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    Play-Out A3, 5° giornata: risultati, classifica e prossimo turno

    5ª giornata del Girone dei Play Out A3 Credem Banca: vittorie interne per 3-0 di Castellana Grotte con Brugherio e Campobasso con Napoli.

    Risultati 5a giornata di andata Girone Play Out A3 Castellana Grotte – Brugherio 3-0 (26-24, 25-22, 25-16)Campobasso – Napoli 3-0 (33-31, 25-19, 25-22)

    Riposa: The Begin Volley Ancona

    Classifica Girone Play Out A3BCC Tecbus Castellana Grotte 11, EnergyTime Campobasso 7, The Begin Volley Ancona 7, Diavoli Rosa Brugherio 4, Gaia Energy Napoli 1.

    Prossimo turno1a Giornata di Ritorno – Girone Play Out A3

    Sabato 19 aprile 2025, ore 18.00EnergyTime Campobasso – BCC Tecbus Castellana GrotteDiretta YouTube Legavolley

    Domenica 20 aprile 2025, ore 18.00Diavoli Rosa Brugherio – The Begin Volley AnconaDiretta YouTube Legavolley

    Riposa: Gaia Energy Napoli

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Semifinali Play-Off A3, Gioia del Colle riapre la serie battendo Belluno in tre set

    Per portare la serie Semifinale Play-Off A3 a gara 3 serviva una grande prestazione. Una serata memorabile. Una dimostrazione di forza dinanzi al proprio pubblico in una gara cruciale della stagione. E così è stato. Impresa compiuta per la Joy Volley Gioia del Colle che, con grinta, carattere e tanta determinazione, ha superato il Volley Belluno per 3-0 (27-25, 25-22, 26-24) in gara 2, riscattando a pieno la sconfitta incassata domenica scorsa alla VHV Arena.

    Come accaduto in gara 3 dei quarti di finale contro la Sieco Service Ortona, la squadra di coach Sandro Passaro ha sfoderato una prova maiuscola in un PalaCapurso gremito in ogni ordine di postI, guidata da un immenso Romolo Mariano (11 sigilli per il capitano, eletto MVP al termine dell’incontro) e invalicabile a muro per larghi tratti della partita (10 punti realizzati nel fondamentale con Persoglia protagonista). Nel tripudio di un PalaCapurso sold out, sono partiti i festeggiamenti della Joy Volley che, con grande merito, tornerà mercoledì 16 aprile alla VHV Arena con l’obiettivo di staccare il pass per la finale.

    Sestetti – Coach Passaro schiera Longo in cabina di regia, Vaškelis opposto, Mariano e Milan in posto 4, Persoglia e Garofolo al centro e, infine, Pierri nel ruolo di libero.Mister Marzola risponde con Ferrato al palleggio, Mian opposto, Berger e Loglisci di banda, Basso e Mozzato centrali e con Martinez al comando delle operazioni difensive.

    1° set – Subito avanti il Volley Belluno: la pipe vincente di Berger e il muro di Loglisci su Vaškelis fissano il punteggio sul momentaneo 5-8. La Joy Volley fa fatica in attacco, gli ospiti ne approfittano e, scatenati sia in fase offensiva che a muro con il solito Berger, si portano a +7 (7-14). Il tentativo di rimonta dei biancorossi (16-19), azionato da capitan Mariano e Garofolo, viene prontamente respinto da Berger e Mian (18-23).

    La squadra di coach Passaro non molla e, sostenuta dal caloroso pubblico del PalaCapurso, agguanta gli avversari (23-23), trascinata da Longo al servizio e da Milan sia in attacco che a muro. La contesa prosegue ai vantaggi (24-24). Giunti sul 25-25, la diagonale vincente di capitan Mariano (26-25) e il muro micidiale di Persoglia su Mian (27-25) fanno calare il sipario sulla prima frazione di gioco nel frastuono dell’impianto sportivo di via Einaudi.

    2° set – La Joy Volley torna in campo ancora più carica e determinata: il sigillo di capitan Mariano vale il +2 sulla compagine veneta (10-8). La reazione degli ospiti non si fa attendere: ci pensa Mian a ristabilire subito la parità (11-11). La contesa prosegue punto a punto fino al 15-15, quando la pronta chiusura di capitan Mariano e l’errore di Basso in primo tempo conducono al momentaneo 17-15.

    A seguire un monumentale Persoglia a muro (19-17) e un astuto Milan in attacco (21-18) respingono l’ennesimo tentativo di rimonta di Berger e soci. Con saggezza e lucidità, i biancorossi custodiscono il vantaggio acquisito (23-20) e, al mini break dei veneti (23-22), rispondono con lo sprint decisivo (25-22) che vede protagonisti Mariano e Garofolo. Gioia vola sul 2-0 nel computo set.

    3° set – Grande equilibrio alla ripresa del match (10-10). La contesa regala emozioni con scambi avvincenti e combattuti: al break biancorosso (12-10, a segno Persoglia) fa seguito quello dei biancoblù (12-13, muro di Mian). A seguire va in onda lo strappo (15-18) del Volley Belluno, firmato ancora da Berger (15-18).

    La Joy Volley non accusa il colpo e, tra gli applausi scroscianti del PalaCapurso, rimette in parità il set sul 20-20 grazie ad un Persoglia super in attacco e ad un Vaškelis micidiale al servizio. Come nel primo set, anche il terzo si decide ai vantaggi (24-24). Alla fine sono i muri di Vaškelis e Garofolo su Berger a rivelarsi decisivi (26-24) e a portare la serie a gara 3.

    JV Gioia Del Colle 3Belluno Volley 0 (27-25, 25-22, 26-24)

    JV Gioia Del Colle: Longo 2, Milan 8, Garofolo 7, Vaskelis 13, Mariano 11, Persoglia 9, Cester (L), Martinelli 0, Disabato 0, Pierri (L). N.E. Attolico, Rinaldi, Starace, Alberga. All. Passaro. Belluno Volley: Ferrato 4, Loglisci 2, Basso 5, Mian 11, Berger 18, Mozzato 5, Bassanello (L), Schiro 6, Cengia 0, Martinez (L). N.E. Luisetto, Bisi, Saibene, Rossano. All. Marzola.

    ARBITRI: Fontini, Dell’orso. NOTE – durata set: 32′, 27′, 34′; tot: 93′.

    (fonte: JV Gioia Del Colle) LEGGI TUTTO

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    Play-Out A3: bottino pieno per Castellana Grotte contro Brugherio

    Soffre, fatica, si compatta e supera le difficoltà la Bcc Tecbus Castellana Grotte nella quinta giornata dei Play Out del campionato nazionale serie A3 Credem Banca di pallavolo maschile. La formazione allenata da Giuseppe Barbone, infatti, batte per 3-0 (26-24, 25-22, 25-16) la Diavoli Rosa Brugherio, al termine di un match più combattuto e difficile di quanto dica il risultato finale.

    Con 11 punti, sale a +4 sulla seconda la Bcc Tecbus, al termine di un girone di andata della poule salvezza con quattro vittorie (una al quinto set) e zero sconfitte (solo quattro i set persi). Fiducia nel girone di ritorno (che ripartirà dalla trasferta di Campobasso) anche per le due gare interne con Napoli e Ancona.

    Con Brugherio capitan Luciano Zornetta è il top scorer con 15 punti, la Bcc Tecbus chiude con 11 muri (7 di questi nel secondo parziale, 4 totali firmati da Alberto Marra) e con 7 battute vincenti (4 di questi nel terzo set). In doppia cifra anche Casaro con 10 punti.

    Starting Players – Coach Barbone presenta Castellana con Cappadona in regia, Casaro opposto, Zornetta e Iervolino in banda, Ciccolella e Marra al centro, Guadagnini e Guglielmi ad alternarsi nel ruolo di libero. Il Brugherio di coach Durand si schiera con Prada palleggiatore, Argano opposto, Romano e Frage schiacciatori, Viganò e Aretz centrali, Consonni libero.

    1° set – Casaro in parallela apre un match che inizia con tre battute in rete: 3-3. Muro e diagonale di Zornetta per il primo break (9-6). È ancora il capitano a dare lo sprint, poi due di fila di Romano: 13-13. Il muro e il primo tempo di Marra per un altro allungo pugliese (18-16), due di Viganò e Aretz per il vantaggio Brugherio: 18-19. L’ace di Iervolino riporta avanti Castellana (20-19). Zornetta e Iervolino in pipe spingono la Bcc Tecbus (24-21), il muro di Brugherio cancella i tre set ball (24-24). Un errore clamoroso dei lombardi in ricostruzione e l’ace di Zornetta per il 26-24.

    2° set – Diavoli Rosa avanti nelle prime battute del secondo set: 5-7. Muro e tap in di Argano per dare sostanza al vantaggio (6-9). Castellana diventa fallosa, Viganò trova l’ace, Barbone costretto al time out: 7-11. Dentro Meschiari e Didonato per Iervolino e Cappadona, la Bcc Tecbus si ritrova a muro: Marra (10-14), Didonato (12-15), due Ciccolella (14-16 e 16-17), Casaro (17-17) e ancora Ciccolella per la rimonta (19-19). L’ace di Zornetta vale il 20-19, Casaro apre il finale: 21-20. Meschiari non sbaglia il 23-21 e Marra trova un altro muro (24-21). Tocca ancora a Meschiari chiudere il 25-22.

    3° set – Magia di Zornetta in palleggio per Casaro e ace di Ciccolella: Castellana sprinta in avvio (6-2). La Bcc Tecbus spinge anche dalla battuta: ace di Casaro (8-3), ace di Meschiari (10-5). Brugherio un po’ paga lo sforzo fisico e mentale dei primi due set: Zornetta in diagonale per il 15-8, Ciccolella con l’ace per il 17-9. Spazio anche per Renzo e Mondello nella seconda parte del set: due errori in fila per Brugherio consegnano a Castellana il 23-14, la battuta in rete di Argano il 25-16.

    BCC Tecbus Castellana Grotte 3Diavoli Rosa Brugherio 0(26-24, 25-22, 25-16)BCC Tecbus Castellana Grotte: Cappadona 0, Zornetta 15, Ciccolella 8, Casaro 10, Iervolino 6, Marra 8, Meschiari 5, Mondello 1, Guadagnini (L), Didonato 1, Renzo 0, Guglielmi (L). N.E. Russo, Carta. All. Barbone.Diavoli Rosa Brugherio: Prada 2, Frage Rubin 9, Viganò 5, Argano 9, Romano 11, Aretz 5, Consonni (L), Ferenciac 0, Zara 1. N.E. Chinello, Piazza. All. Durand.Arbitri: Adamo, Giorgianni.Note – durata set: 29′, 29′, 23′; tot: 81′

    (fonte: BCC Tecbus Castellana Grotte) LEGGI TUTTO

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    Semifinali Play-Off A3, Acqui Terme cerca riscatto contro Reggio Calabria. Totire: “Vogliamo Gara 3”

    La Negrini CTE Acqui Terme dopo essere tornata a secco da Reggio Calabria davvero per un soffio, con i calabresi vittoriosi 3-1 in Gara 1 di Semifinale Play-Off, è pronta a voltare pagina e provare il tutto per tutto per ribaltare la situazione al Palazzetto di Valenza e tornare nel capoluogo calabrese a disputare gara 3. Per compiere questa impresa la società chiama a raccolta tutti i tifosi e appassionati. 

    A raccontare la gara è il coach di Acqui Terme Michele Totire: “L’unico rammarico della partita di andate è forse per un paio di palloni del terzo set che se avessimo vinto forse la partita avrebbe preso un’altra piega, ma ormai è passato: noi vorremmo tornare in Calabria a disputare gara 3. La Domotek ha fatto una grande partita ma soprattutto hanno saputo creare un vero e proprio evento attorno a questo bellissimo match dove ha vinto chi ha meritato non per demeriti altrui. Hanno giocato meglio di noi palloni importanti in un momento delicato”.

    “Sono una squadra solida e quadrata con alcune sicurezze che fanno molto bene. Hanno fatto un secondo posto in un girone difficile e meritano tanto quanto noi questa semifinale. Hanno meritato gara 1 ma con i nostri ragazzi ci siamo detti che vogliamo tornare a Reggio per disputare gara 3. Loro avevano una grandissima cornice di pubblico, per questo voglio invitare più gente possibile domenica a Valenza a spingere i nostri giocatori a dare il massimo, cosa che hanno già fatto a Reggio Calabria”

    L’appuntamento è domenica 13 aprile 2025, alle 17:00 al Palazzetto dello sport di Valenza. In caso di parità, l’eventuale gara 3 si terrà mercoledì 16 aprile 2025, alle 20:30, nuovamente al PalaCalafiore di Reggio Calabria. Tutte le gare saranno trasmesse in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Volley.

    (fonte: Negrini CTE Acqui Terme) LEGGI TUTTO

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    Semifinali Play-Off A3: Belluno di scena a Gioia del Colle per chiudere la serie

    Conosce bene l’atmosfera, il clima, l’ambiente. E anche la squadra avversaria. Sì, li conosce meglio di qualsiasi atleta del Belluno Volley. Perché in Puglia ha giocato, e vissuto, per un’intera stagione: la scorsa, nella quale ha vestito la maglia della Just British Bari. Il riferimento è a Riccardo Cengia: il centrale, chiamato in causa nel primo set di gara 1, sa perfettamente che la temperatura pallavolistica del secondo atto, relativo alla serie di semifinale playoff di Serie A3 Credem Banca, sarà bollente: domenica 13 aprile (ore 18), al PalaCapurso di Gioia del Colle, è in programma un nuovo duello con la Joy Volley. 

    “Come abbiamo potuto constatare in gara 1 – afferma proprio Cengia ai microfoni della società – il pubblico biancorosso è molto affiatato e caloroso. E il fattore ambientale non potrà che aiutare la squadra di casa, così come il nostri tifosi hanno aiutato noi domenica scorsa”. A proposito della sfida della VHV Arena, il centrale originario di Thiene non ha dubbi: “Abbiamo dimostrato di potercela giocare contro chiunque. Nello specifico, il match che ha aperto la serie con Gioia del Colle è stato preparato e interpretato nel modo corretto da parte di tutti”. 

    Nel Barese, Cengia ha lasciato un po’ del suo cuore: “I ricordi sono legati soprattutto alle amicizie che si erano venute a creare. A questo proposito, nel confronto dello scorso fine settimana ho rivisto con piacere due ex compagni che ora difendono i colori di Gioia del Colle”. Ovvero, il pari ruolo Sandi Persoglia e il palleggiatore Giuseppe Longo: “Della Puglia, inoltre, amo il caldo, il mare e il cibo”. 

    Il Belluno Volley avrà la possibilità di chiudere la serie, mentre in caso di sconfitta è prevista la “bella”, in calendario mercoledì 16 alla VHV Arena: “La partita del PalaCapurso andrà interpretata esattamente come le altre – riprende Cengia -. Pensiamo a ciò che dobbiamo mettere in pratica, senza mai dimenticare che si tratta di una semifinale playoff”. Nel complesso, il centrale passato pure per Schio e la Pallavolo Padova si sente a suo agio fra le Dolomiti: “In un periodo in cui si assaporano le prime giornate primaverili, Belluno è davvero un bel posto nel quale vivere. In più, essere in piena corsa per i playoff, e davanti a un pubblico come quello della VHV Arena, rende questa esperienza sempre più speciale”.

    (fonte: Belluno Volley) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A3, Lagonegro verso l’anticipo di sabato. Kantor: “Possiamo e dobbiamo ancora migliorare”

    Superato a pieni voti il primo step della Semifinale Play-Off contro il CUS Cagliari (3-0), per la Rinascita Volley Lagonegro è partito il countdown verso il secondo atto della serie, che andrà in scena in anticipo sabato 12 aprile (ore 19.00) nel capoluogo sardo, al PalaPirastu.

    Come di consueto, coach Waldo Kantor ha concesso il lunedì di riposo ai ragazzi per recuperare dalle fatiche del match e riprendere la preparazione al martedì, con sedute di lavoro fisico e tecnico-tattico alternate tra sala pesi e palestra.

    Si riparte dalle indicazioni ereditate da Gara-1, dalla prestazione offerta e dai numeri. Cagliari è stata molto abile a tenere botta nel primo set (e il parziale di 28-26 ne è una dimostrazione), poi Lagonegro ha preso le misure e ha ben controllato la situazione, migliorando passo dopo passo le proprie percentuali sia in attacco che in ricezione. Da sottolineare, a tal proposito, il 54% finale in fase offensiva, con Diego Cantagalli MVP e autore di 27 punti, il 65% di positività in attacco e tre muri punto. Ha funzionato anche la catena centrale formata dalla coppia Tognoni-Pegoraro (rispettivamente 5 e 7 punti a referto e un totale di 50% in attacco per entrambi), a cui Sperotto si è affidato in determinate fasi della partita per bucare il muro cagliaritano con i loro proverbiali attacchi in primo tempo. Infine, positiva anche la battuta (77 a 68 a favore della Rinascita), la fase di ricezione (47% di efficienza) e l’apporto del muro (7 vincenti in totale)

    Il tutto certificato da coach Kantor: “E’ stata una partita molto ben giocata, con livelli di statistiche importanti. Ci siamo ben comportati in attacco, a muro e in battuta. Abbiamo sfoderato una grande prestazione anche e soprattutto per l’atteggiamento tenuto in campo nel corso di tutti i parziali e l’ottima qualità di gioco. Possiamo e dobbiamo ancora migliorare, a Cagliari sarà una partita difficile. Ma dopo questa prestazione non posso fare altro che complimentarmi con tutti i ragazzi”.

    Il gruppo continuerà a lavorare tra sala pesi e taraflex fino a venerdì mattina, poi nel tardo pomeriggio la partenza per Cagliari.

    (fonte: Rinascita Volley Lagonegro) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A3, Reggio Calabria prepara gara-2. Lazzaretto: “Siamo un gruppo che ha mille vite”

    Una prima gara Play-Off da incorniciare per la Domotek Reggio Calabria, che ha superato in un match tiratissimo la CTE Negrini Acqui Terme, chiudendo 3-1. Protagonista assoluto Enrico Lazzaretto, autore di una prestazione superlativa, tra doppi ace decisivi e una leadership indiscussa in campo che si coniuga alla grande con un gruppo vero, tra un muro e una ricezione, un’alzata perfetta e una finalizzazione dove, Zappoli, lui ed il Capitano Laganà ne sono maestri.

    A caldo, Lazzaretto non nasconde l’emozione: “La stanchezza c’è, ma viene trasformata in energia positiva. È stata una partita pazzesca, bellissima, davvero inenarrabile. Siamo un gruppo che ha mille vite”.

    Il terzo set è stato un autentico kolossal: “Non ricordo neanche il punteggio finale per quanto è stato ‘infinito’. Abbiamo sbagliato qualche set ball, ma siamo stati bravi a non mollare, a tenere la testa sotto pressione all’avversario. Poi nel quarto set abbiamo dimostrato la nostra forza individuale e di squadra”.

    La chiave? “Se giochiamo così, con il sorriso e la voglia di divertirci, siamo davvero forti”. E a proposito dei suoi due ace nel momento cruciale: “Quello del 23 è stato forse il più bello dell’anno? Non ho i numeri, ma forse ho eguagliato il mio record! In quei momenti non penso a niente, tiro forte e ogni tanto va bene”.

    Nonostante le assenze di Esposito e Stufano, la Domotek ha trovato risorse preziose: “Pugliatti ha giocato benissimo, stiamo dando fiducia a tutti e loro ci stanno ripagando. Zappoli? Su una gamba è stato pazzesco, lo sapevamo che è un grande giocatore e sta dimostrando tutto il suo valore”.

    Ora si volge a Pala Valenza per il secondo atto: “Come a Lecce, ci proveremo sicuramente. Sarà un’altra battaglia, il loro palazzetto è diverso, più piccolo, ma ci metteremo tutta l’energia possibile”.

    Appuntamento a domenica per un’altra sfida da brividi: gara-2 delle Semifinali tra Negrini CTE Acqui Terme e Domotek Reggio Calabriaè in programma il 13 aprile alle 17 (Diretta YouTube Legavolley).

    (fonte: Domotek Reggio Calabria) LEGGI TUTTO

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    Modica chiude una stagione positiva. Aprile: “Soddisfatti, ma alzeremo l’asticella delle ambizioni”

    Sabato sera la dirigenza presieduta da Ezio Aprile ha organizzato una serata conviviale per salutare nel migliore dei modi quella che per i “Galletti” della Contea dell’Avimecc Modica è stata la migliore stagione da quando la formazione milita in serie A3.

    Un quinto posto finale in regular season e la sconfitta con la Rinascita Lagonegro in gara-3 dei Quarti di Finale Play-Off. Un risultato che poteva essere ancora più esaltante se solo a inizio stagione non ci fossero stati tanti problemi che hanno portato come conseguenza una serie di sconfitte che hanno costretto i ragazzi di coach Enzo Di Stefano a un inizio in salita.

    Presente alla serata anche Lorenzo Cavasin che, arrivato a Modica per dare manforte alla causa, si è infortunato gravemente alla prima di campionato con Reggio Calabria e ha saltato tutto il campionato.

    “E’ stata una stagione iniziata in salita già in estate per varie vicissitudini che ci hanno disorientato, ma – spiega coach Enzo Di Stefano – la dirigenza non si è fatta trovare impreparata ha subito corso ai ripari e con l’arrivo di Padura Diaz abbiamo superato questa prima difficoltà egregiamente. Gli infortuni di inizio stagione hanno gravato sulla prima parte del campionato che è stata deficitaria per la classifica, ma con il lavoro in palestra, nella fase successive i risultati sono arrivati e penso abbiano reso questa stagione positiva. Quando abbiamo preso coscienza che la squadra è stata costruita bene con acquisti azzeccati che hanno rinforzato un gruppo già consolidato – continua – sono arrivati ritmo e bel gioco e abbiamo giocato alla pari con le big del nostro girone. Ho avuto la fortuna di lavorare con uno staff tecnico di spessore e soprattutto con l’amico Manuel Benassi che è anche un grande professionista. Ero sicuro di questo e averlo al mio fianco è stato un grande vantaggio perché ha portato un contributo importante al mio lavoro e la squadra ne ha tratto sicuramente giovamento”.

    “Abbiamo chiuso la stagione al quinto posto – conclude il coach – e ce lo godiamo anche se poteva essere migliorato. Ringrazio la società per la fiducia che mi ha accordato in questi anni insieme -conclude Enzo Di Stefano – ho fatto tutto con la massima dedizione e il duro lavoro raccogliendo questi risultati, ora ci sarà da pensare al futuro, ma è ancora troppo presto per svelarlo”.

    Tra i protagonisti di questa stagione Stefano Chillemi che, da capitano e modicano, ha avuto l’onere e l’onore di rappresentare non solo Modica, ma l’intera Sicilia .“L’inizio di stagione tra infortuni e vicissitudini varie – spiega il capitano biancoazzurro – è stato molto difficile, ma la società ha sopperito egregiamente alle difficoltà con acquisti mirati che hanno reso il nostro gruppo molto forte in tutti reparti. Quando siamo stati al completo – continua – abbiamo iniziato a giocare anche una buona pallavolo e alla fine credo che il quinto posto finale in regular season sia stato più che meritato, perché abbiamo lavorato sei mesi duramente per arrivare a questo traguardo. Siamo stati sempre uno spogliatoio unito come non lo siamo stati mai negli anni precedenti, ci siamo sempre aiutati a vicenda e questo è stato la nostra forza. La società – conclude Stefano Chillemi – ha posto le basi per qualcosa di importante, ma è ancora presto per parlarne”.

    Le parole del presidente Ezio Aprile, invece, non nascondono nuove ambizioni societarie.“Siamo soddisfatti di questa stagione appena conclusa – dice – perché siamo riusciti a migliorare i risultati delle stagioni precedenti. Abbiamo chiuso al quinto posto, peccato aver incontrato ai quarti Lagonegro, la squadra più in forma del momento, dovendo giocare gara-3 in casa loro. Abbiamo avuto difficoltà a inizio stagione con la mancanza dell’opposto e con Cavasin che si è infortunato alla prima giornata. L’arrivo di Padura Diaz – prosegue – ha comunque portato nuovo entusiasmo e credo che senza tutte le difficoltà incontrate avremmo potuto fare ancora meglio, ma va bene così. Cercheremo di riconfermare lo zoccolo duro di questa stagione e di fare acquisti che ci possono fare alzare ulteriolmente l’asticella delle ambizioni. Partiamo da una base solida, – conclude il presidente dell’Avimecc Modica – ci serve solo migliorare alcuni aspetti anche al di fuori dal campo e credo che abbiamo le carte in regola per continuare nel nostro progetto a lungo termine”.

    (fonte: Avimecc Modica) LEGGI TUTTO