con la testa sul campo. Chiudiamo un anno in cui abbiamo fatto cose buone, forse c’è qualcosa ancora da migliorare ma siamo sulla strada giusta”.
    Boban Kovac: “C’è poco da dire, in questo momento capisco che dall’altra parte della rete c’è Perugia che batte molto bene, ma non possiamo sbagliare le battute come nel primo set e fallire su attacchi con muro a uno: non ce ne va una dritta, non c’è una cosa buona. Serve tanta pazienza ma io l’ho persa tutta e chiedo a me stesso cosa sta facendo questo coach quando una squadra gioca così? Non sono contento, sto male perché durante l’allenamento facciamo cose ma durante la partita forse c’è paura o incapacità nostra. Ci sono modi e modi di perdere, non dirò niente a nessuno ma ci sono troppi errori banali che è molto difficile da digerire, sarà molto difficile uscire da questa situazione, serve orgoglio e personalità partendo da me per fare bene“.
    Top Volley Cisterna-Sir Safety Conad Perugia 0-3 (14-25, 19-25, 21-25)Top Volley Cisterna: Seganov, Sabbi 4, Szwarc 6, Krick 5, Randazzo 4, Cavuto 5, Cavaccini (L), Onwelo 6, Sottile, Rossato. N.e.: Rossi, Rondoni (L). All. Kovac, vice all. Cocconi.Sir Safety Conad Perugia: Travica 1, Atanasijevic 12, Ricci 3, Solè 8, Leon 12, Plotnytskyi 7, Colaci (L), Zimmermann, Piccinelli, Vernon-Evans, Ter Horst 1. N.e.: Russo (L), Sossenheimer, Biglino. All. Heynen, vice all Fontana.Arbitri: Stefano Cesare – Stefano CarettiNote: Durata set: 21′, 27′, 27′. Cisterna: 16 b.s., 2 ace, 40% ric. pos., 24% ric. prf., 36 % att., 4 muri. Perugia: 15 b.s., 4 ace, 51% ric. pos., 18% ric. prf., 55% att., 6 muri.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La Lube passa al PalaBarton e si incorona regina d’inverno

    Di Redazione
    Il panettone di Natale sarà dolcissimo per la Cucine Lube Civitanova, che nella super sfida con la Sir Safety Conad Perugia valida come recupero della decima giornata di andata di Superlega gonfia i muscoli al Pala Barton, piegando la squadra di Heynen al tie break. I marchigiani chiudono dunque al primo posto la classifica del girone d’andata (con gli stessi punti ma con una vittoria in più), che determina anche la griglia delle squadra partecipanti alla Del Monte Coppa Italia 2021: i cucinieri sono quindi già certi di dover affrontare la Kioene Padova nei quarti di finale, in programma il 27 gennaio.
    Considerando la classifica generale, la Sir mantiene invece 7 punti di vantaggio sui rivali, che però hanno una gara ancora da recuperare. E a giudicare dalla gara di oggi la contesa è tutt’altro che chiusa: Civitanova, infatti, può contare su uno Yoandy Leal a tratti inarrestabile (25 punti), su un Robertlandy Simon gigantesco a muro e in attacco e su un Osmany Juantorena chirurgico nei momenti decisivi. Mentre Perugia, che pure ottiene le solite ottime risposte da Sebastian Solé, perde le proprie certezze in attacco, dove Atanasijevic non è ancora al meglio.
    Perugia vince la sfida dai nove metri (10 ace contro 6), Civitanova quella a muro (15 contro 9). A spostare l’ago della bilancia nella metà campo Lube, come spesso capita tra le due squadre, piccoli particolari, in particolare in attacco, con gli ospiti migliori nelle percentuali (53% di squadra contro 44%). Nelle file bianconere miglior realizzatore Leon (23 punti), 15 i colpi vincenti per Atanasijevic e Solè, 10 (con 5 ace) per Plotnytskyi. Nella metà campo biancorossa cinque in doppia cifra: l’Mvp Leal (25 punti per il martello di Civitanova con il 54% sotto rete), Juantorena (15) Richlicki (13), Simon (14) ed Anzani (11).
    La cronaca:Squadre in campo con i rispettivi sestetti tipo. Primo set con Aleksandar Atanasijevic assoluto protagonista, in negativo prima e positivo poi, a favore naturalmente della Sir. Che, avanti 12-9, con gli errori in attacco del serbo consente ai cucinieri di pareggiare. Ma poi, sempre con il bomber di Belgrado e stavolta al servizio, manda in tilt la ricezione di Juantorena e compagni (36% di positive contro il 53% dei padroni di casa) ritrovando un cospicuo vantaggio (18-14 dopo un errore in attacco di Simon), quello che risulterà decisivo per portare a casa il parziale.
    Il tutto nonostante la reazione della Cucine Lube che, dopo essere risalita fino al 22-23, depone definitivamente le armi quando Ricci mura il contrattacco di Leal che avrebbe scritto nuovamente la parità. Perugia chiude 25-23, con un altro muro vincente. Atanasijevic fa segnare 7 punti nello score personale (47% di efficacia sulle schiacciate), uno in più del compagno di squadra Leon (62%), mentre sulla sponda Lube il top scorer è Juantorena, autore di 5 punti con un buonissimo 67% in attacco e un muro.
    La partita è una battaglia di muscoli e di nervi anche nel secondo set, in cui è ancora la Sir Safety a partire col muso davanti. Scappa sul 17-14 con i contrattacchi in sequenza di Leon prima e Atanasijevic, ma poi si fa recuperare fino alla parità (a quota 22) da una Cucine Lube trascinata da un sontuoso Osmany Juantorena (4 punti). Il capitano è protagonista, insieme a Rychlicki e Leal, del soprasso sul 22-23 e soprattutto della zampata vincente, che arriva dopo due set point gettati alle ortiche, sul 22-24. Per la vittoria che vale l’1-1 nel computo dei set sono decisivi prima un ace di Leal (29-28, 7 punti per il bomber naturalizzato brasiliano), quindi il contrattacco finale di Osmany Juantorena, che chiude il parziale a proprio favore alla terza occasione buona.
    Il terzo set è un monologo dei campioni del mondo. Subito avanti 1-6, poi 7-13 con due muri consecutivi firmati da Simone Anzani. Sulla sponda perugina Heynen prova a scuotere i suoi sostituendo un Atanasijevic in evidente difficoltà (0 su 4 in attacco) con Vernon-Evans, ma la Cucine Lube resta superiore in ogni fondamentale (59% in attacco contro il 32% degli umbri, 6-1 nei muri), e con Kovar utilizzato con costanza da De Giorgi per rafforzare la seconda linea, alza il muro sugli avversari chiudendo sul 18-25, con Leal top scorer a quota 5 punti (56% in attacco).
    Torna invece in equilibrio la sfida nel quarto set, almeno fino al 13-13. Poi è un muro vincente di Solé su Juantorena a regalare il primo break alla Sir, che successivamente dilaga grazie ad un micidiale turno al servizio di Plotnytskyi (3 ace). Perugia vola sul 21-15 a proprio favore e chiude 25-18 con Atanasijevic, che rimanda tutto al tie break.
    Un quinto parziale deciso dal break di tre punti conquistato dal contrattacco di un super Leal (8-10, per lui 25 punti totali con il 59% in attacco), subito seguito da un ace del neo entrato Falaschi (9-12). Perugia reagisce con un ace del solito Leon (11-12), ma alza bandiera bianca dopo un muro vincente dei marchigiani su Ter Horst (11-14). La chiude sul 12-15 Robertlandy Simon (15 punti, 82% sui primi tempi e 5 muri!), stampando un attacco nei due metri.
    Sir Safety Conad Perugia-Cucine Lube Civitanova 2-3 (25-22, 28-30, 18-25, 25-18, 12-15)Sir Safety Conad Perugia: Piccinelli n.e., Ricci 7, Vernon-Evans 3, Travica 1, Ter Horst 2, Sossenheimer n.e., Biglino n.e., Leon 22, Zimmerman, Solé 14, Colaci (L), Atanasijevic 15, Plotnytskyi 10. All. Heynen.Cucine Lube Civitanova: Kovar, Marchisio n.e., Juantorena 14, Balaso (L), Leal 25, Larizza n.e., Rychlicki 13, Diamantini n.e., Simon 15, De Cecco 2, Anzani 11, Falaschi 1, Hadrava, Yant n.e.. All. De Giorgi.Arbitri: Puecher-Zavater.Note: Durata set: 30′, 38′, 25′, 26′, 20′. Sir: bs 14, ace 10, muri 8, 43% in ricezione (21% perfette), 44% in attacco. Lube: bs 22, ace 6, muri 14, 40% in ricezione (17% perfette), 53% in attacco.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Perugia continua a volare. Battuta Verona per 3-1

    Di Redazione
    Soffre, lotta, deve rincorrere in alcuni frangenti. Ma alla fine la Sir Safety Conad Perugia trova la tredicesima vittoria in Superlega, sconfigge in quattro combattuti set la NBV Verona nella quarta di ritorno e consolida il proprio primato in classifica portandosi a +8 su Civitanova. Quella Civitanova che sarà a Perugia tra quattro giorni per il recupero della decima di andata e per una super sfida tra le prime due della graduatoria.
    È stata dura stasera per capitan Atanasijevic e compagni. Dopo i primi due set ben condotti dai padroni di casa, efficaci in fase break in particolare a muro e con alte percentuali in attacco (70% nel primo parziale), Verona è uscita fuori, trascinata dai suoi posti quattro Kaziyski (17 punti) e Jaeschke (14 palloni vincenti) e da un’ottima fase break con Bonami, libero scaligero, eccellente in difesa. Ma i bianconeri sono come il granito da un punto di vista mentale, combattono, non mollano e restano attaccati al match fino al 19-19 del quarto set quando sale in cattedra Leon. Il numero nove di Heynen trova la serie giusta al servizio e scava il solco decisivo con un altro ace del cecchino Zimmermann (quattro ingressi dai nove metri nel match e tre battute vincenti a referto) che chiude la sfida.Perugia vince al servizio (9 ace contro 4) ed a muro (10 i vincenti contro 8).
    Uno spettacolo stasera l’indiscusso Mvp Sebastian Solè! Il centrale argentino chiude con 17 punti, l’85% in primo tempo e sei muri vincenti. In casa bianconera doppia cifra anche per Leon (20), Plotnytskyi (15) ed Atanasijevic (13). Nota di merito, come detto, per il tedesco Zimmermann eccellente ogni volta che viene chiamato in causa da Heynen.Ed ora appuntamento a mercoledì.
    IL MATCH
    Formazione tipo per Heynen. Subito Leon-Atanasijevic (2-0). Kaziyski pareggia a quota 5. Ace di Atanasijevic (9-7). Muro di Solè, poi contrattacco di Plotnytskyi (12-8). Super scambio chiuso da Leon dopo due difese di Colaci (16-12). L’ace di Aguenier dimezza, poi smash di Jeaschke (16-15). Due di Solè e Perugia riparte (18-15). Attacco d poi ace di Leon (20-16). Plotnytskyi chiude la diagonale da posto due (23-19). Perugia arriva al set point e chiude subito con il muro vincente di Atanasijevic (25-20).
    Avanti Verona in avvio di seconda frazione dopo l’errore di Solè (1-3). Out anche Caneschi e parità (3-3). Jaeschke trova il contrattacco vincente e riporta avanti i suoi (5-7). Muro di Aguenier (5-8). È fuori la diagonale di Jaeschke (8-9). Il maniout di Leon vale la parità (10-10). Out Jensen, tripletta a muro di Solè e Perugia va avanti (14-10). Plotnytskyi esplode la pipe del 16-11. Leon da posto quattro (18-13). Spirito ed il muro di Aguenier accorciano (18-16). Kaziyski riporta le squadre a contatto (18-17). Entra Zimmermann e piazza l’ace del 20-17. Fuori Ricci (20-19). Lungo il pallonetto di Plotnytskyi e parità (20-20). Si riscatta l’ucraino (21-20). Out Jensen (22-20). Ricci a segno (23-21). Ace incredibile di Plotnytskyi e set point Perugia (24-21). Scambio lunghissimo e Leon raddoppia per Perugia (25-22).
    Leon marchia l’inizio del terzo parziale (5-2). Atanasijevic chiude l’attacco del 7-3. Aguenier dimezza (7-5). L’ace di Kaziyski riporta Verona a contatto (9-8). Muro di Jaeschke e parità (9-9). Muro anche per Caneschi, contrattacco di Jaeschke, ace di Jensen e gli scaligeri passano a condurre (11-14). Plotnytskyi trova le mani del muro ed accorcia (14-15). Il muro di Solè rimette la situazione in parità (15-15). Parallela millimetrica di Atanasijevic, poi ancora ace di Zimmermann entrato per la battuta (18-16). Super difesa di Leon e Plotnytskyi chiude il 19-16. Ancora l’ucraino dopo un altro servizio al veleno del tedesco (20-16). Verona non molla (22-20), Atanasijevic lancia i suoi (23-20). Due in fila di Caneschi, la NBV è di nuovo lì (23-22). Jaeschke gioca contro il muro e si torna in parità (23-23). Leon chiude da posto quattro, match point Perugia (24-23). In rete Atanasijevic, si va ai vantaggi (24-24). Kaziyski capovolge tutto (24-25). Atanasijevic non ci sta (25-25). Ancora Kaziyski (25-26). Solè in primo tempo (26-26). Spirito di seconda intenzione (26-27). Muro di Aguenier, Verona riapre il match (26-28).
    Nella lotta del quarto set è Verona a partire meglio (5-7). Perugia non riesce a rientrare (9-11). In rete l’attacco di Jensen e parità (14-14). Non si schioda la parità (17-17). Ace di Kaziyski (18-19). Plotnytskyi capovolge (20-19). Ace di Leon (21-19). Primo tempo di Solè (22-19). Ancora Plotnytskyi (23-19). L’errore al servizio di Aguenier porta Perugia al match point (24-20). Zimmermann entra al servizio e chiude con l’ace (25-20).
    I COMMENTI
    Massimo Colaci (Sir Safety Conad Perugia): “Verona ha giocato molto bene soprattutto terzo e quarto set crescendo tanto in particolare in difesa, noi siamo un po’ calati commettendo diversi errori. Però abbiamo vinto, portiamo a casa tre punti e continuiamo il nostro cammino. Non sono contento della prestazione di stasera, ma molto contento del risultato”.
    TABELLINO
    SIR SAFETY CONAD PERUGIA – NBV VERONA 3-1 (25-20, 25-22, 26-28, 25-20)
    SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Piccinelli (L), Ricci 3, Vernon-Evans 0, Travica 3, Tre Host 0, Russo ne, Sossenheimer ne, Biglino ne, Leon 20, Zimmerman 3, Solé 17, Colaci (L), Atanasijevic 13, Plotnytskyi 15. All. Heynen
    NBV VERONA: Kaziyski 17 (C), Magalini ne, Caneschi 8, Peslac 0, Aguenier 10, Asparuhov ne, Jensen 7, Spirito 2, Jaeschke 14, Zanotti ne, Donati (L) ne, Bonami (L). All.: Stoytchev.
    ARBITRI: Florian, Lot
    STATISTICHE
    Sir Safety Conad Perugia: attacco 50%, ricezione 42% (perfetta 17%), muri 10, battute: ace 9, sbagliate 23
    NBV Verona: attacco 43%, ricezione 49% (perfetta 27%), muri 8, battute: ace 4, sbagliate 13
    NOTE Spettatori: 0. MVP: Solé. Durata dei set: 23’, 31’, 34’, 26’.Totale: 1h 54’.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Perugia-Lube, il big match si recupera mercoledì 23 dicembre

    Di Redazione
    La Lega Pallavolo Serie A ha disposto che il recupero del match Sir Safety Conad Perugia – Cucine Lube Civitanova verrà disputato mercoledì 23 dicembre alle ore 18.00. La gara sarà trasmessa in diretta su Eleven Sports.
    Inizialmente in programma a metà novembre, il match con gli uomini di Vital Heynen fu rinviato per la presenza di numerosi positivi al Coronavirus nel gruppo squadra umbro. La Lube, che domenica 20 dicembre rimarrà a riposo per il rinvio al 21 gennaio della sfida interna con Monza (4a giornata di ritorno), mercoledì affronterà nella tana dei Block Devils l’ultima trasferta del 2020, per poi chiudere l’anno domenica 27 dicembre, tra le mura amiche, contro una Gas Sales Piacenza in crescita.
    Nel 2020 Lube e Perugia si sono incrociate tre volte in match ufficiali:
    1) Il 23 febbraio, all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (BO), i biancorossi hanno piegato 3-2 la Sir nella Finalissima di Coppa Italia.
    2) Il 25 settembre, agli albori della nuova stagione, sul campo dell’Agsm Forum di Verona, la Sir Safety Conad Perugia si è rifatta beffando i cucinieri al fotofinish.
    3)  L’8 dicembre, nella prima giornata della Pool B di CEV Champions League, sul campo della Salle Robert Grenon di Tours, Civitanova ha centrato la vittoria più netta domando Perugia 3-1 nel derby tricolore.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Perugia espugna la Kioene Arena e prende le distanze dalla Lube in classifica

    Di Redazione
    Nell’ultimo dei due posticipi della 3° giornata di ritorno, dopo il big match Trento-Lube vinto dai Cucinieri, la Sir Safety ferma la Kioene Padova in trasferta. Primo posto consolidato per i ragazzi di coach Heynen, che salgono a +36 e si portano a cinque lunghezze da Civitanova.
    “Peccato che non c’era pubblico stasera a Padova perché questo ritorno sarebbe stato ancora più emozionante, ma ero emozionato lo stesso. Poi è ovvio che durante la partita si pensa solo a giocare. È stata una partita un po’ strana all’inizio. Abbiamo commesso tanti errori, non riuscivamo a prendere ritmo. Padova giocava bene, con solidità e noi facevamo fatica. Siamo stati bravi con alcune fiammate individuali a vincere ai vantaggi primo e secondo set, poi nel terzo ci siamo sciolti ed abbiamo giocato meglio. Atanasijevic? È molto importante per noi sia tecnicamente come giocatore che come entusiasmo che porta alla squadra”.
    Così Dragan Travica, grande ex della partita, al termine di Kioene Padova-Sir Safety Conad Perugia con i Block Devils che sbancano la Kioene Arena in tre set nell’ultimo posticipo della terza di ritorno di Superlega.Match duro stasera per Perugia. Due set sempre sul filo dell’equilibrio con la squadra brava a reggere l’entusiasmo, la grande organizzazione in fase break e la buona pallavolo dei padroni di casa ed a trovare il guizzo risolutore nelle fasi caldissime. Poi nella terza frazione i Block Devils ingranano la quinta e caricano nel pullman la vittoria stagionale numero dodici.In una sfida combattuta, come certificato anche dai numeri finali, è il muro il fondamentale vincente per la Sir Safety Conad. 11 i vincenti per Perugia con un super Ricci a tratti invalicabile con 6 punti diretti nel fondamentale. Nelle file bianconere doppia cifra per Leon (13) e Plotnytskyi che ne mette a terra 11 e trova una prestazione di alto livello in tutti i fondamentali con un filotto di 4 punti consecutivi che, nel terzo set, spiana la strada ai suoi. Con Heynen che opera la staffetta Ter Horst-Atanasijevic in posto due (9 punti nei primi due set per l’olandese, 4 per il serbo nel terzo parziale), da rimarcare anche le prove importanti per Colaci in seconda linea e per Travica, bravo nella gestione dell’attacco di Perugia ed Mvp del match.   
    IL MATCH
    C’è Ter Horst in diagonale con Travica in avvio. Proprio l’olandese a segno (2-2). Padova trova il doppio vantaggio con Wlodarczyk (8-6). Ancora il polacco con il manioiut (10-7). Plotnytskyi riporta a contatto i suoi (12-11), ma Bottolo ristabilisce (14-11). Out Stern (14-13). Il muro di Leon pareggia, poi colpo sensazionale del cubano (14-15). Ricci è il più lesto sotto rete (14-16). Volpato e Wlodarczyk impattano subito (16-16). Leon fa ripartire i suoi (16-18). Sempre il numero nove di Perugia (17-20). L’ace di Wlodarczyk accorcia nuovamente (20-21). A segno Solè, poi muro di Plotnytskyi (20-23). Altro ace per Padova, stavolta di Vitelli (22-23). In rete il servizio successivo di Vitelli, set point Perugia (22-24). Il muro di Bottolo e l’ace di Stern rimandano il verdetto ai vantaggi (24-24). Ter Horst dopo una lunga azione (24-25). Proprio l’olandese a muro manda avanti Perugia (24-26).
    Bene Padova in avvio di seconda frazione (2-0). Il muro a tre di Perugia pareggia (2-2). Due in fila, attacco ed ace, per Wlodarczyk, poi muro di Vitelli (5-2). Out Plotnytskyi, scappa la Kioene (6-2). Il muro di Shoji dilata la forbice (9-4). Ter Horst chiude il contrattacco (10-7). Muro e poi attacco di Ricci (11-10). Padova riparte con il muro (14-11). Out Ter Horst (17-13). Muro di Ricci che dimezza (17-15). Sempre Ricci e sempre a muro (19-18). Perugia mette la freccia con Leon (21-22). Padova capovolge con il muro (23-22). Lungo il servizio di Vitelli (23-23). Ace di Leon, set point Perugia (23-24). I Block Devils si confermano di granito e chiudono con il contrattacco di Plotnytskyi (23-25).
    Nel terzo parziale, con Atanasijevic in campo per Ter Horst, è super Plotnytskyi in avvio (1-4). Il muro di Bottolo porta i suoi a -1 (4-5). Out Stern (5-8), poi muro di Shoji (7-8). Attacco e poi ace e poi pipe e poi altro ace di Plotnytskyi (8-13). Smash di Solè (9-15). Perugia tiene il vantaggio e con Atanasijevic si porta sul 14-20. Superlativo Ricci a muro (14-21). Non si passa davanti a Ricci (14-23). Atanasijevic porta Perugia al match point (15-24). L’invasione di Padova chiude la partita (15-25).
    Marco Vitelli (Kioene Padova): “Per stasera c’è rammarico. Quando giochi con queste squadre e riesci ad esprimerti come nei primi due set è un peccato non riuscire a chiudere. Nel terzo set invece Perugia ha dimostrato tutta la sua forza e noi ci siamo un po’ spenti.”
    Sebastian Solé (Sir Safety Conad Perugia): “Questa partita non ci ha visto sempre precisi ma siamo riusciti a vincere. Nei primi due set Padova ci ha messo in difficoltà ma noi l’abbiamo sempre girata a nostro favore specie in battuta.”
    Kioene Padova-Sir Safety Conad Perugia 0-3 (24-26, 23-25, 15-25)
    Kioene Padova: Shoji 4, Wlodarczyk 14, Vitelli 8, Stern 8, Bottolo 7, Volpato 4, Gottardo (L), Danani La Fuente (L), Casaro 0, Canella 1, Fusaro 0, Milan 1, Merlo 0. N.E. Ferrato. All. Cuttini.
    Sir Safety Conad Perugia: Travica 0, Plotnytskyi 11, Ricci 9, Ter Horst 7, Leon Venero 13, Solé 5, Russo (L), Piccinelli (L), Vernon-Evans 0, Zimmermann 0, Colaci (L), Atanasijevic 4. N.E. Sossenheimer, Biglino. All. Heynen.
    ARBITRI: Piana, Curto. NOTE – durata set: 28′, 28′, 24′; tot: 80′.
    CLASSIFICA3ª Giornata Rit. (13/12/2020) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2020
    Sir Safety Conad Perugia 36, Cucine Lube Civitanova 31, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 22, Gas Sales Bluenergy Piacenza 21, Allianz Milano 20, Leo Shoes Modena 20, Vero Volley Monza 18, Itas Trentino 18, NBV Verona 13, Kioene Padova 11, Consar Ravenna 7, Top Volley Cisterna 5.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Atanasijevic, bandiera in stile Totti: “Sono cresciuto insieme a Perugia”

    Di Roberto Zucca
    Il suo ottavo anno trascorso alla Sir Safety Conad Perugia è il segno di una storia, di un amore che nella pallavolo guarda molto al passato, quando la carriera di un atleta si legava indissolubilmente in un percorso che sembrava suggellare la parola per sempre. È così per Aleksandar Atanasijevic, che quando sente l’accostamento con una storia calcistica, quella di Francesco Totti, sorride ed educatamente ringrazia:
    “È un grande paragone e la ringrazio perché è stato per la Roma una persona inimitabile. Nel mio piccolo sono arrivato a Perugia otto anni fa sperando di fare un percorso lungo e pieno di soddisfazioni e così è stato. Mi sono messo a disposizione di questo club e sono cresciuto con questa società. Posso dire di aver contribuito a scrivere una piccola pagina di storia della Sir”.
    Lei resta. Tanti sono passati da Perugia. Per il presidente Sirci lei appare insostituibile.
    “C’è un rapporto di stima e di affetto che dura da moltissimo tempo. Abbiamo imparato a conoscerci, comprenderci, stimarci. Mi ha dato la possibilità di restare qui in tutti questi anni. Io ho fatto di tutto per mettermi a disposizione e ripagare la sua fiducia”.
    Foto Sir Safety Perugia
    Perugia anche quest’anno sembra la squadra da battere. Concorda?
    “In realtà siamo in buona compagnia con Civitanova, per ora. Io sono tra quelli che pensa che il nostro campionato cresca stagione dopo stagione, e che niente può essere dato per scontato. Anche quest’anno tante compagini si sono rafforzate e per noi è una dura lotta potenzialmente con tutte”.
    Lei è rientrato da poche settimane. L’infortunio sembra appartenere ormai al passato.
    “Sto bene, è stata una strada lunga, complicata anche dal fatto che dopo l’operazione dell’estate è seguito il mio contagio da Covid-19 in Serbia. È stata una strada in salita ma ho fatto il massimo, anche nell’ultimo periodo per tornare e garantire il massimo a questa squadra”
    Sono balzati agli occhi di molti il suo legame e la sua intesa con Dragan Travica. Quanto aiuta il rapporto personale e professionale con il regista della squadra?
    “Io gli ho mostrato tutta la mia stima quando è tornato dopo il Covid-19, perché è entrato in campo dopo settimane di stop e ha giocato una partita stupenda. È una persona di cui ho molta stima, perché è una persona onesta, sincera. E questo aiuta, perché siamo in grado di dirci tutto con Drago. Credo che il suo arrivo a Perugia sia stato importante per lui, perché partita dopo partita capisco quanto ci tenesse a giocare a certi livelli”.
    Qualcuno lo scorso anno ha scritto che l’arrivo di Leon poteva significare il tramonto di Atanasijevic. Invece?
    “Invece è un compagno fortissimo, e credo che per un atleta ritrovarsi in squadra con giocatori come lui sia solo un’occasione per alzare l’asticella per sé e per la squadra. Umanamente, poi, è una persona fantastica. In campo cerchiamo di compensarci. Ognuno di noi ha la possibilità di esprimersi e di contribuire al bene della squadra”.
    Il suo carattere. Si è scritto che è meglio averla come compagno di squadra che come avversario.
    “(ride, n.d.r.) In campo sono una persona che vive la gara e che può dar fastidio a chi sta dall’altra parte del campo. Quando entro in campo sono disposto a tutto pur di fare bene, forse traspare questo”.
    Le sue battaglie contro Ngapeth sono cliccatissime in rete. Le manca Earvin nel campionato italiano?
    “Mi manca molto, perché davamo vita a partite che sono ancora nel cuore dei tifosi. Ma lo stesso è capitato con Zaytsev e con Anderson, ad esempio. Io credo che avversari come loro siano sempre stimolanti, perché poi porti dentro il ricordo di bellissime partite, sia con la maglia del club che con quella della nazionale”.
    Foto Lega Pallavolo Serie A
    Fuori dal campo risulta una persona molto sensibile. So che è molto legato a sua madre.
    “Lei mi rimprovera sempre quando vede che durante le partite qualche volta risulto troppo passionale. Sono cresciuto in una famiglia che tiene molto all’aspetto dell’educazione e al rispetto degli altri. Infatti cerco sempre di tenere una misura in tutto ciò che faccio”.
    È vero che a scuola era molto bravo?
    “Sì, mi piaceva molto e la mia famiglia teneva molto ai miei risultati scolastici. Loro non mi hanno mai spinto a diventare un pallavolista, volevano che proseguissi gli studi”.
    Ha mai pensato a cosa sarebbe potuto diventare?
    “(ride, n.d.r.) No, lo faccio con lei. Forse medico, anche a mia madre sarebbe piaciuto se avessi studiato medicina. Ho comunque continuato gli studi e ora mi manca un anno per concludere Giurisprudenza. Mi piacerebbe molto diventare un procuratore, ad esempio”. LEGGI TUTTO

  • in

    Perugia rialza la testa e trova la vittoria netta: fermato il Tours VB 3-0

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Obiettivo vittoria centrato per la Sir Sicoma Monini Perugia. Dopo lo stop all’esordio di Champions League, fermati dalla Cucine Lube Civitanova, i ragazzi di coach Heynen si sono riscattati: travolto il Tours VB in tre set.
    Per Perugia, quindi, la Pool B termina a quota 6 punti e secondo posto in classifica.
    Sir Sicoma Monini Perugia-Tours VB 3-0 (25-19, 25-22, 25-22)
    Cucine Lube Civitanova 9 punti-3 vittorieSir Sicoma Monini Perugia 6 punti-2 vittorieTours VB 3 punti-1 vittoriaArkas Izmir 0 punti-0 vittorie (ritirata)
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Perugia, Colaci: “Il buon cambiopalla ci ha permesso di vincere”

    Di Redazione
    Un’altra vittoria per la Sir Safety Conad Perugia che trova il quarto successo di fila dopo il lungo stop e lo fa contro squadre di tutto rispetto. Ieri sera i Block Devils hanno vinto tra le mura amiche del PalaBarton contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza e si conferma leader della Superlega scavalcando nuovamente la Lube.
    Massimo Colaci, efficace come di consueto, dichiara al termine del match: “Oggi secondo me abbiamo giocato un po’ meno bene rispetto alle partite di qualche giorno fa, in battuta abbiamo sbagliato tanto, diciamo che non abbiamo prodotto come al solito e di conseguenza anche in difesa abbiamo sofferto, però nel complesso bene dai, abbiamo tenuto un ottimo cambiopalla e questo ci ha permesso di portare a casa la partita. Abbiamo condotto la gara sin dai primissimi punti del primo set solo nel finale di terzo set abbiamo subito qualche break di troppo anche perchè loro hanno spinto tanto in battuta“. 

    L’Mvp di giornata, Atanasijevic, fotografa così il prezioso successo sulla Gas Sales ai microfoni del Corriere dell’Umbria. “Mi è piaciuto il nostro atteggiamento. Vincere 3-0 contro Piacenza, una squadra di tanti campioni non è poco. Sono contento della mia prestazione ma non guardo mai a quello che faccio a livello personale. Mi manca un po’ il ritmo partita – spiega – ma comunque mi sento molto bene. Abbiamo un bellissimo gruppo. Prima della stagione tutti davano favoriti la Lube e Trento ma in testa alla classifica ci siamo noi. Abbiamo anche vinto la Supercoppa. Finora le cose in campionato stanno andando bene. Siamo soddisfatti”. LEGGI TUTTO