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    La Romeo 2-2 con Taranto ma la notizia è il PalAtigliana in A2

    Si chiude al PalAtigliana di Sorrento la preseason della Romeo con l’allenamento congiunto con la Prisma Taranto.
    La sfida, conclusa 2-2, è stata avvincente e ben giocata da entrambe le squadre con il pubblico che ha molto apprezzato diverse azioni spettacolari.
    Ma la notizia del giorno è l’omologazione da parte della Lega Pallavolo Serie A per il PalAtigliana di Sorrento che sarà la casa della Folgore per le tutte le partite di Serie A2.
    Le dichiarazione del Presidente Fabrizio Ruggiero: “Abbiamo già visto un palazzetto gremito questa sera, chi è venuto si è divertito tanto ed è stata una partita bellissima, ma oggi è una giornata storica per la nostra società e Sorrento. Siamo giunti alla fine di percorso che è durato 4 mesi. Abbiamo lavorato tantissimo, ringrazio tutti i nostri dirigenti volontari, il Commissario prefettizio di Sorrento la dott.ssa Scialla è una spinta enorme a tutta la struttura comunale e un grande ringraziamento va noi stessi che abbiamo creduto, senza fare proclami e polemiche abbiamo lavorato lavorato per questo obiettivo e avremo la serie A2 a Sorrento. E’ qualcosa di storico, speriamo che i tifosi ci premino e che le società che verranno qui vivano una esperienza, ce la metteremo tutta per dare una grande ospitalità e in campo per dare battaglia a tutti”. LEGGI TUTTO

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    La Silvolley si allena con una squadra di A2!

    Gli allenamenti congiunti che precedono l’inizio della stagione si avviano al termine per la SAV Trebaseleghe. Giovedì 9 ottobre, alle sei e mezza del pomeriggio, è toccato a Porto Viro ospitare i bellicosi mussi.
    Porto Viro è una squadra di Serie A2, quindi senz’altro una sfida non da poco per una neopromossa in A3. Ma la Silvolley non si è lasciata intimorire e si è giocata punto a punto quasi ogni set, vincendo il primo a 29 e lasciando sul campo i successivi tre sempre con punteggi più che dignitosi (31-29, 25-20, 26-24).
    Il coach Daldello: “Ci siamo adattati molto bene alle varie situazioni di gioco nonostante i cambi di formazione. Dobbiamo sicuramente migliorare la gestione della battuta sia di squadra che individuale”. La vice Donadi: “Non abbiamo mai subito filotti di punti (tranne il terzo set, un po’ più fiacco). Abbiamo toccato tanti palloni in muro/difesa e tenuto in ricezione, che erano i nostri obiettivi della settimana”.
    L’avversario era forte e ben organizzato ma affrontarlo è stata un’esperienza utile ed interessante per Trebaseleghe che, in fin dei conti, se l’è davvero giocata alla pari. L’atteggiamento della squadra è stato molto positivo, dando mostra di grande coesione. Un confronto equilibrato, nonostante la differenza di categoria, e un bel test per spronare i ragazzi della Silvolley al rush preparatorio finale, che si concluderà sabato a Belluno, in vista del debutto del 19 ottobre. LEGGI TUTTO

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    Parità nell’ultimo test match a Sorrento

    Ultimo test match chiuso in parità per la Prisma La Cascina Taranto Volley chiudendo a Sorrento con un 2-2 il percorso di preparazione precampionato.

    Un test che conferma la crescita costante del gruppo allenato da coach Gianluca Graziosi, capace di imporre ritmo, qualità e organizzazione dei fondamentali, mostrando buona intesa e solidità e provando alcune soluzioni alternative anche nei momenti chiave dei set.

    Dopo settimane di lavoro intenso e diversi test utili a rodare meccanismi e amalgama, la squadra ionica archivia la pre-season con indicazioni incoraggianti in vista del debutto ufficiale. Ottima la prova di Antonov che chiude a 21 punti, e Cianciotta con 14 punti all’attivo.

    Da domenica si farà sul serio: alle 18 a Fano scatterà il campionato e per Taranto sarà l’esordio stagionale in Serie A2.
    Una sfida che segnerà l’inizio di un nuovo cammino, con l’obiettivo di trasformare le buone sensazioni estive in punti e prestazioni convincenti.

    Coach Graziosi schiera la diagonale Yamamoto-Hopt,al centro Sanfilippo- Bossi, in 4 Antonov-Cianciotta, libero Gollini

    Nel primo set Antonov trascina gli ionici, ma Sorrento cresce con un ottimo Baldi e strappa il break finale 25-21. Nel secondo parziale entra Pierotti su Cianciotta,il set è in equilibrio ma gli ionici sono più efficaci in attacco e si aggiudicano il parziale 20-25. Sorpasso con il terzo set che si chiude 25-27 per gli ionici con inserimenti di tre schiacciatori in campo e di Galiano, il team rossoblù lotta e strappa il break vincente ai vantaggi. Nel quarto si ripete la stessa formazione, ma dopo una partenza difficoltosa, Sorrento archivia il set 25-17.

    Le dichiarazioni di Gabriele Sanfilippo:”Nel secondo e terzo set abbiamo avuto una buona reazione, dimostrando carattere e intensità. Tuttavia, siamo stati meno cinici dei nostri avversari, che hanno fatto valere la loro qualità soprattutto al servizio. Noi, invece, abbiamo commesso troppi errori e non siamo riusciti ad avere la pazienza necessaria per gestire le loro difese e i contrattacchi. Ci sono comunque diversi spunti positivi da cui ripartire, ma dobbiamo lavorare per essere più squadra, più compatti e soprattutto più aggressivi, perché il campionato è ormai alle porte e dobbiamo farci trovare pronti”.

    TABELLINO

    PRISMA TARANTO: Yamamoto 1, Cianciotta 14, Sanfilippo 5, Hopt 5, Antonov 21, Pierotti 8, Bossi 2, Lusetti, Gollini (L), Zanotti, Galiano 3, Lorusso, Luzzi. All. Graziosi.

    ROMEO SORRENTO: Tulone 1, Russo, Iurisci, Parraguirre 15, Pol 14, Petkov 7, Patriarca 11, Malavasi 2, Pontecorvo, Baldi 11, Ferrato, Gargiulo, Brignach 6 all Esposito

    Linda Stevanato Ufficio stampa Prisma La Cascina Taranto Volley
    Foto Ufficio stampa Romeo Sorrento LEGGI TUTTO

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    Pineto fermata al tie break da Fano nell’ultimo test match stagionale

    Cinque set, oltre due ore di gioco e solo il tie break, peraltro sul 15-13, a fermare l’ABBA Pineto nell’ultimo allenamento congiunto che precede il debutto in Serie A2 Credem Banca. Al Palas Allende vince l’Essence Hotels Fano col punteggio di 3-2 (21-25; 25-15; 21-25; 25-22; 15-13). L’appuntamento è già fissato: il prossimo 19 ottobre (ore 18:00) i biancoazzurri di coach Simone Di Tommaso affronteranno l’Emma Villas Codyeco Lupi Siena al Pala Santa Maria.
    Nelle Marche restano fuori gli schiacciatori Karli Allik ed Antonino Suraci, entrambi precauzionalmente a riposo per acciacchi. Nel 6+1 entra Schianchi a completare il reparto degli schiacciatori con il capitano Paolo Di Silvestre. In continuità gli altri biancoazzurri dello schieramento: Trillini e Zamagni coppia di centrali, diagonale con Catone palleggiatore e Krauchuk opposto; Morazzini è il libero.
    Viene fuori una partita fatta di alti e bassi, con due squadre che si trovavano una contro l’altra per la terza volta nel periodo di preparazione ed entrambe alla ricerca della forma migliore. Solita prova maiuscola fra i pinetesi del capitano Paolo Di Silvestre, autore di 20 punti col 59% di efficacia offensiva e sei ace messi a statistica. Brilla però anche Matteo Zamagni con 16 punti e 7 muri vincenti, la quasi totalità rispetto ai 10 totalizzati dall’ABBA.
    Da rivedere senz’altro l’approccio del secondo set (8-5, 16-9 e 21-12 i parziali per il 25-15 marchigiano), mentre nel quarto set, quello che condurrà al tie break, i biancoazzurri vengono superati nei punti finali dopo il vantaggio nella parte centrale (16-13). Per Fano fa malissimo l’opposto ucraino Maksym Tonkonoh, 214 centimetri e 31 punti messi in cascina.
    Il 2° allenatore Rosario Angeloni: «Credo che alla fine anche quella di stasera sia stata una buona prestazione. Credo ci sia stato un buon livello di agonismo in primis, il che ci fa ben sperare per l’inizio del campionato. Inoltre sono arrivate indicazioni importanti sia dai singoli, sia rispetto al sistema di gioco sul quale stiamo lavorando. Naturalmente abbiamo anche degli aspetti su cui concentrarci ancora in allenamento, delle situazioni in particolare che sono andate meno bene di come ci aspettavamo, però credo che tutto sommato quella di oggi possa essere archiviata tra le prestazioni positive. La squadra sta incamerando bene la proposta di gioco che è stata fatta e credo sia stato condotto fin qui un lavoro positivo. Naturalmente, come credo un po’ tutti, abbiamo ancora degli aspetti da affinare. Ora ci attende la prima di campionato, sempre una partita particolare nella quale però potremo fare affidamento anche sul fattore-campo. Siamo pronti e carichi, sappiamo cosa abbiamo fatto bene fino ad ora e cosa può essere migliorato. Ci faremo trovare pronti domenica prossima».
    Domenica 12 ottobre | FanoAllenamento congiuntoESSENCE HOTELS FANO – ABBA PINETO 3-2 (21-25; 25-15; 21-25; 25-22; 15-13)ABBA Pineto: Zamagni 16, Trillini 12, Catone 6, Morazzini (pos 57% prf 40%), Schianchi 11, Larizza, Rascato, Krauchuk 15, Di Silvestre 20, Allik, Castagneri, Suraci, Pesare. All: Simone Di TommasoEssence Hotels Fano: Bisotto, Coscione 1, Iannelli (pos 50% prf 32%), Merlo 15, Roberti 5, Sorcinelli, Galdenzi, Rizzi, Arguelles-Sanchez, Ricci 7, Tonkonoh 31, Fornal, Mengozzi 10. All: Vincenzo Mastrangelo
    (foto: Essence Hotels Fano) LEGGI TUTTO

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    Macerata, va a Siena il secondo round amichevole

    Altro pomeriggio ricco di spunti per i ragazzi di coach Giannini, impegnati nel pomeriggio nel remake dello scorso allenamento congiunto contro la Emma Villas Codyeco Lupi Siena. Finisce 1-3 per i toscani, più spigliati nel sfruttare alcuni dettagli che, a questo livello, fanno davvero la differenza.
    Giorno di riposo ora per i biancorossi che torneranno in palestra già da lunedì per preparare il prossimo test di giovedì 10 contro la Terni Volley Academy, squadra che militerà in Serie A3.
    Formazione tipo per coach Giannini che parte con la diagonale Pedron-Novello, quella tutta a tinte bulgare formate dai laterali Zhelev e Karyagin, il capitano Fall al centro con Ambrose, Gabbanelli libero. Rispondono gli ospiti con Hoff-Nelli, Benavidez-Randazzo, Ceban-Compagnoni, Piccinelli.
    Primo set sull’onda dell’equilibrio, la spuntano i toscani 31-29 con i maceratesi che si dimostrano più efficaci in attacco, ma soccombono in ricezione e a muro.
    Sale la percentuale in attacco nel secondo set e in generale il livello in campo maceratese. Entra Garello che, in grande spolvero, firmerà dei punti pesanti per un set che permette alla partita di tornare in parità. 1-1, 21-25.
    Il terzo parziale continua sul filo dell’equilibrio, ma Ceban dal centro (4 muri nel set e 100% in attacco) aiuta Siena a mettere il turbo e a scappare in tutti i parziali intermedi (12-16, 14-21). Finisce 25-21 per i padroni di casa, dopo un tentativo di rimonta comunque gagliardo da parte maceratese, ma troppo tardivo.
    Novità decisa da coach Giannini nel quarto set: non si vede la classica girandola dei cambi, eccetto per Fabi che prende il posto di Ambrose. Parziale di ottima pallavolo da entrambi i lati, i maceratesi dimostrano la propria presenza provando a fuggire sul +3 a metà set (16-13). La fuga dura poco, Siena rientra e con un Nelli devastante si assicura il successo al fotofinish (25-23).
    IL TABELLINO:
    EMMA VILLAS CODYECO LUPI SIENA 3
    BANCA MACERATA FISIOMED 1
    PARZIALI: 31-29, 21-25, 25-21, 25-23
    Macerata: Fabi 1, Novello 14, Pedron 1, Garello 7, Fall 11, Diaferia 1, Ambrose 5, Zhelev 7, Karyagin 18, Talevi, Becchio, Gabbanelli (L1), Dolcini (L2). All: Romano Giannini, Ass: Dylan Leoni
    Siena: Rocca, Hoff 3, Nelli 20, Compagnoni 7, Randazzo 14, Ceban 14, Benavidez 12, Piccinelli (L1). NE: Mastrangelo, Matteini, Bragatto, Manavinezhad, Baldini, Bini (L2). All: Francesco Petrella, Ass: Matteo Morando
    Ancora grandi indicazioni per coach Giannini e il suo staff, sempre più vicini a scegliere i “magici 7” che calcheranno il parquet del Palacatania tra due lunedì. Forza Macerata! LEGGI TUTTO

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    Rinascita, cresce la fiducia: termina 2-2 l’ultimo test con Aversa

    BRIENZA (Potenza) – Ultimo test prima del via al campionato per la Rinascita Volley Lagonegro, che ha chiuso sul 2-2 (25-22, 22-25, 25-27, 31-29) l’allenamento congiunto disputato al Palasport dell’I.T.E. Antonio Falce di Brienza contro la Virtus Aversa di Giacomo Tomasello (stesso punteggio del test disputato lo scorso 12 settembre).

    Un match combattuto e utile per mettere a punto gli ultimi dettagli a una settimana dall’esordio ufficiale in Serie A2 Credem Banca, in programma domenica 19 ottobre a Prata di Pordenone.

    Al netto di alcune assenze – Pegoraro e Andonovic – a causa dei rispettivi infortuni, coach Waldo Kantor ha schierato questa formazione iniziale: diagonale palleggiatore-opposto Sperotto-Cantagalli, la coppia Raffaelli-Mastracci in banda, Arasomwan e Tognoni a presidiare la zona centrale, capitan Fortunato ad orchestrare le operazioni difensive.

    Ottimo l’impatto al match della Rinascita, brava a capitalizzare le incursioni offensive di un Cantagalli già in forma campionato. Tanto equilibrio e belle giocate nel terzo e quarto parziale, appannaggio di una Virtus coriacea e con una coppia di schiacciatori – Tallone e l’opposto Motzo – che hanno concluso il test con più di 20 punti a referto ciascuno (rispettivamente 20 e 21).

    Dopo aver trovato l’accordo per disputare un quarto set, le due compagini hanno lottato punto a punto, a dimostrazione della notevole intensità e del clima campionato che ha aleggiato nel catino di Brienza: 31-29 il consuntivo a favore dei biancorossi. 2-2 e tutti negli spogliatoi a fare le doverose analisi.

    Nel corso dell’allenamento, Kantor ha avuto modo di ruotare gli effettivi (sono entrati Esposito, De Angelis e Armenante) cercando di dare più minutaggio possibile a tutti e verificare i meccanismi di squadra, sempre più consolidati dopo le settimane di intenso lavoro fisico e tecnico. Buone indicazioni sia in attacco che in ricezione: Cantagalli ha concluso con 27 punti e il 55% di positività offensiva. Ispirato e in forma anche Raffaelli (19 sigilli, 2 ace e 43% in attacco). Bene Fortunato in seconda linea (69% in ricezione), da rivedere l’apporto del muro (solo 4 vincenti).

    “Abbiamo disputato un ottimo test e interpretato bene tutti i fondamentali – l’analisi a caldo di Kantor – È mancato qualcosa a muro, ma voglio concentrarmi sulle cose positive: l’attitudine, l’atteggiamento, l’approccio alla partita dei ragazzi e la voglia di rimanere attaccati a ogni punto e a ogni set. Siamo riusciti a tenere botta contro una squadra solida e molto forte. Devo fare i complimenti ai ragazzi perché stasera hanno capito a che livello possono arrivare quando sono così concentrati e aggressivi. La squadra è uscita dal taraflex convinta dei proprio mezzi e soprattutto dei propri miglioramenti: stiamo chiudendo la pre-season nel migliore dei modi e ad un livello davvero molto alto. Davanti a noi abbiamo ancora una settimana per preparare l’esordio in campionato, andremo ad affrontare una squadra notevole (prima in regular season la scorsa stagione, ndr) consapevoli che possiamo giocarcela”.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    Emma Villas Codyeco vince l’ultimo test match della preseason

    Ultimo atto di questa preparazione precampionato per Emma Villas Cody Eco Lupi Siena in vista della stagione 2025-2026 che vince l’ultima partita 3-1 contro Banca Macerata Fisiomed MC. La squadra ha dimostrato un’alta concentrazione e un’intensità tipiche da partite di campionato e non amichevoli. Tra le file dei toscani spiccano Nelli con 24 punti e Ceban con 15 punti e 7 muri. Dopo quest’ultima partita la squadra di coach Petrella è pronta per l’inizio della prima partita di Serie A2 Credem Banca domenica prossima contro Abba Pineto. 
    Set 1
    Inizia l’ultima amichevole ha inizio. Emma Villas Codyeco Lupi Siena schiera Mikkel Hoff al palleggio, Nelli opposto, Benavidez e Randazzo schiacciatori, al centro Ceban e Compagnoni, libero Piccinelli. Per Banca Macerata Fisiomed MC al palleggio Pedron, ruolo di opposto Novello, in banda Karyagin e Zhelev, come centrali Fall e Ambrose
    La squadra parte bene con un attacco di Victorio Ceban e 2 ace consecutivi di Nelli che portano la squadra sul 5-1. Ancora qualche dettaglio da sistemare nelle prime ricezioni. Sul 7-4 un punto di Mikkel Hoff coglie impreparata la difesa della squadra ospite. Macerata si porta sul 8-9 anche complice anche qualche tocco a muro della compagine toscana ed errori in battuta. Dopo un time-out chiamato da coach Petrella la squadra cambia l’inerzia del set grazie a un ottimo Nelli (in battuta 3 ace totali nel primo set) e un muro molto efficace che ha neutralizzato diversi attacchi dei maceratesi. La squadra ospite recupera terreno e si porta sul 23-23; Nelli riporta la squadra avanti ma Macerata porta il set al tie-break. Un attacco Ceban porta il set sul 27 pari. La reattività Piccinelli in ricezione e un punto fondamentale di Nelli riportano tutto sul 29-29. Servono un ace Randazzo e il muro provvidenziale di Compagnoni per portare a casa il primo set 31-29.
    Set 2
    Il secondo set parte molto combattuto con un punto di Macerata molto difficile. Emma Villas Codyeco è meno brillante in battuta e i maceratesi si portano sul 3-5. Attacco sparato alto di Benavidez che però rimedia subito con un punto messo a terra. Grande salvataggio di Nelli e il muro efficace della squadra di casa riportano il parziale in parità sul 7-7. Macerata è più aggressiva e porta a casa più punti ma il muro di Siena si fa trovare pronto, nonostante questo Macerata si porta avanti fino al 12-14. La squadra di cassa si tiene sempre un punto dietro grazie all’attacco efficace di Ceban ma un errore di Benavidez in battuta tiene Macerata avanti 16-18. Serve un cambio di passo e Petrella fa entrare Rocca che porta a casa un ace. Macerata soprattutto in battuta è molto aggressiva e arriva al 19-22. Sottorete Macerata si dimostra sicuramente più abile rispetto al primo set e porta casa il punto del 20-24. Nonostante ciò un ottimo Benavidez in schiacciata accorcia le distanze ma un errore di Compagnoni in battuta regala il secondo set a Macerata per 21-25. 
    Set 3
    Nel terzo set Siena ingrana la marcia e inizia a macinare punti con gli attacchi vincenti di Ceban e Randazzo ma anche un’ottima prestazione del palleggiatore Mikkel Hoff portando il primo parziale sul 3-1. Qui un piccolo calo di attenzione riavvicina Banca Macerata Fisiomed MC ma l’esperienza di Nelli tiene la squadra avanti fino al momento del 5-5 quando un muro di Macerata riporta tutto in parità. Compagnoni porta a casa un ottimo punto e in battuta si dimostra incisivo riportando tutto avanti sul 7-6. Un tocco a muro di Macerata su un attacco di Benavidez riallunga le distanze e il muro efficace di Ceban portano il parziale sul 9-6. Qualche errore da entrambi i lati del campo mandano la partita sull’11-8, un attacco efficace di Macerata accorcia le distanze ma l’esperienza di Randazzo mantiene distante la squadra di casa 12-9. Il successivo 12-10 è molto combattuto e dimostra due muri molto efficaci, ci pensa il 18 Karyagin Denis a portare a casa il punto. I marchigiani accorciano le distanze ma vengono subito neutralizzati da un ace chirurgico di Compagnoni. Ceban durante tutta la partita si dimostra il più decisivo sotto rete con diversi punti messi a terra e un muro decisamente difficile da superare allungando le distanze 17-12. Dopo un punto di Macerata Ceban porta a casa un altro punto (13 per lui fino a questo momento) e dopo una battuta sbagliata da parte di Macerata si arriva al 19-14. Benavidez con spirito di sacrificio riceve un tiro difficile ma successivamente un attacco di Fall Bara per Macerata supera il muro e accorcia sul 22-19, compagine marchigiana recupera un altro punto e sul parziale di 22-20 coach Petrella chiama tutti a rapporto. L’esperienza di Nelli in battuta e Randazzo in schiacciata portano a casa un punto ma Macerata resiste e si va sul 23-21. L’errore in battuta di Macerata porta i toscani sul 24-21 e Compagnoni porta a casa il terzo set con un punto messo a terra. Si chiude sul 25-21.
    Set 4
    I ritmi sembrano quelli del campionato ed entrambe le compagini non mollano. Un punto ciascuno e poi ci pensa Nelli a portare avanti Siena 2-1. Macerata pareggia nuovamente ma Randazzo riporta avanti la squadra. Nelli ancora una volta si dimostra molto difficile da contrastare in battuta con un altro ace, il parziale è sul 4-3 per i toscani. Macerata torna nuovamente in parità ma Randazzo ancora una volta porta a casa un punto importante. Dopo un altro pareggio Nelli mette un punto a terra e manda Compagnoni in battuta. Il set è molto combattuto e si viaggia sempre sulla distanza di un punto e successivo recupero. La squadra di casa trova impreparata il muro di Macerata e si riporta avanti 8-7 ma un attacco troppo lungo di Randazzo rimette tutto in discussione. Su un’azione molto combattuta Macerata riesce a bloccare l’attacco di Randazzo e dopo allunga 8-10. Coach Petrella richiama la squadra per un time-out. Macerata allunga ancora con il muro che neutralizza l’attacco di Nelli e va sull’ 8-12 per poi portarne a casa un altro e mettere 5 punti di distacco. Altro time-out chiamato da coach Petrella che richiama la concentrazione dei suoi. Al rientro Benavidez porta a casa un punto ma un errore del subentrato Rocca mantiene il parziale 10-14. Attacco dei toscani che portano a casa un punto contro il muro di Macerata ma un errore di Nelli in battuta porta il parziale 11-15. Rimedia subito con una diagonale efficace e dopo un attacco combattuto Benavidez porta a casa il punto del 13-15. Nelli trova un’altra diagonale efficace e porta il risultato sul 14-16. Compagoni in battuta mette la palla a rete ma un errore di Macerata tiene il risultato sul 15-17. Macerata mette a terra un punto non facile contro il Muro di Siena ma Nelli sorprende la difesa di Macerata. Attacco potente della squadra ospite contro il muro di Ceban che porta il risultato 16-19 ma una diagonale potente di Randazzo accorcia le distanze. Errore in attacco per Macerata manda Ceban in battuta che mette a tabellino un ace e pareggia 19-19, Compagnoni con il muro efficace porta la squadra in vantaggio 20-19. Mikkel Hoff prende una palla difficile ma Macerata riporta il risultato in parità. Battuta troppo lunga di Macerata manda Nelli in battuta che segna l’ennesimo ace della partita. Il coach dei maceratesi Romano Giannini chiama time-out sul 22-20. Al rientro Nelli sbaglia la battuta ma si fa perdonare subito con un punto messo a terra e mette il parziale 23-21. Randazzo in battuta e muro di Hoff portano Siena al match-point. Errore di Benavidez e muro non perfetto riporta Macerata sotto 24-23 ma ci pensa l’esperienza di Nelli a portare a casa il punto della partita che chiude il set 25-23.
    Emma Villas Codyeco Lupi Siena – Banca Macerata Fisiomed MC 3-1 (31-29; 21-25; 25-21; 25-23)
    EMMA VILLAS CODYECO LUPI SIENA: Piccinelli (L), Rocca 1, Mastrangelo, Hoff 2, Matteini, Bragatto, Bini, Nelli 24, Manavinezhad, Compagnoni 7, Randazzo 24, Ceban 15, Baldini Benavidez 12
    BANCA MACERATA FISIOMED MC: Fabi 1, Novello 15, Pedron 1, Garello 6, Fall 9, Diaferia 1, Ambrose 6, Zhelev 6, Gabbanelli, Karyagin 19, Dolcini, Talevi, Becchio
    NOTE.
    Durata del match: 1 ora 49 minuti (31’, 23’, 26’, 29’) LEGGI TUTTO

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    Sviluppo Sud, Carbone: “Siamo a Catania perché crediamo in Catania”

    Ultimo test match contro Modica vinto per 4 set a 0
    A margine dell’amichevole contro Modica, il presidente Pino Carbone ha incontrato la stampa per condividere la sua visione e ribadire l’impegno della società nei confronti della città di Catania e del volley del Sud Italia.
    “Mi sento onorato di rappresentare i colori di Catania in uno sport che non è di massa, ma che vive di passione e familiarità. Siamo qui non per usare Catania come vetrina o trampolino, ma perché crediamo in Catania, nelle sue potenzialità, nella sua gente e nella sua tradizione sportiva”.
    Il presidente ha ricordato come la nuova gestione abbia raccolto un’eredità complessa, chiarendo i motivi che hanno portato alla riorganizzazione societaria.
    “Abbiamo acquisito le azioni del club per salvare la categoria e garantire continuità. Non ci accontentiamo della Serie A2: vogliamo costruire, passo dopo passo, una realtà che riporti Catania nella massima serie del volley nazionale. E lo vogliamo fare qui, con il contributo e la partecipazione di tutti gli amici di Catania”.
    Carbone non ha nascosto il proprio rammarico per la condotta del precedente presidente, precisando tuttavia di voler mantenere toni di rispetto nei confronti di chi ha condiviso, in passato, la stessa passione sportiva.
    “Mi dispiace dirlo, ma devo essere sincero. Credevo di aver abbracciato una dirigenza animata dal nostro stesso spirito, invece, ho dovuto constatare che il vecchio presidente non ha compreso il gesto che abbiamo fatto. Il nostro intervento aveva un solo obiettivo: salvare la pallavolo, salvare una categoria, salvare anche la sua persona da conseguenze spiacevoli. Purtroppo, oggi, la sua totale assenza, soprattutto rispetto agli impegni con ex tesserati e collaboratori, dimostra che non ha voluto assumersi le proprie responsabilità”.
    Il presidente ha aggiunto: “Non voglio più parlare di lui. Il rapporto si chiude qui, con un semplice saluto formale. Mi interessa invece ringraziare chi, con senso di responsabilità, sta lavorando ogni giorno per il futuro del club: Enzo Pulvirenti, Piero D’Angelo e tutti gli altri dirigenti che credono nel progetto e che meritano di essere valorizzati”.
    Carbone ha poi voluto lanciare un messaggio chiaro al movimento pallavolistico nazionale.
    “Catania non è una società di secondo livello. Non facciamo baratti né compromessi. Non svendiamo la nostra dignità sportiva. Noi rappresentiamo il Sud con orgoglio e vogliamo dimostrare che siamo all’altezza di qualunque piazza italiana, da Milano a Ravenna”.
    Ampio spazio è stato dedicato al rapporto con il territorio e alla volontà di aprire la società alla città.
    “Il volley Catania non è di Carbone. Il volley Catania è di Catania. Chi ama questo sport deve sentirsi parte di un progetto collettivo. Vogliamo costruire una comunità sportiva aperta, dialogante e trasparente. Le porte del PalaCatania saranno sempre aperte ai giovani e alle società del territorio. I ragazzi che praticano pallavolo entreranno gratis, così come chi accompagna un amico per scoprire questo sport”.
    Infine, il presidente ha chiarito gli obiettivi a breve e medio termine.
    “Noi siamo pronti, già dal prossimo mese, a trasferire stabilmente la squadra a Catania se ci saranno le condizioni. Se la città risponderà con entusiasmo, se il pubblico ci seguirà, se percepiremo che qui si può fare pallavolo di alto livello, resteremo a Catania in pianta stabile. Gli appartamenti che oggi ospitano gli atleti a Palmi saranno destinati alle ragazze della squadra femminile, e la squadra maschile verrà a Catania, dove deve essere”.
    Carbone conclude con un invito all’unità: “Vogliamo rappresentare Catania e tutto il Sud. Non in contrapposizione al Nord, ma per far capire che anche qui ci sono professionalità, serietà e ambizione. Il nostro progetto è aperto, condiviso, radicato nel territorio. Catania è la Milano del Sud, e insieme possiamo riportare il grande volley dove merita”.
    LA PARTITA CONTRO MODICA.
    Ultimo test prima dell’inizio del campionato di Serie A2 previsto lunedì 20 ottobre alle 20.30 contro Macerata.
    Gli uomini di Paolo Montagnani, in allenamento congiunto, hanno sfidato l’Avimecc Modica, formazione di Serie A3 vincendo 4 set a 0.
    I PARZIALI. Primo time out sul 14 a 10 per Catania. Primo set in favore di Catania per 25 – 16. Più equilibrato il secondo set terminato sul 25 a 23 per Catania.  Sempre a favore di Catania anche il terzo set concluso sul punteggio di 25 a 19.  Fosse stata una gara di campionato sarebbe finita, ma negli allenamenti congiunti si giocano comunque 4 set. Grande equilibrio e qualche esperimento nell’ultimo parziale che, alla fine, viene vinto sempre da Catania per 25 a 23.
    L’allenatore Paolo Montagnani “Devo dire che all’inizio ci siamo un po’ messi in difficoltà da soli, con qualche imprecisione in diversi settori del campo. Poi però la squadra si è sciolta, ha trovato ritmo e continuità. Oggi l’attenzione era rivolta in particolare a due o tre aspetti tecnici che, nel complesso, sono andati abbastanza bene. Mancano ancora sette-otto giorni all’esordio in campionato, quindi continueremo a lavorare per arrivare pronti. Non eravamo al cento per cento dal punto di vista fisico, alcuni giocatori stanno completando la preparazione, ma contiamo di averli in piena forma per la prima gara ufficiale. È un gruppo buono, serio, composto da ragazzi educati dentro e fuori dal campo. Hanno capito il sistema di gioco e lo stanno interpretando con impegno. Ora dobbiamo crescere su un aspetto fondamentale della pallavolo moderna: l’aggressività. Chi va in battuta deve essere deciso, chi attacca la palla alta deve farlo con determinazione. Serve più intensità, più coraggio”.
    Le impressioni di Carmelo Gitto: “Stiamo lavorando tanto, sia dal punto di vista fisico che tecnico. Queste amichevoli servono proprio per sistemare gli ultimi dettagli e mettere a punto i meccanismi di squadra. Secondo me la squadra c’è: ci stiamo conoscendo, ci stiamo muovendo bene e ci sono tutti i presupposti per partire nel modo giusto. Le aspettative sono semplici e concrete: vincere una partita alla volta, raggiungere la salvezza il prima possibile e poi vedere fin dove potremo arrivare, in base alla crescita e alla preparazione che riusciremo a consolidare nel corso del campionato. Non voglio fissare obiettivi troppo ambiziosi, preferisco pensare passo dopo passo, concentrandomi su ogni gara come se fosse la più importante”. LEGGI TUTTO