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    B maschile: La Pallavolo Scanzorosciate, per ripetere lo splendido 2022, comincia da Saronno

    Di Redazione

    Dopo un 2022 con 24 vittorie su 28 ed un primato meritato alla pausa natalizia, la Pallavolo Scanzorosciate attende la sua bestia nera. La Pallavolo Saronno, che aveva sbarrato ai bergamaschi la strada verso la A3 nella finale play-off (0-3 all’andata a rendere vano il 3-2 al ritorno), sarà infatti il primo test del nuovo anno al PalaDespe: fischio d’inizio sabato alle 21 con diretta Facebook.

    Giallorossi al comando con 28 punti, ospiti quarti a –6 con Malnate e Caronno rispettivamente a –1 e –2. L’importanza della posta in palio non è nemmeno da sottolineare cosi come le insidie che nasconde tradizionalmente ogni ripartenza. Ancor di più se dall’altra parte si troverà un avversario “storico” spinto dal recente passato e rinforzato dall’ultimo innesto Milan Peslac, palleggiatore italo-serbo con esperienze in A1 e A2 (le ultime a Cisterna, Verona e Ravenna).

    Nella squadra bergamasca, determinanti fino a questo momento anche le prestazioni di Mario Gritti. E’ il centrale a presentare il match di cartello: “L’ultima volta hanno festeggiato loro, nonostante la nostra affermazione al ritorno. Stavolta daremo il massimo affinché accada il contrario. Per farlo dovremo mettere in mostra tutte le nostre migliori caratteristiche, ossia quelle che ci stanno permettendo d’essere davanti a tutti. Rispetto alla finale play-off abbiamo cambiato parecchio entrambe, sarà un incontro come sempre sentito e molto combattuto“.

    “Saronno è un’ottima compagine oltretutto arricchita da Peslac – continua –, regista che conosco molto bene perché è stato mio compagno di squadra a Monza. Si tratta di un elemento dalle grandi doti fisiche e tecniche che darà un enorme contributo e sarà un pericolo in più per noi“.

    La chiosa, infine, è per il 2023 a venire: “E’ molto presto per poter parlare di tutto l’anno appena iniziato, perché la strada è lunghissima. Ma per mettere la classica ciliegina sulla torta, tutto sta alla nostra capacità di ricominciare con la stessa costanza di rendimento e risultati messa in campo per una grossa fetta del 2022. Con la leggerezza che ci ha contraddistinto, limando al contempo i difetti“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Scanzo no-stop. Fornesi: “Bresso per la rivincita”

    Di Redazione Testa bassa senza allentare la morsa. A meno di 48 ore dallo strepitoso 3-1 sulla capolista Caronno, Scanzo si ripresenta al PalaDespe (stasera ore 21) per affrontare Bresso. I milanesi, pur in flessione, sono stati capaci di effettuare il ribaltone all’andata imponendosi al tie-break. Un ricordo che deve trasformarsi in un motivo d’attenzione in più per Scanzo, che pur a – 6 dalla zona play-off e con una partita da recuperare, non puòdilapidare quanto di buono emerso negli ultimi due turni per non veder vanificati gli sforzi. La ricetta perciò dovrà essere la stessa apprezzata contro i varesini anche perché il calendario non concede tregua e nemmeno sconti. Tra i migliori in campo nel giovedì in grande stile dei bergamaschi il libero Cristian Fornesi: “Bresso è da prendere con le pinze – sottolinea – poiché abbiamo visto quanto sia un avversario pericoloso se prende fiducia. Da 2-0 a 2-3 in casa loro dice tutto sulla pericolosità, ma dà anche ulteriore corpo alla nostra voglia di rivincita che va rafforzata dall’obbligo di evitare battute d’arresto. Capitalizzare il buon momento, con i successi pieni su Nembro e Caronno, è vitale. Il margine dalla zona play-off si è ridotto, ma dobbiamo continuare a spingere senza guardare le avversarie. Siamo noi gli inseguitori, siamo noi quelli che non possono concedersi distrazioni perché vogliamo arrivare allo scontro diretto con Caronno, in trasferta il 26 marzo, nelle condizioni più favorevoli. Per farlo, naturalmente, dovremo vincere tutte le quattro gare che ci separano da un appuntamento che peserà quanto una seconda finale”. Bresso, scavalcata al quinto posto da Brugherio, ha salutato Matteo Daolio e sta attraversando un periodo d’evidente appannamento (2 ko consecutivi). Ma l’aggressività dev’essere la stessa messa in campo con Ets, in particolar modo dal secondo set: “Li conosciamo – continua Fornesi -, sappiamo quanto possano essere fastidiosi. Una sfida da approcciare con grinta, lucidità e a braccio sciolto facendo valere anche un fattore campo che ci ha visto mancare il bersaglio solamente con Malnate. Vogliamo prenderci quest’altra soddisfazione di fronte ai nostri tifosi”. Formazione-tipo per coach Gandini: diagonale Martinelli-Malvestiti, Gritti-Valsecchi al centro, Costa-Innocenti in posto 4, Viti-Fornesi in seconda linea. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Scanzo fa visita alla Besanese con due punti di domanda nel sestetto

    Di Redazione Un avvio agli antipodi è una buonissima ragione per non lasciare nulla al caso. Ai punti è 9-0, è prima contro ultima. Ma il primo match esterno della stagione dello Scanzo non si deve trasformare in una trappola. Perché la Besanese, dopo tre turni giocati lontano dal pubblico amico, è una matricola che sa come rendersi velenosa, soprattutto in casa. I giallorossi arriveranno in terra brianzola reduci dai successi pieni su Romagnano, Limbiate e Brugherio, ma anche con l’infermeria che resta sui livelli di guardia. Aspetto che, tuttavia, nell’ultimo turno ha permesso a Mattia Parma di rimpiazzare Malvestiti senza far sentire l’assenza dell’opposto ex Brescia e Cantù: “Sono soddisfatto della prestazione – sottolinea Parma – anche se si può sempre fare meglio. Non essendo titolare non era comunque facile. Spero di avere altre occasioni per giocare spezzoni o anche partite intere. Per dare il mio contributo facendomi trovare pronto“. Come in posto 4 tra Giorgio Gritti e Falgari, sarà ancora ballottaggio anche in posto 2: “Un match particolare – spiega l’opposto – perché sarà il loro primo davanti ai tifosi. Che, tradizionalmente, rappresentano un’arma in più. In passato ho già giocato in quel palazzetto e so quanto il clima sia caldo. Un ambiente del genere darà carica ad entrambi e per noi sarà un bel test per trovare altra continuità. Nel gioco e nei risultati. Gli avversari si vorranno sbloccare, non avranno nulla da perdere perché si tratta di una di quelle squadre che darà il massimo per una prestazione in grado di dare fastidio“. Un test, dunque, di cui non fidarsi e da approcciare con tutte le contromisure del caso. E che coach Gandini – oltre ai due dubbi che verranno sciolti all’ultimo – affronterà con Martinelli in palleggio, Mario Gritti e Valsecchi al centro, capitan Costa schiacciatore e Fornesi libero. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Canottieri Ongina, finisce in parità l’allenamento con Scanzorosciate

    Di Redazione Si assottiglia sempre di più il conto alla rovescia per l’esordio stagionale della Canottieri Ongina, formazione piacentina che militerà in Serie B maschile e che tra due week end inizierà l’avventura nel girone C. La squadra allenata da Gabriele Bruni sta affinando la propria forma a suon di test e di allenamenti. Sabato scorso a Scanzorosciate i gialloneri hanno pareggiato 2-2 nell’allenamento congiunto, mentre venerdì alle 19,30 (orario di ritrovo) a Monticelli ci sarà il test contro Valtrompia. “Vedo – le parole di coach Bruni – un percorso di crescita, sia fisicamente sia come intesa. A Scanzorosciate abbiamo alternato ottimi momenti di gioco a pause troppo lunghe e causate da nostre disattenzioni ed errori. Dobbiamo saper gestire meglio il colpo in attacco e da lì ripartire con copertura e contrattacco. Ci sono anche tante cose che stanno funzionando bene: a fronte di una battuta nell’occasione un po’ deficitaria, la linea di ricezione ha retto molto bene, si sono viste ottime cose a muro e nel complesso vedo un buon lavoro svolto dai ragazzi“. Scanzorosciate-Canottieri Ongina 2-2 (22-25, 23-25, 25-16, 27-25)SCANZOROSCIATE: Valsecchi 6, Martinelli 2, Innocenti 2, Gritti 10, Malvestiti 17, Costa 5, Fornesi (L), Falgari 6, Parma M. 2, Gritti G. 8, Gritti M. 10, Parma J. 3, Cassina, Mismetti. N.e.: Viti (L). All.: GandiniCANOTTIERI ONGINA: Bacca 6, De Biasi B. 12, Miranda 17, Caci 10, Fall 10, Ramberti 3, Cereda (L), Paratici, Piazzi 4, Zorzella, Ousse. N.e.: De Biasi M.. All.: Bruni LEGGI TUTTO

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    Lo Scanzo riparte: “C’è voglia di rivalsa, dobbiamo tutti crescere in qualcosa”

    Di Redazione “Gli obiettivi? Prenderanno forma cammin facendo“. Un passo alla volta, senza sbandierare e con piccoli traguardi da raggiungere uno dopo l’altro. La filosofia dello Scanzo 2021-2022, che si è radunato ieri, è ben delineata, come si evince dal mantra di Simone Gandini. Il tecnico bresciano, al suo secondo anno in giallorosso, ha abbracciato un gruppo per larga parte confermato e potenziato da innesti tanto mirati quanto giovani. La diagonale è nuova di zecca (Martinelli–Malvestiti), nuova una banda e arriva dalla Superlega (Falgari), nuovo il quarto centrale promosso dal vivaio (Mismetti). “C’è voglia di rivalsa visto come si è chiuso lo scorso campionato – dice il coach –. L’età media del roster si è ulteriormente abbassata perciò servirà tempo per essere performanti. Fisicamente abbiamo acquisito qualcosa in più con la speranza che il percorso intrapreso lo scorso anno, attraverso il lavoro, ci consenta di fare uno step in più. Starà a ciascuno di noi crescere almeno in un aspetto: solo cosi il beneficio sarà globale. Come starà a chi c’era far ambientare immediatamente i nuovi innesti. Lo spirito dev’essere quello che i ragazzi hanno messo in palestra un anno fa, quando si sono dovuti affrontati sei mesi di preparazione. Si è creato qualcosa di speciale, che va messo come base da cui ricominciare il percorso“. La Serie B, bergamaschi inseriti nel girone B, scatterà sabato 16 ottobre, con l’augurio di vivere un’annata regolare dall’inizio alla fine: “Se fosse così – continua Gandini – si potrà beneficiare di una programmazione adeguata, fisica, tecnica nonché sui carichi di lavoro. Specie perché avrò l’opportunità di poter contare su una panchina piuttosto lunga. Le avversarie più temibili? Sulla carta Saronno, Caronno, Yaka e Bresso. Fondamentale però per noi sarà cominciare bene già dai test match, alla ricerca dell’amalgama. Il resto sarà solo una naturale conseguenza, pur sapendo che con 22 turni il margine di recupero è più ampio“. ROSTERPalleggiatori: n. 15 Jacopo Parma (classe 1999), 5 Luca Martinelli (1998)Opposti: 7 Mattia Parma (1994), 13 Michele Malvestiti (1998)Centrali: 18 Daniele Cassina (1998), 10 Mario Gritti (1998), 16 Davide Mismetti (2002), 8 Damiano Valsecchi (1991)Schiacciatori: 1 Marcelo Costa (1983), 4 Simone Falgari (2001), 9 Giorgio Gritti (2000), 2 Luca Innocenti (1991)Liberi: 3 Cristian Fornesi (2001), 17 Daniele Viti (1994) STAFF TECNICO1° Allenatore: Simone Gandini2° Allenatore – Preparatore atletico: Maurizio FabbriScout: Maria FacchinettiFisioterapista: Elvira Avallone ORGANIGRAMMAPresidente Onorario: Giancarlo VitiPresidente: Maurizio TonoliVicepresidente: Vittorio CucchiSegretaria: Fabiola MoraschiniDirettore Sportivo: Marco BenvenutiAddetto Stampa: Federico Errante (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il centrale Davide Mismetti a disposizione dello Scanzorosciate

    Di Redazione Dai piedi alle mani in cinque anni. Ed ora l’occasione in serie B per proseguire l’apprendistato tra i “grandi”. Per la prima volta Scanzo aggiunge il quarto centrale al suo roster e attinge direttamente dal settore giovanile. Davide Mismetti, classe 2002, ha cominciato con l’Under 15 di Goffredo Arsuffi ed ora completa la scalata dopo l’ultima stagione con coach Mario Marchesi in Under 19. Bergamasco purosangue di Pradalunga ha ricoperto svariati ruoli nella squadra di calcio del suo paese- portiere, difensore, attaccante – fino alla svolta. “Vista la mia altezza (198 cm) e qualche problematica relativa alla crescita – spiega – mi è stato consigliato di virare su nuoto o pallavolo. Ho provato in acqua, ma non è mai scoccata la scintilla al contrario di ciò che è accaduto con il volley. Mi sono presentato a Scanzo e i tecnici, sulla base delle mie caratteristiche, hanno deciso quello che sarebbe stato il mio ruolo proprio in quei frangenti”. Uno sliding doors suggerito dal caso e divenuto il fattore per il cambio di rotta per un ragazzo fresco di diploma all’Esperia e già tirocinante in un’azienda della provincia. “La chiamata per la prima squadra – ammette Mismetti – è giunta piuttosto inaspettata anche se ho intuito che si potesse aprire uno spiraglio quando, sul finire della scorsa stagione, ho svolto un allenamento con quelli che adesso saranno i miei nuovi compagni. L’approccio a questo sport è sempre stato per puro divertimento, adesso però sono carico come non mai. Ho voglia di imparare, di crescere e di sfruttare al meglio questa splendida opportunità”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Luca Innocenti è il primo colpo dello Scanzorosciate

    Foto Scanzorosciate Pallavolo

    Di Redazione
    Molto più di uno schiacciatore. Perché Luca Innocenti è un vero principe della seconda linea. Regale come rendimento e come temperamento, è la prima novità dello Scanzorosciate 2020-21. Classe 1991, orobico doc di Presezzo, ha giocato nell’ultima stagione in posto 4 a Grassobbio dopo un periodo di ben sei annate a Bergamo che – tra il 2017 ed il 2019 – l’ha visto divenire uno dei migliori liberi della serie A2. Ecco perché Innocenti è un gran colpo piazzato dal club giallorosso, che si assicura un elemento fondamentale nel presente e anche nel futuro.
    “Lo scorso anno – ammette – Scanzo era già la mia prima scelta. Per fattori esterni rispetto alle nostre volontà l’affare non si era concretizzato. Sono stato felicissimo sia per la nuova chiamata sia perché adesso, finalmente, vestirò questa maglia. Attaccante o libero è indifferente, per me l’importante è essere protagonista”.
    Una duttilità che contraddistingue da sempre la carriera di Luca, garanzia assoluta in entrambi i ruoli alternati pressoché costantemente fin dai primi passi nell’universo pallavolo: “Sono esperienze altamente formative – sorride –. Disimpegnarmi come libero mi ha fatto crescere moltissimo sul piano mentale perché difendi o ricevi, se si difetta in uno dei due fondamentali la prestazione non si può considerare soddisfacente; come laterale invece si ha più possibilità per rimediare ad un errore potendo contare su svariati colpi. Naturale che aver avuto dimestichezza con entrambi i ruoli fin dal settore giovanile abbia agevolato non poco i vari processi d’adattamento a seconda delle opportunità”.
    Discorso pressoché analogo in termini d’ambientamento a Scanzo, punto sul quale Luca va assolutamente sul sicuro: “Conosco già la gran parte dei compagni – spiega –, penso ci siano i presupposti per essere protagonisti fino in fondo. Soprattutto facendo leva su un gruppo che sembra avere tutte le prerogative per amalgamarsi a dovere”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lo Scanzo vuole sbloccarsi anche in trasferta sul campo di Mantova

    Foto Scanzorosciate Pallavolo Di Molto più di una prova del fuoco, molto più di un esame di maturità. Sulla strada dello Scanzo, per infrangere il tabù-trasferta, si presenta Mantova. La seconda della classe (15 punti contro i 9 dei giallorossi) è reduce dal 3-0 inflitto a Modena proprio in quel PalaPanini teatro della seconda resa esterna dei […] LEGGI TUTTO