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    Sigel Marsala, Amadio: “Nelle prime giornate siamo state altalenanti”

    Di Redazione
    La Prima Squadra della Sigel Marsala ha completato questa altra settimana di lavoro che, spiacevolmente alla stregua dello scorso week-end, non la vedrà battagliare nei campi da gioco rosa della Lega Volley Femminile serie A. Alla squadra azzurra capitanata da Ilaria Demichelis, lo staff tecnico ha accordato due giorni liberi (oggi e domenica) e solo lunedì 2 novembre riprenderà, prendendo parte ad una sola sessione di tecnico, il lavoro preparazione in vista dell’incontro casalingo di domenica 8 contro Green Warriors Sassuolo valido per il 9° e ultimo turno di andata nel girone “Ovest” di A2.
    Intanto, a parlare al termine della seconda settimana consecutiva lontana da gare è stato l’head-coach della Sigel Marsala Daris Amadio, interpellato sulla settimana di allenamenti appena archiviata con l’ultimo atto che si è consumato con lo svolgimento della seduta tecnica di ieri sera al “Fortunato Bellina”.
    La pausa forzata da gare ufficiali ha permesso con più tempo a disposizione di lavorare senza assilli e apportare eventuali migliorie. Coach, come è stato affrontato dal gruppo il lavoro settimanale?
    “L’obiettivo era tenere alta l’attenzione, esserci con la presenza fisica e mentale al PalaBellina, dopo essersi manifestato questo piccolo “lockdown pallavolistico” che non ha fatto altro che arrecare disagi agli staff di serie A. In effetti, questa settimana appena rientrati in palestra per preparare l’esterna contro Club Italia, il livello di attenzione non è stato ideale. Vorrei precisare che ciò è stato solo circoscritto ai primi giorni della settimana corrente. Però le mie atlete si sono immediatamente ritrovate, calandosi umilmente sul lavoro e svolgendo due gran bei allenamenti tecnici giovedì e venerdì con l’intensità giusta, terminando la settimana convincentemente. Relativamente alle due ultime sedute tecniche ho intravisto volontà e grande predisposizione da parte di tutte“.
    Di tutto il lavoro somministrato dallo staff tecnico azzurro ci sono stati negli allenamenti tecnico-tattici degli aspetti che sono emersi in tutta la loro autenticità? Quale la risposta della squadra a conclusione di questa ultima settimana?
    “Certi aspetti dell’allenamento tecnico sono venuti fuori, ovviamente con il dovuto rispetto dei termini di paragone,poichè un discorso è una giocata che si ammira in allenamento, un’altra è farla in partita trasportati dalla carica agonistica e davanti all’avversaria. La nostra espressione di gioco è assimilata e i concetti sono chiari e vengono recepiti. Solamente manca la riprova della domenica, della gara ufficiale“.
    È prematuro tracciare un primo bilancio dopo poche partite disputate, ma su quali aspetti del gioco trovi la squadra migliorata e su quale fondamentale bisognerà lavorarci su, a completamento di questo primo mese di regular-season?
    “Siamo stati altalenanti. Mancanti in qualche fondamentale in alcune partite, mentre in altri incontri siamo andati meglio rispetto alla precedente domenica proprio in quei fondamentali su cui non abbiamo eccelso e invece fatto un passo indietro in altri in cui eravamo sembrati solidi. Non me ne viene uno in particolare. Questo è da spiegare come una sorta di “Up”& “Down” vissuto dalla squadra e che io prima di tutti avevo previsto nella pre-season. Questi picchi dobbiamo quanto prima cercare di stabilizzare. Nella situazione di ricezione/cambio-palla benchè non fossimo una cima, siamo andati bene, per portare un mero esempio, nella partita infrasettimanale contro Busto che ha provato ad infrangere questo aspetto per metterci in difficoltà. Affermo che c’è e ci sarà da lavorare tanto sulla battuta, ma non sulla tecnica (di brave giocatrici in questo fondamentale Marsala tra le sue fila ce le ha già, ndr), ma sulla parte di aggressività. Non deve subentrare la paura quando andiamo ad incaricarci del servizio e nemmeno deve esistere il tentativo di buttare una palla nel campo avversario così a caso, poichè poi durante le operazioni di gara lo possiamo pagare a caro prezzo (terzo e quarto set contro Mondovì docet, dove abbiamo avuto l’opportunità di riaprire la partita, ndr”)
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Conad Olimpia verso il derby contro San Giovanni al Pala Marignano

    Di Redazione
    Reduce da due vittorie consecutive a Macerata e contro Montecchio, con la conquista del terzo posto in classifica, la Conad Olimpia Teodora si prepara al sentito derby romagnolo a San Giovanni in Marignano (Rn). Le prossime avversarie sono in cerca di riscatto dopo due sconfitte esterne di fila, ma avevano vinto le precedenti quattro partite e sono imbattute in casa dove, nei due match disputati, non hanno concesso neanche un set.
    Nelle file ravennati prima convocazione in prima squadra per la giovanissima Elena Missiroli, schiacciatrice classe 2003, aggregata dalla Serie B2.
    Fischio d’inizio alle ore 17 di domani, domenica 1 novembre, al Pala Marignano. Il match si disputerà a porte chiuse in seguito alle disposizione dell’ultimo DPCM. Arbitri del match saranno Lorenzo Mattei e Martin Polenta.
    Il commento
    Coach Simone Bendandi introduce così il match: “Affrontiamo una formazione che nelle ultime due partite ha dovuto riassestarsi non avendo più a disposizione Saguatti, ma naturalmente mi aspetto che abbiano lavorato appositamente per trovare nuovi equilibri, anche perché hanno cominciato molto bene il campionato e hanno le potenzialità di dare fastidio a chiunque.
    Loro sono una squadra che difende moltissimo e lotta su tutti i palloni, quindi noi dovremo avere la consapevolezza di andare a disputare una battaglia, sapendo che dovremo anche avere pazienza perché la palla non andrà a terra al primo tentativo. Queste situazioni non devono crearci frustrazione e, anzi, dobbiamo imparare a essere lucidi nella gestione dei colpi e nel mantenere alta la pressione sull’avversario.
    Dal nostro punto di vista andiamo lì con una buona dose di fiducia e la consapevolezza di dover mantenere l’asticella dove l’abbiamo portata, ripartendo dal livello raggiunto per continuare a crescere. Ci stiamo comportando bene ma la nostra parola d’ordine resta ‘pazienza’, sempre considerando anche la giovane età delle ragazze. Al momento dobbiamo appunto concentrare il nostro lavoro sulla costanza nel corso della partita e anche sulla gestione degli errori diretti, perché farne meno possibili paga sempre moltissimo”.
    Roster
    Allenatore: Simone Bendandi.
    Assistente: Dominico Speck.
    Palleggiatrici: Morello (1), Poggi (2).
    Centrali: Assirelli (6), Guidi (8), Torcolacci (9).
    Attaccanti: Missiroli (3), Piva (4), Bernabè (5), Monaco (7), Guasti (10), Kavalenka (11).
    Liberi: Rocchi (13), Giovanna (17).
    Ancora ferma ai box per il grave infortunio al ginocchio subito a settembre Laura Grigolo
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    In campo solo il Girone Est con ben tre derby. Cutrofiano di scena a Soverato

    Di Redazione
    L’ottava giornata del Girone Est di Serie A2 Femminile è all’insegna dei derby. L’unica sfida che non mette di fronte due squadre della stessa regione si disputa tra le due formazioni più a sud, ovvero Volley Soverato e Cuore di Mamma Cutrofiano: la prima al quarto posto in classifica a quota 11 punti, a -5 dalle salentine che guidano il raggruppamento e che non hanno ancora subito sconfitte in stagione. La Megabox Vallefoglia, seconda a due lunghezze dalla testa, affrontano la CBF Balducci HR Macerata nel derby marchigiano. “Sarà una sfida piena di insidie per noi – spiega Fabio Bonafede, allenatore della Megabox -. Non faccio pretattica: per me Macerata vale molto più della sua classifica, è una delle squadre più attrezzate del girone ed è attardata solo per una serie di infortuni che ha colpito numerose sue giocatrici. Con loro abbiamo fatto un’amichevole in precampionato, li conosciamo bene e sappiamo quanto valgono quando sono al completo. Sono una squadra solida, difendono tantissimo e sbagliano poco, sono un gruppo organizzato guidato da un allenatore che stimo molto. Non sarà un derby: sarà una festa della pallavolo marchigiana! Anche se in campo, ovviamente, entrambe le squadre combatteranno per portare a casa la vittoria”. “Per quello che è il mio auspicio, arriviamo abbastanza bene – spiega Luca Paniconi, coach di Macerata –. Stiamo recuperando i diversi acciacchi che si sono accumulati in queste settimane e questo ci permette di migliorare il nostro livello di allenamento. Quindi arriviamo con una buona fiducia, pur nella consapevolezza di trovare un avversario importante davanti a noi. Una squadra completa: sulle bande hanno una giocatrice come Pamio che in A2 può fare davvero la differenza e lo sta dimostrando con un campionato strepitoso, e come Bacchi che nelle giornate migliori può diventare infermabile per la sua varietà di colpi ed il suo atletismo; questo unito ad una palleggiatrice esperta come Balboni e alla fisicità di Kramer al centro“. Qualche chilometro più in su si sfideranno Omag San Giovanni in Marignano e Olimpia Teodora Ravenna, le due romagnole del Girone Est. Entrambe nella parte alta della classifica, ma con un ruolino di marcia opposto nelle ultime due giornate: due successi per le ravennati di Simone Bendandi, due ko per le marignanesi di Stefano Saja. “Sicuramente la nostra classifica è molto interessante e positiva, considerando tutte le situazioni affrontate in questo inizio di campionato, ma è altrettanto vero che prima interrompiamo questo breve ciclo di sconfitte e meglio sarà sotto tutti i punti di vista – analizza Stefano Manconi, presidente della Omag -. E’ probabile che assisteremo ad un match equilibrato dove la lucidità nei momenti importanti e la gestione degli errori potrebbero avere un peso determinante nel decretare la vittoria finale dell’una o dell’altra squadra“.Derby ‘provinciale’ tra le due friulane, Itas Città Fiera Martignacco e CDA Talmassons. “Sfideremo una squadra forte, organizzata e che ha saputo fare bene nonostante due assenze importanti nelle ultime gare – evidenzia la schiacciatrice di Martignacco Cristina Fiorio -. Per quanto ci riguarda, arriviamo al derby dopo un week-end di riposo che ci ha permesso di recuperare energie fisiche e mentali. In queste due settimane, abbiamo lavorato molto su di noi e su quei fondamentali che ci hanno penalizzato finora. Siamo consapevoli del nostro percorso ad oggi, ma nonostante ciò il sorriso e la voglia di lavorare non ci mancano. Siamo cariche. Vogliamo regalarci una grande soddisfazione“. “Gli infortuni ci hanno permesso di valorizzare tutto il gruppo che a livello psicologico sta molto bene – sottolinea Leonardo Barbieri, coach della CDA, che ritrova capitan Tirozzi e Mazzoleni -. Dal punto di vista fisico un po’ meno visto che, causa gli infortuni, diverse hanno fatto gli straordinari e avrebbero bisogno di rifiatare. Martignacco è un’ottima squadra, l’abbiamo vista nelle amichevoli, solida in ricezione e con un ottimo potenziale in attacco. Come con Soverato dovremo riuscire quindi ad esprimere una battuta efficace ed essere molto attente tatticamente nel fondamentale del muro. Sono certo che il clima del derby, purtroppo senza pubblico, renderà la gara entusiasmante e spettacolare“.Turno di riposo per la Sorelle Ramonda Ipag Montecchio.GIRONE OVESTSi ferma un turno il Girone Ovest, poiché tutte le partite sono state rinviate a data da destinarsi per i casi di positività al Covid-19 riscontrati nelle ultime settimane. PHOTOGALLERYLe più belle foto di Omag San Giovanni in Marignano-Olimpia Teodora Ravenna, a cura di Filippo Rubin, saranno disponibili sulla pagina Flickr e sul sito ufficiale di Lega. Le foto sono liberamente scaricabili e utilizzabili previa citazione del credito “Foto Rubin x LVF”.SERIE A2 FEMMINILEIL PROGRAMMA DELLA 8^ GIORNATAGIRONE ESTDomenica 1 novembre, ore 17.00 (diretta LVF TV)Itas Città Fiera Martignacco – CDA Talmassons Omag S.G. Marignano – Olimpia Teodora Ravenna  Megabox Vallefoglia – CBF Balducci HR Macerata  Volley Soverato – Cuore di Mamma Cutrofiano  Riposa: Sorelle Ramonda Ipag MontecchioGIRONE OVESTRinviate a data da destinarsiLPM BAM Mondovì – Futura Volley Giovani Busto ArsizioEurospin Ford Sara Pinerolo – Barricalla Cus TorinoClub Italia Crai – Sigel MarsalaGreen Warriors Sassuolo – Exacer MontaleGeovillage Hermaea Olbia – Acqua&Sapone Roma Volley ClubLE CLASSIFICHEGIRONE ESTCuore Di Mamma Cutrofiano* 16; Megabox Vallefoglia* 14; Olimpia Teodora Ravenna* 12; Volley Soverato 11; Omag S.Giov. In Marignano* 10; Cda Talmassons* 9; Cbf Balducci Hr Macerata* 6; Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 3; Itas Città Fiera Martignacco* 3.* una partita in menoGIRONE OVESTAcqua & Sapone Roma Volley Club* 15; Lpm Bam Mondovì* 13; Green Warriors Sassuolo 11; Sigel Marsala* 10; Eurospin Ford Sara Pinerolo* 10; Geovillage Hermaea Olbia** 8; Barricalla Cus Torino** 6; Futura Volley Giovani Busto Arsizio* 6; Club Italia Crai*** 4; Exacer Montale** 1.* una partita in meno** due partite in meno*** tre partite in meno
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Sigel Marsala al lavoro per preparare la sfida contro Club Italia

    Foto di Francesco De Simone

    Di Redazione
    Eccezionalmente nel mattino di lunedì staff tecnico e atlete della Sigel Marsala Volley, puntualmente, si sono ritrovati per cimentarsi in una nuova settimana di lavoro, in previsione dell’impegno di campionato, penultimo di andata, fissato per domenica 1 novembre al Centro Federale Pavesi di Milano contro Club Italia Crai.
    La ripresa della preparazione è partita dal “Fortunato Bellina” con coach Daris Amadio che ha prediletto per un’altra mezza giornata di lavoro dopo quella svolta sabato scorso. Allenamento a gruppi nel mattino per le azzurre, mentre è stato lasciato libero il pomeriggio. Oggi prevista una doppia seduta di tecnico al “Fortunato Bellina” a ranghi completi.
    Così organizzato e ripartito il lavoro settimanale l’obiettivo di Demichelis & Company è saper riuscire, attraverso un regolare e costante allenamento, a non allentare la tensione per alcuna ragione al mondo verso i futuri appuntamenti ufficiali, vista e considerata la situazione paradossale che si sta venendo a creare nel girone di appartenenza con lo spostamento a data da destinarsi di tante, troppe gare. Nel mirino di coach e squadra c’è già il Club Italia.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ennesimo 3-1 di giornata: Mondovì espugna il campo di Sassuolo

    Di Redazione
    Mondovì corsara sul campo della Green Warriors Sassuolo: le ragazze della Lpm Bam si impongono in quattro set.
    Dopo un primo set equilibrato, vinto sul filo di lana dalle ospiti, nel secondo parziale le neroverdi perdono quello smalto e quel carattere che le aveva contraddistinte nelle precedenti uscite casalinghe. Nel terzo parziale, spalle al muro, le neroverdi reagiscono: scappano 8-4 ma la risposta ospite è pronta: si continua a giocare punto a punto ma questa volta sono Dhimitriadhi e compagne a spuntarla. Anche il quarto set continua nel massimo equilibrio, ma di nuovo nel finale sono le ospiti ad essere più ciniche e concrete e Mondovì porta a casa il punteggio pieno.
    Cronaca del match
    Coach Barbolini scende in campo con Spinello in cabina di regia, Antropova opposto, al centro Busolini e Civitico, in posto quattro Salinas e Dhimitriadhi. Il libero è Falcone.
    Dall’altra parte della rete, coach Delmati risponde con Scola in palleggio, Taborelli opposto, al centro Mazzon e Molinaro, in posto quattro Hardeman e Tanase. Il libero è De Nardis.
    Primo set
    Parte subito forte la Green Warriors: il mani out di Antropova vale il 2-0 e Spinello dai nove metri firma il 3-0. Il primo punto per le ospiti lo mette a terra Hardeman (3-1). Il diagonale di capitan Dhimitriadhi vale il 5-1 neroverde. Sul 7-2 firmato Antropova, coach Delmati si gioca il primo dei time out a sua disposizione. Mondovì prova a riavvicinarsi (7-4), ma Sassuolo allunga ancora con il suo capitano (9-5). Le ospiti fanno la voce grossa a muro e dimezzano lo svantaggio (9-7): il pareggio arriva sull’11-11, complici gli errori in casa neroverde e questa volta è la panchina sassolese a fermare il gioco. Al rientro in campo, due giocate di Antropova riaccendono le padrone di casa (13-11). Mondovì però è sempre lì: prima pareggia con Taborelli (13-13), poi allunga 13-16 con Hardeman e coach Barbolini ferma di nuovo il gioco. Il mani out di Tanase vale il 14-18: Sassuolo accorcia le distanze con il muro di Busolini (16-18). Il -1 neroverde arriva sul 19-20 con il muro di Civitico e questa volta è la panchina monregalese a fermare il gioco. Molinaro continua a fare la voce grossa a muro: suo il muro tetto sulla pipe di Antropova del 19-22. Sassuolo ci prova con Antropova (21-23), ma con il doppio muro di Mazzon le ospiti chiudono 21-25.
    Secondo set
    Mondovì tenta subito l’allungo con Hardeman (1-3), ma Sassuolo non ci sta e con la pipe di Dhimitraidhi pareggia i conti (3-3). Le ospiti allungano ancora con Scola dai nove metri (3-5) e poi con l’attacco di Tanase (5-8). Le neroverdi di nuovo si riportano sotto con Antropova (7-8): il pareggio arriva sul 10-10, con l’attacco out di Hardeman. La Lpm trova di nuovo lo spunto vincente: il diagonale di Hardeman vale l’11-14. Mazzon dai nove metri firma il punto del +4 ospite (13-17). Mondovì non si ferma e sul 14-20 firmato Tanase coach Barbolini richiama le sue in panchina. Le ospiti però non si scompongono e, complici gli errori tra le fila neroverdi, volano sul 15-23. Senza troppi indugi, Mondovì chiude 16-25.
    Terzo set
    L’avvio di parziale è equilibrato (2-2), poi Sassuolo prova a mettere la testa avanti con il suo capitano (4-2): il muro di Civitico e Antropova su Hardeman valgono il +3 neroverde ed il primo time out per la panchina ospite (5-2). Continua a macinare punti la Green Warriors: l’ace di Antropova vale l’8-4. Due errori in casa Sassuolo riavvicinano Mondovì (9-7). Antropova su rigore firma il punto del 12-9 e di nuovo coach Delmati ferma il gioco. Il time out sortisce gli effetti desiderati: al rientro in campo, le ospiti piazzano il break e pareggiano 12-12. Nuovo allungo di Sassuolo, dopo il recupero acrobatico di Magazza (14-12) ma le monregalesi sono sempre lì (16-16). Si continua a giocare punto a punto (19-19), poi Sassuolo trova il +2 con Antropova (23-21). Il diagonale di Dhimitriadhi al termine di uno scambio lungo vale il 24-21: Mondovì annulla due palle set e coach Barbolini ferma subito il gioco (24-23): al terzo tentativo, Sassuolo chiude 25-23 e riapre la partita.
    Quarto set
    Parte meglio Mondovì, che allunga subito 0-2. Il primo punto per le neorverdi lo firma Antropova (1-2). Il mani out di Taborelli vale l’1-3: due primi tempi di Mazzon e le ospiti si portano sul +4 (2-6). Sassuolo dimezza lo svantaggio (4-6): doppio ace di Antropova e la Green Warriors riporta il set in parità (6-6). Si continua a giocare punto a punto (9-9), poi Sassuolo tenta l’allungo con Civitico (11-9). Il rientro di Mondovì non si fa attendere: rigore di Mazzon e 11-11. Doppio mani out di Hardeman e le ospiti si portano sul 12-13. Contro break neroverde e Sassuolo si porta sul 15-13. Il mani out di Tanasa vale il -1 ospite: attacco out di Antropova e tutto torna in parità (16-16). Si continua a giocare punto a punto (18-18), poi Mondovì trova il +2 con Tanase dai nove metri (18-20): la panchina sassolese prontamente ferma il gioco. Antropova mette a terra la palla del -1 neroverde (20-21), ma la Lpm allunga ancora con Hardeman (20-23) e di nuovo coach Barbolini ferma il gioco. Al rientro in campo, il diagonale della schiacciatrice americana vale il match ball (20-24). Dhimitriadhi annulla (21-24), ma al secondo tentativo Mondovì chiude con il primo tempo di Mazzon (21-25).
    Green Warriors Sassuolo 1 Lpm Bam Mondovì 3
    21-25 16-25 25-23 21-25
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Conad Olimpia batte Montecchio e sale al terzo posto

    Di Redazione
    Bella vittoria casalinga per la Conad Olimpia Teodora che al PalaCosta, davanti al proprio pubblico, batte il Sorelle Ramonda Ipag Montecchio per 3-1 al termine di una partita combattuta e avvincente, che ha visto di fronte due squadre ricche ti tante giovani. Dopo un ottimo primo set, dominato fin dall’inizio, Ravenna fatica nel secondo, riesce a rimontare, ma perde nel finale, poi riesce a strappare un terzo parziale combattutissimo e nel quarto contiene il rientro ospite.
    Tre punti importantissimi per le ravennati che, complici le sconfitte di S.G. Marignano e Soverato, si portano al terzo posto della classifica.
    La partita
    Al fischio d’inizio Coach Simone Bendandi conferma il sestetto vittorioso a Macerata con Morello, Piva, Guidi, Torcolacci, Guasti, Kavalenka e Rocchi libero. Il primo set si apre subito con l’ace di Piva, imitata poco dopo da Torcolacci per il 4-1 in favore delle padrone di casa. La Conad allunga fino al 10-4 e respinge la rimonta ospite (15-11) grazie ancora al turno di servizio di Piva. Ravenna tocca il +8 sul 22-14 e contiene l’ultimo tentativo avversario (23-18), chiudendo il parziale al secondo set point per 25-19.
    Anche nella seconda frazione le padrone di casa provano a partire forte e si portano 2-0 con il muro di capitan Guidi, ma Montecchio sorpassa subito sul 2-3 e prova ad allungare con il servizio vincente di Mangani per il 4-7. La Conad torna sotto sul 7-8 e sorpassa grazie a un doppio ace di Piva per il 10-9. Le ospiti tornano avanti sull’11-14, ma Ravenna pareggia ancora grazie al servizio, con Kavalenka e Guidi a piazzare i due ace che valgono il 16-16. Montecchio prova un’altra fuga sul 19-21 e tocca il 20-23, poi l’Olimpia Teodora pareggia ancora a quota 23, ma il break decisivo lo trovano le ospiti per il definitivo 23-25.
    Sulle ali dell’entusiasmo Montecchio parte forte nel terzo set e, nel turno al servizio di Bartolini, vola sull’1-6, ma la Conad risponde subito con un parziale di 6-0 e, grazie al muro di Guidi, a 2 ace di Kavalenka e a 2 attacchi di Guasti, sorpassa sull’8-7. I muri di Torcolacci (11-9) e Kavalenka valgono il 15-12, ma le ospiti restano a contatto con l’ace di Cagnin (17-16) e sorpassano addirittura sul 17-18. Nel momento più difficile, però, le Leonesse piazzano un altro parziale di 6-0, aperto dal muro di Guidi e chiuso da Kavalenka e Guidi dopo un paio di super difese di Rocchi, provando anche la fuga decisiva sul 23-18. Montecchio non molla e ricuce fino al 24-13, ma alla fine ci pensa Piva a mettere a terra il muro che vale il definitivo 25-23.
    Ravenna si porta subito sul 2-0 nel quarto set grazie al muro di Guidi e allunga fino al 7-2 con l’ace di Guasti. Dopo il momentaneo 7-4, le padrone di casa tentano la fuga e, sul servizio vincente di Morello, si portano fino al 12-5. La prima reazione di Montecchio (13-9) è respinta dal timeout chiamato da Coach Bendandi e da due attacchi messi a terra consecutivamente da Kavalenka per il 15-9, ma le ospiti ci provano fino alla fine e, nonostante gli ace di Morello (20-14) e Piva (22-18), tornano pian piano sotto fino al 22-20. Kavalenka firma due cambi palla consecutivi e, nonostante le ospiti abbiano il merito di non mollare, alla fine la Conad riesce a portare a casa i 3 punti chiudendo il set e la partita per 25-23.
    Il post-partita
    “Sono molto felice per questi tre punti e voglio fare i complimenti alle ragazze – commenta a caldo Coach Simone Bendandi – che mi han fatto vedere dei miglioramenti e questo per un allenatore è sempre la cosa migliore. Dobbiamo crescere ancora nel mantenere il livello di gioco costante, perché oggi si sono viste cose molto belle sia a livello individuale che di sistema, ma il ritmo è quello che ci manca.
    Dobbiamo imparare a mantenere la pressione costante perché troppo spesso fatichiamo a leggere il momento del set, ma questo è legato anche alla gioventù e va sottolineato. Non sfruttando alcune difficoltà avversarie e non anticipando alcune situazioni a volte finiamo per creare disordine nel nostro lato del campo. In questo senso per esempio abbiamo sprecato qualche free ball di troppo”.
    “Sono tre punti molto importati per noi – aggiunge Julia Kavalenka –. Abbiamo fatto vedere delle cose molto belle, ma siamo calate un po’ nel secondo set, dove abbiamo commesso decisamente troppi errori. Con il prosieguo della partita abbiamo ricominciato a fare il nostro gioco e siamo riusciti a chiudere il match. C’è certamente molto da migliorare ancora però credo che alla fine abbiam fatto un buon lavoro. Dobbiamo imparare a evitare di avere troppa fretta in alcuni momenti, perché essendo una squadra giovane in quelle situazioni fatichiamo a riordinare le idee. Oggi però mentalmente siamo state brave a riprenderci da qualche passaggio a vuoto e in questo giocare davanti al nostro pubblico ha certamente aiutato”.
    Il tabellino
    Conad Olimpia Teodora Ravenna – Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 3-1 (25-19, 23-25, 25-23, 25-23)
    Ravenna: Morello 1, Piva 19, Guidi 16, Torcolacci 9, Guasti 7, Kavalenka 18, Rocchi (L); Bernabè, Assirelli, Monaco 2. N.e.: Poggi, Fontemaggi, Giovanna. All.: Simone Bendandi. Ass.: Dominico Speck.
    Muri 11, ace 12, battute sbagliate 11, errori ricez. 4, ricez. pos 45%, ricez. perf 10%, errori attacco 9, attacco 35%.
    Montecchio: Battista 12, Mangani 12, Scacchetti 2, Bartolini 13, Brandi 6, Cagnin 20, Imperiali (L); Monaco, Covino 4, Rosso 1. N.e.: Bovo. All.: Alessio Simone. Ass.: Giacomo Antoniazzi.
    Muri 10, ace 4, battute sbagliate 7, errori ricez. 12, ricez. pos 29%, ricez. perf 3%, errori attacco 14, attacco 40%.
    Arbitri: Luca Cecconato e Simone Fontini
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO