More stories

  • in

    Lo sfogo di Fahr: “Fa malissimo e ancora non ci credo. Che occasione sprecata”

    Di Redazione La nazionale femminile è rientrata in Italia dopo 23 giorni trascorsi a Tokyo, per disputare le Olimpiadi 2020. Qualche momento per recuperare il pesante jet lag e poi subito a lavorare in vista degli Europei. Qunado si torna a casa da un viaggio, la prima sensazione è quella di essere finalmente ritornati in un ambiente familiare, con le proprie abitudini e il proprio habitat. Dopo un po’ di tempo, poi, subentra la nostalgia di quel posto, le avventure fatte, le cose viste. Sarah Fahr ne ha di nostalgia. E, probabilmente, anche un po’ di rammarico perchè la cosa più bella che avrebbe potuto vedere a Tokyo sarebbe stata sicuramente color oro. Così, Fahr ha deciso di sfogare questi suoi sentimenti sul suo profilo Instagram, ripercorrendo quei 23 giorni di avventura: “Questa mattina sento qualche rumore in più, guardo il telefono, sono le 6:30. “Che strano“, penso tra me e me. Ci metto un attimo e dopo qualche secondo realizzo… non sono più nel mio letto di cartone di Tokyo, bensì nel mio letto a Piombino. Eh si, perché ieri dopo ben 23 giorni dalla nostra partenza per il Giappone siamo rientrate in Italia. “Casa dolce casa“ penso ogni volta che rientriamo. Questa volta però non è così”, incomincia a scrivere Fahr. “Tokyo 2020: la mia PRIMA OLIMPIADE.Un mix di emozioni uniche, credetemi. Vivere in un villaggio in cui ogni singolo atleta é un campione ti da un’energia pazzesca. Un‘energia che però non abbiamo sfruttato come volevamo. Sì, perché come tutti sapete, siamo state eliminate ai quarti di finale. Fa male, anzi malissimo, tornare senza medaglia al collo e più passa il tempo più faccio fatica a credere che abbiamo buttato via un ‘occasione del genere con un gruppo del genere. Un gruppo che si è creato da qualche anno ormai, formato da persone uniche, speciali, che lavorano sodo e sognano in grande. Forse ad oggi abbiamo toccato il fondo, ma come dice sempre mio nonno: “Non importa se tocchi il fondo, importa quanto in alto rimbalzi dopo averlo toccato“. La conclusione è poi un invito alla fiducia del pubblico, un inno alla grinta che contraddistingue le azzurre di Mazzanti: “Tra qualche giorno inizierà l’EUROPEO. Sarà l’occasione per riscattarci, per renderCI e renderVI orgogliosi di noi. Non smetteremo mai di SOGNARE!” (Fonte: Instagram Sarah Luisa Fahr) LEGGI TUTTO

  • in

    Santarelli: “Si vede la differenza quando spingiamo al cento per cento”

    Di Redazione L’insoddisfazione post-partita di Daniele Santarelli è ormai proverbiale, e dunque il coach dell’Imoco Volley Conegliano non può essere completamente felice neppure dopo il travolgente 3-0 su Scandicci in Gara 1 di semifinale: “Abbiamo iniziato il primo set con un approccio perfetto, ma poi ci siamo bloccati per due volte su altrettante rotazioni. Siamo stati fin troppo fallosi, con 3 errori consecutivi in attacco e 8 totali; alla fine lo abbiamo portato a casa, ma non nel migliore dei modi. Nel secondo set abbiamo aggiustato alcune cose, ma lo abbiamo vinto soprattutto perché loro hanno sbagliato tantissimo, a differenza del primo. Poi credo si sia vista la differenza tra quando ci divertiamo e spingiamo e quando non lo facciamo al cento per cento“. “Certo che giocarla davanti a 5000 spettatori sarebbe stata un’altra cosa – continua il tecnico di Conegliano – io l’ho vissuta e so quello che può dare in più il Palaverde. Ma dobbiamo essere bravi a trovare le motivazioni dentro noi stessi. Ci dobbiamo ricordare che quello che facciamo lo facciamo anche per i tifosi a casa“. Grandi sorrisi invece tra le giocatrici: “Abbiamo spinto subito, ci siamo divertite e questa è la cosa più importante” dice la MVP Sarah Fahr. “Dal secondo set in poi non abbiamo lasciato tanto spazio a Scandicci, siamo andate a mille fino alla fine” aggiunge Joanna Wolosz, che oggi festeggia i suoi 31 anni. E Lara Caravello conclude: “In questo momento tutte le partite sono difficili e quindi dobbiamo spingere dal primo all’ultimo punto. Conosciamo le potenzialità di Scandicci e non dobbiamo prendere sottogamba Gara 2: andremo lì consapevoli di fare una partita diversa“. (fonte: Facebook Imoco Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Fahr: “Potevamo giocare meglio”. Santarelli: “Ben venga una vittoria sofferta”

    Di Redazione
    L’Imoco Volley Conegliano completa il girone perfetto grazie al successo per 3-1 sulla Reale Mutua Fenera Chieri nel posticipo della 13^ giornata del Campionato di Serie A1 Femminile. Le pantere di Daniele Santarelli colgono la vittoria consecutiva numero 12 e terminano la prima metà di Regular Season a quota 36 punti, a +11 sulla prima inseguitrice in attesa che si disputino tutti i recuperi.Top scorer della gara è Paola Egonu, che firma 28 punti con il 62% offensivo. Al suo fianco la statunitense Adams con 16 e le centrali De Kruijf (14) e Fahr (10). Nella metà campo biancoblù la migliore realizzatrice è Frantti con 14 punti.
    È proprio la centrale azzurra a commentare la prestazione sui social delle Pantere: “Potevamo giocare molto meglio, però siamo contente perchè abbiamo tirato fuori la grinta. Chieri ha difeso tantissimo e ci ha anche messo in difficoltà, poi noi abbiamo sistemato muro e difesa ed è andata subito meglio”
    Anche l’allenatore delle venete Santarelli esprime la sua: “È stato un bel test contro una squadra che gioca bene a pallavolo che, nonostante lo stop lungo, sono in forma con un potenziale in attacco molto buono. È il giusto test prima della gara di Champions, noi abbiamo fatto una partita un pò altalenante, abbiamo faticato in certi fondamentali e siamo stati molto fallosi in battuta. Forse l’unico alibi che posso dare alle ragazze è che ci siamo allenate sempre con il Mikasa, e infatti in battuta e ricezione abbiamo un pò sofferto. Dobbiamo però essere meno fallosi, ma ben venga una vittoria così sofferta prima della Champions“. LEGGI TUTTO

  • in

    Maschio: “Fahr può solo crescere”

    Di Redazione
    Buona la prima, come doveva essere, per la corazzata del campionato di Serie A Femminile.
    Stiamo parlando delle campionesse d’Italia e del Mondo dell‘Imoco Volley Conegliano, che anche senza un pezzo da 90 come Raphaela Folie, vincono per 3-1 contro Casalmaggiore.
    Centrale sostituita egregiamente dalla classe 2001 Sarah Fahr che al termine del match, ha fatto segnare sul suo tabellino ben 14 punti aggiudicandosi il premio di mvp.
    Proprio della giovane azzurra, parla, intervistato da Il Gazzettino Treviso, Pietro Maschio, che ha fortemente voluto la 19enne a Conegliano: “Fahr si è espressa molto bene in attacco. A muro è andata così così ma è giovane, può solo crescere. Casalmaggiore dava molto fastidio perché è abile in parallela, in diagonale, a tirare palloni tra le mani, quindi Sarah ha fatto esperienza”.
    Fahr avrà altre occasioni per mettersi in mostra, visto che Folie “avrà bisogno di un mese per recuperare dopo l’intervento, che speravamo potesse essere eseguito prima”.
    Sull’esordio delle sue pantere commenta: “Ben vengano partite combattute come quella che ha aperto il nostro campionato. Ne abbiamo bisogno avendo pochi match nelle gambe. Non abbiamo fatto una grande partita a muro, fondamentale sul quale dovremo lavorare”.
    E, sempre da quanto riporta il quotidiano, tra una settimana l’Imoco potrebbe riabbracciare Kimberly Hill, che potrebbe essere a disposizione di coach Santarelli già il 3 ottobre contro Scandicci. LEGGI TUTTO

  • in

    Sarah Fahr, il sogno divenuto realtà: “A 19 anni ho alzato la Supercoppa”

    Foto Facebook Imoco Volley

    Di Redazione
    19 anni appena compiuti e una carriera sportiva e scolastica sulla rampa di lancio: Sarah Fahr ha appena alzato la Supercoppa, con Conegliano la scorsa domenica, ha preso il diploma e ha incominciato l’università. Le sue parole nell’edizione odierna della Tribuna Treviso.
    Sarah, bel periodo?“Tre mesi fa affrontavo l’esame di maturità a Firenze, a luglio sono arrivata a Conegliano, domenica abbiamo vinto la Supercoppa e adesso sto cominciando anche l’università”.
    A luglio, dopo il diploma in scienze applicate, raccontavi che avevi ancora dubbi su quale percorso scegliere, ma che forse avresti seguito le orme e i consigli del nonno.“In effetti è stato così: mi sono iscritta a Economia e commercio, che ha avuto esperienze professionali nel settore mi ha consigliato. Devo pensare anche al futuro dopo il volley e questa scelta mi consentirà diversi sbocchi professionali, senza dover per forza reinventarmi alla fine della carriera sportiva. Seguo i corsi online, perché è l’unica soluzione possibile per conciliare i tempi con gli allenamenti e le gare; ho iniziato con le prime lezioni di metodi matematici e spero di riuscire a preparare anche l’esame di inglese, entrambi per i primi di ottobre”.
    Domenica hai esordito nel secondo set della finale si Supercoppa e poco dopo hai ricevuto medaglia d’oro e alzato il trofeo con le tue nuove compagne. Com’è stato il debutto in gialloblù?“È stata una grandissima emozione: è bello che Daniele ci abbia fatto giocare quasi tutte, anche se per poco. Credosia stato molto significativo, perché tutte abbiamo lavorato molto in questi due mesi per raggiungere il risultato“.
    Santarelli te lo aveva anticipato o ti ha chiamato “a sorpresa”?“Credo abbia deciso durante la gara: per me una sola rotazione in battuta, ma è stato comunque bello e un momentoimportante”.
    Qual è il tuo bilancio dopo i primi mesi a Conegliano?“Si lavora sodo in palestra, quelli dello staff sono bravissimi a gestire le singole situazioni. Penso che abbiamo ancora tanto da migliorare”.
    In cosa ti trovi cambiata rispetto alle esperienze di Firenze e del Club Italia?“Non vado a lezione, come facevo alle superiori, e sono più concentrata sul lavoro atletico: in poco tempo sento giàdei miglioramenti nel fisico”. LEGGI TUTTO

  • in

    Sarah Fahr: “Non mi aspettavo subito questa accoglienza”

    Di Redazione
    Prosegue senza sosta la preparazione dell’Imoco Volley Conegliano.
    Le Pantere sono agli ordini di Coach Santarelli da quasi un mese per farsi trovare pronte alla prima super sfida della stagione, ossia la Final Four di Supercoppa italiana.
    Il Corriere del Veneto ha intervistato oggi, la giovane centrale new entry della società veneta Sarah Fahr. La classe 2001 esordisce così: “Siamo già a un ottimo livello di preparazione e non potrebbe essere altrimenti considerando il livello di qualità delle giocatrici che formano questa squadra. Io ho una grande voglia di tornare a giocare, anche semplicemente un’amichevole”.
    La centrale azzurra continua: “Da di fuori si vedeva che l’Imoco è una grande famiglia, ma non mi aspettavo subito questa accoglienza. Tutte le ragazze mi hanno coinvolto, dentro e fuori il campo: abbiamo vissuto già dei bellissimi momenti extra volley e credo che non ci siano tante realtà dove si può vivere quest’atmosfera” .
    Sulla questione gare senza pubblico, l’ex Firenze afferma: “Al Palaverde non ho mai giocato da avversaria in campo, qui c’è un clima incredibile. Credo che sarà fondamentale poter giocare con un po’ di pubblico: l’impianto è grande, c’è la possibilità di restare distanziati. A me non piace l’idea di giocare senza pubblico. E poi credo che questa Imoco sia ancora la squadra da battere». LEGGI TUTTO

  • in

    Sarah Fahr si diploma e saluta Firenze: “La chiusura di un ciclo perfetto”

    Foto Instagram Sarah Fahr Di È arrivato il giorno più atteso per la centrale azzurra Sarah Fahr, che ieri ha conseguito il diploma di maturità a Firenze, celebrandolo con una storia su Instagram. Sempre via social network la neo-giocatrice dell’Imoco Volley Conegliano si è congedata dalla città dove ha giocato nell’ultima stagione con la maglia […] LEGGI TUTTO

  • in

    Sarah Fahr diventa Pantera! Nuova centrale per Conegliano

    Di Sarah Luisa Fahr è una delle più promettenti giovani centrali a livello internazionale: è nata a Kulmbach (Germania), da genitori tedeschi il 12 settembre 2001, ma appena nata con la famiglia si trasferisce a Piombino per il lavoro del padre. Ha il doppio passaporto italiano/tedesco ed è ormai nonostante la giovane età una pedina […] LEGGI TUTTO