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    Le immagini più belle del big match Novara-Scandicci (GALLERY)

    Era uno scontro fondamentale per il secondo posto e non ha deluso le attese, anche se il risultato è stato a senso unico: la Savino Del Bene Scandicci ha prevalso con un netto 0-3 sulla Igor Gorgonzola Novara facendo un passo avanti forse decisivo in classifica. Al PalaIgor, comunque, non sono mancati i momenti di spettacolo, immortalati nei suoi scatti dal fotografo Giacomo Comoli.

    Ecco la gallery completa: LEGGI TUTTO

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    Novara, Marchioni verso il big match: “Giocheremo senza timore reverenziale”

    Incrocio ad altissima quota al Pala Igor di Novara, dove la Igor Gorgonzola Novara si prepara a sfidare la Savino Del Bene Scandicci, seconda in classifica, alle 17 di domenica 10 marzo. Il match sarà trasmesso in diretta su Sky Sport Max oltre che su Volleyball TV. Tanti gli ex in gioco: Ludovica Guidi da parte novarese, il tecnico Barbolini (tre anni a Novara e una Champions League, due Coppe Italia e una Supercoppa in bacheca), Britt Herbots, Haleigh Washington e Sara Alberti (scudettata nel 2017) da parte toscana.

    Per quanto riguarda le condizioni di Marina Markova, gli accertamenti eseguiti in seguito all’infortunio rimediato alla caviglia destra hanno evidenziato una contusione ossea a livello dell’astragalo. La giocatrice ha già iniziato l’iter riabilitativo, l’evoluzione della sintomatologia permetterà nelle prossime due settimane di definire con maggior precisione le tempistiche per il rientro in campo.

    “Quella di domenica – dice il direttore generale Enrico Marchioni – è una partita che siamo felici di poter giocare, sia per confrontarci con un avversario forte ed esperto, sia per il significato che ha assunto in termini di classifica. In estate abbiamo avviato un nuovo progetto e pensare che oggi siamo a giocarci un posizionamento così prestigioso è già di suo un premio al percorso fatto, considerando da dove partivamo e tutto quello con cui abbiamo dovuto fare i conti strada facendo“.

    “Ho il dispiacere di non poter giocare con la squadra al completo questa sfida – continua Marchioni – come già capitato all’andata e in tante altre occasioni in questa stagione, ma al tempo stesso confido che la difficoltà ulteriore faccia emergere quelle doti di resilienza e combattività che hanno portato questa squadra a superare a testa alta tante avversità. Massimo rispetto per Scandicci, formazione costruita per vincere in Italia e in Europa, ma sono certo che le nostre ragazze giocheranno senza timore reverenziale, con la mente libera e a testa alta“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1 femminile: gli anticipi dell’ottava giornata di ritorno

    L’ ottava giornata di ritorno del campionato di Serie A1 femminile si apre con ben tre anticipi: Scandicci sfida Cuneo alle 18, Novara riceve la visita di Vallefoglia alle 19 e alle 20.30, Roma ospita Casalmaggiore. Quest’ultima sfida sarà trasmessa anche in diretta tv su RaiSport +HD.

    Ecco gli aggiornamenti in tempo reale:

    RISULTATI

    Savino Del Bene Scandicci –  Honda Olivero S.Bernardo Cuneo 3-0 (25-14, 25-15, 25-14)

    Roma Volley Club – Trasportipesanti Casalmaggiore

     Megabox Ond. Savio Vallefoglia- Igor Gorgonzola Novara 1-3 (21-25, 25-20, 25-15, 25-13)

    CLASSIFICA

    Prosecco DOC Imoco Conegliano 54; Igor Gorgonzola Novara 50, Allianz Vero Volley Milano 49, Savino Del Bene Scandicci 49; Reale Mutua Fenera Chieri ’76 36; Wash4Green Pinerolo 29; Megabox Ond.Savio Vallefoglia** 28; Aeroitalia Smi Roma 25; Il Bisonte Firenze 24; UYBA Volley Busto Arsizio 18; Trasportipesanti Casalmaggiore* 20; Volley Bergamo 1991 15; Honda Olivero S.Bernardo Cuneo 13; Itas Trentino 7.

    * una partita in più LEGGI TUTTO

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    Scandicci si arrende al tie break nella battaglia con l’Eczacibasi

    Accarezza a lungo il sogno della grande impresa la Savino Del Bene Scandicci, per due volte in vantaggio sul campo dell’Eczacibasi Dynavit Istanbul, prima di arrendersi al tie break nell’andata dei quarti di finale di Champions League: è la prima vittoria della squadra turca nei tre scontri stagionali con le toscane. Un risultato che lascia comunque tutto aperto in vista della gara di ritorno in programma mercoledì 28 febbraio a Palazzo Wanny, quando Scandicci avrà bisogno di una vittoria da tre punti per passare direttamente il turno o di un 3-2 per andare al Golden Set.

    Per le campionesse del mondo è ancora una volta decisiva la prova di Tijana Boskovic, che chiude a quota 31 punti con il 47% in attacco nonostante 7 errori e 3 murate; a lei si aggiunge Alexa Gray con altri 22 centri. Numeri simili ma percentuali nettamente più basse per Ekaterina Antropova, che si ferma a quota 20 con il 31%; Scandicci ottiene ancora poco anche da Zhu Ting (11 punti con il 24%) e soffre in ricezione, mentre crea parecchie difficoltà alle avversarie a muro e in difesa. Determinante, comunque, soprattutto il cambio in regia in casa Eczacibasi, con Naz inserita al posto di Elif Sahin.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Eczacibasi Dynavit Istanbul-Savino Del Bene Scandicci 3-2 (23-25, 25-21, 24-26, 25-17, 15-10)Eczacibasi Dynavit Istanbul: Ozel (L) ne, Akoz (L), Boskovic 31, Arici 9, Baladin 10, Gray 22, Erkek, Naz 3, Sahin E. 2, Stevanovic, Voronkova, Czyrnianska ne, Sahin Y. ne, Jack 11. All. Akbas.Savino Del Bene Scandicci: Alberti ne, Herbots 14, Zhu 11, Ruddins 2, Di Iulio, Villani, Ognjenovic, Parrocchiale (L), Armini (L), Nwakalor 9, Washington ne, Carol 10, Antropova 20, Diop 1. All. Barbolini.Arbitri: Luts (Belgio) e Valentar (Slovenia).Note: Spettatori 3850. Eczacibasi: battute vincenti 5, battute sbagliate 15, attacco 42%, ricezione 47%-25%, muri 11, errori 33. Scandicci: battute vincenti 3, battute sbagliate 11, attacco 33%, ricezione 40%-18%, muri 12, errori 24.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Road to Trieste, Scandicci, Barbolini: “Con Milano partita aperta, dobbiamo giocarcela come una finale”

    Sabato a Trieste va in scena la Coppa Italia e Scandicci se la vedrà in semifinale con Milano, vittoriosa nell’ultimo scontro diretto in campionato.

    “La nostra semifinale contro Milano è una partita aperta – spiega l’allenatore delle toscane, Massimo Barbolini. – Giochiamo contro una squadra fortissima che schiera mezza nazionale italiana più altre giocatrici di alto livello. Nell’ultimo periodo abbiamo un po’ faticato, non stiamo giocando benissimo perònel corso di una stagione è fisiologico. Siamo una squadra forte e dobbiamo assolutamente giocarcela come una finale.”

    Ma Scandicci contro Milano significa anche, certo non solo, Antropova contro Egonu: “Kate è un’atleta importante nel suo ruolo ma non deve essere solo lei l’ago della bilancia del nostro risultato, come non lo è l’Egonu. Non penso che dobbiamo coprire le giocatrici di questa responsabilità. Kate deve fare la sua partita come devono farla le altre”

    (fonte: TuttoSport) LEGGI TUTTO

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    Pistola: “Andati oltre i nostri limiti, era questo che volevo dalla squadra”

    La Megabox Ondulati del Savio gioca una delle più belle partite dell’anno, portando al quinto set la Savino Del Bene Scandicci, passata alla distanza solo dando fondo a tutte le sue forze: decisiva dalla panchina la seconda coppia di centrali, Washington e Alberti, oltre alla formidabile coppia Antropova (31 punti con 8 ace) – Zhu (19 punti e il 52% in attacco).

    La squadra biancoverde ha potuto contare sulla migliore Degradi della stagione (22 punti e il 47% in attacco), accanto alle solite Mingardi (24 punti) e Aleksic (16 punti e 6 muri). Le tigri, nella giornata loro dedicata, hanno gettato in campo grinta e coraggio dall’inizio alla fine delle oltre due ore di partita, e il punto arrivato grazie ai due set strappati in avvio dà fiducia nella combattutissima corsa per conquistare la qualificazione ai play-off.

    Andrea Pistola spiega: “Partita a due facce? Tenere il ritmo che abbiamo impresso alla partita nei primi due set era molto dispendioso perché siamo andati oltre i nostri limiti, mettendo in campo tante energie fisiche e mentali. Loro hanno continuato a giocare a pallavolo come sanno, hanno cambiato due-tre pedine ed hanno trovato delle soluzioni che ci hanno messo in difficoltà, e noi siamo un po’ calati”.

    “Ma va benissimo così, la squadra ha dato la risposta che attendevo, la prestazione è stata di alto livello ed era quello che volevamo: non eravamo mai riusciti ad essere competitivi con le squadre più forti, e questo è sicuramente un punto guadagnato, anche se mi dispiace un po’ non festeggiare una prestazione così bella con una vittoria”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia a un passo dall’impresa, Scandicci si salva al tie break

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia fa un bello scherzo di Carnevale alla Savino Del Bene Scandicci: nel giorno in cui al PalaMegabox si festeggia il Tigers Day, la squadra di Andrea Pistola vola addirittura sul 2-0 grazie a due rimonte vincenti, prima di subire il ritorno di Antropova e compagne, che solo dopo due ore di battaglia riescono a imporsi al tie break.

    Una prestazione super quella dell’opposta di Scandicci, che chiude con 31 punti a tabellino, ben spalleggiata da Zhu Ting a quota 19; fondamentale anche l’apporto della panchina, soprattutto con gli ingressi di Alberti e Washington. Per le padrone di casa prova da applausi di Mingardi (24 punti) e Degradi (22 punti). Tante anche le attività ludiche e musicali al palazzetto, con protagoniste la cantante Melissa Agliottone, vincitrice di Voice of Italy Kids, e le maschere del Carnevale di Pesaro e di Fano.

    La cronaca:Nel primo set si inizia punto a punto, il primo break è sull’attaco out di Mingardi e il successivo muro di Herbots su Degradi (5-8). Il muro di Carol su Aleksic allunga ancora (10-6), Pistola chiama il primo time-out. Zhu non fallisce un colpo, fa altrettanto Herbots (14-9), entra Giovannini per Kosheleva. Mingardi tiene a tiro la Megabox, Aleksic rosicchia un punto a muro e Barbolini deve spendere il suo primo time out (13-15). È ancora la centrale serba firmare il pareggio con un attacco e un muro, e Degradi sorpassa (16-15). Un ace che danza sul nastro di Dijkema dà il più 2 (17-15, break di 6-0 sul servizio della palleggiatrice della Megabox). Zhu continua a picchiare, una magia di Dijkema mantiene a più 2 la Megabox (21-19). Pareggia Herbots a 22, Mingardi ritrova il vantaggio e poi guadagna due set point: Aleksic converte il primo con un muro su Herbots (25-22).

    Nel secondo set la Savino Del Bene strappa subito il più 3 (ace di Antropova, 6-3). L’opposta azzurra ha scaldato il braccio, ma la Megabox non molla e torna sotto (6-7, muro di Dijkema). Pareggia Degradi ad 8, entra Villani per Herbots, in difficoltà in ricezione. Aleksic mura Antropova e la Megabox sorpassa, l’ace di Dijkema allunga 10-8. Aleksic aggiunge un altro punto per il più 3, Degradi prosegue la serie per un break di 6-0 (12-8). Una velenosa battuta di Ognjenovic recupera un mini-break, ma Antropova manda out e le tigri tornano a più 4 (14-10). Barbolini chiama time-out, va out anche Carol e Aleksic punisce una ricezione lunga per il 16-10.

    Torna Herbots per Villani, Alberti mura Aleksic che si rifà subito dopo con un pallonetto. Entra Washington per Nwakalor, Giovannini prende il muro di Antropova e Mingardi manda out (18-15, time-out per Pistola). Zhu rosicchia un altro punto (19-17, Pistola si gioca il secondo time-out). Un punto cruciale di Giovannini interrompe il turno di battuta di Antropova, due muri su Mingardi e Degradi siglano il pari a 20. Mancini vince il duello a rete per il 21-20, pareggia Antropova. Degradi riporta avanti la Megabox e Mingardi mura il 23-21. Degradi con l’ennesimo mani fuori strappa tre set-point, chiude a muro Aleksic (25-21).

    Nel terzo set riparte forte la Savino Del Bene (3-0 sul servizio di Alberti), Due ace di Antropova strappano il 6-1, Giovannini interrompe il break. Pistola ha speso il suo primo time-out, Villani allunga 8-2. Antropova manda a rete l’attacco del 8-4 e Villani quello del 9-6. Le tigri sbagliano due battute in fila, Aleksic le mantiene comunque a ridosso (9-11, time-out per Barbolini). Zhu e Antropova sono implacabili, Scandicci allunga di nuovo e con Washington scappa 15-10. Una ricezione lunga punita da Zhu sigla il più 6, esce Dijkema a prender fiato per Kobzar.

    Due velenose battute di Giovannini ricuciono parte del distacco (14-17, esce Villani per Herbots che sigla il punto successivo). Un muro su Mingardi riporta Scandicci a più 5, ma è lo stesso opposto biancoverde che recupera il mini-break (17-20). Degradi non molla, Kosheleva mura Antropova e la Megabox torna a- 2 (19-21). Zhu conserva il più 3, poi Kobzar e Aleksic non trovano il tempo giusto e Scandicci scappa 23-19. Kosheleva tiene la Megabox attaccata al set, Mancini rosicchia un altro punto (21-23), ma Zhu punisce. Tre set-point per Scandicci con Antropova al servizio. Chiude la solita Zhu 21-25.

    Nel quarto set torna Dijkema, Mancini mura Zhu, torna a far male Antropova al servizio (ace su Degradi, 3-1). Ognjenovic di prima intenzione allunga, Pistola blocca subito tutto e chiama time-out, ma Antropova serve ancora un ace (5-1). Giovannini interrompe il pericoloso turno di battuta, ma ora la Megabox fatica a passare. Mingardi manda sull’asta la palla del 7-2, Antropova è scatenata e trova il 9-3. Degradi combatte, Herbots manda out ma si rifà subito dopo. Degradi recupera un mini-break (7-10), si combatte su ogni palla. La pipe out di Degradi ricaccia indietro le tigri, entra Cecconello per Mancini.

    Washington vince un duello a rete per il 14-8, Giovannini interrompe subito il mortifero turno di battuta di Antropova, che poi viene murata da Cecconello (11-15). Mingardi mette a terra un attacco staccatissimo da rete per il -3 (13-16, Barbolini chiama time-out). Mingardi accorcia (15-17), Antropova risponde con una prodezza. Mingardi manda out la palla del possibile meno 1, Aleksic fa altrettanto e Pistola è costretto al time-out sul 16-20. Una pipe di Degradi viene difesa fortuitamente, Alberti allunga con tre punti in fila (23-16). Zhu strappa il set-point, chiude Washington su Kosheleva (25-17).

    Al tie-break, la Megabox cerca le ultime forze che ha in corpo: due errori (in attacco e in battuta) di Giovannini e due di Degradi (muro ed ace subiti) fanno scappare le avversarie (1-4). Degradi si rifà subito, la Megabox torna a meno 1. Un altro muro di Washington su Degradi tiene Scandicci avanti. La schiacciatrice delle tigri manda out, Aleksic ricuce ma Washington sale in cattedra e conserva il più 3. Aleksic attacca lungo (8-4), ma le tigri non si arrendono: un muro di Aleksic riporta sotto la Megabox (7-8). Alberti mura Aleksic, time-out per Pistola sul 7-10. Antropova trova due volte il pallonetto per il più 4, risponde sempre MIngardi. Antropova guadagna il match point, lo chiude lei stessa con un ace che danza sul nastro e cade.

    Gaia Giovannini: “Sono molto fiera della partita che abbiamo giocato, anche perché sino ad oggi non eravamo mai riuscite a dare filo da torcere alle grandi, e invece stavolta abbiamo combattuto alla pari. Dopo i primi due set, dove eravamo partite molto cariche, abbiamo avuto qualche calo di fronte ad una squadra super, che poi è cresciuta molto e ha fatto valere tutto il suo valore. Siamo contente, lavoriamo tanto in settimana per conseguire il nostro obiettivo stagionale, che sono i Play Off“.

    Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Savino Del Bene Scandicci 2-3 (25-22, 25-21, 21-25, 17-25, 10-15)Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: Degradi 22, Aleksic 16, Mingardi 24, Kosheleva 3, Mancini 4, Dijkema 4; Panetoni (L), Giovannini 6, Grosse Scharmann, Kobzar, Cecconello 1, Provaroni. Non entrate: Gardini, Generali (L). All. Pistola.Savino Del Bene Scandicci: Ognjenovic 3, Herbots 9, Ana Carolina 3, Antropova 31, Zhu 19, Nwakalor 3; Parrocchiale (L), Di Iulio, Diop, Alberti 7, Villani 1, Washington 9, Armini. Non entrate: Ruddins (L). All. Barbolini.Arbitri: Carcione e Grossi.Note: Spettatori: 563. Durata set: 29’, 29’, 28’, 27’, 16’. Tot: 129’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Eczacibasi chiude la pratica Prometey e ritrova Scandicci

    Saranno ancora Eczacibasi Dynavit Istanbul e Savino Del Bene Scandicci a confrontarsi nei quarti di finale di Champions League femminile, come già avvenuto nel girone iniziale (con due vittorie delle toscane). Com’era prevedibile, la squadra di Ferhat Akbas ha chiuso subito la pratica contro l’SC Prometey, vincendo subito i due set necessari per il passaggio del turno e poi dando riposo a diverse titolari (Boskovic, Sahin e Voronkova); per la cronaca la partita si è chiusa sul 3-1, con Alexa Gray come top scorer (20 punti).

    L’altra squadra qualificata ai quarti è l’Allianz MTV Stuttgart, che nel derby tedesco rifila un altro 3-0 all’SC Potsdam: ha pagato la scelta del coach Bitter di lasciare a riposo molte titolari nella sfida di campionato tra le due squadre, giocata nello scorso weekend. Dominante a muro Eline Timmermann con 7 block vincenti, mentre il Potsdam fatica troppo in attacco chiudendo con il 28% di efficacia. L’Allianz incrocerà dunque il Fenerbahce Opet Istanbul, mentre domani andrà in scena la sfida tra VakifBank Istanbul e PGE Rysice Rzeszow da cui uscirà l’avversaria di Conegliano.

    PLAYOFFVakifBank Istanbul (Turchia)-PGE Rysice Rzeszow (Polonia) gio 8/2 ore 17.30 andata 3-0Eczacibasi Dynavit Istanbul (Turchia)-SC Prometey Dnipro (Ucraina) 3-1 (25-20, 25-15, 23-25, 25-16) andata 3-0SC Potsdam (Germania)-Allianz MTV Stuttgart (Germania) 0-3 (19-25, 24-26, 22-25) andata 0-3

    QUARTI DI FINALEvincente Vakif/Rzeszow-A.Carraro Imoco ConeglianoEczacibasi Dynavit Istanbul (Turchia)-Savino Del Bene ScandicciLKS Commercecon Lodz (Polonia)-Allianz Vero Volley MilanoAllianz MTV Stuttgart (Germania)-Fenerbahce Opet Istanbul (Turchia)

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO