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    Dal calcio ai numeri del volley: Matteo Lunati è il nuovo scoutman

    Una figura poliedrica entra a far parte dello staff legato al Belluno Volley: è quella di Matteo Lunati, pronto a lavorare in sinergia con coach Marzola e gli altri tecnici, in qualità di scoutman. Trentotto anni da compiere il prossimo 2 luglio, è originario di Ferrara e vanta un passato da calciatore in ambito professionistico: basti pensare che in Serie C ha totalizzato più di 60 gettoni di presenza.
    COME UN FRATELLO – Laureato in Scienze motorie, è anche professore alle scuole superiori e personal trainer: «A influire sulla mia scelta – spiega – è stata la presenza di coach Marco Marzola, unita alla possibilità di collaborare con uno staff di persone che conosco, a cominciare da Vanini e Masotti, e con le quali abbiamo già ottenuto buoni risultati in passato, mentre la prospettiva di misurarmi in categoria superiore e l’ambizione societaria sono in linea con le mie aspirazioni personali». A proposito di Marzola, Lunati non utilizza troppi giri di parole: «È come un fratello. La nostra amicizia è nata ai tempi dell’università, ancor prima di conoscerci sui campi di volley. Abbiamo un profondo legame umano».
    RETTANGOLO VERDE – Dopo un passato sul rettangolo verde, si sta per aprire il capitolo nel segno dei rinoceronti: «Il calcio è stato la mia vita, oltre che un lavoro, fino ai 30 anni. A quel punto, diversi fattori mi hanno portato alla pallavolo: la mia compagna giocava, mio cognato allena. Così, ho iniziato come “preparatore atletico”, da neo laureato. Poi la curiosità e il mio spirito nerd mi hanno fatto evolvere e trasformato in scoutman».  
    DATI – Lunati avrà dei compiti ben definiti: «Il mio è considerato il “lavoro sporco” all’interno dello staff. “Manipolo” i dati che i coach analizzeranno e, se richiesto, offro un contributo nell’analisi. Per quanto riguarda la sfera tecnologica, sono un po’ il Mr. Wolf di Pulp Fiction: il personaggio che risolve i problemi. Anche in estate, solitamente, aiuto società e staff nella scelta dei pallavolisti, procurando materiale utile a visionare dei profili in fase di mercato». 
    FINALI – L’obiettivo è chiaro: «Provare a giocare il maggior numero possibile di finali – conclude -. Perché qualificarsi per le finali significa aver lavorato bene». Oltre a dare il benvenuto a Lunati, la società saluta e ringrazia profondamente Francesco Gasperin per la professionalità e la collaborazione dimostrate nelle tre stagioni in cui ha interpretato al meglio il ruolo dello scoutman.  LEGGI TUTTO

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    Lorenzo Bertozzi arricchisce il roster dei “Galletti” biancoazzurri

    Mercato in fermento per l’Avimecc Modica che aggiunge un nuovo tassello al suo roster, in vista del prossimo campionato di serie A3, dove i “Galletti” biancoazzurri punteranno a essere nuovamente tra i protagonisti.
    Il sestetto della Contea da il benvenuto al classe 2002 Lorenzo Bertozzi, che arriva all’ombra del Castello dei Conti per vestire la maglia biancoazzurra dell’Avimecc Modica dopo la lunga esperienza Americana.
    Alto 193 centimetri, Lorenzo Bertozzi è originario di Parma. Dal 2019 al 2021 ha vestito la maglia della WiMore Energy Parma per poi trasferirsi negli States dove ha difeso i colori del Cal State Northridge University.
    Ora, dopo quattro stagioni in America il ritorno in Italia per una nuova avventura in terra siciliana, dove darà il suo apporto alla formazione allenata da coach Enzo Distefano.
    “Sono molto felice di essere tornato in Italia dopo questi quattro lunghi anni negli Stati Uniti – sono le prime parole da giocatore dell’Avimecc Modica di Lorenzo Bertozzi – E’ un’emozione speciale poter riprendere il mio percorso pallavolistico nella mia terra. Ho scelto Modica, perchè ho ricevuto ottime sensazioni sin dal primo contatto con la società. Della Sicilia mi hanno sempre parlato benissimo, del calore della gente, della cultura e della passione per lo sport. Non vedo l’ora di scoprire la città, di conoscere i tifosi e di vivere questa mia nuova avventura con entusiasmo, portando con me energia e voglia di vincere in campo. Dalla nuova stagione – continua – mi aspetto un livello molto alto e una competizione intensa. La serie A3, è un campionato in forte crescita e per me rappresenta una grande opportunità per mettermi alla prova e continuare a migliorarmi sia a livello tecnico sia a livello mentale. Ogni partita sarà una sfida importante e uno stimolo per dare il massimo e crescere come atleta. Voglio dimostrare di essere all’altezza e contribuire al meglio per raggiungere gli obiettivi della squadra. Ai tifosi modicani prometto che darò tutto me stesso in ogni allenamento e in ogni partita. Quando sento la fiducia della squadra e dell’ambiente riesco sempre ad esprimermi al meglio, quindi chiederò loro di credere in me. Da parte mia farò di tutto per ripagare questa fiducia sul campo. So che il “PalaRizza” è un campo ‘caldo’ e pieno di passione – conclude il nuovo atleta biancoazzurro – e per questo, invito il pubblico modicano a venire a sostenerci numeroso. Abbiamo bisogno del loro tifo per affrontare al meglio questa stagione e sono certo che insieme possiamo toglierci grandi soddisfazioni”.
    Fiduciosa e sicura di aver fatto la scelta giusta anche la dirigenza del sestetto biancoazzurro:
    “Lorenzo Bertozzi è un ragazzo di cui tutti parlano benissimo – spiegano i dirigenti dell’Avimecc Modica – e che nonostante la sua giovane età, dopo essere cresciuto pallavolisticamente in Italia ha fatto una lunga esperienza nel campionato statunitense con una squadra di prima fascia. Le recensioni che ci sono arrivate – continuano – sono tutte ottime e parlano di un ragazzo che ha una grossa professionalità e grandi margini di crescita a livello tecnico. Il fatto che sia stato un protagonista di livello nel campionato americano ci ha spinto a ‘scommettere’ su un atleta che seppur molto giovane ha un bagaglio di esperienza non indifferente. Siamo sicuri – concludono i dirigenti dell’Avimecc Modica – che potrà darci una grossa mano per migliorare i nostri risultati nella prossima stagione”. LEGGI TUTTO

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    Il talento Tesone dalla Sir Perugia alla ErmGroup Altotevere

    Un giovane quanto promettente palleggiatore nell’organico della ErmGroup Altotevere che per il quarto anno di fila prende parte al campionato di Serie A3 Credem Banca. Si chiama Vitale Tesone, umbro di Tavernelle (nel Comune di Panicale) ed è nato nel 2007. Ingaggiato a suo tempo dalla Sir Perugia, arriva con alle spalle una fresca esperienza nel campionato di Serie B ed è la prima operazione che il Volley Altotevere riesce a concretizzare con la prestigiosa società del presidente Gino Sirci, la quale crede molto in questo ragazzo, peraltro già aggregato in preparazione nel 2024 con la formazione maggiore di coach Angelo Lorenzetti. “Vengo qui per migliorare e per aumentare il mio bagaglio di esperienza – ha dichiarato Tesone -. È il mio primo anno in Serie A e in una piazza di assoluto rilievo come questa, per cui non posso che dichiararmi contento. Sono inoltre cresciuto, grazie al lavoro sostenuto con Lorenzetti, che mi ha dato una grande mano dal punto di vista tecnico, per cui spero di proseguire questo percorso. Le prospettive? Apprendere il più possibile dai miei compagni per cercare di crescere ancora e di farlo magari con il Volley Altotevere, perché di essa si dice un gran bene”.
    LE PAROLE DEL DS GUSTINELLI – “Conosco Tesone da oramai quattro anni, da quando cioè sono rientrato nell’ambiente della pallavolo e mi occupavo allora di settore giovanile. La prima volta che l’ho visto all’opera è stata nella palestra di Selci Lama in una partita di Under 17 e posso dire che Tesone rappresenta l’emblema di quella che è la pallavolo moderna: non c’è più il mito dei palleggiatori altissimi. Spesso e volentieri, in A3 si trovano profili diversi e quindi credo che Tesone abbia tutte le caratteristiche per poter emergere nel nostro contesto: è quello che vogliamo e soprattutto si tratta di un passaggio fondamentale, perché – essendo il primo giocatore proveniente dalla Sir – potrebbe iniziare grazie a lui un rapporto importante con quella che è nettamente la migliore società d’Italia”.
    IL CURRICULUM DI TESONE – Proveniente dalla Delfino Tavernelle, società del paese nel quale abita, Tesone è poi passato a titolo definitivo alla Sir Perugia, dove è rimasto per tre stagioni, disputando due campionati di Serie C e uno di B. Nell’annata 2023/’24 ha conquistato i titoli di campione regionale Under 17 e Under 19, disputato la finale dei play-off del torneo di C e partecipato alle finali nazionali di categoria.
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere LEGGI TUTTO

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    Daniele Carpita nuovo schiacciatore della Negrini CTE Acqui Terme

    La Negrini CTE Acqui Terme continua a costruire il proprio roster in vista della prossima stagione di Serie A3 e annuncia l’arrivo dello schiacciatore Daniele Carpita, classe 2005, proveniente dalla Erm Group San Giustino, formazione avversaria dei termali nella scorsa stagione. Un giovane talento che, nonostante l’età, può già vantare una solida esperienza in Serie A e numerosi successi a livello giovanile e internazionale.
    Nato a Milano, Carpita ha iniziato il proprio percorso nel vivaio dei Diavoli Rosa Brugherio, dove ha mosso i primi passi in un contesto altamente competitivo, conquistando ben quattro scudetti giovanili e una Junior League. Parallelamente, ha vestito la maglia azzurra, laureandosi campione d’Europa Under 19 con la Nazionale Italiana.
    “Sono molto carico per questa avventura ad Acqui Terme”, ha raccontato Daniele. “La squadra la conosco già, visto che quest’anno l’ho incrociata un po’ di volte. So che più o meno sono rimasti gli stessi, anche se non proprio tutti, ma l’ambiente lo conosco abbastanza. Ho avuto modo di parlare con alcune persone che hanno giocato qui, anche se quelle che conoscevo personalmente quest’anno non rimangono, ma tutti mi hanno parlato bene della società e dell’ambiente in generale.”
    L’entusiasmo di Carpita è stato alimentato anche dalla solidità del progetto proposto dalla società termale: “La mia impressione è stata fin da subito molto positiva. Mi è sembrata una società seria, che punta a fare le cose bene e che vuole arrivare in alto. Questo è stato sicuramente uno dei motivi per cui ho accettato la proposta.”
    Nonostante la giovane età, Carpita ha già una carriera avviata in Serie A3: “Sì, ho iniziato molto presto. Questa sarà la mia quarta stagione in Serie A3. Ho fatto i primi due anni a Brugherio, in un ambiente dove eravamo praticamente tutti giovani. Poi l’anno scorso è stato per me un passaggio importante, la mia prima esperienza fuori casa, in una squadra con giocatori più grandi, dove io ero il più giovane del gruppo. È stata un’annata in cui sono cresciuto tanto, sia dal punto di vista professionale che pallavolistico.”
    La carriera giovanile di Carpita è stata costellata da traguardi importanti: “Con i Diavoli Rosa abbiamo vinto diversi scudetti, in totale quattro, oltre alla Junior League. Con la Nazionale, invece, siamo riusciti a vincere il Campionato Europeo Under 18. Sono state esperienze bellissime, che mi hanno aiutato molto nella mia crescita.”
    Lo schiacciatore milanese porta con sé una mentalità abituata a competere sempre al massimo livello: “Sono cresciuto in squadre molto forti, dove ero abituato a vincere. Negli anni ho imparato anche a perdere, ma finché sono stato piccolo, in tutte le squadre in cui ho giocato c’era l’abitudine a vincere. Questo ti entra dentro e resta parte del tuo modo di approcciare le cose.”
    Con l’arrivo di Daniele Carpita, la Negrini CTE Acqui Terme aggiunge energia, qualità e una preziosa esperienza giovanile, puntando su un giocatore che, pur giovanissimo, ha già saputo confrontarsi con i ritmi e le pressioni della Serie A3.
    La società dà il benvenuto a Daniele, con l’augurio di una stagione ricca di soddisfazioni e crescita reciproca. LEGGI TUTTO

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    EnergyTime Spike Devils, De Nigris resta nel gruppo

    Da campobassano è ancora più all’interno del progetto e vive con forza tutte le sensazioni del percorso. Dopo la promozione in prima squadra della scorsa stagione, resta in casa EnergyTime Spike Devils Campobasso anche il libero Mario De Nigris che, nell’ultima Serie A3 Credem Banca, ha fatto il suo esordio a Napoli nell’ultimo match dei playout, dando ottimi riscontri al tecnico dei rossoblù Giuseppe Bua.
    «Ho dimostrato in primis a me stesso – confida il diretto interessato – di poter esserci in questa categoria. Volevo poter fornire una risposta a quella chiamata arrivata prima della stagione da parte di Gennaro (il direttore generale Niro, ndr) e spero di esserci riuscito».
    Parole al miele arrivano poi anche per il tecnico Bua: «Innanzi tutto mi ha dato dei consigli utilissimi sia dal punto di vista personale, ma anche e soprattutto da un punto di vista tecnico».
    Parlando di se stesso e del suo concetto del ruolo di libero, De Nigris mette in evidenza subito un fondamentale: «Io adoro la difesa e mi piace quando i miei compagni, anche in allenamento, tirano forte perché poi il mio obiettivo è quello di non far cadere a terra alcun pallone. So di ritrovarmi a lavorare con elementi di categoria superiore e devo dimostrare, per questo, ti poter valere la massima serie e, se avrò la possibilità di disimpegnarmi in campo, di difendere e ricevere al meglio».
    Proprio la ricezione, per il giocatore del capoluogo di regione, è il fondamentale da curare in prospettiva. «La presenza di Calitri nello scorso torneo – argomenta – mi ha fatto lavorare un po’ meno su questo fronte. Inoltre, voglio sistemare anche alcuni dettagli sul secondo tocco quando il palleggiatore non può gestirlo perché sono aspetti che, senz’altro, potranno essere determinanti in prospettiva».
    Da campobassano, inoltre, vive con grande entusiasmo la vicinanza del pubblico di fede rossoblù. «Avere questo tifo – precisa – è un’emozione ancora più forte. Campobasso è una città bellissima per come vive il rapporto con la pallavolo e la sua squadra cittadina».
    Proiettandosi sulla stagione 2025/26 per De Nigris si entrerà «in un torneo difficile con tanti giocatori di alto livello, ma anche tra noi, penso in primis a Morelli, ci sono. Dobbiamo lavorare sodo, dobbiamo darci da fare, senza farci prendere da alcun tipo di timore».
    Di qui le promesse – a se stesso e ai supporter – in vista del percorso che verrà. «Ai nostri appassionati dico che giocherò al massimo per loro e per questa maglia con l’intento di puntare al massimo e perché no anche al salto di categoria. Quanto a me, l’intento è quello di migliorarmi in prospettiva per crescere ulteriormente nel mio percorso e mettere tutto me stesso per la causa come penso, e spero, di essere riuscito a fare nell’ultimo torneo».
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS UFFICIO COMUNICAZIONE LEGGI TUTTO

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    Joy Volley, il ritorno di Carta completa il reparto schiacciatori

    La Joy Volley ufficializza il ritorno dello schiacciatore classe 2003 Leonardo Carta, che vestirà nuovamente la maglia del club gioiese dopo cinque anni. L’atleta sardo ritrova a Gioia del Colle coach Francesco Racaniello, con cui nella stagione 2022/2023 ha conquistato il triplete in Serie A2 con la Tonno Callipo Vibo Valentia (campionato, Coppa Italia e Supercoppa).
    Il ritorno di Carta va a completare il reparto degli schiacciatori a disposizione di coach Passaro per la stagione 2025/2026, rappresentando un innesto giovane ma già abituato a lavorare in contesti ad alta intensità tecnica e agonistica.
    Queste le prime dichiarazioni del neo giocatore biancorosso: «Sono molto felice di tornare a Gioia. Non ho avuto dubbi: conosco già l’ambiente e la società. Ritrovare coach Racaniello è un grande stimolo. Il progetto è ambizioso e farne parte è motivo di orgoglio. Mi farò trovare pronto ogni volta che sarò chiamato a dare il mio contributo. Non vedo l’ora di rientrare al PalaCapurso e sentire l’affetto del pubblico».
    Con questa operazione, la Joy Volley conferma la linea tecnica orientata verso atleti giovani, determinati e con un vissuto già importante nel panorama nazionale. LEGGI TUTTO

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    Giovane e ambizioso: Giovanni Tosatto, un libero per i rinoceronti

    Non ha ancora compiuto 19 anni, ma la sua idea di pallavolo è già matura. Solida. Lucida. Giovanni Tosatto entrerà per la prima volta in un’arena di Serie A3 Credem Banca con la stessa mentalità con cui si affronta un esame importante: umiltà nello sguardo, decisione nei gesti. Libero, classe 2006, arriva dal Volley Treviso. Ed è una delle novità fra i rinoceronti, in vista della stagione 2025-2026. 
    SVOLTA – Reduce da un ottimo campionato in B, Tosatto si prepara a vestire la maglia biancoblù. E ad affrontare nuove responsabilità: «In molti mi hanno parlato bene di questo club – racconta il diretto interessato – a partire dai miei allenatori». Il salto è significativo: non solo dal punto di vista tecnico, ma emotivo. Perché il passaggio dalla B alla Serie A3 rappresenta una svolta. E Giovanni ne è pienamente consapevole: «Sarà la mia prima stagione al di fuori dal contesto giovanile. Dopo aver osservato l’annata precedente, so che troverò una società seria e determinata a raggiungere i propri obiettivi. Ritengo, quindi, che questa sia un’ottima scelta per il mio percorso di crescita».
    TENACIA – Oltre all’esperienza, garantita da atleti del calibro di Berger, Giannotti e Marsili, il Belluno Volley punta sui giovani, affidando loro ruoli rilevanti. Come quello di Giovanni, che interpreterà una delle posizioni chiave della pallavolo moderna. Perché il libero è colui che non fa punto, ma evita quelli avversari. Che non alza la voce e lascia parlare i fatti: un tuffo, una ricezione perfetta, un salvataggio acrobatico per cambiare l’inerzia di un set. «Mi considero un giocatore disponibile – prosegue Tosatto – sempre pronto ad aiutare i compagni nei momenti complicati. Ma anche capace di lasciarsi aiutare, quando serve». Una dichiarazione che racconta tanto, se non tutto, del suo approccio nei confronti della squadra. E della vita: «Mi ritengo un agonista, molto tenace. E quando sbaglio? Cerco di azzerare subito l’errore, concentrandomi sulla palla successiva».
    TRAMPOLINO – Un agonista, sì. E un ragazzo generoso, socievole, aperto. Il profilo ideale per integrarsi in uno spogliatoio che si rinnova, pur rimanendo fedele ai suoi valori: «Al di fuori del campo, sono sempre pronto a stringere amicizia con tutti». All’orizzonte c’è un bel banco di prova, ma anche un trampolino: «Voglio maturare ancora – conclude – migliorare sotto il profilo tecnico e mettere le mie qualità a disposizione del collettivo. L’obiettivo è duplice: crescere come atleta e contribuire al cammino della squadra. Sono qui per dare il massimo». Insomma, la gioventù non sarà mai un alibi, ma un’opportunità. Così la vive Giovanni Tosatto. E, non a caso, il Belluno Volley ha deciso di scommettere su di lui. Con la certezza che, dietro a ogni salvataggio e a ogni ricezione, ci sarà molto più di un gesto tecnico: ci sarà la fame di chi ha appena iniziato a scrivere la sua storia. LEGGI TUTTO

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    Savigliano, “Ambro” Quaranta è l’ultima conferma

    Il Volley Savigliano è lieto di annunciare l’ultima conferma nel roster che disputerà il campionato di Serie A3 Credem Banca 2025/26. Farà ancora una volta parte del pacchetto di centrali, infatti, Ambrogio Quaranta, alla terza stagione in biancoblu.
    Classe 2003, Ambrogio è nato a Cervere per poi vivere alcune significative esperienze nei migliori settori giovanili della provincia: Volley Got Talent Fossano fino al 2018, Cuneo Volley fino al 2022, quindi Savigliano, con cui ha debuttato in Serie C, prima di entrare a far parte del gruppo della prima squadra dal 2023/24.
    “Sono veramente contento di restare qui per il terzo anno. È bello anche che questa conferma sia arrivata da un amico, che nel frattempo è diventato anche Direttore sportivo, oltre a essere il nostro capitano, che è “Ciccio” Dutto. Sarò ancora una volta uno dei più “piccoli” di un roster molto ambizioso e sono felice di poterne fare parte per imparare ancora tanto. Mi aspetto sicuramente un’annata importante, magari al livello della mia prima qui, stabilmente tra le prime della classe. Mi sento sicuramente più pronto rispetto al passato e sono “gasato” per questa nuova avventura. Il pacchetto di centrali sarà in parte rinnovato, con un nuovo innesto che verrà annunciato in futuro, a cui si aggiungono “Ciccio” e “Lollo”, due amici che come sempre daranno tanto alla nostra causa. Non vedo l’ora sia fine agosto per ripartire!” – le sue parole. LEGGI TUTTO