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    Marco Bracci entra nello staff tecnico del Blu Volley Quarrata

    Di Redazione
    Una novità di prestigio per il Blu Volley Quarrata: entra a far parte dello staff tecnico della società pistoiese il “Fenomeno” Marco Bracci, assoluto protagonista della grande stagione di successo dell’Italia di Velasco e nelle ultime stagioni allenatore in Serie A femminile con Firenze, Scandicci e Caserta (dopo l’esperienza nel maschile a Santa Croce). Bracci affiancherà l’head coach Davide Torracchi e Gastone Bettarini alla guida della squadra di B1, lasciando libero Francesco Pieri, a cui la società rivolge un grande “in bocca al lupo”.
    “Ci sono tante idee e progetti che si possono realizzare – è la prima dichiarazione di Marco Bracci –. Da quando ho parlato con il DG Francesco Tempestini, ho deciso immediatamente di intraprendere questa avventura. Il futuro è da scrivere…“.
    (fonte: Facebook Blu Volley Quarrata) LEGGI TUTTO

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    Arzano, la capitana Postiglione: “Faremo cose belle”

    Di Redazione
    Il mondo della pallavolo ancora congelato. Da febbraio il palazzetto dello sport della città di Arzano è desolatamente chiuso e le ragazze della Luvo Barattoli aspettano il nuovo anno per riuscire a comprendere se davvero il giorno 23 gennaio prenderà il via il campionato di serie B1 con la gara che vedrà le ragazze di Antonio Piscopo opposte all’Isernia.
    L’umore non è dei migliori in un gruppo che è abituato a vivere sul campo come spiega la capitana Alessia Postiglione: “In anni come questo si vive male. Per quelle come me, che passano la maggior parte del tempo in palestra, è stato un periodo di grandi mancanze. Perdere il riferimento principale costringe a cambiare il modo di vivere di tutti i giorni. Ma occorre pensare che il tutto è stato fatto per salvaguardare la salute mia e delle mie compagne di squadra. Per cominciare a giocare e per fare si che sia un buon campionato c’è bisogno della massima sicurezza”.
    La salute innanzitutto: “Stiamo cercando l’ora di rimetterci in sesto fisicamente, è un bene che ci sia almeno un altro mese prima di cominciare. Noi già siamo proiettate con la testa il 23 gennaio, quindi se non dovesse andare così sarebbe un’ennesima delusione”.
    Una formula studiata dalla Fipav tutta da comprendere: “Il campionato di serie B1 femminile è stato suddiviso in fasi –continua Alessia Postiglione- per la prima è stato creato un girone da sei squadre. Noi siamo facilitate perché abbiamo altre squadre della regione Campania quindi non viaggeremo tanto. Nonostante le trasferte siano una parte bella: perché ci si diverte. Però in questo periodo dobbiamo pensare che sia un bene il fatto che non ci spostiamo tanto”.
    Il Covid non ha cambiato il modo di concepire il volley: “Io mi comporterò come ho sempre fatto –rassicura la centrale- volendo vincere tutte le partite che gioco. Sono molto ambiziosa anche se non ho mai parlato dei miei progetti e mai lo farò per una questione di pura scaramanzia. E chi mi conosce lo sa non non parlo mai di obiettivi, però vedendo questo gruppo per quel poco che abbiamo vissuto insieme posso dire che faremo cose belle”.
    Impossibile non pensare che è giunto il tempo delle festività di fine anno: “Porgere gli auguri è un parolone. Speriamo di rimettere tutti i tasselli al posto giusto e che tutti abbiano la possibilità di ripartire con il corso normale della propria vita”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Offanengo, Pasquale Zaniboni: “Per la Chromavis Abo l’obiettivo è la metà classifica”

    Di Redazione
    La passione come motore per andare avanti in una stagione difficile come questa, il grazie sentito alle varie componenti che stanno stringendo i denti e facendo sacrifici pur di proseguire l’avventura, e il desiderio, condiviso del resto da tutto il movimento, di poter finalmente ripartire. In casa Volley Offanengo 2011 a fare il punto della situazione è il presidente Pasquale Zaniboni, che tocca vari punti dell’attività del suo sodalizio, costituito da una solida base giovanile e dalla prima squadra targata Chromavis Abo militante nel campionato di B1 femminile.
    Partiamo proprio dalla B1, che dovrebbe iniziare nel week end del 23-24 gennaio: come giudichi la nuova formula decisa dalla Fipav? “A mio avviso, potrebbe essere un campionato falsato, essendoci una prima fase con partite di andata e ritorno e una seconda di sola andata portandoti dietro i punti di quella precedente; inoltre, il numero delle partite è ridotto rispetto alla formula tradizionale e questo dà meno possibilità di recuperare. Altro aspetto: la Fipav non ha aiutato la società: non è possibile iniziare la preparazione a settembre e partire con il campionato a gennaio, visto che la seconda ondata di Covid-19 in autunno era prevista”.
    Il riferimento è al paventato inizio a novembre, prima slittato di un paio di settimane, poi il discorso è stato rinviato a gennaio. “O prendevamo – prosegue Zaniboni –spunto dalle Leghe di serie A e iniziavamo prima, oppure la Fipav fissava già per gennaio la data di partenza, in modo che le società si sarebbero potute regolare con i contratti e iniziare la preparazione uno-due mesi prima. Ringrazio gli sponsor che ci sostengono e hanno capito la situazione, nonostante questo sia un momento difficile a livello economico a maggior ragione in un territorio come il nostro ferocemente colpito dalla prima ondata di Coronavirus. Tanto di cappello anche a staff tecnico e ragazze che ogni giorno vanno in palestra per lavorare duramente senza aver avuto fino a poco fa un orizzonte tangibile di inizio campionato”.
    Uno degli aspetti collegati al Covid-19 è anche la gestione delle palestre. “Ci siamo attivati subito con tutti i protocolli del caso e abbiamo anche investito risorse per ottemperare a quanto ci è stato richiesto e per puntare sulla sicurezza. Devo ringraziare l’Amministrazione comunale di Offanengo che non ci ha mai messo paletti al di fuori del naturale rispetto delle regole governative e dei protocolli Fipav”.
    Qual è invece la situazione per le formazioni giovanili? “Riprenderanno a partire da lunedì 28 dicembre, mentre per ora restano ferme per protocolli l’under 12 e l’S3 (minivolley). La speranza è che tutte le nostre giovani possano partire e continuare la loro attività”.
    Per quanto riguarda la B1, qual è l’obiettivo stagionale della Chromavis Abo? “Quest’anno non potevamo permetterci gli investimenti fatti per esempio nella scorsa stagione e, vista la situazione-Covid 19, abbiamo valutato che non ne sarebbe comunque valsa la pena in un’annata pallavolistica ricca di incertezze. L’obiettivo è quello di conquistare una posizione finale di metà classifica”.
    Infine conclude. “Colgo l’occasione per augurare Buon Natale e Buone feste ad atlete, staff, dirigenti delle nostre formazioni e agli sponsor che sostengono il Volley Offanengo”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sofia Devetag saluta Imola: “Da gennaio cambio vita”

    Di Redazione
    Sofia Devetag lascia la Clai dopo tre stagioni fantastiche in cui è stata una delle principali protagoniste in campo. Una decisione sofferta che però è figlia anche del periodo difficile che stiamo vivendo. Così la schiacciatrice imolese ha scelto di salvaguardare il suo futuro accettando un’offerta di lavoro impossibile da rifiutare.
    “Non è stato semplice decidersi – ci ha raccontato Sofia – ma ha prevalso la voglia di trovare uno sbocco professionale per il futuro. La pallavolo ha avuto nella mia vita un ruolo prioritario da quando ero una ragazzina, però di fronte ad una proposta così interessante non potevo far finta di niente. Soprattutto considerando che questo campionato non è ancora partito e sarà anomalo sia per le problematiche legate al Covid sia per la sua durata. Così martedì sono andata in palestra e ho comunicato a squadra e società che da gennaio avrei cambiato vita.
    Andrò a Sassari per crescere professionalmente, ma anche per stare più vicino al mio ragazzo. Avevo già detto alla società che questa sarebbe stata l’ultima stagione alla Clai, ma il virus mi ha impedito di iniziarla. Certo fossimo stati in condizioni normali a campionato già iniziato avrei fatto di tutto per non lasciare la squadra, ma in questa situazione ho dovuto pensare soprattutto all’occasione che mi si è presentata, perché certi treni non passano tutti i giorni.”
    Eri la giocatrice con maggior esperienza, come credi che reagirà il gruppo?
    “Quest’anno c’è veramente una bella armonia in squadra e quindi credo che potranno fare bene anche senza il mio contributo. – continua Sofia – Ci sono giovani che ho visto crescere tutti i giorni in allenamento e quindi la Clai può stare tranquilla. Certo nel mio ruolo adesso ci sono meno scelte, ma credo che la squadra sia pronta a prendersi tutte le responsabilità. Alla fine questi quattro mesi di campionato saranno particolari e poi se come sembra non ci saranno retrocessioni questo gruppo potrà giocare senza pressione. L’importante sarà proprio tornare a giocare partite in attesa che si torni alla normalità.”
    Tre stagioni stupende, qual è il ricordo più bello?
    “In primis sono contenta di aver mantenuto la promessa quando decisi di tornare visto che mi sembrava che Imola col suo passato meritasse almeno di essere in B1.
    Ce l’abbiamo fatta al secondo anno e quell’anno resta ovviamente indimenticabile. Devo dire che però siamo sempre andati oltre le attese. Il primo dovevamo salvarci arrivammo ai playoff, poi volevamo confermarci e abbiamo dominato il campionato e lo scorso anno in B1 siamo partiti per salvarci, e invece eravamo vicini al centro classifica prima dello stop. Vincere nella propria città non è mai facile e per questo devo dire grazie alla Clai, ma credo anch’io di aver dato parecchio alla crescita di questo gruppo.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Stefania Guaschino festeggia la laurea e sprona la Conad Alsenese: “Dobbiamo migliorare tanto”

    Di Redazione
    È la più recente delle dottoresse in squadra, mentre in campo è uno dei punti di riferimento grazie anche alla sua esperienza. Classe 1994, di Casale Monferrato, Stefania Guaschino rappresenta una delle novità di quest’anno del roster della Conad Alsenese (Serie B1 femminile), dove ricopre il ruolo di centrale.
    Guaschino arriva dal triennio in B2 con la maglia della Pavic Romagnano; nella scorsa annata pallavolistica interrotta prematuramente dal Coronavirus, ha giocato insieme alla palleggiatrice Giulia Malvicini, che ora ritrova in maglia gialloblù. Per Stefania, una carriera iniziata nella sua città, dove è maturata fino ai 19 anni, arrivando in precedenza da sedicenne a far parte della rosa della squadra militante in B1. Nel suo curriculum, anche un prezioso triennio in Francia con il Saint-Raphaël di Giulio Bregoli, il Paris Saint-Cloud e il Nîmes.
    Nei giorni scorsi, Stefania si è laureata in Lingue straniere con il voto di 96 su 110. “Ha fatto un certo effetto – racconta la centrale gialloblù – laurearsi in via telematica, ma sono contenta perché avevo vicino tutti i miei affetti più cari, che tra l’altro non vedevo da tempo. Probabilmente ora intraprenderò la magistrale e sto valutando la scelta in dettaglio“.
    Quindi vira sulla pallavolo, con la Conad Alsenese che sabato ha superato 3-2 le reggiane dell’Osgb Campagnola nell’allenamento congiunto ad Alseno: “Siamo contente di aver vinto il nostro primo test informale, anche se abbiamo ancora tanto lavoro da fare. Giacomo Rigoni (prima vice e ora temporaneamente alla guida della squadra, affiancato da Greta Passera,dopo la separazione delle strade con coach Alessandro Della Balda, n.d.r.) è un buon allenatore, ed essendo stato un ex giocatore anche di serie A è in grado di darci tanti consigli; le sedute di allenamento sono complete e toccano tanti aspetti di gioco. L’allenamento congiunto con Campagnola ha fatto vedere una reazione da parte della squadra, ma dobbiamo migliorare ancora tanto: commettiamo ancora errori“.
    “Personalmente – aggiunge – mi sento bene, anche se non é facile non aver ripreso subito con una stagione tradizionale: non avere una partita ufficiale al sabato non è la stessa cosa, ma la società fa molto bene a organizzare questi allenamenti congiunti“. Allenamenti congiunti che il sodalizio non sottovaluta in previsione dell’inizio del campionato, calendarizzato dalla Fipav per il week end del 23-24 gennaio.
    Infine, l’intesa con le palleggiatrici. “Con Giulia Malvicini – conclude la Guaschino – avevo già giocato l’anno scorso e il coach aveva lavorato bene sulla nostra intesa. Qui ad Alseno mi trovo bene anche nel feeling in campo con Melania Lancini“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO