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    C femminile: vittoria da tra punti della Fenix in casa del Project System Rimini

    La Fenix Energia vince 3-1 in casa del Project System Rimini e continua la sua marcia verso i playoff, ma la serata è caratterizzata dal grave infortunio a Solaroli, occorsole nel terzo set. La giocatrice ha subito un trauma al ginocchio dopo aver effettuato un salto ed è stata costretta ad andare all’ospedale per accertamenti. Questa vittoria è ovviamente dedicata a lei.

    Il match è molto combattuto come nelle previsioni, ma Faenza ha il merito di restare sempre attenta e lucida, non perdendo mai la concentrazione. Lo si vede nel primo set vinto 27-25 e nel secondo, conquistato con il punteggio di 25-22. Nel terzo, Rimini vince 25-20, con la Fenix Energia che paga mentalmente l’infortunio di Solaroli, impiegando qualche azione a ritrovare il gioco fluido e ficcante delle prime due frazioni, ma quando rialza la testa, ritorna a mostrare un’ottima pallavolo. Il quarto set è infatti vinto dalle faentine 25-17 con pieno merito. 

    La Fenix Energia ritornerà in campo sabato 13 aprile alle 17.30 in casa del Liverani InVolley, ultima trasferta della stagione regolare.

    Project System Rimini – Fenix Energia Faenza 1-3 (25-27; 22-25; 25-20; 17-25)

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    C femminile, Messina, Michela Laganà: “Affronteremo l’Orlandina con attenzione”

    Ultimo impegno stagionale per il Messina Volley che, fra le mura amiche del “PalaRescifina”, affronterà l’Orlandina Volley nella 14ª giornata del Campionato di Serie C femminile FIPAV. Partita di prestigio per entrambe le compagini che ormai non hanno più nulla da chiedere a questo torneo e che sono distanziate in classifica soltanto di una lunghezza.

    A Capo D’Orlando, nel girone di andata, le ragazze di mister Francesco Trimarchi si sono imposte sul sodalizio di coach Valmi Fontanot al tie-break. “Con l’Orlandina abbiamo giocato l’ultima partita del girone di andata – presenta il match di sabato alle 20.30 il capitano giallo-blu Michela Laganà – finita al tie-break a nostro favore. E’ una squadra molto completa e, di conseguenza, dobbiamo fare molta attenzione. Questa sarà l’ultima partita di un campionato altalenante, ma c’è sempre qualcosa che abbiamo imparato. E’ stato un campionato corto rispetto al solito ed, a parte le prime due squadre, è stato un torneo equilibrato. Noi abbiamo cercato di fare del nostro meglio e siamo una squadra in crescita. Daremo il massimo anche in quest’ultimo impegno cercando di vincere il match”.  

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    C femminile. Volley Club Frascati, Morini: “Sarebbe importante mantenere il primo posto”

    La serie C femminile del Volley Club Frascati è arrivata (anche) alla sosta pasquale al primo posto del suo girone. Le ragazze di coach Stefano Morini hanno vinto l’ultima partita sul campo del Marconi Stella con un netto 3-0.

    “Abbiamo iniziato la gara nel modo giusto e ci siamo imposti nei primi due set con parziali chiari, poi nel terzo c’è stato un po’ più di equilibrio ma alla fine abbiamo chiuso la sfida a nostro favore”.

    Tre punti che confermano la prima squadra del settore femminile del Volley Club Frascati al comando: “Abbiamo quattro punti di vantaggio su Aprilia e poi alle loro spalle ci sono anche Colleferro e Prometeo, ma la corsa è ancora lunga – avvisa Morini – La seconda gara dopo la ripresa sarà quella con Prometeo, poi nella terzultima affronteremo Aprilia e nell’ultima Colleferro. In tutti i casi dovremo giocare in trasferta e quindi i giochi sono ancora aperti: serve la massima concentrazione. Mantenere il primo posto sarebbe importante perché ci darebbe la possibilità di giocare un primo triangolare play off con le altre due prime degli altri gironi. La vincente di quel triangolare sarebbe automaticamente promossa, le altre due giocherebbero un nuovo girone play off con le seconde e le terze classificate. Insomma una doppia possibilità su cui sarebbe prezioso poter contare. Inoltre siamo primi in classifica dall’inizio del campionato e vorremmo chiudere questo cerchio”.

    “Sono assolutamente fiducioso che il nostro gruppo possa farcela, ma Aprilia sta giocando veramente bene e quindi rappresenta un’insidia concreta. Sono soddisfatto del lavoro che hanno portato avanti le ragazze finora, ma le partite dell’ultimo periodo ci dicono che ci sono ancora tante cose da sistemare. I margini di crescita della nostra squadra sono ancora ampi e questo dev’essere uno stimolo per migliorare”.

    Per questo motivo la serie C femminile del Volley Club Frascati non farà soste nemmeno in questi giorni. “Ci alleneremo regolarmente, intensificando il lavoro di pesi in questa settimana e poi riprendendo coi carichi di sempre dalla prossima” conclude Morini.

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    C femminile: sconfitta per 3-1 della Mokavit contro la capolista Lilliput

    La capolista Lilliput Settimo passa in quattro set sul campo della Mokavit Rosaltiora. Verbania ha giocato per gran parte della gara alla pari di una corazzata vera e propria. Ha tenuto benissimo il campo nel primo set perso ‘in volata’, ha vinto con pieno merito il secondo parziale, è stata un pochino rinunciataria nel terzo ed ha poi lottato nel quarto, quando la capolista ha fatto la voce grossa vincendo con merito una bella partita, con scambi che sono piaciuti, ahinoi mal diretta, nella quale ha forse fatto la differenza il livello tecnico e mentale della Lilliput che ha dimostrato quanto il primo posto sia meritato.

    I complimenti del coach ospite Andrea Betteto, “Al completo Verbania è una squadra diversa rispetto a quella dell’andata da qui alla fine sarà una squadra difficile da affrontare per tutti e potrà divertirsi”, dicono tutto. E lasciano la voglia di continuare a lottare per mantenere la categoria. Grande obiettivo stagionale. 

    1° set – Formazione classica per Fabrizio Balzano: Chiara Francioli in regia, Giulia AlbertiGiani opposta, le gemelle Sonia ed Annalisa Cottini sono le bande, al centro Emily Velsanto e Kendra Calabrese, libero Beatrice Folghera. L’inizio è in equilibrio finchè Lilliput fa valere i centimetri e scappa sul 4-7. Si vede che la Mokavit tiene bene in campo, arrivano punti soprattutto dal centro ma anche i lati mettono giù palla. La ricezione tiene bene, muro difesa reggono e si va ad impattare sul 13-13, risultato che dà il via ad un asfissiante punto a punto che si rompe sul 15-18 con time out di casa. I punticini di vantaggio della Lilliput rimangono tali ed il set si chiude 21-25 con la capolista che si porta avanti.  

    2° set – Ancora un inizio molto buono di Verbania che gioca a viso aperto con la corazzata torinese; dopo un inizio col classico ‘punto mio, punto tuo’, il break stavolta è della Mokavit che allunga sul 9-6 costringendo coach Betteto a fermare tutto. Al rientro le bocche da fuoco torinesi impattano sul 10-10 ed è tutto un ‘va e vieni’ nel punteggio: da 15-14 a 15-17 con tempo chiamato da coach Balzano. Entra al servizio Giulia Cometti e si impatta sul 20-20 che diventa 22-20. Betteo ferma tutto nuovamente ma per la Mokavit è lo scatto decisivo: il set point arriva sul 24-21, Lilliput ne annulla uno, non il secondo: 25-22 ed è meritatamente 1-1.

    3° set – Lo 0-2 iniziale rende subito le cose difficili, anche perché diventa un 3-6 torinese. Questo set lo ha in mano nettamente la squadra ospite anche se il 4-9 con un girello di Kendra Calabrese al servizio diventa 8-9, Pur andando punto a punto i punti del vantaggio iniziale rimangono e si cammina sul 11-15, 11-19 (con cambio in regia; dentro Clotilde Villa per Chiara Francioli), 12-23. Set che vede Rosaltiora tirare i remi in barca; meglio pensare a prossimo: 12-25 ed è 2-1 Lilliput.

    4° set – Ed ecco un parziale più giocato che vede la Mokavit scappare sul 6-4. La difesa regge bene, Folghera tiene ogni palla, l’affinità difensiva con le bande si sente eccome e per mettere giù palla Lilliput deve fare il massimo. Anche il muro tiene e fino al 10-10 pare un set aperto. Settimo però si ricorda di essere la capolista del campionato e sul 16-17 trova i punti decisivi che la portano sul 16-20. Balzano cambia l’asse palleggio opposto con Clotilde Villa e Nadia Caffoni ma un doppio time put non da esiti sperati: 16-23, Verbania vuole restare viva sino alla fine ma è la squadra ospite a vincere set e partita col 18-25 conclusivo. Lilliput si prende il piatto intero ma in casa Verbania c’è consapevolezza di potersela giocare con tutte.       

    Mokavit Rosaltiora – Lilliput Settimo 1-3 (21-25, 25-22, 12-25, 18-25)Mokavit Rosaltiora: Francioli 2, Villa, AlbertiGiani 9, Caffoni 1, Cottini S. 12, Cottini A. 13, Osele ne, Cometti 1, Velsanto 13, Calabrese 10, Medali ne, Folghera (L), Mutazzi (L2). All: Fabrizio Balzano. Lilliput Settimo: Ostellino 9, Rosina 8, Curti ne, Morello (L), Buratto 1, Costa 11, Cerrato 7, Bonansea 4, Signori ne, Obakhavbaye ne, Lunardon (L2) ne, Aiello 3, Cortellazzo 16, Bruno 4. All: Andrea Betteto. 

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    C femminile: la Cip-Ghizzani schianta Montebianco e mantiene il comando

    Sarà una Pasqua dolce per la Cip-Ghizzani che dopo la vittoria con Montebianco mantiene il comando della classifica ancora con 5 punti di vantaggio.

    Nella partita casalinga di sabato le ragazze sono partite un po’ in sordina, per poi dominare dal secondo set senza lasciare più spazio alle avversarie.

    Il primo parziale ha visto subito portarsi in vantaggio la squadra di Pieve A Nievole (4-8) con diverse disattenzioni in difesa delle castellane. Le ragazze di Buoncristiani hanno però recuperato velocemente (17-13), ma questo non è bastato a fermare Montebianco che ancora ha saputo marciare sugli errori al servizio e in attacco delle biancorosse (18-18). Un time out d’obbligo è stato sufficiente per rimettere in carreggiata Lari e compagne che con un parziale di 7 a 3 hanno chiuso il set.

    Per quanto riguarda secondo e terzo set, si possono solo fare i complimenti alle nostre ragazze. Una volta trovata la concentrazione la squadra ha iniziato a dare spettacolo, non lasciando più possibilità a Montebianco di entrare in partita. Le ragazze hanno avviato il secondo set portandosi subito sul 5-0, distacco mantenuto e poi ampliato dalle ragazze durante il lunghissimo turno al servizio del capitano Lari (da 12-6 a 22-6). Con la marcia ormai ingranata anche il terzo set si è risolto velocemente con ancora una potenza d’attacco indomabile e dei buonissimi turni in battuta.

    Le parole di Buoncristiani: “Siamo partiti leggeri, poco concentrati, e ci hanno messo in difficoltà e affanno. Poi le ragazze si sono svegliate e si è giocato a diritto. Quando giocano così è difficile fermarci.”

    La Cip-Ghizzani arriva quindi alla pausa pasquale ancora in testa alla classifica. Ma i giochi per entrare nei play off sono ancora aperti, con quattro squadre a contendersi i due posti disponibili in quattro partite rimaste: la Cip-Ghizzani è in testa con 43 punti, seguita da Empoli a 38, Signa a 35 e Quarrata a 34. Le prossime gare saranno quindi fondamentali per assicurarsi il proseguimento di questa stagione, a partire dalla partita contro Firenze Ovest di ritorno dalla pausa. Le ragazze torneranno in campo il 6 aprile alle 18.00 nuovamente alla Palestra Enriques.

    Cip-Ghizzani – Montebianco Volley: 3 – 0 (25-21, 25-8, 25-12)

    Cip-Ghizzani: Aglietti (L2), Agnetta, Barnini, Del Carlo, Farieri, Lari (K), Malatesti, Picchianti (L1), Pratelli, Scardigli, Talluri, Zingoni; I all. Buoncristiani, II all. Furiesi

    Montebianco Volley: Arruda Magrini, Baldanzi, Filippini, Gaudiano, Lippi C. (K), Lippi G. (L), Maccioni, Miranda, Pastorelli, Sentieri, Starnotti, Storni; I all. Branduardi

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    C femminile: Messina Volley, il derby va all’Unime

    Termina con la vittoria dell’Unime per 3-1 il derby cittadino fra il team universitario ed il Messina Volley, nella 13ª giornata del campionato di Serie C femminile FIPAV. Nella palestra della Cittadella Universitaria dell’Annunziata le due squadre si sono date battaglia per tutti e 4 i set con la compagine allenate da coach Andrea Caristi ad avere la meglio sulle ragazze dirette da coach Francesco Trimarchi.

    Messina Volley avanti nel primo set (+3; 2-5) con l’ace di Giulia Mondello, il pallonetto di Jlenia De Luca e il punto dalla battuta di Sara Arena. Le padrone di casa si ricompattano e trovano il pari (7-7) con Antonina De Francesco e vanno a +2 (9-7) con l’ace di Marika Arena. Time-out per le ospiti, ma De Francesco e Silvia Migale lanciano le locali a +5 (12-7). L’ace di capitan Claudia Gravagno rappresenta il +7 (15-8) con il secondo discrezionale per coach Trimarchi. Il pallonetto di Arena M. traccia il +10 (20-10) locale, ma il Messina Volley reagisce e torna a -6 (21-15) grazie all’ace di Valentina Sorbara. Il muro di De Francesca concretizza il set-point (24-17), inizialmente annullato da Mondello, ma poi concretizzato dalle padrone di casa (25-18).

    Secondo set in equilibrio fino alla pipe di Mondello a dare il +4 (7-11) alle ospiti. Sempre il martello giallo-blu sigla il +5 (10-15) con coach Caristi in pausa. Al rientro De Francesco torna a -3 (12-15) e, sul 19-16 per le ospiti, coach Trimarchi chiama il time-out. Il Messina Volley allunga a +4 (19-23) con le locali al secondo discrezionale. Il pallonetto e l’ace in zona di conflitto di Mondello chiudono il parziale per le ospiti che pareggiano il computo dei set (20-25).

    Arena M., De Francesco e l’ace di Federica Currò aprono il terzo set (+4; 5-1) in favore dell’Unime. Si viaggia più o meno con questo elastico e, sul 10-7 per le locali, si registra l’infortunio di Marika Arena costretta ad uscire la rettangolo di gioco. Gli spunti di Mariapia Lorusso e Mondello pareggiano i conti (11-11) e sempre Lorusso, dalla battuta, porta avanti le ospiti, mentre il pallonetto di Currò pareggia. Altri due ace di Currò rappresentano il vantaggio dell’Unime (+2; 15-13) con coach Trimarchi in time-out. Al rientro Desiree Raffa e De Francesco allungano a +5 (18-13) inducendo la panchina ospite al secondo discrezionale. Mondello e Federica Sicari accorciano (-3; 18-15), ma De Francesco torna a +4 (20-16). Il pallonetto di De Luca accorcia a -3 (22-19) e Raffa segna il set-point (+4; 24-20). Capitan Michela Laganà lo annulla, ma la squadra di casa torna a guidare il computo dei set (25-21).

    Messina Volley a testa bassa nel parziale successivo con 4 punti di Mondello (+3; 1-4). L’Unime pareggia (7-7) e De Francesco porta in vantaggio le locali (15-14). Coach Trimarchi chiama la pausa, che però non sortisce gli effetti desiderati visto che l’ace di Currò determina il +3 (17-14). Arena S. torna a -1 (18-17), ma Chiara Salvatore e De Francesco tornano a +3 (20-17). Secondo discrezionale ospite, ma dopo un batti e ribatti Raffa sigla il match-point (24-21), successivamente concretizzato dall’Unime.

    “Vittoria meritata per l’Unime – commenta coach Trimarchi a fine partita – anche perché noi abbiamo ricominciato a fare troppi errori nei momenti cruciali. Forse abbiamo accusato un po’ di stanchezza ad un certo punto della gara e non posso dire di aver visto una prestazione di cui ritenermi soddisfatto. Nelle partite precedenti c’era un maggiore continuità ed adesso l’abbiamo un po’ persa. Complimenti a loro, visto che nel terzo set hanno avuto un infortunio e si sono ricompattate. Noi con qualche errore in meno avremmo potuto portare qualche set in più a casa. Adesso organizziamo queste ultime due settimane di allenamento, prima dell’ultima gara di campionato, in quanto è giusto chiudere in crescendo”.

    SSD Unime – Messina Volley 3-1 (25-18; 20-25; 25-21; 25-21)SSD Unime: Alibrandi, Arena 9, Currò 6, De Domenico, De Francesco 19, Di Bua Giancarro, Gravagno (Cap.) 5, Ignoto, Maisano 5, Migale 2, Raffa 5, Salvatore 6, Natoli (Lib. 1), Miduri (Lib. 2). All. Caristi,2° All. De Leo.Messina Volley: Dulcetta, Lorusso 10, Sicari 1, Mondello 24, Laganà (Cap.) 5, Sorbara 1, De Luca 5, Pasa 3, Arena 9, Scarfì, De Grazia (Lib 1). All. Trimarchi. 2° All. RizzoArbitri: Lo presti e Cavallaro.

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    C femminile, un’altra vittoria per Volley Napoli: contro i Koala Mignon termina 3-1

    Fa tre su tre il Volley Napoli con coach Mariano Catelli in panchina, che riesce a dare continuità ed equilibrio alla squadra. Sale così a 34 punti la formazione partenopea nella classifica del Girone B della Serie C campana, sempre in quarta posizione. Accorciare sulle rivali non è una missione semplice in un girone così competitivo, ma la squadra azzurra ha l’obiettivo di non mollare.

    Il match di sabato contro I Koala Mignon-Chiara Dalba è stata una sfida complessa, conclusasi per 1-3 in favore del Volley Napoli. Una sfida combattuta con parziali serrati che dimostrano la qualità delle due rose in campo.

    Al termine del match ha parlato l’allenatore azzurro. “Sabato, come avevo previsto, è stata molto dura. Il nostro avversario ha dato l’anima per vincere, ma la nostra determinazione ha dato i suoi frutti!“»”. Una gara combattuta, in cui la formazione azzurra ha subito anche lo stop della banda Vanessa Coppola.

    “Durante il riscaldamento si è fermata Vanessa(Coppola n.d.r), colpita da una forte influenza. La squadra ha dato prova di sé, unendosi e facendo una grande prestazione sia dal punto di vista tecnico/tattico che, soprattutto, sul piano mentale“, ha continuato così il tecnico partenopeo.

    Coach Catelli ha poi ragionato anche sugli aspetti sui quali bisogna ancora lavorare in palestra, nonostante i miglioramenti. “Stiamo crescendo, sicuramente, ma dobbiamo ancora migliorare poiché abbiamo ancora dei momenti di down che non ci permettono di chiudere prima le partite. In certe fasi del gioco concediamo troppo, permettendo agli avversari di rimanere in partita“.

    “Ora c’è la sosta che ci permetterà di preparare al meglio l’ultima trasferta della regular season. Anche questa sarà una trasferta molto insidiosa: troveremo sicuramente una squadra molto determinata per tirarsi fuori dal discorso play out. Forza Volley Napoli, avanti alla prossima“. Ha concluso così l’allenatore di Autouno Volley Napoli.

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    Homeclick: la C riposa, la D sfida il fanalino di coda del Synergy Venezia

    Ha sconfitto la capolista Asolo, il Giorgione a domicilio e il Volley Colombo, quarta forza del girone: la Homeclick di serie C è lanciatissima. E solo il calendario poteva arrestare la sua marcia. Domani (sabato 23), infatti, il gruppo di Josh De Salvador non scenderà sotto rete. E osserverà un turno di riposo: il prossimo impegno è in programma dopo Pasqua, il 6 aprile, quando al De Mas approderà la Libertas Scorzè. Questo significa che le luci dei riflettori, in questo fine settimana, saranno tutte per la SB Volley di serie D.

    La formazione guidata da coach Pezzei sarà impegnata domani nella palestra di Mur di Cadola (ore 18.30) contro il Synergy Venezia, fanalino di coda con 4 punti e una affermazione all’attivo. Tuttavia, è vietato sottovalutare l’impegno, come spiega la schiacciatrice Giulia Zanellati: “È necessario partire agguerrite da subito. Sarà una battaglia, ma dobbiamo imporre la nostra pallavolo, mettere in difficoltà le avversarie e portare a casa il risultato pieno. In palio ci sono punti importanti e, se giochiamo come sappiamo, non avremo rimpianti”. 

    La Homeclick è reduce dallo scivolone di Legnago: “È stata una gara caratterizzata da alti e bassi. Più volte siamo riuscite a recuperare lo svantaggio, ma pecchiamo ancora in termini di aggressività nei momenti topici, e questo non ci consente di chiudere i set. Forse non crediamo abbastanza nelle nostre potenzialità e affrontiamo le partite con timore“. Zanellati individua le lacune da colmare: “Troppi errori sono dovuti all’emotività e, quando entriamo in questo circolo vizioso, perdiamo sicurezza e fiducia. In più, dal punto di vista tecnico-tattico, dovremo variare maggiormente il gioco”.

    In ogni caso, c’è ancora margine di manovra: “Mancano cinque partite, di cui tre contro squadre che si trovano nella parte alta della classifica. D’ora in poi dobbiamo vincere senza lasciarci alle spalle alcun punto: la salvezza è raggiungibile, ma non sono ammessi cali – ammonisce la numero 4 -. Noi comunque ci crediamo: per l’impegno che mettiamo da inizio anno, la permanenza in serie D sarebbe la giusta ricompensa“. Zanellati e compagne meritano un plauso per il loro spirito e l’approccio: “La passione per questo sport è il motivo per cui passiamo in palestra la maggior parte del nostro tempo libero. Ed è ciò che ci unisce. Quindi, scendiamo in campo per divertirci. Perché abbiamo dimostrato che, quando giochiamo con il sorriso, il risultato viene da sé”. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO