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    Rivoluzione Savigliano? Vittone, Garelli e Testa i primi a salutare

    Di Redazione In un comunicato “triplo”, il Monge-Gerbaudo Savigliano comunica i nomi dei “primi tre adii” (quanti altri ce ne saranno?) che non faranno parte del roster della prossima stagione. Si tratta dello storico regista Alberto Vittone (dopo quattro stagioni in bianco blu), Marco Garelli (dopo due stagioni in bianco blu) e il giovane Andrea Testa. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fano conferma Gori: “Il prossimo anno punto a ritagliarmi più spazio, anche come ricevitore”

    Di Redazione E’ stato uno dei giovani protagonisti della stagione virtussina, non solo con la prima squadra ma anche in Junior League e serie C: Luca Gori, prodotto del vivaio targato Virtus, classe 2002, è stato confermato per la quarta stagione consecutiva in maglia Vigilar e si appresterà ancora una volta a ricoprire un ruolo importante in seconda linea. “Sono molto felice della conferma – esordisce Gori – devo ringraziare il ds Mattia Brunetti e mister Castellano che mi permetteranno di continuare il mio percorso di crescita”. Coach Castellano ha ritagliato un ruolo strategico a Luca Gori nella stagione appena trascorsa: “Vero – risponde il virtussino – la sua conferma per me è importante. Sono riuscito a fornire un contributo non solo in difesa ma anche in battuta e questo ha reso la mia stagione molto positiva”. Ma Luca Gori non si vuole nascondere dietro un dito e mette un punto fermo sui suoi obiettivi futuri: “Per il prossimo anno punto a ritagliarmi più spazio – afferma convinto il giocatore della Vigilar – non solo come difensore ma anche come ricevitore. Conto naturalmente di crescere ancora e piano piano magari trovare il posto da titolare”.Ricordiamo che la stagione agonistica di Luca Gori è stata lunghissima: prima la serie A, con l’approdo ai play off, poi due mesi “caldi” come maggio e giugno che lo hanno visto protagonista in serie C (promozione in B) con gli altri giovani della Virtus e poi in Junior League dove la Vigilar ha tenuto testa a veri e propri blasoni come Macerata, Perugia e Trento. Ora pero’ l’attenzione di Gori si sposta nuovamente sulla prima squadra: “Sono convinto che faremo molto meglio della stagione appena trascorsa – conclude il fanese – dalle prime mosse di mercato, tra conferme e nuovi arrivi, il roster è decisamente di valore ed in grado di fare molto bene il prossimo anno”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mauro Sacripanti rinforza il reparto schiacciatori di Tuscania

    Di Redazione Nuovo arrivo in casa Maury’s Com Cavi Tuscania. A rafforzare il reparto schiacciatori arriva da Aversa Mauro Sacripanti. Romano classe ’98 per 188 cm di altezza, ha nel suo palmarés una Coppa Italia di A2 vinta nel 2018 con Civita Castellana e numerosi trofei e un titolo italiano ottenuti nel beach volley. Il suo percorso pallavolistico inizia nel settore giovanile del Sempione Volley prima di approdare all’M Roma Volley. Nella stagione 2014/2015 si trasferisce a Segrate (MI), dove si laurea vice-campione d’Italia u17 e partecipa al campionato di B1. Nelle cinque stagioni successive torna nel Lazio dove disputa tre campionati di Serie A2 e uno di Serie B con la JVC Civita Castellana con la quale conquista una Coppa Italia di A2. Nel mezzo, una parentesi ad Anguillara, nella stagione 2018-19, sempre in serie B. Nelle ultime due stagioni si è affermato ad Aversa, in serie A3, dove è risultato sempre tra i migliori schiacciatori della categoria. Non solo pallavolo nella sua carriera, Mauro infatti è anche un campione di Beach Volley. “Da sette anni gioco in coppia con Manuel Alfieri (palleggiatore di Modica ndr) – afferma – per i colori della 4 Vele Beach Volley Academy Pescara. Con lui abbiamo conquistato il titolo italiano U21 nel 2017 e ci siamo imposti in varie tappe del campionato italiano tra cui Catania e Palinuro, quest’ultima era una delle più importanti perché assegnava la canotta gold. L’anno scorso siamo stati in corsa fino alla fine per lo scudetto piazzandoci poi al terzo posto”. Da segnalare anche il titolo di King of the Beach, conquistato a Civitanova Marche, la scorsa estate. Come sei arrivato a Tuscania? “Devo dire che i contatti sono stati fin da subito molto interessanti, sia da parte dell’allenatore che della società che hanno creduto subito in me per impostare un progetto importante. Con il coach si è creata subito una specie di alchimia che penso possa essere un’arma in più durante tutto l’arco della stagione. Poi, sono molto amico di Pierlorenzo Buzzelli e proprio attraverso lui ho avuto modo di conoscere meglio l’ambiente e la società. Insomma, non vedo l’ora di affrontare questa nuova avventura insieme”. Cosa ti senti dire ai tifosi? “Che sono carichissimo e che darò il 100 per cento ogni giorno, soprattutto in palestra. Non vedo l’ora di sentire sulla pelle tutta la passione e il calore della Bolgia, sono sicuro che vedremo i nostri tifosi sempre più numerosi a Montefiascone”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Altra conferma in casa Da Rold: anche Alessandro Graziani resta a Belluno

    Di Redazione La Da Rold Logistics Belluno cala il tris sul tavolo delle conferme: dopo capitan Alex Paganin e il palleggiatore Filippo Maccabruni, arriva anche il via libera di Alessandro Graziani. Il trentenne schiacciatore, originario di Genova, ha scelto di prolungare la sua avventura in terra dolomitica: “È una decisione che ho preso a occhi chiusi – afferma –. Ero già convinto ancor prima di vedere i movimenti di mercato. Perché mi fido del presidente Sandro Da Rold, del direttore generale Franco Da Re e di un uomo di sport come Renzo Savasta. Persone di esperienza e motivate dal desiderio di fare bene“. Graziani si è fatto apprezzare dentro e fuori dal campo. Dentro, grazie al suo carisma, alla continuità in attacco, solidità in ricezione e a un servizio di rara efficacia. Fuori, per la sua disponibilità e un approccio che ha subito conquistato pubblico e addetti ai lavori: “Ho girato parecchie società, tanto è vero che non sono mai rimasto nello stesso posto per due anni di fila. Ma Belluno è diversa. Qui ho toccato con mano lati della pallavolo che un po’ mi mancavano: la serietà, il piacere di stare insieme e di lavorare in un gruppo che, nonostante le difficoltà, ha sempre cercato di dare il massimo“.  Lo schiacciatore, al pari della società, alza l’asticella delle ambizioni: “Dobbiamo essere una squadra che sa quello che vuole. Il nostro posto è molto più in alto rispetto a quello della scorsa annata. Anche alla luce dei nuovi innesti: Novello ha vinto la A3 da quasi protagonista, mentre il “puma” Saibene è un atleta contro cui ho giocato spesso e mi è sempre piaciuto. In più, è importante la conferma del palleggiatore: il lavoro impostato con Maccabruni è stato lungo e faticoso, ma abbiamo raccolto frutti e soddisfazioni. Senza considerare l’ambiente, sereno e amichevole, arricchito da dirigenti che è come se fossero dei compagni di squadra. E riescono sempre a strapparti un sorriso, perfino dopo una sconfitta“.  Graziani si è già confrontato con coach Gian Luca Colussi: “Ci siamo subito trovati d’accordo su vari punti. Ora, però, voglio darmi ruolo aggiuntivo: essere più leader in campo, portare la mia esperienza ai ragazzi più giovani. E trascinare il collettivo nei momenti di difficoltà“.  (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Michele Grassano: “Sentivo addosso la responsabilità di portare Bari in Serie A”

    Di Roberto Zucca La magia che qualche notte fa ha contornato il cielo di Bari è quella di una realtà che insegue il firmamento della pallavolo che fu. E che, dopo anni di assenza, conquista uno storico accesso alla Serie A3. È la storia della M2G Green Bari ed è la storia del suo capitano, Michele Grassano, che con l’esperienza del veterano e un filo di emozione racconta quella notte magica: “Ero davvero emozionato e felice. Credevo nel progetto della Pallavolo Bari e sentivo addosso la responsabilità di portare questa squadra in serie A. È stata una gara appassionante, conclusasi al Golden Set e con me che festeggiavo sopra il tavolone del palazzetto, insieme ai quasi ottocento tifosi che sono venuti a vederci“. Una storia che parte tre anni fa. “Decido di lasciare la serie A2 e rallentare un pochino, perché volevo fare altre scelte. Approdo a Bari grazie a un ex compagno di squadra e mi trovo bene perché ritorno in Puglia, ossia a casa. Ci siamo conosciuti, e ripromessi che prima o poi sarei rientrato. Poi mi trasferisco a Parma lo scorso anno, in piena pandemia. Ma a fine anno decido di tornare qui. Vincere per la settima volta un campionato è stato davvero bellissimo“. Foto Pallavolo Bari Il più importante è quello conquistato con Piacenza. Le mancano quelle emozioni? “Credo ci sia un tempo per tutto. Quindi no, ciò che dovevo fare in carriera l’ho fatto. Ho avuto le stagioni in A1, così come tante belle stagioni in A2, poi ho deciso di dedicarmi agli studi per una seconda parte della vita professionale fatta di altro. Rimane il bel ricordo, non sono uno che si guarda troppo indietro“. Cosa vorrebbe fare ora? “Sto terminando degli studi per lavorare nel mondo finanziario. È un progetto embrionale che coltivo da tempo. Vedremo come si evolveranno le cose anche con il volley“. Foto Pallavolo Bari Bari farà la Serie A3? “Assolutamente sì!“. E Grassano ci sarà? “Questo non è stato ancora deciso. La promozione è troppo fresca e le basi del futuro sono sia per me che per la società ancora premature. Dobbiamo incontrarci, avviare un dialogo e capire meglio innanzitutto se c’è la volontà di confermarmi, poi di capire meglio come conciliare il tutto. Ci sono molte variabili da considerare“. Qualche giorno fa anche Reggio Emilia, dove lei ha trascorso due belle stagioni, ha conquistato la Superlega, anche se poi è stata costretta a rinunciarvi. Lei che ricordi ha? “Sono state belle stagioni e sono contento per il mio amico Fabio Fanuli e Vincenzo Mastrangelo, che è stato anche il mio allenatore. Come nel caso di Bari, ho trovato un bel gruppo. Certo, questa di Bari è stato davvero una bella compagnia con cui avviarsi in questa avventura della Serie B. E poi ho ritrovato Beppe Spinelli, che è un uomo e un allenatore con cui ho sempre lavorato molto bene. È stata davvero un’annata magica“. LEGGI TUTTO

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    Fano, il primo colpo di mercato è lo schiacciatore Stefano Ferri

    Di Redazione La Vigilar Fano ufficializza il primo colpo di mercato: Stefano Ferri, classe 2000, pesarese di nascita, ex Med Store Tunit Macerata e Club Italia, vestirà i colori virtussini nella prossima stagione di serie A3. Per il sodalizio fanese si tratta di un arrivo importante considerato che Ferri, nonostante la giovane età, gioca in serie A da qualche anno e due stagioni fa risultò uno dei migliori schiacciatori della categoria. Nonostante un infortunio subito che lo ha bloccato nella stagione appena passata, il ventiduenne è pronto e ha grandi motivazioni nel tornare a Fano: “Ho scelto subito Fano – afferma Ferri – perché ritengo sia la piazza ideale per continuare il mio percorso di crescita. E’ vero, vengo da un anno difficile ma non ho avuto dubbi nello sposare il progetto virtussino e poi, per me, è un ritorno a casa visto che qui ho famiglia e amici”. Dopo aver mosso i primi passi nell’Apav Lucreazia e aver giocato successivamente nelle giovanili della Virtus Fano, la sua prima esperienza fuori di casa inizia nel 2015 con l’approdo al Club Italia, per poi proseguire la carriera con Potenza Picena, Civitanova e negli ultimi due anni con Macerata: “Proprio nella stagione 2020-21 – ci tiene a ricordare Ferri – stavo disputando un gran campionato in attacco, poi l’arrivo di Angel Dennis ha modificato le cose e sono riuscito a ritagliarmi lo spazio come schiacciatore”. La coppia Gozzo – Ferri formerà dunque un asse di schiacciatori molto interessante e dotata di grande potenza a livello offensivo: “Sono convinto che faremo bene ed il progetto virtussino è cosi valido che sono sicuro che disputeremo un campionato di vertice”. Al momento dunque della Vigilar versione 2022-23 abbiamo già alcuni nomi e soprattutto la copertura di ruoli molto delicati (palleggiatore-schiacciatori): oltre alla conferma di Castellano, ecco al palleggio Nicola Zonta e a banda i martelli Gozzo e Ferri. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    I Diavoli Rosa ripartono dalla A3: “Non c’è mai stato il minimo dubbio”

    Di Redazione Giornata di festa per i Diavoli Rosa: grazie al parere favorevole espresso dalla Lega Pallavolo Serie A sull’acquisizione dei diritti dalla Pallavolo Saronno, la squadra di Brugherio torna subito protagonista del campionato di Serie A3 maschile all’indomani della retrocessione. Un esito fortemente voluto dai vertici della società rosanero, che dal giorno successivo alla chiusura dello scorso campionato hanno intrapreso trattative, su più fronti, per garantirsi il titolo; lo sforzo societario è stato supportato inoltre dai partner, primo tra tutti Gamma Chimica. Il numero uno dei Diavoli Rosa, il presidente Alessandro Degli Agosti, spiega le motivazioni che hanno spinto la società ad acquisire il titolo: “Non c’è mai stato il minimo dubbio, volevamo tornare in Serie A. Ritengo sia importante, visto l’altissimo livello qualitativo che esprime la società che rappresento, continuare ad essere protagonisti di un campionato importante e di grande qualità come quello che la Lega Pallavolo Serie A garantisce ai propri consorziati. Anche quest’anno abbiamo raggiunto risultati eccezionali col nostro settore giovanile, non da ultimo la vittoria della Junior League la scorsa settimana, che fa della nostra società una vera e propria élite nazionale. Per i nostri giovani e per tutto il sistema gestionale ed organizzativo dei Diavoli Rosa ho ritenuto necessario lottare per riavere la serie A3“. “Il bilancio della scorsa stagione – ammette Degli Agosti – non è stato certamente positivo, ma questo non ci ha impedito di rilanciarci con ancora più convinzione; d’altronde le scommesse, così come credere e lavorare coi giovani, fanno parte della nostra storia, sono nel nostro DNA, e non ci spaventano. Un ringraziamento va ai miei collaboratori, tutti fortemente focalizzati su quanto la serie A fosse importante per i Diavoli Rosa e consapevoli di quanto questa scelta abbia necessitato di un ulteriore impiego di risorse. Nessuno si è tirato indietro, soprattutto i nostri partners che da subito hanno fatto quadrato e confermato fiducia e supporto alla nostra realtà. A loro va il mio più sentito ringraziamento. Ci siamo, siamo pronti“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica conferma Raso: “Contento per la mia riconferma e quella dello staff”

    Di Redazione Una conferma che ci si aspettava per l’Avimecc Volley Modica è quella di Andrea Raso, che nella scorsa stagione aveva già accettato di firmare un biennale e che adesso ha confermato la sua volontà di restare a Modica. Raso è alla sua quinta stagione con la maglia della società modicana, arrivato in B, ha vissuto il passaggio in A3 e giocato le tre stagioni della società in questa serie, pronto a viverne ancora un’altra. La sua permanenza era pressoché scontata e proprio in questo senso si è espresso il Raso: “Sapere di poter rimanere due anni a Modica è stato per me motivo di orgoglio. La stagione che ci prepariamo a vivere era già tra i miei pensieri sin dall’anno scorso. Proprio per questo spero che la voglia che continua a salire valga l’attesa prima di ricominciare a lavorare”. “Questa stagione si prospetta sicuramente impegnativa, dato che ogni anno questa categoria è in continuo sviluppo e tutte le squadre cercano di trovare il migliore assetto. A prescindere da ciò, sono contento per la riconferma dello staff che saprà senza dubbio fare il proprio lavoro e metterci nelle giuste condizioni per essere competitivi al massimo”.  Infine si sofferma su coloro che più di tutti sostengono la squadra: “Ci tengo a salutare i nostri tifosi che ogni anno vengono a sostenerci. Sono sicuro che quest’anno daremo spettacolo, ci sarà da divertirsi!” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO