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    Scandicci, Gaspari critico nonostante la vittoria: “Dobbiamo essere più ordinati e aggressivi”

    La Savino Del Bene Volley Scandicci fa suo lo scontro diretto per il quarto posto e vince in tre set contro il Volley Bergamo 1991 davanti ai 2553 di Palazzo Wanny. Come previsto il match si è rivelato pieno di insidie per la squadra di coach Gaspari, che ha dovuto inseguire a lungo le orobiche nel primo set prima di riuscire chiuderlo per 25-22 con una positiva Mingardi entrata a metà parziale.

    Seconda frazione in cui ha invece prevalso la compagine toscana, sempre in vantaggio grazie alle conclusioni di Herbots. Il terzo e più emozionante parziale è stato caratterizzato da una fuga iniziale della Savino Del Bene Volley, addirittura a +9, successivamente riassorbita dal Volley Bergamo 1991 fino al 12 pari. La seconda metà di set ha visto poi soccombere le orobiche sotto i colpi di una scatenata Antropova, determinante sul finale.  

    Marco Gaspari (coach Savino Del Bene Scandicci): “Inizia ad essere un po’ di tempo che sono con questa squadra ma continua a mancarci continuità di gioco: è chiaro che per dare continuità ho bisogno di provare situazioni. Oggi la squadra ha reagito bene ai cambiamenti, anche se ho visto un primo set in cui l’approccio non è stato ottimale e voglio analizzarlo con le ragazze.

    Si può sbagliare, si può fare male, però non si deve rinunciare nei momenti di difficoltà. Il secondo set è stato concreto, così come anche l’inizio del terzo in cui siamo partiti alla grande. Aldilà del buon turno al servizio di Manfredini, ci sono stati punti che dovevamo fare e aspetti tattici che dovevamo eseguire. Non siamo una squadra che può essere presuntuosa e che non deve abbassare il proprio ritmo di gioco. Abbiamo battuto bene e anche murato abbastanza bene, ma dobbiamo essere più ordinati e aggressivi, senza lasciar spazio all’avversario di prendere sicurezze”.

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    Scandicci vince e convince anche contro Bergamo

    Non c’è effetto sorpresa: Bergamo spaventa Scandicci nel primo set, ma le toscane sono abili a riportare il match sulla rotta di Firenze e non basta la fiammata rossoblù del terzo parziale per allungare la sfida: la Savino del Bene si prende la vittoria.

    Un primo set incandescente, con Vittoria Piani miglior realizzatrice e Cese Montalvo imprevedibile, costringe Scandicci a mischiare le carte in corsa e a cambiare regia, inserendo Ognjenovic e Mingardi, per recuperare il gap. Bergamo stringe i denti, ma lo strappo finale è delle padrone di casa (25-22).

    Le rossoblù non riescono a tenere lo stesso ritmo in avvio di secondo set, si smarriscono, si ritrovano a tratti ma non riescono a superare il muro di Scandicci che vola sul due a zero (25-18).

    Si riparte male, entrano in gioco Carraro e Bolzonetti, si torna in corsa. L’aggancio (12-12) arriva con il turno di battuta di Manfredini (2 ace) ed è di nuovo la bella Bergamo. Scandicci risponde inserendo Bajema e mette a segno un nuovo atto di forza allungando e andando a prendersi il match.

    Martina Armini: “Abbiamo iniziato molto bene, sono contenta perché davanti a tanto pubblico non è facile. Il terzo set è iniziato male, ma siamo state brave a tornare in carreggiata e fare il nostro gioco. Possiamo tornare a fare bene con un po’ più di coraggio”.

    Savino Del Bene Scandicci 3Bergamo 0(25-22, 25-18, 25-21)

    Scandicci: Herbots 9, Bajema 4, Nwakalor 10, Carol 9, Antropova 18, Gennari, Castillo (L); Ognjenovic 2, Mingardi 6. N.e. Magnani (L), Ruddins, Kitikova, Graziani, Baijens. All. GaspariBergamo: Piani 12, Strubbe , Evans, Manfredini 7, Mlejnkova 4, Cese Montalvo 11, Armini (L); Adriano 4, Carraro 1, Mistretta, Bolzonetti 3. N.e. Farina, Alcantara, Spampatti (L). All. Parisi

    Arbitri: Luca Saltalippi e Giovanni CiaccioDurata Set: 30’, 24’, 30’Battute Vincenti: Scandicci 5, Bergamo 2Battute Sbagliate: Scandicci 6, Bergamo 8Muri: Scandicci 13, Bergamo 8Errori: Scandicci 12, Bergamo 17Spettatori: 2.553

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    Gaspari dopo l’esordio in Champions di Scandicci: “Mi aspettavo un approccio meno ballerino”

    Alla fine della fiera è sempre il risultato quello che conta e nella sua prima uscita in Champions Scandicci, al netto di qualche difficoltà, è stata comunque brava a chiudere in tre set la pratica contro le rumene del C.S.O. Voluntari 2005.

    Vittoria che fa morale, che dà certezze, ma partita che andrà comunque analizzata a fondo come conferma lo stesso Marco Gaspari a fine gara.

    “E’ importante cercare di guadagnare sicurezze, in termini individuali e di squadra: é una squadra che cambierà spesso starting six e in Champions League giocheremo in un modo difficilmente replicabile in campionato. Dobbiamo trovare continuità: mi aspettavo un approccio meno ballerino e invece ci siamo bloccate a metà del primo set. Poi ho visto cose interessanti e altre su cui lavorare: nonostante l’assetto in campo abbiamo però portato a casa il risultato, che era l’obiettivo principale, e ho avuto modo di mettere in campo giocatori che per noi sono importanti e far riposare giocatrici che invece erano in affanno.” 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci, l’esordio in Champions è una festa: 3-0 alle rumene del Voluntari

    Prima partita e prima vittoria per la Savino Del Bene Volley che sconfigge in tre set il C.S.O. Voluntari 2005 nella gara inaugurale di Champions League. 

    La squadra di coach Gaspari fatica inizialmente a trovare le misure alla compagine rumena, spesso avanti nel punteggio e in grado di impensierire le toscane nei primi due parziali, conclusi entrambi sul finale dalla Savino Del Bene Volley per 25-20. Terza frazione invece in completo controllo per Herbots e compagne, in vantaggio sin dai primi scambi. Ottima la prova delle centrali toscane, sempre ben servite da un’ispirata Ognjenovic; da segnalare poi l’esordio stagionale per la schiacciatrice russa Kotikova e la classe ‘07 Magnani. 

    La squadra di casa si è dimostrata solida a muro (9 block totali, 5 di Carol), efficace al servizio (4 ace realizzati) e ha registrato complessivamente numeri migliori sia in attacco (47% – 34%) che in ricezione (58% – 44%). 

    La top scorer del match è stata la brasiliana Carol con 15 punti, seguita da Baijens (12 punti ed MVP) e Mingradi (11). Per il C.S.O. Voluntari 2005 in doppia cifra l’opposta Zodorinaj e la finlandese Kokkonen con 10 punti a testa. 

    SESTETTI – Per l’esordio in Champions League coach Gaspari, che anche in questa occasione ha convocato la classe ‘07 Linda Magnani per sopperire all’assenza di Beatrice Parrocchiale, sceglie il 6+1 composto da Ognjenovic al palleggio in diagonale con Mingardi, Bajema e Ruddins sono le due bande con al centro il duo formato da Carol e Baijens. Il libero è Castillo. Il sestetto del C.S.O. Voluntari 2005 per questa sfida vede Kapelovies in regia con Zodorinaj come opposto, il tandem di schiacciatrici formato da Radosova e Kokkonen e al centro la coppia Todorova-Lukasik. Il libero è Terra. 

    1° Set – Il pallonetto spinto di Mingardi apre il primo match di Champions League della stagione, seguito poi dal muro di Carol per il doppio vantaggio della Savino Del Bene Volley (3-1). La squadra di coach Gaspari scappa sul +3 dopo l’errore in fast di Lukasik , ma le rumene impattano e sorpassano con Zodorojnai (9-10). C.S.O. Voluntari che prolunga il suo momento positivo, grazie agli errori in attacco della squadra di casa (13-10). Le toscane, che pazientemente ricuciscono lo svantaggio, ristabiliscono poi l’equilibrio con la parallela di Mingardi sul 14-14; il muro proprio dell’opposta vale poi il nuovo +2 (16-14) e primo time-out per coach Saja. La combinazione al centro tra Maja e Baijens porta al +4 la Savino Del Bene Volley (21-17), in grado di volare a set point dopo il muro di Carol: l’errore al servizio delle rumene chiude il set (25-20).   

    2° Set – Il muro di Todorova su Carol per il primo break della squadra ospite (2-4), che allunga sul +4 dopo la pipe di Radosova (3-7) e interruzione immediata del gioco per la Savino Del Bene Volley. Al rientro in campo, ancora C.S.O. Voluntari 2005 in controllo grazie alle conclusioni di Lukasik (5-10). L’errore in attacco di Zodorojnai, seguito dall’ace di un’efficace Baijens (6 punti nel set), consentono il –1 alla compagine toscana (10-11): il contrattacco di Ruddins vale poi il sorpasso (13-12). La giocata da seconda linea proprio della statunitense porta le scandiccesi a +3 (16-13) e time-out per le rumene, che rientrano in campo con un altro piglio e accorciano le distanze (18-17). Tre punti consecutivi della centrale olandese riportano avanti la Savino Del Bene Volley (21-18), ormai indirizzata verso la vittoria del parziale. L’ace di Ruddins sancisce la fine del set sul 25-20.  

    3° Set – Sospinte dalle conclusioni di Bajema e Mingardi le toscane volano sul +4 (5-1), inducendo coach Saja a chiamare time-out. Rientro in campo ancora a favore della formazione di Gaspari, che inserisce la russa Kotikova e continua a macinare punti (9-1). La diagonale proprio della neo-entrata sancisce il 12-4 per le scandiccesi e spazio anche per la giovanissima Magnani, all’esordio in Champions League. Alcune sbavature in ricezione riportano a -4 il C.S.O. Voluntari 2005, subito però respinto (9-16). Seconda parte di parziale sempre condotto dalla Savino Del Bene Volley, che si affida spesso alle sue centrali e vola sul +10 (22-12). Il muro di Mingardi mette il sigillo alla gara (25-12). 

    Savino Del Bene Scandicci 3C.S.O. Voluntari 2005 0(25-20, 25-20, 25-12) 

    Savino Del Bene Scandicci: Magnani (L2), Herbots n.e., Castillo (L1), Ruddins 7, Kotikova 2, Ognjenovic 3, Bajema 5, Graziani n.e., Nwakalor n.e., Carol 15, Baijens 12, Antropova n.e., Mingardi 11, Gennari n.e.. All.: Gaspari M. C.S.O. Voluntari 2005: Kosinski (L2) n.e., Zodorojnai 10, Buterez 1, Kokkonen 10, Axinte, Todorova 4, Radosova 6, Kapelovies 3, Cristea, Gheti, Alexandru, Lukasik 3, Terra (L1). All. Saja S. 

    Arbitri: Yovchev – Sarikaya Durata: 1 h 15’ (26′, 26′, 23′) Attacco Pt%: 47% – 34% Ricezione Pos% (Prf%): 58% (30%) – 44% (22%) Muri Vincenti: 9 – 2 Ace: 4 – 2 MVP: Baijens Spettatori: 1108 

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci sconfitta a testa alta contro Conegliano, Herbots: “Ci è mancato veramente poco”

    E’ una buona Savino Del Bene Volley Scandicci quella che si è vista nel tutto esaurito del PalaVerde nel big match della sesta giornata di campionato. Nonostante la sconfitta rimediata per tre set a zero, la squadra di coach Gaspari ha dimostrato di poter combattere per lunghi tratti alla pari con le Campionesse d’Italia in carica.  

    Quella andata in scena a Villorba è stata infatti una gara equilibrata, in cui le pantere hanno condotto il primo parziale con una Gabi capace di realizzare 9 punti. Nel secondo set la Savino Del Bene Volley ha subito inizialmente il gioco delle venete, sospinte da un’incontenibile Haak, ma è riuscita con pazienza a ricucire tutto lo svantaggio, arrendendosi solo per 25-23. Il terzo e ultimo parziale, giocato totalmente in equilibrio sino ai vantaggi, ha visto la Prosecco Doc Imoco Conegliano concluderlo in proprio favore dopo il fortunoso attacco di Gabi (30-28).  

    A livello statistico, la Prosecco Doc Imoco Conegliano ha vinto la battaglia a muro (6-5) e servito con maggior efficacia (3-1). Per quanto riguarda poi le percentuali di ricezione e attacco, la Savino Del Bene Volley ha ricevuto con maggior efficienza (56% – 67%), ma attaccato complessivamente peggio (54% – 46%).  

    La top scorer del match è stata Isabelle Haak con 27 realizzazioni personali, seguita da Antropova (26). In doppia cifra anche le due schiacciatrici venete Gabi (19) e l’ex Zhu (10).  

    Britt Herbots (Savino Del Bene Volley Scandicci): “Credo che ci è mancato veramente poco, con alcune situazioni che potevamo gestire meglio: giocare però contro una squadra così significa prendere in generale qualche rischio in più. Peccato per l’ultimo set e anche per il secondo in cui abbiamo fatto un bel recupero, ma alla fine manca sempre qualcosa, però davvero brave loro, stanno sempre lì. Ci sono tante cose su cui dobbiamo lavorare, a partire dal muro-difesa che stiamo allenando tanto in settimana e che sta funzionando sempre meglio, e anche in attacco ovviamente non è facile contro una squadra del genere, organizzata davvero bene in difesa”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano ancora imbattuta: Scandicci si arrende ai vantaggi del terzo set

    Le Pantere della Prosecco DOC Imoco Conegliano di fronte a un fantastico “tutto esaurito” affrontano al Palaverde la Savino del Bene Scandicci per un big match attesissimo, che la scorsa stagione è stato finale scudetto.

    E’ una buona Savino Del Bene Volley quella che si è vista nel big match della sesta giornata di campionato. Nonostante la sconfitta rimediata per tre set a zero, la squadra di coach Gaspari ha dimostrato di poter combattere per lunghi tratti alla pari con le Campionesse d’Italia in carica.  

    MVP del match, vinto da Conegliano, è stata Gabi, la star brasiliana che ha siglato 19 punti e 2 muri con colpi che hanno fatto impazzire il pubblico. Dopo l’ultima prodezza che ha chiuso il match è stata premiata da Bausch+Lomb, sponsor di giornata.

    SESTETTI – In campo dall’inizio per la Prosecco DOC Imoco il sestetto di coach Santarelli con la capitana Asia Wolosz al palleggio, Isabelle Haak opposta, schiacciatrici Gabi e Zhu, per la prima volta da ex contro Scandicci, al centro Fahr e Chirichella, libero Moki De Gennaro. La Savino della vecchia conoscenza gialloblù Marco Gaspari  si schiera con Ognjenovic in diagonale con l’olimpionica Antropova, Herbots-Bajema  schiacciatrici, centrali Graziani e Nwakalor, libero Brenda Castillo.

    1° SET – Subito scintille in campo con la Savino del Bene che attacca le Pantere (1-3), ma c’è subito la reazione di De Gennaro e compagne che con muro, difesa e una grande Haak (una delle ex del match) si portano in vantaggio (6-4). Herbots pareggia e si viaggia in equilibrio, ma con grande spettacolo tra un super salvataggio di De Gennaro, un ace di Zhu Ting (altra ex) e una fast di Chirichella.

    Isabelle Haak sente aria di grandi eventi e spara con continuità sopra al muro (10-7) facendo esplodere il Palaverde. Dopo aver fatto furori in difesa, Gabi entra in partita anche in attacco con due bordate che scardinano la difesa, poi sale a muro su Antropova per il 14-10.

    Ognjenovic e compagne però si dimostrano squadra di rango e reggono il colpo restando minacciose in scia (16-13). La coppia Gabi-Haak (17 punti in due nel set) è implacabile, ma Scandicci tiene grazie ai missili di Antropova (7 punti)  e pareggia a quota 17 con Graziani. Ancora la star brasiliana con un misto di classe e potenza trascina le Pantere, oggi in versione “rosé” per la prima volta quest’anno, e sigla tre punti in fila per il 20-17. Gabi è “on fire”, onnipresente, attacca e mura ancora e la Prosecco DOC Imoco vola via (24-19), prima di chiudere 25-20 con il 9°  punto personale nel fantastico primo set della brasiliana.

    2° SET – Nel secondo set dopo un inizio soft la Prosecco DOC Imoco torna irresistibile, anche Fahr si iscrive alla festa in attacco, poi Moki De Gennaro inventa per il colpo vincente di Haak, Zhu va in cielo a murare e c’è la prima spallata gialloblù (9-5). Pubblico in visibilio.

    Le giocate di classe dei due sestetti regalano spettacolo, Scandicci prova a tornare sotto con la grinta di Herbots (18-16), poi Graziani sigla il -1 e il set si riapre. Haak colpisce (10 punti nel set!), risponde Antropova (7), sembra un “uno contro uno” fino al 23-23. Sarah Fahr impiomba il 24-23, poi Cristina Chirichella (grande partita, 6/7 in attacco!) mura ed esplode il Palaverde per il successo sul filo di lana delle Pantere: 25-23 ed è 2-0.

    3° SET – Spettacolo anche nel terzo set con grande equilibrio fino alla fase centrale, quando un paio di sbavature di Conegliano e la spinta del due Herbots-Antropova consentono alle toscane di mettere la testa avanti (14-16). Sbaglia però anche Scandicci ed è di nuovo parità, mentre coach Gaspari prova a muovere le sue pedine con Carol e Ruddins. Il confronto è acceso con le squadre che se le danno di santa ragione scambiando colpi pregiati. Sul 20-20 Scandicci ci prova ancora, ma risponde Zhu con classe, poi Gabi sorpassa (22-21). Time out Savino tra gli applausi di un Palaverde pieno.

     Sul 24-23 Antropova (26 punti alla fine) annulla il primo match point, poi l’errore in battuta di Ognjenovic illude, ma l’errore delle Pantere riporta in parità Scandicci (25-25). Ci pensa Haak, MVP del match, a ridare l’occasione alla Prosecco DOC Imoco,ma ancora l’azzurra Antropova tiene vive le toscane. Chirichella non sbaglia un colpo (27-26), ma la Savino è ancora lì (27-27). Tensione alle stelle e serve un extra sforzo per chiudere, Haak colpisce (27 punti, 64% in attacco), Wolosz va di prima, poi chiude Gabi (19 punti, 50% in attacco, 62% in ricezione, 2 muri) con un colpo incredibile dopo la difesa di De Gennaro, 30-28 e arriva un altro 3-0 per le Pantere.

    PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 3SAVINO DEL BENE SCANDICCI 0 (25-20, 25-23, 30-28)

    PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Wolosz 1, Braga Guimaraes 19, Fahr 7, Haak 27, Zhu 10, Chirichella 7, De Gennaro (L), Lubian, Seki. Non entrate: Bardaro (L), Lukasik, Eckl, Lanier, Adigwe. All. Santarelli. SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Ognjenovic 2, Herbots 8, Nwakalor 4, Antropova 26, Bajema 8, Graziani 7, Castillo (L), Ruddins 4, Mingardi, Da Silva. Non entrate: Gennari, Kotikova, Baijens, Magnani (L). All. Gaspari.

    ARBITRI: Canessa, Cesare. NOTE – Spettatori: 5344, Durata set: 33′, 26′, 31′; Tot: 90′. MVP: Braga Guimaraes.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci attende Talmassons per tornare alla vittoria, Gaspari: “Dobbiamo imparare a soffrire”

    Primo turno infrasettimanale nel campionato della Savino Del Bene Volley Scandicci, che attende a Palazzo Wanny la neopromossa Cda Volley Talmassons Fvg. Le toscane, in cerca di riscatto dopo aver incassato la prima sconfitta stagionale sul campo di Busto Arsizio, hanno il dovere di rilanciarsi per consolidare la propria posizione nei piani alti della classifica. Il fischio d’inizio è fissato per mercoledì 30 ottobre alle ore 20.30.

    Marco Gaspari (Coach Savino Del Bene Volley Scandicci): “Quella con Talmassons è una partita esattamente come quella di Busto Arsizio, cioè una gara da preparare con la consapevolezza che ci sarà una squadra neopromossa che ha fatto comunque un ottimo risultato contro una Bergamo che veniva da due vittorie consecutive. Talmassons è una formazione con delle giocatrici che hanno esperienza in A1: Sherban, Strantzali e Kraiduba sicuramente conoscono il nostro campionato, quindi dobbiamo stare molto molto attenti.

    Di sicuro la partita di Busto è stata molto negativa, ma su tanti fronti ci ha dimostrato che dobbiamo imparare a soffrire. Dovremmo imparare a uscire dalle situazioni di difficoltà, sicuramente con una gestione dell’errore che deve essere obbligatoriamente migliore, ma anche con la pazienza di giocare contro squadre che giocano con l’ambizione di portar via punti importanti per la lotta alla salvezza. Veniamo da una partita estremamente negativa ed è importante giocare subito, ma è importante farlo con con lucidità”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’UYBA risorge, coach Barbolini: “Siamo stati bravi, guardiamo avanti con fiducia”

    Trasferta amara per la Savino Del Bene Volley che esce sconfitta dalla E-Work Arena per tre set a uno dopo due ore di gioco.  

    Enrico Barbolini (coach UYBA): “Siamo stati bravi, sapevamo che dovevamo essere più aggressivi e presenti rispetto alle uscite precedenti, consapevoli della difficoltà dell’impegno. Poi si sa, l’appetito vien mangiando: quando vedi che con le tue forze riesci a stare attaccato e a contrastare una corazzata del genere, acquisti consapevolezza e anche Scandicci, come tutte le squadre, anche le più forti, può andare in difficoltà se sente il fiato sul collo. Bravissimi noi a non calare mai di attenzione, guardiamo avanti con fiducia”.

    Britt Herbots (Scandicci): “Oggi diverse cose non sono andate nel verso giusto, il nostro muro-difesa non ha funzionato per niente e invece loro sono entrate in campo molto aggressive, sfruttando tutte le opportunità alte sulle mani del muro. Noi non siamo state abbastanza intense in battuta, in attacco e un po’ tutti gli aspetti del gioco”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO