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    C femminile, Coppa Puglia: Brindisi si ferma al secondo posto

    Finisce sul secondo gradino del podio il cammino in Coppa Puglia Serie C femminile dell’Aurora Volley Brindisi al termine delle “final four” disputatesi ad Altamura nella giornata di sabato 8 aprile. Le biancazzurre brindisine hanno ottenuto un lodevole risultato prima centrando la qualificazione alle “final eight” in virtù della terza posizione in classifica raggiunta al termine del girone di andata, poi staccando il pass per la fase finale grazie alla vittoria ottenuta in trasferta ai danni della forte Fenix Monopoli nei quarti di finale.

    La squadra di Coach Adolfo Rampino approda così alla fase finale del torneo in compagnia delle formazioni più attrezzate dell’intera serie C femminile pugliese ovvero le salentine Monteroni Volley e Dream Volley Nardò, battistrada del girone B, e le baresi della Leonessa Volley Altamura prima in classifica del girone A e unica squadra ancora imbattuta in tutte le competizioni.

    Nella semifinale disputatasi in mattinata l’Aurora Volley Brindisi incontra la Dream Volley Nardò, con la speranza di poter sovvertire il pronostico e continuare a sorprendere come fatto precedentemente durante questo torneo. Ancora una volta la formazione brindisina conferma il suo ruolo di “outsider” della competizione disputando una delle sue migliori gare della stagione, soprattutto in termini di attenzione e concentrazione, tanto da far sembrare quasi facile battere una squadra come quella neretina che in campionato sopravanza le brindisine di ben dodici lunghezze. Capitan Palumbo e compagne mettono in mostra un bel gioco offensivo in cui spicca l’opposto De Toma e una solida difesa condotta magistralmente dal libero Difronzo. Partita equilibrata ma comunque sempre in mano alla formazione brindisina che vince meritatamente con un rotondo 3-0 ( 25-17, 25-21, 25-21) e vola in finale.

    Contemporaneamente nell’altra semifinale le padrone di casa dell’Altamura, battono per 3-1 (25-13, 24-26, 25-19, 25-12) il Monteroni Volley nel “big match” tra le capolista in un Pala Cupola ai limiti della capienza e dipinto totalmente di biancorosso. Sarà quindi la corazzata altamurana squadra fin qui imbattuta e capace di lasciare un solo punto sul suo cammino trionfale in campionato l’avversario delle brindisine nella finale del pomeriggio.

    Finale che inizia con 30’ di ritardo per qualche problema organizzativo e che come previsto si rivela da subito difficilissima, sia per il valore delle avversarie che per la condizione ambientale con il numeroso pubblico di fede biancorossa a sostenere fragorosamente le proprie beniamine. Inizio da incubo per la formazione di Coach Rampino che fino a metà set soffre l’aggressività e la velocità del gioco avversario e successivamente non riesce a colmare il grande svantaggio accumulato in precedenza. Nel secondo set le biancazzurre riescono ad approfittare di un calo delle avversarie e si aggiudicano il punto del pareggio. Altamura però non demorde e ricomincia a macinare il suo gioco moderno e molto fisico a cui pur con il grande impegno messo in campo non riescono ad opporsi efficacemente le giocatrici brindisine. La gara termina con il punteggio di 3-1 (25-13- 25-22, 25-13, 25-11) e  consegna alla formazione di casa il trofeo regionale tra il tripudio dei propri tifosi.

    Un buon cammino quello percorso dalla squadra brindisina che al cospetto di compagini che occupano posizioni di vertice in classifica ha dimostrato di poter dire la sua. Ottima la prestazione in semifinale e anche il secondo set della finale che regalano certezze a Coach Rampino in ottica play-off.

    Al termine della  gara il Presidente Saponaro ha ringraziato le giocatrici per l’impegno profuso e per aver onorato la maglia andando oltre quelle che erano le legittime aspettative. L’Aurora Volley Brindisi tornerà in campo domenica 16 sul neutro di Trepuzzi per affrontare la formazione leccese della Bee Volley nel 23 esimo turno di campionato di serie C. femminile

    (Fonte: comunicato Aurora Volley) LEGGI TUTTO

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    C femminile, parla la dirigenza del Volley Napoli: “L’obiettivo è la Serie B2”

    Per il secondo anno consecutivo le ragazze della Serie C del Consorzio Volley Napoli hanno raggiunto l’obiettivo dei playoff e si preparano a lottare per conquistare un posto nel campionato nazionale. La partita inaugurale per questa nuova fase del campionato campano è prevista per mercoledì 19 aprile contro il Volley Meta.

    La società si è detta soddisfatta del traguardo raggiunto dalle ragazze, fermo restando che l’obiettivo ultimo resta la promozione in Serie B2. I playoff prevedono un percorso ostico, che richiede un incremento di preparazione atletica per le ragazze sotto il profilo tecnico, tattico, fisico e mentale.

    «L’obiettivo dichiarato ad inizio stagione resta invariato: il Consorzio Volley Napoli vuole provare a vincere questo campionato e a raggiungere la Serie B2. I play-off, che inizieranno mercoledì 19 aprile con la gara in trasferta, saranno un bel banco di prova. Sono fiduciosa e credo nelle capacità delle mie ragazze». Queste le parole della Presidente Maria Schettini rispetto alle ambizioni della società sulla prima squadra.

    «Per il secondo anno consecutivo il Volley Napoli prova a fare i playoff promozione per la Serie B2. È segno che la società sta facendo un buon lavoro. Ci auguriamo che questo sia l’anno buono per cogliere questo successo e per diventare la prima squadra femminile di Napoli». Così parla, invece, Mario Nappi, responsabile della comunicazione e del marketing nonché Presidente del Pianura Volley.

    (Fonte: comunicato stampa Volley Napoli) LEGGI TUTTO

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    Pallavolo Casciavola: i risultati di serie C e serie D

    La PediaTuss Casciavola chiude il suo campionato di serie c con una vittoria da tre punti contro il Volley Peccioli e conferma così il settimo posto finale di auna stagione iniziata fra infortuni e mille difficoltà e chiusa invece in crescendo con un girone di ritorno nel quale la squadra rossoblù è andata a punti in ogni partita tranne in quella in casa della capolista Versilia. In quest’ultima partita del campionato coach Tagliagambe ha ruotato tutte le effettive a disposizione ad eccezione di Paoletti alle prese con un fastidioso problema ad un dito della mano.Nel primo set quindi il coach di Casciavola ha mandato in campo Liuzzo in cabina di regia, Vaccaro opposto, Lichota e Gori al centro, Sgherri con Gaibotti schiacciatrici, e come di consueto i liberi Di Matteo e Tellini ad alternarsi nel ruolo. Dopo pochi punti l’inerzia della partita passa subito in mano alle rossoblù che conducono sempre tenendo le avversarie a distanza di sicurezza, tanto da chiudere alla prima delle sei palle set.Due cambi nel secondo parziale con Messina al posto di Sgherri e Luppichini al centro per Lichota, l’inerzia della gara è sempre dalla parte della PediaTuss che si porta fino al 17-12, poi il passaggio a vuoto che riporta in partita il Volley Peccioli. Tagliagambe manda in campo anche Pietrini per Vaccaro, Peccioli allunga a dal 21-20 in favore della squadra di casa infila un parziale di 5-1 che rimette la partita in equilibrio. Sarà anche l’ultima volta che ospiti passano a condurre, perché già nel terzo set la PediaTuss torna a condurre gioco e punteggio. In questo parziale Sgherri va ad agire nel ruolo di opposto, con Messina e Gaibotti di banda, Lichota torna al centro con Gori e Tellini opera da libero. È il set meno equilibrato, nel quale la PediaTuss sbaglia poco o nulla e chiude a 16.Nella quarta frazione torna Vaccaro nel ruolo di opposto e Sgherri in quello di banda, oltre a Luppichini al centro. La PediaTuss scappa via fin da subito, poi nel finale Peccioli prova a ripetere l’impresa del secondo set, ma le rossoblù stavolta sono più attente e chiudono i conti 25-20, portando a casa l’intera posta.

    PediaTuss Casciavola – Volley Peccioli 3-1 (25-18; 21-25; 25-16; 25-20)PediaTuss: Di Matteo, Gaibotti, Gori, Lichota, Liuzzo, Luppichini, Messina, Paoletti, Pietrini, Sgherri, Tellini, Vaccaro. All. Alessandro Tagliagambe; II all: Giuseppe Mataluna; Dir. Acc: Maurizio ViegiPeccioli: Cipollini, Crecchi, Donati, Gherardini, Grassi, Macelloni, Matteoli, Norci, Panelli, Paperini. All. PanaiottiArbitro: Bianca Giannini

    Lotta con generosità la serie D della Katinka Travel in questa ultima giornata della regular season, ma esce sconfitta con un punteggio fin troppo severo dalla sfida contro il Migliarino. In una partita che non aveva nulla da aggiungere alla classifica delle rossoblù, le ragazze di Sabrina Bertini disputano una buona prova, che lascia ben sperare per i playout che andranno ad iniziare nella settimana successiva alla Pasqua.Qualche rimpianto per il primo set condotto sempre dalla Katinka Travel che nel finale si lascia rimontare dalle più esperte avversarie che al primo set point chiudono i giochi. Nel secondo parziale la partita mostra meno equilibrio, mentre nel terzo le casciavoline tornano ad esprimersi su buoni livelli, ma anche in questo caso le avversarie sono più lucide nel finale e portano a casa tre punti a conti fatti e con i risultati dagli altri campi inutili per il Migliarino che quinto era prima di questa giornata e quinto rimane. La Katinka Travel come detto, si giocherà la salvezza ai playout, con un triangolare che premierà certamente la prima classificata, mentre per la seconda ci sarà da attendere l’esito del campionato di B2.

    Katinka Travel – Migliarino Volley 0-3 (23-25; 18-25; 22-25)
    Katinka Travel: Bandecchi, Caciagli, Caponi, Centi, Corsini, Di Coscio, Lancioni, Nanni, Pugliesi, Rutinelli, Viegi. All. Sabrina Bertini; Dir. Acc. Maurizio Bellandi
    Migliarino: Barraco, Benedetti, Casarosa, Della Croce, Frassi, Godino, Innocenti, Maciocco. Montanini, Nori, Rosellini, Rossi, Salerno. All. Ceccarelli
    Arbitro: Bernardo Grassi

    (Fonte: comunicato stampa Pallavolo Casciavola) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Sconfitta indolore per l’Ariete PVP Pallavolo Prato contro il Montebianco Volley

    L’Ariete PVP Pallavolo Prato si arrende alla Pieve al Montebianco Volley per 3-0 in Serie C femminile.

    La sconfitta, però, non fa male alla giovane squadra di Crisanaz data la matematica salvezza conquistata una settimana fa. La sconfitta, come pronostico, arriva in una gara in cui nessuna delle due squadre aveva più niente da chiedere al torneo e nella quale ha avuto la meglio l’esperienza della squadra di casa.

    Per Prato un buon terzo parziale e soprattutto un’altra gara da mettere nel motore di un gruppo giovane e che può lavorare in serenità già pensando alla prossima stagione.

    Montebianco Volley-Ariete PVP Pallavolo Prato 3-0 (25-15, 25-14, 25-21)Montebianco Volley: Arruda, Belli, Filippini, Gaudiano, Lippi C., Lippi G., Maccioni, Mannucci, Miranda, Starnotti. All. Branduardi.Ariete PVP Pallavolo Prato: Bencini, Di Biase, Boso, Giacomelli E., Giacomelli M.  Giorgetti, Maestripieri, Romagnoli, Saccenti, Tempestini. All. Crisanaz.Arbitro: Manzaro

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, nulla da fare per lo Star Italia contro Igevo

    Non è bastata la grinta per portare a casa almeno un punto, lo Star Italia ha perso 3-1 (17-25, 25-27, 25-19, 24-26) lo scontro casalingo contro l’Igevo Top Volley. 

    Cronaca.La cronaca della partita vede la squadra targata Albarella e Bagni Star partire decisamente male nel primo set con le ospiti che mettono a segno un break 5-0. Non ruggiscono come dovrebbero le Tigri del Delta, consce della forza fisica decisamente superiore dell’Igevo (che può contare in rosa la presenza di atlete provenienti da categorie superiori). Gli allenatori chiamano time-out su time-out per cercare di rinsaldare le ragazze che non riescono a trovare il giusto ritmo e la giusta concentrazione, mentre le rivali continuano a macinare punti arrivando all’11-2. Capitan Sofia Mancin e le compagne di squadra ci provano anche forzando il servizio, inizia la risalita 14-7, poi 15-10 fino al 18-13 con coach Marzolla che incita le sue atlete di tirare su la testa. Le deltine ci provano, ma ormai il divario è troppo ampio, si arriva così al primo set point per l’Igevo 24-17 che non viene annullato e per loro è 25-17. 

    Le cose cambiano con il cambio campo del secondo parziale: si gioca punto a punto fino al 2-2 quando lo Star tenta il primo allungo 6-4 e con Gloria Moretti al servizio arriva un bel break 4-0 che porta il punteggio 10-6 ed un altro time-out tecnico per tirare il fiato. Le ospiti però non ci stanno, sfruttando qualche errore di ingenuità di troppo del Psv che non controlla il gioco come dovrebbe si fanno sotto 12-11.

    Fortunatamente anche all’Igevo non sono infallibili e le deltine possono contare su qualche regalo reciproco. Si arriva così al pari 14-14 e si ricomincia a giocare punto a punto, fino al 18-17 quando l’equilibrio in campo si rompe con l’ammonizione a Capitan Mancin e i nervi si scaldano sia in campo che sugli spalti. Le Tigri del Delta ruggiscono riuscendo a portarsi avanti 21-19, ma l’Igevo non si sta a farsi mettere i piedi in testa e con un pallonetto si appaia ancora una volta 22-22. Si riprende a giocare punto a punto fino ai vantaggi che sono chiusi 27-25 dalle rivali.

    Nel terzo set con Moretti a servizio lo Star fa un break 4-0. Le squadre si annullano vicendevolmente i servizi con conseguente cambio palla fino all’11-6 quando con a servizio Alessia Lisi, nonostante il time-out chiamato dalle ospiti, riesce a inanellare un altro bel break 4-0 che porta il Psv 15-6. Comincia ad alzarsi l’asticella dell’agonismo e anche l’orgoglio delle polesane che si rendono conto che l’avversario è forte, ma non imbattibile. Si continua a battagliare tra lunghi palleggi e difese necessarie per reimpostare il gioco che dopo continui capovolgimenti vede Capitan Mancin mettere giù il punto 17 con una poderosa schiacciata mentre l’Igevo rimane a 12. Il vantaggio fin qui accumulato è buono, nonostante le ragazze del Top Villafranca ci provino non riescono a recuperare e il terzo set viene vinto 25-19 dalle rodigine.

    Il quarto parziale potrebbe essere quello che riapre definitivamente i giochi, non fosse che il break 3-0 iniziale che permette all’Igevo di allungare un paio di punti è frutto di interpretazioni arbitrali alquanto dubbie tra invasioni di campo e fuori asta non visti. La stanchezza comincia a farsi sentire per entrambe le compagini che si ricambiano la cortesia sbagliando alcuni servizi, ma lo Star ce la fa a stare in scia 9-8 quando c’è un nuovo tentativo di fuga delle ospiti 12-10 che amministrano il vantaggio fino al 16-12. Le veronesi non hanno fatto i conti con le residue energie del Psv che riesce a siglare l’aggancio 20-20. Le squadre riprendono a giocare punto a punto con lo Star che passa momentaneamente in vantaggio 22-21 prima e 24-23 andando così nuovamente ai vantaggi che sono chiusi 26-24 per l’Igevo. 

    foto Project Star Volley

    “Sarebbe facile recriminare per un arbitraggio che definire sfavorevole sarebbe un semplice eufemismo, ma è innegabile che l’uomo in più in campo in questo caso sia stato proprio l’arbitro che ha sanzionato a senso unico lo Star Italia andando, di fatto, a favorire l’Igevo – commenta per la Società, il Presidente Mirco Mancin –. Il Top Volley Villafranca molto probabilmente avrebbe vinto comunque, ma alcune sviste lo hanno decisamente favorito in quello scontro di metà classifica che ha visto le nostre riprendersi dopo un iniziale momento di sbandamento. Non sapremo mai come sarebbero andate le cose se avessimo giocato il tie-break, ci sta perdere, magari non così”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Ultima vincente per la Virtus Cermenate contro Mariano

    La Virtus Cermenate vince il match dell’ultima giornata di campionato di Serie C femminile battendo l’Union Volley Mariano per 3-0 tra le mura amiche e confermandosi al quarto posto in classifica.

    Buon avvio di primo set per Cermenate (5-2). Mariano non molla e rientra subito in partita impattando sul 9-9. Punto a punto fino al 12, quando sono nuovamente le virtussine a portarsi avanti (15-12, 19-15). Le ospiti non riescono a ricucire (22-18), lasciando a Cermenate il primo parziale 25-21.

    Parte avanti Mariano nel secondo set (1-3). Cermenate impatta sul 6-6, ma sono nuovamente le ospiti a riportarsi in testa (7-9, 11-14). Le virtussine non ci stanno e, azione dopo azione, rimettono tutto in discussione sul 15-15 e provano la fuga (18-16, 21-17, 23-19). Mariano ci riprova (23-22), ma la formazione di coach Rutigliano chiude il parziale 25-22.

    Blackout Cermenate nel terzo. Parte avanti infatti Mariano (2-6), Cermenate non riesce a rispondere lasciando scappare le avversarie fino al 5-13. Le virtussine, però, non ci stanno e suonano la carica: 8-14, 11-5, 14-10, per poi impattare sul 23-23. Il finale è una girandola di emozioni con le due formazioni che vanno ai vantaggi, dove è Cermenate a chiudere l’ultimo punto vincendo 28-26 il parziale e chiudendo l’incontro con un secco 3-0.

    Coach Rutigliano commenta così l’incontro e tira le somme della stagione appena conclusa: “Devo ammettere che non è stata una bella partita. Peccato. Essendo l’ultima di campionato avrei voluto che le ragazze si divertissero di più ed esprimessero tutta la gioia di aver finito un campionato con un bellissimo quarto posto. Il rammarico è alto perché la partita si è portata avanti a fatica giocando a sprazzi bene, ma il più delle volte siamo stati lenti, macchinose. Mariano ha provato infastidirci, ma fortunatamente siamo riusciti a recuperare un terzo set che stavamo buttando via. Ci meritiamo comunque questo quarto posto perché è stato frutto dell’ottimo lavoro che questa squadra ha svolto. Incredibili i risultati contro la parte alta della classifica. Il rovescio della medaglia è la tantissima fatica fatta contro squadre di fascia bassa dove potevamo sicuramente portare a casa risultati un po’ più concreti. Complimenti a tutte, un quarto posto nostro, conquistato senza regali da nessuno nessuno“.

    Virtus Cermenate-Union Volley Mariano 3-0 (25-21, 25-22, 28-26) Virtus Cermenate: Brenna 4, Sarubbi 1, Maiocchi 9, Clerici 5, Crepaldi 3, Mancarella 7, Testoni ne, Pusceddu, Celichini 13, Samba 8, Granelli 4, Frigerio ne, Castelli (L), Lugo (L). All. Rutigliano Donato.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: la PediaTuss Casciavola scivola sul campo di Capannori

    Scivola sul campo della Nottolini Capannori una PediaTuss Casciavola distratta, che concede alle avversarie la vittoria al tie break. La differenza la fanno assenze e motivazioni: queste ultime si fa fatica a trovarle in casa rossoblù vista la classifica, mentre le avversarie, con un’ottima squadra Under 18, sono ancora in corsa proprio nel campionato giovanile e da questo hanno ricevuto una spinta importante per far bene. La “gita premio” delle rossoblù inizia senza il capitano Gori e la giovane Luppichini, due centrali al posto delle quali coach Tagliagambe ha portano la giovanissima, classe 2007, Gambini.

    La cronaca:Il coach rossoblù mescola le carte in avvio di partita e parte con Paoletti in regia, Sgherri opposto, Lichota e Vaccaro, chiamata ad interpretare un ruolo non proiamente suo, al centro, Gaibotti e Messina schiacciatrici, Tellini e Di Matteo ad alternarsi nel ruolo di libero. L’avvio non è dei migliori, le padrone di casa conducono sempre, tanto che verso il finale di parziale Tagliagambe prova il cambio in regia mettendo in campo Liuzzo per Paoletti, l’inerzia della partita non cambia e così Nottolini porta a casa il set.

    Nel secondo parziale Liuzzo viene confermata in regia, Vaccaro torna nel suo ruolo naturale di opposto ed al centro debutta Gambini. La squadra gira decisamente meglio ed il punteggio, che vede le rossoblù condurre sempre la partita, è li a certificarlo. Tagliagambe attinge a piene mani dalla panchina, anche Pietrini da il suo contributo e la squadra con il minimo sforzo ribalta il match e si porta sul 2-1.

    Nella quarta frazione torna Paoletti in regia, Sgherri va a posto quattro, la gara scivola via fra alti e bassi e nel finale punto a punto prevalgono le padrone di casa. Nel tie break il Nottolini ci crede di più e gioca sulle ali dell’entusiasmo della rimonta effettuata. Liuzzo torna in palleggio, ma l’avvio è tutto di marca neroverde tanto che le padrone di casa si portano subito sul 7-0. Dopo il cambio campo le ragazze di Capannori gestiscono senza problemi il punteggio e chiudono portando a casa due punti.Alla PediaTuss resta la consolazione di aver dato spazio a tante giovani per fare minutaggio in serie C e quella di aver ancora una volta chiuso a punti una partita, anche se numericamente non sono quelli sperati alla vigilia.

    Nottolini Capannori-PediaTuss Casciavola 3-2 (25-19, 17-25, 14-25, 26-24, 15-11)NOTTOLINI: Benvenuti, Bertini, Caseti, Castaldi, Faraca, Giusti, Mlani, Pelloso, Pozzi, Vannini, Vanuzzo, Zarattini, Zine. All. Roni.PEDIATUSS: Liuzzo, Paoletti, Lichota, Gambini, Gaibotti, Messina, Sgherri, Pietrini, Vaccaro, Tellini, Di Matteo. All. Alessandro Tagliagambe; II all.: Giuseppe Mataluna; Dir. Acc. Agostino Isca.ARBITRO: Adrian Velli.

    Foto Pallavolo Casciavola

    Tiene invece vive le speranze di salvezza la Katinka Travel di Serie D, che nella partita da dentro o fuori contro l’Ospedalieri Pisa risorge e ritrova quella vittoria che mancava da ben otto giornate. Tre punti pesantissimi che significano poter sperare ancora nei playout da giocarsi con le terzultime classificate del girone A e B.

    I punteggi dei parziali parlano da soli: tre set tiratissimi, molto combattuti, ma nei quali la formazione rossoblù ha sempre condotto dimostrando stavolta qualità e sangue freddo per ritrovare la strada dei tre punti. Una vittoria tutta da dedicare anche a capitan Gherardi che venerdì scorso si è sottoposta all’intervento per la ricostruzione del legamento del ginocchio, il primo step per riaverla in campo con l’inizio della prossima stagione.

    La cronaca:Il primo set parte con le rossoblù che subito allungano, si portano 9-4, ma poi subiscono il ritorno delle avversarie che rientrano in partita senza mai però passare a condurre. La Katinka Travel piazza un altro break e vedi il set portandosi sul 24-21. I fantasmi delle ultime partite, in particolare di quella a Calci si palesano quando gli Ospedalieri annullano tutti e tre i set point. Si va ai vantaggi, ma stavolta il braccio non trema, la determinazione è tanta e così arrivano i due punti che consegnano il parziale a Corsini e compagne.

    Nel secondo set si registra il primo vantaggio delle partone di casa, ma sul 9-7 il mini break viene subito recuperato e la partita prosegue sul filo dell’equilibrio fino al rush finale. Sul 23-22 si registra l’ultimo vantaggio della squadra di Masoni, il primo set point è annullato da un mani fuori, ma al secondo tentativo il diagonale stretto di Caponi regala il 2-0 alle rossoblù.

    Il terzo parziale vede sempre la squadra di Bertini avanti anche di sei lunghezze, nel finale il ritorno delle avversarie che hanno tentato il tutto per tutto, ha riportato la partita sui binari dell’equilibrio, ma stavolta i vantaggi non sono serviti perché al secondo match point e al termine di uno scambio infinito è arrivato il punto che ha liberato la gioia di squadra e staff. Una vittoria tanto attesa, tre punti che sembravano non dover arrivare più, invece proprio nella partita più delicata la squadra ha avuto una reazione straordinaria dimostrando di essere ancora viva e di poter dire la sua per mantenere la categoria.

    Ospedalieri Pisa-Katinka Travel Casciavola 0-3 (24-26, 24-26, 23-25)OSPEDALIERI: Bardelli, Bosco, Caioli, Cini, Conti E, Conti S, Da Mommio, Grella, Meoni, Mezzogori, Milito, Panizzi, Verani. All. MasoniKATINKA TRAVEL: Viegi, Di Coscio, Caciagli, Isolani, Pugliesi, Gherardi, Caponi, Rutinelli, Nanni, Corsini, Bandecchi, Centi, Lancioni. All. Sabrina Bertini; Dir. Acc. Maurizio BellandiARBITRO: Andrea Salvadori.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: il derby della 21esima giornata va a Brindisi

    Grande prova di forza e di carattere per l’Aurora Volley Brindisi che si impone per 3-0 sul parquet del Pala Celeste di Ostuni contro le padrone di casa del Lightning Volley nel derby di domenica 26 marzo valevole per la 21 esima giornata del campionato di serie C femminile.

    Gara da incorniciare per le biancazzurre di Coach Adolfo Rampino che portano via da un campo difficile l’intera posta in palio piegando la forte formazione ostunese considerata una diretta rivale nella corsa ai playoff.

    Le ostunesi di coach Parisi reduci dalla battuta d’arresto subita per mano della corazzata Nardò sono chiamate a fare punti per alimentare il sogno play off. Le brindisine dell’Aurora vengono dall’importante successo contro il Tricase  nella scorsa settimana e vogliono dimostrare di aver superato il momento difficile patito all’inizio del girone di ritorno.

    Coach Rampino deve fare a meno della giovane Mastrantonio, infortunatasi alla mano in allenamento (per lei oltre 20 giorni di stop) e si affida al sestetto base composto da Mollica e De Toma in diagonale, Andreula e Galiulo centrali, Della Rocca e il capitano Palumbo in banda, Maggio libero.

    Primo set molto equilibrato, in cui le padrone di casa partono forte e conquistano subito un largo vantaggio (6-1). Coach Rampino corre ai ripari richiamando le proprie atlete in panchina per un time-out. Apportate le necessarie modifiche la formazione biancazzurra, grazie ad una prova maiuscola del libero Difronzo e di tutta la difesa, recupera lo svantaggio e vince il set per 21-25.

    Nei parziali seguenti Brindisi, forte di una ritrovata solidità difensiva, conduce il gioco amministrando agevolmente il vantaggio conquistato nelle prime fasi di gioco (5-9). Vantaggio che nella seconda metà del parziale (11-19) consente alle biancazzurre di chiudere senza ulteriori problemi il set per 16-25.

    Terzo set ancora appannaggio di Brindisi, anche se c’è da registrare la veemente reazione delle padrone di casa (10-16). L’attacco ostunese si infrange sul muro biancazzurro e nonostante il grande impegno delle giocatrici di coach Parisi, è ancora Brindisi a mantenere le redini del parziale (12-20). Nella fase finale del set Brindisi allunga e chiude meritatamente il set per 16-25 vincendo la partita con un netto 3-0.

    La squadra brindisina coglie quindi una vittoria importantissima in chiave play off, successo che fa ben sperare per il futuro perché ottenuta al termine di una grande prestazione che ha consentito alle giocatrici biancazzurre di espugnare un campo che in questo campionato ha mietuto vittime illustri.

    A fine gara il Presidente del club brindisino Ercole Saponaro esprime la sua soddisfazione per quanto visto – “Una vittoria importantissima poiché conquistata in una trasferta difficile con l’ulteriore pressione del derby brindisino. Ho visto una squadra in crescita ed è quello che mi aspetto da questo gruppo che è stato costruito con l’obiettivo di giocarsi al meglio i play off. Adesso dobbiamo continuare cosi perché mi aspetto il massimo dell’impegno da tutta la squadra in questo finale di campionato” – conclude il Presidente biancazzurro.

    Tabellino

    U.S. Lightning Ostuni – Aurora Volley Brindisi 0-3 (21-25, 16-25, 16-25)

    Ostuni: Minetti K, Fornaro 5, Palmisano 3, Bianco 13, Moschettieri 3, Bernardi L, Neglia 1, Grassi 10, Lolli, Marzio, Tagliente, Di Giuseppe, Siciliano, Ferrara. All. Parisi Brindisi: Palumbo K 12, Mollica 5, Galiulo 11, Della Rocca 10, Anreula 6, De Toma 13, Maggio L1, Valente, Difronzo L2, Fiore, De Maria, Palmisano Romano, Greco. All. Rampino. Ass. Casalino. LEGGI TUTTO