More stories

  • in

    Cina: Tianjin già in finale, lo Shanghai riapre i giochi

    Di Redazione È il Tianjin la prima finalista della Superleague femminile cinese. Le campionesse in carica, ancora imbattute in questa stagione, hanno proseguito il loro cammino da rullo compressore anche in Gara 2 della semifinale scudetto, battendo con un altro 3-0 (25-14, 31-29, 25-20) il Liaoning. L’orgogliosa resistenza delle avversarie (che nel secondo parziale hanno avuto anche 3 set point, dopo essere stata avanti 13-18 e 19-22) è stata piegata ancora una volta da una straordinaria Melissa Vargas: 25 punti con il 59% per la cubana. Si deciderà invece in Gara 3 il nome della seconda finalista: sull’orlo del baratro, lo Shanghai è riuscito a ribaltare miracolosamente Gara 2 contro lo Jiangsu, passando dallo 0-2 al 3-2 (21-25, 23-25, 25-20, 25-16, 15-9) dopo aver perso la prima sfida. Questa volta Jordan Larson ha giocato l’intera gara da titolare (mai utilizzata Kim Yeon-Koung), siglando 16 punti, ma a risultare decisiva è stata soprattutto la schiacciatrice Zhong Hui con 22 punti; fondamentali anche i 6 muri-punto di Gao Yi. Dall’altra parte, 22 punti a testa per Gong Xiangyu e Han Wu. Nel giorno di Capodanno è in programma la sfida decisiva. (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

  • in

    Cina: lo Jiangsu ferma lo Shanghai in Gara 1 delle semifinali

    Di Redazione Subito una sorpresa in Cina nelle semifinali della Superleague femminile: in Gara 1 lo Shanghai, una delle grandi favorite per la vittoria finale, esce sconfitta per 1-3 (24-26, 20-25, 28-26, 18-25) dal confronto con lo Jiangsu. Decisamente tardivo l’ingresso di Jordan Larson (18 punti con il 60% e 3 ace in un set e mezzo!) al posto di una spenta Kim Yeon-Koung, mentre dall’altra parte, oltre a Gong Xiangyu (22 punti, 3 ace), brillano le giovanissime Wan Ziyue e Yang Jia: 11 punti a testa per le due centrali, rispettivamente classe 2004 e 2005! Tutto secondo i piani nell’altra semifinale per la corazzata Tianjin, che supera in tre set il Liaoning (25-22, 25-17, 27-25) rimontando un ampio svantaggio nel terzo (11-17, 15-21). Melissa Vargas ancora decisiva con 21 punti e il 58% in attacco, mentre sono 19 i punti di Li Yingying. Domani si torna subito in campo per Gara 2, mentre l’eventuale Gara 3 si giocherà nel giorno di Capodanno. (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

  • in

    Cina: al via domani le semifinali di Superleague femminile

    Di Redazione La CVA ha pubblicato oggi il calendario della terza e decisiva fase della Superleague femminile cinese, in cui le 4 migliori squadre del campionato si confronteranno nelle semifinali. Il Tianjin, ancora imbattuto in questa stagione, affronterà il Liaoning, mentre lo Shanghai, altra grande favorita, se la vedrà con lo Jiangsu. Per entrambe le serie gara 1 è in programma domani, giovedì 30 dicembre, gara 2 venerdì 31 e l’eventuale gara 3 sabato 1° gennaio. Contemporaneamente alle semifinali si disputerà anche il girone per il quinto posto, in cui sono coinvolte Shenzhen, Shandong, Fujian e Guangdong. (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

  • in

    Cina: quarantena finita per Kim, Larson ancora in attesa

    Di Redazione Si avvicina il momento del via per la Superleague femminile (programmato per fine novembre) e lo Shanghai, fresco vincitore dei Campionati Nazionali, attende le sue due straniere. Nei giorni scorsi la squadra cinese ha annunciato ufficialmente che Kim Yeon-Koung ha terminato la quarantena di due settimane necessaria per tutti gli stranieri all’ingresso nel paese, ma dovrà restare in osservazione per altri 7 giorni prima di poter finalmente partecipare agli allenamenti con il suo nuovo club. Anche Jordan Larson, come lei stessa ha chiarito su Instagram, è arrivata in Cina: per lei è ancora in corso la quarantena, anche se non è stata comunicata la data della sua conclusione. Kim e Larson saranno, a meno di sorprese, le due sole straniere del campionato insieme a Melissa Vargas (Tianjin) e Dajana Boskovic (Shenzhen); il Beijing ha rinunciato, com’è noto, ad Ana Bjelica (accasatasi a Vallefoglia) e TeTori Dixon (al THY). (fonte: Sina Sports) LEGGI TUTTO

  • in

    In Cina si gioca fino a marzo, poi il ritorno in Italia? Vettori: “Vedremo”

    Di Redazione “Guardo ad Oriente con gioia e gratitudine“ scriveva Luca Vettori lo scorso luglio sul suo profilo Facebook: la decisione è stata presa, si va in Cina. A Shanghai Vettori troverà anche Filippo Lanza, reduce dall’esperienza italiana con Monza e quella francese con lo Chaumont. Nell’ultimo periodo, Vettori ha deciso di scendere in palestra con la Conad Reggio Emilia per poter mantenere la forma fisica e l’allenamento, in vista della partenza per la Cina programmata a febbraio. In un’intervista odierna alla Gazzetta di Parma, l’opposto classe 1991 racconta di come si sta preparando alla partenza e cosa si aspetta da questa nuova avventura orientale. Allora Vettori, quando partirà per la Cina? “Più avanti. Per esigenze organizzative, infatti, l’inizio del campionato è stato posticipato a febbraio. Durerà praticamente poco più di un mese, fino a marzo”. Sarà un tour de force, quindi. “Avremo tante partite ravvicinate: un buon modo per tenere sempre alta la concentrazione. Diciamo che in Cina, la Lega professionistica di pallavolo si sta ancora strutturando. Dal punto di vista agonistico, sarà forse un’esperienza meno impegnativa, a livello di partite e competizioni. Ma decisamente intensa, quello è sicuro”. Cosa l’ha spinta ad accettare l’offerta di Shanghai? “Era già un po’ di tempo che, insieme al mio agente, stavo valutando qualche opzione estera. Ho preso in considerazione diverse proposte: la Cina mi affascinava e così ho deciso di firmare per Shanghai, un club ambizioso”. In Cina andrà a ricostituire una bella coppia con Filippo Lanza, altro nuovo acquisto della formazione cinese. “Sono molto felice di ritrovare Filippo, con il quale ho condiviso tanti bei momenti, soprattutto in Nazionale. La sua presenza, non lo nascondo, è un altro motivo che mi ha indotto a sposare il progetto di Shanghai”. E’ dispiaciuto del fatto di dover lasciare il nostro Paese? “Il campionato italiano è il più competitivo al mondo. Per quanto riguarda il mio ruolo, quello di opposto, nella nostra SuperLega le squadre di prima fascia erano tutte abbastanza “coperte”, con giocatori validi. Io non volevo scendere troppo di categoria: so ancora di poter dare ben più di qualcosa, ad alti livelli”. Vuol dire che sta già preparando il terreno per un grande ritorno, in vista del finale di stagione? “Perché no. In Cina, come detto, il campionato si conclude a marzo. In quel periodo in Italia, ma direi pure nel resto d’Europa, la stagione sarà ancora nel vivo, con i play-off alle porte. Vedremo cosa succederà”. LEGGI TUTTO

  • in

    Cina: lo Shanghai (senza Sedlacek) fatica all’esordio

    Di Redazione Esordio complicato per lo Shanghai nella Superleague maschile cinese: la squadra campione in carica, al suo esordio in campionato, ha avuto bisogno del tie break per battere lo Zhejiang (19-25, 25-23, 25-17, 23-25, 17-15). A sorpresa lo Shanghai si è presentato senza Marko Sedlacek, ex Monza, ma si è appoggiato a una prestazione superlativa del centrale Zhejia Zhang, autore di 21 punti con il 70% in attacco e 4 muri. Tutto facile per il favoritissimo Beijing, al secondo successo consecutivo: 3-0 contro il Liaoning (25-14, 25-17, 25-9) con 15 punti di Uros Kovacevic. Qualche problema in più per lo Jiangsu, che batte lo Shandong per 3-1 (21-25, 25-20, 25-22, 25-18); l’unica altra squadra a punteggio pieno è l’Henan (3-0 allo Hubei). (fonte: CVA) LEGGI TUTTO

  • in

    Cina: anche senza Lippmann lo Shanghai fa fuori il Guangdong

    Di Redazione
    Pesante vittoria dello Shanghai nella seconda fase della Superleague cinese: la squadra di Jordan Larson si impone nel big match con il Guangdong Evergrande per 3-1 (25-21, 25-22, 21-25, 26-24) pur tenendo in panchina per quasi tutta la partita Louisa Lippmann, entrata soltanto nel corso del quarto set. Lo Shanghai trova in Zhong Hui (19 punti) la principale finalizzatrice, fa meglio delle avversarie a muro (12 contro 9) e soprattutto limita il numero degli errori, ottenendo così un successo che le permette di festeggiare il secondo posto solitario.
    Il Guangdong – a cui non bastano i 21 punti di Robinson e i 16 di Rabadzhieva – scivola invece in quarta posizione, superato anche dallo Jiangsu, che nell’altro scontro al vertice batte il Liaoning per 3-1 (25-16, 25-19, 17-25, 25-22). Incontrastato al comando il Tianjin, che non incontra problemi di sorta neppure contro il Beijing: 3-0 (25-12, 25-21, 25-14) con altri 15 punti di Zhu Ting e Li Yingying tenuta a riposo. Alla fine della seconda fase mancano tre giornate e la classifica, salvo clamorose sorprese, non dovrebbe più subire modifiche rilevanti.
    (fonte: CVA) LEGGI TUTTO