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    Cantù: in banda arriva Nikolay Ivanov, primo giocatore bulgaro nella storia del club

    Nato a Dobrich, in Bulgaria, lo schiacciatore classe 2006 Nikolay Ivanov giocherà in diagonale ad Andrea Bacco nella Campi Reali Cantù per la stagione 2025-2026. Per lui sarà la prima esperienza all’estero, avendo giocato finora solo nella squadra della sua città, che milita nella Serie A bulgara.

    Dotato di una buona elevazione, è già “osservato speciale” della Nazionale Seniores guidata in panchina dall’ex CT italiano Gianlorenzo Blengini, oltre ad essere un punto fermo di quella B. Prima di iniziare la preparazione agli ordini di Coach Alessio Zingoni, Nikolay disputerà sia le qualificazioni ai Campionati Europei Under 22 del prossimo anno, previste dall’11 al 13 luglio a Samokov, in Bulgaria, sia il Campionato Mondiale Under 21, che si terrà dal 18 al 31 agosto a Jiangmen, in Cina.

    “Nikolay è un giocatore che ha subito catturato la mia attenzione – confessa coach Alessio Zingoni –: pur essendo molto giovane, a livello tecnico è molto maturo. Fa pochi errori gratuiti durante i set, e riesce a stare bene in campo, in maniera intuitiva. È un buon saltatore, a livello tecnico riesce ad applicarsi bene in tutti i fondamentali, e per questo mi ha colpito molto”.

    “Sono sicuro che potrà stare bene con il nostro modo di lavorare e con i nostri obiettivi. A livello umano è un ragazzo tranquillo e con ottime motivazioni, e questo ci ha convinto ancora di più a portarlo a Cantù. Siamo molto contenti di avere Nikolay con noi: può dare un apporto di maturità tecnica nonostante la giovane età”.

    Queste, invece, le parole del giocatore Ivanov: “Prima di fare la scelta, ho parlato con il mio manager, e mi ha parlato molto bene di Cantù. Ho poi visto qualche partita, e il livello mi è sembrato molto buono. Per me è una buona occasione per giocare ed imparare. Ho già parlato con il Coach (Alessio Zingoni, ndr) e l’ho trovato molto preparato. Il mio obiettivo a livello personale è lavorare tanto per migliorare sia come giocatore come persona. Voglio anche aiutare la squadra ad avere un buon posto in classifica, anche se il livello del campionato è più alto rispetto a quello bulgaro”.

    NIKOLAY IVANOVNATO A: Dobrich (Bulgaria)IL: 14/04/2006ALTEZZA: 192cmRUOLO: schiacciatore

    CARRIERA:2020-2025: Dobrudzha 07 (Bulgaria)2025-…: Campi Reali Cantù (A2)

    (fonte: Campi Reali Cantù) LEGGI TUTTO

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    Giulio Pinali è il colpo di Porto Viro: “Non mi fisso un obiettivo preciso”

    Colpo da sogno per l’Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro: Giulio Pinali vestirà il nerofucsia nel campionato di Serie A2 Credem Banca 2025-2026. Opposto classe 1997, 198 centimetri di altezza, il nuovo rinforzo dei polesani arriva dalla MA Acqua S.Bernardo Cuneo, squadra che ha appena trascinato alla promozione in SuperLega e alla conquista della Supercoppa di A2.

    Ancora campione del mondo in carica con la Nazionale italiana – la prossima edizione della rassegna iridata si disputerà a settembre nelle Filippine – Pinali è tornato nel giro azzurro proprio in queste settimane: è stato infatti inserito dal CT Fefè De Giorgi nella lista dei 30 atleti convocabili per la Volleyball Nations League, al via l’11 giugno, e sta attualmente prendendo parte al collegiale in corso a Cavalese.

    Una chiamata che rappresenta il giusto riconoscimento per un un finale di stagione in cui il bomber bolognese si è espresso su livelli altissimi, dopo i problemi fisici che ne avevano limitato l’impiego in Regular Season. Miglior marcatore dei Play Off di A2 con 134 palloni messi a terra in 7 partite – frutto di 108 attacchi vincenti, 16 ace e 10 muri punto –, è stato anche MVP della Supercoppa vinta contro Brescia con 15 punti a referto, tutti segnati in attacco.

    Archiviata l’annata trionfale con Cuneo, Pinali riparte da Porto Viro con la stessa fame di vittoria: “Arrivo qui con l’ambizione di fare una bella stagione e di creare la chimica giusta con tutta la squadra – afferma – Mi hanno spinto ad accettare la proposta del Delta Volley il progetto tecnico, l’allenatore, e il fatto che tanti giocatori passati da questo club me ne hanno parlato in termini positivi. Dai primi contatti con la società e con l’ambiente ho percepito attaccamento alla maglia, professionalità e grande voglia di fare bene”.

    “L’A2 è un bel campionato, in cui ho l’occasione di mettermi in gioco – prosegue Pinali – Rispetto alla SuperLega, la fisicità è sicuramente inferiore, ma il livello tecnico e tattico è molto alto e continua a crescere. Lo dimostra il fatto che la classifica negli ultimi anni è sempre stata cortissima. Non mi fisso un obiettivo preciso per la prossima stagione, cercheremo di dare il massimo in tutte le gare”.

    “Ho già parlato con coach Moretti: mi ha trasmesso fiducia, entusiasmo e voglia di provare a fare cose nuove. Abbiamo discusso anche di come migliorare il mio gioco in attacco. Il calore del palazzetto sarà una spinta in più: per una squadra è fondamentale sentire il pubblico vicino. Ai tifosi voglio dire che non vedo l’ora di arrivare, conoscere tutti e vivere insieme una stagione fantastica”.

    I due exploit nella scorsa post season con la maglia di Cuneo sono solo gli ultimi di una lunga serie di successi ottenuti in carriera dal nuovo acquisto nerofucsia. Dopo le prime esperienze tra i seniores con la Zinella Bologna, nel 2015-2016 Pinali si trasferisce al Modena Volley: vince subito la Junior League (di cui viene eletto MVP) e si mette in luce anche nel campionato di B2. L’anno seguente, pur continuando il percorso giovanile – nel suo palmares figurano anche un argento e un bronzo ai Campionati Italiani U19 – entra nel roster della prima squadra, senza però riuscire a debuttare in A1.

    L’esordio tra i giganti del volley è rimandato alla stagione successiva, 2017-2018, al termine della quale Pinali conquista la medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo con la maglia dell’Italia. Di lì a pochi mesi alza anche il primo trofeo con Modena: la Supercoppa Italiana. Dopo cinque stagioni complessive in gialloblù, nel 2020-2021 passa a Ravenna, sempre in SuperLega; l’anno successivo si sposta a Trento, dove mette in bacheca un’altra Supercoppa.

    Intanto, il crescendo in azzurro: nel 2019 vince le Universiadi, nel 2021 l’Europeo con la Nazionale maggiore, nel 2022 i Mondiali. In quella stessa estate passa a Siena (SuperLega), nel 2023-2024 torna a Modena prima di scendere di categoria nell’ultima esperienza a Cuneo. Il suo score nelle varie competizioni di Serie A è di 1264 punti in 231 presenze.

    (fonte: Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro) LEGGI TUTTO

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    Confermato in blocco lo staff tecnico della Consar Ravenna

    Estate in palestra e nei ranghi delle nazionali per alcuni membri dello staff tecnico della Consar Ravenna, che la società romagnola ha confermato per intero per la prossima stagione sportiva 2025-2026. Insieme a coach Valentini continueranno a lavorare Saverio Di Lascio, come vice, Giorgio Zauli in qualità di terzo allenatore, Simone Ade come preparatore atletico e Giuseppe Chiarelli come scoutman. 

    E’ già in Bulgaria Francesco Mollo. Il responsabile del settore giovanile del club ravennate sta guidando la nazionale maschile B di quel Paese, con l’obiettivo di valorizzare e preparare i giocatori per la selezione maggiore attualmente allenata da Gianlorenzo Blengini. E ha iniziato il suo lavoro di preparatore atletico anche Simone Ade, chiamato da Marco Bonitta in Egitto a far parte dello staff che prepara la nazionale maschile di quel Paese, in vista dei Mondiali che si disputeranno dal 12 al 28 settembre nelle Filippine. L’Egitto è inserito nel girone con la selezione dei padroni di casa, con Iran e Tunisia. 

    Infine, martedì 3 giugno, comincerà l’esperienza di Saverio Di Lascio come assistente allenatore del direttore tecnico Vincenzo Fanizza nel gruppo che parteciperà alle Universiadi a Berlino e nel gruppo che parteciperà al torneo di qualificazione ai Campionati Europei Under 22 e ai Campionati Mondiali in Cina, in programma dal 19 agosto all’1 settembre. Il collegiale si terrà a Camigliatello Silano, dal 3 all’11 giugno, e tra i convocati c’è anche Giacomo Selleri, reduce dalla stagione in A2 con la Consar. Per le Universiadi, invece, nel gruppo dei dieci convocati ci sono anche Antonino Russo e Tommaso Guzzo. 

    Sempre il 3 giugno e sempre a Camigliatello Silano prenderà il via uno stage della nazionale Under 19 maschile, diretta da coach Francesco Conci, per il quale sono stati convocati Manuel Zlatanov e Simone Bertoncello. Il raduno, che si concluderà l’11 giugno, sarà utile per preparare al meglio il prossimo impegno ufficiale, i Campionati Mondiali in Uzbekistan, in calendario dal 21 luglio al 3 agosto.

    (fonte: Consar Ravenna) LEGGI TUTTO

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    Il giovane schiacciatore Federico Roberti confermato a Fano: “Vorrei migliorare e trovare più costanza”

    La Virtus Volley Fano non poteva lasciarselo scappare. Richiesto da diverse squadre di Superlega e A2 e reduce da una ottima stagione, Federico Roberti è la seconda conferma della società fanese, dopo quella di Mengozzi.

    I suoi numeri parlano chiaro: terzo miglior schiacciatore di A2 con 390 punti (dietro solo a Cavuto e Randazzo, ma davanti a Terpin), lo schiacciatore virtussino si candida a diventare un grande protagonista della prossima stagione. Ed il suo curriculum si arricchisce sempre di più: dopo le stagioni nelle giovanili, in A3 ed in nazionale (Europei u. 20, Mondiali u. 21 e ancora Europei u. 22), un altro anno in una categoria che potrebbe lanciare definitivamente il fiore all’occhiello della società marchigiana.

    Il classe 2004 non si tira indietro, anzi, rilancia: “Sarò più pronto e preparato – afferma Federico – dopo aver giocato un anno a certi livelli, vorrei migliorare e trovare quella costanza che in alcune occasioni è venuta a mancare”. Cominetti, Cavuto, Sette, Terpin e Randazzo sono alcuni tra i giocatori più ammirati da Roberti: “Assolutamente – risponde Federico – per stare al loro passo dovrei crescere in ricezione e migliorare l’attacco su palla alta, obiettivi che perseguirò quest’anno”.

    Nel girone di andata Roberti ha disputato delle gare straordinarie. Ne possiamo ricordare tre, a cavallo tra andata e ritorno: 26 punti con Prata, 36 con Ravenna e 25 con Macerata, oltre al filotto di battute vincenti che ha permesso a Fano di vincere lo scontro chiave contro Reggio Emilia.

    Il giovane fanese però non si scompone: “Il segreto per giocare ad alti livelli rimane quello di fare un salto di qualità dal punto di vista mentale, cercare di migliorarsi ed evolversi dal punto di vista tattico e tecnico. E poi naturalmente… divertirsi. Come squadra vogliamo puntare a riconfermare la categoria e magari fare qualcosa di più”.

    (fonte: Virtus Volley Fano) LEGGI TUTTO

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    Mercato Fano: Fabio Ricci affiancherà al centro il riconfermato Stefano Mengozzi

    Doppio colpo al centro, con un nome nuovo e un una conferma per la Smartsystem Essence Hotels Fano. E’ forse l’arrivo che nessuno si aspetta, ma è tutto vero: l’ex nazionale Fabio Ricci, centrale romagnolo di 205 cm, classe 1994, vestirà i colori virtussini nella stagione 2025-26.

    Il nuovo arrivo non ha bisogno di presentazioni: da 14 stagioni in serie A1, Ricci ha vestito le casacche di Ravenna, Perugia, Siena e Piacenza (negli ultimi due anni) e vanta un curriculum sportivo da top player. Il faentino è stato campione d’Europa con la nazionale italiana nel 2021, mentre con Perugia ha conquistato uno scudetto, tre Coppa Italia e tre Supercoppe. Insomma ci sono tutte le condizioni per far sì che nella prossima stagione la coppia di centrali Mengozzi-Ricci possa fare scintille.

    Fabio Ricci, dunque, ha scelto proprio Fano: “Cercavo una società con un progetto serio e ho scelto Fano. Negli ultimi anni non ho trovato molto spazio, ora voglio rimettermi in gioco perché mi manca tanto il campo”. L’obiettivo del neo centrale virtussino è chiaro: “Divertirmi e fare bene ho sempre seguito la serie A2 e devo dire che in ogni giornata può succedere di tutto. Ogni partita è una storia a se’, mentre in Superlega è difficile vedere questo equilibrio”.

    Il romagnolo è pronto a conoscere il “caldo” pubblico di Fano: “Da quello che mi hanno riferito, venire a giocare a Fano è molto difficile. C’è grande tifo ed entusiasmo, mi auguro che la gente ci seguirà numerosa anche nella prossima stagione”.

    Specialista del muro, Ricci ricorda volentieri i momenti più belli della sua carriera: “Certamente metterei al primo posto la vittoria agli Europei con l’Italia nel 2021 e poi lo scudetto conquistato con Perugia”.

    Silenzioso e di poche parole perchè per lui, a parlare, è stato sempre il campo da gioco. Di chi parliamo, se non del “monster block” della Virtus Fano Stefano Mengozzi. Confermatissimo in maglia fanese, per lui sarà la ventesima stagione tra Superlega e serie A2, condita da oltre 550 partite e 3.000 punti in carriera.

    Passano gli anni ma per il “Mengo” ogni campionato è una nuova sfida: “La squadra dovrà avere l’ambizione di fare meglio un anno alla spalle di esperienza sarà fondamentale, abbiamo messo le basi per fare bene nella prossima stagione”.

    In un’intervista recente coach Mastrangelo ha dichiarato di volerlo responsabilizzare di più e Stefano Mengozzi non è certo il tipo che si tira indietro: “Ringrazio il mister della fiducia che mi ha dato quest’anno e che mi darà nella prossima stagione. Sono un diesel, la preparazione iniziale è sempre un momento delicato ma poi quando entro a regime riesco sempre a dare il meglio”.

    Risulta chiaro che, anche per il centrale virtussino, l’obiettivo rimane quello di fare il meglio possibile: “Dobbiamo puntare a conquistare qualche punto in più – afferma deciso Mengozzi – acquisire una salvezza meno sofferta e naturalmente toglierci anche delle belle soddisfazioni. Naturalmente con il supporto del nostro grande pubblico”. Come ogni anno la concorrenza è agguerrita, ma a ciò il “Mengo” non pone attenzione: “Vedo bene Aversa, Taranto e Ravenna ma la stagione appena terminata ci ha insegnato che tutto può succedere e che ci saranno sicuramente delle sorprese positive e negative”.

    (fonte: Smartsystem Essence Hotels Fano) LEGGI TUTTO

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    Nicola Candeli è la quinta conferma di Cantù: “Si può lavorare senza grosse pressioni”

    Quinta conferma in casa Campi Reali Cantù. E si tratta di una di quelle di peso. Il centrale Nicola Candeli, approdato all’ombra del campanile di Cantù nella scorsa stagione, difenderà i colori canturini anche nella prossima. Le sue prestazioni e la sua grinta hanno convinto lo staff a confermare il bresciano anche per l’annata 2024/20025 del Campionato di Serie A2 Credem Banca.

    “Nicola è una conferma della quale sono molto orgoglioso – confessa Coach Alessio Zingoni – perché è un ragazzo sempre positivo e sempre al 100% sulla parte di impegno e di dedizione al lavoro. Sarà il nostro vice Capitano, visto che dopo il Capitano Luca Butti, è il giocatore che ha più esperienza nella categoria. Tecnicamente lo conosciamo: è un centrale d’attacco, e questo fondamentale, insieme al servizio, dovrà essere uno dei suoi punti forti, cercando di fare il meglio possibile sulla parte di muro. Sono contento che abbia deciso di restare sia per la parte tecnica che per la parte di spogliatoio, dove lo ritengo fondamentale”.

    “Sono molto contento di restare – dice il centrale bresciano –: mi sono trovato bene sia dentro che fuori dal campo. Cantù è una società dove si sta bene e si può lavorare senza grosse pressioni. Il fatto che Zingo (Coach Alessio Zingoni, ndr) sia Head Coach ha influito: abbiamo lavorato insieme lo scorso anno e ho stima di lui come allenatore. Credo che potremo lavorare bene insieme. Dalla prossima stagione non mi aspetto nulla di diverso rispetto a quella conclusa: sarà difficile, piena di alti e bassi, e dovremo essere bravi a sfruttare le occasioni che arriveranno”.

    “Saremo una squadra molto giovane, ma sono convinto che ce la potremo giocare con tanti, e che la salvezza sia un obiettivo raggiungibile. Dovremo affrontare il campionato cercando di dare il massimo e di divertirci. A livello personale vorrei fare meglio in battuta e a muro, che sono i fondamentali che mi sono usciti meno bene lo scorso anno. Vorrei fare una buona stagione, ma l’obiettivo di squadra è quello che conta”.

    NICOLA CANDELINATO A: Desenzano del Garda (BS) IL: 14/07/1993ALTEZZA: 200cmRUOLO: centrale

    CARRIERA:2010-2015: Pallavolo Villanuova (Giov./C/B2)2015-2018: Volley Montichiari (B2/B)2018-2021: Atlantide Pallavolo Brescia (A2)2021-2022: Consar RCM Ravenna (A1)2022-2024: Atlantide Pallavolo Brescia (A2)2024-…: Campi Reali Cantù (A2)

    PALMARESDelMonte® Coppa Italia Serie A2 (2024)DelMonte® Supercoppa Serie A2 (2024)

    (fonte: Campi Reali Cantù) LEGGI TUTTO

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    Prata conferma il bomber Kristian Gamba; Sanna: “Ha dimostrato di essere un eccellente attaccante”

    Col suo braccio mancino è stato il terrore di tutti i Taraflex della scorsa Serie A2 Credem Banca, finendo la stagione in testa a molteplici classifiche di rendimento individuali. Per questa ragione la Tinet Prata di Pordenone non se l’è fatto sfuggire e ha confermato il proprio bomber: Kristian Gamba sarà in maglia gialloblù anche il prossimo anno.

    L’opposto aostano, fresco venticinquenne e nella piena maturità agonistica e può contare su ben 7 stagioni in Serie A alle spalle, annate nelle quali ha cannoneggiato fortissimo lungo tutto lo stivale tanto da mettere in saccoccia oltre 3500 punti, per una media di quasi 20 punti a partita. Una continuità di rendimento elevatissima. E con i rinnovi anche la società punta a dare continuità ad un progetto e ad un gruppo che ha dimostrato di essere fortemente coeso e che ambisce ad inseguire, assieme, nuovi traguardi e nuove emozioni.

    “Non nascondo di essere molto contento – ha dichiarato il numero 32 gialloblù all’atto del rinnovo – sia da parte mia che da parte della società è sembrato giusto proseguire dopo i risultati ottenuti in questa stagione. Il gruppo ha funzionato, abbiamo portato a casa ottimi risultati in campo e io personalmente anche fuori dal campo, visto che anche il lato organizzativo della società è di alto livello. Quindi sicuramente non ci sono stati motivi per non dare seguito a questo progetto che ha funzionato e che mi pare giusto continuare ad onorare”

    Nella scelta, oltre a quanto già sottolineato ha contato anche il pubblico ed una città che vi ha fatto sentire ben accolti: “Sicuramente. Non siamo solo bene accolti, ma ci sentiamo parte della quotidianità del paese. Incontriamo tifosi e appassionati tutti i giorni e ci fanno vivere tranquillamente. E poi in palazzetto si scatenano. Anche a livello di presenze il nostro pubblico è uno dei più importanti del campionato. E’ qualcosa che ti rende orgoglioso durante la settimana e ti da tanta carica in più per affrontare la partita di domenica”

    Ripercorrendo la stagione di Gamba non si possono non citare i numeri: secondo miglior realizzatore con 680 punti messi a terra. Battitore più prolifico della regular season con 54 battute andate a segno. Quindicesimo nella classifica dei muri punto (53) e primo assoluto nella classifica che prende in esame tutti i fondamentali che caratterizzano gli schiacciatori.

    “Siamo felici di avere ancora con noi Kristian – sono le parole del Direttore Generale di Volley Prata Dario Sanna – nella costruzione della squadra con il Direttore Sportivo Sturam ovviamente non potevamo prescindere da un atleta che ha dimostrato con i fatti di essere un eccellente attaccante. Gamba ha sposato con convinzione il nostro progetto e quindi la conferma è stata una conseguenza naturale di quanto di buono è stato fatto in questa stagione”.

    (fonte: Tinet Prata di Pordenone) LEGGI TUTTO

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    Taranto scatenata, da Perugia arriva anche Nicola Cianciotta: “Qui per giocare… e vedere il campo”

    Nicola Cianciotta è un nuovo martello della Gioiella Prisma Taranto. Classe 2001, originario di Bari, alto 196 cm, Nicola Cianciotta arriva a Taranto dopo aver militato nella Sir Susa Vim Perugia, con cui ha vinto la Champions League e la Supercoppa Italiana. Un’esperienza importante, che gli ha permesso di vivere da vicino l’atmosfera delle grandi competizioni europee e di confrontarsi con un altissimo livello di gioco.

    Nel corso del suo percorso, Cianciotta ha affrontato una significativa evoluzione tecnica: nato come centrale, ha poi abbracciato con determinazione il ruolo di schiacciatore, ruolo in cui sarà impiegato nel progetto tecnico della prossima stagione con la maglia rossoblù.

    La sua carriera ha avuto inizio in Puglia tra Locorotondo e Castellana, proseguendo in Serie B con Taviano e Gioia, quindi in A3 con Casarano e in A2 con Club Italia, Mondovì e Castellana Grotte. Dopo il salto in Superlega con Perugia, arriva ora a Taranto con l’obiettivo di ritagliarsi spazio e responsabilità.

    Nel suo palmarès figurano anche titoli internazionali di rilievo con la maglia della Nazionale giovanile: Campione del Mondo Under 19 nel 2019 (eletto miglior centrale del torneo), Campione del Mondo Under 21 nel 2021 e Campione d’Europa Under 22 nel 2022.

    Queste le parole di Nicola Cianciotta al suo arrivo: “La scelta di venire a Taranto è basata sul fatto di avere più possibilità di giocare, di vedere il campo. Sapevo che l’allenatore, Graziosi è molto bravo. Taranto comunque è una piazza importante e che vuole fare bene. Conosco un po’ l’ambiente, perché in passato ho militato nello stesso club con il direttore generale Vito Primavera. Anche Pino Lorizio è una mia conoscenza, così come il coach, contro cui ho giocato più volte. Mi hanno proposto di far parte di un progetto ambizioso, in cui si punta a costruire una squadra competitiva. Essendo anche io pugliese, è un orgoglio poter giocare vicino casa. Indossare la maglia di una squadra della mia terra significa portare in alto la bandiera della Puglia. Mi aspetto una stagione molto intensa: il livello medio delle squadre si è alzato, e sarà un campionato combattuto. Voglio farmi trovare sempre pronto e dare tutto per portare in alto il nome di Taranto.”

    A commentare il suo arrivo è anche il segretario generale Stefano De Luca, che sottolinea: “Nicola è sicuramente un attaccante, un giocatore di temperamento, un combattente. Oltre a essere un ragazzo di livello nazionale, siamo certi che con la sua voglia di mettersi in gioco potrà crescere ancora molto. Il percorso che sta seguendo potrebbe anche portarlo a vestire in futuro la maglia della Nazionale.”

    Con il suo entusiasmo, la sua determinazione e l’orgoglio di rappresentare la Puglia, Nicola Cianciotta è pronto a dare il massimo per la Gioiella Prisma Taranto.

    (fonte: Gioiella Prisma Taranto) LEGGI TUTTO