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    Play Off A2 Credem Banca, gli abbinamenti dei Quarti

    Domenica 16 marzo 2025Play Off A2 Credem Banca: gli abbinamenti dei Quarti di finale
    Play Off A2 Credem BancaAbbinamenti Quarti di finale
    Con la conclusione della Regular Season di Serie A2 Credem Banca sono definiti gli abbinamenti dei Quarti di Finale Play Off: Tinet Prata di Pordenone, in virtù del successo contro Smartsystem Essence Hotels Fano, chiude la stagione regolare in prima posizione, piazzamento che gli garantisce l’accesso diretto alle Semifinali Play Off. Alle spalle del collettivo friulano Gruppo Consoli Sferc Brescia – vittorioso contro Campi Reali Cantù, che affronterà ai Quarti la settima classificata, Cosedil Acicastello, già certa del piazzamento finale alla vigilia dell’ultimo turno di campionato. Consar Ravenna ed Emma Villas Siena sono invece le protagoniste dell’altro Quarto di Finale: i ravennati hanno chiuso terzi (vittoria al tie-break sul campo di Banca Macerata Fisiomed MC), mentre i senesi hanno concluso la loro stagione regolare in sesta posizione con la vittoria in casa della Conad Reggio Emilia.L’ultimo abbinamento dei Quarti di Finale vedrà invece contrapposte MA Acqua S.Bernardo Cuneo ed Evolution Green Aversa, rivali nell’ultimo turno di stagione regolare: la partita di questa sera ha visto vincere il collettivo piemontese, che quindi godrà del fattore casalingo in Gara 1, grazie al sorpasso in classifica avvenuto all’ultima curva della Regular Season.Oltre ad OmiFer Palmi – già retrocessa – l’altra formazione costretta a salutare la categoria è Conad Reggio Emilia, battuta tra le mura di casa da Siena.
    Definito anche un abbinamento degli Ottavi di Finale di Del Monte® Coppa Italia Serie A2: Abba Pineto incontrerà Smartsystem Essence Hotels Fano, rispettivamente ottava e nona al termine del campionato.
    Sempre a proposito di Coppa Italia dedicata alla Serie A2, attendono di conoscere il proprio avversario Delta Group Porto Viro, Banca Macerata Fisiomed MC e Campi Reali Cantù, che hanno chiuso 10a, 11a e 12a. Il quadro completo degli Ottavi di Finale verrà definito dopo lo svolgimento dei Quarti di Finale Play Off.
    Classifica Finale Serie A2 Credem BancaTinet Prata di Pordenone 56Gruppo Consoli Sferc Brescia 56Consar Ravenna 53MA Acqua S.Bernardo Cuneo 49Evolution Green Aversa 48Emma Villas Siena 46Cosedil Acicastello 42Abba Pineto 38Smartsystem Essence Hotels Fano 31Delta Group Porto Viro 30Banca Macerata Fisiomed MC 29Campi Reali Cantù 28Conad Reggio Emilia 25OmiFer Palmi 15
    Play Off, link al tabellone https://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2024&IdCampionato=970
    Prossimo turnoGara 1 Quarti – Play Off A2 Credem Banca
    Domenica 23 marzo 2025, ore 17.30Gruppo Consoli Sferc Brescia (2a) – Cosedil Acicastello (7a)
    Domenica 23 marzo 2025, ore 18.00Consar Ravenna (3a) – Emma Villas Siena (6a)
    Domenica 23 marzo 2025, ore 18.00MA Acqua S.Bernardo Cuneo (4a) – Evolution Green Aversa (5a)
    PLAY OFF SERIE A2 CREDEM BANCA – LA FORMULALe prime sette classificate al termine della Regular Season Serie A2 Credem Banca partecipano ai Play Off: la prima classificata accede direttamente alle Semifinali , mentre le formazioni classificate dal 2° al 7° posto disputano i Quarti di Finale . Tutte le serie dei Play Off sono al meglio delle tre sfide . Retrocedono le formazioni classificate 13 a e 14 a al termine della Regular Season. Non ci saranno Play Out. La serie dei Quarti di Finale Play Off Serie A2 Credem Banca ha una doppia valenza: le formazioni vincenti, oltre a qualificarsi per le Semifinali Play Off, accedono di diritto (insieme alla prima classificata della Regular Season) anche ai Quarti di Finale Del Monte ® Coppa Italia Serie A2. Le formazioni sconfitte nei Quarti Play Off invece, partono in Coppa Italia dagli Ottavi di Finale, assieme alle formazioni dall’8° all’12° posto. L’abbinamento tra le 4 vincenti degli Ottavi di Finale e le 4 formazioni già qualificate ai Quarti sarà sorteggiato.
    Le date:Quarti di Finale: 23 e 30 marzo 2025 e 2 aprile 2025Semifinali: 6, 13 e 16 aprile 2025Finale: 20, 24, 27 aprile 2025 LEGGI TUTTO

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    Brescia esplosiva: ora pronti per i Play off!

    Prova generosa della Consoli che regala una chiusura di stagione avvincente ai tantissimi tifosi accorsi per il derby. La vittoria piena di Prata significa secondo posto per differenza set e Quarti contro Aci Castello, attesa al San Filippo domenica 23 marzo. Tiberti e Cominetti chiamano a raccolta il pubblico per Gara 1: “Insieme possiamo fare grandi cose”!
    CONSOLI SFERC – CAMPI REALI 3-0
    (25-12; 25-23; 25-22)
    Brescia 16 marzo 2025 – Finale di stagione pieno per la Consoli Sferc Centrale del Latte che prima del fischio d’inizio festeggia le 700 partite giocate in serie A dal suo capitano Simone Tiberti. Bisset Astengo ritrova il campo e i 1.300 del San Filippo si godono un match dall’ottimo ritmo. Prata a Fano però non fa sconti, conquista i tre punti e resta prima per un migliore quoziente set. Reggio Emilia retrocede con Palmi e ‘salva’ Cantù. I Play-off ora propongono Aci Castello come avversaria dei Quarti, in programma già domenica 23. Erati si prende il premio MVP e la Regular Season si chiude tra gli applausi.
    Starting six
    Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero.
    Cantù schiera Martinelli al palleggio e Novello opposto, Galliani e Tiozzo schiacciatori, Candeli e Bragatto centrali, Butti libero.
    Cronaca
    La prima palla capitan Tiberti la affida a Bisset, difeso da Candeli. Tre block di un infuocato Erati e tre suoi attacchi valgono il 12-4; Mattiroli investe anche il suo secondo time out e sul 17-6 deve provare la carta Bacco – dentro per Galliani – per cercare di invertire la rotta, ma i tucani attaccano con un pesantissimo 75% e zero errori per il 25-12.
    Nel secondo parziale Cantù si toglie la ruggine e trova un primo vantaggio grazie all’ace di Novello (5-6) e un secondo grazie a quello di Tiozzo (11-14). Sul turno del capitano, agile in difesa come un ventenne, Cominetti riporta la parità e pesca poi il sevizio vincente. Arrivano altri due monster-block di Erati e Bisset per il 19-18 e poi è il punto dalla linea di fondo di Cavuto a spezzare l’inerzia in favore dei biancoblù (21-19). Il block-out di Bisset e la palla sporca di Raffaelli, dentro per l’ultimo scambio, valgono il set ball, capitalizzato al secondo tentativo (25-23).
    Campi Reali prova a reagire con Novello e Bacco; Tiozzo vola in difesa e avvicina i suoi (11-10), ma è Candeli ad agganciare a 15 con un ace sulla riga. Il finale è punto a punto. Cavuto e Bisset non sbagliano (20-19). È ancora il muro a dare il là ai tucani: Tondo stampa Tiozzo per il 22-20 e poi chiude il match con un primo tempo devastante (25-22).
    Dichiarazioni
    Simone Tiberti: “Resta un po’ di amaro in bocca perché arriviamo secondi per differenza set, ma va bene anche iniziare subito i Play-off e mantenere il ritmo. Siamo contenti per la vittoria di stasera, per nulla scontata, e per aver ritrovato il sestetto titolare con Bisset. Partiamo concentrati e puntiamo ad arrivare fino in fondo. Aci Castello era accreditata come la squadra più forte ad inizio stagione e dunque la difficoltà della partita è intuibile: se le persone che oggi erano qui al San Filippo torneranno domenica, magari con un amico, possiamo fare grandi cose!”
    Roberto Cominetti: “Chiudiamo con una bella prestazione e un pubblico presente che ci ha dato una spinta in più. Ci abbiamo provato fino alla fine e ci giochiamo questi Play off da protagonisti: dovremo andare a Catania in gara 2, ma l’appello a tutti i tifosi di stasera è di esserci in gara 1, perché i Play off sono sempre complicati. Obiettivo è passare il turno, pensando a preparare al meglio una gara alla volta, e saranno tutte contro grandi squadre”.
    TABELLINO
    CONSOLI SFERC: Erati 9, Hoffer (L), Cavuto 12, Bonomi ne, Tiberti, Tondo 10, Cominetti 12, Cargioli, Franzoni (L) ne, Zambonardi ne, Bettinzoli ne, Bisset 11, Manessi, Raffaelli 1. All. Zambonardi e Iervolino.
    Ricezione positiva: 52%; Attacco: 55%; Muri 10. Ace/errori 7/16.
    CAMPI REALI: Martinelli 1, Novello 7, Bacco 7, Tiozzo 7, Candeli 9, Bragatto 4, Butti (L), Cottarelli, Quagliozzi ne, Cormio ne, Marzorati ne, Galliani 1, Caletti (L2). All: Mattiroli e Zingoni
    Ricezione positiva: 40%; Attacco: 36%; Muri 5; Ace/errori 5/13.
    Arbitri: Giuliano Venturi e Antonio Mazzarà
    Durata: 21’, 31’, 29’ Tot: 1h 21. LEGGI TUTTO

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    A2, ma dove vai? Sei qui anche il prossimo anno!

    Obiettivo centrato! Grandi notizie dal taraflex del Banca Macerata Forum con i biancorossi che si assicurano la salvezzanei primi due set, lasciando i due punti restanti agli ospiti della Consar Ravenna. L’ultima giornata della serie A2 Credem Banca si conclude col risultato di 2-3, punteggio che fa sorridere entrambe le squadre. I romagnoli si prendono i meriti della vittoria, con i padroni di casa che possono finalmente esultare coi loro tifosi il mantenimento della categoria. Il pubblico non riesce a gioire per il risultato – complice un dispendio di energie importantissimo a inizio partita -, ma può farlo per il percorso della squadra di Coach Castellano, capace davvero di crederci e non mollare fino alla fine. MVP è l’opposto Klapwijk, autore di una partita dal grande spessore tecnico e caratteriale (26 punti per lui).
    La partita.Ci si gioca tutto in campo e Castellano non può certo fare a meno del suo sestetto collaudato. Marsili-Klapwijk in diagonale principale, Ottaviani-Valchinov sono le bande, Fall-Berger al centro, Gabbanelli libero.
    Coach Valentini mette in campo la sua Ravenna con Russo al palleggio opposto a Guzzo, Vukasinovic-Tallone come schiacciatori, Grottoli-Canella al centro, Goi in seconda linea.
    Primo set. Equilibrio delicato a inizio partita, ma questo Klapwijk per Macerata è una sicurezza: 5-4 in avvio con l’olandese da posto 1. L’ace di Ottaviani prova a indirizzare un set che non vuole ancora avere un padrone (14-12), con Macerata oscilla fra i due e i tre punti di vantaggio per tutta la parte centrale. Le squadre funzionano alla perfezione in cambio palla (20 su 22 in attacco per i biancorossi). Si arriva al venti, Berger prova a spingere i suoi verso la conquista del primo set. Ci prova Pozzebon a chiuderlo dal servizio, ci riesce Fall (25-23). Manca un solo set alla salvezza. I numeri di questo set hanno davvero qualcosa di incredibile: Marsili porta Macerata a un 91% in attacco spaventoso, segue Ravenna con un onestissimo 75%.
    Secondo set. Grande agonismo e confusione iniziale, Vukasinovic spinge in pallonetto il punto del 4-5. Ravenna continua avanti, appoggiandosi molto su Guzzo (5 punti per lui nel set), ma è Klapwijk che continua a spingere i suoi (86% per un’altra partita monstre dell’olandese). Ichino, con un ottimo subentro, impatta il parziale a quota 11, ma subito dopo Valchinov spara out dai nove metri. L’errore del neoentrato Bertoncello (20-17) avvicina il Banca Macerata Forum all’obiettivo grosso dei suoi: Klapwijk fra esplodere il pubblico che si alza in piedi sull’attacco di Berger dal centro! È salvezza, tifosi! 25-22.
    Terzo set. Set con probabile meno adrenalina rispetto ai precedenti. Il pallonetto di Guzzo è beffardo, Gabbanelli non intuisce: Ravenna passa a condurre sul 4-5, rimanendoci per tutta la durata del set, dimostrando grande livello e costanza. Macerata resta in scia e Valchinov prova a riavvicinare i suoi per chiudere subito i conti con la pipe del 17-19. Berger è della stessa idea, è suo l’ace del 19-20. Il time-out di Valentini del 22-22 spiega tutta la prestazione incolore dei suoi, Macerata vuole chiudere in bellezza. Klapwijk porta la contesa ai vantaggi, giocati in modo implacabile dalle due squadre. Accorcia la Consar, 26-28.
    Quarto set. Momento complicato per i biancorossi a inizio set (5-7): Ottaviani si accomoda in panchina per Ichino. Macerata prova a rientrare, ma Guzzo continua la sua opera: 9-11 ospite con un cliente scomodo al servizio come Vukasinovic. Valchinov in battuta dimostra di essere un po’ appagato, Grottoli poi lo stampa in pipe: 11-14. Grandi proteste in campo romagnolo per un intervento spettacolare in difesa dello stesso centrale, ma si prosegue: 15-16. Fall prima festeggia in griddy, poi però spara fuori in attacco (18-20). Arriva un recupero incredibile in difesa di Macerata, ma è Tallone a far fuggire i suoi. Klapwijk rimette in parità la contesa, ma è l’errore di Berger a portarla al tie-break, 22-25.
    Quinto set. Ci sono Dimitrov e Ichino in campo, ma è di Russo dai nove metri il primo punto. La prima parte del tiebreak prosegue in equilibrio col cambio-palla delle due squadre che ha la meglio sulle rispettive fasi muro-difesa. Arriva Guzzo a provare a rompere gli schemi: cambio campo sul 5-8. Il +3 ravennate rimane intatto, frutto di una Macerata scarica mentalmente. Klapwijk lascia il campo dolorante dopo uno scontro di gioco sul 10-13, ma è Ichino a pareggiare i conti subito dopo. La regular season si conclude con l’attacco di Guzzo (13-15).
    Photogallery completa della salvezza a questo link.
    Banca Macerata Fisiomed – Consar Ravenna 2-3 (25-23, 25-22, 26-28, 22-25, 13-15)
    Banca Macerata Fisiomed 2: Pozzebon, Marsili 3, Ichino 7, Ferri 1, Valchinov 10, Ottaviani10, Fall 10, Dimitrov 3, Klapwijk 26, Berger 12, Gabbanelli (L1). NE: Sanfilippo, Palombarini (L2). All. Maurizio Castellano, Ass. Federico Domizioli
    Consar Ravenna 3: Selleri, Vukasinovic 14, Guzzo 26, Tallone 12, Canella 11, Russo 4, Zlatanov, Bertoncello, Feri, Grottoli 8, Goi (L1). NE: Copelli, Pascucci (L2). All. Antonio Valentini, Ass. Saverio Di Lascio.
    Arbitri: Michele Marotta e Dario GrossiMVP: KlapwijkNote: Durata set: 29’, 29’, 31’, 26’, 16’ per 2 ore e 11 minuti.Battute punto Macerata 7 con 28 errori, Ravenna 10 con 20 errori. Muri punto Macerata 4, Ravenna 5. Attacco punto Macerata 67%, Ravenna 69%. Ricezione positiva Macerata 43% (31% perfetta), Ravenna 54% (31%).Photo Credits: Mauro Pianesi LEGGI TUTTO

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    La Delta Group chiude la regular season al decimo posto

    Pochi sussulti, in campo e in classifica. La Delta Group Porto Viro chiude la regular season di Serie A2 Credem Banca con una sconfitta per 3-0 sul campo della Cosedil Saturnia Acicastello, mantenendo il decimo posto in graduatoria, stessa posizione che occupava prima di quest’ultimo turno. Ora i nerofucsia guardano agli ottavi di finale di Coppa Italia, in programma ad aprile, dove affronteranno la perdente del primo turno play off tra Cuneo (quarta) e Aversa (quinta). Gara dai ritmi blandi quella del PalaCatania: Porto Viro, in formazione rimaneggiata, ha tenuto il passo di Acicastello soltanto fino a metà di tutti e tre i parziali di gioco. I numeri sono eloquenti, i siciliani sono stati superiori in ogni fondamentale. Per la Delta Group, però, c’è almeno la soddisfazione di vedere Arguelles chiudere come top scorer con 13 punti, il 55% in attacco e un ace realizzato.
    LA PARTITA
    Coach Daniele Morato inizia con Santambrogio alzatore e Arguelles opposto, Innocenzi e Eccher centrali, Chiloiro e Pedro bande, Lamprecht libero. Così la Cosedil Acicastello di Pietro Montagnani: il regista Saitta incrociato ad Argenta, Volpe e Bartolucci al centro, Basic e Lucconi in posto quattro, Orto a presidiare la seconda linea.
    Festival del muro in avvio, Santambrogio firma il block del primo vantaggio polesano (3-4), Bartolucci risponde nello stesso fondamentale per il più due siciliano (6-4), quindi la terza puntata della serie, messa in scena da Eccher, per la nuova parità sul 7-7. Tra gli attaccanti ospiti, bene Arguelles, qualche difficoltà, invece, per Pedro (due errori di misura) e Chiloiro, che incassa una murata e convince Morato a chiamare tempo (14-11). Dopo la pausa, altro punto break di Acicastello, che, però, si inceppa sul turno in battuta di Innocenzi (15-13). La Delta Group si è sistemata in cambio palla, ma non riesce a guadagnare altro terreno, anzi, c’è una pipe nerofucsia che termina fuori campo la sua corsa allargando il divario: Morato si gioca anche il secondo discrezionale sul 21-17. Altro pallone messo out da Porto Viro (23-18), Santambrogio guizza a muro riducendo le distanze (time per Montagnani sul 23-20), alla seconda palla set, la squadra di casa chiude il conto con Bartolucci: 25-21, 1-0.
    Acicastello inizia il secondo parziale con due lunghezze di vantaggio. Pedro e Arguelles ricuciono subito il divario (4-4), breve fase di stallo, quindi i contrattacchi vincenti di Argenta e Lucconi che rilanciano i padroni di casa: 9-6, time per Morato. Muro di Argenta, due ace consecutivi di Basic, una combinazione che fa malissimo a Porto Viro (13-7), Morato questa volta sostituisce Pedro con Andreopoulos. Ecco la reazione nerofucsia, Arguelles in ricostruzione fa 13-9, “omaggio” di Lucconi (parallela out) per il 14-11, poi il velenoso giro di battute di Andreopoulos che propizia il meno due di Arguelles e il meno uno di Santambrogio (15-14). Acicastello torna a pigiare sull’acceleratore con Lucconi (17-14) e Saitta (block del 19-15), Morato richiama i suoi in panchina. La strigliata non ha l’effetto sperato, gli ospiti sbagliano ancora (e tanto), Acicastello può passeggiare fino al traguardo: 25-18, 2-0.
    Terzo set, Porto Viro con Andreopoulos in sestetto, fuori Chiloiro. Diversi errori nei primi scambi, nonostante un paio di sorpassi, il punteggio resta in equilibrio. Acicastello si stacca sul 10-8 con il muro di Volpe, Andreopoulos accorcia in bello stile, lo stesso centrale dei siciliani spara out il pallone successivo, ristabilendo immediatamente la parità. Ci riprova la squadra di casa, muro di Satta, servizio vincente di Volpe, 15-12 e chiamata di time out quasi inevitabile per Morato. Doppietta attacco-ace di Arguelles, la Delta Group si rifà sotto (16-15), ma poi pasticcia consegnando addirittura il più cinque all’avversario (20-15): dopo aver speso il secondo time,  Morato ha cambiato anche la diagonale palleggiatore-opposto, dentro Ghirardi e Bellia per Santambrogio e Arguelles. Finale senza sorprese, Porto Viro riesce giusto ad annullare una palla match con Eccher prima di alzare definitivamente bandiera bianca: 25-20, 3-0.
    L’analisi di coach Daniele Morato: “Oggi abbiamo avuto troppo poco mordente, penso soprattutto al secondo set, che è stato il più combattuto almeno fino a metà: non siamo riusciti a concretizzare le occasioni che abbiamo avuto per portarci avanti. In generale, ci è mancata continuità all’interno della partita, una carenza che ci ha penalizzato tante volte in questa regular season. Abbiamo avuto dei picchi di gioco molto alti, ma la mancanza di esperienza si è dimostrata determinante nel nostro percorso. Speriamo di averne fatta abbastanza e che questo campionato sia un punto di partenza e non di arrivo per molti di questi giocatori. Nonostante la sconfitta di oggi, faccio comunque i complimenti alla squadra, allo staff e alla società. Abbiamo raggiunto la salvezza, che era l’obiettivo stagionale, significa che abbiamo lavorato nel modo giusto, per cui dobbiamo essere soddisfatti”.
    TABELLINO
    Cosedil Acicastello-Delta Group Porto Viro 3-0 (25-21, 25-18, 25-20)
    Durata parziali: 28’, 28’, 26’. Totale: 1 ora e 22 minuti.
    Battute punto/errori: Acicastello 5/13, Porto Viro 1/12; Ricezione: Acicastello 55%, Porto Viro 43%; Attacco: Acicastello 51%, Porto Viro 45%; Muri punto: Acicastello 8, Porto Viro 4.
    Cosedil Acicastello: Basic 12, Rottman, Argenta 11, Volpe 4, Lucconi 9, Bartolucci 9, Saitta 3, Orto (L), Bartolini, Bernardis; ne Lombardo (L), Bossi. Allenatori: Paolo Montagnani e Marco Lionetti.
    Delta Group Porto Viro: Arguelles 13, Pedro 5, Ghirardi, Lamprecht (L), Innocenzi 1, Bellia 1, Andreopoulos 4, Eccher 5, Chiloiro 5, Santambrogio 4; ne Ballan, Magliano, Sivula, Carlesso (L). Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.
    Arbitri: Christian Palumbo di Rende (Cosenza) e Giovanni Ciaccio di Altofonte (Palermo). LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia saluta l’A2 , Siena vince 3-1

    Nonostante la prestazione di cuore e spirito della Conad, che ha addirittura portato nel primo set Siena ai vantaggi e ha vinto il secondo, arriva purtroppo una sconfitta. Gli ospiti hanno lottato alla morte per una vittoria e infatti si sono portati a casa un 3-1 sul tarflex reggiano, segnando quindi la retrocessione della Conad. La storia di Volley Tricolore ci insegna che una retrocessione non rappresenta la fine di un percorso, ma solo una nuova sfida da affrontare. Ora la società valuterà il futuro e le prossime mosse da intraprendere.
    Primo set che parte con il vantaggio dei padroni di casa, che vengono però presto ripresi dai senesi. Le due formazioni si alternano al comando, con scambi intensi. Nel finale, la squadra ospite sembra prendere il controllo, ma i padroni di casa reagiscono con carattere, annullando un set point e portandosi avanti. Tuttavia, dopo un acceso punto a punto, sono gli ospiti a spuntarla, chiudendo il set a proprio favore. 
    Secondo set che vede partire bene fin dai primi punti Reggio Emilia, che guadagna un piccolo vantaggio. Con un servizio efficace e un attacco incisivo, riesce ad aumentare il divario, mettendo in difficoltà gli avversari. Gli ospiti provano a reagire, ma alcuni errori li frenano nel tentativo di rientrare in partita. La Conad mantiene il controllo del parziale, gestendo bene il vantaggio fino ai punti finali, quando chiude il set con un attacco vincente. 
    Terzo set che si apre con la squadra ospite che trova il vantaggio. I padroni di casa provano a restare in scia, sfruttando combinazioni efficaci in attacco e a muro, ma gli avversari mantengono il controllo del punteggio. Nel finale, Siena allunga ulteriormente e conquista il set point, approfittando poi di un errore in attacco dei reggiani per chiudere il parziale a proprio favore.
    Quarto set che inizia con il vantaggio di Reggio, che allunga subito sugli ospiti di quattro lunghezze. Gli ospiti, però, non si lasciano intimidire e con un’ottima fase a muro riescono a ristabilire l’equilibrio. Nella parte centrale del parziale, i senesi prendono il controllo della gara, approfittando di alcuni errori avversari per allungare nel punteggio. I granata provano a reagire nel finale, ma un errore al servizio consegna all’Emma Villas Siena il set e la vittoria dell’incontro per 1-3.
    Fabio Fanuli, primo allenatore della Conad: “Penso che lottare dall’inizio alla fine sia stato quello che ci ha caratterizzato quest’anno. Purtroppo oggi non è bastato. C’è tanta delusione e tanta amarezza per questo risultato. Non posso recriminare nulla ai ragazzi per l’impegno e la volontà che ci hanno messo. È andata così, ci dispiace e mi dispiace molto”.
    CRONACA 
    Tredicesima e ultima giornata di campionato, con la Conad Reggio Emilia che sfida la Emma Villas Siena che viene da una vittoria casalinga. I reggiani scendono in campo, a loro volta, reduci da una vittoria contro Palmi; per la squadra granata l’imperativo è vincere, unico risultato che può tenere aperta la possibilità di restare in Serie A2.
    Reggio parte col sestetto composto da Porro-Gasparini in diagonale principale, Gottardo-Suraci di banda, Sighinolfi-Barone al centro con De Angelis libero. Siena risponde con Nevot al palleggio, Nelli opposto, Randazzo e Cattaneo martelli, Trillini e Ceban centrali con Bonami libero. 
    Inizio di primo set che vede Reggio allungare subito sugli ospiti (4-0). Set che si riporta in equilibrio, le due formazioni sono in parità (9-9). Gottardo trova il punto in pallonetto (14-14). Sighinolfi trova il punto con un primo tempo (18-20). Siena allunga di tre lunghezze con Ceban (19-22). Monster block di Barone, i reggiani ritrovano la parità (22-22). Annullato il primo set point grazie al mani out di Gasparini, che successivamente fa trovare il vantaggio alla Conad (25-24). Il parziale viene vinto da Siena che chiude con un attacco vincente (27-29).
    Secondo set che vede i reggiani partire in vantaggio (4-3). Ace di Porro (9-4). Errore al servizio dei senesi (14-8). Gasperini trova il diagonale vincente (16-12). Suraci schianta la palla in diagonale e porta Reggio avanti di 5 lunghezze (21-16). Errore in attacco da parte di Nelli (22-18). Punto in attacco, il set point è per Reggio Emilia (24-20). Il secondo parziale va ai reggiani grazie all’attacco vincente di Gasparini (25-22). 
    Il terzo set vede partire gli ospiti in vantaggio (2-4). Porro serve al centro Barone che trova il punto in primo tempo (7-8). Gottardo gioca sul muro e trova il punto (11-13). Punto di Suraci in diagonale (15-16). Monster block di Gottardo (18-21). Set point conquistato dai senesi (20-24). Chiude il parziale Siena grazie ad un errore in attacco dei padroni di casa (20-25).
    Quarto set che parte con il vantaggio dei reggiani (5-1). Muro punto dei senesi che trovano la parità (9-9). Errore in attacco di Reggio, Siena scappa nel punteggio (12-17). Muro punto di Partenio (15-18). Alberghini fa punto con un primo tempo vincente (17-20). Poda centra la diagonale vincente (22-23). Match point per i senesi dopo l’errore al servizio della Conad (22-24). Errore al servizio di Reggio, il quarto set e la partita sono dell’Emma Villas Siena che vince per 1-3 (23-25). 
    TABELLINO 
    Conad Reggio Emilia – Emma Villas Siena: 1-3
    27-29(34′), 25-22(31′), 20-25(30’), 23-25(30’).
    CONAD REGGIO EMILIA: 
    Zecca (L), Signorini 1, Gottardo 6, Porro 2, Partenio -, Guerrini 1, Poda 3, De Angelis (L), Barone 8, Bonola n.e, Gasparini 15, Alberghini 2, Suraci 13, Sighinolfi 8.
    Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni. 
    EMMA VILLAS SIENA:
    Fontanili n.e, Trillini 11, Nevot 5, Bonami (L), Melato -, Coser (L), Araujo 5, Alpini -, Nelli 16, Barbanera n.e, Rossi n.e, Pellegrini -, Randazzo 10, Ceban 7, Cattaneo 15.
    Coach: Gianluca Graziosi, Marco Monaci.
    Note Reggio Emilia: ace 6, service error 17, ricezione 69%, attacco 48%, muri 5. 
    Note Siena: ace 9, service error 23, ricezione 59%, attacco 62%, muri 8.  LEGGI TUTTO

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    La Tinet fa la storia! Prima in regular season vola in semifinale

    La Tinet ha fatto la storia! Tre squilli gialloblù al Palas Allende di Fano. Un risultato non banale in casa della Virtus Volley Fano che ha dimostrato tutto il proprio valore, ma con una prestazione eccezionale la Tinet ha ottenuto il primo posto nella Regular Season di Serie A2 Credem Banca. Risultato che permette ai ragazzi di Mario Di Pietro di qualificarsi direttamente per le semifinali dei Play Off ed inseguire concretamente un sogno chiamato Superlega. Una prestazione di squadra, come tutte quelle di questa stagione, ma con gli squilli di Gamba (22 punti)e di un Terpin solidissimo in battuta, oltre che di un Katalan accesissimo nell’allungo decisivo del terzo set. Non era facile giocare nella Bombonbera ribollente di Fano, ma i gialloblù partono con buon piglio. Primo break Tinet propiziato dallla variazione di servizio corta di Gamba: 3-5. Fano sta a contatto grazie alle buone azioni del giovane ma fisicatissimo ucraino Tonkonoh. Ricaccia indietro i fanesi il doppio ace di Terpin: 8-12. Pareggiano i marchigiani con Merlo scatenato al servizio: 12-12. Il set si snoda sul filo dell’equilibrio. Nuovo allungo marchigiano con le bordate di Tonkonoh: 19-17. Si scatena Gamba e prima pareggia e poi sorpassa: 19-20. Il parziale continua favorito anche dall’eccellente turno di servizio di Terpin. Il muro di Mengozzi su Scopelliti porta tutti in parità 21-21. Gamba continua a martellare e porta i suoi a set ball e poi chiude anche il contrattacco successivo portando il primo set nel carniere Tinet: 22-25.L’estremo equilibrio si conferma anche nel secondo parziale. Mette la freccia la Tinet grazie al murone di Katalan su Merlo: 10-11. Timbra il cartellino anche Ernastowicz e ci si trova a +2. Ace di Gamba: 11-14. Si rifà sotto Fano grazie ad un paio di buone giocate di Roberti. L’ace del giovane schiacciatore porta al 16-16. Tonkonoh mura Terpin e Di Pietro corre ai ripari. Fano mantiene il vantaggio ed un’invasione di Gamab su palla difficile manda i ragazzi di Mastrangelo avanti: 20-18. Muro di Gamba su Merlo e la Tinet è ancora lì: 20-20. Contrattacco dell’opposto aostano e sorpasso: 20-21. Il turno di Terpin in battuta è solido. Tiraemolla e nuova parita sul 22. Errore di Merlo in battuta e la Tinet ha la possibilità del 2-0. La chiude il solito Gamba: 23-25.
    La Smartsystem però non demorde e parte anzi meglio nel terzo set. Poi la Tinet approfitta dell’ennesimo buon turno di battuta di Terpin per riportare tutto in perfetto equilibrio. Allungo Prata sempre col goriziano in battuta. Mastrangelo chiama tempo quando ci si trova 11-13. Sul 13-14 si fa male Roberti alla caviglia ed entra lo sloveno Klobucar. Alberini si affida a Katakan che risponde presente. Il capitano cancella Acuti a muro e la Tinet prova l’allungo: 14-17. Katalan è on fire e blocca anche Klobucar: 14-18. Anche Ernastowicz si iscrive alla festa: ace del 14-20. La Tinet è ormai un treno in corsa e una Fano ammirevole ormai alza bandiera bianca. Jernej Terpin conquista il cambio palla che da ai suoi 7 occasioni per chiudere la Regular Season in testa. Non ci sono discussioni perché il goriziano va in battuta e chiude la gara con un poderoso ace. Si festeggia un risultato storico e si continua a sognare grazie a questo gruppo, staff e squadra di uomini fantastici che stanno facendo sognare una comunità intera, quella del volley regionale e non solo.
    SMARTSYSTEM ESSENCE HOTEL FANO – TINET PRATA 0-3
    FANO: Coscione, Rizzi (L), Merlo 12, Roberti 10, Raffa (L), Mandoloni, Klobucar 1, Magnanelli, Sorcinelli, Acuti 2, Marks 1, Compagnoni, Tonkonoh 14, Mengozzi 6. All: Mastrangelo
    TINET: Katalan 6, Alberini 1, Benedicenti (L), Sist, Scopelliti 4, Ernastowicz 3, Aiello (L), Meneghel, Terpin 15, Guerriero, Agrusti , Truocchio, Bomben, Gamba 22. All: Di Pietro
    Arbitri: Marconi di Pavia e Clemente di Parma
    Parziali: 22-25 / 23-25 / 17-25 LEGGI TUTTO

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    Soddisfazione Prata:Di Pietro e Gagliardi negli staff delle Nazionali

    La Federazione Italiana Pallavolo ha diramato un comunicato nel quale rende ufficiali le composizioni degli staff delle nazionali azzurre per la prossima stagione. E la soddisfazione per Volley Prata non è solo grande, ma addirittura doppia.Infatti c’è la conferma di Mario Di Pietro che dopo l’ottima estate in nazionale lo scorso anno farà parte dello staff della Nazionale U21 Maschile che parteciperà anche alle Universiadi. Ma, come si diceva Volley Prata raddoppia e allora ecco la novità: il Direttore Tecnico della Academy Volley Prata Francesco Gagliardi è stato nominato nello staff della nazionale maschile U19 che tra il 24 luglio e il 3 agosto volerà nella capitale dell’Uzbekistan, Tashkent, per disputare i mondiali di categoria, dove affronterà la Pool C in compagnia di Iran, Egitto, Tunisia, Polonia, Spagna.
    “Sapevo di essere in lizza, – racconta un emozionato Gagliardi – ma mai avrei creduto di entrare a far parte di uno degli staff della nazionale. Per questo risultato voglio ringraziare la mia società perché, indubbiamente, se ho avuto la possibilità di rientrare tra i papabili è anche grazie al lavoro del DG Dario Sanna e di tutto il Volley Prata per la fiducia che da subito ha riposto in me e nel mio lavoro. Sono certo che le prossime esperienze azzurre saranno ulteriore motivo di pregio e orgoglio per tutto il nostro movimento.”
    A confermarlo è lo stesso Direttore Generale Dario Sanna “L’esperienza con le Nazionali Azzurre non solo arricchisce personalmente gli allenatori chi la fanno, me è sicuramente motivo di giovamento anche per la società nella quale i tecnici lavorano, e per gli atleti e gli allenatori che poi hanno la possibilità di confrontarsi quotidianamente con loro.Avere due tecnici del Volley Prata, impegnati con le Nazionali Italiane non può che riempirci d’orgoglio e darci ulteriore stimolo per continuare ancora meglio sia il lavoro svolto con la Serie A2 Tinet, sia con l’Academy Volley Prata.Auguro a Mario e Francesco il meglio da questa nuova esperienza e rinnovo i complimenti, sia miei personali che da parte del presidente e di tutto il CDA.” LEGGI TUTTO

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    L’ABBA saluta la regular season: ultima stagionale contro Palmi

    Sicura dell’ottavo posto aritmetico, domani (domenica) l’ABBA Pineto saluterà la stagione 2024/25 di Serie A2 Credem Banca a partire dalle ore 18:00, al Pala Santa Maria, contro la già retrocessa OmiFer Palmi. Sfida priva di significati legati alla classifica alla luce dei verdetti già emessi, ma che permetterà a Paolo Di Silvestre e compagni di ritrovare il pubblico biancoazzurro all’esito di un’annata fin qui entusiasmante, fatta di 11 vittorie e che ha permesso all’ABBA di chiudere a ridosso della zona play-off.
    «Dobbiamo vedere l’ottava posizione come qualcosa di guadagnato» ha detto alla vigilia il tecnico Simone Di Tommaso. «Siamo la prima esclusa dai play-off, è vero, ma siamo anche subito dietro ad organici attrezzati per un campionato di alta classifica e la migliore tra le formazioni che iniziava questo campionato con l’obiettivo della permanenza in Serie A2. Sicuramente questa settimana, alla luce di una partita contro Palmi che non potrà cambiare la classifica, ci è servita per iniziare un lavoro proiettato verso la Coppa Italia. Stiamo allenando alcune situazioni che durante il campionato, causa la quotidianità della regular season, avevamo un po’ tralasciato e ci sarà certamente modo di dare spazio anche a quei ragazzi che, pur dimostrando impegno e dedizione in allenamento, non avevano trovato molto spazio alla domenica».
    Dunque per Pineto sguardo e pensiero rivolti alla Coppa Italia – in attesa di conoscere l’abbinamento dei quarti – e possibilità di aggiungere un altro successo nel paniere. Nel mentre prevista qualche rotazione in più per un match nella quale l’ABBA punterà ugualmente a fare bottino pieno.
    BIGLIETTI. Al Pala Santa Maria domani (domenica) inizio alle 18:00. Direzione arbitrale affidata alla coppia formata da Barbara Manzoni (di Malgrate) e Maurina Sessolo (di Conegliano). Biglietti in vendita sul circuito Ciaotickets (online e nei punti vendita convenzionati) o al palasport nel giorno della gara.
    PRECEDENTI: 3 (1 successo OmiFer Palmi, 2 successi Abba Pineto)
    EX: Felipe Benavidez a Pineto nel 2023/24; Matteo Paris a Pineto nel 2022/23, 2023/24
    (foto: Ufficio Stampa ABBA Pineto) LEGGI TUTTO