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    Macerata non dà scampo ad Aragona e conquista il secondo posto

    Di Redazione 3-0 autoritario per la CBF Balducci HR Macerata sulla Seap Dalli Cardillo Aragona, al termine di un match che ha visto una prestazione assolutamente positiva delle marchigiane sul piano dell’approccio, della determinazione e della capacità di soffrire quando necessario. Una prova che prepara nel migliore dei modi la squadra di Paniconi ad una settimana caratterizzata dal recupero infrasettimanale di San Giovanni in Marignano (scavalcata, proprio grazie a questo risultato, al secondo posto) e dalla trasferta sul campo della capolista Brescia. Per le padrone di casa buona partita di Pizzolato, autrice di 12 punti, e Fiesoli, a quota 10. Tra le siciliane, che vedevano l’esordio di Pasqualino Giangrossi in panchina, le migliori realizzatrici sono Dzakovic con 13 punti e Negri con 10. La cronaca:Paniconi conferma il sestetto canonico delle ultime uscite con la diagonale Ricci-Malik, Fiesoli e Michieletto in banda, Pizzolato e Cosi al centro, Bresciani libero; Pasqualino Giangrossi, al suo debutto sulla panchina delle siciliane, parte con Caracuta e Stival in diagonale, Dzakovic e Zonta schiacciatrici, Bisegna e Negri centrali, Vittorio libero. Macerata piazza il primo break con il turno al servizio di Michieletto, con Pizzolato che prima va a segno con la fast e poi si esalta a muro su Dzakovic, prima che Fiesoli perfezioni il 14-6 che dà una chiara impronta al set. Giangrossi cambia la diagonale con Zech e Casarotti per Caracuta e Stival. Le nuove entrate provano a dare ossigeno ad Aragona che accorcia con l’ace di Bisegna (16-11). La CBF Balducci non molla: Paniconi fa rifiatare la diagonale con Peretti e Stroppa per Malik e Ricci, sul positivo turno al servizio di capitan Peretti, ancora due punti consecutivi di Pizzolato portano Macerata sul 20-14, i suoi muri e gli attacchi di Michieletto sanciscono il 23-16. Ci pensa allora Stroppa a chiudere il set sul 25-16 con due attacchi super consecutivi. La CBF Balducci non stacca il piede dall’acceleratore: Malik picchia forte in attacco e al servizio e quando Caracuta sbaglia l’alzata è già 8-3 e time out chiesto da Giangrossi. Cambia poco perché le padrone di casa continuano la pressione: Pizzolato è micidiale in attacco e muro, Fiesoli colpisce ripetutamente da posto 4 e Michieletto prima pizzica la ricezione imperfetta di Dzakovic poi va a segno con la pipe del 14-6. Quando Malik trova l’attacco del 17-8 scocca l’ora di Ghezzi (per Micheletto), che chiude il set alla grande: due attacchi per il 22-13 e il 23-14, pipe ed ace per portare Macerata sul 2-0. Padrone di casa in controllo anche nel terzo set, sul suo turno al servizio Michieletto trova un ace, prima della pipe sbagliata di Stival e della fast di Pizzolato che vale il 10-5. Scatta però il break la reazione della squadra siciliana, con la verve offensiva di Dzakovic e l’ottimo turno al servizio di capitan Caracuta che trova l’ace del 10 pari, Malik e Pizzolato sbagliano il colpo ed Aragona torna a sperare (10-12). Paniconi rigioca il cambio di diagonale mentre Negri mura su Michieletto che va out nell’attacco successivo. Entra Ghezzi che mura proprio su Negri (16-16), si procede punto a punto con Pizzolato che riporta avanti Macerata (19-18). Le ragazze di Paniconi sentono che è il momento di chiudere: Bresciani è onnipresente, Pizzolato mura su Dzakovic e Ghezzi colpisce da seconda linea per il 22-19 che taglia le gambe delle ospiti. Fiesoli (MVP di giornata) porta a Macerata il primo match ball, finalizzato da Ghezzi che trova la pipe del 25-20. Pasqualino Giangrossi: “Mi è piaciuta la reazione nel terzo set, considerando che con le ragazze ci siamo visti solo una volta prima di partire per la trasferta. Questa non era la partita più semplice per testarci, mi interessava vedere un atteggiamento proattivo, soprattutto in battuta dove secondo me non abbiamo fatto male. Dobbiamo sistemare qualcosa in ricezione; bene a muro mentre in attacco dobbiamo ancora crescere parecchio“. Luca Paniconi: “Sono molto contento dell’approccio e della continuità messe in campo dalle ragazze, anche in termini di superamento del momento difficile. Tante cose buone, l’aspetto fondamentale era quello del piglio perché, al di là del mero risultato, la partita odierna inevitabilmente condiziona l’approccio ai prossimi impegni ravvicinati. Credo che ne siamo usciti molto bene e ci proiettiamo alla prossima settimana che sarà interessante e complicata“. CBF Balducci HR Macerata-Seap Dalli Cardillo Aragona 3-0 (25-16, 25-14, 25-20)CBF Balducci HR Macerata: Bresciani (L), Martinelli ne, Cosi 4, Michieletto 6, Gasparroni ne, Ghezzi 7, Ricci 2, Stroppa 5, Peretti, Pizzolato 12, Fiesoli 10, Malik 8. All. Paniconi.Seap Dalli Cardillo Aragona: Bisegna 4, Zech 7, Ruffa, Caracuta 1, Casarotti, Zonta 4, Negri 10, Dzakovic 13, Stival 4, Vittorio (L). All. Giangrossi.Arbitri: Polenta, TurtùNote: Durata set: 22′, 20′, 26′. CBF Balducci 3 errori in battuta, 6 aces, 41% ricezione positiva (27% perfetta), 37% in attacco, 9 muri vincenti; Seap Dalli Cardillo 8 errori in battuta, 4 aces, 43% ricezione positiva (14% perfetta), 27% in attacco, 5 muri vincenti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Green Warriors, secondo squillo in tre giorni: anche Sant’Elia cade

    Di Redazione Seconda vittoria consecutiva per la Green Warriors Sassuolo, che dopo il recupero di venerdì contro Olbia supera anche Sant’Elia e chiude con il bottino pieno un weekend di fuoco, che l’ha vista scendere in campo due volte in meno di quarantotto ore. Decisiva la prestazione della polacca Aleksandra Rasinska, protagonista con 21 punti a tabellino. La cronaca:Coach Venco conferma il 6+1 visto all’opera nel match contro Olbia: Balboni in cabina di regia, Rasinska opposto, al centro Busolini e Civitico, in posto quattro Gardini e Moneta. Il libero è Rolando. Dall’altra parte della rete, Coach Giandomenico risponde con Saccani in palleggio, Fiore opposto, al centro Montechiarini e Vanni, in posto quattro Costagli e Lotti. Il libero è Lorenzini. Il primo tentativo di allungo è neroverde, con Gardini che firma il 4-2. Sant’Elia però non si scompone e con Lotti accorcia 6-5. L’ace di Moneta vale il più 3 (9-6), poi Civitico in primo tempo firma il 12-7 che induce la panchina ospite a fermare il gioco: al rientro in campo, muro tetto di Civitico e 13-7. Un altro muro – questa volta targato Gardini – vale il 15-9. Si riavvicina Sant’Elia con Fiore in pallonetto (16-12), ma Sassuolo allunga ancora: pipe di Gardini e 18-13. Le ospiti però non demordono e con Fiore si riportano a contatto (18-16). Capitan Lotti dai nove metri firma poi il pareggio (19-19). Il nuovo allungo neroverde – Busolini prima, Gardini poi – induce la panchina dell’Assitec a giocarsi anche il secondo time out a disposizione (22-20). La parallela di Rasinska è una sentenza (24-22), poi Gardini dai nove metri chiude alla prima occasione (25-22). Prova a mettere la testa avanti subito Sassuolo, che con Civitico e Rasinska si porta avanti 5-2 nel secondo set. Sul 6-2 firmato Gardini, Coach Giandomenico ferma il gioco. La Green Warriors però allunga ancora, con Rasinska in parallela e Gardini dai nove metri (10-3). Il massimo vantaggio neroverde arriva poco dopo (11-3), ma Sant’Elia non si scompone e – complici alcuni errori di troppo delle padrone di casa – accorcia 12-8. Il nuovo break neroverde non si fa però attendere ed è tutto targato Rasinska, che picchia duro in attacco e dai nove metri e costringe Coach Giandomenico a giocarsi anche il secondo time out a disposizione (15-8). Di nuovo si riporta a contatto Sant’Elia e questa volta è Coach Venco a fermare il gioco. Busolini di seconda inventa il 18-12, poi due giocate di Rasinska ed è 20-12. Civitico in primo tempo firma il 23-15, poi alla prima occasione Moneta chiude 25-16. L’ace di Montechiarini vale lo 0-2, ma il pareggio neroverde arriva presto: un grande recupero di Moneta, poi il muro tetto di Civitico per il 2-2. Le ospiti però non si fanno impressionare e con Fiore si portano sul più 4, suggerendo a Coach Venco di interrompere il gioco (2-6). Sassuolo esce bene dal time out e con Gardini e Rasinska dimezza lo svantaggio (4-6). La rimonta neroverde si completa sull’8-8, quando Fiore in attacco colpisce l’asta. Ritornano avanti le ospiti, con Lotti protagonista in attacco e a muro (9-12). Gardini a muro, poi mani out di Rasinska ed è meno 1 neroverde e questa volta è la panchina ospite a fermare il gioco (13-14). Sassuolo però non si scompone e passa a condurre (16-14). Il contro pareggio ospite non si fa attendere ed è firmato Vanni (16-16). Questa volta però la Green Warriors mette la freccia: due ace di Gardini, poi Rasinska e 21-16. Il rigore di Busolini vale il 24-17, poi Moneta in mani out chiude alla prima occasione (25-17). Green Warriors Sassuolo-Assitec Volleyball Sant’Elia 3-0 (25-22, 25-16, 25-17)Green Warriors Sassuolo: Moneta 10, Busolini 6, Balboni 3, Gardini 11, Civitico 11, Rasinska 21, Rolando (L), Mammini. Non entrate: Cantaluppi, Semprini Cesari, Zojzi, Stanev, Riccio (L), Fornari. All. Venco. Assitec Volleyball Sant’Elia: Lotti 11, Vanni 6, Fiore 9, Costagli 4, Montechiarini 2, Saccani 2, Lorenzini (L), Tellaroli 2, Muzi. Non entrate: Nenni, Cecchi. All. Giandomenico. Arbitri: Fontini, Lambertini. Note: Spettatori: 149, Durata set: 25′, 22′, 26′; Tot: 73′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A2 femminile, i risultati della 9° giornata di ritorno

    Di Redazione Nona giornata di ritorno per il campionato di Serie A2 femminile. Dopo i due anticipi del girone B, giocati sabato, il programma si completa oggi con tutte le altre sfide, otto in totale. Turni di riposo per Tenaglia Altino Volley (Girone A) ed Egea Pvt Modica (Girone B). IL PROGRAMMA DELLA 9° GIORNATA DI RITORNO GIRONE ADomenica 20 febbraio ore 16:00Sigel Marsala Volley – Futura Volley Giovani Busto Arsizio  1-3 (25-27 16-25 25-20 20-25)Domenica 20 febbraio ore 17:00Olimpia Teodora Ravenna –  Banca Valsabbina Millenium Brescia 0-3 (21-25 23-25 22-25)Omag – Mt S.Giov. In Marignano – Volley Hermaea Olbia 1-3 (22-25 16-25 25-19 25-27)Cbf Balducci Hr Macerata – Seap Dalli Cardillo Aragona 3-0 (25-16 25-14 25-20)Green Warriors Sassuolo – Assitec Volleyball Sant’Elia 3-0 (25-22 25-16 25-17)Riposa: Tenaglia Altino Volley CLASSIFICA – SINTETICA9a Giornata Ritorno 20-02-2022 – vivo Serie A2 Femminile Girone ABanca Valsabbina Millenium Brescia 44; Cbf Balducci Hr Macerata 37; Omag – Mt S.Giov. In Marignano 35; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 33; Green Warriors Sassuolo 32; Volley Hermaea Olbia 29; Sigel Marsala Volley 27; Olimpia Teodora Ravenna 25; Seap Dalli Cardillo Aragona 14; Assitec Volleyball Sant’Elia 12; Tenaglia Altino Volley 0 GIRONE BGiocate sabato 19 febbraioClub Italia Crai – Cda Talmassons 3-2 (25-23, 25-17, 10-25, 19-25, 19-17)Lpm Bam Mondovi’ – Ranieri International Soverato 3-0 (25-22 25-13 25-20)Domenica 20 febbraio – ore 17:00Ipag Sorelle Ramonda Montecchio – Eurospin Ford Sara Pinerolo 0-3 (18-25 13-25 18-25)Itas Ceccarelli Group Martignacco – Tecnoteam Albese Volley Como 1-3 (18-25 25-14 18-25 20-25)Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania – Anthea Vicenza 3-1 (23-25 25-16 25-15 31-29)Riposa: Egea Pvt Modica CLASSIFICA – SINTETICA9a Giornata Ritorno 20-02-2022 – vivo Serie A2 Femminile Girone BEurospin Ford Sara Pinerolo 43; Cda Talmassons 43; Lpm Bam Mondovi’ 39; Ipag Sorelle Ramonda Montecchio 32; Tecnoteam Albese Volley Como 29; Ranieri International Soverato 25; Itas Ceccarelli Group Martignacco 25; Club Italia Crai 18; Anthea Vicenza 17; Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania 13; Egea Pvt Modica 4 LEGGI TUTTO

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    Mondovì difende le mura amiche dalla Ranieri International Soverato: 3-0

    Di Redazione La Lpm Bam Mondovì non ha difficolta a difendere le mura amiche del Palamanera dall’incursione della Ranieri International Volley Soverato. La squadra delle “ex” di turno (ben tre) conquista tre punti importanti mentre le calabresi restano ferme a venticinque. Coach Solforati schiera per le locali la diagonale delle “ex” con Cumino al palleggio e Taborelli opposto, coppia centrale Molinaro con Montani, schiacciatrici Hardeman e Populini Risponde la Ranieri International  Soverato  con Saveriano regista e opposto Foucher, al centro capitan Riparbelli e Tajè, Buffo schiacciatrice con Quarchioni, libero Ferrario. Inizia la partita con Mondovì e Soverato che ribattono colpo su colpo nelle prime dosi di gioco. Punteggio di parità 14-14; provano ad affacciarsi avanti le ragazze di Solforati, 16-14, ma le ospiti riacciuffano la parità 16-16. Ritorna sul più due la LPM con la Ranieri che chiama time out, sotto 18-16. Siamo nella fase decisiva del primo parziale con le piemontesi avanti 20-17 ma ecco la reazione biancorossa che si riportano meno uno, 21-20. Time out per Mondoví che al rientro in campo chiude il set 25/22 alla seconda opportunità. Partono bene Taborelli e compagne nel secondo gioco, 4-1 e 9-3 poco dopo. Aumenta il distacco a favore di Mondoví che sale sul 13-6 e sul 16-8; il set prosegue con le ragazze di coach Solforati che riescono a mantenere un buon vantaggio che consente alle pumine di chiudere 25/13. Sotto due set il Soverato gioca punto a punto nelle prime battute, 5-5, con Bisconti e compagne che allungano però 7-5 e 12-10; Badalamenti raggiunge la parità dal servizio, 12-12 e sul 15-15 Mondoví trova un piccolo break che costringe le ospiti al time out sotto di due lunghezze, 17-15. Al rientro delle squadre in campo allungo locale sul 19-15 e altro tempo discrezionale ospite. Taborelli porta Mondoví sul più  quattro, 22-18, e arrivano subito ben sei match point che le piemontesi sfruttano chiudendo 25/20. LPM BAM MONDOVI’ – RANIERI INTERNATIONAL SOVERATO 3-0 (25-22 25-13 25-20) LPM BAM MONDOVI’: Populini 11, Molinaro 7, Taborelli 14, Hardeman 18, Montani 5, Cumino 1, Bisconti (L), Pasquino, Trevisan. Non entrate: Giubilato (L), Ferrarini. All. Solforati. RANIERI INTERNATIONAL SOVERATO: Taje’ 10, Saveriano, Buffo 6, Riparbelli 5, Foucher 6, Quarchioni 5, Ferrario (L), Badalamenti 8, Mennecozzi. Non entrate: Gabbiadini, Ascensao Silva, Ascensao Silva. All. Napolitano. ARBITRI: Mazzara’, Scotti. CLASSIFICAvivo Serie A2 Femminile Girone BCda Talmassons 43; Eurospin Ford Sara Pinerolo 40; Lpm Bam Mondovi’ 39; Ipag Sorelle Ramonda Montecchio 32; Tecnoteam Albese Volley Como 26; Ranieri International Soverato 25; Itas Ceccarelli Group Martignacco 25; Club Italia Crai 18; Anthea Vicenza 17; Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania 10; Egea Pvt Modica 4. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Impresa Club Italia! Superata al tie break la capolista Talmassons

    Di Redazione Un bel Club Italia CRAI supera per 3-2 (25-23, 25-17, 10-25, 19-25, 19-17) la capolista Cda Talmassons. Questo il verdetto uscito dal campo del Palazzetto del Centro Federale Pavesi di Milano al termine di due ore e mezza di partita. Una vittoria che ha visto le azzurrine protagoniste di picchi di altissimo livello alternati a momenti di confusione, ma che sicuramente dà morale e rompe il trend negativo che si è registrato nelle ultime partite. Tra le curiosità di giornata l’esordio sulla panchina del Club Italia CRAI di Michele Fanni in qualità di primo allenatore. Il tecnico, impegnato solitamente come assistente allenatore, oggi ha sostituito Marco Mencarelli che nei giorni scorsi è risultato positivo al Covid-19. Per la CDA, Barbieri parte con capitan Nicolini in regia, Obossa opposto, Conceicao e Grigolo in banda, Bovo e Cogliandro al centro con Maggipinto libero. Coach Michele Fanni schiera il sestetto composto da Nervini, Gannar, Pelloia, Ituma, Marconato, Despaigne e il libero Ribechi. Inizio di set equilibrato con le giovani del Club Italia che tengono testa a Talmassons 11 pari. La battuta del Club Italia fa la differenza e sotto 14 a 12 Barbieri chiama il primo timeout. Sul 15 a 13 entra Dalla Rosa per Grigolo in battuta. Con Bovo in battuta sorpasso Talmassons 18 a 16. Ancora il servizio delle padrone è letale contro sorpasso 20 a 18 e secondo time out per la CDA. Rientra Grigolo sul 22 a 20. Vantaggio che le azzurrine conservano sino alla fine del set che si chiude sul 25 a 23. Inizio di secondo set con le ragazze di Barbieri ancora frastornate e senza ordine in campo vanno sotto 5 a 1 con Marchi che sostituisce Nicolini, non in perfette condizioni, in regia. Talmassons irriconoscibile va sotto 11 a 7. Sotto 16 a 11 Panucci sostituisce Conceicao. Dopo un ace del Club Italia sotto 18 a 12 Talmassons chiama il secondo time out per cercare di mettere un po’ di ordine. Rientra Nicolini per Marchi. Una CDA svogliata ed inesistente si arrende alla voglia e all’entusiasmo delle giovani del Club Italia e che si aggiudica il set per 25 a 17. Terzo set con Panucci e Dalla Rosa in campo per Grigolo e Conceicao. Partenza decisa della CDA che con Panucci al servizio si porta sul 4 a 0 costringendo le padrone di casa al primo time out. Un attacco di Obossa e un muro di Bovo si va sul 6 a 0. Con una fast di Cogliandro Talmassons vola sul 10 a 2. Secondo time out per il Club Italia sul 12 a 4. Cogliandro e Obossa trascinano una CDA rinfrancata 14 a 4. Avanti 22 a 8 entra Cantamessa per Bovo. Il set lo chiude Cogliandro sul punteggio di 25 a 10. Quarto set con Bovo di nuovo in campo. Le padrone di casa partono decise a chiudere l’incontro 8 a 4 e primo time out per Barbieri. Azzurrine che come aumentano il ritmo mettono in difficoltà la CDA 10 a 6. Con Dalla Rosa in battuta, NIcolini a muro e Cogliandro in fast Talmassons va sul 10 pari. Tre errori del Club Italia segnano un break per la CDA 13 a 10. Un muro di Bovo tiene a distanza le azzurrine 16 a 13. Obossa segna il 20 a 18 e lascia il posto a Pagotto in battuta. Cogliandro in fast non perdona 22 a 18 e secondo time out per le padrone di casa. Sul 22 a 19 rientra Obossa. Un’ottima Panucci chiude il secondo set sul 25 a 19. Un tie break insperato per Talmassons dopo aver visto i primi due set dove le ragazze di Barbieri trovano le azzurrine deterninate per una vittoria di prestigio 7 pari. Si lotta su ogni pallone con un ace del Club Italia che segna un break sotto 11 a 9 Barbieri chiama il primo timeout e sul 13 a 9 il secondo. La CDA tenta un recupero 14 a 11 e time out per le padrone di casa che chiamano il secondo sul 14 a 13. Errore Club Italia 14 pari. Sul 16 pari entra Grigolo per Dalla Rosa. Dopo uno scambio spettacolare un muro delle azzurrine chiude l’incontro sul 19 a 17. Michele Fanni: “Al di là del risultato, vincere fa sempre piacere e dà morale, sono molto contento per la partita di oggi. Veniamo fuori da un periodo complicato, non solo a causa del Covid. E’ stato un periodo difficile sia da un punto di vista fisico e mentale, siamo in difficoltà. Troppo spesso nelle ultime partite scendevamo in campo contro noi stessi piuttosto che contro gli avversari. Oggi, invece, siamo scesi in campo giocando contro gli avversari, contro la prima in classifica. Siamo stati molto bravi nei primi due set, hanno cambiato loro nel terzo e noi ci abbiamo impegnato un po’ per capire come reagire. Nella quarta frazione siamo partiti con il piede giusto, poi ci siamo complicati la partita. Nel quinto set siamo rimasti lì punto a punto. E questo è uno degli aspetti che mi fa maggiormente piacere. L’esperienza che abbiamo noi rispetto alle avversarie è abissale. E giocare una partita così punto a punto, arrivare al tie-break punto a punto, significa per le ragazze aver fatto un’esperienza grandissima. Sono pochi punti ma importantissimi. Questa situazione molto difficilmente si può riprodurre durante l’anno, soprattutto in allenamento e quindi ha un valore grandissimo. E’ normale che nelle nostre prestazioni convivano alti e bassi. Guardiamo che gli alti siano molto elevati e pian piano cerchiamo di migliorare il livello delle cose che non vanno. Non possiamo pensare di essere costanti. Si sono viste delle belle cose e sono contento di quello che abbiamo fatto in campo oggi”. CLUB ITALIA CRAI-CDA TALMASSONS 3-2 (25-23, 25-17, 10-25, 19-25, 19-17) CLUB ITALIA CRAI: Nervini 15, Gannar 11, Pelloia 7, Ituma 26, Marconato 9, Despaigne 6; Ribechi (L), Giuliani 1, Esposito 3, Acciarri. Ne: Vighetto, Micheletti. All. Fanni. TALMASSONS: Nicolini 5, Grigolo 7, Bovo 8, Obossa 23, Conceicao 3, Cogliandro 11; Maggipinto (L), Panucci 7, Dalla Rosa 6, Marchi, Cantamessa 1, Pagotto. Ne: Ponte (L). All. Barbieri. ARBITRI: David Kronaj e Marco Pernpruner. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olimpia Teodora chiamata all’ostacolo più difficile: la corazzata Brescia delle ex Piva e Morello

    Di Redazione Prosegue il tour de force dell’Olimpia Teodora che, reduce dal netto successo 3-0 a Sant’Elia, disputa, tra turni di campionato e recuperi, la terza di cinque gare in programma nell’arco di 15 giorni, tornando a giocare davanti al pubblico di casa del PalaCosta dopo oltre un mese (ultimo match il 9 gennaio contro Marsala). Reduce da quattro vittorie consecutive in un 2022 che la vede ancora imbattuta, la squadra ravennate si trova ora davanti all’ostacolo più difficile: la capolista Banca Valsabbina Millenium Brescia, che di vittorie in fila ne ha inanellate ben 9, tra campionato e Coppa Italia, e non perde addirittura dal 5 dicembre. Due le grandi ex della partita: Rachele Morello e Rebecca Piva (arrivata a Brescia a stagione in corso dopo l’esperienza in A1), protagoniste con l’Olimpia Teodora nella scorsa stagione chiusa con la semifinale playoff.Fischio d’inizio alle ore 17 di domenica 20 febbraio. Arbitri della partita saranno Deborah Proietti e Flavia Ravaioli. Coach Simone Bendandi introduce così la gara: “Considerato che c’è poco tempo per preparare la gara, sicuramente noi dello staff cercheremo di guardare e selezionale le cose più interessanti sulle quali mettere il focus con le ragazze. Sicuramente abbiamo la consapevolezza di andare a giocare contro la prima della classe, che si tratta di una squadra allestita per la vittoria del campionato e che si sta meritando pienamente la leadership.Possiamo contare sull’entusiasmo di aver vinto quattro partite di fila e dobbiamo entrare in campo con spirito corsaro e senza la minima pressione. Affrontiamo un test molto impegnativo, ma non dobbiamo dare spazio a sconforto o nervosismo nel corso della partita. Dobbiamo continuare a guardare prima di tutto a fare le nostre cose, che sono quelle che servono per cercare di finire questo girone nel migliore dei modi”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marsala ospita la Futura, Bracci: “Play off ancora in discussione per tutti”

    Di Redazione Dopo due complesse trasferte di fila in cui è andata a punti contro Macerata e Olbia, la Sigel Marsala domani inaugura la prima di un miniciclo di sole partite interne. In occasione della ventesima giornata la formazione di Marco Bracci inizierà con l’ospitare la Futura Volley Giovani Busto Arsizio, in una sfida tra due tra i più forti attacchi del girone. Le due formazioni, a parità di gare giocate (17), sono divise in classifica da t3 lunghezze, con la Futura al quarto posto. La squadra bustocca disputerà al PalaBellina la sua quinta gara dall’inizio del mese di febbraio. Tra queste gli ultimi 4 scivoloni con Sassuolo, San Giovanni in Marignano, Ravenna e Brescia, sconfitte che hanno ostacolato le ambizioni di capitan Lualdi e compagne. A Marsala arriverà dunque una Futura ferita nell’orgoglio e che vorrà ritrovarsi. Dal lato azzurro, innalzata a 3 la serie di partite di fila in cui si è andati a punti che stanno risultando utili per perseguire l’obiettivo di un piazzamento play off, le sigelline sono in uno stato mentale invidiabile. La vittoria su Olbia conseguita sul filo di lana ha immesso nuova energia nel serbatoio e le azzurre nutrono fiducia per i prossimi match. L’occasione di questa sfida offre all’ex capitano della compagine lilybetana Ilaria Demichelis la possibilità per la prima volta dopo il trasferimento in biancorosso di varcare da avversaria la soglia del “Fortunato Bellina”, sua palestra per una sola stagione sportiva. Dall’altra parte della rete nella classica partita dell’ex attesa protagonista è l’elemento di punta della squadra di Bracci, l’attaccante Aurora Pistolesi (bustocca nella stagione sportiva di A2 2019-2020). Coach Marco Bracci, in un breve passaggio durante la settimana, è tornato per un istante con il pensiero al colpo esterno di Olbia avvenuto sabato scorso, spiegando: “Le partite non sono mai finite finché non cade a terra l’ultimo pallone. Sembra una frase di circostanza, ma è davvero così. Le ragazze sono state brave a reagire nel momento più difficile, tornando in campo con la testa giusta nel quarto set“. Quindi l’head coach prosegue con l’analizzare la temporanea classifica: “Resta ed è tra gli obiettivi della squadra approdare al termine della prima fase che si avvia a conclusione nella griglia dei play off promozione. La situazione attuale di graduatoria fa sorgere un problema non di poco conto: le formazioni in lizza per la qualificazione alla fase successiva sono otto per soli sette posti. Chiaro è che eccetto per Brescia, San Giovanni e Macerata per tutte le altre, tra recuperi e gare di campionato, l’accesso ai play off è ancora in discussione. Anche per la stessa Futura Volley Giovani, nostra prossima avversaria“. Tra le iniziative extracampo, riproposta l’iniziativa rivolta ad un pubblico di giovani e studenti riguardante la disponibilità di biglietti del pacchetto dello sponsor Sicilfert Bio Compost, azienda da sempre attenta alle tematiche inerenti il Sociale nella città di Marsala. Per tutti gli altri, il prezzo del biglietto d’ingresso è fissato a 10 euro. La partita sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube di Volleyball World. Direzione della gara affidata agli arbitri Roberto Guarneri di Messina e Giorgia Adamo di Roma. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il recupero sorride a Sassuolo: tre punti preziosi contro Olbia

    Di Redazione Missione compiuta per la Green Warriors Sassuolo, che nel primo dei due incontri casalinghi del weekend supera 3-1 il Volley Hermaea Olbia, nel match valido per il recupero della terza del girone di andata. Lo scontro diretto sorride quindi alla compagine neroverde, che sale al quinto posto in classifica con 29 punti, in attesa del nono turno di campionato in programma domenica alle 17, quando capitan Civitico e compagne riceveranno Sant’Elia. La cronaca:6+1 tipo per coach Venco, che scende in campo con Balboni in cabina di regia, Rasinska opposto, al centro Busolini e Civitico, in posto quattro Gardini e Moneta. Il libero è Rolando. Dall’altra parte della rete, coach Guadalupi risponde con Allasia in palleggio, Renieri opposto, al centro Barbzeni e Gerosa, in posto quattro Milen e Maruotti. Il libero è Caforio. L’avvio di match è di marca neroverde (3-0), con Renieri che in mani out mette poi a segno il primo punto ospite. Il muro di Moneta al termine di uno scambio lungo vale il 6-2. Olbia non si scompone e con Maruotti dai nove metri accorcia 6-4. Gardini d’astuzia piazza il diagonale del 10-6, che vale anche il primo time out discrezionale per la panchina dell’Hermaea. Le ospiti escono bene dal time out e si portano di nuovo a meno 2 (11-9): altro esce targato Maruotti e 13-12. Sassuolo non si scompone ed allunga di nuovo: Moneta in parallela firma il 16-13. Ancora uno scambio lungo chiuso da Gardini vale il 18-14 ed il secondo time out per la panchina ospite. Un ace di Milen, poi il diagonale di Maruotti ed Olbia si riporta a contatto (18-17). Il ventesimo punto neroverde è firmato Gardini (20-18), ma l’Hermaea trova presto il pareggio (20-20), poi con Renieri dai nove metri trova il primo vantaggio del set e questa volta è Coach Venco a fermare il gioco (20-21). Il mani out di Milen vale il più 2 ospite (21-23), ma Sassuolo non ci sta: muro tetto di Rasinska a fermare Milen e 23-23. Mani out di Moneta e Sassuolo va al set ball (24-23), ma Milen annulla e porta il set ai vantaggi. Alla terza palla set – tutte procurate da Moneta – la Green Warriors chiude 27-25 con Gardini. Buon avvio della Green Warriors nel secondo set: attacco potente di Rasinska, poi Renieri attacca out ed è 4-1. Olbia però non si scompone e – complici gli errori tra le fila neroverdi – riporta tutto in parità (4-4). Scappa ancora Sassuolo, con Gardini prima e Civitico a muro poi (7-4). Rientrano di nuovo le ospiti, con Gerosa in pipe che firma l’8-8. Il nuovo allungo neroverde è firmato Rasinska: ace di potenza e 11-9. Il match prosegue nel massimo equilibrio (12-12), poi Sassuolo trova un mini break (16-14) e Coach Guadalupi si gioca il primo time out a disposizione. Allungano ancora le neroverdi: pipe di Gardini e più 4, con la panchina ospite che di nuovo ferma il gioco (20-16). Balboni si mette in proprio per il 22-18, ma Olbia non si dà per vinta: diagonale di Renieri e 22-20. Sassuolo però non ci sta e mette la freccia: parallela di Rasinska e 25-20. L’avvio di terzo parziale è targato Olbia (1-3), ma Sassuolo trova presto il pareggio (3-3). Allungano di nuovo le ospiti, complice qualche errore di troppo tra le fila neroverdi: Olbia si porta sul 4-8 e Coach Venco richiama subito le sue in panchina. Le ospiti continuano però la loro corsa e di nuovo la panchina sassolese ferma il gioco (5-11). Coach Venco tenta di mescolare la carte attingendo dalla panchina, con Mammini in campo per Balboni, Semprini per Busolini e Cantaluppi per Moneta (5-16). Olbia naviga però ormai con scioltezza verso la vittoria del set (8-20), con Coach Venco che manda in campo anche Riccio, libero classe 2007 al suo esordio in Serie A2. Finisce 12-25 con il primo tempo di Barbazeni. Archiviato il black out del terzo set, Sassuolo parte con il piede giusto (3-0). Olbia si riporta però presto a contatto con Maruotti (4-4). Il set prosegue nel massimo equilibrio (7-7), poi Sassuolo prova a mettere la testa avanti con Gardini (10-8). L’attacco potente di Rasinska vale il 12-9 ed il primo time out per la panchina dell’Hermaea. Due errori tra le fila ospiti regalano a Sassuolo il più 5 (14-9), poi sul pallonetto di Gardini del 15-9 Coach Guadalupi si gioca anche il secondo time out a disposizione. Olbia esce bene dal time out e con Maruotti accorcia 16-12. Balboni arma Rasinska, che risponde presente (19-14), poi Busolini non sbaglia il rigore che vale il ventesimo punto (20-14). Di nuovo, il time out porta i suoi frutti tra le fila dell’Hermaea (20-17), ma Gardini non ci sta (23-18). Il finale è tutto targato Balboni: di seconda, la regista neroverde si procura la palla del match poi dai nove metri la chiude 25-19. A fine partita, questo il commento del libero neroverde Elena Rolando: “Oggi era importante fare tre punti visto che con Olbia eravamo appaiate sia nei punti che nelle vittorie, e quindi per smuovere un po’ la classifica, quindi quelli conquistati oggi sono importantissimi. Oggi dovevamo riscattarci dopo la sconfitta subita nello scorso turno di campionato ad Aragona e così è stato: a mio parere, quella di stasera è stata una bella partita, abbiamo avuto un brusco calo nel terzo set ma nel complesso è andata bene. Adesso però dobbiamo già guardare avanti, alla prossima partita contro Sant’Elia, anche quella importantissima per la classifica e poi ai due impegni della prossima settimana“. In casa Hermaea, a parlare è invece Ilaria Maruotti, ex Sassuolo: “Nel complesso posso dire che è stata una partita abbastanza combattuta: i primi due set ce li siamo giocati alla pari, ma Sassuolo l’ha spuntata in entrambi i casi veramente per pochi punti e qualche errore nostro: merito quindi alle nostre avversarie che, nonostante il calo del terzo set dove sembrava fossero finite, hanno avuto la carica per ricominciare nel quarto set“. “Diamo il giusto merito a Sassuolo, che sulla fase del contrattacco ci è stata superiore – commenta il tecnico dell’Hermaea Dino Guadalupi –. Peccato per il primo set: non siamo partiti bene, ma già a metà avevamo sistemato molte cose. Poi, purtroppo, un episodio sfavorevole ha indirizzato pesantemente il risultato. Pian piano nel prosieguo della gara siamo stati in grado di offrire degli sprazzi di buonissimo gioco, vanificati però da alcuni errori consecutivi che hanno regalato il break all’avversario. Il terzo set è stato a senso unico, Sassuolo ne ha approfittato per rifiatare e sapevamo che sarebbe tornata con grande aggressività. Così è stato in effetti, mentre noi abbiamo via via smarrito la lucidità nei colpi. In questo momento siamo ancora troppo poco continui, anche se, bisogna ammetterlo, le bocche di fuoco di Sassuolo hanno girato molto bene e ci hanno messo tanta pressione. Ora dobbiamo ripartire cercando di contenere i momenti di calo“. Green Warriors Sassuolo-Volley Hermaea Olbia 3-1 (27-25, 25-20, 12-25, 25-19)Green Warriors Sassuolo: Moneta 13, Busolini 5, Balboni 3, Gardini 20, Civitico 6, Rasinska 17, Rolando (L), Cantaluppi 1, Zojzi 1, Mammini, Semprini Cesari, Riccio (L). Non entrate: Fornari. All. Venco. Volley Hermaea Olbia: Miilen 12, Barbazeni 9, Renieri 14, Maruotti 15, Gerosa 12, Allasia, Caforio (L), Formaggio, Severin, Minarelli. All. Guadalupi. Arbitri: Laghi, Marotta. Note: Spettatori: 87, Durata set: 31′, 25′, 21′, 27′; Tot: 104′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO