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    Sfida infinita:Picardo dalla Domotek commenta gara 1

    Un’emozione che difficilmente verrà dimenticata. Antonio Picardo, centrale della Domotek Volley, non nasconde la stanchezza ma soprattutto la gioia dopo una vittoria incredibile. Una partita iniziata in salita, con la squadra sotto 2-0, ma trasformata in un trionfo grazie a un mix di orgoglio, determinazione e il sostegno incondizionato dei tifosi.“Abbiamo recuperato il primo set, poi è arrivata la tegola con l’infortunio occorso al Alessandro Stufano, purtroppo la fortuna sembra averci abbandonato”, racconta Picardo. “Nell’ultimo periodo, però, siamo stati veramente magnifici. Non avevamo più voce, eravamo stanchi, ma qualcosa si è acceso dentro di noi. Il pubblico ci ha spinto tantissimo, e alla fine, palla su palla, l’abbiamo vinta”.
    Una partita che Picardo definisce “una delle più belle, sicuramente la più ricca di emozioni”. Un match che sembrava ormai perso, ma che la Domotek Volley è riuscita a ribaltare con una grinta e una determinazione fuori dal comune. “Siamo contentissimi di aver ribaltato una partita che a tratti ci sembrava ormai andata”, aggiunge il centrale.Picardo non esita a lodare i suoi compagni: “Bravi noi, bravi tutti. Dalla panchina, da chi è entrato, a chi ha dato il massimo in campo. La stanchezza è tanta, ma la felicità è ancora di più. “Siamo stanchissimi, ma veramente felici e onorati di aver portato questo clima al palazzetto”, confessa Picardo.Non manca un momento di riflessione per Alessandro Stufano, protagonista di un infortunio durante la partita. “Un pensiero per Alessandro Stufano, questa vittoria è tutta per lui”.

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    Francesco Andriola: ” Fondamentale partire bene”

    Gara 1 della fase play out ben interpretata dai ragazzi di Dore Della Lunga, che fanno bottino pieno contro i Diavoli Rosa Brugherio. Francesco Andriola, centrale della The Begin, tra i migliori nel suo ruolo, con 129 punti realizzati e ben 42 muri messi a segno in regular season, commenta il match: “eravamo consapevoli di dover iniziare questa fase con un risultato positivo e l’abbiamo fatto; abbiamo disputato la partita con la giusta mentalità a partire dal lavoro in allenamento durante la settimana. E’ vero, abbiamo avuto un passaggio a vuoto all’inizio del secondo set ma coach Della Lunga ci ha tolto le castagne dal fuoco grazie ad una serie di cambi. Abbiamo risposto da squadra, chi è entrato ha riportato qualità di gioco e nonostante il set perso, per il resto della partita non ci siamo più “distratti”.
    Nel prossimo turno i bianco-blu saranno impegnati a Campobasso dove ad attenderli ci sarà la Spike  Devil’s Campobasso. LEGGI TUTTO

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    Personal Time, finito lo stage del giapponese Shuta

    Il tempo è volato via in fretta, e in questo periodo di quasi due mesi tutto l’ambiente della Personal Time ha conosciuto una persona speciale come Shuta Doi. Si conclude oggi lo stage del libero giapponese classe 2004 arrivato dall’Università  Chuo University. Nella sfida di sabato la Personal Time ha ringraziato il giocatore donandogli un piccolo quadro con alcune foto e le firme di quelli che sono stati i suoi compagni di allenamenti per alcuni mesi: “Grazie Shuta, per aver fatto parte della nostra famiglia sportiva! Ti auguriamo il meglio per il tuo futuro nella pallavolo. A presto”. (191) LEGGI TUTTO

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    Del Monte® Supercoppa A3, martedì 25 marzo la conferenza stampa

    Del Monte® Supercoppa A3Martedì 25 marzo a Sorrento la conferenza stampa di presentazione dell’evento

    A un mese di distanza dalla Del Monte® Coppa Italia Serie A3, che a Longarone, in provincia di Belluno, ha visto il trionfo di Romeo Sorrento in Finale contro Personal Time San Donà di Piave, si avvicina il momento del secondo evento stagionale dedicato interamente alla Serie A3: la Del Monte® Supercoppa. L’evento sarà presentato in conferenza stampa proprio a Sorrento, martedì 25 marzo alle ore 11.00, all’interno della Sala Consiliare del Comune.
    L’evento è organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A con la società Folgore Massa, in collaborazione con il Comune di Sorrento e con il Comune di Napoli.
    L’ora della Del Monte® Supercoppa scoccherà pochi giorni dopo: alle 18.00 di domenica 30 marzo, al PalaVesuvio di Napoli, saranno ancora Romeo Sorrento e Personal Time San Donà di Piave a dare vita al remake della Finale di Longarone, questa volta con la Supercoppa in palio. In Del Monte® Supercoppa si incontrano infatti la migliore in Regular Season e la vincitrice della Del Monte® Coppa Italia: essendosi Romeo Sorrento guadagnata entrambi i diritti, parteciperà la “seconda migliore” in Regular Season, ovvero quella col maggior numero di punti fatti nella stagione regolare in relazione alle gare giocate dopo Romeo Sorrento, ovvero Personal Time San Donà di Piave.
    Media e giornalisti interessati a prendere parte alla conferenza stampa potranno confermare la loro presenza all’indirizzo press@legavolley.it. Informazioni su biglietteria e accrediti stampa saranno forniti nei prossimi giorni.
     
    Finale – Del Monte® Supercoppa A3
    Domenica 30 marzo 2025, ore 18.00Romeo Sorrento – Personal Time San Donà di PiaveDiretta YouTube LEGGI TUTTO

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    Avimecc Modica: da oggi a lavoro per preparare gara2 con Lagonegro

    Si riparte consapevoli delle difficoltà a cui si andrà incontro, ma con la voglia di riscatto.
    In un clima di grande determinazione, l’Avimecc Modica riprende oggi gli allenamenti in vista di gara2 dei quarti di finale play off del campionato di serie A3 di pallavolo, in programma domenica pomeriggio alle 18 al “PalaRizza” contro la Rinascita Lagonegro.
    In gara1,a Villa D’Agri, il sestetto di Waldo Kantor si è imposto in tre set, la la “Distefano Band”, non vuole mollare di un centimetro, ma vuole giocarsi fino alla fine la possibilità di andare avanti in questi play off che i biancoazzurri si sono ampiamente meritati.
    La gara1 non è stata sicuramente la migliore prestazione fornita dall’Avimecc Modica, ma è anche da sottolineare che dall’altra parte della rete c’era una squadra completa in tutti i reparti e che al momento è la più in forma sia a livello fisico, sia a livello mentale.
    “Ancora una volta a Villa D’Agri– dichiara coach Enzo Distefano – non siamo riusciti a evitare la sconfitta, contro questa Rinascita Lagonegro, sarebbe stato difficile per tutti. Ora resettiamo tutto e pensiamo a gara 2 di domenica. Chiaro che è nostro obiettivo provare ad allungare la serie a gara3 per continuare poi a sognare di andare avanti in questi play off. In gara1 il nostro approccio sembrava essere quello giusto con i primi due muri vincenti e l’attacco sbagliato di Panciocco, ma Lagonegro si è rimessa subito in carreggiata e con un controbreak di 4 – 0 ha rimesso tutto a posto e indirizzato set e tutto l’andamento del match che ci ha visti sempre inseguire. Avevo chiesto ai ragazzi di scendere in campo con la giusta serenità e con un pizzico di spavalderia per far sentire maggiormente la pressione ai nostri avversari che avevano la necessità di vincere per arrivare con maggiore tranquillità a gara2, ma ci è mancato proprio l’aspetto agonistico. Abbiamo subito troppo nella nostra fase sideout e la battuta di Lagonegro senza quasi reagire neppure troppo ai loro attacchi proponendo una difesa distratta e poco volenterosa. Ci è mancata l’aggressività sotto ogni aspetto e di conseguenza abbiamo subito per tutti i tre set Lagonegro, sestetto che se lo lasci giocare così come abbiamo fatto noi può farti veramente male. Torniamo a casa con una sconfitta pesante ma non impossibile da ribaltare, ma servirà sicuramente una squadra diversa da quella di gara1. Ora saremo noi ad avere la pressione sapendo che dobbiamo vincere per allungare la serie, ma ho chiesto ai ragazzi di non demordere. Faremo di tutto per allungare la serie a gara3 e giocarci il passaggio del turno in Lucania. Sappiamo che non sarà impresa facile, ma se vogliamo ancora credere in un sogno dobbiamo fare cose che forse non abbiamo mai fatto . Domenica mi aspetto una grande reazione dei miei ragazzi e una massiccia di pubblico al “PalaRizza” che per noi è fondamentale per provare a scrivere l’impresa”. LEGGI TUTTO

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    Battuta Lecce, da Reggio parla Mister Polimeni

    Domotek Volley: la straordinaria rimonta in playoff contro Lecce. Le dichiarazioni del mister Antonio Polimeni
    La Domotek Volley ha regalato ai suoi tifosi una partita indimenticabile, vincendo la prima sfida dei playoff contro Lecce dopo una rimonta epica. Una gara che, come ha sottolineato il mister Antonio Polimeni, “non finiva veramente mai”, diventando la partita più lunga dell’anno e dimostrando ancora una volta il carattere e la determinazione di questa squadra.
    La sfida contro Lecce è stata un vero e proprio rollercoaster emotivo. Dopo un inizio complicato, con i primi due set andati agli avversari, la Domotek Volley ha trovato la giusta energia per ribaltare il match. “È stata una grandissima rimonta in pochissimo tempo. I ragazzi ci credevano, nonostante le difficoltà”, ha commentato Polimeni. Una vittoria che arriva nonostante l’assenza di Esposito e l’infortunio di Alessandro Stufano, a cui il mister ha voluto dedicare un pensiero: “In bocca al lupo a lui, speriamo di riaverlo presto in campo”.
    Il tecnico della Domotek non ha nascosto la sua emozione dopo la vittoria: “Ovviamente è una corsa a ostacoli, ma è incredibile vedere le risorse che questi ragazzi riescono a trovare. Nonostante le avversità, hanno saputo dare quel qualcosa in più che serviva per battere un Lecce che oggi ha dimostrato di essere una squadra davvero ottima”.
    Polimeni ha poi sottolineato come i playoff siano un campionato a sé: “Avevo detto che i playoff sono un campionato a parte, e oggi lo abbiamo visto. È stato un gruppo nuovo, con un palleggiatore diverso e anche il centro titolare che si è fatto male. Ma Marco Pugliatti ha delle caratteristiche che ci hanno permesso di trovare equilibri diversi, migliorativi. Nei momenti di difficoltà, c’è sempre quel di più che gli altri danno, e oggi si è verificato proprio questo”.
    L’impatto con la partita non è stato dei migliori per la Domotek, che nei primi due set è andata sotto. “Dal terzo set in poi, però, è stata un’altra musica”, ha spiegato Polimeni. “Abbiamo fatto leva su quegli equilibri nuovi su cui abbiamo lavorato in settimana, anche se in poco tempo. Marco, durante la settimana, lavora con tutti gli effettivi almeno due giorni su cinque, e questo ha fatto la differenza”.
    Un ringraziamento speciale è andato al pubblico, che anche questa volta ha sostenuto la squadra con passione: “Il pubblico ci ha dato una grossissima mano, è stato eccezionale, straordinario. Veramente, abbiamo messo il cuore oltre l’ostacolo”.Polimeni ha chiuso con una riflessione sullo spirito della squadra: “Il cuore oggi, insieme ad altri fattori, ha contribuito a questa straordinaria vittoria. È stata un’impresa, bisogna ammetterlo e dirlo ad alta voce, perché non era facile. Dopo quello che è successo domenica scorsa con Esposito e oggi con Stufano, i ragazzi hanno dimostrato di avere sempre quel qualcosa in più che ci permette di arrivare laddove a volte si crede di non poterci arrivare”.
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    Romeo Sorrento gara 1 dei Quarti è tua!

    La Romeo Sorrento scrive un’altra pagina di storia della società vincendo la sua prima gara di playoff promozione 3-1 con Sabaudia in gara 1 dei quarti di finale. I ragazzi di Mister Esposito davanti ai propri calorosissimi sostenitori conquistano la vittoria contro la squadra di Mister Aniello Mosca che utilizza tutti i suoi effettivi per tenere testa ai sorrentini.
    Ancora una prestazione sontuosa in regia di Calogero Tulone che manda in doppia cifra tutti i suoi attaccanti, solita prova da incorniciare di Davide Russo in difesa e in ricezione (pos 64%, prf 55%) e sono veramente tanti i 15 muri (7 di Patriarca) messi a segno dai ragazzi del presidente Fabrizio Ruggiero.
    I SET
    Mister Nicola Esposito parte con Tulone al palleggio, Baldi opposto, Patriarca e Fortes centrali, Pol e Wawrzynczyk schiacciatori, Russo libero.
    Mister Aniello Mosca risponde con Mazzon N. al palleggio, Onwuelo opposto, De Vito e Pizzichini centrali, Ruiz e Mazzon R. schiacciatori, Rondoni libero.
    Sabaudia spinge subito al servizio con R. Mazzon (1-3). La Romeo piazza subito un break di 5-0 con due attacchi di Baldi, un punto di Wawrzynczyk, un muro ed un attacco di Tulone. Time out per mister Mosca. Altro muro di Tulone su Ruiz, Onwuelo attacca out (8-3). Due difese pazzesche per Sorrento e Pol mura il secondo tocco di N. Mazzon (10-4). Spinge sull’acceleratore la Romeo (13-6), time out per mister Mosca. Onwuelo murato da Wawrzynczyk (15-7), Catinelli entra per N. Mazzon. Onwuelo forza il servizio e riporta sotto i suoi con due ace (15-11), time out per mister Nicola Esposito. Baldi riconquista il servizio (16-11). Altro strappo per la Romeo con due attacchi di Patriarca e l’ace di Baldi (19-12). Entra Stamegna per Ruiz. Esordio in A3 per Andrea Petrone che sostituisce Patriarca al servizio, ed il ragazzo mostra il suo velenoso attacco dai nove metri (21-15). Il set si conclude 25-16 dopo uno scambio lungo e la mancata intesa tra Catinelli e De Vito.
    II SET
    Parte bene Sabaudia (0-3). Si difende tanto da ambo i lati del campo (2-5). Patriarca mura Ruiz (4-5). Sabaudia prova a scappar via (7-10). Block-out per R. Mazzon (8-12), time out per mister Nicola Esposito. La Romeo si riporta in scia con il punto di Baldi e l’attacco out di Ruiz (12-14). Muro di Fortes su De Vito (16-17), time out per mister Mosca. Contrasto a muro tra Wawrzynczyk e N. Mazzon, lo vince il polacco della Romeo (17-17). Scambio lunghissimo, lo conquista Patriarca in attacco (20-19). Out l’attacco di Stamegna (22-20) e time out per mister Mosca. 23-21 entra Becchio per Patriarca al servizio. Time out per mister Esposito (23-22). Sul servizio di Stamegna, due punti consecutivi per R. Mazzon (23-24) e l’ace per lo stesso Stamegna (23-25).
    III SET
    Parte forte Sorrento, ace per Baldi e due muri di Patriarca (5-1), timeout per mister Mosca. Punto di Baldi, poi Wawrzynczyk sfonda il muro (8-2). Entra Menichini per Pizzichini. Ace per Wawrzynczyk (12-5). Fortes è attentissimo sotto rete (13-5). Out l’attacco di Onwuelo (14-5), entra Catinelli per N. Mazzon. R. Mazzon manda out l’attacco (16-7), timeout per mister Mosca. Ace per Fortes (17-7). Ace per Mazzon, scambio lungo chiuso da Stamegna (17-10) e timeout per mister Esposito. Applausi per Tulone che spara un primo tempo con Patriarca palleggiando dai 4 metri (18-10). Stamegna è murato prima da Patriarca e poi da Wawrzynczyk (21-12). Entra Ruiz per Stamegna. Fortes mura Menichini (22-12). Il set si chiude sull’errore al servizio di Onwuelo (25-15).
    IV SET
    Si viaggia sulla parità 10-10. Muro di Patriarca su Onwuelo (11-10), break di Baldi (12-10), timeout per mister Mosca. Difende Sorrento e Pol chiude il punto (15-12). Prova il recupero Sabaudia con l’attacco di Onwuelo (18-17), time out per Nicola Esposito. Muro di Wawrzynczyk su Onwuelo (19-17). Sul servizio di Baldi, Patriarca mette a segno il break point (20-17), time out per mister Mosca. Baldi chiude lo scambio lungo (21-17). Ace per Baldi (22-17).  Wawrzynczyk va a segno da posto 4 (23-18). Ancora Baldi dalla seconda linea (24-19). Tutto il pubblico in piedi, out l’attacco di Stamegna (25-20). Gara 1 dei quarti di finale playoff la vince Sorrento.
    Gara 2 è prevista il 23 Marzo ore 18 al PalaVitaletti di Sabaudia.
    Romeo Sorrento- Vidya Viridex Sabaudia 3-1 (25-16, 23-25, 25-15, 25-20) – Romeo Sorrento: Tulone 3, Pol 12, Fortes 7, Baldi 22, Wawrzynczyk 11, Patriarca 14, Petrone 0, Cremoni 0, Pontecorvo (L), Becchio 0, Gargiulo 0, Russo (L). N.E. Ciampa, Filippelli. All. Esposito. Vidya Viridex Sabaudia: Mazzon N. 1, Ruiz 0, Pizzichini 2, Onwuelo 18, Mazzon R. 12, De Vito 10, Abagnale (L), Stamegna 7, Menichini 0, Rondoni (L), Catinelli Guglielminetti 0. N.E. Serangeli. All. Mosca. ARBITRI: Galteri, Marani. NOTE – durata set: 26′, 34′, 25′, 28′; tot: 113′. LEGGI TUTTO

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    Bisi: «È un piacere scendere in campo con questi ragazzi»

    Le gambe leggermente divaricate, il corpo reclinato all’indietro, il volto trasfigurato dall’emozione. Per Fabio Bisi, è ormai un marchio di fabbrica: un piacevole rito che, sotto la tribuna della VHV Arena, popolata di supporter biancoblù, si ripete da quando il trentenne opposto originario di Modena è approdato ai piedi delle Dolomiti. Anche in una stagione iniziata in salita a causa di un infortunio, il numero 9 del Belluno Volley risponde “presente” nel momento decisivo: al debutto nei playoff. Un debutto nobilitato da 15 punti e dalla palma di mvp di gara 1 dei quarti di finale, chiusa in tre set contro il Monge Gerbaudo Savigliano.
    CONTRIBUTO – «Sono soddisfatto – è il commento del top scorer – anche perché la prima sfida della post season non è mai facile. Non lo è stato neppure per altre squadre del nostro campionato. M siamo partiti col piede giusto». Molto importante si è rivelato pure il contributo dell’ultimo arrivato in ordine di tempo: lo schiacciatore austriaco Alexander Berger. Un atleta che, sette anni fa, si è laureato campione d’Italia con la maglia di Perugia: «Alex ci ha dato una grande mano, siamo fortunati ad averlo. Continuiamo così».
    SERIE APERTA – La serie, comunque, è ancora apertissima: «Savigliano è un avversario ostico, sbaglia poco e non lascia mai andare una singola palla. Sappiamo di dover sempre lottare fino all’ultimo punto, rimanere concentrati e non pensare mai che il match sia finito». Il secondo atto dei quarti è in calendario sabato 22 marzo (ore 18), a Cavallermaggiore, in provincia di Cuneo: «L’obiettivo è quello di chiudere i conti il prima possibile, anche per ricaricare le pile e prepararci alle prossime partite. E l’auspicio è che siano tante».
    PUBBLICO AFFEZIONATO – Bisi è prontissimo per affrontare il tratto conclusivo dell’annata pallavolistica: «Sono contento di essere tornato, è un piacere scendere in campo con questi ragazzi. Mi mancava tantissimo. E poi abbiamo la fortuna di avere al nostro fianco un pubblico “caldo” e affezionato ai giocatori. Esibirsi alla VHV Arena è fantastico, inutile negarlo. Dal punto di vista personale mi sento bene: emotivamente sono super carico e pure fisicamente sono pronto. Avendo trascorso alcuni mesi fermo, sono più “riposato” dei compagni. Spero di dare un aiuto e un po’ di freschezza al gruppo».

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