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    La Personal Time sbanca Sarroch al tie break

    Sarroch 2
    Personal Time 3(25-18; 23-25; 25-23; 17-19)
    SARROCH:  Fabroni 1, Curridori, Ntotila 17, Leccis 9, Agostini, Mocci, Sideri 22, Beghelli 1, Giaffreda, Romoli 21, Pisu, Fortes 8. All.: Giombini
    PERSONAL TIME: Tulone, Parisi, Bassanello, Giannotti 34, Favaro 17, Guastamacchia 10, Iorno 1, Paludet, Trevisiol 2, Lazzaron, Cunial, Umek 22.
    Arbitri: Alessio Lambertini e Davide Prati.

    La Personal Time è andata a vincere sul campo di Sarroch, una partita decisa al tie break.
    San Donà ha subito il gioco degli avversari, i padroni di casa si sono presi il primo set, ai veneti è andato il secondo, ma poi nel terzo, nonostante una partita serrata, la Sarroch ha fatto 2-1. Nel quarto parziale, giocato ancora punto a punto, un muro di Giannotti ha dato il 2-2 ai veneti.
    Gara che si è decisa al tie break dove gli uomini di Moretti, mantenendo i nervi saldi, sono andati a prendersi i 2 punti dopo un set combattuto.
    Non c’è tempo per pensare a questa vittoria, mercoledì si torna in campo per la Coppa Italia, al PalaBarbazza arriverà la Monge Savigliano, i piemontesi sono coloro che in campionato hanno interrotto la serie sandonatese di 10 vittorie consecutive.
    Nel primo set la Personal Time è stata in corsa fino al 7-6, da li in avanti Sarroch ha attaccato con più convinzione chiudendo 25-18.
    Secondo set Bassanello e compagni sono entrati in campo più convinti, prendendo subito qualche punto di vantaggio, Sarroch è riuscita a pareggiare i conti a quota 14. Le bordate di Giannotti, Favaro e Umek hanno fatto pendere l’ago della bilancia dalla parte della Personal Time seppur con qualche brivido finale (23-25).
    Combattutissimo anche il terzo set, gli ospiti vanno avanti (3-6), ma un po’ alla volta Sideri e Fabroni la ribaltano (10-8). I sardi volano (14-9), ma ci pensano Umek, Iorno e Giannotti a riaprire le cose (18-17). Salgono in cattedra, Romuli, Ntotila, Lecci invece mette a terra il pallone del 25-23.
    Si gioca il quarto set, Sarroch prova l’allungo, la Personal Time c’è ed il muro di Trevisiol rimette le cose in parità (13-13). L’equilibrio resta (17-17), poi (18-18), sul 19-19 arriva il time di Giombini. Al rientro muro di Fortes (20-19), pareggia Giannotti (20-20), muro di Trevisiol (20-21), ma arriva il pareggio di Ntotila (21-21). Le due squadre sbagliano un servizio a testa (22-22), la schiacciata di Giannotti spariglia le carte (22-23), ma arriva l’errore di Tulone (23-23), ci pensa Favaro a dare il set point a San Donà (23-24), il muro di Giannotti vale il tie break (23-25).
    Nel quinto set, le squadre sono state pari fino all’8-8, si è arrivati fino ai vantaggi, poi gli ultimi due punti consecutivi di Favaro hanno fatto pendere la bilancia dalla parte della Personal Time (17-19). LEGGI TUTTO

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    2024 con il botto: Motta-Bologna 3-0

    Pallavolo Motta – Geetit Bologna 3-0 (25-17, 25-19, 25-20)

    Pallavolo Motta: Catone 4, Luisetto 7, Arienti 1, Mian 14, Mazzon, Santi (L), Saibene 13, Bortolozzo, Nardo, Mazzotti 14, D’Annunzio, Lazzaro (L), Murabito, Pirazzoli (L). All: Marzola.

    Geetit Bologna: Aprile 4, Giampietri 5, Serenari, Omaggi, Sitti 4, Donati, Baciocco 7, Sacripanti 5, Ronchi 1, Brunetti (L), Maletti 11, Minelli, Listanskis 9. All: Guarnieri.

    ARBITRI: Lorenzin, Bassan.

    Motta di Livenza, 06-01-2024.

    Comincia benissimo il 2024 per la Pallavolo Motta che tra le mura amiche si regala nel giorno dell’Epifania una vittoria netta per 3-0 contro la Geetit Bologna.

    Coach Marco Marzola (sulla panchina bolognese fino al novembre scorso) conferma Catone al palleggio e Mazzotti opposto, Arienti e Luisetto al centro, Mian e Saibene di banda e Pirazzoli come libero, ospiti in campo con con Sitti e Listanskis, Aprile e Giampietri centrali, Maletti e Baciocco sulle ali e Brunetti libero.

    Primo set: le formazioni vanno a braccetto nella prima metà del parziale e l’equilibrio viene rotto dai padroni di casa con il primo strappo sul 15-12, vantaggio che si amplia sfruttando la poca lucidità e quale errore gratuito di troppo nella metà campo ospite a scrivere il 25-17 con l’ace finale di Catone.

    Secondo set: Bologna tenta subito la fuga ma Motta riprende gli ospiti e con due muri di Luisetto si porta sul 10-8, gli emiliani si riportano sull’11 pari con l’attacco di Maletti in diagonale stretta ma Motta si rimette in marcia e l’ace di Mian costringe coach Guarnieri a chiamare il time out sul 16-13, padroni di casa costanti in fase cambio palla e finale senza scossoni sul 25-19.

    Terzo set: si riparte sulla falsariga del parziale precedente ma coach Guarnieri è costretto già sul 10-4 a chiamare il secondo time out, Motta allunga sul 13-7 un set giocato in pieno controllo che si chiude con l’errore al servizio di Listanskis.

    Simone Puppi – press@pallavolomotta.com LEGGI TUTTO

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    Fano in trasferta a Napoli per invertire la rotta

    Non conosce soste il campionato della Smartsystem Fano.
    Dopo l’importante successo casalingo conseguito contro Lecce, per i virtussini arrivano adesso due trasferte consecutive di vitale importanza: una in campionato (a Napoli domenica ore 18.30) e una in Coppa Italia (mercoledi 10 gennaio ore 20.30 gara secca a San Giustino).
    I virtussini devono invertire il trend fuori casa ed in terra campana sono attesi da un avversario agguerrito e battagliero: “Dovremo spingere tanto al servizio – afferma il centrale Leo Focosi – come quando giochiamo in casa. Abbiamo lavorato tanto in settimana, dobbiamo avere il coltello fra i denti per fare bene anche fuori dal Palas”.
    La Quantware Napoli ha un record personalissimo: è l’unica squadra del girone che, fino ad ora, è riuscita a strappare punti al Palas Allende (all’andata finì 3 a 2 per Fano) ed in casa è trascinata da un pubblico caldo e rumoroso: “Abbiamo voglia di riscatto – continua Focosi – abbiamo bisogno di un successo esterno per cambiare passo”.
    I campani hanno 16 punti in classifica, frutto di 5 vittorie e 8 sconfitte, ben cinque tie-break giocati di cui 3 persi. I ragazzi di mister Calabrese navigano nelle zone basse della classifica ma di partita in partita stanno dimostrando che se la possono giocare con tutti. L’opposto Cefariello e lo schiacciatore Starace sono i principali terminali offensivi, ma Fano dovrà stare molto attenta anche al neo arrivato Filip Frankowski, che ha preso il posto in settimana del ceco Sulista e al fattore ambientale che troverà in questa insidiosa trasferta.

    USVF LEGGI TUTTO

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    Buon Epifania!

    Questa notte i bambini sono stati con la testa all’insù. Guardavano il cielo in attesa di quella vecchina chiamata Befana, pronta a svolazzare sulla sua scopa, a muoversi da un tetto all’altro.
    La Befana arriva di notte con le scarpe tutte rotte, porta doni, leccornie e buone cose. Le calze appese sui camini, vicino all’albero di Natale ormai da disfare. Qualcun altro ha messo la calza vicino al letto, l’ha trovata vuota al suo risveglio, la Befana per non farsi scoprire ne ha lasciata una piena piena in soggiorno.
    La Befana realizza i sogni dei bambini, porta cioccolata, dolci e tanti doni.
    La Befana è lo specchio della malinconia e di tutte le feste che porta via. Buon  Epifania a tutti dal Volley Team Club San Donà. Buona pallavolo. LEGGI TUTTO

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    Garlasco alla Spes Arena: esordio casalingo nel 2024 per Belluno

    La Spes Arena apre le porte al 2024. E ai rinoceronti: domani (domenica 7 gennaio), il Belluno Volley sarà protagonista dell’esordio casalingo nel girone di ritorno. E affronterà la Moyashi Garlasco in un orario inedito: la prima battuta, infatti, è prevista per le 16. I lombardi occupano le zone basse della graduatoria, ma hanno ottenuto una delle loro tre vittorie stagionali proprio contro i bellunesi: «È una partita che aspetto da un po’ – commenta coach Gian Luca Colussi – perché voglio rifarmi rispetto all’andata».
    IN COSTRUZIONE – Dallo scorso 22 ottobre, e da quel passivo in quattro parziali a Pavia, ne è passata di acqua sotto i ponti: «Allora eravamo in fase di costruzione e, in più, un paio di nostri atleti sono incappati in una serata storta». All’Arena di Lambioi si apre un nuovo capitolo: «Affronteremo una squadra molto, molto fisica – riprende Colussi -. Almeno otto loro elementi, tutti quelli del sestetto e un paio della panchina, tirano forte e saltano parecchio. È vero, vivono di fiammate, ma possono diventare davvero pericolosi. Non li sottovaluteremo: al contrario, li stiamo studiando in maniera accurata». 
    SISTEMA DI GIOCO – Il coach e l’intero staff tecnico hanno predisposto un piano preciso: «Fin da subito dobbiamo aggredire la Moyashi dal punto di vista pallavolistico e rimanere concentrati sul nostro volley, senza lasciarci distrarre o irretire da altri fattori. Possiamo contare su un sistema di gioco che è rodato: sappiamo cosa va fatto. In ogni caso, sarà necessario gestire al meglio il colpo e non tirare sempre “a tutta”: abbiamo le doti e le capacità per risolvere le azioni in vari modi». 
    FERRATO E REYES – Nel frattempo, Leonardo Ferrato si sta calando al meglio nell’ambiente dolomitico: «Gli allenamenti che ha svolto insieme al collettivo si contano sulle dita di due mani e, di conseguenza, ci vorrà ancora un po’ di tempo. Ma Leo, come ha dimostrato la trasferta di Cagliari, ha già trovato una buona intesa con i compagni. Siamo contenti del suo inserimento». In rampa di lancio c’è pure Alex Reyes: «Sta saltando ormai da un paio di settimane. Ovviamente non può essere al 100 per cento, però è a tutti gli effetti una carta in più nel mazzo. Già dalla prossima partita può giocare: inutile evidenziare che la sua disponibilità all’utilizzo cambierebbe il quadro. Anche nelle sedute infrasettimanali, la presenza di Alex influisce in termini di qualità del lavoro in palestra».
    MENO INCIAMPI – Colussi non si nasconde nel momento in cui allarga gli orizzonti: «Mi aspetto un girone di ritorno importante, con più punti rispetto all’andata, più continuità e meno inciampi. Vogliamo piazzarci nella miglior posizione possibile in vista dei playoff. Poi in realtà, quando scatta la post season, tutto è relativo: pure il piazzamento ottenuto in stagione regolare. In ogni caso, avere la possibilità di giocare in casa le sfide da “dentro o fuori” può essere utile. Anche se ciò che conterà davvero sarà arrivare in primavera con ogni effettivo a disposizione. E in forma».  LEGGI TUTTO

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    Ravellino, “Vogliamo le finali di Coppa, il pubblico l’arma in più”

    I biancorossi saranno a riposo domenica per la 2° giornata di ritorno di A3, la gara è stata rinviata, ma torneranno subito in campo martedì 9 alle 18 per i Quarti di Finale di Del Monte Coppa Italia che vedrà la Volley Banca Macerata sfidare la OmiFer Palmi al Banca Macerata Forum. La vincitrice in gara secca conquisterà l’accesso alla fase finale del torneo, che lo scorso anno i biancorossi hanno ospitato e chiuso al secondo posto. Macerata avrà di fronte Palmi, una delle squadre più in forma del Girone Blu: i calabresi arrivano da sei vittorie consecutive e occupano al momento il quinto posto in classifica dopo il turno di riposo della scorsa settimana. Il precedente in campionato è però favorevole ai biancorossi, che nella 5° giornata di andata hanno superato per 3-0 Palmi nella sfida del Banca Macerata Forum.
    La Volley Banca Macerata potrà giocare anche questa sfida di Quarti di Finale in casa grazie al primo posto in campionato, “Ci siamo meritati la partecipazione e di giocare contro Palmi davanti al nostro pubblico”, conferma Jacopo Ravellino, “Lavoriamo duramente fin da quest’estate per raggiungere tutti i nostri obiettivi e penso che ci possiamo togliere delle soddisfazioni anche in Coppa Italia”. Sei tra i giocatori che l’anno scorso arrivarono in finale di Coppa, un’esperienza importante anche se non arrivò la vittoria, “Speriamo di arrivare fino in fondo anche in questa edizione del torneo. Sono positivo perché abbiamo una squadra molto compatta, si è formato un bel gruppo e in questa prima parte di stagione abbiamo dimostrato che possiamo fare bene ed esprimere una bella pallavolo”. Prima dovrete superare un avversario temibile, con un precedente positivo nel girone di andata però, “Palmi è un’ottima squadra, la conosciamo e ha saputo conquistare diverse vittorie consecutive nelle ultime gare di campionato. Anche noi però veniamo da tanti successi in serie e siamo pronti. Credo che l’arma in più, soprattutto in una sfida aperta come questa, sarà il pubblico: i nostri tifosi non ci fanno mai mancare il loro supporto quando giochiamo al Banca Macerata Forum, ci daranno uno stimolo in più per non farci sfuggire l’occasione di raggiungere la fase finale di Coppa Italia”. LEGGI TUTTO

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    ErmGroup San Giustino: arriva Lagonegro per la “prima” del 2024

    Il 2024 della ErmGroup San Giustino inizia con ben tre partite casalinghe nel giro di una settimana fra campionato e Coppa Italia Del Monte. Ospiti del palasport sono nell’ordine la Rinascita Lagonegro (domenica 7 gennaio, ore 18), poi la Smartsystem Fano nella sfida che vale l’accesso alla final four di Coppa (mercoledì 10, ore 20.30) e infine la Avimecc Modica (domenica 14, ore 19). La stretta attualità si chiama dunque Rinascita Lagonegro e nella seconda giornata di ritorno del campionato di Serie A3 Credem Banca, girone Blu, vi sono più motivi per dare la carica alla formazione biancazzurra: la voglia di riscattare lo 0-3 in terra di Lucania, in quella che è stata la peggiore prestazione stagionale di Marra e compagni; il desiderio di rialzare la testa dopo il ko contro il Casarano e l’importanza della posta in palio, perché la ErmGroup ha la possibilità di effettuare un altro sorpasso in classifica (e quindi di riguadagnare posizioni) proprio a spese della compagine di Giuseppe Lorizio, rimasta fuori dalla Coppa Italia nello sprint finale del 26 dicembre. Torna a San Giustino nelle vesti di grande ex di turno il centrale Mirko Miscione, che nella stagione 2020/’21 faceva parte di quel gruppo arrivato a disputare lo spareggio promozione per la A3; Miscione è pedina di uno scacchiere con diverse valide alternative sia al centro, dove ci sono anche Molinari e Pizzichini, sia a lato, con i vari Armenante, Fioretti e Dietre, ma anche in regia con la coppia Mastrangelo-Piazza. Grande punto fermo della squadra è comunque l’opposto lituano Vaskelis, che nel match di andata dimostrò tutto il suo valore. Concorda anche Leonardo Ricci, l’interessante giovane della ErmGroup (19 anni compiuti in novembre) giunto in estate dal Club Arezzo Volleyball Academy, che gioca al centro ma che sta facendo le prove anche da posto 2: “Ricordo bene quel primo set perso per 23-25 dopo che eravamo sul 23-21 per noi – dichiara Ricci – perché poi ci condizionò anche nei due successivi, impedendoci di riprendere in mano la partita. Il Lagonegro è pertanto una squadra solida, di quelle che non perdonano errori, però sono convinto che sia anche battibile. Spetterà a noi dimostrarlo sul campo”. Come si sta rivelando, personalmente, questa esperienza in A3, categoria alla quale sei approdato direttamente dalla C? “Bellissima: sono entrato cinque volte in campo e soprattutto questi mesi a San Giustino sono stati di sensibile crescita per me”. Perdurando l’assenza di Simone Marzolla, il 6+1 iniziale sarà composto ancora una volta da Biffi in regia, da Cappelletti in posto 2, da Quarta e Bragatto al centro, da Wawrzynczyk e Skuodis a lato e da Marra libero. Direzione del match affidata al primo arbitro Marco Laghi di Bagnacavallo e al secondo arbitro Marta Mesiano di Bologna.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Pallavolo San Giustino LEGGI TUTTO

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    Aurispa DelCar inaugura il 2024 con la sfida al Palmi

    La 2a giornata del girone blu di Serie A3 Credem Banca coincide con la prima del 2024 e mette Aurispa DelCar di fronte alla difficile sfida con Palmi, reduce da sei vittorie consecutive prima dell’ultimo turno di riposo. Il Palazzetto dello Sport di Tricase sarà la cornice di una partita affascinante, perché ricca di ex da una parte e dall’altra, ma ancora di più per le motivazioni che le due squadre hanno in serbo.
    Per affrontare i diversi temi di stringente attualità, ai microfoni di Mondoradio è intervenuto lo schiacciatore Giovanni Scaffidi che ha espresso la sua opinione sull’andamento del campionato: “C’è grandissimo equilibrio in questo girone, il fattore casa è stato determinante per molte squadre, anche noi sotto questo punto di vista abbiamo tratto più guadagno giocando in casa. Il campionato è molto livellato, con tante squadre che hanno allestito ottimi roster ed è proprio questo il bello. Nel nostro caso – ha aggiunto Scaffidi – abbiamo avuto un girone di andata molto complicato, complice il fatto di aver macinato tantissimi chilometri, e questo in qualche modo inficia le prestazioni.”
    Sul match perso 3-1 a Fano, lo schiacciatore ha spiegato: “Avevamo tanta voglia di rivalsa e di giocare bene, abbiamo disputato una partita molto attenta sino quasi alla fine di ogni set, poi qualche piccola sbavatura e qualche leggerezza ci ha portato a concedere qualcosa in più agli avversari e, purtroppo, abbiamo perso la partita. Anche i parziali sono molto stretti e questo testimonia il fatto che anche soltanto una palla può fare la differenza per farti vincere, magari con una copertura, una battuta sbagliata o un’invasione a rete, e sono tutte cose sulle quali stiamo lavorando.”
    Infine, è arrivata la disamina sui prossimi avversari: “Incontreremo un Palmi agguerrito che avrà tanta voglia di rivalsa per la sconfitta subita all’andata. Loro sono partiti in sordina ma nel corso del girone di andata sono riusciti a convincere con delle ottime prestazioni. Hanno un ottimo roster, con valori tecnici importanti e gente con tantissima esperienza, quindi è una di quelle partite belle che non vedi l’ora di giocare e di affrontare a viso aperto. Proveremo ad essere lucidi nella gestione dell’errore e a proporre il nostro gioco, senza subire quello degli avversari. I Leones sono fantastici – ha tenuto ad aggiungere Scaffidi -, sono il settimo uomo in campo e ci danno un’energia incredibile, per cui spero che nel girone di ritorno riusciremo a ripagarli con quante più vittorie possibili.
    Uff. Stampa Aurispa DelCar LEGGI TUTTO