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    B1 femminile: Esperia con un piede in A2, gara1 è sua in tre set

    Di Redazione In un PalaCambonino tutto esaurito, le tigri gialloblù regolano le ragazze di coach Breviglieri in tre set combattuti ma nei quali Esperia riesce sempre ad imporsi con qualità e grinta. Nel terzo set i crampi colpiscono improvvisamente prima Arcuri poi Coppi, tuttavia le stesse tengono duro e grazie al supporto delle compagne, Esperia si prende l’intera posta in palio in ottanta minuti. Sabato 4 giugno andrà in scena la gara di ritorno che varrà una stagione.CRONACA – Coach Magri schiera la formazione tipo con Arcuri in diagonale con Lodi, Coppi e Pionelli in banda, Badini e Brandini al centro, Zampedri libero. Risponde coach Breviglieri con Oriente al palleggio, Facco opposto, Boninsegna e Marcone ai lati, Galiero e Neriotti centrali, Di Nucci libero.Coppi inaugura l’incontro con il mani out del 2-0, risponde Galiero che trova l’ace del 2-3. Volta fa male ancora dal centro con Neriotti, 5-7. L’ace di Brandini e l’attacco di Coppi impattano sul 9-9. Sara Lodi da posto 4 accorcia sull’11-12. La stessa con un lungo linea impatta sul 15-15. Cremona inserisce le marce alte, Brandini a muro provoca l’ovazione del pubblico gialloblù, 20-16. Coppi di forza fissa il 23-19 per poi replicare in diagonale per il 24-20. Sara Lodi chiude con forza il primo set sul 25-21.Riparte forte Cremona con Badini a muro e col primo tempo del 4-2. La botta di Sara Lodi vale il 9-4. Un paio di errori in attacco di Cremona ridanno linfa alle ospiti che accorciano sull’11-9. Sara Lodi da posto 4 va a segno passando in mezzo al muro, 14-12. L’errore di Neriotti regala il 17-13 a Cremona. Sara Lodi in diagonale fissa il 20-13 che sa di condanna. L’extra rotazione di Erika Pionelli vale il 22-16, Brandini allunga con la tesa del +7. Boninsegna dai nove metri offre 5 set points alle avversarie. L’errore di Marcone chiude il periodo sul 25-19. Avvio flash di Cremona nel terzo periodo, 4-0 e timeout Breviglieri. Maghenzani da linfa alle sue con il mani out del 8-4. Rizzieri prende il posto di Arcuri, colpita dai crampi, tuttavia l’errore di Manzon vale il 10-7. L’attacco di Lodi fissa il 13-7, la stessa poi esagera per il -4, 13-9. Acciacco momentaneo anche per Cristina Coppi, che però resta in campo. Volta a muro si fa rispettare con Marcone e Neriotti, 15-14. Badini fa il break dai nove metri, il suo ace mette la freccia sul 19-16. Erika Pionelli fissa il 24-18 con il servizio per poi abbassare il sipario su Gara1 sempre dai nove metri: il PalaCambonino si tinge di gialloblù. U.S. Esperia vs Nardi Volta Mantovana 3-0 (25-21, 25-19, 25-18)Esperia: Arcuri, Coppi 7, Badini 7, Lodi 19, Pionelli 8, Brandini 8, Zampedri (L), Rizzieri, Pedretti; NE: Ravera, Crestin, Martino. All. V. Magri – G. Denti.Volta: Boninsegna 1, Galiero 12, Facco 5, Marcone 6, Neriotti 10, Oriente, Di Nucci (L), Manzon 1, Maghenzani 1; NE: Guarnieri, Giannace, Massafeli (L). All. M. Breviglieri – L. Camarini.Direttori di gara: Alessio Lambertini e Riccardo Faia.Statistiche – Ricezione positiva (perfetta): Esperia 55% (29%) – Volta 34% (15%). Attacco punti (%): Esperia 39 (39%) – Volta 28 (29%). Battuta errori (punti): Esperia 6 (6) – Volta 8 (3). Muri punto: Esperia 4 – Volta 5. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Saronno promosso in A3, per Scanzo amara vittoria al tie-break

    Di Redazione Saronno manda fuoristrada lo Scanzo ed è promosso in serie A3. Un’ora per parte e rimpianti giganteschi che portano ad un successo (3-2) tanto inutile quanto mixato tra delusione ed orgoglio. Sarebbero serviti tre set ed il golden, gli amaretti invece ne rimontano due con le stesse caratteristiche messe in campo nella quasi impeccabile gara 1. Nel tie-break, dentro le seconde linee per mettere i titoli di coda su una stagione che si chiude nel modo più doloroso. Anche perché il capitano Marcelo Costa, all’ultima esibizione di una carriera da applausi, avrebbe voluto regalarsi e regalare un epilogo dal tenore opposto.Eppure tutto sembrava essersi messo sui binari migliori perché i giallorossi cominciano scrivendo “Come conservare il break di vantaggio”. Un manuale la cui prima pagina nasce dal 14-12 e la prefazione è di Costa (14-12 18-16). Malvestiti dà man forte in attacco e a muro e il ghiaccio è rotto. Proprio l’opposto, che aveva già cominciato con il piede giusto, diventa immarcabile al rientro in campo: lo score dice 11 punti e 79%. Con questa vena nemmeno il rientro di Saronno (17-16) spaventa perché ancora il posto 2 prima strappa (20-17) e poi (24-19) mette al sicuro il 2-0. La reazione degli ospiti, messi sotto dalla veemenza bergamasca, si aziona in avvio di terzo periodo: partenza fulminea assorbita da Scanzo a quota 10 prima del nuovo cambio di marcia ospite (10-13), che costringe coach Gandini a fermare il gioco. Gli ospiti non calano e volano 14-18 quando viene stoppato Innocenti. Entra Falgari che riporta sotto i suoi che poi però mancano sciaguratamente la parità a 20 in piena risalita, così i ragazzi di Galimberti puniscono accelerando e accorciando le distanze. Ciò che altrettanto caro, purtroppo, è il corto circuito che si traduce con il break (0-5) e porta al 9-13 nel quarto parziale. Il sentore di un colpo di grazia anticipato diviene certezza quando si va 10-16 e i varesini rompono gli argini colpendo a ripetizione con il servizio in vetrina. Fino ad una delle specialità, la pipe di Gaggini che permette agli avversari di stappare lo champagne. Con la faccenda promozione archiviata, Scanzo si toglie quantomeno la soddisfazione di conquistare il tie-break con gli acuti, uno in fila all’altro, di Mattia Parma, Cassina e Jacopo Parma. Scanzo-Saronno 3–2 (25-21 25-20 21-25 18-25 15-11)Scanzo: Martinelli 1, Innocenti 10, M. Gritti 6, Malvestiti 28, Costa 13, Valsecchi 5, Fornesi (L), Viti (L), G. Gritti 4, J. Parma 1, Falgari 2, M. Parma 4, Cassina 1. N.e. Mismetti. All. GandiniSaronno: Gaggini 16, Buratti 10, Cafulli 13, Fontana 17, Fumero 8, Biffi 2, Rudi (L), Marelli, Olivati 5, Danielli, Ravasi 2, Molteni 2. All. Galimberti (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, PM Volley chiude all’ultimo posto

    Di Redazione Si chiude la stagione della PM Volley Potenza nel Campionato di Serie C femminile, una tornata agonistica che ha visto il sodalizio potentino partecipare seppur ai minimi termini per mantenere il titolo sportivo. L’ultimo atto ha visto la giovanissima formazione di coach Elena Ligrani in campo a Cutrofiano dove ha riscattato la stagione cedendo per 3-1 e conquistando il primo set dell’annata, rincorso a lungo ed arrivato alla fine. La gara si è subito messa in salita per la PM Volley con il Cuore di Mamma avanti 25-8 al primo set ma nel secondo parziale c’è stata la ripresa dove però le locali hanno chiuso 25-17, pronto riscatto nel terzo dove Di Camillo e compagne hanno conquistato il set chiudendo sul 21-25 mentre nel quarto Cutrofiano è tornata sulle corde ed ha chiuso i conti con il definitivo 25-10. Il verdetto era scontato ed era stato ampiamente preventivato ad inizio stagione quando la PM Volley nell’immediata vigilia del Campionato si è ritrovata a dover riallestire il roster, la retrocessione viene certificata con l’ultimo posto nel girone 4 playout ma si chiude la stagione a testa altissima e senza nessun tipo di recriminazione, anzi. Un campionato di sofferenza vissuto a pieno e con grandissima dedizione dalle nostre ragazze che hanno buttato il cuore oltre l’ostacolo con la quasi totalità degli elementi che si è ritrovata alla prima esperienza in gare ufficiali in prima squadra ad eccezione delle veterane Livia Di Camillo e Gabriella Verrastro, per il resto roster composto da atlete cresciute nel settore giovanile PM Volley dalla classe 2004 alla 2009. CUORE DI MAMMA CUTROFIANO – PM VOLLEY POTENZA: 3-1 (25-8, 25-17, 21-25, 25-10) (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, Pallavolo Cerignola: a Nardò l’ultima gara della prima fase Playoff

    Di Redazione Domani ultima fatica della prima fase per le pantere della Brio Lingerie Pallavolo Cerignola di coach Valentino che, dopo aver staccato il pass per la finale promozione in B2 già da una settimana, sono attese dalla lunga trasferta di Nardò per concludere al meglio il gironcino. Un cammino netto, quello di Altomonte e Co. in questa prima fase, frutto di tre vittorie su altrettante gare giocate, tutte col punteggio pieno di 3-0. La formazione neretina, dal canto suo, vorrà congedarsi da questa stagione al meglio davanti al pubblico del Pala Andrea Pasca, cercando proprio di riscattare la sconfitta di qualche settimana fa in quel di Cerignola e chiudendo una stagione importante, culminata con la partecipazione ai playoff. Primo servizio fissato alle ore 18:00 di domani, domenica 29 maggio. Intanto, già da questa sera, la Pallavolo Cerignola conoscerà il nome della squadra avversaria che si contenderà la B2 in finale: una tra Amatori Bari, Monteroni e Taranto. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    LA NEF Osimo si regala Francesco Terranova

    Di Redazione LA NEF Volley Libertas Osimo puntella il proprio organico con un innesto importante. Alla corte di coach Roberto Pascucci arriva Francesco Terranova, schiacciatore classe 1992 dalla Bontempi Netoip Ancona. Dopo un lungo corteggiamento il ds Amedeo Gagliardi ha chiuso la trattativa andando a completare una batteria di schiacciatori di spessore, con Alessandro Stella che quindi ricoprirà il ruolo di opposto. Un roster interessante quindi condito da un valore aggiunto come lo schiacciatore dorico. Francesco Terranova vanta un curriculum importante con trascorsi nella Golden Plast – Volley Potentino, con cui ha conquistato l’A2, Offida Volley e nelle ultime due stagioni con la Bontempi Netoip Ancona, risultando tra i migliori della compagine dorica, senza dimenticare le esperienze anche a livello europeo di beach volley. “Cecco è un giocatore che apporterà alla squadra un’alta percentuale di esperienza, – commenta il ds Gagliardi – condita da un notevole tasso tecnico in tutti i fondamentali. Siamo orgogliosi che abbia scelto la nostra piazza, questo ci fa comprendere che stiamo andando nella giusta direzione”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Scanzo, il PalaDespe deve rimanere inespugnabile per guadagnare la serie A3

    Di Redazione Lo Scanzo ha una sola via per centrare la promozione in serie A3: vincere 3-0 o 3-1 e poi il successivo golden set, domani con fischio di inizio alle ore 21.00. Saronno, dopo la miglior prestazione stagionale in gara 1, vede a sua volta il traguardo ad un passo. Starà ai giallorossi dimostrare d’aver metabolizzato la lezione per confezionare il ribaltone, facendo leva su un PalaDespe che dovrà confermarsi inespugnabile nella sfida più importante. Quanto a sfide importanti e a promozioni, il capitano Marcelo Costa si è guadagnato sul campo e lungo la sua splendida carriera i gradi di “specialista”: “Siamo molto carichi, i giochi non sono fatti. Sono certo che ce la potremo fare e non vedo l’ora di scendere in campo per dare il tutto per tutto e per regalare qualcosa di storico a Scanzo. Saronno è stata più brava di noi all’andata, con una prestazione super di cui va dato atto. Però adesso giochiamo in casa nostra e dobbiamo fare l’impossibile per coronare un’annata che ci ha visto vincere in rimonta anche la regular season. La testa sarà la chiave, cosi come l’aggressione dai primi palloni per far capire il tipo di partita che abbiamo intenzione d’interpretare. Il gruppo farà la differenza, siamo forti, consapevoli e fiduciosi”. Lo schiacciatore italo-brasiliano poi aggiunge: “La società e l’ambiente meritano il salto di categoria. Voglio coronare alla grande il triennio con questa maglia. I miei compagni ed io faremo l’impossibile affinché il sogno si trasformi in realtà”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Smi Roma, a Napoli si gioca la promozione in A3. Coggiola: “Non facciamoli salire”

    Di Redazione Sacs Team Volley Napoli – Smi Roma Volley è il match che porta diretto alla serie A3. E tutte le fatiche di un’intera annata vengono riassunte nella gara di domani sera, in terra campana, alle ore 20.30 con diretta streaming sulla pagina facebook di Napoli. Domenica scorsa al PalaFonte è terminata 3-2 a favore dei romani, servirà per questo vincere (in caso di 3-2 per i padroni di casa si andrebbe al golden set). C’è grande voglia di fare, ma Roma non dovrà commettere gli errori di terzo e quarto set. Attenzione a Canzanella in attacco e alla loro panchina, che ha dato qualche grattacapo nella gara di Roma. Il pensiero del centrale Matteo Coggiola: “Sarà una partita tosta, soprattutto per il clima molto caldo che troveremo in palestra. L’errore da non commettere sarà farli salire in caso dovessero stare sotto il punteggio. Dobbiamo cercare fin da subito di imporre il nostro ritmo e il nostro gioco. In settimana ci siamo preparati bene, siamo molto concentrati e carichi”.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: netta vittoria esterna per Messina Volley a Giarratana

    Di Redazione Vittoria esterna per il Messina Volley che, nel recupero della 22esima giornata del campionato di Serie C femminile, si impone per 3-0 contro l’Iblea Legnami Giarratana. Le ragazze di Danilo Cacopardo riescono ad imporre il proprio gioco con le attaccanti capaci di sfruttare le imbeccate dal regista e capitano Michela Laganà e la difesa ben diretta dal libero Ylenia Biancuzzo. Gialloblu subito avanti di ben 5 lunghezze con gli spunti di Sara Arena e Giulia Mondello e l’ace di Giovanna Biancuzzo; coach Sammito chiama la pausa, che però non sortisce gli effetti desiderati, con ancora Mondello e l’ace di Laganà a portare il punteggio sullo 0-7. Il Messina Volley corre a testa bassa tanto da creare un nuovo break che consente di raggiungere il più 16 (2-18). L’ace di Mondello concretizza il 3-20, mentre le padrone di casa trovano la reazione per accorciare a 9-20 con Caruso, Favitta e Malandrino. Il coach ospite chiama time out ed al rientro G. Biancuzzo piazza il 20-23. Il pallonetto di Sortino e l’ace di Malandrino riportano nuovamente a 11 (12-23) i punti di distacco fra le due compagini, ma G. Biancuzzo e Arena chiudono il parziale a favore delle peloritane (12-25). Il secondo set parte sullo 0-3 con l’ace di Sortino a trovare subito il pari (3-3). Sempre Sortino porta avanti le padrone di casa sul 6-3 e si viaggia con questo elastico fino al pari ospite firmato da Giovanna Biancuzzo e dall’ace di Chiara Raineri (10-10). Quest’ultima e ancora Biancuzzo danno il doppio vantaggio alle giallo-blu (10-12). Il Messina Volley allunga ulteriormente timbrando il più 5 (13-18) con Mondello e Raineri. Il gap fra le due squadre rimane pressappoco costante fino al 16-21 del Messina Volley firmato da Arena. Sammito chiama time-out e Biancuzzo traccia il più 6 (16-22). Caruso e Carnibella annullano ben 3 set point (20-24) con il pallonetto di capitan Laganà a chiudere il secondo set (10-25). Sempre un pallonetto del capitano giallo-blu apre il terzo parziale (0-2), ma le locali trovano il pari con Carnibella. L’ace di Arena e tre palle a terra di Mondello piazzano il più 3 (3-6) per il Messina Volley, con Giovanna Biancuzzo e l’ace di Giulia Spadaro ad allungare a più 6 (5-11). La pipe di Carnibella lancia il break delle padrone di casa che consente loro di accorciare sull’8-11. Si viaggia con lo stesso gap fino al più 4 (12-16) ospite siglato dal pallonetto di Laganà. Altro break del Messina Volley con Mondello, Biancuzzo e Laganà a concretizzare il 13-20. Il punto di Giovanna Biancuzzo chiude la partita a favore del Messina Volley (16-25). “Questa era una partita particolare – commenta coach Cacopardo a fine gara – in quanto rappresenta la trasferta più lunga in termini di tempo ed inoltre le condizioni ambientali della palestra hanno determinato il gioco, visto il troppo caldo. Secondo me abbiamo avuto un buon approccio, però poi ci siamo adattati troppo all’avversario, anche se non si è mai messo in discussione il risultato. Se ogni partita deve fare parte di un percorso di crescita questo non deve avvenire ed è una cosa su cui dobbiamo migliorare. Fra due giorni andremo a giocare a Modica in un’altra trasferta molto lunga e vediamo come sarà la nostra reazione. Fra l’altro aver giocato soltanto tre set è una buona cosa e questo può essere un vantaggio se si giocano due trasferte lontane in poco tempo“. Iblea Legnami-Messina Volley 0-3 (12-25, 20-25, 16-25)Iblea Legnami: Sortino 3, Giaquinta 2, Favitta 1. Dell’Albani, Cannata, Carnibella 8, Caruso 10, Malandrino 3, Garofalo, Minardi 1. All. Sammito.Messina Volley: Dulcetta, Mondello 16, Laganà (Cap.) 7, Sorbara, Raineri 5, Biancuzzo G. 11, Spadaro 5, Arena 10, Biancuzzo Y. (Lib. 1), Scarfì (Lib. 2). All. Cacopardo, 2° All. Rizzo.Arbitri: Ragusa e D’Avola. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO