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    Primo giorno di raduno a Felina per il Volley Tricolore

    Di Redazione Nella giornata di ieri, venerdì 6 agosto, i ragazzi del Volley Tricolore e dello staff hanno raggiunto la località di Felina dove è ufficialmente iniziato il loro ritiro.  Dopo aver raggiunto l’hotel in cui soggiorna, la squadra si è subito messa all’opera nella sala pesi e, successivamente, nella piscina dando così il via alla preparazione atletica di quest’anno.  Quella di ieri è stata una giornata in cui i ragazzi hanno avuto l’opportunità di iniziare ad ambientarsi ma soprattutto a conoscersi tra loro.  Durante il corso della serata, la squadra ha prima gustato un aperitivo di benvenuto a Felina tutti insieme e poi ha raggiunto Castelnovo ne’ Monti per una piccola presentazione della squadra organizzata in collaborazione con le ragazze dell’Appennino Volley Team. Qui i giocatori si sono presentati alle ragazze, che poi li hanno invitati a prendere parte a simpatiche mini-partite di tre contro tre insieme a loro. Momento che si è concluso poi con la classica firma degli autografi da parte dei giocatori prima del rientro all’hotel Aquila Nera di Felina. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo Volley, presentato lo staff medico

    Di Redazione Per raggiungere gli obiettivi stagionali del Cuneo Volley è necessario che gli atleti mantengano sempre condizioni fisiche prestanti e per questo c’è bisogno di un solido staff medico composto da professionisti specializzati. Il lavoro di squadra è fondamentale nel seguire accuratamente i giocatori e ognuno di questi professionisti fornisce quotidianamente informazioni per la corretta gestione del lavoro in palestra Coordinatore di tutto lo staff medico, sarà il Dott. Matteo Parola, mentre viene rinnovata la collaborazione con il Centro medico sportivo Helix di Borgo S.Dalmazzo, il cui Direttore è il Dott. Corrado Biolè Importante conferma anche per l’Osteopata Roberta Ferrero, alla terza stagione in prima linea a bordo campo durante ogni sessione d’allenamento e partita. Prosegue infine il supporto da parte dello Studio Fisioterapico Centallo di Lorenzo Bergese ed Enrico Marino per tutte le terapie e trattamenti intensivi. Un team preparato e diversificato, per supportare nella completezza ogni atleta. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Fenoglio, Raffa e Gecchele: tre liberi per il VBC Mondovì

    Di Redazione Saranno ben tre i giocatori a disposizione nel ruolo di libero nelle fila del nuovo VBC Synergy Mondovì nella stagione 2021-2022. L’organico registra innanzitutto la graditissima conferma di Mattia Fenoglio, da Villanova fino alla prima squadra. Nato nel 2000, 1,79 di altezza, nella passata stagione Fenoglio ha dato conferma delle sue ottime doti non solo tecniche. In questo ruolo fondamentale a dare manforte nel comparto arriva Mattia Raffa, nato nel 1996, alto 1,84. Raffa è cresciuto nelle giovanili dei Diavoli Rosa Brugherio nella cui compagine, con un intervallo alla Vero Volley Monza, ha militato poi in prima squadra, accompagnandola nella scalata dalla Serie B2 alla  attuale A3. Il giovane atleta che completerà il ruolo sarà Lorenzo Gecchele, nato nel 2002, 1,75 di altezza, bravo ed affidabile in seconda linea. Dopo avere esordito nelle giovanili nelle giovanili del Powervolley Milano, Lorenzo nella scorsa stagione ha militato nel San Mauro Torinese. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lupi in Raduno: Santa Croce invita i tifosi per il 18 agosto

    Di Redazione Mercoledì 18 agosto la Kemas Lamipel Santa Croce darà il via alla nuova stagione, radunandosi al PalaParenti-Gruppo Lupi Forum alle 17. Il tecnico Cezar Douglas ha così stabilito la data della ripresa della preparazione. Rispetto ad un anno fa, la preparazione inizierà un giorno prima. Come ormai da anni, il raduno sarà un’occasione pubblica per conoscere i nuovi volti, ben 7, con 6 atleti confermati dalla passata stagione. Il palazzetto santacrocese si dipingerà di biancorosso nell’evento che ormai è diventato fondamentale per iniziare al meglio la stagione. I tifosi potranno rimanere a contatto con i giocatori, sempre indossando la mascherina, scambiando qualche battuta con i loro beniamini. Stessa cosa per la stampa che potrà colloquiare con il team. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Luca Carenini resta nello staff di Bergamo: “Qui ho imparato tanto da tutti”

    Di Redazione Anche il terzo allenatore Luca Carenini è confermato nello staff tecnico della Agnelli Tipiesse Bergamo che lavora in stretto contatto con coach Graziosi, Daniele Busi e Federico Bigoni. Nato a Lecco, classe 1988, Luca comincia la sua carriera da atleta: è infatti un ex palleggiatore che ha disputato numerose partite con la maglia cisanese arrivando fino alla serie A. Carenini è stato anche tra i protagonisti della storica promozione in serie A2 della Tipiesse Cisano nella stagione 2017-18, finché non ha deciso di sedersi in panchina per cominciare la sua carriera di allenatore. Nel 2018-19 diventa l’assistente di coach Cristian Zanchi in serie A2, per poi ricoprire il ruolo di vice di Matteo Battocchio nell’ultimo anno in A3 della Tipiesse. “Essendo cresciuto a Cisano, l’Olimpia è entrata lo scorso anno a far parte della nostra realtà – spiega Luca – e sono contento che questa unione ci abbia dato tante soddisfazioni. Ho trovato uno staff davvero impeccabile sia come impegno che come serietà e costanza, in cui ho potuto imparare tanto da tutti. Sono onorato di questa riconferma e ringrazio coach Graziosi e Vito Insalata, che nonostante i miei impegni di lavoro mi hanno dato la possibilità di essere ancora con loro sul campo“. Molto importante e delicata è la sintonia tra i tre tecnici e lo scoutman Federico Bigoni, da poco riconfermato nel team al suo sesto anno consecutivo. Senza il lavoro accurato di statistica e raccolta dati che comincia da Bigoni, questa “catena” non porterebbe risultati al team. Lo scoutman compie un lavoro altamente dettagliato e sincronizzato di trattamento dei dati sul campo, che raccoglie durante e dopo il match per poi passare dalle mani dei tre tecnici. A descriverlo è lo stesso Bigoni: “Lavorare con tante persone vuol dire essere sempre in sintonia, essere sempre pronto alle richieste di tutti per poter avere i dati sempre a disposizione nel più breve tempo possibile per non rischiare di rallentare la ‘catena’. Ringrazio il ds Insalata, coach Graziosi e la società per la conferma in questa squadra prestigiosa. Sei è la combinazione vincente al superenalotto, sei sono anche le mie stagioni a Bergamo. I colori rossoblu sono ormai impressi dentro di me e, da buon bergamasco, me li porto dentro. La riconferma è davvero una bellissima notizia, che ripaga pienamente del duro lavoro, di giorno e di notte, davanti al pc. Sono contento di essere nuovamente a fianco di coach Graziosi, di Busi e di Carenini: squadra che vince non si cambia… Mi sento di ringraziare anche mia moglie Nora con Sara, Nadia ed il “prossimo” Bigoni in arrivo: mi supportano e sopportano nella passione che ho sempre avuto per il mondo della pallavolo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pool Libertas Cantù sceglie Alessio Zingoni come secondo allenatore

    Di Redazione Alessio Zingoni è il nuovo secondo allenatore del Pool Libertas Cantù. Classe 1995, di Santa Croce sull’Arno (“il PalaParenti è sempre stato la mia seconda casa“), ha iniziato giovanissimo la sua avventura con la maglia dei Lupi, passando dal campo alla panchina delle squadre giovanili e di Serie, fino all’inserimento nello staff della prima squadra, eliminata proprio dai canturini negli ultimi Play Off di Serie A2 Credem Banca. “Sono molto contento di poter ‘imbarcare’ Alessio sulla nostra ‘nave’ – dice coach Matteo Battocchio –. Lui ha fortemente voluto venire da noi, anche mettendo in secondo piano questioni personali. È una persona con cui mi sto confrontando molto, e stiamo già lavorando insieme. Lui conosce la pallavolo, e questo non può che essere utile alla causa. È un allenatore che sicuramente farà strada, e secondo me il fatto di poterlo avere con noi è qualcosa in più che abbiamo“. “Sono molto contento di questa opportunità – aggiunge il secondo allenatore canturino –. È una cosa che sentivo di fare, un’esperienza fuori casa, e ringrazio la società e coach Matteo Battocchio per avermi dato questa possibilità, che per me è molto importante. La squadra allestita è molto interessante, sono convinto che Manuel Coscione darà sicurezza a tutto il gruppo. Il campionato sarà molto equilibrato in tutti gli aspetti tecnici: le due neopromosse, poi, sapranno sicuramente farsi valere. Ma noi siamo pronti a lottare con tutti dando il 100%. Sono però curioso di tornare a giocare a Santa Croce, dove ho sempre allenato“. Nell’annunciare il nuovo secondo allenatore, la società canturina ringrazia Lorenzo Abbiati per l’impegno profuso, rivolgendogli i migliori auguri per il prosieguo della carriera. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Agnelli Tipiesse, Busi e Bigoni confermati nello staff di coach Graziosi

    Di Redazione Confermato Daniele Busi nel ruolo di secondo allenatore della Agnelli Tipiesse Bergamo: sarà la sua terza stagione nella squadra orobica e per la seconda affiancherà coach Graziosi. Bergamasco di San Giovanni Bianco, classe 1983, Busi ha una pluriennale esperienza di alto livello come allenatore giovanile nella Foppapedretti, gestendo gruppi di talenti militanti in under 13/16 e Serie D, e già direttore tecnico del settore femminile in quel di Zogno. Ha allenato anche squadre di livello regionale come la Serie C di Mozzo come primo allenatore, e porta con sé l’importante esperienza da scoutman all’interno dello staff della Lega Pallavolo Serie A Femminile. A Bergamo ha dimostrato doti di grande lavoratore, imparando dall’head coach tutti i segreti di un team vincente. Daniele infatti ha collezionato in tre anni ben tre ori e tre trofei importanti per la storia del team, due Coppe Italia e una Supercoppa Italiana. È un appassionato di sport che spazia negli ambiti più disparati, occupando il suo poco tempo libero dividendosi tra le sue passioni. Ingegnere elettronico, insegna in un istituto superiore di Bergamo elettronica e telecomunicazioni, ed è appassionato di sci, alpinismo e trial running (quest’ultima disciplina disputata a livello agonistico). Nella scorsa stagione ha anche guidato il team da primo allenatore a Santa Croce, durante l’assenza di coach Graziosi, vincendo il match senza problemi. Le sue dichiarazioni: “Essere riconfermato è sempre molto gratificante: vuol dire che il lavoro svolto a supporto del coach è stato apprezzato. Sono ai blocchi di partenza della mia terza stagione con questa maglia e questi colori ormai fanno parte del mio cuore. Ringrazio la società, Vito e il coach Graziosi per la fiducia e per darmi l’opportunità di crescere ulteriormente mettendomi quotidianamente al servizio della squadra“. A rincorrere numeri e statistiche invece sarà sempre Federico Bigoni, che viene confermato come scoutman per il sesto anno consecutivo. Bergamasco doc, diplomato geometra, Federico lavora di giorno come impiegato tecnico presso un’azienda della Valle Seriana che gestisce le reti tecnologiche di distribuzione del gas-metano, e la sera indossa i colori rossoblù, munito del suo pc e di tutta la strumentazione necessaria per seguire il team durante il campionato, passando tante nottate ad analizzare, sminuzzare e montare i file delle partite. Dal 2012 ha lavorato nei palazzetti bergamaschi, muovendo i primi passi con la Nossese Volley in Serie D e successivamente al Valpala Volley, per approdare nel 2016 al primo anno di A2 con il team Olimpia Pallavolo. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alessio Carraro ancora nello staff tecnico dell’HRK Motta di Livenza come preparatore atletico

    Di Redazione Non poteva essere altrimenti, il matrimonio professionale con coach Lorizio e la pallavolo Motta non poteva finire dopo aver conquistato la promozione in A2 sul campo e finalmente è arrivata l’ufficialità: sarà ancora Alessio Carraro a guidare la preparazione atletica dell’HRK Motta di Livenza nella nuova avventura nel campionato nazionale di A2 targato CredemBanca. Classe 1981 Carraro vanta un curriculum di tutto rispetto con esperienze sia in campo nazionale (Sisley Treviso, Spes Conegliano, Silvolley, Invent Volley San Donà, HRK Motta e Kioene Padova solo per citarne alcune) che internazionale (Galatasaray, Sofia, Targoviste oltre ad essere stato preparatore della Nazionale Seniores Maschile della Bulgaria) con partecipazioni di livello assoluto come la World League, campionato Europeo e al campionato mondiale. Dopo il nuovo “SI” all’HRK l’abbiamo contattato per sentire subito le sue sensazioni. Tanti sostengono che dopo l’introduzione della A3, l’A2 sia ancora più competitiva. Tu cosa ne pensi? Penso che l’A3 abbia alzato il livello, l’asticella, per tutte quelle società che avevano il potenziale per fare qualcosina in più che però la vecchia “organizzazione” della categoria non permetteva. Diciamo che le squadre, le società che già erano buone in serie B hanno fatto un passettino in più con questa A3 e secondo me è un bel campionato. Ha stimolato poi tutte le altre società a lavorare verso una più alta professionalità. Sicuramente prima di questa riforma l’A2 aveva due gironi, adesso è unico: di certo il livello sale. A me personalmente piace come è stato strutturato il tutto, l’idea di rendere tutto più serio e professionale porta le società a ragionare di più come aziende e questo diventa importante per lo sport. Il DS Carniel e Coach Lorizio hanno praticamente chiuso il roster, secondo me anche con il tuo contributo. Che campionato sarà quello dell’HRK Motta di Livenza? Io sono per natura ottimista e romantico (un po’ come te –ride-), sarà un bel campionato, ovviamente difficile come sempre, però non bisogna porsi limiti perché quando ti poni dei limiti parti col freno a mano tirato. Non si sa dove si può arrivare, a mio avviso sempre il più in alto possibile. Ci sono tutti i presupposti per fare bene, la squadra è stata costruita a pennello per il nostro allenatore, nel senso che non ci sono riserve e titolari e questo alza moltissimo il livello del lavoro. Sarà bello, come ho detto al nostro DS, vedere gli allenamenti. E’ stata seguita la linea che in questi anni ha contraddistinto Motta: investire su dei giovani dei quali si conosce il potenziale inespresso, quindi fornire loro tutti gli strumenti per far sbocciare tutto il loro talento. Giocatori che in A3 sono stati protagonisti e che ora si troveranno di fronte ad una categoria superiore ma con le carte in regola per fare bene. Giocatori che hanno già fatto l’A2 e giocatori con esperienza anche a livelli più alti che possono dare sicurezza a tutto il gruppo. Per tutti questi motivi bisogna pensare positivo senza dimenticare la cosa più importante: il lavoro. Il tantissimo lavoro atletico ha dato come sempre i suoi frutti. Cosa vuoi dire ai nuovi che lavoreranno per la prima volta con te? Intanto vorrei tranquillizzarli: non sono né un mostro né un pazzo. Sicuramente ho le mie idee che come ogni anno alla prima seduta spiegherò. Ho il mio metodo di lavoro e ho le mie convinzioni. Voglio dire loro di fidarsi il più possibile, chiedere sempre ogni volta che ci sono dei dubbi e infine di non mollare mai, abituarsi a vincere l’allenamento. Questo sarà il segreto per una crescita a medio-lungo termine. Sarà una stagione impegnativa anche per il “trasloco” a Caorle. Come la vedi? Così di primo acchito potrebbe sembrare un problema, un inconveniente: il fatto di non essere più a Motta, non avere più i tifosi vicino. Io invece penso sia un ulteriore passo verso qualcosa di importante, voler fare le cose fatte bene. Questa stagione siamo obbligati a spostarci, però perché non guardare il bicchiere mezzo pieno, i lati positivi della cosa? Dovremo far affezionare altre persone del territorio alla nostra squadra, ai nostri colori. Stiamo comunque parlando di una breve distanza tra Motta e Caorle… Non vedo il problema, soprattutto per i tifosi, con la speranza soprattutto di poter giocare con il pubblico. Questo semmai diventerebbe un problema. Spero che dopo un anno e mezzo di pandemia con tutto quello che ne è conseguito non siano pochi chilometri a diventare un problema o che una distanza così breve possa raffreddare gli animi e spegnere il fuoco della passione. La struttura che ci viene messa a disposizione è davvero di livello e questo diventa importante perché per noi è uno strumento di lavoro e può aumentarne la qualità. L’unica cosa è che per me il pacchetto “chilometri” aumenterà, ma le condizioni lavorative sono davvero ottime e questi sacrifici si fanno volentieri. Invito i tifosi a non mollare, a capire la situazione e a continuare ad aiutarci e a sostenerci con il loro entusiasmo, il loro tifo e il loro starci comunque vicino… Come sempre! (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO