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    Il Bari continua ad inseguire il sogno playoff: 3-1 alla Shedirpharma Sorrento

    Missione compiuta per il Gruppo Stamplast M2G Green Bari che, dinanzi al proprio pubblico, centra l’immediato riscatto nel girone Blu, superando la Shedirpharma Sorrento per 3-1 (25-15, 26-24, 22-25, 25-20). Aggressivi ed incisivi al servizio sin dai primi scambi del match, capitan Paoletti e compagni ottengono la tredicesima vittoria stagionale e strappano l’intero bottino in palio, che rafforza le ambizioni playoff a tre giornate dal termine della regular season.Tra le note più positive della serata le ottime prestazioni di Martinelli e Ferenciac che, schierati dall’inizio al posto di Leoni e Wojcik (entrambi non al meglio), hanno contribuito in maniera importante al successo contro Albergati e soci.Adesso arriva la pausa per la Final Four della Del Monte® Coppa Italia di serie A3. Per rivedere i biancorossi in campo bisognerà attendere domenica 19 marzo, data del big match contro la Leo Shoes Casarano al PalaCesari di Cutrofiano.
    SESTETTI DI PARTENZAConsiderate le condizioni fisiche non ottimali di Wójcik e Leoni, coach Spinelli opta per Martinelli in cabina di regia, Paoletti opposto, Ciavarella e Ferenciac di banda, Persoglia e Deserio centrali e per Rinaldi nel ruolo di libero.Dall’altra parte della rete mister Esposito sceglie Aprea al palleggio, Albergati in posto 2, Starace e Cuminetti in zona 4, Remo e Buzzi al centro e, per concludere, Donati alla guida della linea di difesa.
    LA CRONACA DEL MATCHSplendido l’avvio del match del Gruppo Stamplast M2G Green Bari: Persoglia crea scompiglio nella metà campo avversaria con il suo servizio, Ciavarella e Paoletti non sbagliano un colpo in attacco ed il momentaneo +5 biancorosso è servito (6-1).Orchestrata alla perfezione da Martinelli, la squadra di coach Spinelli amministra sapientemente il vantaggio (19-13) e, ancora una volta incontenibile in battuta con Petruzzelli F., semina gli avversari (21-14). Il primo set è in cassaforte: Paoletti prima e Deserio dopo chiudono i conti sul definitivo 25-15.Al ritorno in campo la Shedirpharma prova subito a reagire con il muro di Remo su Paoletti (4-6) ma si imbatte nell’immediata replica biancorossa guidata da Ciavarella (10-10). La contesa resta in equilibrio sino al 15-15, quando l’importante turno in battuta di Paoletti, la buona vena offensiva di Ferenciac e l’ottimo lavoro a muro di Persoglia mandano in onda il nuovo strappo barese (19-15). La compagine campana ha il merito di non disunirsi e, forzando la battuta prima con Starace e poi con Cuminetti, riesce ad agguantare la parità sul 23-23 (muro di Buzzi) e a portare il game ai vantaggi (24-24). Nei momenti decisivi Paoletti si conferma il “problem solver” del Gruppo Stamplast M2G Green: con un mani-out ed un muro su Starace il capitano firma la conquista del secondo set (26-24).Nel terzo atto del match gli ospiti partono forte con il doppio sigillo di Buzzi ed il muro di Starace su Paoletti (3-8). I padroni di casa rispondono subito con due ottime iniziative di Ferenciac (5-8, mani-out e muro su Buzzi) e la chiusura di Persoglia su Albergati (7-9). Il ritorno di fiamma dei biancoverdi (9-13, muro di Cuminetti su Paoletti) costringe il Bari ad un lungo inseguimento nella parte centrale del set (14-18, 18-21) sino al 20-21, siglato da Paoletti. Il game resta in bilico fino alla fine (22-23) ma a spuntarla, questa volta, sono gli ospiti (22-25), trascinati dal solito Starace.Nel quarto set è dominio assoluto degli uomini di coach Spinelli: il muro di Ciavarella su Albergati e l’ace di Martinelli valgono l’immediato +4 (8-4) mentre il successivo show di Ferenciac fissa il punteggio sul 16-9 (ace su Starace). Il tentativo di rimonta in extremis degli avversari (20-16, a segno Albergati) si infrange davanti al decisivo exploit dei biancorossi che, con una sassata micidiale di Ciavarella (25-20), tornano così al successo nel girone Blu.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    GRUPPO STAMPLAST M2G GREEN BARI 3-1 SHEDIRPHARMA SORRENTO(25-15, 26-24, 22-25, 25-20)
    GRUPPO STAMPLAST M2G GREEN BARI: Martinelli 4, Paoletti 18, Ferenciac 13, Ciavarella 20, Persoglia 7, Deserio 4, Rinaldi (L) pos 53%, Leoni, Petruzzelli V., Wojcik, Ciccolella, Petruzzelli F. 1, Giorgio, Marrone (L2).All. Beppe Spinelli – vice all. Francesco ValenteNote: errori al servizio 22, aces 3, ricezione pos 54% – prf 17%, attacco 51%, muri vincenti 11.
    SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea 3, Albergati 21, Starace 12, Cuminetti 7, Buzzi 5, Remo 7, Donati (L1) pos 52%, Pontecorvo (L2), Maretti, Piedepalumbo, Imperatore, Gargiulo, Grimaldi.All. Nicola Esposito – vice all. Morgan CelentanoNote: errori al servizio 17, aces 3, ricezione pos 49% – prf 29%, attacco 44%, muri vincenti 8.
    Arbitri: Alberto Dell’Orso e Christian Palumbo
    Durata set: 24’, 33’, 37’, 25’. LEGGI TUTTO

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    Contro Sorrento sfida cruciale per l’obiettivo playoff

    Scocca l’ora del riscatto per il Gruppo Stamplast M2G Green Bari.
    Archiviato in fretta il ko esterno rimediato contro la SMI Roma, a quattro gare dal termine della regular season il collettivo biancorosso non può più permettersi passi falsi nella volata playoff ed è chiamato ad una pronta reazione dinanzi al proprio pubblico nella sfida di questa sera contro l’ostica Shedirpharma Sorrento.
    Le motivazioni, di certo, non mancano a capitan Paoletti e compagni che, sul proprio cammino, ritrovano la squadra di coach Nicola Esposito dopo la sconfitta per 3-1 incassata nel match di andata al PalAtigliana.
    Posizionata al decimo posto del girone Blu, la Shedirpharma sta attraversando un momento di flessione con un solo punto raccolto negli ultimi quattro incontri disputati contro Casarano, Sabaudia, Lecce ed Ortona.
    La recente serie di risultati negativi, però, non scalfisce il valore della compagine campana, capace di battere al tie-break la capolista Catania e di impensierire chiunque con i suoi pezzi pregiati Daniele Albergati, quarto top scorer del campionato con 444 punti totalizzati, e Simone Starace.
    “Questa volta non sbaglieremo l’approccio alla gara, giocheremo con la giusta cattiveria agonistica sin dai primi scambi del match – esordisce uno degli ex di giornata, il centrale biancorosso Michele Deserio -. Ci attende una partita difficilissima contro una Shedirpharma a caccia di riscatto. Per conquistare l’intera posta in palio dovremo evitare gli errori dell’andata, avere un ritmo di gioco alto e restare concentrati nel corso dell’intero match – ci spiega -. Per me sarà una partita speciale. Con la maglia della Shedirpharma ho vissuto cinque anni bellissimi, coronati dalla mia prima promozione in A3. Le emozioni non mancheranno ma lasceranno subito spazio alla sfida. Sono pronto a dare il massimo per aiutare la squadra a superare un altro esame molto impegnativo per il raggiungimento dell’obiettivo playoff“.
    Il match sarà diretto dal sig. Alberto Dell’Orso, coadiuvato nel ruolo di secondo dal sig. Christian Palumbo.
    A partire dalle ore 18:30, la gara sarà visibile in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A mentre gli aggiornamenti in tempo reale saranno disponibili sul sito www.legavolley.it e sulla pagina Facebook Pallavolo Bari al termine di ogni set.

    INFO BIGLIETTI LEGGI TUTTO

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    Abruzzo indigesto per Sorrento: sconfitta in 3 set a Ortona

    Daniele Albergati
    Troppa Ortona per Sorrento. La squadra guidata da coach Nicola Esposito resiste soltanto un set contro la seconda forza del campionato, crollando alla distanza senza opporre resistenza agli abruzzesi, che dilagano chiudendo i successivi due parziali con ampio margine.
    Capitan Gianpio Aprea e compagni partono molto concentrati, come esige un match contro una corazzata come Ortona, che sta disputando un campionato a parte lottando punto a punto con Catania per la leadership del girone blu. I padroni di casa provano più volte a scappare raggiungendo un massimo vantaggio di +3, ma Sorrento spinge tanto al servizio (3 ace), attacca con il 62% e neutralizza il muro-difesa della squadra più efficace del girone in questo fondamentale. I costieri riescono perfino a mettere la freccia sul 22-23, ma subiscono un break pesante e l’ace di Ferrato consegna il set d’apertura alla squadra di Nunzio Lanci. Il triste epilogo è una mazzata troppo forte per i costieri che non riescono più a riprendersi: Ortona alza l’asticella, inizia a chiudere ogni spazio a muro, ed i colpi ben assestati da Marshall e Bulfon scavano un solco impossibile da colmare. Sorrento incassa così la quarta sconfitta di fila, e sabato sera viaggerà a Bari provando a ripetere la prestazione dell’andata che vide i biancoverdi imporsi in 4 set davanti al caldo pubblico del PalAtigliana.
    Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Albergati, Cuminetti e Starace in posto 4, Remo e Buzzi al centro, Donati libero. Risponde Ortona con Ferrato/Bulfon, Bertoli/Marshall, Fabi/Arienti, Benedicenti libero.
    PRIMO SET. Starace va subito a segno in diagonale, quindi risponde a Bulfon con un block-out di pregevole fattura (1-2). Ortona prova a scappare sfruttando il turno al servizio di Bulfon (4-2), Albergati accorcia in diagonale, e dopo il servizio di Marshall sul nastro si ripete scardinando il muro a 3 degli abruzzesi (5-5). Ortona accelera (8-5), Starace finalizza un lungo scambio con una pipe sontuosa, Remo è chirurgico mettendo giù una palletta che cade dolcemente alle spalle del muro, poi Buzzi sale in cielo per  mettere a segno un primo tempo siderale (11-9). Aprea va dietro per un colpo strettissimo di Albergati (12-10), Starace non perdona dai 9 metri e poi si ripete piazzando il secondo ace di fila con la ricezione approssimativa di Benedicenti che spedisce il pallone sul soffitto (12-12). Albergati passa ancora sul muro a 3 dei padroni di casa, Arienti sbaglia dai 9 metri, quindi la pipe di Starace è arma non convenzionale per il 15-15. Ortona mette le marce più alte (17-15), coach Esposito ferma tutto, Albergati fa insaccare il pallone tra muro e net, ma gli abruzzesi reagiscono e volano sul 20-17. Starace pennella una parallela esterna che non trova opposizione, poi sale ancora in cattedra con un ace 1/1 che lascia di sasso la difesa di Ortona (20-19). Marshall fa valere tutta la propria esperienza (21-19), Cuminetti trova un angolo strettissimo, quindi difende su Bulfon e poi chiude con una sassata violentissima (21-21). El Tigre è in trance agonistica e piazza un monster block su Marshall (21-22), Ortona chiama time-out, Bulfon impatta, quindi Cuminetti è perentorio premiando la splendida difesa di Starace su Bertoli (22-23). Bertoli è efficace in cambio palla, Marshall va a segno in pipe conquistando set-point (24-23), coach Esposito ferma le ostilità per spezzare il ritmo abruzzese, ma al rientro l’ace di Ferrato regala ad Ortona il 25-23.
    SECONDO SET. Ortona subito avanti (2-0), Fabi serve in mezzo alla rete, Arienti trova il primo tempo vincente, quindi un nastro beffardo allarga troppo l’attacco di Starace che cade fuori (4-1). Starace in diagonale abbatte Bertoli, capitan Aprea va ad una mano per la bomba di Buzzi (6-4), poi Ferrato crea nuovamente seri grattacapi alla ricezione costiera ed in un attimo è 9-4. Coach Esposito chiede time-out per infondere calma ai suoi uomini: al rientro Starace piazza una pipe da urlo, ed il monster block di Remo su Bertoli vale il 9-6. Albergati cerca e trova la riga di fondo (10-7), ma Ortona alza i giri del motore e con i muri di Bulfon e Arienti vola sul 15-9. Starace gioca con le mani del muro, Buzzi è reattivo con una slash d’istinto (15-11), Starace è una sentenza, ma Ortona scava un solco pesantissimo con Ferrato e Fabi che a muro diventano insuperabili (19-12) Coach Esposito inverte la diagonale palleggiatore/opposto inserendo Grimaldi e Piedepalumbo, ma Ortona non perde lucidità (22-13). Cuminetti e Albergati sono gli ultimi ad arrendersi, ma il punto decisivo è di Bulfon che chiude di potenza il 25-16.
    TERZO SET. Coach Esposito prova a mischiare le carte inserendo Maretti in banda. Marshall e Fabi sono implacabili a muro, e Sorrento ferma tutto per riordinare le idee (3-0). Al rientro Fabi vince il duello con Starace, poi due ace di fila firmate Bertoli mettono il match pericolosamente in salita (6-0). Un’invasione di Bulfon regala il primo punto ai costieri, Albergati attacca in diagonale, e poi trova un prezioso ace con una traiettoria esterna molto velenosa (7-3). Starace non perdona longline, Maretti alza la saracinesca su Bulfon (9-5), Bertoli non riesce a difendere su Albergati, quindi Remo è prezioso nei 3 metri trovando 2 punti consecutivi (13-8). Ortona allenta la tensione e sbaglia 2 battute di fila (15-10), poi Bertoli passa in mezzo al muro biancoverde ed Albergati cerca di mantenere Sorrento in partita (19-12). Ferrato spedisce out dai 9 metri, Bertoli fa male, quindi il muro di Arienti su Albergati vale il 24-14. Albergati annulla la prima palla match, ma al secondo tentativo Ortona può esultare quando il servizio biancoverde termina la propria corsa oltre la linea di fondo (25-15).
    Il ds Fabrizio Ruggiero: “Dispiace perché nel momento più importante del primo set abbiamo peccato di lucidità, incassando un ace sul set-point. Dal secondo parziale non c’è stata reazione perché questa squadra ha dimostrato ancora una volta di non avere carattere. Non possiamo abbatterci alle prime difficoltà altrimenti ci ammazzano, ed è proprio quello che è successo contro Ortona. Sabato andiamo a Bari: una partita tosta, ma Roma ha dimostrato che esprimendo buon gioco e intensità è possibile far risultato. Proveremo a replicare la gara d’andata, partendo all’approccio mentale fino alla gestione di ogni scambio”
    SIECO SERVICE ORTONA – SHEDIRPHARMA SORRENTO 3-0 (25-23, 25-16, 25-15)
    SIECO SERVICE ORTONA: Ferrato 6, Bulfon 11, Bertoli 10, Marshall 11, Fabi 8, Arienti 4, Benedicenti (L). N.e.: Vindice, Dall’Agnol, Iorno, Di Tullio, Pollicino, Palmigiani. All: N. Lanci
    SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea, Albergati 12, Cuminetti 4, Starace 13, Remo 5, Buzzi 5, Donati (L). Cambi: Maretti 1, Piedepalumbo, Grimaldi. N.e.: Pontecorvo (L), Imperatore, Gargiulo. All: N. Esposito
    Primo Arbitro: Piera UsaiSecondo Arbitro: Fabrizio Giulietti
    Durata Set: 30’, 30’, 22’.
    Ace: 7-4. Battute Sbagliate: 9-16. Muri: 11-3. LEGGI TUTTO

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    Ortona con Sorrento per ricominciare a vincere. Lanci: “Lo stop contro Palmi deve spronarci”

    Di Redazione

    La Sieco Service Ortona ha in mente un unico obiettivo: buttarsi la sconfitta alle spalle e tornare a macinare punti. Per la prima volta in questo campionato, infatti, gli ortonesi non hanno raccolto punti nell’ultima gara giocata contro Palmi.

    “Alla fine è successo anche a noi – commenta coach Lanci -. Per la prima volta in ventuno partite siamo rimasti a bocca asciutta. Naturalmente c’è rammarico perché a nessuno piace perdere ma in un campionato così lungo e impegnativo, un calo è fisiologico. Ci è mancato davvero poco che non riuscissimo a portare la gara al tie-break. Peccato perché in settimana molti dei ragazzi hanno avuto qualche problemino ed a Palmi non eravamo al cento percento. Questa non vuole essere una scusante, fa tutto parte del gioco e anzi, paradossalmente, questo stop può anche essere da sprono per le prossime gare“.

    Gli avversari degli abruzzesi per questa nona giornata di ritorno saranno i campani della Shedirpharma Sorrento, noni in classifica con 26 punti all’attivo. All’andata Marshall e compagni si imposero per tre set a uno, dopo aver lasciato il primo parziale ai padroni di casa.

    Dirigeranno l’incontro, alle ore 18, gli arbitri Luca Grassia di Frascati e Giorgia Adamo di Roma.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tre punti preziosi per l’Aurispa Libellula sul difficile campo di Sorrento

    Di Redazione

    Torna alla vittoria l’Aurispa Libellula dopo l’onorevole sconfitta al tie break con Ortona: ancora una volta il successo arriva in trasferta e su uno dei campi più ostici del campionato, quello della Shedirpharma Sorrento, che si arrende sul punteggio di 1-3. La squadra salentina consolida così il suo sesto posto nel Girone Blu, mentre Sorrento resta nona.

    La cronaca:Peppe Bua schiera il sestetto iniziale puntando sulla diagonale Tulone-Vaskelis, su Fortes e Agrusti al centro, i martelli Ferrini e Del Campo, e Giaffreda libero. Capitan Mazzone apre le danze con un bell’attacco in lungolinea, poi Agrusti e Vaskelis vanno efficacemente a muro e Tulone conquista l’ace, punto che convince Esposito a chiamare il primo timeout di giornata (0-4). Entra a referto anche Vaskelis che attacca in maniera vincente da posto 2 e da posto 4, prima servito da Tulone e poi da Giaffreda, quindi un mani-fuori di Ferrini e un monster block di Fortes confermano il monologo esplosivo e vincente di Aurispa Libellula (2-9).

    Sorrento chiede un nuovo time out ma i salentini di mister Peppe Bua annichiliscono gli avversari in tutti i fondamentali e vanno ancora a punto con Ferrini e Vaskelis (4-15). Mazzone gioca un muro-fuori, Tulone conquista l’ace con l’aiuto del nastro e Agrusti inchioda nella metà campo avversaria un attacco dal centro (7-20). Starace prova a rendere meno evidente il distacco che, però, Vaskelis mantiene invariato e Aurispa Libellula, senza battere ciglio, conquista il set con una pipe di Mazzone e con l’errore di Sorrento in battuta (10-25).

    In apertura di secondo set Ferrini mette a terra un pallone a lungo combattuto, poi è Agrusti ad esibirsi in un pallonetto preciso dal centro ma, in queste fasi, Sorrento risponde colpo su colpo e con un ace di Albergati e un attacco dal centro di Buzzi si porta in vantaggio di due punti (5-3). Un buonissimo turno di battuta di Ferrini, però, rimette a posto le cose e costringe Esposito a chiamare il timeout dopo la rimonta di Aurispa Libellula (5-6). I salentini continuano con il lungolinea di Vaskelis, con un primo tempo di Agrusti su alzata spiazzante di Tulone e con un pallonetto di un ispirato Mazzone (8-10).

    È ancora il lituano Vaskelis a catalizzare le attenzioni su di sé e ad attaccare in maniera potente, seguito dalla diagonale di Ferrini e dal primo tempo devastante di Fortes che va anche a muro per l’11-15. La richiesta di time out di Esposito è inevitabile, ma l’Aurispa Libellula sfoggia una condizione atletica e mentale eccellente con Mazzone e Ferrini che portano ulteriori punti alla causa salentina (15-20). Sorrento recupera qualche punto e sul meno 1 è Bua a dover chiedere il time out, poi arriva l’immagine da copertina con Tulone che alza dietro con una mano e Vaskelis che attacca senza muro nei tre metri; ancora Vaskelis e Mazzone regalano i punti per la conquista del set (22-25).

    Il terzo set comincia con un Sorrento più coriaceo ma, dopo un vantaggio di un paio di punti, una freeball vincente di Ferrini e una pipe di Mazzone ribaltano il punteggio (4-5). La partita è più equilibrata e i padroni di casa fanno di tutto per riaprirla. Da segnalare l’alzata di Tulone in bagher che regala a Mazzone un pallone preciso, trasformato in punto dal capitano, poi Sorrento risponde con un attacco da sopra al muro di Albergati (10-10). Prevale l’equilibrio e si gioca punto a punto, poi però c’è la Shedirpharma che, con un buon turno di battuta di Albergati, costringe coach Bua a chiamare due time out in poco tempo (16-12).

    Il più 4 in favore dei padroni di casa si assottiglia e due punti di Aurispa Libellula spingono coach Esposito a chiedere timeout (16-14). I campani tornano in fiducia e risalgono sul più 3, poi c’è Tulone che mette a terra di seconda intenzione e Mazzone che va a muro prima dell’attacco di Maretti (20-18). Cresce tantissimo Sorrento incrementa il vantaggio, ma Aurispa Libellula torna sul meno 1 con un monster block di Vaskelis e arriva il timeout di Esposito. A questo punto i salentini pervengono al pareggio con un altro muro, stavolta di Agrusti, poi c’è un attacco vincente del neoentrato Del Campo, ma Sorrento spinge il set ai vantaggi e lo conquista con un ace di Albergati (26-24). 

    L’Aurispa Libellula apre il quarto set con un ace di Tulone e un muro vincente che portano Esposito a chiedere il time out (0-2). Trenta secondi e Tulone conquista ancora un ace, poi c’è la reazione di Sorrento, a cui risponde Ferrini che rimette a posto le cose (2-5). La sfida diventa meno tecnica e si contano errori da una parte e dall’altra, ma i salentini mantengono saldo il vantaggio con la palla in 4 che Vaskelis mette a terra per il più 3 (7-10).

    Aurispa Libellula torna ad alzare i ritmi e conquista un buon margine grazie all’ace di Vaskelis e al primo tempo perentorio di Fortes (9-15). Coach Esposito spende anche il secondo time out, ma i salentini diventano travolgenti e impeccabili in tutti i fondamentali. Vaskelis conquista un altro ace, Fortes va a punto a muro e poi è lui stesso regalare un pregevole primo tempo (11-20). Aurispa Libellula dilaga, dopo essere tornata bella e vincente, e con autorevolezza va a vincere la partita grazie a due punti consecutivi di Agrusti e al lungolinea di Ferrini (14-25).

    Shedirpharma Sorrento-Aurispa Libellula Lecce 1-3 (10-25, 22-25, 26-24, 14-25)Shedirpharma Sorrento: Aprea 0, Cuminetti 2, Buzzi 4, Albergati 22, Starace 8, Remo 1, Pontecorvo (L), Maretti 8, Donati (L), Grimaldi 0, Imperatore 0, Gargiulo 0, Piedepalumbo 0. N.E. All. Esposito. Aurispa Libellula Lecce: Tulone 7, Mazzone 17, Agrusti 6, Vaskelis 15, Ferrini 12, Fortes 7, Giaffreda (L), Coppola 0, Del Campo 2, Giacomini 0. N.E. Morciano, Marzo, Bello, Pepe. All. Bua. Arbitri: Grossi, Merli. Note: Durata set: 20′, 27′, 29′, 23′; tot: 99′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sabaudia in casa contro Sorrento, Mosca: “Inizia un ciclo decisivo per la salvezza”

    Di Redazione

    Il Sabaudia Pallavolo torna in campo per la settima giornata del campionato di pallavolo maschile di serie A3. La formazione pontina del vice presidente Lino Capriglione sarà impegnata domenica sera (alle 19:00) al PalaVitaletti di Sabaudia nel match con il Spedirpharma Sorrento, una delle quattro sfide che vedranno il team pontino impegnato con l’obbligo di strappare punti pesanti in chiave salvezza.

    Dopo il match di domenica i pontini saranno impegnati anche mercoledì 15 febbraio (alle 19:30) in trasferta con il QuantWare Napoli, poi domenica 19 febbraio (alle 16:00) in trasferta con il Bari e il 26 febbraio (alle 18:00) in casa con il Marcianise.

    “Dopo la brutta prestazione ad Aversa, non tanto per il risultato ma soprattutto come atteggiamento in campo, mi aspetto una grande reazione della squadra, una reazione che già in parte ho potuto apprezzare in allenamento e per questo non ho dubbi che questo avverrà anche in campo durante la partita – chiarisce il coach Nello Mosca, che ha ereditato la squadra a campionato in corso – Abbiamo un ciclo di partite per noi decisive per la lotta salvezza, iniziamo dalla prima domenica con il Sorrento, poi ci sarà il recupero con il Napoli, quindi Bari e Marcianise: questo vuol dire che nelle prossime partite avremo la possibilità di poter fare punti e rincorrere il nostro obiettivo. Abbiamo avuto alcune difficoltà, legate principalmente a lievi malanni di stagione, cose che capitano sicuramente a tutte le squadre, ma fondamentalmente chi si è allenato ha dimostrato grande voglia di rivalsa, ci siamo allenati molto bene e chiunque andrà in campo farà sicuramente un’ottima prestazione”.

    Il Sabaudia arriva dalla sconfitta in tre set in casa dell’Aversa (25-11, 25-13, 25-17), stessa modalità con cui il Sorrento ha ceduto in casa con il Casarano ma con parziali più alti (23-25, 23-25, 17-25). Nell’ultima uscita casalinga il Sabaudia era incappato nell’1-3 per mano del Modica mentre per trovare l’ultima vittoria del Sabaudia bisogna tornare indietro al 15 gennaio scorso quando Schettino e soci superarono (3-1) nel derby lo Smi Roma.

    Nella classifica del girone blu il Sabaudia è attardato, in terzultima piazza con 18 punti, mentre il Sorrento la precede a quota 25 punti. I precedenti non sorridono alla squadra pontina che nelle tre sfide già giocate ha sempre perso: non ci sono ex tra le due formazioni.

    La partita, che verrà arbitrata da Simone Fontini e Michele Marotta, verrà anche trasmessa in diretta streaming sulla piattaforma YouTube della Lega Pallavolo serie A. Per assistere dal vivo alla sfida tra Sabaudia e Sorrento al PalaVitaletti di Sabaudia il biglietto costa 5 euro, esclusi Under 12 e tesserati Sabaudia Pallavolo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La ShedirPharma Sorrento chiude il 2022 battendo Napoli in 4 set

    Daniele Albergati
    Si chiude nel migliore dei modi il 2022, con la ShedirPharma Sorrento che riscatta i 2 ko consecutivi contro Modica e Marcianise, inaugurando il girone di ritorno con una preziosissima vittoria da 3 punti nel derby contro Napoli.Il primo parziale sembra far riapparire vecchi fantasmi: Gianpio Aprea e compagni mettono la freccia nelle battute finali, ma dopo aver sprecato 3 palle set sono costretti a rincorrere Napoli che con grande opportunismo chiude alla prima occasione utile. Coach Esposito agisce da buon psicologo ed è tutto un crescendo: il cambio palla viaggia alla perfezione, sale la fase break e con un super Albergati si va subito sull’1-1. Sorrento sempre avanti nel terzo set: crescono le percentuali di Cuminetti, Starace è incisivo dai 9 metri e la conquista del set diventa una logica conseguenza. Napoli accusa il colpo, ed il quarto set è un monologo biancoverde: Aprea mette in palla Buzzi e Remo, Donati difende tanto e bene, quindi le bocche da fuoco sorrentine sprigionano potenza devastante ed Albergati mette i titoli di coda sul derby.
    Top-scorer Daniele Albergati, che sciorina la miglior prestazione stagionale chiudendo a quota 29 punti con 3 ace e 2 muri. In doppia cifra anche il Tigre Cuminetti (14), con Remo (9) e Buzzi (8) che si fermano a un passo dalla doppia cifra. Sorrento doppia Napoli nel computo dei muri (8-4) con Cuminetti leader (3 tra cui quello finale che fa esplodere di gioia la torcida biancoverde), seguito a ruota dai centrali Remo (2) e Buzzi (2).
    Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Albergati, Starace e Cuminetti in posto 4, Remo e Buzzi centrali, Donati libero. Risponde Napoli con Leone/Cefariello, Botti/Canzanella, Martino/Saccone, Ardito libero.PRIMO SET. Remo timbra subito il cartellino in primo tempo, Cuminetti ottiene il mani fuori su Cefariello, Buzzi risponde a Martino nei 3 metri, ma Napoli prova subito a scappare sull’ace di Cefariello con l’aiuto del nastro (3-6). La replica costiera è immediata: bomba di Albergati, slash di capitan Aprea su ricezione approssimativa di Canzanella, quindi Cefariello non trova il campo ed è subito 6-6. I partenopei avanzano (6-8), ma son subito agguantati da Starace (8-8). Albergati gioca sulle mani di Leone, Remo replica a Cefariello, poi Albergati da seconda linea scarica un siluro in diagonale (12-12). Si prosegue all’insegna dell’equilibrio: Cuminetti incrocia, Starace non sbaglia in lungolinea, quindi Remo e Cuminetti alzano la saracinesca su Cefariello (17-17). Sorrento mette per la prima volta il muso avanti sull’ace di Albergati (19-18), Malanga non trova il campo dai 9 metri (20-19), Gargiulo entra per dare imprevedibilità al servizio ma Napoli picchia e con Botti e Canzanella vola 21-23. Albergati accorcia le distante, coach Calabrese chiede la sospensione tecnica, ma al rientro l’attacco fuori misura di Cefariello ristabilisce la parità (23-23). Starace premia la difesa di Donati su Cefariello guadagnandosi il set-point annullato da Cefariello (24-24). Saccone risponde ad Albergati (25-25), quindi Cuminetti è letale regalando a Sorrento la terza chance di chiudere il parziale (26-25). Napoli non molla, riemerge dalle sabbie mobili con due punti consecutivi di Cefariello (26-27), e poi concretizza la prima occasione utile per portarsi avanti nel computo dei set sul muro di Saccone su Albergati (26-28).
    SECONDO SET. Coach Esposito parla a lungo con i suoi ragazzi, infondendo calma e tranquillità, per scacciare i fantasmi e resettare tutto come se nulla fosse successo. L’avvio biancoverde è sprint: splendida combinazione aerea Aprea/Remo, Canzanella non trova il campo, quindi Albergati colpisce in zona 6 di prepotenza (3-1). Cuminetti incrocia, Albergati è letale, quindi Napoli ferma tutto quando Martino non trova le misure del PalAtigliana (7-3). Albergati è on-fire (saranno ben 10 i punti personali nel parziale con il 70% di efficacia), Remo prende l’ascensore e poi Albergati abbatte letteralmente il malcapitato Botti (10-6). Albergati premia l’insolita alzata di Buzzi, quindi si ripete con un ace che cade in zona 1 dove Ardito non riesce ad arrivare nonostante un tuffo disperato (12-8). Buzzi è rapace, Canzanella spedisce il pallone direttamente sulla panchina di coach Esposito (14-9), poi Albergati va a segno dopo la difesa partenopea su Starace (17-11). Starace passa al secondo tentativo, Albergati manda in visibilio i Crustiffs con una traiettoria strettissima da urlo, quindi Donati vola su Cefariello con il Tigre Cuminetti pronto a mettere giù il 20-14 con una palletta deliziosa. Cefariello sbaglia dai 9 metri esattamente come Fernandez (22-16), Napoli accorcia con Martino (22-18), ma dopo il time-out invocato da coach Esposito non c’è più storia. Albergati è un cecchino, Remo sbatte la porta in faccia a Cefariello (24-18), quindi è il solito Albergati a chiudere la pratica con una sassata violentissima (25-20).
    TERZO SET. Si parte con una difesa sontuosa di Donati su Cefariello, finalizzata da Albergati con una bordata di rara potenza. Monster block di Cuminetti sull’opposto partenopeo, Leone sbaglia dai 9 metri, quindi Albergati chiude il colpo e va a segno trovando un angolo acutissimo (4-2). Buzzi è regale nei 3 metri, Remo spolvera la riga esterna, quindi doppio Albergati: diagonale perfetto e poi muro siderale su Botti (9-6). Troppo invadente il muro partenopeo (10-6), ma all’improvviso una reazione d’orgoglio riporta la squadra ospite in parità sul 10-10. Cuminetti frena l’emorragia, Albergati trova un provvidenziale servizio vincente con bacio del nastro, Canzanella cerca senza esito le mani di Aprea, quindi è Cuminetti a trovare l’ace con la palla che cade inesorabilmente sulla riga di fondo (16-12). Napoli affonda centralmente (16-14), Starace replica a Leone (18-16), Albergati è una sentenza, quindi è ancora ace griffato Starace in zona di conflitto tra Canzanella e Botti (20-17). Albergati disegna traiettorie impossibili, il lob di Cuminetti è perfetto, quindi è ancora il Tigre a salire in cielo concretizzando uno degli scambi più lunghi della gara (23-21). Cefariello non trova il campo dai 9 metri (24-22), ci mette una pezza in attacco (24-23), ma il solito Albergati ha braccia caldissime e mette giù il pesantissimo 25-23 che porta Sorrento avanti nel computo dei set.
    QUARTO SET. Sulle ali dell’entusiasmo, i costieri pigiano subito il piede sull’acceleratore: primo tempo firmato Remo e poi monster block di Buzzi a frenare le velleità di Martino (2-0). Albergati finalizza uno scambio elettrizzante (3-1), Napoli non molla (3-3), Buzzi incrocia stretto e poi Albergati cerca e trova le mani di Saccone per il block-out vincente (6-4). Fernandez va fuori asta e poi non trova il campo, Martino è impreciso, quindi Cuminetti con perfetta scelta di tempo piazza il 10-8. Albergati è in trance agonistica: due punti di fila, e Napoli ferma tutto con il punteggio sul 12-9. Cuminetti non perde tempo, Canzanella pecca in lucidità, quindi Cefariello sbaglia ancora dai 9 metri (15-11). Napoli diventa eccessivamente fallosa, Starace ne approfitta e poi l’attacco di Martino si perde fuori misura (18-14). Remo alza i giri del motore, Albergati fa deflagrare le proprie bombe e poi alza le mani su Cefariello mettendo un’ipoteca sulla vittoria (23-15). Cefariello va a tutto braccio senza precisione, ed il muro sontuoso di Cuminetti vale il 25-15 che regala 3 punti al roster costiero.
    Il coach Nicola Esposito: “Dopo le brutte prestazioni delle ultime gare c’era tanta voglia di rivalsa. Sapevo di non poter essere brillanti, ma era fondamentale vincere e dopo un primo set altalenante siam venuti fuori alla distanza sudando le proverbiali sette camicie. In cambio palla abbiam tenuto per tutti i 4 set, mentre in fase break siam cresciuti alla distanza. Toccando più palle a muro, difendendo meglio e migliorando le alzate di contrattacco, siam riusciti a migliorare sensibilmente il nostro gioco scambio dopo scambio”
    Il martello Luca Cuminetti: “Era importante vincere per rialzare la testa dopo 2 ko consecutivi. Portiamo a casa 3 punti pesanti, chiudendo l’anno solare nel migliore dei modi e partendo con il piede giusto nella seconda parte del campionato. Siamo stati forti di testa, e dopo aver aggiustato qualcosa nel nostro gioco abbiamo vinto una gara molto dura”
    SHEDIRPHARMA SORRENTO – QUANTWARE NAPOLI 3-1 (26-28, 25-20, 25-23, 25-15)
    SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea 1, Albergati 29, Starace 7, Cuminetti 14, Remo 9, Buzzi 8, Donati (L). Cambi: M. Gargiulo. N.e.: Pontecorvo (L), A. Gargiulo, Evangelista, Imperatore, Grimaldi. All: N. Esposito.
    QUANTWARE NAPOLI: Leone 1, Cefariello 18, Botti 14, Canzanella 6, Martino 8, Saccone 8, Ardito (L). Cambi: Quarantelli, Fernandez 4, Malanga. N.e.: Monda (L), Anatrella, Matano, Montò. All: S. Calabrese.
    Primo Arbitro: Alessandro Pietro CavalieriSecondo Arbitro: Walter Stancati
    Durata Set: 33’, 29’, 30’, 26’.
    Ace: 5-4. Battute Sbagliate: 19-17. Muri: 8-4. LEGGI TUTTO

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    Il Bari cade anche a Sorrento: la Shedirpharma fa bottino pieno al PalAtigliana

    Nuovo passo falso del Gruppo Stamplast M2G Green Bari nel girone Blu. La compagine biancorossa esce sconfitta dal PalAtigliana di Sorrento ad opera di una Shedirpharma in serata di grazia, capace di imporsi per 3-1 (25-21, 25-22, 18-25, 25-21) disputando una gara impeccabile per grinta, voglia e determinazione dinanzi al proprio pubblico.Serata da dimenticare, quindi, per i biancorossi che, messi a dura prova in ricezione da Albergati e soci (4 aces per l’opposto biancoverde), hanno faticato parecchio in fase offensiva (37% in attacco) e collezionato i soliti errori gratuiti in battuta (14 totali).Si materializza così la seconda sconfitta consecutiva, che bisognerà metabolizzare in fretta alla luce dell’imminente turno infrasettimanale che, giovedì 8 dicembre, sul taraflex del PalaFlorio vedrà capitan Paoletti e compagni contrapposti alla Leo Shoes Casarano.
    SESTETTI DI PARTENZACoach Esposito schiera Aprea in cabina di regia, Albergati opposto, Starace e Cuminetti in posto 4, Remo e Buzzi centrali e, per concludere, Donati al vertice della linea di difesa.Coach Spinelli risponde con la diagonale Parisi-Paoletti, gli schiacciatori Wojcik e Ferenciac, i centrali Persoglia e Deserio e con Rinaldi nel ruolo di libero.
    LA CRONACA DEL MATCHNel primo set è l’equilibrio a farla da padrone sul rettangolo di gioco: al break di tre punti messo a segno da Albergati (12-10) fa seguito quello realizzato da Ferenciac (12-12). I campani forzano la battuta e, con una serie di muri vincenti, si danno alla fuga (16-12, muro di Aprea su Ferenciac). Il timeout successivo di coach Spinelli rianima il Gruppo Stamplast M2G Green: il collettivo biancorosso prima accorcia le distanze con il duo Persoglia-Wojcik e poi piazza il sorpasso ai danni dei biancoverdi con la chiusura potente di Paoletti (18-19). Si lotta punto a punto sino al 21-21, quando il nuovo strappo dei padroni di casa mette fine alle ostilità (25-21, ace di Albergati).Al ritorno in campo la Shedirpharma continua a fare la differenza a muro: Remo nega il passaggio agli attacchi di Paoletti e Ferenciac e fissa il punteggio sul 12-9. Gli uomini di coach Spinelli accusano il colpo e scivolano a -7 dai campani, trascinati dalle battute vincenti di Albergati (18-11, tre aces dell’opposto). Nel momento più difficile i biancorossi non si disuniscono e, a testa bassa, risalgono la china con il turno al servizio di Parisi e l’ottimo lavoro al centro di Persoglia (21-19). Il game resta in bilico sino alla fine (24-22), questa volta a chiuderlo è Starace con un astuto mani out da posto 4. La Shedirpharma è avanti 2-0 nel computo set.Per risollevare le sorti del match coach Spinelli inserisce Martinelli in cabina di regia al posto di Parisi e Ciavarella per Ferenciac. La reazione biancorossa non si fa attendere (8-12) ma viene subito respinta da uno scatenato Starace (15-15). Subito dopo è il break di Ciavarella a riportare avanti il Gruppo Stamplast M2G Green (17-19) che, grazie alla diagonale vincente di Wojcik e ad una serie di errori nella metà campo avversaria, vola sul 18-24. Alla fine ci pensa Persoglia a riaprire il match (2-1) con un gran muro su Starace, che vale il definitivo 18-25.Nel quarto atto della gara la Shedirpharma parte subito forte (7-4) ma il Gruppo Stamplast M2G Green non molla la presa (7-6, 11-10). La nuova folata offensiva dei campani è guidata ancora da Albergati (16-11). Coach Spinelli opta per il cambio della diagonale ed il Bari si rifà sotto con un muro del nuovo entrato Petruzzelli V. su Cuminetti e la sassata micidiale di Ciavarella (17-15). Nella fase clou del game, però, sale ancora in cattedra Starace che, irrefrenabile sia in attacco che a muro, guida i suoi al momentaneo 22-18. Capitan Paoletti e compagni non riescono più a riemergere e cadono definitivamente sotto i colpi di Buzzi (25-21, muro su Deserio).
    IL TABELLINO DEL MATCH
    SHEDIRPHARMA SORRENTO 3-1 GRUPPO STAMPLAST M2G GREEN BARI(25-21, 25-22, 18-25, 25-21)
    SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea 2, Albergati 23, Starace 20, Cuminetti 6, Buzzi 13, Remo 6, Donati (L1) pos 57%, Pontecorvo (L2), Maretti, Mangone, Piedepalumbo, Imperatore, Gargiulo, Grimaldi.All. Nicola Esposito – vice all. Morgan CelentanoNote: errori al servizio 12, aces 6, ricezione pos 63% – prf 39%, attacco 42%, muri vincenti 13.
    GRUPPO STAMPLAST M2G GREEN BARI: Parisi 1, Paoletti 13, Ferenciac 4, Wojcik 14, Persoglia 10, Deserio 4, Rinaldi (L) pos 75%, Martinelli 0, Petruzzelli V. 2, Ciavarella 7, Ciccolella, Petruzzelli F., Giorgio, Marrone (L2).All. Beppe Spinelli – vice all. Francesco ValenteNote: errori al servizio 14, aces 2, ricezione pos 55% – prf 28%, attacco 37%, muri vincenti 9.
    Arbitri: Fabio Scarfò e Antonio Gaetano
    Durata set: 29’, 31’, 31’, 35’. LEGGI TUTTO