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    Reggio ferma l’avanzata bergamasca rubandogli tre punti

    Si gioca la sesta giornata di andata del campionato di Serie A2 Credem Banca al PalaBigi di Reggio Emilia, l’incontro vede protagonisti i giallorossi di Luca Cantagalli contro l’Agnelli Tipiesse Bergamo, secondi in classifica. Ospite d’onore in panchina con i reggiani è il neo campione d’Italia dei pesi piuma Mattia De Bianchi.
    Incontro di riscatto, anche questa volta Reggio si gioca i tre punti in palio con una squadra reduce da una sconfitta; ma Reggio riesce a fermare la scalata in classifica dei bergamaschi rubandogli tre punti e vincendo l’incontro 3-1.
    Scendono in campo i sestetti iniziali, coach Cantagalli varia la solita formazione iniziale inserendo Meschiari al posto del brasiliano Perotto, mentre dall’altra parte della rete si vede la diagonale Jovanovic-Padura Diaz, in banda l’ex reggiano Cominetti ed Held, al centro troviamo il quarto ex reggiano Cargioli, insieme a Copelli; il libero è Toscani.
    Parte l’incontro a favore dei padroni di casa, che hanno sapientemente sorpassato gli ospiti sul ventiduesimo punto e vincendo il primo parziale. Reggio deve fare tutto da capo perché Bergamo conquista il secondo set, ma la Conad è agguerrita e si aggiudica un punto in classifica vincendo il terzo set.
    Avvio di primo set agguerrito, Reggio copre la seconda linea con tenacia (2-1). L’ottima ricezione di Meschiari offre la possibilità al regista Sperotto di servire Cantagalli D. e guadagnarsi un mani out (4-4). Padura Diaz allunga con una diagonale a tutto braccio (6-8). Cantagalli D., fermo in posto 4 per quella rotazione, legge perfettamente le intenzioni rossoblù e mura l’opposto avversario (9-10). Nel frattempo i ragazzi di Graziosi hanno preso il largo, allungando il vantaggio sui reggiani di cinque misure, prova ad accorciare Cantagalli D. bucando la difesa avversaria (13-17). Elia mette a segno un monster block su Copelli ed accorcia il gap (16-18). Insistono i giallorossi, Volpe guadagna il -1 (19-20). Catone, salito per Jovanovic non si intende con il suo centrale e l’errore gli costa il sorpasso dei reggiani (22-21). Set point per la Conad ottenuto dal “mani out” di Meschiari (24-23); chiudono poi il set i reggiani con il muro del capitano Elia (25-23).
    Volpe stampa un muro nei tre metri che apre il set a favore della Conad (5-2). Meschiari on fire ottiene il punto con un pallonetto ben piazzato dietro al muro (8-8). Bergamo supera i reggiani e si porta sul 12-15 ma Mariano, combattivo, chiude una diagonale stretta nel campo avversario (13-15). I ragazzi di Volley Tricolore sono alle costole degli ospiti lombardi, ma l’ace dell’ex Cominetti porta i rosoblù a +3 (15-18). Sperotto dai nove metri mette in difficoltà la ricezione avversaria permettendo al suo capitano di murare Cioffi (17-19). Bergamo allunga di nuovo (24-18), ma il secondo tempo del capitano reggiano annulla il set point rossoblù (19-24). Mian, salito in battuta per Elia, sbaglia il secondo servizio concedendo il set agli ospiti (25-20).
    Terzo parziale decisivo, chi lo ottiene si guadagna almeno un punto in classifica; è per questo che la Conad lotta con tutte le sue forze (3-2). Trovano il vantaggio i ragazzi di capitan Cominetti, ma Mian accorcia da posto quattro (5-7). Sperotto serve al giovane volpe un primo tempo ad una mano che si rivela vincente (6-8). Doppio punto per Cantagalli D. da zona due che porta i suoi sul -1 (10-11). Bergamo per due volte è fallosa a muro, facendosi mettere alle strette da Reggio (13-15). Ace del regista Sperotto, Conad sempre a -2 (15-17). Riccardo Mian piazza il pallonetto al centro del campo che resta scoperto (16-19); si avvia poi al suo turno di battuta dove trova un ace (17-19). Il punto del capitano giallorosso porta le due formazioni in parità (19-19). Mariano infiamma il PalaBigi guadagnando un break di vantaggio (21-19). Bergamo sbaglia dai nove metri e regala il set point a Reggio Emilia (24-22); chiama poi un check coach Cantagalli per l’invasione a muro che si rivela vincente e concede il set ed un punto in classifica alla Conad (25- 22).
    Doppietta di Volpe dal centro, Reggio vola sul +2 (4-2). Bergamo vuole a tutti i costi mantenere il suo posizionamento in classifica ma Reggio Emilia non si arrende (7-9). Sperotto sceglie di attaccare di seconda intenzione e manda i suoi al servizio (9-13). Gli errori ripetuti dei lombardi mettono i giallorossi nelle condizioni di accorciare lo svantaggio (13-14). La squadra di Cantagalli deve lottare ancora, perché capitan Cominetti mette i suoi in condizione di prendersi quattro misure di vantaggio (15-19). Santambrogio, saito al posto di Elia, risulta molto insidioso al servizio per Bergamo (17-19). I rossoblù sono pieni di armi da sfoderare che non permettono a Reggio la rimonta (19-22). Capitan Elia tenta la rimonta a muro (22-23). Primo set point per Bergamo che viene annullato da Cantagalli D. (23-24). Annullato anche il secondo set point, Mian si infila nel muro giallorosso (24-24). Il set prosegue ai vantaggi (27-27), nessuna formazione è decisa a mollare (30-30), ma a mettere a terra il punto vincente è Romolo Mariano, che mura Padura Diaz e vince l’incontro 3-1 (34-32).
    Il prossimo incontro si giocherà sabato 12 alle ore 20:00 a Brescia contro la Consoli Mc Donald’s Brescia.
    Conad Reggio Emilia – Agnelli Tipiesse Bergamo: 3-1
    25-23(33′), 20-25(28′), 25-21(32’), 34-32(45′).
    CONAD REGGIO EMILIA:Santambrogio -, Mariano 15, Cantagalli M. (L), Sperotto 2, Meschiari 6, Cantagalli D. 27, Mian 9,  Elia 7, Torchia (L), Volpe 9, Bucciarelli n.e, Suraci -.
    Coach: Luca Cantagalli, Fabio Fanuli.
    AGNELLI TIPIESSE BERGAMO:
    Copelli 14, Held 8, Catone -, Lavorato  -, Cargioli 4, Cominetti 17, Toscani (L), Pahor n.e, Baldi n.e,  Mazzon 1, Cioffi 4, Padura Diaz 24, De Luca (L), Jovanovic 2.
    Coach: Gianluca Graziosi, Daniele Morato.
    Note Reggio Emilia: ace 2, service error 19, ricezione  47%, attacco 50%, muri 13.
    Note Bergamo: ace 7, service error 13, ricezione 64%, attacco 49%, muri 9. LEGGI TUTTO

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    La Kemas Lamipel cede alla capolista in quattro set

    TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA-KEMAS LAMIPEL S. CROCE 3-1Parziali: 25-17, 25-21, 18-25, 25-17TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Mijailovic 5, Candellaro 11, Cavaccini, Orduna, Carta, Tondo 5, Piazza, Balestra 1, Bellia, Tallone 2, Terpin 8, Belluomo, Fedrizzi 12, Buchegger 20. All. Cezar Douglas 2^ All. RacanielloKEMAS LAMIPEL S. CROCE: Arguelles , Favaro, Motzo 30, Colli 5, Maiocchi 11, Vigil Gonzalez 7, Compagnoni, Hanzic, Loreti, Morgese, Giovannetti 2, Truocchio 8. All. Mastrangelo, 2^ All. BulleriArbitri: Matteo Talento, Rosario VecchioneTONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: battute punto 2, battute sbagliate 12, muri 10KEMAS LAMIPEL S. CROCE: battute punto 1, battute sbagliate 16, muri 8
    Prestazione solida della Kemas Lamipel S. Croce sul campo della capolista Vibo. Non abbastanza, però, per portare a casa punti. La capolista parte forte, contro una formazione ospite priva del proprio palleggiatore titolare Acquarone, bloccato alla vigilia del match da un virus intestinale. I calabresi spingono al servizio e costringono i Lupi sulla difensiva. Con il passare dei punti e dei set, però, il piano gara orchestrato da coach Mastrangelo inizia a funzionare e i biancorossi trovano certezze, diventando intraprendenti. Il terzo set è vinto con ottime prestazioni in attacco (54% complessivo), la ricezione tiene e il muro tocca a ripetizione; Motzo, tra secondo e terzo parziale, ne mette giù 19, di punti, e la Kemas riesce a riaprire la gara mettendo Vibo alle corde. La quarta frazione sembra iniziare nel migliore dei modi, per gli ospiti, ma a metà set la spinta della Tonno Callipo torna a farsi sentire con i padroni di casa sempre a segno in contrattacco, da tutte le posizioni, e i Lupi a rincorrere, tra errori di misura e imprecisioni. Vibo prende il largo e porta via i meritati tre punti, sesta vittoria consecutiva; la Kemas Lamipel non ottiene nulla, in termini di punti, ma fa salire sul pullman direzione S. Croce tanti piccoli segnali di miglioramento e crescita, dai 30 palloni messi giù da Motzo alla voglia di lottare anche nei momenti difficili. Una prestazione da cui ripartire per andarsi a prendere la vittoria domenica prossima, unico segnale che potrebbe davvero sancire la fine del periodo nero e spalancare le porte al radioso futuro che questa giovane squadra si può costruire in categoria.
    Così Alessandro Pagliai nel post-gara: “Trasferta complicata contro la capolista, resa ancora più complicata dall’assenza del nostro palleggiatore Acquarone. Nonostante questo, la squadra ha offerto una buona prestazione, in tutti i fondamentali. Le facce erano quelle giuste e dovranno essere quelle giuste anche nelle gare a venire”.LA CRONACAKemas Lamipel in campo con Giovannetti e Motzo in diagonale, Maiocchi e Colli in banda, Truocchio e Vigil Gonzalez al centro, Morgese libero. Coach Cezar Douglas sceglie invece Orduna in regia, Buchegger opposto, Fedrizzi e Terpin in banda, Tondo e Candellaro al centro, Cavaccini libero.Primo set. Parte meglio Vibo, ma la Kemas Lamipel regge, da 9-6 raggiunge la parità, 11-11. Motzo sbaglia il servizio e un attacco, Fedrizzi e Buchegger costruiscono l’azione del 14-11. E’ un break decisivo. Mastrangelo chiama time-out e al rientro l’ex Fedrizzi allunga la battuta fuori dai nove metri. Sbaglia anche Colli, sullo scambio successivo la Kemas Lamipel commette un altro errore, questa volta in attacco, e si arriva al 16-12. Il servizio locale fa male. Coach Mastrangelo coinvolge Loreti, Compagnoni e Hanzic ma gli ospiti subiscono l’iniziativa dei calabresi e il punteggio si dilata velocemente: 21-13, Maiocchi riporta il servizio in casa biancorossa ma sulla battuta di Giovannetti Orduna alza una mano e Candellaro buca il terreno. Gap troppo ampio da recuperare, la Kemas si ferma a 17.Secondo set, stesso sestetto per la Kemas Lamipel che però va subito sotto con un gap pesante, 8-2. Con pazienza gli ospiti si mettono sotto e costruiscono la prestazione alzando il rendimento in tutti i fondamentali. Un muro di Motzo segna il 14-12, ma Maiocchi va lungo con il servizio. Il punteggio mai troppo largo rende il set più combattuto e piacevole ma Vibo Valentia ha tanta qualità e non cala di rendimento, mentre la Kemas è costretta a forzare i colpi e sbaglia ancora qualcosa di troppo. Tonno Callipo si porta sul 20-14. Un’invasione di Candellaro segna il 20-15, e Motzo in contrattacco mette giù il 16esimo punto. Colli piazza un servizio tattico, ricezione calabrese in difficoltà e Truocchio mette giù il rigore. I Lupi sono in lì in agguato ma non riescono ad artigliare compiutamente la preda, pur rimanendo a contatto. Il primo set-point di Vibo (24-20) è annullato da Maiocchi, poi il subentrato Balestra chiude a muro su Vigil Gonzalez.Nella terza frazione sale ancora di tono la squadra di Mastrangelo e i Lupi la riaprono concretizzando la crescita lenta ma costante in tutti i fondamentali. Il 54% in attacco è eloquente, Giovannetti e Motzo si trovano sempre di più e l’opposto mette a segno 10 punti in una sola frazione. Sul 12-14 Buchegger sbaglia la battuta e Govannetti invece va a segno con un ace: 12-16 e time-out Tonno Callipo. La situazione in pochi scambi si rovescia, stavolta è la Kemas a volare a +8, 13-21, poi Tallone con un mani e fuori manda Tondo in battuta e sullo scambio Buchegger ritrova il punto mangiando un po’ di vantaggio agli ospiti: 15-21. Ci pensa capitan Colli a rimettere le cose a posto. Compagnoni rileva Vigil Gonzalez al servizio ed il giovane centrale esce dal turno di battuta sul 16-23. La Kemas Lamipel va sul set-point, chiude Motzo con un missile di seconda linea.Quarto set, inizio sprint per la Kemas, che ci crede e prova a spingere. I Lupi giocano bene ma Vibo mette in campo più qualità e voglia rispetto al set precedente. La squadra dell’ex Cezar Douglas guadagna un break pesante, 17-13. Poi 19-14 su un attacco fuori misura di S. Croce. La Kemas piano piano rallenta l’azione, la Tonno Callipo non sbaglia un colpo in contrattacco. Sul 24-17 Colli tira fuori di pochissimo un attacco diagonale da posto quattro. Coach Mastrangelo chiama giustamente il “check” ma la “review” da esito negativo. Palla fuori e fischio finale.
    LA GIORNATA (6^ giornata, 5-6 novembre 2022):Consar RCM Ravenna- Consoli MC Donald’s BresciaConad Reggio Emilia-Agnelli Tipiesse BergamoHRK Motta di Livenza-BCC Castellana GrotteTonno Callipo Vibo Valentia-Kemas Lamipel S. Croce 3-1Videx Grottazzolina-Cave del Sole LagonegroDelta Group Porto Viro-BAM Acqua S.Bernardo CuneoPool Libertas Cantù-Tinet Prata di PordenoneLA CLASSIFICA (5^ giornata, andata)Tonno Callipo Vibo Valentia 17 pt (una gara in più)Agnelli Tipiesse Bergamo 13 ptBCC Castellana Grotte 11 ptTinet Prata Pordenone 9 ptBAM Acqua S. Bernardo Cuneo 8 ptVidex Grottazzolina 8 ptDelta Group Porto Viro 8 ptKemas Lamipel S. Croce 7 pt (una gara in più)Consoli MC Donald’s Brescia 7 ptConad Reggio Emilia 6 ptCave del Sole Lagonegro 5 ptConsar Ravenna 4 ptLibertas Cantù 3 ptHKR Motta di Livenza 2 pt
    TV: Un’ampia sintesi della gara sarà trasmessa su Teletruria, canale 16 del digitale terrestre per la Toscana, canale 88 per l’Umbria. Appuntamento: ogni lunedì alle ore 22.30 e il martedì alle ore 15.30. Info e contatti: www.teletruria.it
    Davide Ribechini – Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce LEGGI TUTTO

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    Una Tonno Callipo da sogno: la sesta vittoria consecutiva consolida il primato solitario nella graduatoria generale

    La Tonno Callipo Vibo Valentia si impone per tre set a uno (25-17, 25-21, 18-25, 25-17 i parziali dei set) sulla Kemas Lamipel Santa Croce nell’anticipo della 6a giornata della Regular Season e conserva il primo posto solitario nella graduatoria generale con quattro lunghezze di vantaggio sull’agguerrita rivale Agnelli Tipiesse Bergamo (17 punti contro 13) impegnata domani pomeriggio nella seconda ostica trasferta consecutiva in casa della Conad Reggio Emilia. Al secondo posto, momentaneamente, Castellana Grotte a quota 14, che nel primo anticipo odierno ha archiviato la pratica contro la cenerentola Motta di Livenza con un perentorio 3-0.   
    Classica prova di maturità superata a pieni voti per il team giallorosso guidato dal brasiliano Cesar Douglas Silva, che conquista la sesta vittoria consecutiva in un match che poteva nascondere più di qualche “trappola”, con una prestazione concreta e robusta sotto l’aspetto tecnico e di grande forza mentale soprattutto nelle fasi centrali del secondo e quarto parziale, con Santiago Orduna e compagni sempre sul pezzo e convinti dei propri mezzi.
    Bisogna rimarcare l’efficienza in attacco che la squadra del presidente Pippo Callipo ha saputo mostrare qualità anche nella fase break, lavorando molto bene in difesa e trovando tante soluzioni in contrattacco. A tal proposito, sotto la lente di ingrandimento, le ottime prestazioni del laterale Michele Fedrizzi, MVP del match, (13 punti con il 48% in attacco) e l’opposto Paul Buchegger (21 punti con un efficiente 59% in attacco), entrambi fondamentali per scardinare il sistema difensivo della compagine ospite. Rilevante contributo in fase offensiva lo ha dato anche Jernej Terpin utilizzato nei primi due set della contesa e poi sostituito da Tallone nella parte finale del terzo parziale. Nell’ultimo set coach Douglas Silva si è affidato al consolidato sestetto con l’ingresso di Mijailovic in posto -4.
    Per quanto riguarda la formazione toscana guidata dall’esperto coach di Gioia del Colle Vincenzo Mastrangelo (molto applaudito dalla sua ex tifoseria al suo ingresso in campo) ha destato un’ottima impressione l’opposto brasiliano di nascita, ma italiano a tutti gli effetti, Matheus Motzo, top scorer del match con 31 punti, con un 42% di positività offensiva sui 67 attacchi complessivi, realizzando più del 50% dei punti totali della sua squadra.
    Archiviata la pratica Santa Croce per la Tonno Callipo si prospetta un doppio turno consecutivo esterno a Cuneo (12 novembre) e a Porto Viro (19 novembre) al termine delle quali si potrà avere un’idea più chiara sul prosieguo della stagione per i giallorossi.
    LE FORMAZIONI – Il coach brasiliano Cesar Douglas Silva sorprende nella formazione iniziale schierando nello starting six Jernej Terpin al posto di Nikola Mjiailovic insieme all’ex di turno Michele Fedrizzi a posto quattro; il capitano italo–argentino Santiago Orduna in diagonale con l’austriaco Paul Buchegger; a posto –3 Davide Candellaro e Alessandro Tondo, con Domenico Cavaccini a comandare le operazioni di seconda linea.
    Il tecnico della formazione dell’hinterland toscano Vincenzo Mastrangelo schiera nel sestetto di partenza Davide Giovannetti al posto dell’indisponibile Alessandro Acquarone al palleggio, il brasiliano Matheus Motzo nel ruolo di opposto, il Andrea Truocchio (classe 2000) e l’esperto ispanico Vigil Gonzalez al centro della rete, Matteo Maiocchi e il capitano Leonardo Colli preferito al croato Tino Hanzic a posto –4, e Davide Morgese nel ruolo di libero.
    IL TABELLINO Tonno Callipo Vibo Valentia–Kemas Lamipel Santa Croce 3–1Parziali: 25–17, 25-21, 18-25, 25-17
    T.C.VIBO VALENTIA: Orduna cap., Buchegger 21, Candellaro 6, Tondo 4, Terpin 9, Fedrizzi 13, Cavaccini (L1, 45% positiva, 25% perfetta); Balestra 1, Tallone 1, Mijailovic 4, Carta n.e., Piazza n.e., Bellia n.e., Belluomo n.e.. Allenatore: Cesar Douglas Silva; Assistent coach: Francesco Racaniello
    SANTA CROCE: Giovannetti 2, Motzo 31, Truocchio 7, Vigil Gonzales 7, Maiocchi 9, Colli cap. 4, Morgese (L1, 48% positiva, 19% perfetta); Compagnoni, Hanzic, Arguelles Sanchez n.e., Favaro n.e., Loreti n.e.. Allenatore: Vincenzo Mastrangelo; Assistent coach: Michele Bulleri
    ARBITRI. Talento Matteo di Pellezzano (Salerno) e Vecchione Rosario di Salerno
    Note– Spettatori: 517 per un incasso di 1.387,50 euro. MVP: Michele Fedrizzi (VIBO VALENTIA). VIBO VALENTIA: aces 2, battute sbagliate 12, muri vincenti 10, errori 34; attacco 45%, ricezione 48%–29%, punti realizzati: 59; SANTA CROCE: aces 1, battute sbagliate 16, muri vincenti 7, errori 20; attacco 41%, ricezione 35%–14%, punti realizzati: 60; durata set: 24’, 30’, 27’. 28’. Totale: 109 minuti
    UFFICIO COMUNICAZIONERosita Mercatanteufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    Vittoria piena a Motta: la Bcc Castellana non si ferma

    Quarta vittoria consecutiva, tre successi su tre in trasferta, secondo punteggio pieno lontano da casa, prima 0-3 in viaggio: solo numeri positivi per la Bcc Castellana Grotte che, nell’anticipo al sabato della sesta giornata del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile, batte la Hrk Motta di Livenza. Finisce 0-3 (20-25, 19-25, 25-11, 24-26) al Pala Barbazza di San Donà di Piave con il team allenato da Jorge Cannestracci che si regala per qualche minuto anche la vetta della classifica e che comunque resta in scia, con 14 punti, dopo un quarto di stagione, alle big del campionato.

    È Theo Lopes il top scorer del match con 15 punti, va in doppia cifra anche Di Silvestre con 11 punti, Cattaneo ci mette 3 ace, Zamagni e Presta una prestazione di sostanza a muro e in attacco, Marchisio diverse difese importanti nell’economia del match, ma è probabilmente Pedro Jukoski l’mvp in gialloblù con 4 punti, 2 muri e una brillante conduzione del gioco, soprattutto nel terzo set.
    Bene per approccio e concentrazione la Bcc Castellana Grotte alla quinta vittoria nelle prime sei partite e comunque finora sempre a punti (anche l’unica sconfitta, in casa con Ravenna, è arrivata al tie break): un ottimo modo per iniziare un mese di novembre che proseguirà con due gare su tre da giocare in casa.

    FORMAZIONI – Il grande ex di giornata, Pino Lorizio, squalificato, cambia il suo Motta con Partenio palleggiatore, Schiro opposto, Secco Costa e Kordas schiacciatori, Pilotto e Acuti centrali, Battista libero.
    La Bcc di Cannestracci si schiera ancora con Jukoski in regia, Theo Lopes da opposto, l’ex Cattaneo e Di Silvestre martelli, Zamagni e Presta centrali, Marchisio libero. Sempre out capitan Tiozzo.
     
    CRONACA – Parte forte la Bcc: 2-6 con Cattaneo, Di Silvestre e Theo. Allunga Castellana in avvio: 4-9 con l’ace di Zamagni. Anche Partenio (8-10), Cattaneo e Kordas decisivi dalla battuta per l’11-13. Motta lentamente rientra, anche grazie a tanti errori gratuiti pugliesi (13-13), e passa con un altro ace: Pilotto per il 15-14. Si va in equilibrio fino al 18-18: lo spunto lo trova Castellana con Presta, l’ace di Jukoski (18-21), ancora Presta e l’ace di Cattaneo (19-23). Il muro di Theo e l’errore di Acuti per il 20-25.
    L’inizio di secondo set è pro Motta: ace fortunato di Schiro (0-3). Theo avvicina la Bcc (5-4), l’ace di Kordas e tre muri di Trillini per un altro break lungo di Motta: 13-7. La Bcc non si scompone: Theo e Zamagni per il 16-11, Cattaneo ne mette due (uno a muro) per il 16-14, la pipe di Di Silvestre per il 16-17. La Bcc cresce in difesa con Marchisio, di Cattaneo e Zamagni lo sprint del 17-19. Theo e Cattaneo danno sostanza alla fuga (17-22). Secco Costa scuote Motta (19-22), ma Jukoski, Theo e Di Silvestre dalla pipe chiudono il 19-25.
    Inizio di terzo set in equilibrio (4-4), poi Zamagni e Jukoski a muro per il primo break: 4-6. Kordas rimette tutto in pari (9-9), ma di nuovo Zamagni e Theo, due punti a testa, per l’allungo: 11-13. Partenio rialza Motta (13-13), ma ancora Theo e due volte Presta per il nuovo +2 (14-16). L’Hrk non crolla: Kordas e Schiro per il 17-18, Di Silvestre accende il finale con due di fila: 18-20. Motta tiene a muro e l’ace di Schiro vale il 21-21. Seguono tre errori in fila dalla battuta per il 23-23, poi Theo Lopes e Kordas per il 24-24 e ancora tanti errori per il 25-26. Un’altra difesa di Marchisio e un altro errore veneto in attacco per il 25-27.

    TABELLINO
     
    Hrk Motta di Livenza – Bcc Castellana Grotte 0-3
    20-25 (26’), 19-25 (29’), 25-27 (33’)

    Motta di Livenza: Partenio 2, Kordas 12, Pilotto 3, Schiro 13, Secco Costa 14, Acuti, Battista (L), Trillini 6, Cavasin, Bellanova, Fusaro 1. ne Santi (L), Cunial, Lazzaretto.
    All. Lorizio, II all. Zanardo, scout Scalco.
    Battute vincenti/errate: 6/13
    Muri: 9
    Ricezione positiva/perfetta: 47/29. Attacco: 40
    Errori gratuiti: 8 att / 5 ric

    Castellana: Jukoski 4, Cattaneo 8, Presta 7, Theo Lopes 15, Di Silvestre 11, Zamagni 6, Marchisio (L), Longo, De Santis. ne Sportelli, Carelli, Ndrecaj.
    All. Cannestracci, II all. Barbone, ass. all. Calisi, scout Pastore.
    Battute vincenti/errate: 5/6
    Muri: 6
    Ricezione positiva/perfetta: 39/25. Attacco: 44
    Errori gratuiti: 5 att / 6 ric

    Arbitri: Anthony Giglio di Trento, Paolo Scotti di Sospiro (Cr) LEGGI TUTTO

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    Ravenna torna al Pala Costa per dimenticare Cuneo

    Dopo la sfortunata trasferta in Piemonte, la Consar Rcm torna domani (alle 18) al Pala Costa per affrontare Brescia. Con il recupero di Orioli e Bovolenta cresce l’ottimismo di coach Bonitta: “Per la prima volta posso disporre dell’organico al completo. Questa è una partita alla nostra portata”. Sugli spalti del Costa gli studenti delle primarie Randi e Gulminelli
    Dopo Bergamo, un’altra squadra lombarda cala al PalaCosta. Per la sesta giornata d’andata del campionato di A2 Credem Banca, la Consar Rcm ospita domani alle 18 la Consoli Mc Donald’s Brescia. Sono sette i punti in classifica fin qui ottenuti dalla squadra di Zambonardi, unico coach che Brescia ha avuto nei suoi nove anni di A2, grazie a due vittorie, entrambe in casa, e a tre sconfitte, una delle quali a Porto Viro al tie-break. Sulla carta, dunque, una gara che potrebbe permettere a Goi e compagni, con i loro 4 punti, di agganciare i rivali di domani in classifica. E’ una convinzione che ha il coach della Consar Rcm Marco Bonitta e che si spera possa tradursi in un’ulteriore spinta motivazionale per la squadra ravennate. “Brescia è una squadra con un roster importante, con un palleggiatore di grande esperienza e quando riesce a esprimere il proprio gioco è una formazione molto pericolosa. Ma credo che questa sia una partita alla nostra portata e proveremo a portarla dalla nostra parte. Sappiamo che quando giochiamo bene possiamo mettere in difficoltà tutti ma sappiamo anche che dobbiamo avere un po’ di pazienza in quei momenti in cui non lo faremo. Speriamo di poter portare a casa una vittoria perché è quello che ci serve”.In settimana la squadra ha cercato di far scivolare via la delusione per quel terzo set perso a Cuneo che ha cambiato il destino di quel match, indirizzandolo definitivamente dalla parte piemontese. “Abbiamo analizzato quella partita e rivisto quel terzo set: è vero che lo abbiamo perso al fotofinish pur avendo la palla in mano per vincerlo, però è anche vero che ci siamo trovati sotto di sei punti. A volte le cose riescono bene fino in fondo e a volte si arriva lì ad un passo dalla conquista di un set o della vittoria e non si riesce a trovare lo spunto finale. Pensiamo positivo e cerchiamo di mettere in campo con Brescia le cose positive viste a Cuneo”.Nel match in cui va in scena un nuovo capitolo della sfida in cabina di regia tra i due alzatori coetanei, i 42enni Coscione e Tiberti, la Consar Rcm ritrova tutta la sua linea verde. Bovolenta e orioli hanno smaltito l’affaticamento fisico accusato alla vigilia del match di Cuneo e tornano a disposizione di Bonitta. “Sarà la prima volta in cui posso disporre dell’organico al completo – fa notare – e di tutti i giocatori. Avere lasciato a riposo nella partita di Cuneo Orioli e avere utilizzato Bovolenta solo un set è stata una mossa precauzionale che si è rivelata avveduta: adesso stanno bene, sono recuperati e domenica saranno regolarmente in campo”.Gli arbitri. La partita di domani sarà arbitrata da un duo femminile, proveniente dalla capitale: Serena Salvati e Antonella Verrascina, e sarà trasmessa in diretta da Volleyballworld.tv
    Le biglietterie del PalaCosta apriranno alle 16.30. Anche domani prosegue il progetto della società ravennate di avvicinamento al volley delle scuole cittadine. Dopo i ragazzi della primaria Morelli, presenti in buon numero nel match con Bergamo, domani saranno sugli spalti dell’impianto di piazza Caduti sul lavoro, gli alunni delle scuole primarie Randi di Ravenna e Gulminelli di Ponte Nuovo oltre ad alcuni gruppi di ragazzi che stanno partecipando ai Centri di avviamento. LEGGI TUTTO

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    MOTTA CAMBIA MODULO MA NON RISULTATO:0-3 PER LA BCC

    È un’HRK Motta decisamente più combattiva rispetto all’ultima uscita con Grottazzolina, ma comunque non basta. Buoni sprazzi di gioco con Biancoverdi capaci di ricavarsi anche vantaggi di 6 punti ma senza la cattiveria necessaria per portare a termine l’opera. Alla fine Castellana Grotte si impone per 0-3 mentre Motta resta a secco di vittorie.
    Coach Canestracci scende in campo con: Jukoski al palleggio e Theo Lopes opposto, Di Silvestre e Cattaneo le bande, Zamagni – Presta la coppia di centrali, Marchisio libero
    Coach Zanardo decide di schierare: Partenio in regia e Schiro opposto, Kordas e Secco Costa i posti quattro, Pilotto e Acuti al centro, Battista libero.
    L’ex biancoverde apre il match in pipe 0-1, mentre a sbloccare i leoni ci pensa Pilotto con un muro 1-3. Zamagni trova l’ace del 4-9 e coach Zanardo è costretto al time out. Partenio risponde dai nove metri e Motta è a -2 8-10. Cattaneo continua a fare male all’HRK, con il suo turno al servizio caccia di nuovo indietro Motta 9-13. Battista difende il primo tempo di Presta e i biancoverdi annullano il gap 13-13. L’ace di Pilotto consegna il primo vantaggio ai padroni di casa 15-14. Castellana da valore al pronostico e scappa nuovamente sul 18-21, il primo tempo di Pilotto finisce direttamente out e la BCC conquista il primo set 20-25.
    Il nastro aiuta il servizio di Secco Costa che si trasforma nell’ace del 3-0, la strada di Theo Lopes è blindata dal muro di Trilini 9-5 e lo stesso fa con Presta 10-5. Schiro è decisamente più suo agio da zona 2: mani out e poi anche ace 15-10. Il muro su Kordas e il suo attacco out rimettono tutto in discussione 16-16. Ci pensa Presta in primo tempo a mettere due lunghezze di vantaggio 17-19, Cattaneo gioca sulle mani del muro per il 17-22. Chiude Di Silvestre in pipe 19-25.
    Il primo tempo di Trillini è vincente 1-0, Jukoski mura Secco Costa e la BCC vola sul 4-6. Partenio chiude il lungo linea a Cattaneo e riapre il set 13-13. Schiro continua a tenere a galla Motta di Livenza 17-18, poi infila anche l’ace del 21-21. È un set che si decide ai vantaggi il terzo, finchè Matheus Secco Costa spara out il pallone del 25-27.
    TABELLINO:
    HRK MOTTA DI LIVENZA: Trillini 6, Cavasin, Schiro 13, Partenio 2, Cunial ne, Pilotto 3, Bellanova, Fusaro 1, Secco Costa 14, Acuti, Kordas 12, Lazzaretto ne, Battista L.
    BCC CASTELLANA GROTTE: Zamagni 6, Presta 7, Cattaneo 8, Di Silvestre 11, Lopes 15, Jukoski 4, Marchisio L, Longo, De Santis, Ndrecaj, Sportelli. LEGGI TUTTO

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    Il Presidente Righi ospite a Sport Industry Talk

    Massimo Righi ospite lunedì a Sport Industry Talk 2022, il tavolo di confronto firmato RCS Academy e Corriere della Sera
    Nella mattinata di lunedì 7 novembre il Presidente della Lega Pallavolo Serie A Massimo Righi interverrà a Sport Industry Talk, il tavolo di confronto targato RCS Academy e Corriere della Sera, che si terrà nella Sala Buzzati di Milano, e sarà in diretta su Corriere.it.
    Sport, investimenti, modelli di rilancio del business dello sport: questi i macro-temi della quarta edizione del format, quest’anno intitolato “Scenari internazionali e innovazione nello sport” che approfondirà i rapporti tra territori, investimenti e infrastrutture, oltre al ripensare nuovi modelli da applicare alle diverse sfere dell’industria dello sport nell’ottica dei prossimi grandi eventi sportivi.
    L’intervento del Presidente Righi, dal titolo “Sport e modelli di business: equilibri da ripensare?”, sarà condiviso col Presidente della FIP Giovanni Petrucci e moderato da Daniele Dallera, Caporedattore Redazione Sport Corriere della Sera, ed è in programma per le 11.45.
    Tra i diversi relatori saranno presenti Andrea Abodi (Ministro dello Sport), Urbano Cairo (Presidente e Amministratore Delegato RCS MediaGroup), Giovanni Malagò (Presidente CONI),  Giuseppe Sala (Sindaco di Milano), Gabriele Gravina (Presidente FIGC), Lorenzo Casini (Presidente Lega Calcio Serie A), Deborah Compagnoni (Campionessa olimpica di sci, Ambassador Olimpiadi e Paralimpiadi Milano Cortina 2026) e tanti altri.
    Altre informazioni sul “Sport Industry Talk 2022”:https://rcsacademy.corriere.it/business-talk/sport-industry-talk/ LEGGI TUTTO

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    SESTA GIORNATA A2, SFIDA ALLA CAPOLISTA VIBO VALENTIA

    “Se ne esce solo tutti insieme”. Questo il mantra di coach Mastrangelo, questa la soluzione alla spirale negativa che ha incatenato i Lupi alla sconfitta da tre partite consecutive. C’è da dire che il calendario propone la peggior avversaria possibile, sia come valore assoluto che per i “corsi e ricorsi” scatenati dalla presenza dei grandi ex. La Kemas Lamipel scenderà a Vibo Valentia nel tardo pomeriggio di oggi, sabato (fischio d’inizio ore 19.00) per sfidare l’attuale capolista della serie A2 Credem Banca. Lo “score” dei calabresi parla chiaro: cinque vittorie in cinque uscite ufficiali, di cui una al quinto set e le altre “pulite”, da tre punti: avversarie Lagonegro (superata al tie-break), Grottazzolina, Brescia, Cantù, Prata di Pordenone. Totalmente diverso il cammino dei Lupi di coach Mastrangelo, che al termine del secondo turno potevano vanate un punto di margine sulla corazzata giallorossa. La trasferta infrasettimanale di Grottazzolina ha dato il là ad una involuzione, di prestazioni e risultati, non ancora conclusa. Si può parlare di “crisi” anche se probabilmente è un calo fisiologico di condizione e morale coinciso con le prime difficoltà di una stagione che era iniziata con grandi partite e tanto entusiasmo. La squadra ha grandi numeri ma è la più giovane del torneo e ha tante cose da sistemare sul piano del gioco. Non mancano però né il carattere (e lo si è visto nel terzo e nel quarto set di Brescia) né le soluzioni, con tanti inserimenti preziosi dalla panchina, in primis Compagnoni, ma anche Arguelles, Loreti, Favaro, con Giovannetti che scalpita, sempre a disposizione. Coach Mastrangelo e lo staff si stanno adoperando per impostare un lavoro a trecentosessanta gradi che consenta ai ragazzi di ritrovare la piena forma e la testa giusta; chissà che alla fine un impegno improbo come quello di questa sera non faccia scattare la scintilla giusta per ripartire
    GLI AVVERSARI: Vibo Valentia può mettere in mostra due recenti “stelle” del firmamento santacrocese, il tecnico brasiliano Cezar Douglas, in biancorosso nella stagione del Covid (2019-20) e nella ultima disputata, e lo schiacciatore Michele Fedrizzi, uno dei protagonisti della semifinale play-off 2022-23. In diagonale con il posto quattro trentino, Nikola Mijailovic, “giramondo” serbo classe 1989 alla prima esperienza in Italia dopo stagioni in Grecia, Francia, Polonia, Belgio. Al centro giostra il confermatissimo Davide Candellaro, un vero lusso per la categoria, 10 stagioni di Superlega per lui, in coppia con Alessandro Tondo, atleta pugliese reduce da quattro annate a Piacenza tra A2 e A1. In regia, Santiago Orduna, protagonista della storia recente della Vero Volley Monza (quattro anni) e habituè dei play-off di Superlega. Argentino, classe 1983, è un grande colpo della famiglia Callipo. In diagonale, opposto, l’austriaco Paul Buchegger, ex Ravenna e Modena, reduce da una esperienza in Turchia (Spor Kulubu). Libero, Domenico Cavaccini, prelevato da Cisterna dove ha disputato le ultime tre stagioni.LE DICHIARAZIONI:Vincenzo Mastrangelo (All.): “Alla ripresa degli allenamenti ci siamo guardati in faccia, abbiamo analizzato tutto quello che è successo in questo mese. Stiamo cercando le soluzioni per venir fuori da prestazioni non all’altezza di quello che siamo. Il mio compito è gestire questi momenti, da cui si esce tutti insieme ma tutti intendendo l’intero ambiente. E questo se remiamo nella direzione giusta. Se andiamo ognuno per la propria strada pensando di poter risolvere i problemi a livello individuale, questo periodo negativo durerà parecchio.”.Tino Hanzic: “Il momento di difficoltà si percepisce però sono d’accordo con il mister. Ha messo tranquillità dentro lo spogliatoio. Stiamo cercando di aiutarci l’un altro, lavorando bene e sempre con la testa alta. A S. Croce mi trovo bene, un po’ di pressione ci sta sempre, fa bene, questa è una società con grandi obiettivi e dobbiamo raggiungerli insieme. Possiamo allenarci al meglio, il Palazzetto è nostro, il che è una cosa importantissima in questo senso”.PRESS CONFERENCE: La conferenza stampa pre-gara, protagonisti coach Vincenzo Mastrangelo e Tino Hanzi, è disponibile sui canali social dei Lupi S.Croce, al link: https://fb.watch/gBPpewNEI-/ARBITRI: Arbitreranno Matteo Talento e Rosario Vecchione.TV: Il match sarà visibile in diretta sulla piattaforma “volleyballworld.tv” con la app corrispondente “volleyball tv”, che è la stessa della Superlega ma, a differenza del canale di Lega su YouTube, è a pagamento.Un’ampia sintesi della gara sarà trasmessa su Teletruria, canale 16 del digitale terrestre per la Toscana, canale 88 per l’Umbria. Appuntamento: ogni lunedì alle ore 22.30 e il martedì alle ore 15.30. Info e contatti: www.teletruria.it
    ROSTER:TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: 1 Mijailovic Nikola S, 2 Candellaro Davide C, 3 Cavaccini Domenico L, 5 Orduna Santiago P, 6 Carta Leonardo L, 7 Tondo Alessandro C, 8 Piazza Lorenzo P, 9 Balestra Cosimo C, 10 Bellia Matteo S, 11 Tallone Alessio S, 12 Terpin Jernei S, 14 Belluomo Marco C, 15 Fedrizzi Michele S, 17 Buchegger Paul O.KEMAS LAMIPEL S. CROCE: 2 Arguelles Sanchez David S, 3 Favaro Gioele S, 5 Motzo Matheus S, 7 Colli Leonardo S, 8 Maiocchi Matteo S, 9 Acquarone Alessandro P, 10 Vigil Gonzalez Alejandro C, 11 Compagnoni Mirco C, 13 Hanzic Tino S, 15 Loreti Luca L, 16 Morgese Davide L, 17 Giovannetti Davide P, 18 Truocchio Alessandro C.LA GIORNATA (6^ giornata, 5-6 novembre 2022):Consar RCM Ravenna- Consoli MC Donald’s BresciaConad Reggio Emilia-Agnelli Tipiesse BergamoHRK Motta di Livenza-BCC Castellana GrotteTonno Callipo Vibo Valentia-Kemas Lamipel S. CroceVidex Grottazzolina-Cave del Sole LagonegroDelta Group Porto Viro-BAM Acqua S.Bernardo CuneoPool Libertas Cantù-Tinet Prata di Pordenone
    Davide Ribechini – Ufficio Stampa Kemas Lamipel S. Croce LEGGI TUTTO