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    F1, diretta tv Gp Gran Bretagna: orari e programmazione

    ROMA – Archiviato Montreal, la Formula 1 si dirige a Silverstone per il Gran Premio della Gran Bretagna, decimo appuntamento della stagione. La Ferrari cercherà di mettere pressione alla Red Bull dopo essere andata vicina al colpo grosso in Canada con Carlos Sainz.  Si parte venerdì 1 luglio con le prove libere 1 alle 14 (ora italiana), mentre alle ore 17 si svolgeranno le FP2. Sabato si comincia con le prove libere 3 alle 13, mentre le qualifiche sono previste alle 16. L’appuntamento con la gara è fissato domenica 3 luglio alle ore 16.
    Come vedere il Gran Premio in tv
    Il Gran Premio della Gran Bretagna sarà trasmesso interamente in diretta tv su Sky Sport Formula 1 (canale 207), Sky Sport Uno e in streaming su Sky Go e NOW. Qualifiche e gara saranno visibili anche in differita su TV8, mentre su tuttosport.com sarà possibile seguire LIVE la gara.
    Il programma completo con l’ora italiana:
    Venerdì 1 luglio
    PL1: 14:00
    PL2: 17:00
    Sabato 2 luglio
    PL3: 13:00
    Qualifiche: 16:00
    Domenica 3 luglio
    Gara: 16:00 LEGGI TUTTO

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    F1, la Mercedes annuncia: “A Silverstone porteremo nuovi componenti”

    ROMA – “Porteremo aggiornamenti a Silverstone e cercheremo di superare i limiti della monoposto, lavorando sul passo gara. Dobbiamo essere onesti con noi stessi: al momento siamo un po’ indietro rispetto a Ferrari e Red Bull. Penso che Silverstone sarà un circuito un po’ più adatto a noi”. Queste le parole di Mike Elliott, direttore tecnico della Mercedes, che si prepara al Gran Premio di Gran Bretagna, decima tappa della Formula 1. “Spingeremo il più possibile. I nostri piloti vogliono tornare a vincere per i nostri tifosi”, ha concluso l’ingegnere.
    Le parole di Wolff
    La Mercedes vuole ora riprendersi la scena in Formula 1 e la pista britannica sembra la pista giusta per provarci. Afferma infatti Toto Wolff: “Silverstone è stato buono con noi in passato ed è un circuito più fluido degli ultimi tre. Dobbiamo gestire le nostre aspettative e lavorare sodo, analizzare i dati e trovare soluzioni che abbiano un senso. Non solo per Silverstone, ma anche per il futuro”. LEGGI TUTTO

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    F1, Elliott: “Mercedes aggiornata per il Gp di Gran Bretagna”

    ROMA – La Mercedes vuole il riscatto nel Gran Premio della Gran Bretagna, decimo appuntamento dellaFormula 1. La casa di Brackley cerca di rilanciarsi sul circuito di casa e per farlo si affiderà a Mike Elliott, il suo direttore tecnico, che afferma: “Porteremo aggiornamenti a Silverstone e cercheremo di superare i limiti della monoposto, lavorando sul passo gara. Dobbiamo essere onesti con noi stessi: al momento siamo un po’ indietro rispetto a Ferrari e Red Bull. Penso che Silverstone sarà un circuito un po’ più adatto a noi”. E ancora: “Spingeremo il più possibile. I nostri piloti vogliono tornare a vincere per i nostri tifosi”.
    Bivio Silverstone
    Anche Toto Wolff si pronuncia sulla gara che si terrà tra meno di due settimane. L’impressione è che la Mercedes voglia dare continuità alle buone impressioni mostrate in Canada. “Silverstone – dice l’austriaco – è stato buono con noi in passato ed è un circuito più fluido degli ultimi tre. Dobbiamo gestire le nostre aspettative e lavorare sodo, analizzare i dati e trovare soluzioni che abbiano un senso. Non solo per Silverstone, ma anche per il futuro”. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “Silverstone? Nel box Mercedes non avevamo alcun rimorso”

    ROMA – La scorsa Formula 1 è stata caratterizzata da numerosi episodi controversi. Il più eclatante è andato in scena nel Gran Premio di Abu Dhabi, che ha consegnato la vittoria finale a Max Verstappen, ma anche a Silverstone i box di Red Bull e Mercedes sono insorti l’uno contro l’altro. L’olandese si è infatti schiantato a tutta velocità (51 forze G) contro le barriere dopo il contatto con Lewis Hamilton, che poi ha vinto la gara di casa. Il team principal della casa della Stella torna così sul quel post gara: “In Mercedes non c’era rimorso da parte nostra  – ha detto l’austriaco a “Sky Sports Uk” – perché Lewis Hamilton già in parecchie curve precedenti al contatto si era fatto da parte per favorire Verstappen quando non avrebbe dovuto”.Guarda la galleryTest Barcellona: Leclerc è il migliore del day 2, con la sua Ferrari vola davanti a Binotto e alla sua Charlotte
    Le parole di Wolff
    Le polemiche dopo il contatto tra Hamilton e Verstappen si sono poi acuite in seguito ai festeggiamenti dell’inglese, considerati fuori luogo dalla Red Bull. A tal proposito, Wolff ha aggiunto: “Naturalmente, dall’ospedale Verstappen non ha gradito i nostri festeggiamenti. Ma era Hamilton giocava in casa e quella vittoria ha riaperto la corsa al titolo in quel momento. In più, eravamo a conoscenza delle buone condizioni di Verstappen”. A undici giorni dall’esordio stagionale in Bahrain, però, si apre ora un nuovo capitolo. Tuttavia, non c’è dubbio che i due rivali porteranno ancora in pista tutto il loro spirito agonistico. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “In Mercedes non c'erano sensi di colpa dopo Silverstone”

    ROMA – Sono stati tanti i punti della scorsa Formula 1 passati al setaccio della moviola. Le controversie regolamentari si sono manifestate soprattutto nel Gran Premio di Abu Dhabi, con la vittoria iridata di Max Verstappen, ma anche a Silverstone non sono mancate le polemiche. L’olandese si è infatti schiantato a tutta velocità (51 forze G) contro le barriere dopo il contatto con Lewis Hamilton, che poi ha vinto la gara di casa. Il team principal della casa della Stella torna così sul quel post gara: “In Mercedes non c’era rimorso da parte nostra  – ha detto l’austriaco a “Sky Sports Uk” – perché Lewis Hamilton già in parecchie curve precedenti al contatto si era fatto da parte per favorire Verstappen quando non avrebbe dovuto”.
    Il commento di Wolff
    Le polemiche dopo il contatto tra Hamilton e Verstappen si sono poi acuite in seguito ai festeggiamenti dell’inglese, considerati fuori luogo dalla Red Bull. A tal proposito, Wolff ha aggiunto: “Naturalmente, dall’ospedale Verstappen non ha gradito i nostri festeggiamenti. Ma era Hamilton giocava in casa e quella vittoria ha riaperto la corsa al titolo in quel momento. In più, eravamo a conoscenza delle buone condizioni di Verstappen”. A meno di due settimane dal Gran Premio del Bahrain, che aprirà la nuova stagione, i due rivali sono pronti a scendere in pista per un altro capitolo del loro duello, con Ferrari e McLaren pronti ad approfittare di qualunque incertezza. LEGGI TUTTO

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    F1: l'Inghilterra vieta ai piloti russi di gareggiare, niente Silverstone per Mazepin

    ROMA – La federazione motoristica inglese non permetterà ai piloti russi e bielorussi di correre gare nel proprio paese. La decisione, arrivata a poche ore da quella della FIA, è in direzione diversa rispetto a quella della federazione mondiale, la quale permetterà a tutti i piloti di correre, seppur senza bandiere dei due paesi incriminati. Tra questi c’è anche Nikita Mazepin, che quindi non potrà prendere parte al Gran Premio di Silverstone in programma in estate nel Mondiale di Formula 1. La stessa decisione è stata adottata dalla Finlandia.Guarda la galleryTest Barcellona, giorno 2: Ferrari Regina al Montmelò, Leclerc è il migliore
    La nota
    “L’intera comunità del Motorsport inglese condanna gli atti di guerra di Russia e Bielorussia in Ucraina ed esprime solidarietà e sostegno a tutti coloro che sono stati colpiti dal conflitto in corso, per la comunità internazionale del motorsport, ora è il momento di agire e mostrare sostegno al popolo ucraino e ai nostri colleghi della Federazione automobilistica ucraina – si legge nella nota della federazione motoristica del Regno Unito -. È nostro dovere usare qualsiasi influenza e leva che potremmo avere per porre fine a questa invasione completamente ingiustificata dell’Ucraina”. LEGGI TUTTO

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    F1: niente piloti russi in Inghilterra, Mazepin salta Silverstone

    ROMA – L’Inghilterra ha deciso, in seguito di vietare ai piloti provenienti da Russia e Bielorussia di correre sulle proprie piste. La decisione, arrivata a poche ore da quella della FIA, è in direzione diversa rispetto a quella della federazione mondiale, la quale permetterà a tutti i piloti di correre, seppur senza bandiere dei due paesi incriminati. Tra questi c’è anche Nikita Mazepin, che quindi non potrà prendere parte al Gran Premio di Silverstone in programma in estate nel Mondiale di Formula 1. La stessa decisione è stata adottata dalla Finlandia.Guarda la galleryTest Barcellona: Leclerc è il migliore del day 2, con la sua Ferrari vola davanti a Binotto e alla sua Charlotte
    La nota della federazione
    “L’intera comunità del Motorsport inglese condanna gli atti di guerra di Russia e Bielorussia in Ucraina ed esprime solidarietà e sostegno a tutti coloro che sono stati colpiti dal conflitto in corso, per la comunità internazionale del motorsport, ora è il momento di agire e mostrare sostegno al popolo ucraino e ai nostri colleghi della Federazione automobilistica ucraina – si legge nella nota della federazione motoristica del Regno Unito -. È nostro dovere usare qualsiasi influenza e leva che potremmo avere per porre fine a questa invasione completamente ingiustificata dell’Ucraina”. LEGGI TUTTO