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    La Personal Time batte Trebaseleghe 3-1

    Personal Time 3
    Trebaseleghe 1
    (25-22; 23-25; 25-19; 27-25)
    PERSONAL TIME: Salvador 1, Grespan, Barbon 7, Bellucci 4, Lazzarini 3, Zilio, Paludet, Garra 6, Filippelli, Marzorati 5, Cunial 18, Zanatta, Fedrici 27, All.: Rigamonti.
    TREBASELEGEHE: Candeago 11, Cester 20, Streliotto 1, Munarin 1, I. Martinez, Zaghetto, Mason Rampazzo, Mistretta, Amarili, Rampin 5, Tosatto, G. Martinez, Ceolin 18.  All.: Dardello.
    Arbitri: Resta e Pasquali

    Primo set. Gli ospiti partono meglio, 0-2, ma poi anche 2-5. La Personal Time però non si fa intimorire e riesce a stare in scia 9-10. Le due squadre sono pari a quota 12, equilibrio che rimane sul 15-15. Provano di nuovo la fuga gli ospiti (17-19), San Donà però la ribalta (22-20), qui arriva il time out di Dardello.  I padroni di casa continuano il loro buon momento e chiudono il set con il muro di Manuel Marzorati che vale il 25-22.
    Secondo set. Scatta Trebaseleghe (1-3). La Personal Time non si fa intimorire e con uno schiaccione di Fedrici è parità (5-5), lo stesso Fedrici firma il muro del vantaggio (5-6). Mini break degli ospiti che allungano (7-10), qui c’è il primo time out della stagione di Rigamonti. Deve inseguire il team di casa (8-11), (10-13). Il set è comunque in mano a Trebaseleghe (12-17), sussulto della Personal Time (16-18). E’ un set tutto da giocare (21-22), set point per gli ospiti (22-24) annullato da Fedrici, ma poi arriva il punto dell’1-1).
    Terzo set. E’ un bel set con la Personal Time che mette il muso avanti dopo aver recuperato qualche punto (6-4). Il set è equilibrato tanto che i sandonatesi sono avanti di 3 (18-15) quando Barbon rimedia un piccolo infortunio alla caviglia.  La PT allunga ancora sfruttando la buona vena di Marzorati (23-19). Garra firma a muro il set point (24-19), mette il punto vincente Fedrici (25-19).
    Quarto set. La partita è piacevole, le due squadre non concedono un centimetro ed è parità 8-8. La Personal Time cerca di scappare con le proprie armi, Trebaseleghe però regge (17-15) e la gara è aperta. Gli ospiti non mollano e trovano il pareggio 21-21. Fedrici per l’allungo (22-21), sbaglia il muro sandonatese (22-22). Sbagliano battuta gli ospiti (23-22), Fedrici schiaccia e mette giù il match ball (24-22), Ceolin lo annulla (24-23), qui Rigamonti chiama time out. Al rientro altro punto Trebaseleghe (24-24) e tutto da rifare per la Personal Time. I sandonatesi si guadagnano un altro match point (25-24), ancora Trebaseleghe (25-25), Fedrici on fire (26-25), c’è il tocco a rete degli ospiti e arriva la prima vittoria della stagione per San Donà. (40) LEGGI TUTTO

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    Stadium KO a Mantova

    Gabbiano Mantova – Stadium Mirandola(3-1) | (27-25; 25-16; 23-25; 25-22)Serata da dimenticare per la Stadium che cade alla prima trasferta della stagione sprecando qualche ghiotta occasione. Tutto rimandato all’esordio casalingo.

    PRIMO SET

    Bicego lancia l’avventura in Serie A3 della Stadium schierando Maletti e Galliani in banda, Sitti e Spagnol sulla diagonale principale, Antonaci e Scaglioni al centro assistiti in seconda linea da Catellani. Radici risponde rispettivamente con Pinali e Baciocco, Baldazzi e Selleri, Andriola e Simoni a centro rete. El Moudden libero.Maletti inaugura l’incontro dei gialloblù con un attacco che buca il muro avversario. Spagnol firma poi il primo break 2-4, riassorbito da un muro di Simoni che nega qualsiasi traiettoria al primo tempo di Antonaci. L’equilibrio messo sul tabellone dal Gabbiano viene nuovamente rotto da un doppio acuto Galliani che con tre attacchi consecutivi porta di nuovo avanti i suoi (9-12).  È ancora lo schiacciatore brianzolo a firmare la prima fuga dei mirandolesi, avanti di cinque al primo timeout di Radici (10-15). Dopo dieci scambi la battuta fuori di Simoni mantiene invariate le distanze (15-20), ed è compito di Baciocco e Baldazzi tentare una risalita. Bicego usa il suo primo discrezionale in cerca di una reazione che arriva e a cui i padroni di casa rispondono istantaneamente. Il turno di battuta del subentrato Zanini miete vittime e riequilibra una situazione che pendeva pericolosamente dal lato gialloblù. Galliani atterra il pallone del 21-23 e guadagna anche i due set point di Mirandola (22-24). Un errore al servizio annulla il primo, mentre il muro di Baldazzi si mangia il secondo. Ai vantaggi la spunta il Gabbiano 27-25.

    SECONDO SET

    La Stadium stringe i denti per il secondo parziale ed inizia subito a mettere legna in cascina. Radici chiama il suo discrezionale sul punteggio di 0-5. Scaglioni si prende un altro muro prima di cedere all’attacco in diagonale stretta di Baciocco. Baldazzi spinge al servizio e mette ritrovata energia al Gabbiano che ne firma 5 consecutivi. Bicego e Pinca mettono in pausa il gioco prima del pareggio che però arriva inevitabilmente (6-6) insieme al sorpasso. Per mettere fine allo strapotere virgiliano serve un pallonetto del subentrato Flemma (8-7). Antonaci ritrova il tanto agognato pareggio con un muro su Andriola, che però si riscatta immediatamente. Mantova mantiene quindi le due o tre lunghezze di vantaggio guadagnate con il recupero e non lasciano spazio per risalire ad un’arrendevole Stadium, sotto di cinque punti al timeout di Bicego (18-13). Nulla da fare fino alla conclusione: i padroni del PalaSguaitzer si trovano con 8 set point per portarsi sul 2-0. Spagnol ne annulla uno solo prima della conclusione del parziale.

    TERZO SET

    Nella terza frazione entrano nel sestetto Grue e Flemma al posto di Scaglioni e Maletti. Le formazioni procedono punto a punto per tutta la prima parte del parziale. Ancora una volta la Stadium mette il naso avanti (7-11) e costringe Radici ad andare in timeout. Lo scarto tra le formazioni rimane invariato per qualche altro scambio: un doppio muro del Gabbiano dimezza le distanze e obbliga Bicego ad usare il suo primo discrezionale. Il sideout c’è ma ora i padroni di casa sono nel retrovisore e non accennano a rallentare. Baldazzi atterra il pallone del 21 pari e i gialloblù tornano in timeout. Nuovo break positivo sull’attacco di Flemma, che si trova al servizio sul 22-24. Lo schiacciatore sbaglia da fondocampo ma il suo compagno di reparto atterra il set point successivo. 23-25 per i mirandolesi.

    QUARTO SET

    Salutarissimo vantaggio iniziale per la formazione di Bicego e Pinca, più ordinata e combattiva fin dai primi scambi (2-6). Il +4 ordito in apertura dai gialloblù viene intaccato poco alla volta da Selleri e soci, di nuovo con il fiato sul collo degli ospiti. Una molla costante sul tabellone fa ondeggiare costantemente Mirandola e Mantova tra le 2 e le 4 lunghezze di distanza. Baciocco fa ace, Selleri e Pinali murano i padroni di casa salgono in cattedra all’ultimo momento utile (22-19). Un’altra lunghezza recuperata ma non basta: i virgiliani hanno due match point e chiudono al primo (25-22). LEGGI TUTTO

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    Plus Volleyball Sabaudia, domenica prossima il debutto con il Terni

    SABAUDIA – Dopo settimane di intenso lavoro e diversi allenamenti congiunti utili per affinare intese e condizione, è finalmente arrivato il momento dell’esordio stagionale. Domenica 26 ottobre il Plus Volleyball Sabaudia aprirà ufficialmente il suo campionato di Serie A3 Credem Banca al PalaVitaletti, dove alle 18:00 affronterà il Terni in una sfida che segnerà il via alla nuova stagione davanti al pubblico di casa.
    «Arriviamo a questo debutto con tanta voglia di fare bene e con la consapevolezza di aver lavorato tanto – spiega coach Beltrame – In queste settimane la squadra è cresciuta, abbiamo trovato una buona continuità e un’identità di gioco sempre più chiara. Il gruppo ha dimostrato serietà e impegno, ora è il momento di trasformare il lavoro fatto in campo in risultati concreti. Giochiamo in casa, davanti al nostro pubblico e vogliamo partire con il piede giusto».
    La squadra guidata da coach Stefano Beltrame ha vissuto un percorso di preparazione intenso e graduale, alternando lavoro tecnico in campo e potenziamento fisico in sala pesi. Gli allenamenti congiunti disputati nelle scorse settimane – contro formazioni di livello come Sviluppo Sud Catania (Serie A2), Civita Castellana e Spike Devils Campobasso – hanno permesso di verificare la crescita del gruppo, evidenziando una condizione in costante miglioramento e una pallavolo sempre più fluida.
    Il Plus Volleyball Sabaudia si prepara dunque a riaccendere l’atmosfera del PalaVitaletti per la prima gara ufficiale della nuova stagione. Il debutto con Terni rappresenta il primo passo di un campionato lungo e competitivo, che vedrà la formazione pontina impegnata a confermare la propria crescita e a difendere il fattore campo, spinta dal calore dei tifosi. LEGGI TUTTO

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    Alla Joy Volley la 1^ edizione del Memorial “Federico Moschetti”

    La Joy Volley Gioia del Colle si aggiudica la prima edizione del Memorial “Federico Moschetti”, triangolare organizzato con le compagini pugliesi BCC Tecbus Castellana Grotte e Green Volley Galatone, entrambe avversarie dei biancorossi nel campionato di Serie A3 Credem Banca, ormai alle porte.
    Come da programma, nel primo incontro si sono affrontate la Joy Volley e la BCC Tecbus Castellana Grotte. Ottimo avvio della compagine biancorossa, che approfitta degli errori in battuta degli ospiti e vola subito sul 9-3. I ragazzi di Passaro mantengono alta l’intensità e dominano il primo set, chiuso sul 25-15. Nel secondo parziale la BCC Tecbus Castellana Grotte parte forte (1-3), ma i biancorossi reagiscono con determinazione e, trascinati da Santangelo e Milan, ribaltano la situazione fino al 12-11. Il muro di Paris segna il +2, ma gli ospiti non mollano e si va ai vantaggi. Dopo una lunga battaglia, Gioia chiude 32-30 e si porta sul 2-0. Terzo set molto equilibrato, giocato punto a punto da entrambe le squadre: Castellana Grotte trova maggiore lucidità nei momenti decisivi e si impone ai vantaggi per 17-15.

    Tra la prima e la seconda sfida, il momento più emozionante della serata: l’intero PalaCapurso omaggia i genitori di Federico Moschetti, scomparso lo scorso 18 luglio a causa di un incidente stradale. I genitori ricevono la maglia ufficiale della scorsa stagione con la scritta “Federico 1 di noi”, un mazzo di fiori e la raccolta fondi promossa insieme alla Fondazione ONLUS Ciao Vinny, alla quale sarà devoluta parte dell’incasso della giornata. Nell’occasione, la famiglia ha anche comunicato la donazione degli organi del giovane sedicenne tragicamente scomparso tre mesi fa. Un momento di profonda commozione, con i tifosi della Gradinata 3M che hanno voluto regalare alla famiglia la sciarpa ufficiale del club e ricordare Federico con uno striscione e diversi cori.

    Primo set combattuto anche nella sfida tra la neopromossa Green Volley Galatone e la BCC Tecbus Castellana Grotte: la squadra di coach Licchelli detta il ritmo, i ragazzi di Barbone sono costretti a inseguire. Il primo set lo conquistano i salentini per 25-22. Parte meglio Galatone nel secondo parziale (12-8): i leccesi mantengono il gap (19-15), ma Castellana ha uno scatto d’orgoglio e ribalta la situazione sul 21-23. Galatone non ci sta e porta il set ai vantaggi, ma la BCC Tecbus chiude i giochi sul 24-26. Il terzo parziale è ben giocato da entrambe le squadre: lotta serrata, punto a punto. Alla fine la spunta Castellana Grotte per 15-13.
    Nella terza partita tra la Joy Volley e Galatone sono i biancorossi a partire col piede sull’acceleratore (4-1), ma gli ospiti reagiscono e passano avanti (5-7). Gioia risponde con determinazione, ribaltando più volte il punteggio e chiudendo 25-20 grazie a un finale solido. Nel secondo set regna l’equilibrio fino al 18-16, quando Santangelo firma il +2. Galatone pareggia sul 19-19, ma la squadra di Passaro mantiene lucidità e si impone 25-22. Nel terzo parziale i biancorossi dominano fin dall’avvio (7-4, poi 10-4), sfruttando gli errori avversari. Capitan Mariano sigla il 13-7 e spiana la strada al successo. Gioia chiude 15-7 e conquista con autorità la prima edizione del Memorial “Federico Moschetti”.
    La Joy Volley si aggiudica, dunque, anche l’ultimo impegno del precampionato. Dalla settimana prossima, però, sarà campionato: domenica 26 ottobre alle ore 18 il debutto nel torneo di Serie A3 Credem Banca contro la Gaia Energy Napoli al PalaCapurso. LEGGI TUTTO

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    Savigliano ko al Pala Bigi… con qualche rimpianto

    Il Monge-Gerbaudo Savigliano esce sconfitto ma non ridimensionato dalla prima giornata del Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca, con la Conad Reggio Emilia che s’impone 3-0 al Pala Bigi al termine di tre set giocati ad alto ritmo.
    Il terzo, in particolare, porta in dote tanti rimpianti per i ragazzi di coach Simone Serafini, che cedono ai vantaggi 29-27 dopo 38’ di gioco e ritornano in Piemonte con la certezza di essersela giocata a lungo alla pari contro una delle candidate per la vittoria finale del girone.
    I sestetti iniziali
    Complici le assenze forzate di capitan Dutto e Schiro, coach Simone Serafini, per la prima trasferta dell’anno, propone la diagonale Pistolesi-Rossato, Galaverna e Sacripanti in posto 4, Ballan e Rainero centrali. Libero Prosperi Turri. Tanta qualità, invece, tra gli emiliani, in campo con Santambrogio in cabina di regia, Mian opposto, Chevalier e Mazzon di banda, Barone e Sighinolfi al centro, con Marini libero.
    La cronaca del match
    Il primo set viaggia sui binari dell’equilibrio a lungo, anche se, per dovere di cronaca, i reggiani sembrano sempre avere quel qualcosa in più. In particolare, a fare la differenza è il servizio, spesso ficcante e talvolta anche vincente, con Mazzon “on fire”. Quando la battuta “entra”, anche Savigliano dice la sua: sotto 9-6, i piemontesi rientrano fino all’11-12, prima volta in vantaggio, ma poi si fanno superare e non riescono più a ricucire.
    Nel secondo Reggio Emilia scava il solco maggiore, approfittando soprattutto dell’ottima verve dei suoi attaccanti, con Santambrogio che orchestra bene i colpi alternati di Mian, Chevalier e soprattutto Mazzon. Dopo aver chiuso sull’8-7 il primo terzo, i padroni di casa scappano sul 16-13 e poi sul 21-16, chiudendo con il massimo vantaggio: 25-18 in 27’.
    Il terzo parziale è da rimpianti veri per il Monge-Gerbaudo. I piemontesi, infatti, entrano in campo da subito bene e sembrano essere in totale controllo del set, con la Conad in leggera flessione dopo i primi due ad alto ritmo. Savigliano si porta addirittura sul +6 sul 15-21 e le cose sembrano fatte, ma qualcosa si rompe. Reggio Emilia alza il livello a muro e rientra un passo alla volta, trascinata soprattutto dall’ottimo servizio di Chevalier, che favorisce l’aggancio sul 24-24. Lì, la decidono i nervi. Savigliano ha comunque il muso davanti ma non chiude e sul 27-26 viene graziato dal quarto tocco in casa emiliana. Dopo un lungo check che conferma il 27-27, Sacripanti mette out e sul pallone successivo i padroni di casa la mettono a terra: 29-27, 3-0 e festa giallorossa con tanti rimpianti a tinte biancoblù.
    Il commento. Non è stato della partita per alcuni problemi fisici, ma non poteva non essere al fianco dei suoi compagni per il debutto stagionale. Capitan Francesco Dutto commenta così a caldo la sconfitta saviglianese: “È stata una partita difficile, giocata contro una squadra di assoluto valore. Portiamo con noi il fatto di aver rotto il ghiaccio. A tratti abbiamo anche espresso una buona pallavolo, e da questo dobbiamo ripartire. Lavoreremo in settimana sulle fasi in cui abbiamo, invece, peccato di più. Da domani testa a Mantova, perché la prima partita casalinga è molto importante per tutto l’ambiente”.
    Conad Reggio Emilia – Monge Gerbaudo Savigliano 3-0
    Parziali: 25-19, 25-18, 29-27
    Conad Reggio Emilia: Santambrogio 2, Mian 14, Chevalier 15, Mazzon 13, Sighinolfi 7, Barone 6, Marini (L); Catellani, Sanguanini, Signorini; N.E. Alberghini, Bigozzi, Zecca (L2). All. Zagni.
    Monge Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 1, Rossato 13, Sacripanti 10, Galaverna 4, Rainero 7, Ballan 9, Prosperi Turri (L); Carlevaris, Rabbia; Quaranta, Guiotto, Girotto. All. Serafini.
    Durata set: 26’, 27’, 38’. LEGGI TUTTO

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    La Conad parte col piede giusto: vittoria al debutto casalingo

    Esordio perfetto per la Conad: vittoria per 3-0 contro Savigliano.
    Primo set che parte con buon ritmo per la Conad, capace di imporre subito il proprio gioco e mantenere un piccolo vantaggio. Gli ospiti riescono a recuperare approfittando di qualche errore reggiano, ma la squadra di casa ritrova presto ordine e precisione, tornando avanti con una serie di giocate efficaci. Nel finale i granata si mostrano più concreti in attacco e a muro, consolidando il vantaggio e chiudendo il parziale con determinazione sul punteggio di 25-19.
    Secondo set che inizia con Savigliano più aggressiva e precisa, ma la Conad reagisce subito e ristabilisce l’equilibrio dopo pochi scambi. I granata crescono con il passare dei punti, trovando maggiore continuità in battuta e a muro, e riescono così a costruire un vantaggio importante nella fase centrale. La squadra di casa gestisce bene il ritmo del gioco e mantiene il controllo fino al termine del parziale, chiudendo con autorità il secondo set sul 25-18.
    Terzo set combattuto fin dai primi scambi, con gli ospiti che partono meglio e mantengono il vantaggio nella fase centrale. La Conad però non si arrende, cresce in difesa e riesce a recuperare punto dopo punto, spinta anche dal pubblico di casa. Nel finale i granata mostrano carattere e lucidità, annullano i set point avversari e chiudono il parziale ai vantaggi con determinazione, conquistando così vittoria e tre punti con il punteggio di 29-27.
    CRONACA
    Prima giornata di Regular Season al PalaBigi, dove la Conad Reggio Emilia inaugura il nuovo campionato di Serie A3 Credem Banca ospitando la Monge Gerbaudo Savigliano. I granata tornano in campo dopo una preseason intensa e positiva, chiusa con la vittoria per 3-1 contro Mirandola, pronti a iniziare con il piede giusto davanti al proprio pubblico. Anche Savigliano arriva all’appuntamento inaugurale forte di buone prestazioni nelle amichevoli e con l’obiettivo di partire con slancio in un girone che si preannuncia equilibrato e competitivo.
    Reggio parte col sestetto composto da Santambrogio-Mian in diagonale principale, Chevalier-Mazzon di banda, Barone-Sighinolfi al centro con Marini libero. Savigliano risponde con Pistolesi al palleggio, Rossato opposto, Galaverna e Sacripanti martelli, Ballan e Rainero centrali con Prosperi Turri libero.
    Inizio di primo set che vede la Conad partire bene (4-2). Mian da posto due trova l’attacco vincente (8-6). Savigliano sfrutta l’errore in attacco dei reggiani e trova la parità (11-11). Ace di Chevalier (15-14). Monster block di Sighinolfi (19-16). Santambrogio smarca bene Sighinolfi, che dal centro trova il punto (21-17). Set point granata dopo l’attacco di Chevalier (24-19). Il primo parziale si chiude in favore della Conad con l’ace di Santambrogio (25-19).
    Secondo set che vede Savigliano partire forte (1-4). Reggio riaggancia gli ospiti (5-5). Errore al servizio dei piemontesi (9-8). Lungolinea vincente di Mian (13-12). La Conad trova l’allungo (17-13). Muro punto di Barone (19-15). Mazzon spiazza la difesa ospite e trova l’attacco vincente (21-16). Set point per i reggiani dopo l’errore al servizio di Rossato (24-18). Chiude il secondo set il pallonetto vincente di Chevalier (25-18).
    Il terzo set inizia come il precedente, con gli ospiti avanti (2-4). Attacco punto di Mazzon (7-9). Savigliano attacca bene e mantiene il vantaggio (10-14). Muro punto per Barone (13-16). Mazzon tira forte in diagonale (15-18). Il muro della Conad termina fuori, i piemontesi rimangono avanti (16-21). Sighinolfi gioca un pallonetto vincente (18-22). Monster block dei padroni di casa (21-23). Set point per gli ospiti (21-24). Attacca fuori Rossato, il parziale va ai vantaggi (24-24). Chiude il terzo parziale e la partita la Conad dopo l’attacco punto di Chevalier (29-27).
    Il prossimo match si giocherà domenica 26 ottobre alle ore 19:00 al Palasport San Giustino di San Giustino (PG); a sfidare la Conad sarà la ErmGroup Altotevere San Giustino.
    TABELLINO
    Conad Reggio Emilia – Monge Gerbaudo Savigliano: 3-0
    25-19(26′), 25-18(27’), 29-27(37’).
    CONAD REGGIO EMILIA:
    Signorini -, Bigozzi n.e, Chevalier 15, Marini (L), Scaltriti -, Barone 5, Mian 14, Alberghini n.e, Catellani -, Sighinolfi 7, Dalfiume n.e, Zecca (L), Mazzon 14, Santambrogio 2.
    Coach: Tommaso Zagni, Fabio Fanuli.
    MONGE GERBAUDO SAVIGLIANO:
    Ballan 9, Quaranta n.e, Schiro n.e, Guiotto n.e, Sacripanti 10, Carlevaris -, Rainero 7, Galaverna 4, Rabbia (L), Rossato 6, Prosperi Turri (L), Girotto n.e, Dutto n.e, Pistolesi 1.
    Coach: Simone Serafini, Andrea Berra.
    Note Reggio Emilia: ace 4, service error 10, ricezione 44%, attacco 49%, muri 7.
    Note Savigliano: ace 1, service error 11, ricezione 38%, attacco 38%, muri 5. LEGGI TUTTO

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    Si apre la terza stagione in categoria della Stadium

    Serie A3 CREDEM Banca – Girone Bianco – 1° Giornata – AndataGabbiano Farmamed Mantova – Stadium MirandolaDomenica 19 Ottobre | Ore 17.00 | PalaSguaitzer – Mantova
    Parte ufficialmente il campionato di Serie A3 CREDEM Banca 2025/2026. La sfida di confine con Mantova apre il calendario dei gialloblù. Tante le novità sia tra i padroni di casa che tra gli ospiti.
    PRESENTAZIONE DEL MATCH
    Prima delle venti partite del campionato di Serie A3 CREDEM Banca per la Stadium Mirandola della coppia Bicego/Pinca: tante le novità per i mirandolesi, a partire dalla fascia di capitano, affidata questa stagione al regista della promozione Alessio Sitti, al suo secondo anno in gialloblù e affiancato dal libero Luca Catellani nel ruolo di vice. “Alessio ha la maturità e le capacità relazionali necessarie per essere un buon capitano. Gli darà una mano in questo ruolo Luca Catellani, giocatore di grande esperienza che ho già avuto la fortuna di allenare anche prima del mio arrivo a Mirandola. Anche lui ha sempre dimostrato grande lucidità e coerenza anche nei momenti più tesi”  – commenta Bicego. A presentare il match e più in generale la stagione della Stadium è proprio il neocapitano: “Siamo contenti di iniziare dopo due mesi di preparazione. Abbiamo lavorato bene in palestra per un campionato che sarà molto difficile ma che siamo contentissimi di giocare dopo aver conquistato la promozione sul campo. Incontreremo tante squadre di ottimo livello, qualcuna costruita anche per la promozione. Dovremo tirare fuori il meglio ogni partita e raccogliere il più possibile da tutte le squadre. Sono contento che la società mi abbia affidato questo ruolo raccogliendo l’eredità di Riccardo, giocatore nato e cresciuto nella Stadium e che ha sempre vestito questi colori. Spero di far bene e di ricambiare la fiducia che mi è stata data.”
    Giocare contro tutti, anche contro le corazzate. Questo deve essere il leitmotiv della stagione della Stadium secondo il duo tecnico, a partire già dalla partita contro i virgiliani, formazione rinnovata ma che mantiene un’ossatura importante rispetto alla scorsa stagione: i laterali Pinali e Baldazzi, già fondamentali per la scorsa stagione del Gabbiano si trovano a condividere il 9×9 con il genovese Baciocco o il capitano Edoardo Gola. Reparto completamente rinnovato quello dei centrali: rimane solo Matteo Zanini, a cui si affiancano il mantovano ed ex Montichiari Ludovico Toajari e Francesco Simoni, ex Lupi di Santa Croce che Stadium ha già avuto il piacere di conoscere in occasione dei playoff promozione. La nuova coppia di regia è composta dall’ex Diavolo e azzurrino Selleri e dal classe 2003 Guerriero.
    Dopo l’esordio di domenica al PalaSguaitzer, doppio impegno domestico per Mirandola che affronta consecutivamente due squadre venete al PalaSimoncelli: domenica 26 arriva la Personal Time San Donà di Piave, mentre il 2 Novembre è il turno dell’altra nuova arrivata del girone: la Silvolley Trebaseleghe.
    DICHIARAZIONI COMPLETE
    “Ci aspetta sicuramente un campionato impegnativo. Il nostro obiettivo dichiarato è la salvezza e dovremo affrontare diverse squadre con budget diverso dal nostro e un’impostazione di livello chiaramente professionistico. La squadra è per la maggior parte invariata rispetto allo scorso anno, anche se puntiamo ad avere un importante contributo soprattutto dai nuovi laterali. Credo di avere per le mani una squadra combattiva: quasi tutti i giocatori hanno avuto esperienza nella categoria, e ad allenamento i ragazzi sono concentrati e ben consapevoli dell’impegno che devono affrontare. Mantova ha un organico importante, inutile negarlo. Hanno due palleggiatori ottimi, un’ossatura già rodata dall’anno precedente a cui hanno fatto delle aggiunte di spessore. La scelta del capitano ha trovato d’accordo tutte le parti interpellate: Sitti ha la maturità e le capacità relazionali necessarie per essere un buon capitano. Gli darà una mano in questo ruolo Luca Catellani, giocatore di grande esperienza che ho già avuto la fortuna di allenare anche prima del mio arrivo a Mirandola. Anche lui ha sempre dimostrato grande lucidità e coerenza anche nei momenti più tesi. I ragazzi dovranno sempre presentarsi in campo con il coltello fra i denti, spavaldi anche contro le corazzate e provare a portare a casa punti in ogni situazione. Il calendario ci mette subito impegni importanti in termini di classifica già nelle prime giornate, e dobbiamo portare a casa dei risultati.”
    Roberto Bicego, allenatore
    “Siamo contenti di iniziare dopo due mesi di preparazione. Abbiamo lavorato bene in palestra per un campionato che sarà molto difficile ma che siamo contentissimi di giocare dopo aver conquistato la promozione sul campo. Incontreremo tante squadre di ottimo livello, qualcuna costruita anche per la promozione. Dovremo tirare fuori il meglio ogni partita e raccogliere il più possibile da tutte le squadre. Sono contento che la società mi abbia affidato questo ruolo raccogliendo l’eredità di Riccardo, giocatore nato e cresciuto nella Stadium e che ha sempre vestito questi colori. Spero di far bene e di ricambiare la fiducia che mi è stata data.”
    Alessio Sitti, palleggiatore (capitano)
    “Dopo un campionato avvincente e positivo come quello passato la società ha deciso di confermare gran parte dei giocatori dello scorso anno. Per dare continuità al progetto e consci delle possibilità del nostro territorio rispetto ad altre realtà, abbiamo cercato di mescolare giocatori di categoria e già affermati come Galliani e Spagnol con giovani interessanti come Storchi e Grue. L’inserimento di Montaggioli ed Egwaoje è estremamente importante: vogliamo dare continuità al nostro progetto giovanile e investire sui nostri ragazzi è vitale per noi. Dobbiamo partire con la tranquillità di una squadra consapevole di sé stessa, che giochi partita dopo partita per arrivare al traguardo della salvezza. I ragazzi hanno lavorato bene, c’è uno spirito fantastico sia dentro che fuori dal campo.”
    Giuliano Anastasi, Direttore Sportivo
    “Domenica prende ufficialmente il via il campionato di Serie A3.Per la Stadium si tratta della terza partecipazione in questa competizione. Le prime due stagioni non sono state semplici, e i risultati non sempre hanno rispecchiato l’impegno e la dedizione messi in campo. Tuttavia, ogni esperienza ci ha permesso di crescere, di capire meglio cosa serve per competere a questo livello e di consolidare la nostra identità come squadra e come società. Sappiamo bene che anche quest’anno le avversarie saranno di alto livello, squadre organizzate, competitive e con grande esperienza, ma questo non ci spaventa: al contrario, è uno stimolo in più per dare il massimo, per lavorare ogni giorno con determinazione e per cercare di chiudere la stagione con un risultato positivo che premi i sacrifici di tutti. La squadra che abbiamo costruito è di valore, con atleti motivati, giovani di prospettiva e giocatori esperti che sapranno dare equilibrio e continuità. Come sempre, sarà il campo a esprimere il giudizio finale, ma le premesse per una stagione di soddisfazioni ci sono tutte. Dopo la decisione di terminare l’attività pallavolistica del nostro precedente capitano Rustichelli Riccardo, scegliere Sitti come capitano è stato naturale, frutto del suo ruolo, della leadership che ha saputo dimostrare e della capacità di farsi in breve tempo punto di riferimento per i compagni e per l’intero ambiente. Sono sicuro che tutti gli atleti e lo staff tecnico non vedono l’ora di iniziare questa nuova avventura e ho la certezza che ognuno di loro saprà dare il massimo per onorare i colori della Stadium e per regalare al nostro pubblico una stagione ricca di impegno, passione e, auspicabilmente, di risultati positivi.”
    Fabrizio Silvestri, Presidente

    INFORMAZIONI PREGARA
    Precedenti2 (2 successi Gabbiano Mantova)
    ExLuca Catellani a Mantova dal 2020 al 2024
    A caccia di recordGiacomo Scaglioni – 10 punti ai 100Marco Spagnol – 12 attacchi vincenti ai 1500Andrea Galliani – 4 muri vincenti ai 400 LEGGI TUTTO

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    La ErmGroup Altotevere parte fiduciosa per Belluno

    Comincia dall’estremo nord d’Italia la quarta stagione consecutiva della ErmGroup Altotevere nel campionato di Serie A3 Credem Banca. L’impianto del Vhv Arena di Belluno è pronto per accogliere (domenica 19 ottobre, ore 18) la formazione biancazzurra in una sfida del girone Bianco che si porterà pure appresso i punti interrogativi della prima giornata, ma che sa tanto anche di sostanzioso. Come dire, insomma, che fin dall’inizio la stagione si preannuncia scoppiettante. Prima della partenza, la squadra si è recata in visita nella sede del “title sponsor”, appunto la ErmGroup di San Giustino, che venerdì 17 ottobre ha ospitato una “open house” di settore dedicata ai meccanici di tutta l’Umbria. La sorpresa è stata alquanto gradita: “Un modo originale per scambiarsi il classico “in bocca al lupo” reciproco – ha commentato l’ad Claudio Bigi – e spero che questo gesto si riveli di buon auspicio per la difficilissima partita che ci attende contro un’autentica “corazzata” del girone. Anche noi, però, abbiamo le nostre buone pedine”. È seguito poi l’ultimo allenamento prima della partenza per il Veneto, con l’attesa che è finita anche per coach Marco Bartolini: “Siamo felicissimi del fatto che questo momento sia finalmente arrivato – dichiara – e c’è tanto entusiasmo fra di noi, che abbiamo lavorato sodo per farci trovare pronti. Certamente, all’inizio il calendario non ci riserva sconti, perché anche la seconda e la terza partita contro rispettivamente Reggio Emilia e Sarroch ci vedranno affrontare compagini di primo livello. E comunque, le partite facili non esistono, per cui bisogna più che mai pensare a noi stessi, al nostro gioco e a cercare di riportare in campo le sicurezze che abbiamo attualmente. Noi non siamo al top, né probabilmente lo saranno le nostre avversarie e allora dobbiamo avere la pazienza di sopportarci e di sfruttare i frangenti buoni della gara”. Il precampionato ha rivestito il suo peso ed è un motivo di sostanziale tranquillità per l’allenatore: “I test sono stati oltremodo probanti, abbiamo avuto problemi con alcuni giocatori che indubbiamente pesano, anche se cerchiamo di mascherarli nel corso della settimana. Meno male che Favaro, ancora grande assente di turno, sta recuperando al meglio, anche se l’infortunio lo ha tenuto fuori per diverso tempo. Deve tornare a disposizione e dovrà impiegare un po’ per riprendere la condizione: la sua assenza è importante, sia in partita che in allenamento”. E rispetto alla consistenza tecnica di Belluno, Bartolini ritiene di non doversi fasciare la testa: “Ha tanti assi nella manica con i singoli, però alla fine questa diventa una partita da giocare a viso aperto, senza pensare troppo ai nomi di coloro che stanno al di là della rete: si tratta di gente che proviene quasi in massa dalle categorie superiori. Tanto vale provarci, quindi, scevri da ogni condizionamento”. Sul 6+1 di partenza, l’orientamento appare scontato: Biffi in regia, Marzolla opposto, Quarta e Compagnoni al centro, Cappelletti e Alpini a lato e Pochini libero, non escludendo l’alternanza con Chiella. I designati per la direzione del match sono il primo arbitro Simone Fontini di Pisa e il secondo arbitro Antonio Testa di Padova.
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere LEGGI TUTTO