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    B1 femminile: Chromavis Abo a Palau per inseguire il sogno promozione

    Di Redazione La notte dei sogni e dei desideri, la serata che – in un modo o in un altro – deciderà l’intera stagione, con la possibilità di scrivere al contempo anche la storia. La Chromavis Abo è pronta per la “last night” del campionato di Serie B1 femminile, che la vedrà di scena sabato 4 giugno alle 21 in Sardegna contro le padrone di casa targate Capo d’Orso Palau. Il match in terra sarda decreterà la squadra promossa in A2, con la formazione di Giorgio Bolzoni che parte in pole position dopo il 3-1 dell’andata al PalaCoim centrato sabato scorso. Tra le neroverdi cremasche e il traguardo storico ci sono due set e, ovviamente, un avversario desideroso di far leva sul fattore campo per provare il “ribaltone”. A termini di regolamento, Porzio e compagne hanno a disposizione un ventaglio di risultati utili: si va dalla vittoria con qualsiasi risultato a una sconfitta al tie break, oltre alla possibilità di perdere 3-0 o 3-1 a patto di conquistare il successivo Golden Set. “Mi aspetto una gara nuova – commenta coach Bolzoni nell’ultima vigilia stagionale – una partita diversa, in cui si riparte da capo. Non dobbiamo commettere l’errore di pensare al 3-1 di sabato scorso o ai due set che ci distanziano dal traguardo. Non dobbiamo fare calcoli e dobbiamo concentrarci sul nostro gioco. Alle ragazze ho detto di estraniarsi dal clima carico attorno alla squadra e cercare la tranquillità. Sarà importante giocare con lucidità e restare concentrati sulla pallavolo da esprimere“. Quindi aggiunge: “In Gara 1 Palau è stata in partita per due set, poi ha un po’ faticato a reggere il ritmo. Sabato giocheremo con palloni diversi (Molten al posto dei Mikasa usati da Offanengo, n.d.r.), Palau potrà far leva sul fattore campo e potrebbero cambiare alcuni equilibri sul primo tocco tra battuta e ricezione. In settimana ci siamo allenati tutti i giorni prima della partenza, curando alcuni dettagli di Gara 1, ma anche lavorando tanto per prepararci all’ultima sfida“. In casa Capo d’Orso Palau, spira vento di fiducia e consapevolezza di potersela giocare fino in fondo. A presentare la sfida di ritorno è coach Antonio Guidarini. “In Gara 1 abbiamo fatto un primo set di assestamento, cedendo con il minimo scarto, mentre poi abbiamo giocato un buon secondo parziale. La sfortuna ci ha privato della centrale Aliberti per infortunio e poi non siamo riusciti a reagire mentalmente all’episodio. Il discorso, comunque, è ancora tutto aperto e ce la giocheremo. Esprimersi in casa è più semplice, cambiano i punti di riferimento e sono diversi anche i palloni. Sabato si affronteranno due squadre di ottimo livello e non penso si possano cambiare grandi cose in così poco tempo a questo punto della stagione. Il recupero della centrale Aliberti? Ha svolto un lavoro a parte con il fisioterapista e al 99% la avremo a disposizione“. A dirigere l’incontro tra Capo d’Orso Palau e Chromavis Abo saranno il primo arbitro Giuseppina Stellato e il secondo arbitro Filippo D’Amico. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Esperia Cremona dà l’assalto alla A2: a Volta Mantovana la sfida decisiva

    Di Redazione L’annata 2021-2022 giunge all’ultimo capitolo per l’Esperia Cremona: domani sera, sabato 4 giugno, sul campo della Nardi Volta Mantovana, le tigri gialloblù si giocano la stagione. Presso il Nuovo Palazzetto Comunale andrà in scena la Gara 2 della finale promozione di Serie B1 femminile: grazie allo splendido 3-0 dell’andata, al gruppo di coach Magri basterà vincere due set per assicurarsi la partecipazione alla cadetteria nel prossimo campionato. A riepilogare quanto successo sabato scorso al PalaCambonino è il capitano Chiara Brandini: “In Gara 1 abbiamo fatto la partita che dovevamo fare. Tutte concentrate dal primo all’ultimo punto, unite come squadra, con ogni giocatrice che ha portato il proprio ‘mattoncino’ necessario a costruire il successo. Anche nel momento più difficile, in cui abbiamo avuto due infortuni, chi è subentrato lo ha fatto con la faccia giusta e la voglia di vincere. Da capitano, sono fiera di tutte le mie compagne“. Gara 2 della finale starà l’ultimo atto di una stagione memorabile: “L’annata non è finita, quindi le somme le tireremo fra qualche giorno, ma nonostante questo, posso dire che mi sono divertita e sono contenta di essere parte di questo grande gruppo. Ora speriamo di raggiungere il nostro sogno e coronare questa bella stagione. Per farlo ci servirà il nostro pubblico anche in trasferta, pertanto vi aspettiamo numerosi!” conclude Brandini. Le direttrici di gara saranno Valentina Tassini e Virginia Tund. È prevista la diretta streaming sul canale ufficiale YouTube “Esperia Cremona” a partire dalle 20.10 circa. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena Volley: Andrea Asta nuovo coach di Serie B e Under 19

    Di Redazione È Andrea Asta il nuovo allenatore del gruppo di Serie B maschile e Under 19 di Modena Volley. Il tecnico arriva dall’esperienza alla guida della Geetit Pallavolo Bologna, con cui ha conquistato la promozione in Serie A3 nel 2021, disputando poi il terzo campionato nazionale nella stagione appena conclusa (terminata con la retrocessione). Nato a Bologna nel 1988, Asta si avvicina al mondo della pallavolo fin delle scuole medie, prima come giocatore e ben presto come allenatore di squadre maschili. Nel corso degli anni allena ragazzi di tutte le età (dai più piccoli del minivolley fino ad adulti professionisti) per poi divenire coordinatore del settore giovanile maschile della Pallavolo Zinella San Lazzaro. Negli ultimi anni ha allenato squadre seniores di Serie B (a San Martino in Rio e Bologna), fino a conquistare la promozione in Serie A3. Da parecchi anni collabora anche con la Federazione Italiana Pallavolo all’interno dello staff della selezione regionale maschile; in passato era stato anche coordinatore delle attività della selezione territoriale di Bologna. (fonte: Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Mariano Guarnieri sarà il nuovo consulente tecnico della Pallavolo Alsenese

    Di Redazione La Pallavolo Alsenese dà il benvenuto a Mariano Guarnieri, figura che ricoprirà il ruolo di consulente tecnico del sodalizio piacentino presieduto da Stiliano Faroldi e retrocesso in questa stagione dalla B1 alla B2 femminile. In passato, Guarnieri (nato a Piacenza e ora residente a Fidenza) ha lavorato nel volley per un triennio a Fiorenzuola in B2 come direttore sportivo, carica che ha ricoperto anche nel calcio a Fidenza, Fiorenzuola e Borgo San Donnino tra Eccellenza e serie D. Ora, dopo tre anni nuovamente nel calcio (contando anche gli ultimi due anni all’Us Fiorenzuola come direttore generale dell’Academy), il ritorno alla pallavolo, questa volta ad Alseno. “Ho sempre avuto – spiega Guarnieri – la passione per la pallavolo, l’esperienza di Fiorenzuola mi era piaciuta tantissimo con tre anni davvero belli. Quando ho ricevuto la telefonata di Stiliano, ho accettato volentieri, stimolato anche dall’iniziare un progetto dopo una stagione non felice come risultati e dunque con lo stimolo di lavorare per riportare Alseno in alto“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un innesto di prestigio per Civitavecchia Volley: ecco Veronica Guidozzi

    Di Redazione L’A.S.D. Civitavecchia Volley ha scelto di investire su un’atleta di grande spessore per il prossimo campionato di Serie C femminile. Classe ’87, Veronica Guidozzi naviga nel mare pallavolistico nazionale fin dalla tenera età di 13 anni, accompagnata dall’inseparabile numero 16. Veronica muove i primi passi nel vivaio della Pallavolo Tarquinia, ma solo per un tempo brevissimo perché viene subito notata dal VolleyRò per le sue qualità tecniche e fisiche; inizia con la società romana il percorso che la porterà a vincere 8 campionati, prima lo scudetto giovanile e la Coppa Italia di categoria, poi l’esordio in B1 e la vittoria del campionato di quella stagione. Il suo palmares é ricchissimo ed itinerante per tutta Italia: da Roma a Viterbo in B2, poi la partenza per il Nord tra Brescia in B1 e Piacenza in A2. Sboccia nella massima serie a Novara in A1, la tappa più importante della sua carriera, che l’ha vista giocare in Challenge Cup, Champions e finale scudetto. Poi, per motivazioni personali ed iniziare un nuovo percorso si trasferisce e gioca al Sud per qualche anno. Poi il ritorno nel Lazio, tra Cisterna e Sant’Elia, dove ha vinto il campionato di B2. Infine, nella scorsa stagione, il rientro a Viterbo tra le file della VBC, società a cui Cv Volley è legata da un rapporto di stima e collaborazione che nasce anche dal progetto VolleySì. L’incontro tra Cv Volley e Guidozzi è stato il frutto di una condivisione di idee che si sono intrecciati durante questa stagione. Alla chiamata del direttore generale rossonero Cristiano Cesarini si è delineato un disegno comune fatto di stima e di sostegno verso il progetto della società civitavecchiese, che punta non solo al ritorno in B2, ma alla crescita del vivaio e delle giovani più promettenti, formando pallavoliste di grande livello e competenza. La presidente Viviana Marozza: “A nome mio e di tutta Civitavecchia Volley do il benvenuto a Veronica. Siamo felicissimi di averla con noi e speriamo si senta a casa e di raggiungere dei meravigliosi traguardi insieme“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1, coach Luca Secchi saluta la Clementina 2020 Volley dopo due stagioni

    Di Redazione La Clementina 2020 Volley comunica il termine consensuale del rapporto di collaborazione con l’allenatore Luca Secchi. Si dividono dunque le strade fra la società della Vallesina e mister Secchi dopo 2 stagioni al vertice, con vittorie importanti, playoff promozione e obiettivi importanti sfiorati. “La Clementina Volley ringrazia Secchi per 2 anni di percorso di crescita condiviso, per la passione, serietà e professionalità che ha messo in campo in ogni situazione. A lui, da parte nostra, un grande e sincero in bocca al lupo per le nuove sfide che lo attenderanno”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, Offanengo a due set dal grande sogno. Sabato la finale Play Off

    Di Redazione A due set dal grande sogno: una distanza che a occhio potrebbe anche sembrare minima, ma chi fa sport sa che una finale è sempre tale, che nei play off si volta sempre pagina e che oltretutto i conti si regoleranno in trasferta. Sabato sarà il giorno della verità per la Chromavis Abo, di scena alle 21 a Palau nel match di ritorno della finale play off di serie B1 femminile che decreterà in Italia una delle ultime tre promosse in A2 femminile. Offanengo parte in pole position dopo la vittoria di sabato scorso al PalaCoim (3-1), ma in casa neroverde non c’è spazio per voli pindarici o facili entusiasmi, come emerge dalle parole del direttore sportivo Stefano Condina. Riavvolgiamo il nastro tornando a gara 1: che prestazione ha offerto a tuo avviso la Chromavis Abo? “Le finali non sono mai esaltanti da un punto di vista della pallavolo giocata; la stanchezza di una stagione lunga e la tensione inevitabile che l’evento porta con sé non consentono mai di assistere a un gioco spettacolare. Abbiamo commesso tanti errori, però siamo stati bravi a rimanere sempre in partita, anche dopo il set perso (il secondo, ndc), e siamo rientrati in campo con la determinazione giusta per tornare a spingere e a comandare il gioco. Non è stata una partita facile, ma d’altronde è una finale. Palau è una squadra che ha fatto una stagione importante vincendo il proprio girone con una sola sconfitta,  però le ragazze e lo staff sono stati molto bravi a interpretare il match, a soffrire e a spingere fino alla fine. E’ stato bello chiudere davanti al nostro grande pubblico con una vittoria. Non voglio essere retorico, ma non è facile riportare tanta gente al PalaCoim dopo questi anni di Covid e restrizioni. Però Offanengo è questo, una piazza dove la gente ama la pallavolo e dove c’è un pubblico che poche palestre in questa categoria possono vantare”. Al termine della gara, il presidente Pasquale Zaniboni ha parlato in cerchio alla squadra: qual è il messaggio della società in questo momento decisivo della stagione? “La società è contenta per il percorso fatto e crede fortemente nella squadra e nello staff, ma nelle finali, in quanto tali, il pronostico è sempre 50-50. Il presidente Pasquale Zaniboni ci ha espresso i complimenti e ci ha spronato a continuare a lavorare, cosa che fa da tutto l’anno”. Sabato è tempo di verdetti, con Offanengo a due set dalla storica promozione in A2: come andrà vissuta a tuo avviso la sfida di ritorno a Palau? “Sabato è la conclusione di un campionato, finalmente sostanzialmente normale dopo le due ultime stagioni caratterizzate dalle sospensioni per Covid. E’ una finale e così dovrà essere vissuta, dando tutto in campo senza avere poi rimpianti. Non credo che la mia squadra e il mio staff andrà a Palau pensando a vincere due set: sarebbe un errore e non lo commetteremo, andando in Sardegna invece con l’intenzione di giocare la partita dando tutto, poi come sempre vincerà la migliore. A Palau ci aspetta una partita difficile, per l’avversario che avremo di fronte, siamo in casa loro davanti al loro caloroso pubblico e con una trasferta sicuramente impegnativa. Dovremo affrontarla senza pensare a quello che abbiamo fatto al PalaCoim, ma, come è giusto che sia, pensare a una finale, una partita secca dove conta vincere. Sono orgoglioso dello staff, delle ragazze e del lavoro svolto con grande dedizione e impegno. Ora siamo a un passo dal sogno in cui la società (e in primis il presidente Pasquale Zaniboni) ha sempre creduto in questi anni di B1: non sarà facile, ma noi ci crediamo e daremo tutto come abbiamo sempre fatto in ogni partita”. Pallavolisticamente, cosa potrebbe cambiare rispetto a gara 1? “Gara uno non c’è più, andremo a Palau a giocarci la finale contro una squadra forte e che ha il fattore campo a disposizione. Non dimentichiamoci che in questa stagione Sintoni e compagne non hanno mai perso tra le mura amiche. Palau ha ottime individualità, sa spingere in ogni fondamentale e sicuramente alzerà l’asticella della prestazione offerta in gara 1”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Cercasi Bolghera supera Lavis e conquista la Serie B2

    Di Redazione Battendo per 3-0 il Lavis nella palestra di via Degasperi il Cercasì Bolghera sabato sera ha scritto un’altra pagina importante della storia della società arancionera. La squadra di Milo Piccinini ha infatti conquistato per la prima volta la promozione in serie B2 femminile, giocando una seconda gara di finale contro il Lavis quasi perfetta. Ad eccezione delle fasi conclusive della prima frazione, nelle quali le padrone di casa hanno annullato tre set ball consecutivi, portandosi a -1 da Zanei e compagne, e della prima parte del terzo set, per tutto il resto dell’incontro la superiorità del Bolghera è stata evidente e non appare casuale che, dopo essere andato sotto per 2-0 nel match casalingo della settimana precedente, abbia conquistato sei frazioni consecutive. Una reazione di carattere, che ha permesso a Zanei e compagne di vincere la combattutissima gara-1 e poi di dominare gara-2.Decisiva, sabato, è stata la capacità del Bolghera di ricostruire palloni su palloni, facendo valere la superiorità della propria gabbia muro – difesa. Il Lavis ha rischiato poco al servizio, ma anche ottenuto poco, mentre le ragazze di Milo Piccinini, pur sbagliando qualcosa in più, hanno ottenuto il doppio degli ace. Ancora decisiva la prova della coppia Eliskases – Michieletto, capace di produrre 31 punti in tre set, mentre dall’altra parte della rete nessuna giocatrice ha superato quota 7 punti. CRONACA – Formazione tipo per il Cercasì con Zanei in regia, Eliskases opposta, Michieletto e Forti in banda, Cerbaro e Dorighelli al centro, Paternoster libero, il Lavis risponde con Angelini al palleggio in diagonale con Preti, Ferrari e Cataldi in banda, Tessadri e Bandera al centro, Libardi libero.Dopo un avvio equilibrato, le arancionere costruiscono un primo vantaggio significativo (da 4-4 a 4-8), grazie ai servizi affilati di Dorighelli e alla solidità del muro (a segno Michieletto). Le lavisane si avvicinano (8-10) con un palleggio lungo di Angelini, poi vanno la pareggio (11-11) sfruttando un errore di Forti e un attacco di Preti. Il Bolghera reagisce subito e mette un’ipoteca sulla frazione, forzando il servizio (ace di Eliskases su Libardi e Zanei su Cataldi) e sfruttando alcuni errori del Lavis. Sul 15-20 i giochi sembrano fatti, le padrone di casa danno il tutto per tutto e si portano  sul 18-20, ma un ace di Michieletto e un attacco di Eliskases le respingono a -5. Sul 20-24 le rossoblù riescono a piazzare tre break point, anche grazie a due errori avversari, ma sul 23-24 un primo tempo di Dorighelli vanifica lo sforzo.Nel secondo set Perissinotto inserisce Mengo in banda al posto di Cataldi, ma l’avvio del Bolghera è travolgente: sull’1-3 va al servizio capitan Cerbaro e le arancionere decollano, andando a segno in attacco per ben cinque volte con il terzetto di palla alta e raccogliendo un errore di Angelini. Sul punteggio di 1-9 rimane ben poco da fare al Lavis, che prova a inserire Mascotti in regia e Fronza per Tessadri, ma non riesce mai ad avvicinarsi alle ospiti, che capitalizzano ben 7 punti di Annalisa Michieletto e 6 di Erica Eliskases, che firma anche il 14-25.L’ultima frazione il Lavis la affronta con Mascotti al palleggio, Danielli opposta, Ferrari, Cataldi, Tessadri e Bandera di nuovo in campo. Questa la battaglia è serrata: il primo allungo è delle ospiti, che volano sul 4-7 grazie ai servizi violenti di Eliskases e alla qualità di gioco, che propone soluzioni in fast (Dorighelli) e da seconda linea (Michieletto). Le ragazze di Perissinotto producono il massimo sforzo per rimanere aggrappate al match, ma devono vincere la bellezza quattro set consecutivi se vogliono conquistare la promozione. Alzano il livello della battuta e vanno a segno per tre volte con Tessadri e due volte con Cataldi, così riescono ad andare in vantaggio (13-12) per la prima e ultima volta nell’incontro, perché in seguito Eliskases e Forti portano il Cercasì avanti di tre lunghezze (16-19), salvo subire l’ultima rimonta delle rossoblù, che riescono a raggiungere il 20-20, grazie ad un attacco di Dalprà, entrata per Cataldi sul 16-19. Dopo un servizio out di Danielli, Eliskases da seconda linea, Dorighelli con un ace e Cerbaro con uno smash costruiscono quattro match ball, ma basta il primo concretizzato da un errore di Dalprà, per chiudere il sipario e ad avviare la grande festa arancionera. La B2 non è più un sogno, ora è realtà. CASSA DI TRENTO LAVIS – CERCASÌ BOLGHERA 0-3 (23-25, 14-25, 20-25)LAVIS: Angelini 2 (1a+1b), Ferrari 7 (7a), Tessadri 2 (1a+1b), Preti 5 (4a+1m), Cataldi 4 (2a+2b), Bandera 7 (7a), Libardi (L1), Mascotti 0, Mengo 2 (2a), Danielli 4 (2a+2m), Dalprà 1 (1a); n.e. Fronza, Bragagna (L2). All. PerissinottoBOLGHERA: Zanei 4 (1a+2m+1b), Michieletto 16 (12a+2m+2b), Cerbaro 3 (2a+1m), Eliskases 15 (9a+4m+2b), Forti 8 (8a), Dorighelli 8 (5a+3b), Paternoster (L1) 0, De Jong 0, Rizzo 0; n.e. Ceschi, Triches, Trentini, Puecher, Loss (L2). All. PiccininiDURATA SET: 28’, 21’, 27’; tot. 1H16’ERRORI: Lavis 11, Bolghera 10BATTUTE OUT: Lavis 8, Bolghera 12ACE: Lavis 4, Bolghera 8MURI: Lavis 3, Bolghera 9 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO