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    B maschile: ad Acqui Terme l’ultima chance di Scanzo in Coppa Italia

    Di Redazione

    Vincere e sperare. Un piano B non è contemplato per Scanzo. Domani, mercoledì 25 gennaio alle 20.30, ad Acqui Terme la squadra bergamasca non avrà nessuna alternativa per restare in corsa nella Coppa Italia di Serie B maschile dopo la prestazione ad intermittenza di sabato contro Mantova. L’1-3 scaturito al PalaDespe chiama i giallorossi ad una partita più “cattiva” contro la capolista del girone A nella seconda cartuccia a disposizione.

    Andamento analogo fin qui per i padroni di casa e gli ospiti: 12 vittorie ed una sola sconfitta, con un solo parziale in più perso dai bergamaschi (11 contro 10). Questo potrebbe essere il classico preludio ad una sfida da giocare sul filo, il che presuppone una dose massiccia di freddezza, ossia quell’elemento rimasto fuori dal campo nel rush finale del terzo periodo tre giorni fa.

    “Siamo consapevoli – spiega coach Maurizio Fabbri – che abbiamo un solo risultato a disposizione per sperare di accedere alla final four. Arriviamo a questa sfida con l’amaro in bocca per non aver sfruttato un set ball determinante nel terzo set che ci avrebbe consentito di acquisire almeno un punto e forse chissà anche qualcosa in più. Dovremo perciò essere bravi e trasformare questa rabbia in determinazione. Il confronto di sabato, per molti tratti giocato alla pari contro una squadra di altissimo livello, ci dà però ancora una volta in più consapevolezza e fiducia nei nostri mezzi e nostri valori“.

    “Contro Acqui Terme – continua Fabbri – dovremo entrare fin da subito in partita ed essere meno timorosi e timidi di quanto fatto nello scorso primo set. La richiesta ai giocatori è poi quella che ognuno si assuma le proprie responsabilità, soprattutto nei momenti caldi senza limitarsi ad eseguire il compitino. Anche Acqui Terme come Mantova, è una squadra composta da ottimi giocatori e la posizione in classifica, in questo campionato come nello scorso (primo posto oggi come allora, n.d.r.), lo conferma“.

    “Ci aspettiamo il classico punto a punto – conclude l’allenatore – consci che dovremo essere cinici e bravi a capitalizzare ogni occasione, memori anche degli errori e palle non sfruttate in qualche circostanza con Il Gabbiano. Altra chiave la continuità nel gioco, in particolare mantenere alto il livello della battuta senza subire break sebbene siamo sempre stati abili a recuperare. Rientrare, al contempo, comporta un notevole dispendio di energie mentali che vanno alla lunga a scapito dell’efficienza“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Scanzo mantiene l’imbattibilità casalinga contro Vittorio Veneto

    Foto Scanzo Volley Di Suona la nona, su dieci, per lo Scanzo Volley. La quinta vittoria di fila, con tanto di PalaDespe mantenuto inviolato. Nel 3-1 su Vittorio Veneto, la squadra giallorossa mette tutto: caparbietà, forza, il tradizionale brivido e il finale da batticuore. Oltre alle certezze al centro: Mario Gritti, l’MVP, mette a referto 15 punti con […] LEGGI TUTTO

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    B maschile: primo giorno di lavoro per Scanzo, con un gruppo rinnovato

    Di Redazione

    La valorizzazione delle risorse e un roster ancor più verde: parte da questi due capisaldi lo Scanzo 2022-2023. La formazione giallorossa, che si è radunata ieri a Comonte sotto la guida di Maurizio Fabbri (con Daniele Busi, ex Bergamo, come vice), avrà in Damiano Valsecchi e Luca Innocenti, entrambi classe 1991, i suoi elementi d’esperienza. Nei 14 giocatori in organico sono sei i volti nuovi, tre da Nembro (Cattaneo, Marzorati e Rondi), altrettanti dal vivaio (Caldara, Gavazzi e Magnifico).  

    “La società – spiega il direttore sportivo Marco Benvenuti – ha voluto ringiovanire ulteriormente la rosa attraverso la scelta mirata di non rimpiazzare Marcelo Costa e Michele Malvestiti per garantire spazio a ragazzi già al nostro interno, Giorgio Gritti e Simone Falgari. Questo anche sulla base di una novità nell’assetto tattico sulla quale abbiamo cominciato a lavorare già oggi con coach Fabbri, che proseguirà contestualmente come preparatore atletico, poiché lo abbiamo considerato il profilo ideale per sviluppare la nostra nuova idea. Inoltre siamo cresciuti al centro, con l’innesto di Manuel Marzorati che permetterà la rotazione con Mario Gritti e Valsecchi. Rondi, a fianco di Martinelli, potrà progredire mentre in posto 4 Cattaneo è un’alternativa su cui contiamo molto“.

    Messaggio importante anche attraverso la promozione di giocatori dall’Under 19: “Sempre a proposito di crescita – aggiunge Benvenuti – sono stati inseriti tre dei migliori ragazzi del vivaio. In questo modo il loro percorso potrà proseguire con continuità, non solo attraverso qualche sporadico allenamento come aggregati“. Allargando il raggio alle concorrenti nel girone B, questa l’analisi del ds: “Saronno e Caronno – sottolinea – partono nettamente favorite per l’ingresso nei play off. Alle loro spalle Malnate, Valtrompia e qualche outsider che non manca mai. In questo gruppetto ci siamo anche noi“.

    Già definiti tre allenamenti congiunti, contro Valtrompia giovedì 15 settembre, Crema giovedì 22 settembre (entrambi in casa) e Grassobbio giovedì 29 settembre.

    Questo il roster della squadra:Palleggiatori: n. 5 Luca Martinelli (classe 1998), 7 Nicola Rondi (2002)Opposti: 4 Simone Falgari (2001), 12 Giorgio Magnifico (2003)Centrali: 11 Flavio Caldara (2004), 10 Mario Gritti (1998), 13 Manuel Marzorati (2001), 8 Damiano Valsecchi (1991)Schiacciatori: 15 Enea Gavazzi (2003), 6 Elias Cattaneo (1998), 9 Giorgio Gritti (2000), 2 Luca Innocenti (1991)Liberi: 3 Cristian Fornesi (2001), 17 Daniele Viti (1994)

    Lo staff tecnico sarà composto da Maurizio Fabbri come primo allenatore, Daniele Busi come secondo, Maria Facchinetti nel ruolo di scoutman ed Elvira Avallone come fisioterapista.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Maurizio Fabbri è il nuovo coach di Scanzorosciate

    Di Redazione Maurizio Fabbri è il nuovo allenatore dello Scanzo. Una promozione meritata per il tecnico, che torna nel ruolo di “primo” a quattro anni dall’esperienza a Lurano in B femminile – prima ancora con Brembo e Ponti sull’Isola – e ad otto da quella con l’Olimpia Bergamo, sempre tra i cadetti. Quattro saranno, con la prossima, le stagioni consecutive in giallorosso, dopo i ruoli da preparatore atletico con Cristian Zanchi e Luca Monti fino al biennio da vice di Simone Gandini. A quest’ultimo, non per nulla, il nuovo timoniere rivolge il primo pensiero: “Dispiace sempre quando le strade si dividono – spiega Fabbri –. A maggior ragione se, oltre al rapporto professionale, si instaura anche una bella amicizia che ha sempre agevolato l’attività. A Simone rivolgo il migliore augurio perché lo merita, anche sulla base dei risultati ottenuti insieme, sebbene sia mancato il lieto fine“. Fabbri, classe 1967, madre bergamasca e papà romagnolo, esterna cosi la sua gratitudine alla società: “Sono contento ed onorato – sottolinea – per la fiducia. Significa che quanto fatto in questo biennio, pur in seconda linea, è stato apprezzato. Al contempo, ovviamente, è un onore quanto un onere perché ora tocca a me mettere la squadra nelle migliori condizioni affinché venga data continuità a queste annate. Un vantaggio, senz’altro, è quello di conoscere già gran parte del gruppo seppur verrà ulteriormente ringiovanito. Anno zero? No, di ripartenza. Confido molto nella voglia dei ragazzi di lavorare e di mettersi in discussione ogni giorno. Sono tre i capisaldi della mia filosofia: entusiasmo, responsabilità e consapevolezza“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Scanzo, l’entusiasmo del presidente Tonoli: “Completiamo l’opera”

    Di Redazione

    PalaDozio, ore 18.45. Il primo round sulla strada della A3 si gioca a Saronno. Contro un avversario preceduto di un punto in regular season (57 punti contro 56) e con il bilancio degli scontri in parità.

    Scanzo, per la prima fetta del suo sogno, troverà dall’altra parte della rete un dirimpettaio che sa alla perfezione come ci si disimpegna a certi livelli e quando la palla pesa tanto, tantissimo. L’esperienza degli “amaretti” (che in semifinale hanno eliminato Acqui Terme, vincitrice del girone A) contro la solidità dei giallorossi (che hanno estromesso Alto Canavese). Forti di 13 vittorie consecutive e di una quadra trovata, con pochissime sbavature, in corso d’opera. Si prospetta una gara ad altissima tensione e giocata su ogni minimo dettaglio. E sarà proprio questa la discriminante su cui i bergamaschi dovranno fare leva. Abilissimi come quando, non più tardi di due mesi fa, prima del filotto di successi il treno per i play-off sembrava destinato altrove.

    “Tredici partite consecutive – spiega il presidente Maurizio Tonoli – non si vincono per caso. L’interruzione per Covid ci ha consentito di recuperare qualche acciacco e soprattutto due pedine fondamentali nel nostro scacchiere come Valsecchi ed Innocenti. In una strada senza via d’uscita, la squadra ha saputo trovare in maniera egregia tutte le componenti per diventare inarrestabile, sulle ali di un gioco la cui qualità in alcuni frangenti è stata di spessore assoluto. Chiaro che i risultati contribuiscano a garantire serenità e cosi, in un clima ideale, si è potuto lavorare al meglio. Merito tanto dei ragazzi, indistintamente di titolari e alternative, quanto della società e dello staff. Restiamo sul pezzo, adesso viene il bello. O meglio, il doppio incrocio da non fallire per completare l’opera. Conosciamo benissimo i nostri avversari e sappiamo quanto possano essere pericolosi. Dovremo essere bravi a controbilanciare mettendo in campo tutte le garanzie, tecniche, fisiche e mentali che ci hanno permesso di cambiare marcia nella fase clou. C’è bisogno di tutto e, ancora una volta, di tutti”.

    Coach Gandini si affiderà al 6+1 con Martinelli in palleggio, Malvestiti opposto, Gritti e Valsecchi al centro, Costa ed innocenti in posto 4, Fornesi e Viti in seconda linea.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: la notte della verità per Scanzo contro la Besanese

    Di Redazione Sarebbe sufficiente riavvolgere il nastro della memoria alla partita d’andata. Ma oggi c’è e ci sarà in palio una posta che non ha bisogno di stimoli, motivazioni o ricordi. Al PalaDespe (ore 21, diretta Facebook) Scanzo, sulla scorta di 10 vittorie su 10, si gioca il primo posto in regular season ed il conseguente accesso ai play off. Dalla parte opposta una Besanese terzultima e che ha tutte le intenzioni di mantenere aperto uno spiraglio per giocarsi ai play out la permanenza in serie B. Tutto fuorché una sgambata perché, come menzionato, basta pensare al soffertissimo 34-32 del primo set in terra brianzola per immaginare che il dirimpettaio sarà nuovamente un osso duro. Il centrale giallorosso Damiano Valsecchi lancia il guanto di sfida: “Non ci possiamo permettere di sbagliare per rimanere al primo posto, un obiettivo che al termine del girone di andata sembrava irraggiungibile. Merito del gioco che abbiamo saputo esprimere nelle ultime partite. Adesso manca l’ultimo sforzo per mantenere questo piazzamento contro un avversario che lotta per la salvezza e che quindi se la giocherà con il coltello tra i denti“. Il centrale aggiunge: “Ci hanno messo in difficoltà nella partita di andata, sono un giusto mix di giocatore più esperti e giovani con la voglia di dimostrare. Per contrastarli dovremo sicuramente alzare il nostro livello di gioco rispetto alle ultime partite“. Per il match più importante dell’anno Valsecchi, nato, cresciuto e tornato a Scanzo, chiama a raccolta la gente: “Non vediamo l’ora di tornare a casa dopo un mese di trasferte. Adesso che la capienza è al 100% speriamo d’avere un impianto stracolmo perché abbiamo bisogno di tutto il calore dei nostri tifosi“. Coach Simone Gandini si affida a Martinelli in regia, Malvestiti opposto, al centro è di nuovo ballottaggio tra Cassina e Gritti per far coppia con Valsecchi, Costa e Innocenti a lato, Fornesi e Viti in seconda linea. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Scanzo chiede strada all’ammazzagrandi Zeroquattro

    Di Redazione A tre turni dal termine del campionato di Serie B, Scanzo guida la graduatoria e può permettersi il lusso di non guardare nessun altro. L’obiettivo è chiaro tanto sul breve, quanto sul medio periodo, ma sulla strada dei bergamaschi c’è ora la Zeroquattro Limbiate, che si è guadagnata, almeno in parte, l’appellativo di “ammazzagrandi”. Per avere lumi in merito è sufficiente chiedere a Caronno, ko nell’ultimo turno, oppure ancor prima a Saronno (seconda a 47 punti, ex aequo con Malnate e a meno uno dai giallorossi). La Zeroquattro, con la forza della serenità, occupa il limbo del girone, in zona tranquillità e perciò capace di fare male senza fare distinzioni e senza alcun timore reverenziale. Ecco perché i giallorossi, per ottenere la vittoria numero 9 consecutiva, avranno un’incombenza non da poco. “Ciò che ci siamo prefissati sta prendendo forma – spiega l’opposto Mattia Parma –, il numero di partite diminuisce e siamo davanti. Con l’enorme vantaggio di non curarci di ciò che succede su altri campi. I milanesi sono un’avversaria fastidiosa che, senza pressioni, si esalta contro chi è al vertice“. Imbattuta dal 28 febbraio, la compagine di Simone Gandini vuole dare un’altra spallata: “La priorità – sottolinea Parma – è smaltire al più presto qualche acciacco che, fortunatamente, abbiamo assorbito senza conseguenze sul rendimento. Figlio più che altro di un marzo senza soste con impegni ogni tre giorni. Ciò che più mi dà fiducia però è la costanza del rendimento esterno. Storicamente una rarità per chi, tradizionalmente, ha costruito i propri campionati più in casa che lontano dal PalaDespe. Credo che questo sia il segnale più importante. A riprova della compattezza del gruppo che, pur giovane, ha trovato sempre più costanza e solidità. Ritengo siano queste le armi per mantenere il primato fino in fondo“. Bergamaschi in campo stasera alle 20 con Martinelli in palleggio, Malvestiti opposto, Gritti e Valsecchi centrali, Costa ed Innocenti in banda, Fornesi e Viti come liberi. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Scanzo riapre tutti i giochi battendo la capolista Caronno

    Di Redazione La serata più bella nel momento clou della stagione. Scanzo rimonta e annichilisce alla distanza la capolista Caronno Pertusella, portando a casa tre punti pesantissimi che permettono di accorciare le distanze sulla zona play off (meno 6 dalla vetta, con un match in meno rispetto all’Ets e a Saronno) e che costituiscono lo slancio perfetto per proseguire nel solco del ritmo e della continuità. Due elementi che i giallorossi hanno saputo costruire strada facendo per vincere 3-1. Sotto di un set complice un passaggio a vuoto una volta scollinata quota 20, Scanzo non commette gli errori visti prima a Saronno e poi con Malnate. Ci pensa capitan Costa a guidare la riscossa: i compagni lo seguono e mettono sul piatto una prova di squadra da spellarsi le mani. Dall’altra parte della rete l’attacco crolla in maniera inesorabile tanto che Schintu, cecchino al semaforo verde, termina con un emblematico meno 3 in termini di efficacia offensiva. E, a riguardo, dicono tutto anche i rendimenti pressoché in antitesi delle bande orobiche: il già citato Costa ed Innocenti salgono a dismisura e terminano al 50%, il primo con 17 punti all’attivo ed il secondo con 13. I varesini spengono la luce e si sciolgono di fronte ad un avversario solido che raccoglie i frutti degli automatismi muro-difesa oleati a dovere (11-8 i muri, 4 di Mario Gritti compreso quello che chiude i giochi) e di una ricezione che si attesta al 61% (a 43%). Merito anche di entrambi i liberi, Viti e Fornesi e di un Caronno che, nel terzo periodo, commette addirittura 12 errori mentre nel quarto si stoppa a quota 10. A suggello, va detto, anche il servizio (9-3 il computo ace) che dà l’ultima spinta. Ciò che balza ulteriormente all’occhio poi, a rendere ancor più marcato lo spessore della prova, l’approccio aggressivo sia nel secondo che nel quarto periodo che manda in confusione gli ospiti, piegati invece nel terzo dalla freddezza dei bergamaschi e dai primi segnali di cedimento di Schintu. Sabato al PalaDespe (ore 21) c’è Bresso contro cui, memori dell’andata e della sconfitta al tie break, è vietata ogni distrazione. Scanzo-Caronno 3-1 (21-25, 25-16, 25-22, 25-10)Scanzo: Valsecchi 7, Martinelli 2, Innocenti 13, M. Gritti 12, Malvestiti 16, Costa 17, Fornesi (L), Viti (L), G.Gritti 1, J. Parma. N.e. Cassina, M. Parma, Falgari. All. Gandini.Caronno: Speziale, Piccinini 8, Hueller 2, Masciadri 11, Milani 8, Schintu 16, Cerbo (L), Menardo, Riva 6, Fasol, Dalla Canonica. N.e. Santambrogio, Conti, Giussani. All. Gervasoni. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO