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    Pool Promozione A2: la Futura batte Macerata 3-1 e chiude al terzo posto

    Emozioni fino all’ultimo pallone nel decimo turno della Pool Promozione che conferma la Futura Volley al terzo posto in classifica che vale il fattore-campo nella serie di semifinale dei Playoff contro Messina. Un risultato quanto mai meritato per Busto Arsizio che mette il punto esclamativo ad una stagione fin qui ottima infliggendo lo stop ad una Macerata in serie positiva da quattordici turni consecutivi. Impresa non certo semplice per le biancorosse, grintose e determinate nel raggiungere l’obiettivo.

    MVP del match è una Sofia Rebora straripante, che chiude la gara con 15 punti, il 52% in attacco, 3 ace e 3 muri. In doppia cifra anche Zanette (22 punti col 39%) e Enneking con 13. Per la Balducci, la top scorer è Decortes con 22 punti ed un super 52% offensivo.

    1° set – Avvio di gara equilibrato, con le padrone di casa che allungano con Rebora (suo l’ace del 12-8) ma nel finale si vedono raggiungere dalle ospiti (21 pari). Si gioca sul filo dell’equilibrio, Macerata fallisce tre set-point (23-24, 24-25, 25-26), a Busto Arsizio ne basta uno per chiudere 28-26 con Monza.

    2° set – Nella seconda frazione le marchigiane scappano via presto (3-7, 6-11), Busto Arsizio ha un sussulto (break di 4-0 per il 10-11) ma la Balducci è brava a non perdere l’inerzia, riallungando subito con una Decortes ispirata (12-19) e scappando lontana (12-23). Ben altro piglio quello che mostrano le bustocche al rientro in campo (10-6). La Futura strappa con decisione grazie ancora ad una Rebora letteralmente spiritata che stampa anche il 16-9 con un ace. Nessun brivido nel finale di parziale con due attacchi di Enneking a fissare il 25-18.

    3° set – È un appassionante punto a punto quello che caratterizza la quarta frazione (9-9, 12-11); l’allungo importante lo trova la Futura che scappa sul 20-15 con l’ace di Zanette. Busto Arsizio rischia di sprecare tutto facendosi rimontare dal 23-18 al 23 pari ma un’invasione a rete della Balducci e l’attacco da posto 4 di Enneking scatenano la festa della Soevis Arena.Sofia Monza (Futura Giovani Busto Arsizio): “La Pool Promozione è stata tosta, ci sono stati alti e bassi ma questa vittoria ci ha dato una grande carica in vista dei Playoff perchè conosciamo la forza di Macerata. Vuol dire che noi ci siamo. Il fattore-campo è importante perchè in casa il pubblico ci dà sempre una grande spinta e spero che sabato prossimo venga più gente possibile a fare il tifo per noi. Quello che ci ha contraddistinto oggi è stato il divertimento in quel che facciamo. Dopo un secondo set in cui loro ci hanno messo in difficoltà, siamo state brave a resettare e a portare a casa la vittoria”.Sara Caruso (Cbf Balducci Hr Macerata): “E’ stata una partita veramente difficile, loro sono un’ottima squadra, hanno giocato un’ottima partita sotto tutti i punti di vista, sia a muro che in attacco. Hanno trovato una buonissima intesa quest’oggi, a differenza della partita d’andata in cui il risultato era capovolto nei nostri confronti. Ovviamente faccio l’in bocca al lupo alla Futura per la prestazione di oggi. Adesso si ritorna in palestra a lavorare e si preparano i Playoff al meglio, dove in Semifinale ci aspetterà la sfida con Trento”.

    Futura Giovani Busto Arsizio 3CBF Balducci HR Macerata 1(28-26 13-25 25-18 25-23)Futura Giovani Busto Arsizio: Orlandi 8, Rebora 15, Monza 4, Enneking 13, Kone 6, Zanette 22, Cecchetto (L), Landucci 1, Del Freo, Brandi, Zakoscielna. Non entrate: Baratella, Spiriti, Osana (L). All. Beltrami.CBF Balducci HR Macerata: Mazzon 11, Bonelli 2, Battista 7, Caruso 9, Decortes 22, Bulaich Simian 4, Bresciani (L), Fiesoli 10, Morandini, Allaoui, Mennecozzi (L). Non entrate: Orlandi, Sanguigni, Busolini. All. Lionetti.Arbitri: Giorgianni, Ancona.Note – Durata set: 32′, 25′, 23′, 31′; Tot: 111′.MVP: Rebora.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Pool Promozione A2: Trento in emergenza travolta da Messina (ma va ai Play-Off)

    Una sconfitta indolore chiude il cammino nella Pool Promozione dell’Itas Trentino. Priva delle laterali titolari Kosareva e Giuliani, la formazione gialloblù si inchina in Sicilia al cospetto dell’Akademia Sant’Anna Messina, ma in virtù del risultato maturato nel match tra Altafratte e Brescia difende la quinta posizione dal possibile assalto della formazione lombarda, conquistando l’ultimo pass a disposizione per i Playoff, dove Trento affronterà la Cbf Balducci Macerata, seconda classificata nella Pool Promozione. Al PalaRescifina la differenza l’ha fatta principalmente l’attacco di casa, capace di chiudere la gara con il 50% di positività, ben 17 punti in più rispetto a Trento.

    Premio di mvp assegnato ad un’ottima Diop (22 punti con il 55% a rete), ben assistita dall’ex Olivotto (12 punti con il 90% a rete), mentre nella metà campo trentina si è messa in luce Aneta Zojzi, la più continua su palla alta come testimoniano gli 11 palloni a terra con il 64% di positività.Starting Players – Parusso, come nella gara precedente, si affida a Prandi al palleggio, Weske opposto, Ristori Tomberli e Zojzi a comporre la diagonale di posto 4, Molinaro e Marconato al centro e Fiori libero. Fabio Bonafede, tecnico dell’Akademia Sant’Anna, risponde con Carraro in regia, Diop opposto, Vernon e Rossetto in posto 4, Olivotto e Modestino al centro e Caforio libero.1° set – Dopo una partenza nel segno dell’equilibrio, con Marconato a regalare il primo vantaggio a Trento (3-4), Messina prende il largo nella centrale del set, sfruttando al meglio l’ottimo turno al servizio di Vernon e la concretezza in contrattacco di Diop e Rossetto (15-10). Parusso esaurisce i time out discrezionali a disposizione e si gioca la carta Bassi in posto 4 (per Zojzi): l’Itas fatica però a trovare soluzioni vincenti in attacco, a differenza dell’Akademia, sempre pungente con Diop e Rossetto (18-11). Finale in discesa per le siciliane, che strappano un rapido 25-16 con Vernon (attacco e muro) e Olivotto in evidenza nel finale di marca messinese.2° set – Parusso conferma Bassi in diagonale a Ristori Tomberli, ma nel secondo set la musica è la stessa del primo parziale, con l’Akademia padrona del campo fin dai primi scambi (7-4). Il muro messinese scava il solco tra le due formazioni: Olivotto trova il 9-4, sul turno al servizio di Diop ad esaltarsi è la collega Modestino con due stampi che contribuiscono al perentorio allungo delle padrone di casa (14-6). Una volenterosa Bassi prova a suonare la carica (16-10), entrano Batte e Zojzi (doppio cambio sulla diagonale principale) ma è decisamente tardi per pensare di poter riaprire i giochi (nonostante un paio di spunti di Zojzi), con Modestino e Diop che spingono Messina al 25-14.3° set – Il leit motiv della sfida del PalaRescifina non muta nemmeno nel terzo set con un’Akademia determinata a conquistare l’intera posta in palio che non allenta la tensione: Diop e Modestino spingono Messina a doppiare nel punteggio Trento e sul 12-6 coach Parusso ha già esaurito i time out discrezionali del set. Entrano Bassi e Pizzolato, l’Itas Trentino ha un ultimo sussulto d’orgoglio con l’ace di Zojzi e il muro di Weske (14-11) ma l’illusione di poter riaprire la gara dura pochissimo perché Diop e Vernon riportano Messina a distanza di sicurezza (18-11). Weske è l’ultima ad arrendersi (24-21) ma il mani out di Diop regala i tre punti alla squadra di casa.“Speravo in una partita diversa – spiega a fine gara Michele Parusso, allenatore dell’Itas Trentino – , sappiamo che Messina è una squadra molto forte ma siamo stati alla pari con le nostre avversarie solamente nella seconda parte dell’ultimo set. Ora però inizia una nuova fase della stagione, nonostante una situazione non brillantissima siamo riusciti ad agguantare i Playoff: affronteremo una squadra di grande qualità come Macerata, ma fortunatamente avremo una settimana di tempo per poterci preparare al meglio e farci trovare pronti”.

    Akademia Sant’Anna Messina 3Itas Trentino 0(25-16, 25-14, 25-21)Akademia Sant’Anna Messina: Carraro 2, Diop 22, Vernon 9, Rossetto 9, Olivotto 12, Modestino 11, Caforio (L). N.e. Bozdeva, Norgini (L), Mason, Trevisiol, Babatunde, Guzin. All. Fabio Bonafede.Itas Trentino: Prandi 1, Weske 9, Ristori Tomberli 3, Zojzi 11, Molinaro 3, Marconato 7, Fiori (L); Bassi 5, Pizzolato 0, Batte 0. N.e. Zeni, Iob. All. Michele Parusso.Arbitri: Marco Colucci e Giorgia Spinnicchia.Durata set: 21’, 22’, 25’ (totale: 1h13’).Note: Messina: 8 muri, 7 ace, 5 errori in battuta, 7 errori in azione, 50% in attacco, 63% (25%) in ricezione. Itas Trentino: 6 muri, 2 ace, 6 errori in battuta, 4 errori in azione, 33% in attacco, 44% (16%) in ricezione. Mvp: Diop.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Pool Salvezza A2: Casalmaggiore sul velluto in casa contro Concorezzo

    Anche la seconda delle quattro finali è andata nel migliore dei modi, la Volleyball Casalmaggiore vince con un secco 3-0 quasi mai in discussione contro la Imd Concorezzo. A guidare le rosa i 26 punti di Montano, supportata di 12 di Costagli, e una gran Faraone in seconda linea, premiate entrambe con il premio di MVP della gara. Funziona la ricezione con un 73% di positiva di squadra con Faraone che chiude con l’81%, bene anche il muro con Marku e Montano a quota 3 e Nwokoye a quota 4. Da sottolineare l’ingresso di Arianna Manfredini, nata a novembre 2011m giocatrice più giovane mai scesa su un campo di Serie A. Ora si pensa ad Offanengo.

    1° set. Si parte con una battuta a rete delle ospiti, Brutti pareggia i conti, Nwokoye piazza la botta e riporta avanti Casalmaggiore, 2-1. Costagli tira la diagonale e fa 3-1, il mani out di Montano chiude il break, 4-1. La fast delle ospiti finisce out, 5-1 Casalmaggiore, primo time out di gara chiamato da coach Delmati. Si torna in campo e la botta di Costagli è vincente, palla in tribuna e 6-1. Azione lunga e complicata, tanti tocchi a muro e bei salvataggi, chiude Costagli, 7-2. Missile in diagonale di Montano, 8-3, il monster block poi dell’opposta rosa porta le sue sul 9-3. La palla di Dalla Rosa carambola tra le mani del muro e fa 12-6, la stessa schiacciatrice poi allunga in diagonale, 13-6. Costagli sale in cielo e piazza la parallela, 15-8, la schiacciatrice toscana poi si ripete, 16-8, arriva poi il muro di Nwokoye su Bianchi, 17-8. Diagonale di Montano che piega le mani del muro e trova il 19-11. Bella palla di Capitan Pincerato per Montano che non se lo fa dire due volte, 21-13, poi l’opposta rosa allunga nuovamente, 22-13. Mani out di Montano, 23-14. La palla del set la trova Costagli, 24-15, Montano chiude 25-15. Top scorer: Montano 8, Rosina, Bianchi C, Bianchi G. e Brutti 2

    2° set. Apre Concorezzo, poi si gioca punto su punto, la palla a rete di Giulia Bianchi fa 4-3 Casalmaggiore, Rosina pareggia, 4-4. L’errore di Dalla Rosa fa 7-5 per le brianzole, coach Cuello deve chiamare time out. Si torna in campo e la battuta di Alberti finisce a rete, 6-7. Potente mani out di Costagli che accorcia, 7-9. Le ospiti si portano sull’11-7 ,coach Cuello è costretto ad un altro time out. Si torna in campo e la battuta ospite finisce fuori, 8-11, la parallela di Montano poi accorcia nuovamente, 9-11. Montano sale in cielo e tira un missile in diagonale, 10-11, time out Concorezzo. Camilla Bianchi ci prova ma il muro di Nwokoye è granitico, 11-12. Mani out di Montano, 12-13, arriva poi il pareggio di Casalmaggiore, 13-13. Diagonale nei tre metri di Montano, 14-14, il muro di Marku porta in vantaggio le sue, 15-14. Diagonale lunghissima di Montano, vertice lungo e 17-17, l’attacco di Camilla Bianchi poi è lungo, 18-17 Casalmaggiore. Costagli vede il varco giusto e ci infila la sua diagonale, 20-20, Pegoraro manda out il suo attacco e costringe coach Delmati al time out, 21-20 Casalmaggiore. Si torna in campo, Giulia Bianchi ci prova ma Montano è posizionata ottimamente col suo muro, 22-20, la stessa giocatrice rosa poi allunga con una palletta, 23-20. Arriva il muro ancora di Casalmaggiore che trova la palla del set, 24-20, chiude Nwokoye 25-20. Top scorer: Montano 12, Bianchi G. 6

    3° set. Apre Casalmaggiore, Nwokoye allunga in primo tempo, 2-0, le rosa poi si portano sul 3-0, qui arriva il primo punto delle ospiti, 1-3. Il mani out di Montano fa 4-1. Costagli trova l’ace del 6-2. Nwokoye salta e piazza il suo primo tempo, 7-2. Nwokoye è attenta sotto rete e sigla il suo rigore, 8-2, la fast di Pegoraro poi finisce a rete, 9-2, time out Concorezzo. Montano trova la doppia cifra per le sue, 10-3, poi piazza la bomba e si va sull’11-3. Dalla Rosa trova le mani del muro ospite e le costringe all’errore, 12-5, il muro in rincorsa di Marku allunga, 13-5. Mani out di Dalla Rosa, 14-7. Le ospiti si portano sul 9-14 con Pegoraro, time out Casalmaggiore. Si torna in campo e la pipe di Montano è devastante, 15-9, Costagli poi slega il braccio e tira a tutta forza, 16-9, time out coach Delmati. Montano tira con tutta la forza che ha, 17-11, il monster block di Costagli poi su Pegoraro fa 18-11. Pegoraro manda out la sua battuta e regala il 20-14 a Casalmaggiore. Mani out di Bovolo che trova prima il 21-15 e poi il 22-15 con lo stesso fondamentale. Montano piazza la botta e fa 23-16, Marku poi con un muro trova la palla del set. Qui si fa la storia, entra per Faraone Arianna Manfredini di soli 13 anni (14 a novembre) la giocatrice più giovane mai entrata in serie A. Costagli chiude 25-18.

    Giulia Pincerato, capitano Volleyball Casalmaggiore: “E’ vero che le ospiti non hanno giocato con il sestetto titolare ma in queste gare bisogna sempre rimanere concentrate. Si rischia di prenderle sotto gamba. Nel secondo set, più combattuto, hanno dimostrato di essere una buona squadra. Ora aspettiamo i risultati delle altri. Noi dobbiamo continuare a fare punti…dobbiamo fare 6 punti in queste due gare e incrociare le dita”.

    Sofia Alberti, palleggiatrice della Imd Concorezzo: “Siamo partite un po’ nervose, siamo molto giovani e abbiamo provato a fare quello che potevamo. Il fatto che non avevamo nulla da perdere ci ha aiutato a farci giocare a mente più sciolta ma abbiamo faticato ad uscire dai momenti più di difficoltà. Sicuramente è una partita da cui abbiamo imparato molto per il futuro”.

    Volleyball Casalmaggiore 3IMD Concorezzo 0(25-15, 25-20, 25-18)Casalmaggiore: Pincerato (K) 1, Montano 26, Nwokoye 8, Marku 4, Costagli 12, Dalla Rosa 5, Faraone (L), Nosella, Bovolo 2, Ribechi, Manfredini (L). Non entrate: Zaniboni, Cantoni, Perletti. All. Cuello-BeccariConcorezzo: Alberti 2, Brutti 8, Bianchi C. 4, Pegoraro 4, Bianchi G. 9, Rosina 5, Ghezzi (L), Rocca (L). Non entrate: Piazza (K), Allasia, Frigerio, Tsitsigianni, Kavalenka, Tonello. All. Delmati-RigoniNote – Durata set: 22′, 28′, 27′. Tot: 77′Spettatori: 403

    (fonte: Volleyball Casalmaggiore) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 femminile: ultimo atto Pool Promozione, la Pool Salvezza entra nel vivo

    Con ancora negli occhi la splendida festa dell’Omag-MT San Giovanni in Marignano, campionessa della Serie A2 Tigotà e prima promossa in Serie A1, è già tempo di proiettarsi all’ultima giornata della Pool Promozione, che deciderà la griglia definitiva dei Play-Off, e l’ottava di Pool Salvezza.

    Tutte in contemporanea domani, sabato 29 marzo alle 20.30 in diretta VBTV, le cinque partite della Pool che mette in palio il campionato maggiore. Sarà a tutti gli effetti una passarella l’ultima uscita dell’Omag-MT San Giovanni in Marignano, impegnata al PalaRadi contro l’Us Esperia Cremona, senza più obiettivi di classifica, così come sarà ininfluente l’incontro tra la Narconon Volley Melendugno e la Cbl Costa Volpino.

    Tutt’altro clima nelle altre tre partite, che decideranno la composizione del tabellone Play-Off Promozione, in una volata in cui saranno fondamentali lucidità, grinta e un occhio… alla calcolatrice. Al momento la classifica vede la Cbf Balducci Hr Macerata a 68 punti, sicuramente seconda, la Futura Giovani Busto Arsizio e l’Akademia Sant’Anna Messina a 57, l’Itas Trentino a 49 e la Valsabbina Millenium Brescia a 46.

    Le marchigiane saranno impegnate contro le bustocche, che hanno una vittoria in più delle siciliane: alle ragazze di coach Beltrami basterà quindi ottenere gli stessi punti della formazione di coach Bonafede per avere il fattore campo nella sfida di Semifinale.

    Messina incrocerà il proprio destino con quello di Trento, a +3 su Brescia ma non ancora certa del quinto posto: se le giallonere vincessero per 0-3 in casa della Nuvolì Altafratte Padova, impresa mai riuscita in questa stagione a nessuno, e le trentine perdessero con lo stesso risultato, la squadra di coach Solforati otterrebbe la qualificazione ai Playoff. Per coach Parusso sarà quindi necessario vincere almeno un set al PalaRescifina per avere la matematica certezza.

    In Pool Salvezza, con Olbia e Offanengo già salve e Mondovì, Concorezzo e Altino già retrocesse, sono cinque le squadre che lotteranno tra loro per evitare il settimo posto, che costringerà alla discesa in B1. L’unico anticipo, sabato alle ore 16, vedrà la Volleyball Casalmaggiore, al momento proprio settima (28 punti), ospitare l’Imd Concorezzo, ormai senza più obiettivi. Domenica via alle 15 con Fgl-Zuma Castelfranco Pisa (quarta, 31 punti) che sfiderà la prima in classifica Resinglass Olbia.

    Alle 17 gli altri match. L’unico scontro diretto di giornata sarà quello tra la Clai Imola Volley, sesta con 30 punti, e la Tecnoteam Albese Volley Como, terza a quota 34. Anche l’Orocash Picco Lecco, 30 punti come le imolesi, giocherà davanti al pubblico di casa contro la già retrocessa Tenaglia Abruzzo Volley. Infine, incontro senza reali motivazioni di classifica tra Bam Mondovì e Trasporti Bressan Offanengo.

    5ª giornata di ritorno Pool Promozione A2 Tigotà

    Sabato 29 marzo, ore 20.30Cremona – San Giovanni in MarignanoPadova – BresciaMelendugno – Costa VolpinoMessina – Itas TrentinoFutura – Macerata

    Classifica Pool Promozione: Omag-Mt San Giovanni in Marignano 73, Cbf Balducci Hr Macerata 68, Futura Giovani Busto Arsizio 57, Akademia Sant’Anna Messina 57, Itas Trentino 49, Valsabbina Millenium Brescia 46, Nuvolì Altafratte Padova 44, Narconon Volley Melendugno 37, U.S. Esperia Cremona 35, C.B.L. Costa Volpino 35.

    3ª giornata di ritorno Pool Salvezza A2 TigotàSabato 29 marzo, ore 16.00Casalmaggiore – Concorezzo

    Domenica 30 marzo, ore 15.00Castelfranco – OlbiaDomenica 30 marzo, ore 17.00Imola – ComoLecco – Tenaglia Abruzzo VolleyMondovì – Trasporti Bressan Offanengo

    Classifica Pool Salvezza: Resinglass Olbia 38, Trasporti Bressan Offanengo 38, Tecnoteam Albese Volley Como 34, Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 31, Orocash Picco Lecco 30, Clai Imola Volley 30, Volleyball Casalmaggiore 28, Bam Mondovì 19, Imd Concorezzo 16, Tenaglia Abruzzo Volley 15.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Pool Salvezza, la capolista Offanengo fa visita alla retrocessa Mondovì

    Terz’ultimo atto stagionale e penultima trasferta dell’annata agonistica per la Trasporti Bressan Offanengo, di scena domenica alle 17 al PalaManera di Mondovì contro la Bam Mondovì nella 3ª Giornata di Ritorno della Pool Salvezza A2 Tigotà. Le piemontesi sono già retrocesse in B1, le neroverdi cremasche sono già salve e attualmente condividono il primato della Pool Salvezza con Olbia.

    La squadra lombarda cerca i primi punti del girone di ritorno dopo il doppio 3-0 subìto per mano di Imola (al PalaCoim) e di Lecco (domenica scorsa in esterna).

    Claudio Basso (Bam Mondovì): “Il campo ha scritto il suo verdetto. Credo che in questa ultima gara casalinga sia importante regalare qualche gratificazione ai tifosi, che ci hanno seguito sempre, anche nelle trasferte più lontane. Si meritano tutta la nostra gratitudine, non ci hanno mai abbandonati. Giocare questa gara in casa ci deve dare una motivazione in più. Il risultato per la classifica è ininfluente, ma dobbiamo dimostrare di saper stare nel campo e lottare: questa è fondamentale, a prescindere dalla classifica, lottando sempre fino all’ultima palla”.

    Giorgio Bolzoni (Trasporti Bressan Offanengo): “Affrontiamo una delle ultime trasferte della stagione, cercheremo di portare a casa il risultato, l’obiettivo è rimanere in alto nella classifica della Pool Salvezza. Non stiamo giocando molto bene, i risultati non stanno arrivando e diventa più complesso trovare le motivazioni giuste per affrontare gare come queste, sulla carta semplici ma che possono diventare più complesse. Siamo a fine campionato a obiettivo raggiunto, non è semplice e lo sta dimostrando la nostra attuale pallavolo messa in campo. Non è una giustificazione ma un dato di fatto. Stiamo provando alcune situazioni anche in chiave della prossima stagione e stiamo ruotando un po’ le atlete a disposizione”.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 femminile: Macerata vince ma non basta, Omag in A1. Tutti i risultati

    Serviva solo la matematica certezza e la matematica certezza è arrivata, dopo l’ennesimo 3-0 stagionale, contro la Narconon Volley Melendugno: l’Omag-MT San Giovanni in Marignano è Campionessa della Serie A2 Tigotà! Un risultato atteso, ma tutt’altro che scontato all’inizio della stagione, frutto di un cammino virtuoso e convincente, fatto di ventiquattro vittorie e tre sconfitte tra Regular Season e Pool Promozione e la conquista anche dell’altro trofeo stagionale, la Coppa Italia di Serie A2. Un trionfo che vale doppio, perché sancisce la prima, storica, promozione in Serie A1 dopo nove anni di militanza nel campionato cadetto. Premiata nel corso della cerimonia finale anche Serena Ortolani come MVP Of The Season della Serie A2. 

    Il commento del Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile, Mauro Fabris: “Voglio rivolgere le mie più sincere congratulazioni e quelle di tutto il consorzio della Lega Pallavolo Serie A Femminile all’Omag-Mt San Giovanni in Marignano per la meritata promozione in Serie A1. Dopo nove stagioni di grande impegno e crescita costante in Serie A2 e la vittoria della Coppa Italia A2 a Bologna poco più di un mese fa, il club ha conquistato con determinazione un altro traguardo storico. Complimenti al presidente Stefano Manconi, allo staff e alle atlete per questo straordinario risultato, frutto di un lavoro serio e appassionato. Un ringraziamento speciale va anche agli sponsor che hanno sostenuto il club in questo percorso, dimostrando quanto sia fondamentale il supporto degli investimenti privati per la crescita del movimento pallavolistico. Il successo dell’Omag-Mt San Giovanni in Marignano contribuisce alla valorizzazione del territorio riminese e auspico che le istituzione pubbliche comprendano le necessità della Società in vista di una stagione impegnativa ma certamente stimolante in Serie A1. La qualità del nostro volley femminile è oggi riconosciuta a livello internazionale e il continuo innalzamento dell’asticella in ogni categoria, la Serie A2 ne è un virtuoso esempio, è un segnale di forza e di eccellenza del nostro sistema“.

    Primo set equilibrato nelle battute iniziali, poi San Giovanni scappa grazie ad una grande fase muro-difesa, con Valoppi praticamente ovunque, e prende il largo fino al 25-16 con le offensive di Ortolani (16 punti totali) e Nardo (13), 5 punti a testa. Nel secondo set sono ancora le due laterali, ben supportate da Consoli (4 punti con 2 muri e 1 ace) a guidare le romagnole, in un set sostanzialmente gestito dall’inizio alla fine e conclusosi 25-17. Nel terzo set le pugliesi impegnano le padrone di casa fino alle battute finali, poi anche per merito dell’MVP Parini, 11 punti (50% in attacco, due muri) la squadra di coach Bellano allunga nei momenti decisivi per il 25-19 che consegna i tre punti e la matematica certezza del primo posto nella Pool Promozione Serie A2 Tigotà.

    Nelle altre partite, successo per 3-0 della Cbf Balducci Hr Macerata, in un match comunque combattuto (26-24 e doppio 25-20) contro l’Us Esperia Cremona. Non sono bastati 11 muri vincenti (10 dalle centrali Munarini e Marchesini) per rallentare le arancionere, gestite ottimamente dall’MVP Allaoui e con Battista (13) e Fiesoli (10) in doppia cifra. Vince invece 1-3 il derby la Futura Giovani Busto Arsizio, dopo aver subìto nel primo set la carica della Valsabbina Millenium Brescia. Ma dal secondo set, il vento spira tutto in direzione delle bustocche, con un’altra regista in cattedra, Sofia Monza, che manda in doppia cifra Zanette (19), Enneking (18), Rebora (14) e Kone (12). Per coach Solforati 18 punti dalla solita Siftar. 

    Una sconfitta che non esclude matematicamente le giallonere dalla corsa ai Playoff perché contemporaneamente l’Itas Trentino cade al tie-break contro la Cbl Costa Volpino, lasciando un minuscolo spiraglio aperto (servirebbe un successo per 3-0 delle bresciane e una sconfitta con lo stesso risultato delle trentine) che caricherà di elettricità l’ultima giornata. Eroine della serata Zago e Buffo, 29 e 22 punti, fondamentali alle bergamasche per portare le trentine al quinto set e poi condurlo dall’inizio alla fine, nonostante i 16 muri della squadra di coach Parusso e le prestazioni di Weske (22 punti), Marconato (18) e Molinaro (16). 

    Il successo delle bustocche pesa invece tantissimo perché le consegna, con una giornata alla fine della seconda fase, il terzo posto e, di conseguenza, il potenziale fattore campo nella Semifinale Playoff: contemporaneamente infatti, l’Akademia Sant’Anna Messina cede in casa in quattro set alla Nuvolì Altafratte Padova e si fa raggiungere dalle cocche a quota 57 punti, ma con un minor numero di vittorie (20 contro 19). Partita lunga e sofferta, in cui le siciliane calano soprattutto nei finali di set, con il punteggio finale di 21-25, 25-20, 22-25 e 23-25. Fiorio migliore in campo con 19 punti, serata no per Diop (8 punti ed efficienza negativa) e in generale per l’attacco di coach Bonafede, fermo al 13%. 

    Risultati 4ª Giornata Ritorno Pool Promozione A2 TigotàSan Giovanni in Marignano – Melendugno 3-0 (25-16, 25-17, 25-19)Brescia – Futura 1-3 (27-25, 22-25, 18-25, 15-25)Costa Volpino – Itas Trentino 3-2 (16-25, 25-21, 25-21, 16-25, 15-12)Messina – Padova 1-3 (21-25, 25-20, 22-25, 23-25)Macerata – Cremona 3-0 (26-24, 25-20, 25-20)

    Classifica: Omag-Mt San Giovanni in M.No 73, Cbf Balducci Hr Macerata 68, Futura Giovani Busto Arsizio 57, Akademia Sant’Anna Messina 57, Itas Trentino 49, Valsabbina Millenium Brescia 46, Nuvolì Altafratte Padova 44, Narconon Volley Melendugno 37, U.S. Esperia Cremona 35, C.B.L. Costa Volpino 35.

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    Pool Promozione, Omag-Melendugno 3-0. Manconi: “Una vittoria straordinaria”

    Nella nona e penultima giornata della Pool Promozione la capolista Omag-Mt San Giovanni in Marignano conquista la vittoria decisiva per la promozione diretta in Serie A1. La squadra di coach Massimo Bellano si è imposta 3-0 sulla Narconon Volley Melendugno. 

    Stefano Manconi (Omag-Mt San Giovanni In M.No): “Quella di questa sera è una vittoria straordinaria che premia il lavoro di nove anni di attività in serie A2. Abbiamo fatto un percorso bellissimo segnato da due vittorie in coppa Italia, una finale nei play off. Un piccolo comune come il nostro ha fatto un vero e proprio miracolo. Voglio ringraziare tutti dalle giocatrici, allo staff, ai collaboratori e ai tifosi che in questa annata sportiva ci hanno seguito in tutte le trasferte”.

    Federica Ferrario (Narconon Volley Melendugno): “Sono contenta della nostra stagione, sono fiera della nostra squadra, speriamo di festeggiare nella prossima gara interna il nostro bel campionato. San Giovanni ha giocato una partita devastante, hanno difeso tutto e hanno meritato questa vittoria e la promozione in A1”.

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    Pool Promozione, per Messina serata no contro Padova. Bonafede: “È un momento molto critico”

    Ancora una sconfitta casalinga per Akademia Sant’Anna Messina in un turno infrasettimanale, che si aggiunge a quella contro Melendugno. Nella penultima giornata della Pool Promozione di Serie A2, la Nuvolì Altafratte Padova ha prevalso per 1-3 al PalaRescifina, infliggendo alle peloritane un ko che mette a rischio il terzo posto, complice l’aggancio di Busto Arsizio a quota 57, grazie al successo per 1-3 su Brescia.

    Un risultato che fa inoltre riemergere le recenti difficoltà delle SuperGirls, pur senza intaccare il loro percorso complessivamente positivo in un torneo di alto livello. Adesso la squadra di coach Fabio Bonafede dovrà riorganizzarsi in vista dell’ultima, decisiva gara.

    Sabato 29 marzo, alle 20.30, sul taraflex del palazzetto intitolato a Giuseppe Rescifina, è in programma la sfida con l’Itas Trentino, che sancirà l’epilogo di questa seconda fase del campionato. Di fronte all’affetto del PalaRescifina, Messina non è riuscita a imporsi al cospetto di una ‘rivale’ che, pur non avendo nulla da chiedere alla classifica, ha giocato la sua partita e si è aggiudicata la posta in palio per 1-3.

    Come già accaduto troppe volte nel corso della stagione, le giallorosse hanno concesso il primo set, perso 21-25 dopo un avvio combattuto. Nonostante il tentativo di sostenere l’andatura delle avversarie, hanno subito il break fatale.

    Nel secondo parziale, la formazione dello Stretto è stata più attenta e ha risposto con determinazione, costruendo un vantaggio solido che, gestito bene, le ha permesso di agguantare il 25-20. La terza frazione è cominciata nel migliore dei modi per Rossetto e compagne, che sono scattate in avanti.

    Padova, però, non si è arresa e, sicura dei propri mezzi, ha sfruttato i cali di tensione siciliani chiudendo 22-25. Nel quarto set, sviluppatosi inizialmente in equilibrio, le ospiti hanno mantenuto la concentrazione e completato la rimonta, capitalizzando ogni occasione (23-25).

    Fabio Bonafede (coach Akademia Sant’Anna Messina): “Domani sarà il momento di guardare avanti, stasera dobbiamo analizzare una partita che ci è sfuggita di mano. Abbiamo sempre comandato i set, prendendo break di quattro o cinque punti, ma non siamo mai riusciti a recuperarli. Resta l’amarezza, perché sia io che la squadra volevamo chiudere la questione del terzo posto stasera, ma non ce l’abbiamo fatta. È un momento molto critico, ma stiamo cercando di arrivare ai play-off con il serbatoio pieno, e solo ora possiamo farlo. In campo possono capitare momenti di nervosismo, ma non sono mai riconducibili a mancanze di rispetto. Non è un periodo facile per nessuno: per la società, per me, per le ragazze. Nelle difficoltà non bisogna lavorare per distruggere, ma per cucire. Ho una carriera di quindici anni in cui ho sempre portato a casa risultati, anche in contesti disperati. Questo è il primo anno in cui le cose non stanno girando. Se ci fosse stato un problema tra me e una parte del gruppo, sarebbe già emerso. Voglio riguardarmi la gara, ora, lucidamente, perché ho avuto una fase di buio in cui la squadra si è disunita, anche se ero consapevole che eravamo avanti in tutti i set. Capisco l’emotività, anche la mia. Nel bene e nel male, abbiamo lavorato dieci mesi per arrivare agli incontri della prossima settimana. La terza posizione, rispetto alla quarta, è più prestigiosa, ma quello che conta ora è arrivare bene fisicamente. È vero che abbiamo perso e stiamo attraversando una situazione particolare, ma dobbiamo continuare. Sia io che la società, insieme al collettivo, trarremo delle conclusioni, e lo faranno anche i tifosi”.

    Marco Sinibaldi (coach Nuvolì Altafratte Padova): “Siamo partiti con altri tipi di obiettivi, allestendo un roster per costruire una base in vista del prossimo triennio. Puntavamo a una salvezza il più presto possibile, senza legarla al fatto di entrare in Pool Promozione. Entrarci ci ha però permesso di scaricare ulteriormente la pressione. Giocare senza pressione a tutti i livelli aiuta. Messina dovrà giocare i play-off ed è concentrata su quella fase, dove è importante conservare le energie. Non credo che oggi sia stato un passo falso per Messina. Rispetto alla gara di andata, dove avevamo difeso bene, oggi abbiamo murato molto di più. Nei meccanismi di gioco, l’attaccante principale è fondamentale, ed è ovvio che le squadre riescano a prendere le misure. Credo che Bintu abbia tutte le qualità per disputare dei grandi play-off. Noi siamo stati bravi nelle scelte e nel cercare di forzare il suo gioco non sul suo punto debole, ma murando in diagonale e lasciandogli la parallela”.

    Akademia Sant’Anna Messina 1Nuvolì Altafratte Padova 3 (21-25 25-20 22-25 23-25)

    Akademia Sant’Anna Messina: Carraro, Vernon 7, Olivotto 3, Diop 8, Mason 12, Modestino 9, Caforio (L), Rossetto 10, Babatunde 10. Non entrate: Bozdeva, Trevisiol, Guzin, Norgini (L). All. Bonafede. Nuvolì Altafratte Padova: Stocco 3, Esposito 14, Bovo 7, Grosse Scharmann 13, Fiorio 19, Hart 10, Maggipinto (L), Esposito 7, Fanelli 2, Ghibaudo 2. Non entrate: Occhinegro (L), Talerico, Pridatko. All. Sinibaldi. Arbitri: De Sensi, Gaetano. Note – Durata set: 27′, 27′, 29′, 32′; Tot: 115′. MVP: Fiorio.

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