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    Serie A2 femminile: i risultati della 1^ giornata di Pool Promozione e Pool Salvezza

    Quattro tie-break e tante emozioni nella prima giornata di Pool Promozione e Pool Salvezza del campionato di Serie A2 Tigotà.

    Nessuna sbavatura per le due squadre in cima alla classifica della Pool Promozione, che si affronteranno nell’infrasettimanale di mercoledì, alla prima giornata della nuova fase. L’Omag-MT San Giovanni in M.no festeggia il trofeo di Coppa Italia davanti al pubblico amico superando in tre set, senza troppe difficoltà, la Nuvolì Altafratte Padova, con 15 punti dell’MVP di Bologna Ortolani, che vince anche il confronto diretto con Grosse-Scharmann (14). Stesso risultato, ma con il brivido del 25-27 del secondo set, per la Futura Giovani Busto Arsizio, di scena in casa della Cbl Costa Volpino. Sono sempre Enneking, 19 punti, e Zanette, 14, le principali armi a disposizione di coach Beltrami, mentre Buffo e Zago non vanno oltre i 12 e gli 11 punti.

    Terzo posto solitario per l’Akademia Sant’Anna Messina, che lotta il primo set, cede il secondo, ma poi perfeziona l’1-3 finale in casa della Narconon Volley Melendugno con autorità. Ai 16 muri vincenti delle pugliesi, 7 di un’ottima Riparbelli (13 punti), la squadra di coach Bonafede risponde con i 17 punti di Diop, le doppie cifre delle centrali Olivotto e Babatunde (13 e 12 punti) e la bella prova da MVP del libero Caforio. Decisamente divertente infine il primo scontro diretto d’alta quota tra l’Itas Trentino e la Cbf Balducci Hr Macerata, che dopo oltre due ore di gioco vede festeggiare le arancionere di coach Lionetti. Reazione da grande squadre delle marchigiane che, sotto 2-0 con Kosareva (17 punti) e Weske (16) sugli scudi, beneficia del provvidenziale ingresso di Allaoui per Bonelli per rimontare le padrone di casa e poi conquistare due preziosissimi punti al tie-break, col il supporto fondamentale di Decortes (26 punti) e Mazzon (15).

    Se c’era bisogno di una conferma dell’importanza della Pool Salvezza, la prima giornata ha sciolto sicuramente eventuali dubbi: ben tre tie-break, che fanno felice soprattutto Casalmaggiore, con il solo match tra l’Imd Concorezzo e la Fgl-Zuma Castelfranco Pisa terminato 3-0 in favore delle monzesi con 41 punti della coppia Tsitsigianni-Kavalenka. Vittoria pesante come il piombo per la Tenaglia Abruzzo Volley, che nel primo scontro diretto ha la meglio sulla Bam Mondovì. Dopo aver subìto il pareggio dal 2-0 al 2-2, la formazione di coach Ingratta non sbaglia l’approccio al quinto parziale e conquista due punti pesanti. MVP Petrovic, 20 punti, tre in più della compagna Maricevic, mentre dall’altro lato del campo 32 punti di Viscioni e 18 di Bosso.

    Negli altri due incontri, successi casalinghi per l‘Orocash Picco Lecco e la Clai Imola Volley. Il trionfo nel derby contro la Tecnoteam Albese Volley Como arriva per le ragazze di coach Milano dopo un match di sali e scendi: 1-0 iniziale, risposta ospite per l’1-2, poi pareggio e conquista del tie-break. Prestazione extra large di Amoruso, 34 punti, mentre tra le ospiti brilla Colombino (25). Al PalaRuggi, le padrone di casa rispondono all’iniziale vantaggio della capolista Trasporti Bressan Offanengo con un uno-due che porta le imolesi in vantaggio, ma le neroverdi ritornano nel quarto set e portano il confronto al gioco corto. Che si rivela equilibratissimo, terminando solo ai vantaggi 17-15. Ottima la gara della regista Rizzieri, che ruota al meglio le attaccanti Bulovic (20 punti), Stival (18) e Pomili (16), mentre tra le file del team di coach Bolzoni 20 punti di Nardelli e 14 per Martinelli e Bole.

    SERIE A2 – POOL PROMOZIONERisultati 1^ giornataOmag-Mt San Giovanni In M.No 3Nuvolì Altafratte Padova 0(25-21, 25-19, 25-16)U.S. Esperia Cremona 1Valsabbina Millenium Brescia 3(25-22, 14-25, 22-25, 23-25)C.B.L. Costa Volpino 0Futura Giovani Busto Arsizio 3(19-25, 25-27, 16-25)Narconon Volley Melendugno 1Akademia Sant’Anna Messina 3(22-25, 25-19, 16-25, 19-25)Itas Trentino 2Cbf Balducci Hr Macerata 3(25-21, 25-23, 21-25, 15-25, 8-15)ù

    CLASSIFICA POOL PROMOZIONEOmag-Mt San Giovanni In M.No 49, Futura Giovani Busto Arsizio 46, Akademia Sant’Anna Messina 45, Cbf Balducci Hr Macerata 44, Itas Trentino 39, Valsabbina Millenium Brescia 35, U.S. Esperia Cremona 32, Nuvolì Altafratte Padova 31, Narconon Volley Melendugno 31, C.B.L. Costa Volpino 29.POOL PROMOZIONE – PROSSIMO TURNO2ª giornata di andata

    Mercoledì 19 febbraioore 20.00Brescia-TrentoOre 20.30Busto Arsizio-San Giovanni In M.NoMessina-CremonaMacerata-MelendugnoGiovedì 20 febbraioore 20.30Altafratte Padova-Costa Volpino

    SERIE A2 – POOL SALVEZZARisultati 1^ giornataClai Imola Volley 3Trasporti Bressan Offanengo 2(20-25, 25-15, 25-22, 21-25, 17-15)Imd Concorezzo 3Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 0(25-22, 25-18, 25-22)Volleyball Casalmaggiore 3Resinglass Olbia 0(25-23, 25-16, 25-23)Orocash Picco Lecco 3Tecnoteam Albese Volley Como 2(25-18, 20-25, 19-25, 25-19, 15-12)Tenaglia Abruzzo Volley 3Bam Mondovì 2(25-23, 25-22, 19-25, 20-25, 15-9)

    CLASSIFICA POOL SALVEZZATrasporti Bressan Offanengo 31, Resinglass Olbia 26, Tecnoteam Albese Volley Como 25, Clai Imola Volley 21, Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 19, Volleyball Casalmaggiore 19, Orocash Picco Lecco 16, Imd Concorezzo 13, Bam Mondovì 12, Tenaglia Abruzzo Volley 7

    POOL SALVEZZA – PROSSIMO TURNO2ª giornata di andata

    Mercoledì 19 febbraioore 20.30Olbia-ImolaCastelfranco Pisa-AltinoAlbese Como-CasalmaggioreOffanengo-LeccoMondovì-Concorezzo

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Brescia espugna 1-3 il PalaRadi di Cremona nella prima uscita della Pool Promozione

    Le Leonesse inaugurano il proprio Pool Promozione al PalaRadi di Cremona. Nel sabato sera cremonese, la Banca Valsabbina Millenium Brescia incontra l’U.S. Esperia Cremona. Le due squadre sono entrambe reduci da tre vittorie consecutive e hanno gli stessi punti in classifica (32).

    Sotto nel primo set, la Valsabbina ingrana la marcia e si prende il pareggio con un netto 14-25. La battaglia continua anche nel terzo parziale, ma sono le Leonesse ad averla vinta (22-25). Nel quarto set, Cremona allunga a 10-2, ma la reazione delle bresciane è esemplare: le Leonesse affilano gli artigli e rimontano il set, vincendo la gara al fotofinish.

    Sestetti – Coach Solforati sceglie al palleggio Scacchetti, incrociata a Davidovic; in posto 4 ci sono Šiftar e Pistolesi; al centro Tonello e Meli, con Trevisan e Riccardi liberi. Coach Mazzola risponde con Turlà in regia incrociata a Taborelli, in posto 4 ci sono Arciprete e Bellia, al centro Marchesini e Munarini, con Parlangeli libero.

    1° set – In avvio di gara, il testa a testa è equilibrato. Dal 7-7 siglato da Marchesini, la Valsabbina prova a scappare con Tonello (7-9), ma è un fuoco di paglia: Cremona raggiunge il pareggio con Munarini (10-10) e poi preme il pedale dell’acceleratore conquistando il +4 con la stessa ex della gara (14-10). Sul 15-10, coach Solforati opta per un time out.

    Ma l’Esperia non si fa sorprendere e continua la corsa: Arciprete fa il 18-19 e Munarini il 19-12. Sul 19-13, arriva il momento di Romanin e Berger, che sostituiscono Scacchetti e Davidovic. Arriva la reazione di Brescia: Pistolesi si prende il 20-16 e Davidovic si fa vicina (21-19). Ma Cremona accelera ancora: l’errore in attacco di Siftar vale il 24-21 e Munarini si prende il primo set (25-22).

    2° set – Nel secondo parziale, la Millenium parte più aggressiva e Cremona si presenta troppo fallosa. Una situazione che consente alla Valsabbina di scappare sul 4-10 con Pistolesi. Coach Mazzola prova ad interrompere il ritmo delle avversarie chiamando un time out, ma le Leonesse sono concrete e, con Pistolesi e Siftar assolute protagoniste, si portano presto sul 9-16. Meli (10-17) e Davidovic (10-19) continuano la corsa. Sul 13-22 entrano nuovamente Romanin e Berger (che sostituiscono Scacchetti e Davidovic). Alla fine, la Millenium pareggia i conti: l’errore di Taborelli consegna il set alle Leonesse (14-25).

    3° set – Nel terzo parziale, la Valsabbina si porta avanti (il muro di Meli sigla il 4-6), ma Cremona agguanta il pareggio con Bellia (7-7) e non si accontenta, passando in vantaggio con Taborelli (8-7). È Siftar a rimettere il match in equilibrio (14-14), per poi trascinare la sua squadra, insieme a Pistolesi, in vantaggio (16-18). Sul 18-19, è di nuovo il momento di Romanin e Berger. Il botta e risposta si sblocca sul 21-21: Berger ottiene il 21-23, il muro di Meli sigla il 21-24 e l’errore a servizio di Taborelli chiude la contesa sul 22-25.

    4° set – Inizio di quarto set shock per la Valsabbina che spreca troppo di fronte ad una Cremona più concreta, una situazione che porta l’Esperia addirittura sul 10-2. La Millenium prova a riprendersi con Meli a muro (10-5) e Davidovic dai 9 metri (13-8). Coach Mazzola tenta di spezzare il ritmo della rimonta bresciana con un time out, ma le Leonesse rimangono concentrate e Pistolesi si prende il pareggio (17-17).

    Inizia un acceso testa a testa: l’attacco di Arciprete sigla il 18-18 e il monster block di Pistolesi vale il 19-19. Sul 20-20, entrano Romanin e Berger su Scacchetti e Davidovic. È Siftar a prendersi la responsabilità dello sprint finale: la slovena conquista prima il set point (22-24) e poi chiude la gara e conquista i tre punti (23-25).

    È proprio la slovena Mija Šiftar, autrice di 19 punti e di una prestazione di livello tra muro e attacco, a laurearsi MVP del match.

    U.S. Esperia Cremona 1Valsabbina Millenium Brescia 3 (25-22, 14-25, 22-25, 23-25)

    U.S. Esperia Cremona: Bellia 7, Marchesini 13, Taborelli 12, Arciprete 12, Munarini 14, Turla’ 3, Parlangeli (L), Bondarenko 1, Zorzetto, Modesti, Zuliani. Non entrate: Lana (L), Maiezza. All. Mazzola. Valsabbina Millenium Brescia: Pistolesi 16, Tonello 6, Scacchetti, Siftar 19, Meli 13, Davidovic 7, Riccardi (L), Berger 2, Romanin 1, Trevisan (L). Non entrate: Franceschini. All. Solforati.

    ARBITRI: Kronaj, Faia. NOTE – Durata set: 30′, 23′, 30′, 29′; Tot: 112′. MVP: Siftar.

    (fonte: Millenium Brescia) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore comincia la pool salvezza con una vittoria casalinga: Olbia superata in tre set

    Inizia nel migliore dei modi la Pool Salvezza per la Volleyball Casalmaggiore che si impone per 3-0 sulla Resinglass Olbia mantenendo salde le redini del gioco con solo qualche brivido sul finale. Buona prestazione corale in attacco soprattutto con una Montano da 16 punti e una Costagli da 12. Ottima prestazione in seconda linea trascinate da una Faraone degna del ministero della difesa (80% di positiva 71% di perfetta e 71% di effettiva) supportata da Dalla Rosa (90% di positiva per lei) e da Costagli (81% di positiva). A confermare la grande prestazione di squadra di Casalmaggiore vengono premiate due giocatrici come MVP, Chiara Costagli, capace di 5 acce personali, e Giorgia Faraone.  

    1° set – Korhonen apre in diagonale chiudendo un’azione lunga, Pincerato d’astuzia pareggia 1-1, la battuta a rete di Nwokoye riporta Olbia avanti 2-1, Trampus fa 3-1. Ci pensa Montano ad accorciare con una bella diagonale, 2-3. Palletta di Dalla Rosa che manda in confusione la difesa ospite, 4-4. Ancora parità, stavolta è la palla morbida di Montano a cadere, 5-5. Dalla Rosa trova il tocco del muro isolano e fa 6-6, Partenio poi ci prova ma il muro di Dalla Rosa è ben posizionato, 7-6 Casalmaggiore.

    Ngolongolo prova il primo tempo ma Marku è lì, muro e 10-11. Bel mani out di Costagli, 11-12. Primo tempo di Marku, 13-14, si lotta punto a punto. Bomba a tutto braccio di Montano, buco a terra nel centro del campo e 14-15, la stessa Montano poi pareggia i conti 15-15. Ci pensa Bovolo a portare avanti le sue con un murone, 16-15, time out per coach Guadalupi. Alcune ingenuità delle rosa regalano il vantaggio ad Olbia e costringono coach Cuello al time out, 17-16.

    Si torna in campo e Nwokoye pareggia i conti 17-17. Pipe imperiosa di Montano che lascia tutte impietrite, 18-20. Costagli, in seconda battuta, tira la sua diagonale e fa 19-21. Montano tira la botta che si trasforma in un mani out, 20-22, l’ace di Costagli accorcia nuovamente, 21-22, Montano poi pareggia con una palla morbida, chiuso il break, 22-22. Ma Costagli non è soddisfatta, altro ace e 23-22, time out per Olbia. Partenio manda out al ritorno in campo, 24-22 Casalmaggiore. Chiude Pincerato 25-23. 

    2° set – Costagli tira la parallela e Partenio non trattiene, 1-0, Trampus poi manda a rete il suo attacco, 2-0, Korhonen spara out e regala il 3-0 a Casalmaggiore. Costagli piazza la botta e fa 4-0, time out Olbia. Barbazeni manda out la sua battuta, 5-1. Dalla Rosa tira a tutto braccio e il suo attacco è vincente, 7-3, Ngolongolo accorcia in fast, 4-7. Olbia si fa sotto, 6-7, coach Cuello deve chiamare time out. Primo tempo di Nwokoye che costringe Korhonen a mandare il pallone out, 9-8. Muro di Costagli, 10-10.

    Montano porta avanti le sue, 12-11, Costagli poi allunga 13-11 e coach Guadalupi chiama time out. Altro ace di Costagli, 15-12. Le mani di Nwokoye fermano anche le mosche, 17-14, il mani out di Montano poi allunga, 18-14. Tutto braccio per Montano che in parallela fa 19-15, l’invasione aerea di Ngolongolo regala il 20-15 a Casalmaggiore. Bovolo allunga nuovamente, 21-15. Montano trova il 23-15. Capitan Pincerato trova la palla del set 24-16, Costagli chiude mani out 25-16.

    3° set – Gran botta di Partenio  1-0, Ngolongolo manda out la sua battuta e pareggia 1-1, il muro di Costagli su Barbazeni fa 2-1. Super primo tempo di Marku che mette il pallone al centro del campo ospite e fa 4-3, Korhonen manda out il suo attacco, 5-3. Nwokoye piazza il suo primo tempo e fa 6-4. La diagonale lunghissima di Dalla Rosa è positiva, 7-5, Nwokoye costringe all’errore la difesa ospite e fa 8-5.

    Mani out di Marku in primo tempo, 10-7, doppia cifra per le rosa. Gran recupero di Dalla Rosa, Montano trasforma, 11-7. Ace di Costagli che fa 13-8 e costringe coach Guadalupi al time out. Si torna in campo e il missile di Montano in diagonale è sentenza, 14-8. Ancora Montano, diagonale e 15-9. Primo tempo di Nwokoye che fa 16-10. Olbia sigla un ace con Korhonen e fa 12-16, time out per coach Cuello. Si torna in campo e Dalla Rosa trova il varco giusto, 17-12.

    Costagli piazza la sua palletta e trova il 18-13. Cannonata di Montano, 19-16. Super ace di Costagli su Pasquino, 21-18, time out Olbia. Le ospiti spingono e si portano sul 20-21, coach Cuello non può non chiamare time out. Olbia è caparbia e si porta avanti ma Dalla Rosa non ci sta, 22-22. Trampus manda out il suo tentativo, 23-22 Casalmaggiore, l’errore ospite fa 24-22, Korhonen annulla la prima palla del match. Dalla Rosa chiude 25-23

    Chiara Costagli, schiacciatrice Volleyball Casalmaggiore: “Questa partita testimonia il lavoro che abbiamo fatto finora, veniamo da alcuni mesi in cui spingiamo molto in allenamento e di questo sono molto contenta perchè si vede. Abbiamo affrontato tre tra le squadre più forti della Regular Season e questo ci ha permesso di migliorare e di poter metterci in competizione con atlete di alto livello per questa categoria. Tutto questo ci ha permesso anche di prendere il nostro ritmo e di poter andare avanti a lavorare. Ora festeggiamo la vittoria ma dobbiamo continuare a lavorare in questo modo”.

    Laura Partenio, capitano e schiacciatrice Resinglass Olbia: “Mi aspettavo una partita più combattuta, ma Casalmaggiore è stata brava e più determinata. Si è visto che hanno avuto più fame e, in questa parte di campionato, vince chi ne ha di più. Ci dispiace per il terzo set perchè avremmo voluto portare la partita al quarto per poi giocarcela”. 

    Volleyball Casalmaggiore 3Resinglass Olbia 0 (25-23, 25-16, 25-23)

    Volleyball Casalmaggiore: Dalla Rosa 9, Nwokoye 4, Pincerato 4, Costagli 12, Marku 6, Montano Lucumi 16, Faraone (L), Bovolo 2, Ribechi, Nosella. Non entrate: Perletti, Cantoni, Manfredini (L). All. Cuello. Resinglass Olbia: Partenio 7, Barbazeni 1, Korhonen 11, Trampus 11, Ngolongolo 7, Pasquino 3, Blasi (L), Civetta 1, Fontemaggi, Negri. Non entrate: Kogler, Piredda. All. Guadalupi.

    ARBITRI: Galteri, Magnino. NOTE – Durata set: 30′, 24′, 29′; Tot: 83′. MVP: Costagli.

    (fonte: Volleyball Casalmaggiore) LEGGI TUTTO

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    Mazzanti si dimette per problemi personali, l’Itas Trentino femminile affidata all’assistant coach Parusso

    L’Itas Trentino femminile ha comunicato di aver ricevuto nella giornata di giovedì 13 febbraio le dimissioni di Davide Mazzanti da primo allenatore della squadra di Serie A2 femminile. Tale decisione è unicamente motivata da problemi familiari e personali che lo hanno coinvolto nell’ultimo periodo. 

    Nonostante l’imminente avvio della seconda e decisiva fase del campionato, Trentino Volley comprende ed accetta la richiesta di Mazzanti, con l’augurio che possa risolvere quanto prima la sua situazione, e lo ringrazia per l’impegno profuso nello sviluppare il progetto femminile del Club. 

    Il suo posto verrà preso da Michele Parusso, già Assistant Coach gialloblù nel corso di questa stagione, che guiderà la squadra in panchina a partire da domenica 16 febbraio nel primo impegno della Pool Promozione, da giocare al Sanbapolis contro Macerata.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Offanengo, il presidente Cristian Bressan fa chiarezza sul recupero del match contro Olbia

    Il Volley Offanengo intende far chiarezza sugli strascichi legati al recupero del match di regular season (A2 femminile girone B) Hermaea Olbia-Trasporti Bressan Offanengo, originariamente sospeso il 10 novembre per impraticabilità del campo e poi recuperato il 27 novembre, con la vittoria al tie break delle sarde.

    All’indomani del rinvio, la società cremasca del presidente Cristian Bressan aveva presentato (attraverso l’avvocato Massimo Giuseppe Della Rosa) un’istanza chiedendo in via principale l’omologa del match con lo 0-3 a tavolino o in via subordinata il recupero della gara con il rimborso delle spese documentate sostenute dal Volley Offanengo nel week end del match non disputato interamente e ponendo a carico di Olbia le due tasse gara (la propria e quella della società neroverde) per il match di recupero.

    Il 13 dicembre il giudice sportivo nazionale Fipav (avvocato Marco Stefano Marzano) aveva disposto il recupero della gara, rigettando la richiesta principale e accogliendo la richiesta subordinata, “imputando al sodalizio VOLLEY HERMAEA OLBIA il rimborso dei maggiori costi di trasferta sostenuti dal sodalizio VOLLEY OFFANENGO S.S.D.R.L., limitatamente a quelli effettivamente sostenuti per il soggiorno e la trasferta, con accollo dell’onere a carico della prima del versamento del controvalore economico di due tasse gara prima del fissando incontro di recupero”.

    “Come emerge dalla nostra documentazione presentata in massima trasparenza alla Lega Pallavolo Serie A femminile – spiega Cristian Bressan, presidente del Volley Offanengo – i costi sostenuti ammontano a 10mila euro per la prima trasferta (match sospeso e rinviato, ndc) e a 6mila per la seconda (match di recupero). La decisione del giudice sportivo nazionale Fipav ci è sembrata fin da subito chiara e prevedeva il rimborso dei costi della prima trasferta.

    Dopo le nostre ripetute richieste per iscritto alla società Hermaea Olbia per ottemperare al pagamento, lunedì scorso (10 febbraio), ci è pervenuta una proposta di Olbia (tramite il proprio legale) di saldo e stralcio. Riteniamo questa proposta inaccettabile, che arriva dopo mesi e ammonta a un totale che normalmente spendiamo – albergo compreso – per una trasferta in pullman di due giorni nel Centro Italia”.

    “Il Volley Offanengo – prosegue Bressan – procederà a un esposto alla Procura federale e chiederemo alla Lega Pallavolo Serie A femminile la convocazione della Camera di conciliazione. Siamo molto amareggiati per questa situazione che avremmo preferito risolvere all’interno del Consorzio (Lega Pallavolo Serie A femminile), dove il rappresentante di Olbia Gianni Sarti ricopre la carica di vicepresidente. Ieri (mercoledì) il nostro direttore generale Stefano Condina ha esposto pubblicamente questa situazione alla Consulta affinché le società fossero messe a conoscenza del comportamento di un membro del Cda che dovrebbe rappresentarci e tutelarci, invece persegue i propri interessi”.

    La vicenda in tappe:DOMENICA 10 NOVEMBRE: Olbia-Offanengo al GeoPalace viene sospesa per impraticabilità del campo. Gara fermata dagli arbitri prima sul 3-3 del primo set e poi su quello di 5-4 sempre del primo set, questa volta definitivamente a causa di infiltrazioni di pioggia in una zona del terreno di gioco

    LUNEDI’ 11 NOVEMBRE : Il Volley Offanengo – attraverso l’avvocato Massimo Giuseppe Della Rosa – presenta un’istanza al giudice sportivo chiedendo in via principale l’omologa della partita con lo 0-3 a tavolino (“ritenuta imputabile alla società ospitante l’impossibilità di portare regolarmente a termine l’incontro a causa dell’impraticabilità del campo”) o in via subordinata il recupero della gara con il rimborso delle spese documentate sostenute dal Volley Offanengo nel week end precedente per il match non disputato e ponendo a carico dell’Hermaea Olbia le due tasse gara (la propria e quella della società cremasca) per il match di recupero.

    MERCOLEDI’ 13 NOVEMBRE: Olbia-Offanengo si rigiocherà: questa la decisione del giudice sportivo nazionale della Fipav, avvocato Marco Stefano Marzano, che ha respinto la domanda principale (0-3 a tavolino), accogliendo quella subordinata disponendo il recupero della gara e imputando all’Hermaea Olbia “il rimborso dei maggiori costi di trasferta sostenuti dal Volley Offanengo limitatamente a quelli effettivamente sostenuti per il soggiorno e la trasferta, con accollo dell’onere a carico della prima (Olbia, ndc) del versamento del controvalore economico di due tasse gara prima del fissando incontro di recupero”.

    MARTEDI’ 19 NOVEMBRE: Definita la data del recupero: si giocherà mercoledì 27 novembre alle 15,30 al GeoPalace di Olbia, con il punteggio che ripartirà dallo 0-0.

    MERCOLEDI’ 27 NOVEMBRE: si disputa il recupero, vinto 3-2 da Olbia.

    (fonte: Volley Offanengo) LEGGI TUTTO

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    Ortolani batte il marito Mazzanti, la Coppa Italia di A2 la vince la Omag-MT

    Al termine di una finale giocata in modo pazzesco, la Omag-MT San Giovanni in M.no schianta in tre set l’Itas Trentino e conquista la Coppa Italia di Serie A2 femminile. Si tratta della seconda coccarda tricolore di A2 che finisce sulle maglie della Consolini Volley dopo quella conquistata nella stagione 2017/18. Stesso dicasi per l’allenatore molisano Massimo Bellano, che esattamente la stagione precedente (2016/2017) la Coppa Italia di A2 l’aveva conquistata alla guida del Filottrano. Il derby in famiglia lo vince così Serena Ortolani, capitano e opposto della Omag-MT ma anche moglie di Davide Mazzanti, coach dell’Itas.

    1° SET – Prima accelerata di San Giovanni sul 6-3 con Piovesan, le romagnole sono efficaci a muro con Consoli e Parini e mantengono tre punti di vantaggio sul 9-6. Ma Trento risponde, prima con un muro di Marconato poi con Kosareva che punge al servizio. Il testa a testa si fa intenso, nessuna delle due squadre lascia scappare l’altra fino al break firmato Piovesan sul 21-19. Sono le romagnole, sempre beneficiando degli attacchi della loro numero 8, a prendere il largo fino al decisivo 25-20 con un bel muro della stessa schiacciatrice in un parziale da capogiro con 11 punti a referto.

    2° SET – L’equilibrio non si spezza neanche all’inizio della seconda frazione, all’avanzata iniziale di Trento arriva pronta la risposta marignanese per l’8-8, con Nicolini che varia bene il gioco (5 punti a testa per Nardo e Piovesa, 6 per Ortolani). Scambio di ruoli negli scambi successivi, le ragazze di coach Bellano tentano l’allungo ma la risposta della squadra di coach Mazzanti è concreta e si va avanti insieme fino al 16-16. Nessuna delle due squadre accenna ad arrendersi, il primo break è però, ancora, a firma Piovesan, che realizza anche i successivi due punti che portano al 22-20. Le romagnole arrivano sul 24-20 ma Trento non si arrende e fa 24-23, ma un errore al servizio di Weske (6 punti nel set) consegna il doppio vantaggio a San Giovanni.

    3° SET – Trento parte meglio e prova a imporre il proprio gioco nel terzo parziale, ma con ordine in ricezione e in difesa le ragazze di coach Bellano si rifanno sotto ed effettuano il sorpasso sull’8-7, che costringe coach Mazzanti al time out. Come negli altri set le due squadre si fronteggiano a viso aperto senza prendere il largo, ad un allungo di una risponde prontamente l’altra per tutto l’arco del parziale. Lo slancio nel finale lo porta capitan Ortolani, pungendo in attacco e a muro, ma Trento si rifà sotto con Ristori e Pizzolato fino al 22-21. Le gialloblu non lasciano andar via le avversarie, un pallonetto di Nardo consegna il 24-22 ma un attacco di Bassi tiene lì le trentine e poi Kosareva mette a terra il 24-24 in un finale di set mozzafiato. Il punto a punto è tesissimo, Weske fa due punti di fila per il 25-26, poi ancora Ortolani pareggia. Un fallo dà il match point a San Giovanni, poi Piovesan fa esplodere l’entusiasmo con il punto del 28-26.Omag-MT San Giovanni in M.no 3Itas Trentino 0(25-20, 25-23, 28-26)Omag-MT San Giovanni in M.no: Nardo 14, Parini 5, Ortolani 18, Piovesan 20, Consoli 6, Nicolini 1, Valoppi (L), Bagnoli. Non entrate: Sassolini, Ravarini, Monti, Merli, Clemente, Meliffi (L). All. Bellano.Itas Trentino: Kosareva 12, Marconato 9, Weske 17, Giuliani 3, Molinaro 7, Prandi 1, Fiori (L), Pizzolato 1, Bassi 1, Ristori 1, Batte. Non entrate: Zojzi, Iob, Zeni (L). All. Mazzanti.Arbitri: Marconi, Chiriatti.Note – Spettatori: 6500, Durata set: 24′, 30′, 35′; Tot: 89′.Dal nostro inviato Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Lecco ritrova Mangani, ma non la vittoria; i tre punti sono di Brescia

    Orocash Picco Lecco sconfitta in casa contro Millenium Brescia. Dopo due set non particolarmente brillanti, terzo e quarto parziale sono stati molto combattuti. Picco vince un set, ma non basta per muovere la classifica. Positivo invece il ritorno parziale di Mangani nella rosa.CRONACA – Inizio punto a punto con Picco solida con Mangani (11-10), poi buon break di Brescia (11-13). Le ospiti prendono un buon ritmo, ma Picco non ci sta e insegue da vicino (19-21). Si chiude 22-25. Brescia parte forte (1-5) complice un momento di buio di Picco. Poi le padrone di casa rientrano in partita (8-11) ma Brescia gestisce il vantaggio fino alla fine. Il set si chiude 16-25. Il primo punto in palio va a Brescia. Inizio punto a punto (8-8), poi Picco cerca di prendere il largo (13-10).Una serie di battute efficaci di capitan Piacentini portano Picco sul 17-11. Picco amministra il vantaggio, ma Brescia non lascia nulla al caso (24-20) ma Picco chiude 25-21 e riapre la partita. Quarto parziale con Picco che gestisce il gioco (7-4), ma Brescia e’ sempre insidiosa. Si continua appaiati (13-12), poi Brescia prova a staccarsi (15-17). Finale di fuoco (17-17) con Brescia in fuga (17-20) che chiude la partita 21-25.Gianfranco Milano (Orocash Picco Lecco): “Primi due set difficili, poi terzo e quarto reazione. Finalmente Mangani in campo, ma non era ancora in condizione per cui abbiamo giocato poco con lei. Peccato per il quarto set, ma loro hanno messo in campo un centinaio di anni di esperienza rispetto a noi. Sono parzialmente contento e da questo dobbiamo imparare e fare esperienza. La squadra c’è anche se mancano alcuni ruoli, tutti danno il loro aiuto”.Matteo Solforati (Valsabbina Millenium Brescia): “Una partita da lottare, due set lisci e poi è stata la partita che mi aspettavo dell’inizio. Abbiamo perso un po’ di lucidità nel terzo set. Molto bello il quarto set, combattuto”.OROCASH PICCO LECCO 1VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA 3(22-25, 16-25, 25-21, 21-25)OROCASH PICCO LECCO: Mangani 5, Piacentini 6, Conti 15, Amoruso 18, Atamah 2, Sassolini 1, Napodano (L), Moroni 8, Monaco 3, Casari, Mainetti (L). Non entrate: Cattaneo, Severin, Monti. All. Milano. VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Franceschini 6, Davidovic 14, Pistolesi 14, Tonello 15, Scacchetti 1, Siftar 13, Scognamillo (L), Trevisan 2, Romanin, Riccardi. Non entrate: Stroppa, Veglia, Meli (L), Bikatal. All. Solforati.ARBITRI: Faia, Di Lorenzo. NOTE – Durata set: 28′, 23′, 25′, 30′; Tot: 106′. MVP: Davidovic.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Costa Volpino si impone in avvio, poi Messina rientra in partita e vince 3-2

    Successo al tie-break per Akademia Sant’Anna Messina. Nell’undicesimo turno di Regular Season, sotto di due set, le SuperGirls di coach Bonafede riescono in una grandissima rimonta, tirando fuori carattere e tanta qualità.Messe da parte le difficoltà dei primi due parziali in cui Costa Volpino è riuscita, in entrambi, a strappare il successo sul finire, dal terzo set le messinesi riscrivono la storia di un incontro che rischiava di terminare nel peggiore dei modi. Dopo l’equilibrio della prima parte del terzo parziale, la formazione di casa riesce a staccare le avversarie con il break di Modestino e Diop, senza che Costa Volpino riesca più a reagire.Nel quarto set, viene fuori a pieno la forza del collettivo messinese. Ancora Modestino e Diop a fare la differenza nel momento principale del parziale. Olivotto firma il +4 (15-11) e un distacco che le SuperGirls mantengono fino alla fine. Nel tie-break, Akademia al cambio campo con due di vantaggio (8-6), grazie a un doppio attacco vincente della Rossetto che Costa Volpino non riesce più a recuperare. A chiudere il match, ci pensa Bintu Diop firmando gli ultimi due punti della gara. Giulia Carraro (Akademia Sant’Anna Messina): “Oggi eravamo tutte abbastanza arrabbiate dopo i primi due set persi. Ci siamo guardate negli occhi e dette che la gara non la volevamo perdere. Abbiamo faticato un pò: ci può stare una giornata così. Dal terzo parziale è andato decisamente meglio: è stata più la voglia di portare il risultato a casa ad averci dato una marcia in più. Nei primi due set, loro hanno spinto bene e non riuscivamo a concludere; siamo rimaste un po’ sorprese. Voglio sottolineare che, per essere primi in classifica, ancora c’è poco pubblico. Questo mi dispiace. Stiamo facendo vedere che siamo una bella squadra e la gente sugli spalti potrebbe diventare il settimo giocatore in campo. Noi siamo un bellissimo gruppo, siamo unite e vogliamo e raggiungere il nostro obiettivo”.Simona Buffo (C.B.L. Costa Volpino): “Abbiamo disputato una gara di buon livello. In questo campo è difficile portare via punti ma siamo stati bravi nei primi due set a metterle sotto pressione. Poi, ci siamo perse nella ricezione e commesso qualche errore di troppo. Abbiamo dimostrato di avere grande carattere ma è venuta fuori la Messina che conosciamo. Avremmo voluto portare a casa punti in più; nel complesso siamo contente. Non è stato un inizio di campionato semplice. Dovevamo aggregarci e una serie di vittorie consecutive ci hanno aiutato. Nel terzo, quarto e quinto set, è venuto meno il nostro attacco, il muro di Messina è tosto e questo ci ha portato a non forzare per non subire punto diretto. Era una tattica, non avevamo paura del loro muro. Anche oggi cinque set, come in altri turni e la stanchezza si sta facendo sentire. Nella nostra squadra tutte siamo pronte per entrare e giocare. Devo fare i complimenti a chi sta fuori. E’ il ruolo più difficile: entrare a freddo e dare comunque il proprio contributo”.AKADEMIA SANT’ANNA MESSINA 3C.B.L. COSTA VOLPINO 2(22-25, 25-27, 25-17, 25-21, 15-12)AKADEMIA SANT’ANNA MESSINA: Carraro 3, Mason 11, Olivotto 16, Diop 32, Rossetto 9, Modestino 17, Caforio (L), Norgini. Non entrate: Trevisiol, Guzin, Babatunde. All. Bonafede. C.B.L. COSTA VOLPINO: Zago 24, Neciporuka 6, Ferrarini 15, Dell’orto 4, Buffo 11, Brandi 10, Gamba (L), Yilmaz 1, Camerini 1, Tosi, Dell’amico, Fracassetti (L). Non entrate: Civitico, Fumagalli. All. Cominetti.ARBITRI: Pecoraro, Ciaccio. NOTE – Durata set: 28′, 31′, 23′, 24′, 22′; Tot: 128′. MVP: Diop.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO