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    Yuasa Battery, e finale sia! Coach Ortenzi: “Momento straordinario”

    Gara 3 va a Grottazzolina, che si regala così il pass per la finale che può valere la Superlega. Domenica a Grottazzolina (ore 18) subito di nuovo in campo.
    Grottazzolina – Due ore e mezzo di battaglia, per raggiungere un obiettivo che a Grottazzolina mancava da 24 anni. Un boato di gioia, ma anche di liberazione, al termine di una gara che pareva essere improvvisamente diventata maledetta. “Questa sera i ragazzi sono stati straordinari” – le impressioni a caldo di un emozionato coach Ortenzi – “Ravenna è la squadra più in forma di tutte ed in questo momento forse anche la più difficile da affrontare. Negli spogliatoi avevo detto loro che stasera non dovevamo aver paura di nulla, tutto quello che ci serviva per vincere lo avevamo qui dentro, avevamo un paese intero a lottare con noi, e avevamo le nostre certezze costruite durante tutta la stagione.” Eppure, in alcuni tratti del match, la salita cominciava a sembrare davvero ripida: “Sapevamo che sarebbe stata una battaglia punto su punto, e che dovevamo essere disposti a soffrire qualche passaggio importante da parte loro. Ci sono stati due momenti in cui ci hanno messi veramente in difficoltà (secondo e quarto set, ndr), poi però nel quinto abbiamo fatto la differenza grazie alla battuta, alla difesa e a tutta questa gente”.
    Un palasport completamente gremito, che ha spinto i propri beniamini all’atto finale, che vedrà la Yuasa Battery affrontare una Emma Villas con tanti marchigiani in organico. “Secondo me dobbiamo goderci questo momento perché è un momento importante, mancava da 24 anni e dunque dobbiamo essere consapevoli di aver fatto qualcosa di veramente speciale. Al contempo, però, dobbiamo continuare ad averlo in testa come ce lo siam detti all’inizio, deve essere un sogno. La finale è un bel premio, avremo la fortuna di poter giocare la prima partita qui a casa nostra e dobbiamo essere consapevoli che per arrivare dove vogliamo non deve esserci il devo ma deve esserci il voglio, il voglio di tutti ragazzi, del pubblico e di tutto il territorio, perché altrimenti si rischia di cadere in delle trappole. Sarà difficile perché Siena è una squadra molto forte, ma abbiamo tutto per giocarcela”.
    Rimane un attimo in silenzio il giovane allenatore fermano quando gli viene chiesto cosa si prova in momenti come questi, momenti che potrebbero anche accadere una sola volta nella vita: “Difficile dire cosa si prova, è un momento straordinario e bisogna rimanere molto lucidi nel gestirlo. Ci sono pochi giorni di recupero, dunque occorre riposare e recuperare in fretta, ed essere pronti a tre partite come questa. Stasera è stata una partita da playoff, le altre due no. Stasera al servizio abbiamo fatto qualcosa di straordinario, 11 errori e 10 ace è tanta roba, ora ci aspettano tre partite come quella di stasera. Dobbiamo essere pronti a giocarne tre, con in testa il sogno e nel cuore la voglia di arrivare dove vogliamo arrivare”.
    Ed un ultimo immancabile pensiero per Riccardo, dirigente della M&G Scuola Pallavolo cui in mattinata è venuto a mancare il papà. Perché il sogno è sempre lì, ma il cuore non deve mai mancare. LEGGI TUTTO

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    In finale va Siena, per i nerofucsia pochi rimpianti e tanto orgoglio

    Termina in gara 3 delle semifinali la cavalcata playoff della Delta Group Porto Viro. Nella sfida decisiva della serie i nerofucsia si arrendono 3-1 alla Emma Villas Siena che dunque accede alla finale promozione dove affronterà Grottazzolina. Pochi rimpianti, tanto orgoglio per Porto Viro, da Cenerentola la squadra di Daniele Morato si è trasformata in grande protagonista della post season di Serie A2 Credem Banca, eliminando una big come Cuneo e facendo tremare anche Siena con la straordinaria impresa di gara 2 e il primo set di questa sera, vinto giocando un’ottima pallavolo. La stagione della Delta Group, in ogni caso, non finisce qui: mercoledì 1 maggio i polesani torneranno in campo per l’andata dei quarti di finale di Coppa Italia, ad attenderli ci sarà la vincente dell’ottavo tra Cuneo e Pineto.
    LA PARTITALa Delta Group di Daniele Morato si schiera con il consueto 6+1: Garnica alzatore e Barotto opposto, Zamagni e Barone centrali, Tiozzo e Sette schiacciatori, Morgese libero. Formazione tipo anche per la Emma Villas Siena di Gianluca Graziosi: Nevot-Krauchuk sulla diagonale principale, Trillini-Copelli al centro, Tallone-Pierotti in posto quattro, Bonami libero.
    Perfetto equilibrio in avvio di gara, entrambe le squadre sono implacabili in cambio palla. Il primo break della serata lo piazza Porto Viro, contrattacco a segno di Barotto, out il successivo tentativo di Krauchuk: 6-9. Siena si avvicina con un tocco a filo rete di Nevot (9-10), Zamagni a muro respinge Pierotti e riporta gli ospiti più tre (9-12). Errore offensivo nerofucsia, Tallone lavora bene con il mani-out, stavolta c’è l’aggancio: 13-13. La Delta Group inizia a lavorare di gomito in difesa, Barotto ne approfitta per fare un buco sul taraflex del PalaEstra, quindi Sette stoppa Krauchuk: 15-18, time per Graziosi. Botta di Sette al servizio, ricezione slash dei padroni di casa messa giù da Tiozzo: 17-21, Graziosi interrompe di nuovo il gioco. Porto Viro è solidissima in ricezione (74% di positività in questo parziale) e letale in attacco (65% di squadra, Zamagni e Tiozzo chiudono addirittura con il 100%), ma Tallone le ricorda che è meglio non dormire sonni troppo tranquilli: 21-23, tempo anche per Morato. Dopo la pausa la Emma Villas sciupa l’occasione di portarsi a meno uno (invasione di Tallone), set agli archivi con una frustata di Barotto: 22-25, 0-1.
    Cambio campo, la Delta Group inizia soffocando l’attacco senese: 1-4 con tripletta di Barotto. Serra i ranghi in difesa anche la squadra di casa, due murate consecutive di Nevot sullo stesso Barotto valgono il 4-4.  La partita ora è veloce, intensa, bellissima, Porto Viro avrebbe due volte l’occasione di allungare ma le getta alle ortiche, puntuale arriva il castigo, ovvero l’ace di Krauchuk dell’11-10. Si procede per un po’ a braccetto, poi Tallone affonda un altro colpo break: 15-13, time per Morato. La Delta Group prova a restare in scia, ci sarebbe anche il punto della parità ma il check lo cancella, e riecco la “punizione”, inflitta da Pierotti: 19-16, secondo discrezionale per Morato. Non si ferma l’emorragia, Pierotti piega ancora la difesa polesana, Barotto spara out e lascia il posto a Bellei, dopo l’ace di Krauchuk tocca a Tiozzo e Sette uscire dal campo, dentro Pedro e Charalampidis: 22-16. Krauchuk continua indisturbato il suo show, altro ace e contrattacco vincente da seconda linea, quindi il sigillo di Trillini a muro: 25-16, 1-1.
    Terzo set, Siena parte con il turbo, Porto Viro con il freno a mano tirato: 5-1. Cenni di risveglio nella metacampo polesana, battuta a segno di Barotto che dai nove metri propizia anche il primo tempo del 5-4 di Zamagni. Testa bassa e pedalare, la Delta Group si mette pazientemente all’inseguimento e trova il pari con il block di Barone su Copelli: 9-9. Arriva subito la vendetta di Copelli, due schiaffi a muro, uno al servizio: 13-10, Morato chiama tempo. Krauchuk sgancia il solito missile al servizio (15-11), gli ospiti sono colpiti ma non affondati, zampata di Barotto da seconda linea, Barone ferma Trillini a muro: 16-15, time per Graziosi. Siena scappa di nuovo, tocco (contestato) di Copelli a filo rete, Garnica pasticcia la successiva alzata: 20-16, Morato interrompe le operazioni. Dentro Pedro (per Sette) tra le fila di Porto Viro, nemmeno il talismano brasiliano, però, riesce a cambiare le sorti del parziale. Milan, appena entrato, schianta giù il 24-19, chiude il conto un’invasione ospite: 25-20, 2-1.
    Confermato Pedro nel sestetto della Delta Group, intanto Siena va subito avanti di un mini-break. Battaglia a tutto campo tra le due squadre, ma gli ospiti stanno facendo ancora tanta, troppa fatica a mettere giù palla: dopo il muro di Trillini dell’11-7, Morato interviene con un time. La prima pausa non porta benefici, altro errore in attacco seguito dagli squilli di Pierotti e di Trillini, Morato deve spendere anche il secondo discrezionale: 14-7. Esce Pedro per Sette, Pierotti infierisce sui suoi ex compagni con un ace, quindi ennesimo attacco nerofucsia senza esito: 17-8. Porto Viro non ne ha davvero più e alza bandiera bianca, Siena è indemoniata e vola (meritatamente) in finale con l’ultimo attacco di Krauchuk: 25-13, 3-1.
    Le parole di coach Daniele Morato: “Complimenti a Siena che ha meritato la finale, ma sono orgoglioso dei miei ragazzi, di come abbiamo affrontato questi playoff e anche di come abbiamo approcciato questa gara, il primo set l’abbiamo giocato da Dio dimostrando che siamo cresciuti tantissimo da inizio stagione. Siena è stata più continua di noi, hanno giocato su questi livelli per tutta la stagione e anche in questa serie. Ora stacchiamo un po’ e poi penseremo alla Coppa Italia, che è uno dei nostri obiettivi. Vogliamo crescere e migliorare ancora”.TABELLINOEmma Villas Siena-Delta Group Porto Viro 3-1 (22-25, 25-16, 25-20, 25-13)
    Durata parziali: 25’, 28’, 28’, 24’. Totale: 1 ora e 45 minuti.
    Battute punto/errori: Siena 1/12, Porto Viro 6/16; Ricezione: Siena 62%, Porto Viro 62%; Attacco: Siena 48%, Porto Viro 36%; Muri punto: Siena 8, Porto Viro 6.
    Emma Villas Siena: Copelli 12, Trillini 7, Nevot 5, Bonami (L), Tallone 14, Coser (L), Krauchuk 19, Milan 1, Gonzi, Pierotti 10; ne Acuti, Pellegrini, Ivanov, Picuno. Allenatori: Gianluca Graziosi e Marco Monaci.
    Delta Group Porto Viro: Zamagni 7, Tiozzo 9, Pedro 1, Sette 3, Barone 11, Barotto 17, Garnica, Bellei, Charalampidis, Morgese (L); ne Lamprecht (L), Sperandio, Eccher. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.
    Arbitri: Stefano Nava di Monza e Michele Marconi di Milano. LEGGI TUTTO

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    Nerofucsia eliminati da Siena in gara 3 delle semifinali

    Termina in gara 3 delle semifinali la cavalcata playoff della Delta Group Porto Viro. Nella sfida decisiva della serie i nerofucsia si arrendono 3-1 alla Emma Villas Siena che dunque accede alla finale promozione dove affronterà Grottazzolina. Pochi rimpianti, tanto orgoglio per Porto Viro, da Cenerentola la squadra di Daniele Morato si è trasformata in grande protagonista della post season di Serie A2 Credem Banca, eliminando una big come Cuneo e facendo tremare anche Siena con la straordinaria impresa di gara 2 e il primo set di questa sera, vinto giocando un’ottima pallavolo. La stagione della Delta Group, in ogni caso, non finisce qui: mercoledì 1 maggio i polesani torneranno in campo per l’andata dei quarti di finale di Coppa Italia, ad attenderli ci sarà la vincente dell’ottavo tra Cuneo e Pineto.
    LA PARTITALa Delta Group di Daniele Morato si schiera con il consueto 6+1: Garnica alzatore e Barotto opposto, Zamagni e Barone centrali, Tiozzo e Sette schiacciatori, Morgese libero. Formazione tipo anche per la Emma Villas Siena di Gianluca Graziosi: Nevot-Krauchuk sulla diagonale principale, Trillini-Copelli al centro, Tallone-Pierotti in posto quattro, Bonami libero.
    Perfetto equilibrio in avvio di gara, entrambe le squadre sono implacabili in cambio palla. Il primo break della serata lo piazza Porto Viro, contrattacco a segno di Barotto, out il successivo tentativo di Krauchuk: 6-9. Siena si avvicina con un tocco a filo rete di Nevot (9-10), Zamagni a muro respinge Pierotti e riporta gli ospiti più tre (9-12). Errore offensivo nerofucsia, Tallone lavora bene con il mani-out, stavolta c’è l’aggancio: 13-13. La Delta Group inizia a lavorare di gomito in difesa, Barotto ne approfitta per fare un buco sul taraflex del PalaEstra, quindi Sette stoppa Krauchuk: 15-18, time per Graziosi. Botta di Sette al servizio, ricezione slash dei padroni di casa messa giù da Tiozzo: 17-21, Graziosi interrompe di nuovo il gioco. Porto Viro è solidissima in ricezione (74% di positività in questo parziale) e letale in attacco (65% di squadra, Zamagni e Tiozzo chiudono addirittura con il 100%), ma Tallone le ricorda che è meglio non dormire sonni troppo tranquilli: 21-23, tempo anche per Morato. Dopo la pausa la Emma Villas sciupa l’occasione di portarsi a meno uno (invasione di Tallone), set agli archivi con una frustata di Barotto: 22-25, 0-1.
    Cambio campo, la Delta Group inizia soffocando l’attacco senese: 1-4 con tripletta di Barotto. Serra i ranghi in difesa anche la squadra di casa, due murate consecutive di Nevot sullo stesso Barotto valgono il 4-4.  La partita ora è veloce, intensa, bellissima, Porto Viro avrebbe due volte l’occasione di allungare ma le getta alle ortiche, puntuale arriva il castigo, ovvero l’ace di Krauchuk dell’11-10. Si procede per un po’ a braccetto, poi Tallone affonda un altro colpo break: 15-13, time per Morato. La Delta Group prova a restare in scia, ci sarebbe anche il punto della parità ma il check lo cancella, e riecco la “punizione”, inflitta da Pierotti: 19-16, secondo discrezionale per Morato. Non si ferma l’emorragia, Pierotti piega ancora la difesa polesana, Barotto spara out e lascia il posto a Bellei, dopo l’ace di Krauchuk tocca a Tiozzo e Sette uscire dal campo, dentro Pedro e Charalampidis: 22-16. Krauchuk continua indisturbato il suo show, altro ace e contrattacco vincente da seconda linea, quindi il sigillo di Trillini a muro: 25-16, 1-1.
    Terzo set, Siena parte con il turbo, Porto Viro con il freno a mano tirato: 5-1. Cenni di risveglio nella metacampo polesana, battuta a segno di Barotto che dai nove metri propizia anche il primo tempo del 5-4 di Zamagni. Testa bassa e pedalare, la Delta Group si mette pazientemente all’inseguimento e trova il pari con il block di Barone su Copelli: 9-9. Arriva subito la vendetta di Copelli, due schiaffi a muro, uno al servizio: 13-10, Morato chiama tempo. Krauchuk sgancia il solito missile al servizio (15-11), gli ospiti sono colpiti ma non affondati, zampata di Barotto da seconda linea, Barone ferma Trillini a muro: 16-15, time per Graziosi. Siena scappa di nuovo, tocco (contestato) di Copelli a filo rete, Garnica pasticcia la successiva alzata: 20-16, Morato interrompe le operazioni. Dentro Pedro (per Sette) tra le fila di Porto Viro, nemmeno il talismano brasiliano, però, riesce a cambiare le sorti del parziale. Milan, appena entrato, schianta giù il 24-19, chiude il conto un’invasione ospite: 25-20, 2-1.
    Confermato Pedro nel sestetto della Delta Group, intanto Siena va subito avanti di un mini-break. Battaglia a tutto campo tra le due squadre, ma gli ospiti stanno facendo ancora tanta, troppa fatica a mettere giù palla: dopo il muro di Trillini dell’11-7, Morato interviene con un time. La prima pausa non porta benefici, altro errore in attacco seguito dagli squilli di Pierotti e di Trillini, Morato deve spendere anche il secondo discrezionale: 14-7. Esce Pedro per Sette, Pierotti infierisce sui suoi ex compagni con un ace, quindi ennesimo attacco nerofucsia senza esito: 17-8. Porto Viro non ne ha davvero più e alza bandiera bianca, Siena è indemoniata e vola (meritatamente) in finale con l’ultimo attacco di Krauchuk: 25-13, 3-1.
    Le parole di coach Daniele Morato: “Complimenti a Siena che ha meritato la finale, ma sono orgoglioso dei miei ragazzi, di come abbiamo affrontato questi playoff e anche di come abbiamo approcciato questa gara, il primo set l’abbiamo giocato da Dio dimostrando che siamo cresciuti tantissimo da inizio stagione. Siena è stata più continua di noi, hanno giocato su questi livelli per tutta la stagione e anche in questa serie. Ora stacchiamo un po’ e poi penseremo alla Coppa Italia, che è uno dei nostri obiettivi. Vogliamo crescere e migliorare ancora”.TABELLINOEmma Villas Siena-Delta Group Porto Viro 3-1 (22-25, 25-16, 25-20, 25-13)
    Durata parziali: 25’, 28’, 28’, 24’. Totale: 1 ora e 45 minuti.
    Battute punto/errori: Siena 6/16, Porto Viro 1/12; Ricezione: Siena 62%, Porto Viro 62%; Attacco: Siena 48%, Porto Viro 36%; Muri punto: Siena 8, Porto Viro 6.
    Emma Villas Siena: Copelli 12, Trillini 7, Nevot 5, Bonami (L), Tallone 14, Coser (L), Krauchuk 19, Milan 1, Gonzi, Pierotti 10; ne Acuti, Pellegrini, Ivanov, Picuno. Allenatori: Gianluca Graziosi e Marco Monaci.
    Delta Group Porto Viro: Zamagni 7, Tiozzo 9, Pedro 1, Sette 3, Barone 11, Barotto 17, Garnica, Bellei, Charalampidis, Morgese (L); ne Lamprecht (L), Sperandio, Eccher. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.
    Arbitri: Stefano Nava di Monza e Michele Marconi di Milano. LEGGI TUTTO

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    Finisce in gara3 a Grottazzolina il campionato di Ravenna

    La Consar cede 3-2 a Grottazzolina dopo una splendida partita, ben giocata e interpretata, nella quale riesce recuperare due volte il set di svantaggio. In finale vanno i marchigiani, per Goi e compagni ora inizierà la Coppa Italia
    Finisce qui, al tie-break di una partita spettacolare, di altissimo livello tecnico e agonistico, il campionato della Consar Ravenna. Gara3 di semifinale playoff ha visto, infatti, emergere dopo poco più di due ore di gioco la Yuasa Battery Grottazzolina, capace di sfruttare al massimo il tifo trascinante del proprio pubblico, la maggiore esperienza del suo sestetto e un servizio più efficace (10 ace e 11 errori, contro i sei ace e i 26 errori di Ravenna). Goi e compagni sono stati indomabili, caparbi, hanno dato tutto quello che avevano, recuperando due volte il set di svantaggio e mettendo spesso in difficoltà la formazione di casa, con Bovolenta e Orioli bravi a finalizzare il lavoro della squadra (51 punti in due) e con percentuali d’attacco (51%) superiori a quella della Yuasa Battery.Da domenica 21 aprile a contendersi la promozione in SuperLega saranno dunque Grottazzolina e Siena, mentre la Consar, che raccoglie i sinceri e scroscianti applausi del centinaio di suoi sostenitori al seguito, tirerà un po’ il fiato in attesa di iniziare la Coppa Italia, nella quale affronterà, a partire dall’1 maggio, la vincente del match tra Prata e Aversa.
    I sestetti Non ci sono variazioni nei due sestetti in campo. La Consar affronta questa gara3 con Russo-Bovolenta, Mengozzi e Bartolucci al centro, Raptis e Orioli in attacco e Goi libero. La Yuasa Battery risponde con Marchiani-Nielsen, i centrali Canella e Mattei, gli schiacciatori Fedrizzi e Cattaneo, Marchisio libero.
    La cronaca della partita A Nielsen e Bartolucci il compito, nei rispettivi campi, di mettere a segno il primo punto. Poi Orioli trova due varchi nella difesa avversaria e la Consar anche due errori di fila dai 9 metri per il 3-3 iniziale. Ace che riesce a Fedrizzi per il primo scatto marchigiano (5-3) e poi a Nielsen tre volte di fila (11-5). E’ il servizio a determinare la differenza tra le due squadre in questo set. La Yuasa Battery picchia duro dai nove metri: Fedrizzi ne piazza altri due (18-12) in mezzo a un muro di canella, mentre la Consar ne sbaglia sei, vanificando un’ottima prova in attacco, suggellata da un clamoroso 81%. Sono di Nielsen gli ultimi due punti del set.Cresce in battuta la Consar nel secondo set, e l’ace di Russo per il 3-1 è un segnale, ma è la partenza vertiginosa della squadra di Bonitta a scavare il solco. Il parziale di 6-1 è una sorta di sentenza, perché, anche se la Yuasa Battery si scuote dopo il time out di coach Ortenzi e trova tre punti di fila (4-7) la Consar resta lucida, attenta e incisiva e allunga nuovamente (5-10), andando in fuga poi con Bartolucci che chiude una bella azione al centro (6-12). Ravenna insiste, continua a esprimere grande pallavolo e mette in grave difficoltà una Yuasa molto imprecisa (13-21). Raptis esalta i tanti tifosi ravennate al seguito con un ace potente(14-23), Orioli si sublima nel muro su Nielsen e Bovolenta mette il sigillo ad un set perfetto.Grande equilibrio all’inizio del terzo set, poi due punti in fotocopia di Cattaneo e una conclusione di Mattei spingono la Yuasa Battery (7-4). Nielsen riemerge dal pessimo secondo set esplodendo l’ace del +4 (8-4). Ora è la Yuasa Battery ad esprimersi al meglio, mente la Consar fatica a opporsi e il divario si dilata (13-7). C’è una reazione, smorzata sul nascere da una bordata di Nielsen (14-9). Benavidez entra e mette a segno un ace (14-11), poi la squadra di casa sbaglia due attacchi e Ravenna si rifà sotto (15-13). Il gran muro di Orioli sancisce il -1 (15-14). Bovolenta raccoglie l’alzata di Russo e mette a terra il pallone del 18 pari. Altro punto dai 9 metri, questa volta, di Bartolucci ed è vantaggio Consar (20-21), replicato poi da Orioli (21-22). Nel palpitante finale, giocato in una bolgia, la Yuasa Battery arriva al 24-22, poi ci pensa Nielsen (8 punti e 60% in questo set) a firmare il 2-1.Il quarto set è soprattutto uno show personale di Bovolenta, capace di firmare sei dei primi otto punti con cui la Consar rintuzza la partenza sprint della squadra di casa e poi si porta davanti (6-8). Allunga la Consar con un errore avversario e un punto di Raptis (6-10) poi Bovolenta riprende a fabbricare conclusioni vincenti tenendo a bada una Yuasa Battery incapace di arginare gli attacchi romagnoli e di interrompere il cambio palla. Gli ultimi sforzi di Vecchi e compagni si infrangono sui muri di Mengozzi, Ravenna dilaga e si prende il set con il pallonetto di Orioli (5 punti e 71%), che si rivela arma letale al pari di Bovolenta (12 punti, con 2 ace, e 69%).Fedrizzi torna a fare un ace, dopo il punto di Nielsen ed è 3-1 all’alba del quinto set. Sbaglia in attacco la Consar, non Canella e la Yuasa Battery sale a +4 (6-2). Prova la squadra di Bonitta a reagire ma la formazione di casa tiene alti ritmo e intensità e una maggiore precisione in attacco (10-5). Mengozzi e Bovolenta provano a tenere in partita i propri compagni, Raptis mura per il 13-9. Ci pensano Fedrizzi e un errore al servizio a dare a Grottazzolina gli ultimi punti per la finale. Ravenna lascia a testa altissima tra gli applausi meritati dei propri tifosi.
    Il commento di Bonitta “Queste partite sono fatte di occasioni e a noi la più grande è passata nel terzo set, quando ci siamo trovati a condurre 22-21 e abbiamo avuto la possibilità di chiuderlo. Quello è stato il set che probabilmente ha spostato un po’ la percentuale di vittoria dalla parte di Grottazzolina. Noi siamo stati straordinari, dobbiamo essere orgogliosi di questa partita, di questo campionato, di questi ragazzi. Abbiamo giocato a viso aperto, siamo usciti dopo due ore di battaglia. Onore a loro ma un grandissimo applauso va a tutta la mia squadra per quello che ha saputo fare, non solo questa sera”.
    Il tabellino
    Grottazzolina-Ravenna 3-2 (25-20, 15-25, 25-23, 19-25, 15-10)
    YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA: Marchiani, Nielsen 26, Mattei 8, Canella 7, Fedrizzi 16, Cattaneo 4, Marchisio (lib.), Vecchi 1, Mitkov. Ne: Cubito, Lusetti, Ferraguti, Romiti. Foresi (lib.). All.: Ortenzi.CONSAR RAVENNA: Russo 3, Bovolenta 27, Mengozzi 5, Bartolucci 10, Orioli 22, Raptis 11, Goi (lib.), Mancini, Benavidez 1. Ne: Chiella (lib.), Arasomwan, Feri, Grottoli, Menichini. All: Bonitta.ARBITRI: Venturi di La Loggia e Scotti di Sospiro.NOTE: Durata set: 26’, 26’, 32’, 26’, 19’ tot. 129’. Grottazzolina (10 bv, 11 bs, 10 muri, 13 errori, 40% attacco, 56% ricezione, 29% perf.), Ravenna (6 bv, 26 bs, 9 muri, 11 errori, 55% attacco, 45% ricezione, 19% perf.). Mvp: Marchisio. LEGGI TUTTO

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    Play Off A2 Credem Banca: Grottazzolina e Siena in Finale

    Play Off Serie A2 Credem BancaGara 3 Semifinali: l’ultimo atto vedrà protagoniste Grottazzolina e Siena. Forti del fattore campo, i marchigiani eliminano Ravenna al tie break, i toscani superano Porto Viro in quattro set
    Risultato Gara 3 Semifinali Play Off Serie A2 Credem Banca: Emma Villas Siena – Delta Group Porto Viro 3-1 (22-25, 25-16, 25-20, 25-13)
    Yuasa Battery Grottazzolina – Consar Ravenna 3-2 (25-20, 15-25, 25-23, 19-25, 15-10)
    Il terzo round delle Semifinali nei Play Off Serie A2 Credem Banca non regala sorprese, ma tante emozioni. Alla fine a fare la differenza sono il fattore campo e il valore già mostrato in stagione dalle squadre vincitrici. L’Emma Villas Siena inizia la bella con il brivido perdendo in volata il set iniziale contro la Delta Group Porto Viro. Lo spavento del pubblico del PalaEstra si dissolve con il passare dei parziali e lascia il posto a un tifo forsennato per la cavalcata trionfale dell’ultimo atto. Maggiore il pathos vissuto nelle Marche, con gli ospiti della Consar Ravenna in grado di recuperare per due volte i beniamini di casa della Yuasa Battery Grottazzolina. A mitigare la paura della tifoseria locale ci pensa il grande finale degli uomini di Massimiliano Ortenzi.
    Yuasa Battery Grottazzolina – Consar Ravenna 3-2 (25-20, 15-25, 25-23, 19-25, 15-10) – Yuasa Battery Grottazzolina: Marchiani 0, Fedrizzi 16, Canella 7, Nielsen 26, Cattaneo 4, Mattei 8, Foresi (L), Vecchi 1, Mitkov 0, Marchisio (L). N.E. Cubito, Lusetti, Ferraguti, Romiti. All. Ortenzi. Consar Ravenna: Russo 3, Orioli 22, Mengozzi 5, Bovolenta 27, Raptis 11, Bartolucci 10, Chiella (L), Goi (L), Mancini 0, Benavidez 1. N.E. Arasomwan, Feri, Grottoli, Menichini. All. Bonitta. ARBITRI: Venturi, Scotti. NOTE – durata set: 26′, 26′, 32′, 26′, 19′; tot: 129′.
    Emma Villas Siena – Delta Group Porto Viro Portoviro 3-1 (22-25, 25-16, 25-20, 25-13) – Emma Villas Siena: Nevot 5, Tallone 14, Copelli 12, Krauchuk Esquivel 19, Pierotti 10, Trillini 9, Bonami (L), Coser (L), Milan 1, Gonzi 0. N.E. Acuti, Pellegrini, Ivanov, Picuno. All. Graziosi. Delta Group Porto Viro Portoviro: Garnica 0, Tiozzo 9, Barone 11, Barotto 17, Sette 3, Zamagni 7, Lamprecht (L), Pedro Henrique 1, Bellei 0, Charalampidis 0, Morgese (L). N.E. Zorzi, Sperandio, Eccher. All. Morato. ARBITRI: Nava, Marconi. NOTE – durata set: 26′, 28′, 29′, 24′; tot: 107′.
    Tabellone Play Off Serie A2 Credem Banca https://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2023&IdCampionato=940
    Finale Promozione Serie A2 Credem banca
    Gara 1 FinaleDomenica 21 aprile 2024, ore 18.00Yuasa Battery Grottazzolina-Emma Villas Siena
    Gara 2 FinaleGiovedì 25 Aprile 2024, ore 18.00 (data da confermare) Emma Villas Siena – Yuasa Battery Grottazzolina
    Gara 3 Eventuale FinaleDomenica 28 Aprile 2024 Ore 18.00Yuasa Battery Grottazzolina-Emma Villas Siena
    Play Off Serie A2 Credem Banca – La formulaPartecipano le prime 7 squadre al termine della Regular Season di Serie A2. La prima classificata accede direttamente alle Semifinali, le formazioni dal 2° al 7° posto si sfidano ai Quarti di Finale. La società vincente il Play Off sarà promossa alla SuperLega 2024/2025. Tutte le sfide di Quarti di Finale, Semifinali e Finali si giocano con la formula delle 2 partite vinte su 3. La prima gara e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra con la miglior classifica al termine della Regular Season.Date Finali: 21, 25 e 28 aprile 2024 LEGGI TUTTO

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    Cuneo pronto a domare ogni fiammata con Sames Antincendio

    Cuneo pronto a domare ogni fiammata con Sames Antincendio
    Una partnership a prova d’incendio quella tra la Famiglia Massarenti e il Cuneo Volley.

    Una partnership a prova d’incendio quella tra la Famiglia Massarenti e il Cuneo Volley.Secondo anno di partnership tra il Cuneo Volley e Sames Antincendio, da oltre mezzo secolo leader sul territorio e non solo nel settore dell’antincendio. Grandi tifosi e appassionati di pallavolo i fratelli Andrea e Gabriele Massarenti, già Soci del Club biancoblù, dallo scorso anno hanno deciso di sostenere la realtà maschile di pallavolo della Città di Cuneo. Per rinnovare questa collaborazione, hanno fatto visita alla sede cuneese dell’Azienda i giocatori Cioffi, Jensen e Gottardo.
    « Siamo orgogliosi di portare avanti il nostro impegno nei confronti del territorio e dello sport cuneese, in aggiunta devo poi dire che la soddisfazione per questa stagione, giocata da veri campioni al netto di quello che sarà l’esito dei Playoff, è stata grandissima.» dichiara Andrea Massarenti di Sames antincendio.
    La Sames è stata fondata nel lontano 1973 a Cuneo, dai fratelli Massimo e Leo Lehar Massarenti, sulla scia della crescente esigenza di sicurezza e dell’irrigidimento della normativa di settore. Grazie alla professionalità e capacità dimostrata già nei primi anni di attività, quell’azienda di due fratelli è rapidamente cresciuta di personale, mezzi, quota di mercato e territorio servito, arrivando in poco tempo ad aprire anche una filiale in Liguria. Nella strada verso il costante miglioramento ed implementazione, la Società si è poi specializzata nel corso degli anni nella realizzazione e manutenzione di impianti rilevazione e spegnimento, così come nella loro manutenzione.
    Oggi, a distanza di 50 anni dalla fondazione, la Sames opera dalle sue due sedi di Cuneo e Savona e serve quotidianamente i suoi clienti in tutto il Nord e Centro Italia. Con un’esperienza pluridecennale, attrezzature e mezzi sempre all’avanguardia e tecnici formati e competenti, la Sames si pone sul mercato quale azienda capace di fornire prodotti e servizi a 360° nel mondo della sicurezza antincendio sia terrestre che navale.
    Al costante lavoro portato avanti secondo i più alti standard qualitativi e con i migliori prodotti presenti sul mercato, la Società accompagna il portfolio aziendale con un parco certificazioni in costante crescita che, ad oggi, comprende tra le altre:ISO 9001:2015 (Qualità); ISO 45001:2018 (Salute e Sicurezza sul lavoro); ISO 14001:2015 (Ambiente); Certificazione F-Gas CE 304, (trattamento Gas Fluorurati); Autorizzazione e Certificazione RINA “of service supplier” per il settore Navale – Autorizzazione Inail quale Centro Collaudi bombole alta pressione; Autorizzazione Asl per ricarica Co2 ad utilizzo alimentare E290 oltre che industriale.

    Stella Testa – Ufficio stampa Cuneo Volley LEGGI TUTTO

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    Le parole del Presidente Ambrogio Molteni

    Circa un mese fa al termine di un allenamento Dario mi ha chiesto di sedermi perché mi doveva dire una cosa.
    Fra me e me non pensavo che mi avrebbe detto che questa sarebbe stata la sua ultima stagione perché lui è ancora in perfetta forma e nostro titolare nel sestetto base.
    Invece era proprio quello che voleva: dirmi che dopo 19 anni con noi (quante battaglie e quante gioie, e anche qualche delusione) era giunta l’ora di appendere le scarpe al chiodo e di terminare ancora in perfetta forma la sua carriera pallavolistica.
    Dario aveva iniziato con noi nell’ormai lontano 2005 arrivando dall’Asystel Milano, che in quegli anni aveva avuto problemi, dopo aver vinto un Campionato Europeo Juniores.
    Fino al 2011 è stato con noi in Serie B1, quando vincemmo la categoria e passammo in Serie A2. Purtroppo siamo subito retrocessi, ma abbiamo vissuto insieme la pronta ed immediata risalita nel 2013, per poi vivere 11 anni ancora in Serie A2, la seconda categoria assoluta di volley maschile.
    Dopo la partenza di Ubi Gerosa, dal 2017, per ben 7 anni  è stato il nostro Capitano indiscusso per il carisma e la saggezza nei suoi comportamenti (mai preso un cartellino giallo né una squalifica).
    E’ sicuramente una bellissima storia di un atleta, un uomo che ora lascia in  tutti noi un grandissimo vuoto, e sapere che domenica sarà tra le sue ultime partite con la nostra maglia ci rattrista alquanto perché è come perdere un faro di riferimento costante in un mare oggi sempre più mosso.
    In bocca al lupo Dario!Ambrogio Molteni LEGGI TUTTO

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    Ravenna, a Grottazzolina la sfida decisiva per entrare in finale

    Domani, alle 20.30, al Palasport marchigiano, la formazione di Bonitta contende alla Yuasa Battery il pass per l’ultimo atto del campionato di A2. Capitan Goi: “Abbiamo lavorato tutto l’anno per arrivare a questo punto: non vogliamo certo fermarci qui”
    Non ci saranno più altre possibilità dopo la partita di domani sera, alle 20.30, al Palasport di Grottazzolina. Con una vittoria a testa nelle prime due gare di questa serie di semifinale, Consar Ravenna e Yuasa Battery Grottazzolina affidano a questo spareggio l’accesso alla finale di A2 e quindi l’opportunità di tenere vivo il sogno della SuperLega. E non sarà solo una partita, ma anche una sorta di momento solenne per entrambe le formazioni che possono aggiornare pagine della loro storia sportiva. La prima squadra di Ravenna ha disputato l’ultima finale in un torneo nazionale nella stagione 2016/17, quando vinse a Verona i playoff per il 5° posto, battendo Piacenza e guadagnandosi il pass per la Challenge Cup che poi alzò al cielo di Atene l’anno dopo. Grottazzolina ha vinto due stagioni fa i playoff di A3 e accarezza un’impresa mai riuscitale: salire in SuperLega. Bastano queste sottolineature per dare l’idea delle motivazioni altissime che entrambe le squadre getteranno nella mischia domani sera.“Abbiamo lavorato tutto l’anno per arrivare a questo punto – commenta il capitano Riccardo Goi che di sfide di questo tipo se ne intende, ne ha giocate e ne ha anche vinte – e non vogliamo certo fermarci qui. Daremo tutto quello che abbiamo per vincere e conquistare la finale”.L’alto livello espresso nei primi due set giocati in terra marchigiana e l’autorevolezza con cui ha vinto gara2 al Pala De Andrè ha aumentato il livello della consapevolezza, delle motivazioni e dell’autostima della Consar, che per accedere alla finale dovrà sgretolare il fortino del palasport marchigiano, nel quale in questa annata la Yuasa Battery ha vinto 13 delle 14 partite disputate: solo Siena è riuscita a vincere nelle Marche, per 3-2 il 3 marzo scorso.“Mi aspetto una partita sulla falsariga delle altre due – aggiunge Goi -: sappiamo che loro giocando in casa avranno un vantaggio perché, l’abbiamo già visto, il loro tifo si fa sentire e alzano di molto il livello del servizio rispetto a quando giocano fuori casa. Dobbiamo prepararci a giocare un’altra partita ad alta intensità agonistica e tecnica ma siamo convinti di potercela giocare alla pari e di poterli mettere ancora in difficoltà”. Serviranno la continuità, l’atteggiamento e la capacità di gestire i momenti decisivi come è accaduto in gara2. Goi ripercorre quel match. “Il secondo set è quello che ha orientato la partita, dopo un primo set vinto controllando il vantaggio. Siamo stati bravi nel punto a punto finale a portare a casa quel set, nel quale la Yuasa aveva comunque, come in gara1, iniziato ad alzare il proprio livello di gioco. Questo è l’atteggiamento che dovremo avere e il tipo di gara che dovremo fare domani”.
    La partita sarà trasmessa in diretta gratuita su Volleyballworld e in differita venerdì 19 alle 21 sul canale 78 di TR Sport. Arbitreranno Giuliano Venturi di La Loggia (To) e Paolo Scotti di Sospiro (Cr). LEGGI TUTTO