More stories

  • in

    Che reazione di Ravenna: sotto 2-0, ribalta Aversa e vince al tie-break

    Con pazienza. Con tenacia. Con la consapevolezza di chi sa che quest’anno ogni impresa è possibile, anche quella più complicata. La Consar viene a capo di una partita rivelatasi ostica, come da previsioni, rimonta due set e va a vincere al tie-break sul campo di una Evolution Green che ha messo alla frusta Goi e compagni, soprattutto nei primi due set, in battuta (14 gli ace complessivi, con Lyutskanov e Motzo che ne hanno messi a segno 5 a testa) e in attacco.

    La Consar ha trovato grandi risorse a muro (13 quelli vincenti) e nel solito gioco di squadra, lievitato nel corso del match quando anche la ricezione è andata migliorando. Guzzo con 23 punti è il miglior marcatore del match, mentre Zlatanov, inserito sul finale del secondo set, ha giocato come un veterano contribuendo alla risalita della squadra. La Consar esce da Aversa con il sesto successo in sette partite, il quarto in altrettante trasferte e un primato in classifica consolidato.

    SESTETTI – Tomasello, tecnico di Aversa, parte con la diagonale Garnica-Motzo, i due attaccanti Lyutskanov e Canuto e i centrali Arasomwan e Frumuselu. Il libero è Rossini. Coach Valentini ritrova Guzzo e può così varare il sestetto tipo con Russo e Guzzo, i centrali Canella e Copelli, gli schiacciatori Ekstrand e Tallone e il libero Goi.

    1° SET – E’ il break di tre punti di Aversa a smuovere l’equilibrio iniziale (8-6), con le due squadre a tenere un regolare cambio palla. Ma la reazione della Consar non si fa attendere ed è subito parità a quota 8. Altre due lunghezze di vantaggio per i padroni di casa ed è col muro di Copelli che Ravenna ritrova il pareggio sull’11-11. La squadra di Tomasello prova ancora lo scatto con altri tre punti di fila (16-14). La bordata dai 9 metri di Motzo vale il 18-15 e il primo time out per coach Valentini. Ravenna fatica a ripartire perché Aversa si fa sentire in attacco e in battuta. Lyutskanov sigla il +4 (21-17) e poi con l’ace del 24-19 accompagna i suoi alla conquista del primo set.2° SET – Sul duo Lyutskanov-Canuto l’Evolution Green getta le basi dell’allungo iniziale nel secondo set (6-2), ma due punti di Guzzo avvicinano Ravenna (7-5). Motzo, ancora implacabile dai 9 metri, ricaccia indietro Goi e compagni (10-5), bravi però a restare aggrappati al set. Copelli firma l’ace del -3 (11-8). Sul turno al servizio di Arasomwan, l’Evolution Green allunga a +6 (14-8) ma la reazione della Consar frutta un parziale di 4 punti (14-12). La nuova accelerata dei campani, sempre sorretti da una battuta efficace, non trova opposizione.3° SET – Inizia bene la Consar, con Zlatanov nello starting six, nel terzo set (0-2): più concreta e più pericolosa, la formazione di Valentini aumenta la qualità del suo gioco costringendo Aversa ad inseguire. Zlatanov e Guzzo, con la collaborazione di Copelli, mettono a terra i palloni dell’allungo decisivo (7-13). Il coach di casa Tomasello prova a giocarsi le carte Ambrose e Barbon, l’opposto di riserva, ma Ravenna non lascia spazi e riapre il match aggiudicandosi la terza frazione di gioco.4° SET – Il muro di Canuto del 4-2 nel quarto set è il segnale che l’Evolution Green vuole riprendere in mano le redini del match. Ma la Consar non si spaventa e la parità arriva subito a quota 5 e con due muri di fila di Zlatanov e Canella, mette la freccia (7-8) e poi prende il largo. La reazione dei padroni di casa ravviva il finale con l’Evolution Green che si porta fino al -2 (22-24) appoggiandosi sui soliti Canuto e Lyutskanov, salvo poi arrendersi all’attacco vincente di Guzzo.5° SET – E’ subito 2-0 Aversa nel quinto set, e poi è un lungo cambio palla con i padroni di casa che rispondono pallone su pallone a Goi e compagni. Tallone, con l’aiuto del nastro, confeziona l’ace del 6 pari, a cui Aversa reagisce con due punti di fila per il cambio campo sull’8-6. Alla ripresa Ravenna trova a sua volta tre punti consecutivi, alzando il muro (8-9) con Zlatanov e Guzzo. E sempre a muro, con Copelli, arriva il +3 romagnolo (9-12). Tallone mette a terra il pallone dell’11-14 e Canella a muro scrive l’apoteosi della Consar.

    Le dichiarazioni di coach Valentini: “E’ stata una partita tosta sotto tutti i punti di vista ma lo sapevamo. Aversa ci ha messo in difficoltà con turni in battuta molto aggressivi, che noi abbiamo cercato di sopportare senza uscire dal match mentalmente. Dal terzo set abbiamo iniziato a giocare in maniera diversa, sistemando la ricezione e crescendo a muro. Anche oggi i ragazzi hanno fornito una bella prova di squadra, venendo fuori da un inizio complicato in cui dovevamo gestire meglio le situazioni di gara. Vittoria che ci dà tanto entusiasmo e fiducia”.

    Evolution Green Aversa 2Consar Ravenna 3 (25-19, 25-19, 18-25, 22-25, 11-15)

    Evolution Green Aversa: Garnica 4, Motzo 15, Arasomwan 7, Frumuselu 4, Lyutskanov 22, Canuto 18, Rossini (lib.), Frankowski, Ambrose 2, Barbon 1, Minelli. Ne:  Mentasti, Agouzoul. All.: Tomasello.Consar Ravenna: Russo 3, Guzzo 23, Canella 10, Copelli 12, Ekstrand 3, Tallone 9, Goi (lib.), Feri 1, Zlatanov 9, Grottoli. Ne: Selleri, Mirabella, Bertoncello, Asoli (lib.). All.: Valentini.Arbitri: Grossi di Roma e Colucci di Matera.Note: Durata set: 27’, 29’, 26’, 29’, 18’, tot. 129’. Aversa (14 bv, 20 bs, 6 muri, 13 errori, 46% attacco, 65% ricezione), Ravenna (7 bv, 20 bs, 13 muri, 8 errori, 56% attacco, 33% ricezione).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Fano espugna Reggio Emilia e si rilancia in classifica

    Sofferta ma meritata vittoria da tre punti della Smartsystem Essence Hotels Fano a Reggio Emilia in un finale di match che si stava complicando ma che ha regalato ai virtussini tre punti d’oro.CRONACA – Pronti, via e Fano cerca di mettere in chiaro subito le cose: Coscione al servizio e la coppia Roberti-Acuti a muro creano il primo break della partita (6-11), Reggio Emilia non reagisce se non nel finale ma troppo tardi.La solfa cambia dal secondo parziale in poi: Conad forza in battuta ed in attacco Fano appare in difficoltà (11-6). I marchigiani tornano sotto ma non basta, gli emiliani impattano.Dal terzo set in poi Roberti e Acuti crescono, Raffa difende di tutto e i virtussini allungano (13-18). La Conad prova a reagire ma i fanesi tengono botta e gestiscono senza problemi il finale di parziale.Nel quarto set succede di tutto: la Smartsystem Essence Hotels parte bene con tre ace di Roberti e conduce fino al 19 a 15, poi nel finale i padroni di casa si rifanno sotto e hanno anche un setball ma al quarto match ball un’invasione dei locali decreta la fine della contesa.

    Conad Reggio Emilia 1Smartsystem Essence Hotels Fano 3(17-25, 25-21, 21-25, 27-29)

    Conad Reggio Emilia: Zecca, Signorini, Gottardo 13, Porro 3, Guerrini 9, Stabrawa, De Angelis, Barone 4, Bonola, Gasparini 12, Alberghini, Suraci 9, Sighinolfi 8. All. FanuliSmartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 4, Rizzi, Merlo 14, Roberti 21, Raffa (L), Mandoloni 1, Klobucar, Magnanelli, Sorcinelli, Acuti 9, Marks 12, Compagnoni, Mengozzi 6, Tonkonoh. All. Mastrangelo

    Arbitri: Gaetano Antonio e Jacobacci SergioNote – Reggio Emilia: bv 2, bs 18, muri 11; Fano: bv 7, bs 17, muri 16

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie A2 maschile, 7^ giornata: Aversa spaventa Ravenna, Prata aggancia Cuneo e Acicastello

    Vittoria al quinto set per Cuneo con Acicastello, Ravenna espugna Aversa al tie-break rimontando due set di svantaggio. Bottino pieno in trasferta per Fano e Prata. Tre punti in casa per Macerata e Siena. Martedì Brescia – Palmi. Di seguito tutti i risultati della 7a giornata di Serie A2 maschile, la classifica e il prossimo turno.

    Risultati 7a giornata Serie A2Cuneo–Acicastello 3-2(25-20, 25-19, 15-25, 18-25, 15-13)Pineto-Prata di Pordenone 1-3(22-25, 19-25, 28-26, 15-25)Siena-Porto Viro 3-1(22-25, 25-17, 25-20, 25-22)Macerata-Cantù 3-0(25-23, 25-20, 25-22)Aversa-Ravenna 2-3(25-19, 25-19, 18-25, 22-25, 11-15)Reggio Emilia-Fano 1-3(17-25, 25-21, 21-25, 27-29)

    Martedì 12 novembre 2024, ore 20.00Gruppo Consoli Sferc Brescia – OmiFer Palmi

    Classifica Serie A2 Credem BancaConsar Ravenna 17, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 14, Tinet Prata di Pordenone 14, Cosedil Acicastello 14, Gruppo Consoli Sferc Brescia 12, Evolution Green Aversa 12, Delta Group Porto Viro 11, Emma Villas Siena 10, Banca Macerata Fisiomed MC 9, Smartsystem Essence Hotels Fano 8, Abba Pineto 8, Conad Reggio Emilia 7, Campi Reali Cantù 6, OmiFer Palmi 2.

    1 incontro in meno: Gruppo Consoli Sferc Brescia, OmiFer Palmi.

    Prossimo turno8ª Giornata di AndataSabato 16 novembre, ore 19.00Acicastello – Reggio EmiliaDomenica 17 novembre, ore 16.00Cantù – PinetoPalmi – CuneoDomenica 17 novembre, ore 17.30Prata di Pordenone – SienaDomenica 17 novembre 2024, ore 18.00Aversa – MacerataPorto Viro – FanoRavenna – Brescia

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    A2 maschile, numeri 6° giornata: Araujo top scorer; Russo firma sette ace

    Sono sempre Marco Novello e Matheus Motzo, punti di forza rispettivamente di Campi Reali Cantù ed Evolution Green Aversa, a contendersi il comando della classifica dei top scorer di Regular Season in Serie A2 Credem Banca.

    Nel turno appena concluso sono arrivati 15 punti per l’italiano e 27 per l’atleta nato in Brasile (di cui 12 solamente nel primo set). A rubare la scena è stato però Alan Patrick Araujo, che nella gara persa dall’Emma Villas Siena ha chiuso con 30 punti realizzati, di cui 29 attacchi punti.

    Bene a muro Davide Brignach di MA Acqua S.Bernardo Cuneo con 6 muri vincenti per un totale di 28 punti nella gara vinta proprio contro Siena. Dai nove metri si prende i giusti riconoscimenti Antonino Russo: il palleggiatore della Consar Ravenna, nella trasferta vittoriosa sul campo dell’OmiFer Palmi, realizza 7 ace.

    La Gara più Lunga: 02.35Emma Villas Siena – MA Acqua S.Bernardo Cuneo (2-3)La Gara più Breve: 01.29Delta Group Porto Viro – Evolution Green Aversa (0-3)Il Set più Lungo: 00.443° Set (28-26) Emma Villas Siena – MA Acqua S.Bernardo CuneoIl Set più Breve: 00.252° Set (19-25) Emma Villas Siena – MA Acqua S.Bernardo Cuneo2° Set (19-25) OmiFer Palmi – Consar Ravenna

    I TOP di SQUADRA

    Attacco: 57.3%Evolution Green AversaRicezione: 48.1%MA Acqua S.Bernardo CuneoMuri Vincenti: 12MA Acqua S.Bernardo CuneoPunti: 78MA Acqua S.Bernardo CuneoBattute Vincenti: 8Consar RavennaEvolution Green Aversa

    I TOP INDIVIDUALI

    Punti: 30Alan Patrick Araujo (Emma Villas Siena)Attacchi Punto: 29Alan Patrick Araujo (Emma Villas Siena)Servizi Vincenti: 7Antonino Russo (Consar Ravenna)Muri Vincenti: 6Davide Brignach (MA Acqua S.Bernardo Cuneo)

    RISULTATI 6° GIORNATA

    Palmi – Ravenna 1-3 (25-22, 19-25, 19-25, 20-25)Prata di Pordenone – Cantù 3-0 (25-21, 25-19, 27-25)Siena – Cuneo 2-3(25-22, 19-25, 28-26, 22-25, 15-17)Fano – Brescia 1-3 (20-25, 20-25, 25-21, 25-27)Porto Viro – Aversa 0-3 (21-25, 23-25, 21-25)Reggio Emilia – Macerata 3-0 (26-24, 25-23, 25-21)Acicastello – Pineto 3-0 (25-20, 29-27, 25-19)

    (fonte: Lega Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Cuneo abbonata al tie-break, a Siena però è vincente

    Tre tie-break in 8 giorni non sono cosa da poco, e Cuneo li festeggia tutti insieme nella vittoria a Siena. Oltre due ore e mezza di gioco al PalaEstra dove sia i padroni di casa dell’Emma Villas Siena che i biancoblù della MA Acqua S.Bernardo Cuneo si sono dati battaglia set dopo set, senza nulla da recriminarsi. Capitan sottile e compagni recuperano un primo set non ben approcciato, il terzo sfuma ai vantaggi, poi un ottimo colpo di coda sul finale del 4° parziale manda la decisione al tie-break, dove tutto il possibile succede e Cuneo la spunta con grande prova di squadra.

    SESTETTI – Lo starting six di Cuneo: Sottile palleggio, Brignach opposto, Codarin e Volpato centro, Allik e Sette schiacciatori; Cavaccini (L). Coach Graziosi schiera: Nevot palleggio, Araujo opposto, Rossi e Trillini al centro, Randazzo e Cattaneo schiacciatori; Bonami (L).

    1° SET – La Emma Villas Siena inizia l’incontro con Nevot al palleggio, Alan in posto 2, Randazzo e Cattaneo in banda, Trillini e Rossi al centro, Bonami libero. Cuneo risponde con Sottile al palleggio, Brignach opposto, Sette e Allik in banda, Codarin e Volpato al centro, Cavaccini libero. Cuneo comincia con due punti, Siena risponde e mette a segno due murate vincenti con Cattaneo e Rossi (3-2). Ace di Randazzo (4-2). Il break senese prosegue con Cattaneo. Alan a segno, quando Brignach manda out la schiacciata i senesi si portano sul 7-3. Il coach dei piemontesi Battocchio chiama time out per parlare con i suoi ragazzi.

    I senesi giocano bene, Randazzo è autore di una bella pipe. Siena è avanti 8-5. Alan è pronto, i suoi attacchi fanno male a Cuneo (15-12). Sul 17-12 firmato da Cattaneo coach Battocchio chiede il secondo time out a sua disposizione in questo set. I piemontesi tornano sul -1 (18-17). Ci pensa Cattaneo a mettere un mattoncino con il cambio palla del 19-17. Poi ecco la veloce di Trillini per il ventesimo punto senese. Ancora Alan con un grande colpo (22-19). Meraviglioso pallonetto del capitano Andrea Rossi (23-20). Siena vince il primo set 25-22.

    2° SET – Break dei piemontesi in avvio di secondo parziale (4-10). Ancora Alan a segno. Un muro vincente di Thomas Nevot e un grande attacco di Randazzo riportano Siena a contatto. Ma in questo set i toscani non riescono a trovare la giusta continuità al servizio, mentre Cuneo attacca con profitto. Randazzo mette a segno un altro servizio vincente (17-21), i piemontesi chiudono il set con Sette sul 19-25.

    3° SET – Alan è strepitoso anche in avvio di terzo parziale, il brasiliano schiaccia con forza il punto del 5-3. Colpisce anche Randazzo dopo una buona difesa senese, punto break per Siena (6-3). Bel punto di Brignach per la formazione ospite: 10-7. Brignach protagonista anche nell’azione seguente, con un muro vincente che porta gli ospiti sul -2: 10-8. Allik pareggia: 10-10. Brignach completa la rimonta: 10-11. Coach Graziosi fa alzare Alpini dalla panchina, prende il posto di Randazzo. Alan mette a segno il cambio palla: 11-11. Il brasiliano mette giù un punto di pregevole fattura per il controsorpasso senese (14-13). La gara è equilibratissima, risponde Sette (14-14). Allik guida i suoi in un nuovo break, Cuneo avanti di tre lunghezze (16-19). Break senese e pareggio della Emma Villas: 19-19. Ancora il brasiliano Alan a segno: 20-19. Siena tocca a muro e difende, Alan attacca ed è un altro punto break per la Emma Villas Siena: 22-19. Il brasiliano prende per mano la Emma Villas Siena: 23-21. Sul 24-21 Siena ha tre occasioni per chiudere il set, ma Cuneo piazza un break e si porta addirittura sul 24-25. Qui è importante Alan, che tiene Siena nel set. Poi ci pensa Nevot, con l’ace del 27-26. Un errore in attacco dei piemontesi chiude il set sul 28-26.

    4° SET – Siena riparte con la formazione iniziale. Cuneo avanti di tre lunghezze: 12-15. Alan e Randazzo vanno ancora a segno per Siena. Brignach mette giù il pallone per Cuneo: 13-16. Siena recupera con una veloce di Rossi e un punto break di Cattaneo. L’errore in attacco dei piemontesi dà la parità: 16-16. Break di Cuneo (16-19). Un grande ace di Nevot riporta Siena sul -1 (20-21). Cuneo si aggiudica il quarto set 22-25. Si va al tiebreak.

    5° SET – La battuta di Allik fa male ai senesi (3-5), risponde Cattaneo da posto 4. Pareggia ancora Cattaneo, con un muro vincente (5-5). Nuovo break dei piemontesi, che vanno al cambio di campo sul +3: 5-8. Cattaneo e Alan tengono Siena a contatto (7-9). Cuneo tocca quota 10 con un punto assai discusso, Trillini mette giù la veloce. Due punti di Alpini portano al 10-11. Ancora Alpini, murata vincente dell’11-11. Ace di Melato: 14-13. La murata di Brignach ribalta tutto (14-15). L’errore in attacco di Siena chiude il tiebreak sul 15-17. Vince Cuneo 2-3.

    A fine match queste le considerazioni di coach Matteo Battocchio: “Abbiamo saputo soffrire bene, oggi è stata non dura, di più. Bravi ragazzi. Siamo stati bravi ad accettare anche delle “cavolate” fatte e a non perdere il focus, questo è stato importantissimo“.

    Emma Villas Siena 2MA Acqua S.Bernardo Cuneo 3(25-22, 19-25, 28-26, 22-25, 15-17)Emma Villas Siena: Nevot 4, Cattaneo 13, Trillini 7, Araujo 30, Randazzo 10, Rossi 7, Bonami (L), Melato 1, Coser (L), Alpini 4, Ceban 0. N.E. Nelli, Pellegrini. All. Graziosi. MA Acqua S.Bernardo Cuneo: Sottile 0, Allik 13, Codarin 10, Brignach 28, Sette 20, Volpato 7, Pinali (L), Cavaccini (L), Agapitos 0, Malavasi 0, Mastrangelo 0, Compagnoni 0. N.E. Oberto, Chiaramello. All. Battocchio.Arbitri: Merli, Vecchione.Note – durata set: 34′, 25′, 44′, 28′, 24′; tot: 155′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Acicastello riprende la sua marcia, Pineto superata in tre set

    Una Cosedil Saturnia Acicastello in grande spolvero quella che nel pomeriggio di oggi ha superato per 3-0 Abba Pineto, ritrovando la vittoria dopo il tie break di Aversa.

    Il PalaCatania sorride ancora ai castellesi che sotto gli occhi del pubblico amico centrano la terza vittoria su tre, riprendono la marcia ai piani alti del campionato di Serie A2 Credem Banca scavalcando Delta Group Porto Viro e rimanendo a -2 dalla capolista Consar Ravenna.

    SESTETTI – Camillo Placì conferma la formazione di partenza già vista nell’ultime gare, schierando Davide Saitta in regia con Andrea Argenta al suo opposto. Al centro, la coppia composta da Filippo Bartolucci ed Elia Bossi, mentre in banda si affida a Javad Manavi e Luka Basic. A difendere in seconda linea nel ruolo di libero è Francesco Pierri. Dall’altra parte, Di Tommaso colloca in campo il palleggiatore Catone opposto a Kaislasalo, Di Silvestre e Baesso come schiacciatori e la coppia centrale composta da Zamagni e Presta, mentre Morazzini occupa il ruolo di libero.

    1° SET – Parte bene la Cosedil Saturnia Acicastello che schizza subito sul 6-2 grazie ad un efficace turno in battuta di Argenta. Gli ospiti interrompono la striscia positiva ma i padroni di casa non ci pensano due volte e si riappropriano del pallino del gioco grazie alla micidiale sette confezionata da Saitta e Bartolucci. Continua poi il trend positivo biancoblu per ciò che riguarda il muro, fondamentale che vede Saitta e compagni in cima alla speciale classifica del campionato cadetto (quoziente di quasi 3 punti a set, ndr). Il vantaggio così cresce e Di Tommaso è costretto a chiamare due volte time out, sul 16-9 e sul 18-11. Abba Pineto tenta di riavvicinarsi, accorciando fino al 19-15, ma è ancora una sette di Bartolucci a mettere le cose in chiaro e chiudere il primo parziale sul 25-20.

    2° SET – Set combattuto ed in equilibrio fino al 14 pari: abile coach Placì a leggere l’andazzo anzitempo ed a far ruotare i suoi inserendo Rottman per Basic e Orto per Manavì. Dall’altra parte Kaislasalo e Zamagni mettono a terra palloni importanti ed il tabellone va sul 13-16, costringendo Placì al time out. L’allenatore castellese inserisce poi anche Volpe su Bossi, e la squadra di casa comincia a rimacinare punti trovando l’aggancio sul 18 pari. Bartolucci a muro segna il primo sorpasso 22-21, Argenta firma il 23-22. Gli ospiti si rifanno avanti capovolgendo la situazione ottenendo così il possibile set ball, annullato da Basic per ben due volte e poi ancora da Argenta. Cosedil Saturnia Acicastello cresce, Manavì in diagonale mette a segno il vantaggio (27-26), Placì carica i tifosi. Pineto trova ancora il pari, Volpe in primo tempo e Argenta a muro chiudono i conti sul 29-27.

    3° SET – Il meccanismo in casa Cosedil Saturnia Acicastello continua a girare per il verso giusto, con Manavi e Basic che ben serviti Saitta dettano i ritmi del gioco portando i compagni sul 14-9 e costringendo Di Tommaso a fermare il gioco. La musica però rimane la stessa, con Basic che seppur passato in seconda linea mette a terra ancora due pipe di fila (19-13). Argenta mette a terra il pallone n.22 e 24, Saitta in ace libera l’urlo che significa bottino pieno per i suoi.

    A margine della gara il commento di coach Camillo Placì: “Una partita non tanto bella a livello di spettacolo, a parte il secondo set durante il quale c’è stato un po’ di pathos, un po’ di sofferenza sportiva. Bravi i ragazzi a recuperare la situazione non buona perché sia Basic che Manavì non si allenano forte per problemi fisici e vanno dosati, e per questo è stato importante l’ingresso di Rottman ed Orto che hanno fatto respirare i compagni ed hanno dato la possibilità alla squadra di riprendere ritmo, di giocare punto a punto e dare un indirizzo chiaro alla partita”.

    Cosedil Saturnia Acicastello 3Abba Pineto 0(25-20; 29-27; 25-19)

    Cosedil Saturnia Acicastello: Basic 13, Argenta 12, Saitta 1,  Bossi 5, Bartolucci 8, Manavi 10, Perri (L), Orto 1, Rottman 2, Volpe 4, Bartolini 0, Sabbi 0, Lombardo (L). All. Placì.Abba Pineto: Zamagni 8, Di Silvestre 10, Presta 5, Catone 1, Morazzini (L), Baesso 13 , Kaislasalo 18, Bulfon 0, Rampazzo 0, Iurisci 0. Ne: Molinari, Calonico, Favaro. All: Di Tommaso.

    Arbitri: Marconi Michele della sezione di Milano e Nava Stefano della sazione di Monza.Durata set: 30’; 39’ 30’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Successo esterno da tre punti per Brescia a Fano

    La Consoli Sferc Centrale Brescia amministra i vantaggi nei primi due set, poi il calo di tensione nel terzo comporta una flessione nella qualità del gioco dei tucani di cui la Virtus Fano approfitta, giocando con maggiore convinzione ed efficacia in difesa e a muro. Quarto parziale in vivace equilibrio, con un finale vibrante che vede Brescia prevalere grazie alla sua maggiore dimestichezza nell’uscire dalle difficoltà: annulla due match-ball e porta a casa il bottino pieno sfiorando il tie-break.

    SESTETTI – I padroni di casa sono in campo con Coscione e Marks, i centrali sono Mengozzi e Acuti, mentre a banda ci sono Roberti e Klobucar; il libero è Raffa. Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero.

    1° SET – Virtussini in difficoltà sotto i colpi dei battitori bresciani (2-5), ma Marks in prima linea e Klobucar al servizio ricuciono il break (8-9). La Consoli ricostruisce il vantaggio senza distrarsi, con Erati incisivo a muro e Cavuto chirurgico da posto quattro. Cominetti difende e consente il contrattacco di Bisset (14-19); Cavuto chiude in pipe (20-25).

    2° SET – Ricezione meno precisa per Brescia e Fano si tiene in scia: bene la palla di prima intenzione di Tiberti, il pallonetto di Bisset e il primo tempo di Tondo seguito da un triplo ace che agevola lo strappo decisivo (8-14). Merlo, dentro per Klobucar, passa in diagonale, poi un block e un servizio vincente avvicinano i padroni di casa, ma i tucani non si fanno sorprendere e chiudono lasciando gli avversari ancora a 20 e dando spazio a Raffaelli e Bonomi nel finale.

    3° SET – Ancora incertezza in ricezione e la Virtus può allungare a +3, ma il parziale di 4 a 0 innescato dal servizio di Cavuto riporta sopra Brescia. Fano riesce a tornare avanti approfittando di un paio di errori degli ospiti (15-13) e Franzoni entra per rispondere meglio alla battuta di casa, ma è il muro di Marks a costringere Zambonardi al time out sul 17-14. I virtussini si impegnano al massimo e si rianimano, difendendo e attaccando con coraggio, mentre Brescia non concretizza alcune occasioni in fase break e le paga (21-18). Si va al quarto (25-21).

    4° SET – La Consoli sa di dover contenere la reazione di Fano che continua a difendere e murare meglio. Gli ace di Tiberti e Cominetti ridanno slancio fino al 10-13, poi Brescia sbatte contro il block di casa e concede imprecisioni che tengono viva la Virtus. Raffa si supera in difesa su Cavuto e il set è di nuovo in bilico (17-18). I tucani non riescono a gestire il vantaggio di tre punti nel finale e si ritrovano sotto 21-20, complice il servizio di Mandoloni che entra e piazza un doppio ace. Fano difende coi denti e Marks trascina il parziale con cui i padroni di casa arrivano al set ball (22-24). Tondo in cattedra: prima mura proprio il tedesco e poi consegna il match ball a Brescia con un gran primo tempo. La mano di Cominetti non trema al servizio e neanche quella di Bisset, che chiude la partita allontanando lo spettro tie-break (25-27).

    Coach Zambonardi: “Dopo un avvio molto concreto dei miei, Fano ha migliorato battuta e difesa e ha sfruttato la spinta del suo pubblico e il nostro lieve calo. Anche oggi il nostro e i risultati su altri campi confermano che bisogna stare sempre lì e non mollare la tensione agonistica perché non ci sono match a senso unico. Sia nel terzo che nel quarto set i nostri piccoli allunghi sono stati vanificati, ma nel finale i ragazzi sono stati davvero lucidi e bravi a riacciuffare una partita la cui inerzia era spostata tutta su Fano. Direi che è stata una vittoria di tecnica e di carattere, quella di stasera”.

    Smartsystem Essence Hotels Fano 1Gruppo Consoli Sferc Brescia 3(20-25, 20-25, 25-21, 25-27)Smartsystem Essence Hotels Fano: Coscione 0, Roberti 13, Acuti 6, Marks 25, Klobucar 2, Mengozzi 9, Rizzi (L), Merlo 9, Raffa (L), Mandoloni 2, Compagnoni 0, Tonkonoh 0. N.E. Magnanelli, Sorcinelli. All. Mastrangelo. Gruppo Consoli Sferc Brescia: Tiberti 2, Cominetti 13, Tondo 10, Bisset Astengo 16, Cavuto 20, Erati 7, Hoffer (L), Bonomi 0, Cargioli 0, Franzoni (L), Manessi 0, Raffaelli 0. N.E. All. Zambonardi.Arbitri: Pasin, Scotti.Note – durata set: 29′, 31′, 31′, 37′; tot: 128′

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Vittoria in rimonta su Palmi e Ravenna resta in testa alla classifica

    La Consar rimonta a Palmi, vince la quinta partita su sei e resta saldamente al comando della classifica di A2. Pur priva di Guzzo, bloccato da un attacco influenzale, Ravenna trova punti e soluzioni vincenti un po’ in tutti i settori, soprattutto in battuta, con un Russo micidiale (7 degli 8 ace complessivi sono suoi), e conferme a muro. E dopo Zlatanov, quattro punti contro Porto Viro, gioisce anche per il buon impatto sul match di Bertoncello, che griffa i suoi primi due punti in A2. All’OmiFer, sempre più ultimo e alla quinta sconfitta, non basta il motivatissimo ex Benavidez, autore della sua migliore prestazione stagionale con 22 punti. I calabresi, partiti fortissimo, calano alla distanza e pagano i tanti errori al servizio (18) e in attacco (11).

    SESTETTI –  Alla vigilia coach Valentini deve rinunciare a Guzzo, così da opposto gioca Ekstrand, con Feri in attacco insieme a Tallone. Il sestetto si completa con Russo in regia, Canella e Copelli al centro e Goi libero. Radici, allenatore di Palmi, rilancia Sperotto in regia in diagonale con Sala, conferme al centro per Gitto e Maccarone e in attacco per Corrado e Benavidez. Il libero è Donati.

    1° SET – La Consar prova subito a far male in battuta con due ace di Russo e Tallone, l’arma più affilata di Palmi nelle prime battute è l’ex Benavidez, che segna tre dei primi 6 punti della sua squadra. Sperotto dai 9 metri regala il primo vantaggio ai suoi (8-7). Allunga l’OmiFer, ancora con Benavidez (11-8). Scatenato l’argentino ex Ravenna: il suo ace fa schizzare Palmi a +5 (16-11). Valentini prova a cambiare qualcosa: fuori Feri e dentro Zlatanov e successivamente Selleri rileva Russo. Ma Goi e compagni non riescono a cambiare passo. Due ace consecutivi di Russo aprono una fase in cui Ravenna sembra poter rientrare nel set (19-21) ma i padroni di casa stringono i denti, ripartono e si prendono il primo set con il settimo punto personale di Benavidez.2° SET – Gioca meglio la Consar nel secondo set, più lucida nella gestione della gara e più continua in attacco. Goi e compagni chiudono il primo allungo dei padroni di casa, da 6-4 a 6-7, e poi prendono un vantaggio di tre lunghezze (10-13) che difendono con un costante cambio palla. Il parziale di 6-1 (da 15-16 a 16-22) con Ekstrand in evidenza con tre punti, accompagna la Consar alla conquista del set.3° SET – Grande partenza della Consar nel terzo set (0-3): ci mette una pezza Benavidez. Sale di tono l’OmiFer che sull’asse Sala-Sperotto, riduce le distanze. Poi Benavidez fissa la parità a quota 9 e l’immediato sorpasso. La pausa di riflessione con il time out sortisce immediato effetto. La Consar effettua il controsorpasso riportandosi in vantaggio, ancora annullato da Benavidez. In questo frangente si mette in evidenza Bertoncello che con un muro e poi con un attacco entra nel tabellino con i suoi primi due punti in A2. Canella a sua volta ci mette due punti di fila per il +4 (16-20), un margine che non è in grado di rimontare.4° SET – La squadra di casa comincia il quarto set con tre cambi nello starting six: Mariani in regia per Sperotto, Carbone in attacco al posto di Corrado e Guastamacchia al centro al posto di Gitto. E sono proprio Carbone Guastamacchia a tenere in equilibrio il set fino al 7 pari. Qui l’attacco vincente di Tallone e il quarto ace della sua gara di Russo (7-10) determinano l’allungo che Palmi on chiude. Un errore in attacco dell’OmiFer spinge la Consar al +4 (11-15) Russo sale in cattedra dai 9 metri: tre ace consecutivi determinano il +7 (13-20) e sono la sentenza finale. L’OmiFer ha uno sprazzo con un tris di punti, ma riesce solo a contenere il divario e la Consar si porta a casa la quinta vittoria stagionale con il punto finale realizzato da Feri, come avvenne anche a Prata.

    Le dichiarazioni di coach Valentini: “Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile perché Palmi, pur essendo ultima, ha dimostrato di avere molta aggressività e tenacia. Il primo set è stata una riprova di questo. Poi i ragazzi sono stati bravi a sistemare tecnicamente alcune situazioni di gioco, la correlazione muro-difesa e il servizio, e a mantenere alta l’attenzione e ho avuto risposte importanti e belle da tutti, anche dai ragazzi più giovani, come Bertoncello oggi e come aveva fatto Zlatanov giovedì con Porto Viro. Entrano in campo perché la squadra ne ha bisogno e perché durante la settimana mi dimostrano in allenamento di lavorare bene e di crescere attraverso il lavoro”.

    OmiFer Palmi 1Consar Ravenna 3(25-22, 19-25, 19-25, 20-25)OmiFer Palmi: Sperotto 7, Corrado 3, Maccarone 6, Sala 12, Benavidez 22, Gitto 2, Prosperi Turri (L), Mariani 0, Iovieno 0, Donati (L), Carbone 6, Lawrence 0, Guastamacchia 5. N.E. Concolino. All. Radici.Consar Ravenna: Russo 9, Tallone 15, Canella 8, Ekstrand 12, Feri 9, Copelli 12, Roselli (L), Selleri 0, Goi (L), Zlatanov 0, Bertoncello 2. N.E. Mirabella, Grottoli. All. Valentini.Arbitri: Armandola, Manzoni.Note – durata set: 27′, 25′, 28′, 29′; tot: 109′

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO