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    B1 femminile, l’Enercom Fimi batte Clodia e festeggia il sesto successo consecutivo

    A Chioggia l’Enercom Fimi conquista la sesta vittoria consecutiva dopo una sofferta gara contro il Clodia che si porta in vantaggio di due set e poi vola 9-4 al tie break, ma le biancorosse dimostrano carattere e in entrambe le occasioni rimontano per poi vincere in una volata una gara combattuta.

    In una domenica in cui alcuni dei punti di riferimento stagionali risultano meno lucidi coach Moschetti può contare sul contributo di chi ha giocato meno per cambiare il corso del match e allungare la serie positiva della squadra che nel girone di ritorno ha finora conquistato sette successi in otto partite.

    Moschetti inizia la gara col consolidato sestetto che prevede Moretti in palleggio con Giroletti opposto, Despaigne e Pagliuca schiacciatrici, Fioretti e Ravazzolo al centro con Labadini libero.

    I primi tre punti del match sono per le cremasche ma la gara torna presto in equilibrio nel punteggio. Il Clodia sorpassa grazie a due muri consecutivi e un ace per portarsi sull’11-9.Altro break di quattro punti per le venete che vanno sul 19-14. L’ace di Tonello e Ravazzolo riavvicinano il Volley 2.0 che con due attacchi consecutivi di Giroletti arriva al -1 (21-29). Menon consente alla VLC di conquistare tre set ball, Fioretti ne annulla due (24-23) ma Clodia chiude sul 25-23.

    Stavolta la miglior partenza è della Rom Plastica che si porta sul 7-2 ma Ravazzolo guida il ritorno delle biancorosse che si portano avanti 10-12. Ribatte Clodia con un parziale di 6-1 per il 17-12. L’Enercom Fimi fa un break di sette punti consecutivi con due ace di Moretti per il 17-20 e resta in controllo fino al 18-22 quando subisce gli attacchi di Pagotto che ribaltano l’andamento del set e consentono alla squadra di casa di pareggiare a quota 22 per poi andare a vincere 25-23.

    Dopo un avvio di terzo set punto a punto Moschetti inserisce Fugazza e Tonello, che confermerà anche nei set successivi, e proprio la schiacciatrice, con due ace, lancia il parziale di sette punti consecutivi per il 5-15. Le biancorosse diventano insuperabili a muro e firmano altri sei punti consecutivi per andare sul 6-21. Clodia sfrutta qualche errore per ridurre il gap ma il set si chiude sul 15-25.

    Nel quarto parziale Clodia reagisce si porta avanti 9-6 prima del parziale cremasco, chiuso dal muro di Despaigne, che porta al sorpasso. Ravazzolo porta il divario a tre punti sul 15-18 e poi ci pensano Fioretti e Tonello ad allungare sul 15-23 con la stessa centrale che chiude il parziale con una fast per il 18-25.

    Anche al tie break l’Enercom Fimi si trova a inseguire e con un ace e un muro il Clodia allunga fino al 9-5. Fioretti e poi Moretti a muro pareggiano a 10 e Despaigne porta al primo vantaggio delle ospiti ma il primo match ball è per le venete che si ripetono sul 15-14 ma in entrambe le occasioni sbagliano la battuta. Il pallonetto di Tonello porta al primo match ball cremasco, poi Fugazza si procura il secondo (16-17) e e Fioretti il terzo con la centrale che poi chiude la gara con un perentorio muro che vale il 17-19.

    VLC ROM PLASTICA-ENERCOM FIMI 2-3 (25-23, 25-23, 15-25, 18-25, 17-19)VLC ROM Plastica Clodia: Bernardinello 3, Brandi 6,  Franzoso (L), Ianeselli (L) ne, Menon 18, Ndoj 9, Nonato 4, Nordio, Pagotto 21, Penzo ne, Rigo ne, Tiozzo, Valente. All. Zanardo.Enercom Fimi Volley 2.0 Crema: Guerini Rocco, Giroletti 7, Ravazzolo 18, Labadini (L), Abati ne, Pagliuca 6, Despaigne 19, Tonello 6, Moretti 7, Fioretti 18, Fugazza 4, Scuri, Gruda, Pala. All. Moschetti.

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    C femminile: Volley Napoli ancora K.O., sfuma definitivamente l’obiettivo play off

    Ad una gara dal termine della stagione, il Volley Napoli subisce un’altra sconfitta per 3-2 contro Todis Pastena Volley. Una sconfitta che pesa particolarmente sul bilancio del campionato della società azzurra, perché di fatto esaurisce le possibilità delle partenopee di accedere ai playoff. 

    Le atlete di coach Mariano Catelli restano al quarto posto, alle spalle di GLS Salerno Guiscards, ABN V.Academy Agropoli-Paestum e Penisola Volley. In quest’ordine rispettivamente le tre formazioni accederanno ai playoff. 

    Nel post partita ha parlato l’allenatore azzurro Mariano Catelli, analizzando il lungo match. “La partita ha avuto due fasi. La prima in cui siamo partiti molto forte, spingendo in battuta e mettendo in grosse difficoltà l’avversario e quindi vincendo i primi due set. Mentre nella seconda è emerso il valore della squadra rivale, perfetta in fase break-point, che ha iniziato a dominare il gioco“.

    Difficoltà nella gestione emotiva e razionale della gara da parte delle azzurre, che hanno subito il peso del parziale e della possibile uscita dalla zona playoff. “Non abbiamo avuto pazienza, ci siamo innervositi iniziando a commettere tanti errori fino a perdere i 3 set successivi“, continua l’allenatore azzurro. 

    Il Volley Napoli manca l’obiettivo prefissato ad inizio stagione, ma si proietta già verso il prossimo anno in cui sarà importante imparare dagli errori. Coach Mariano Catelli ha ricordato anche il supporto ricevuto dai tifosi presenti numerosi ad ogni partita. “Volevo ringraziare i nostri tifosi, ci hanno spinto fino all’ultimo punto senza mollare ed avremmo voluto ringraziarli almeno con una vittoria“.

    “Logicamente questa sconfitta abbassa ancor di più le probabilità di accesso ai playoff (non è ancora matematico), ma abbiamo l’obbligo di onorare il campionato, noi stessi e soprattutto la società che ci è sempre stata accanto“, chiude così il tecnico azzurro. 

    Sull’obiettivo playoff si è espressa anche la Presidente del Volley Napoli, Maria Schettini, la quale ha sottolineato l’incidenza degli infortuni nel percorso fatto e la volontà di focalizzarsi già sulla prossima stagione. “Gli infortuni ci hanno fortemente penalizzato, si sono persi punti importanti ed abbiamo fatto qualche passo falso di troppo. Inizieremo a lavorare alla programmazione della prossima stagione da subito“.

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    B2 femminile: tutto fin troppo facile per la Trentino Energie contro Orgiano

    In attesa di affrontare una delle trasferte più difficili della stagione, la Trentino Energie difende senza grosse difficoltà il primato in classifica, superando il Laserjet Orgiano per 3-0. Un match velocissimo, quello di sabato scorso, nemmeno lontano parente di quello dell’andata, che si chiuse con una beffarda sconfitta al tie break, dopo aver dominato i primi due set. Tagliato fuori dalla lotta dei playoff da parecchi mesi, Orgiano è probabilmente sceso in campo con qualche motivazione in meno rispetto all’Argentario e non ha mai dato l’impressione di poter mettere in difficoltà l’avversario.Macroscopica la differenza di rendimento dei due attacchi (43%-24%) con ricezioni molto vicine (71%-65%). A fare la differenza, come spesso avviene, è stato anche il muro, fondamentale nel quale le argentelle hanno travolto le vicentine per 10-2. In attacco spicca la prova di Monika Costalunga, a segno ben 18 volte in appena tre frazioni, con in 54% di efficacia. Bene anche le centrali Sfreddo (75%) e Pixner (66%).A rendere ancora più positiva la giornata, è arrivato il successo al tie break del Lurano sul Promoball, decimato dalla assenze, che ha portato a +5 il vantaggio della Trentino Energie dal terzo posto. L’obiettivo ora è difendere il primato, che dà qualche vantaggio nei playoff, fino alla fine, cominciando con la trasferta di sabato prossimo ad Olginate, squadre che in casa ha sempre conquistato punti.

    Sestetti – Nessuna sorpresa nel sestetto dell’Argentario, con i due liberi in alternanza fra fase break e cambio palla. Orgiano schiera Angelica Chilese in regia, Gloria Cappellotto opposta, Giovanna Donadello e Maira Gottardo schiacciatrici, Rebecca Ferrari e Silvia Ostuni centrali, Giada Carli libero.Cronaca – Le due squadre si studiano fino al 7-7, dopo che la Trentino Energie aveva già provato a scappare due volte, prima con un muro di Groff (3-1), poi con uno di Pixner e un ace di Sfreddo (6-4), ma lo scatto già decisivo è quello costruito prima con i servizi di Monika Costalunga, poi con quelli di Amelie Pixner. Nel primo caso i break arrivano da un appoggio fuori misura di Donadello, uno smash di Pucnik e un ace sul libero Carli (11-7), nel secondo con due contrattacchi di Pucnik e una pipe di Costalunga (15-8). Le padrone di casa giocano a memoria e anche se Groff manda out qualche pallone di troppo, la situazione rimane ampiamente sotto controllo. Due muri quasi consecutivi di Costalunga sulle fast di Ostuni chiudono i conti in appena 21 minuti, insieme ad una fast fuori misura ancora di Ostuni (25-13).

    Nel secondo set rimane viva un po’ di suspance giusto fino al 3-5, frutto di un buon turno al servizio dell’opposta Cappellotto, che realizza un ace corto e permette a Ostuni di murare Groff. Poi la Trentino Energie ritrova il proprio cambio palla e allunga con il turno a servizio di Bonafini, grazie agli acuti di Pucnik (2 attacchi e un muro) e a un’invasione di Ferrari (11-8). Si scatena Costalunga, che trasforma in punti e in decisivo vantaggio due delle tante difese delle compagne, mentre Orgiano inizia a non crederci più e a commettere errori al servizio e in attacco. Sul 17-13 Martinez opera il doppio cambio (dentro Zara e Della Valentina) e Costalunga conquista l’ennesimo break point. La schiacciatrice roveretana da poco entrata festeggia un muro su Donadello e un ace sul libero Carli (23-16), così si arriva velocemente ai tre set point, il primo annullato da Cappellotto, il secondo da un ace di Donadello, ma il terzo è quello buono, sfruttato da Pucnik: 25-18.

    Nel terzo parziale Alessandro Delia cambia due settimi della formazione, inserendo la schiacciatrice Del Cero al posto di Donadello e la centrale Begiato al posto di Ferrari. Il copione, però cambia davvero poco, perché sul 6-5 Groff si sblocca, finalmente, mettendo a terra da seconda linea il pallone del +2, poi ci pensano le battute di Costalunga a mandare fuori giri la neoentrata Del Cero, che commette un errore in attacco e subisce un ace (10-6). A questo punto Orgiano raccoglie gli ultimi due break point della sua serata, grazie ad uno smash di Ostuni e a una pipe lunga di Costalunga (10-9), e poi si eclissa. L’Argentario ricomincia a scappare, prima grazie ad un errore di Gottardo (13-10), poi chiudendo l’ennesima serie di difese con un primo tempo di Sfreddo (15-11). Costalunga valorizza una super difesa di Garbo con l’attacco del 18-13, poi festeggia un ace anche Pixner e subito dopo Gottardo urta l’antenna in attacco (22-15). Si verso i titoli di coda, lanciati da un servizio out di Chilese: 25-17.

    Trentino Energie – Laserjet Orgiano 3-0 (25-13, 25-18, 25-17)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    D femminile: importante affermazione di Sportilia a Fasano

    Un colpaccio autorevole e incoraggiante sul percorso che conduce alla permanenza. Sul rettangolo del Podio Volley Fasano arriva la quarta affermazione nelle prime 5 partite della pool salvezza per Sportilia, corsara per 0-3 in fondo ad una contesa mai in discussione. Le biancazzurre transitano dunque al giro di boa del raggruppamento H in seconda posizione con 12 punti, a -2 dalla battistrada Monteroni e con un vantaggio di 2 lunghezze sull’Adria Bari. Decisamente staccate le altre tre concorrenti Fasano (5), Spongano (4) e Laterza (0). 

    In avvio coach Nicola Nuzzi si affida alle medesime interpreti della precedente sfida con Spongano: Arianna Losciale in regia e Simone opposta, Piera Losciale e Gentile in banda, Di Pinto e Manganelli al centro, Martina Mastrapasqua in qualità di libero. La veemente partenza di Bisceglie lascia letteralmente sul posto il sestetto di casa (3-12), a seguire il margine si dilata ulteriormente e Sportilia chiude il set d’apertura con un lapidario 10-25 (spazio anche al giovane libero Marianna Todisco). Il refrain non muta nel secondo parziale, con la superiorità delle biancazzurre marchiata dal temporaneo 6-14, preludio all’ulteriore, agevole allungo fino all’11-25, certificato anche dal contributo dalla panchina di Claudia Mastrapasqua, Cassanelli, Shcherban e Lopolito. Fin dall’inizio della terza frazione Valente rileva Manganelli al centro. Fasano prova con un sussulto d’orgoglio a restare in scia nella prima metà (9-13), ma deve poi inesorabilmente arrendersi al maggior spessore delle avversarie, abili ad archiviare l’incontro sul 14-25 in poco più di un’ora di gioco. 

    Il prossimo appuntamento per la squadra del presidente Angelo Grammatica è in calendario sabato prossimo al PalaDolmen contro il Monteroni: in palio il primato del girone e, con esso, una fetta considerevole di salvezza anticipata. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prima divisione femminile: Cermenate mura Como in tre set

    Nel Saturday match della ventunesima di campionato Cermenate vince in tre set, tra le mura amiche, contro Como Volley.

    La cronaca

    Nel primo set, dopo un 3-0 per le virtussine, è Como a ribaltare il puntaggio (3-6). Cermenate rimette subito in equilibrio il parziale (8-8), poi è equilibrio fino all’11, quando è la formazione di coach Caccamo ad allungare (17-11, 21-12) andando a chiudere il parziale 25-18.

    Nel secondo set si gioca punto a punto fino al 13-13. Cermenate conquista un buon break (18-13) che mantiene fino alla chiusura del parziale 25-21.

    Nel terzo set subito avanti le gialloblu (3-1, 9-2). Como ci prova trovando un buona serie di punti (11-10, 12-12), ma Cermenate non si fa intimidire: 15-12, 21-14, 24-16, fino al definitivo 25-17 che vale parziale ed incontro,

    Nel prossimo turno di campionato Cermenate farà visita a Polisportiva Colverde domenica 21 aprile 2024 alle ore 21 a Montano Lucino (CO). 

    Virtus Cermenate – Como Volley 3-0 (25-18, 25-21, 25-17)

    Virtus Cermenate: Ruiu, Arnaboldi 3, Tosetti 2, Fabian 10, Pillinini 10, Castelli 12, Rumi, Ravasio 10, Bersani 3, Miller 4, Sprovaro, Molteni (L1), Corti (L2). Allenatore: Caccamo Massimo.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    D femminile, Fenix Faenza: tie break ad Ozzano

    “Siamo padroni del nostro destino”. La frase di coach Loris Polo analizza al meglio il momento della Fenix Energia, prima in classifica ad una giornata dal termine del campionato con due punti di vantaggio sull’inseguitrice Cus Medicina.

    Per vincere il campionato, le faentine dovranno superare sabato 20 aprile il Granarolo Volley ottenendo una vittoria da due o da tre punti, perché un arrivo a pari punti premierebbe Medicina. La Fenix Energia dovrà dunque pensare soltanto a vincere ed infatti sabato alle 20.30 al PalaBubani è atteso il pubblico delle grandi occasioni.

    “Siamo obbligati a vincere, ma questo finale è davvero stuzzicante – spiega Polo -. È un epilogo che ci siamo meritati nel bene e nel male: nel bene, perché abbiamo disputato un ottimo campionato e nel male. perché non ci siamo comportati da primi della classe nelle ultime giornate, avendo una flessione. Siamo però dei privilegiati, potendo vincere il campionato in casa nostra. Ora dobbiamo pensare solo a vincere contro una squadra forte ed entrare in campo senza paura”.

    “Ad Ozzano non abbiamo giocato una buona gara. Siamo partiti contratti perdendo il primo set poi abbiamo vinto i due successi, ma nel quarto abbiamo avuto ancora un calo, figlio anche della stanchezza che si sente a fine stagione. Poi per fortuna abbiamo vinto al tie break, mantenendo il vantaggio in classifica. Ora ci concentriamo sulla settimana di lavoro, sperando che possa essere positiva, per arrivare pronti alla gara di sabato che potrebbe davvero regalarci una enorme soddisfazione”.

    Pallavolo Ozzano-Fenix Energia Faenza 2-3 (25-23; 19-25; 17-25; 25-20; 12-15)FAENZA: Bartoli 8, Benedetti 5, Dall’Oppio 13, Enabulele 17, Gallegati 19, Melandri 4, Ramponi 12, Rossi 6, Spada ne, Calubani ne, Zannoni, Merendi, Rosetti (L1), Calderoni (L2). All.: Polo

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, Terracina blinda il secondo posto: espugnato il campo della Cali Roma

    Il Volley Terracina espugna il campo della Ecubit Sck Volley Cali Roma per 0-3 e blinda il secondo posto, andando a vincere una partita difficile, pur essendosi presentata al fischio d’inizio in formazione largamente rimaneggiata, con diverse defezioni nel roster.

    Senza storia il primo set, con le biancocelesti a fare la partita e le padrone di casa a rincorrere, ma nello svolgere degli scambi il divario tra le due formazioni aumentava sempre più e le ragazze di coach Pesceandavano a vincere 13-25.

    Il secondo set è stato decisamente il più emozionante e più tirato, con le due squadre che hanno giocato alla pari, scambio dopo scambio, a braccetto per tutto il parziale, fino alle battute finali, quando aspuntarla ai vantaggi è stata Terracina, 24-26.

    Nel terzo set probabilmente Cali ha pagato lo sforzo compiuto nel set precedente, mentre le biancocelesti hanno dato continuità al loro gioco, prendendo da subito un buon margine e mantenendolo fino alla fine, andando a centrare una importantissima vittoria sul 17-25 finale.

    ECUBIT SCK VOLLEY CALI ROMA – VOLLEY TERRACINA 0-3 (13-25; 24-26; 17-25)ECUBIT SCK VOLLEY CALI ROMA: Bilotta, Cimini, Conti, Conversano, Galeotti, Gargano, Lauria, Runci, Stenti, Tamagnini, Giardina (L). n.e. Giusti.1° all. Proietti, 2° all. Lombardi.VOLLEY TERRACINA: Licata, Mariani, Panella, Zanfrisco, Massa, Coco, Mancini, Marangon (L). n.e. D’Atino.1° all. Pesce, 2° all. Nalli SchiaviniArbitri: D’Anella, Di Clemente.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: sfida interna senza punti per il Project Star Volley

    Sfida interna senza punti per le Tigri del Delta del Project Star Volley che hanno venduto cara la pelle alle più quotate veronesi dell’Aurora Fruit. Se la seconda forza del Campionato di Serie C pensava di arrivare al Palasport di Rosolina avendo vita facile si sbagliava. La partita andata in scena ha fatto vedere ancora una volta quanto le atlete del Project Star Volley siano belle da veder giocare, ma sfortunate.

    Un 3-0 (25-22, 25-17, 25-22) che fa male perché non la racconta giusta su quanto visto in campo.

    La cronaca

    Sul primo set le ragazze allenate dall’accoppiata Christian Marzolla e Andrea Ghirardon hanno dettato il ritmo con ottime giocate fino al 14-10 quando le ospiti hanno iniziato la loro lenta rimonta per l’aggancio sul 15-15. Si è giocato alla pari con continui cambi palla fino al sorpasso dell’Aurora che è riuscita a mettere un +3 amministrato fino al 25-22. Il Psv ha sentito il contraccolpo che si è manifestato nel secondo parziale con le ospiti che sono riuscite a portarsi avanti fin dalle prime battute per poi amministrare il vantaggio accumulato fino al 25-17.

    Marzolla ha quindi caricato le sue che sono tornate in campo con un rinnovato spirito di battaglia nel terzo set. Si è giocato punto a punto fino al 3-3, poi l’Aurora ha tentato una prima fuga portandosi 7-11. Le Tigri del Delta hanno lottano anche su palloni impensabili da prendere, agganciando così prima 11-11 poi 16-16. Si è continuato ancora una volta giocando punto a punto con il Psv che ha annulla due matchball, ma la Dea bendata non ne ha voluto sapere neppure stavolta delle ragazze del Project. La partita è finita 25-22 per le veronesi.

    Coach Christian Marzolla commenta a caldo: “Purtroppo anche questa gara è stata interpretata e giocata bene, ma non riusciamo a portare a casa punti. Mi dispiace per le ragazze che sicuramente si meritano di più. Il copione è sempre lo stesso: giochiamo bene, ma ci manca un po’ di cinismo per chiudere. Questo fa male al morale e all’umore delle ragazze, le capisco profondamente. Ora cerchiamo di chiudere questa brutta stagione nel migliore dei modi”.

    “Nulla da recriminare alle nostre atlete che anche in questa occasione hanno dato il massimo – riferisce il Presidente Mirco Mancin -. Spiace perché, anche in questo caso, abbiamo dimostrato di essere all’altezza, ma la pallavolo è fatta anche di episodi fortuiti che a volte possono aiutare ad indirizzare un match. Risultati come questo non rappresentano il valore tecnico della squadra e dello staff che continuano a lavorare. Sapevamo che sarebbe stato uno scontro difficile, le ragazze non hanno per nulla sfigurato, anzi, avrebbero meritato decisamente di più”.

    La prossima partita sarà disputata in casa del Treviso Assicurasilea sabato prossimo. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO