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    Portomaggiore, la soddisfazione di Aprile: “Noi da prime cinque posizioni in classifica”

    Di Redazione 8 vittorie e sette sconfitte in questa prima parte di stagione per la Sa.Ma Portomaggiore, accasata in sesta posizione del Girone Bianco con 26 punti. Protagonista della squadra allenata da coach Marzola è Samuele Aprile, centrale classe 1997 alla sua prima stagione in maglia Portomaggiore. In un’intervista di La Nuova Ferrara, Aprile afferma che l’inizio della stagione 2021-2022 stia andando per lui “Davvero molto bene, sotto tutti i punti di vista”. Il centrale è al primo posto per numero di muri tra i gialloblù: sono 34 quelli messi a segno. E molto bene va anche l’andamento della squadra in toto: “Io direi che è andata bene. Nonostante tutti i guai, gli infortuni, addirittura possiamo recriminare sul fatto che ci mancano alcuni punti in classifica”. Obiettivi di fine campionato tangibili per Aprile, per cui la sua squadra è a un passo da raggiungere quello che per il centrale è il traguardo stagionale della Sa.Ma Portomaggiore: “Io spero e penso sia possibile arrivare tra le prime cinque a fine della stagione regolare. Poi però vorrei che ci giocassimo i Play Off al meglio, cercando di arrivare più in fondo possibile”. LEGGI TUTTO

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    Portomaggiore, in arrivo il libero Davide Brunetti e il centrale Samuele Aprile?

    Di Redazione Quasi fatta la squadra della Sa.Ma. Portomaggiore in vista del prossimo campionato di Serie A3 Credem Banca. Il direttore sportivo Marco Marzola dopo aver riportato a “casa” Alessandro Dordei ha piazzato altri tre colpi di mercato. Come riportato infatti nell’edizione odierna de La Nuova Ferrara, negli ultimi giorni sono stati ingaggiati il libero classe ’95 Davide Brunetti in arrivo da Monza, il centrale Samuele Aprile (1997) da Porto Viro e a completare il reparto schiacciatori-ricevitori, Roberto Pinali nell’ultima stagione a Motta. Inoltre, sempre secondo quanto riportato dal quotidiano sopra citato, potrebbe arrivare sempre dall’HRK Motta di Livenza per un posto da titolare il palleggiatore Giacomo Tonello, in ballottaggio con Andrea Cogliati, vice di Tiberti a Brescia nell’ultima annata sportiva. Per quanto riguarda il ruolo di opposto, Portomaggiore potrebbe riconfermare Albergati. LEGGI TUTTO

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    Porto Viro attende Torino. Aprile: “Daremo il massimo per portare a casa il risultato”

    Di Redazione
    Continuare a vincere, il modo migliore di lanciare la volata di fine stagione. Nuovo impegno infrasettimanale per la Delta Group Rico Carni, che mercoledì 17 marzo alle ore 18 (diretta streaming gratuita su legavolley.tv) ospiterà la ViviBanca Torino nel recupero della dodicesima giornata di Serie A3 Credem Banca.Messo al sicuro il secondo posto con la vittoria di domenica su Montecchio, Porto Viro ha ormai pochissimo da chiedere alle ultime tre gare di regular season, perlomeno in termini di classifica. Troppo lontana (sette lunghezze) la vetta del girone per sperare nell’aggancio all’ultima curva, meglio cominciare allora a lavorare in prospettiva post season. Sì ma come? Coach Zambonin e il suo staff dovranno capire se è meglio continuare a puntare sui giocatori più impiegati fin qui per migliorare le alchimie di squadra oppure adottare un turnover sistematico, così da riuscire a risparmiare benzina. Di certo, nessuno nell’ambiente nerofucsia vuole sfigurare nelle prossime tre uscite, ma è vero anche che dopo una stagione così intensa (con il doppio fronte campionato-coppa) e piena di problematiche (su tutte, il Covid) le energie devono essere centellinate con estrema sapienza in questo momento.
    In mezzo a tanti dubbi, la certezza è che mercoledì la Delta Group Rico Carni se la dovrà vedere con un avversario tutt’altro che mansueto. Torino, infatti, è reduce da tre vittorie consecutive da tre punti, due delle quali ottenute in trasferta. Grazie a questi risultati la truppa guidata da Lorenzo Simeon ha ridotto il distacco dal gruppone centrale della classifica e, qualora dovesse vincere il recupero, si troverebbe a meno tre dal sesto posto, posizione ambita perché permette di evitare il primo turno dei playoff.
    ViviBanca agguerrita e, come ha già avuto modo di dimostrare nel match d’andata (terminato 1-3 per Porto Viro), in grado di impensierire chiunque. Il centrale Samuele Aprile non ha dubbi sul tipo di partita a cui sarà chiamata la Delta Group Rico Carni: “Mi aspetto di trovare un avversario che farà di tutto per metterci in difficoltà, specie con la battuta. Noi dobbiamo pensare solo a fare il nostro gioco, credo che la vittoria contro Montecchio ci abbia fatto tornare in ritmo campionato, ora dobbiamo proseguire su questa strada”.
    E poi chi l’ha detto che Porto Viro non ha più nulla da chiedere a questa regular season: “Si, siamo matematicamente secondi, ma comunque si gioca sempre per vincere – commenta Aprile –. In ogni partita dobbiamo dare il massimo e cercare di portare a casa il risultato, anche se sappiamo quanto sia importante arriva al top della forma per i playoff. Non so se ci sarà turnover, io comunque credo che debba giocare sempre la formazione migliore”.
    Secondo posto in campionato, secondo posto in Coppa Italia: ma il gruppo nerofucsia è soddisfatto dei risultati raggiunti fin qui o ha qualche rimpianto? “Più che soddisfatti direi che siamo contenti e molto stimolati, perché i nostri veri obiettivi devono ancora essere messi in gioco. Quando si dà il massimo non si hanno mai rimpianti, e noi abbiamo sempre giocato al massimo delle nostre possibilità fisiche”.
    E la stagione di Aprile com’è stata? “Credo che quest’anno sia stato molto utile perché ho imparato tante cose, ma i conti si fanno sempre alla fine”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aprile: “Brugherio è in grande forma e ha preso fiducia con gli ultimi risultati”

    Di Redazione
    Servono punti alla Delta Group Rico Carni. Almeno uno per arrivare da primissima della classe alla Coppa Italia, due, o meglio ancora tre, per rilanciarsi in classifica e mettersi alle spalle il brutto inizio di 2021. È questa la posta in palio nel recupero dell’undicesima giornata di Serie A3 Credem Banca in casa della Gamma Chimica Brugherio, in programma domenica 31 gennaio alle ore 18.30 (diretta streaming gratuita su legavolley.tv): punti, e anche belli pesanti.
    Coach Massimo Zambonin ne ha parlato apertamente nel post partita di domenica scorsa a Motta: al di là dei perché e dei per come, bisogna subito tornare a fare risultato, il modo più veloce di scrollarsi via le incertezze, le domande, i dubbi di queste settimane. Dubbi leciti, intendiamoci, perché Porto Viro non aveva mai perso due partite di fila nello scorso campionato di A3. Anzi, ne aveva perse due in tutto l’anno solare 2020, in cui, però, non aveva ancora dovuto fare i conti con il Covid e i suoi strascichi.
    L’avversario della prossima sfida è ostico, forse uno dei peggiori che poteva capitare in questo momento. Brugherio è quinta in classifica con 23 punti, nelle prime tre giornate di ritorno ha vinto sempre per 3-0, battendo squadre di rango come Fano e Prata, e ha ceduto (1-3) solo nel recupero della nona d’andata con la capolista Motta. In altre parole, il 2021 del team di Danilo Durand è iniziato con il segno opposto rispetto a quello di Porto Viro.
    I Diavoli Rosa lombardi sono un bello spauracchio, non c’è dubbio. Ma la Delta Group Rico Carni deve ripartire subito, come sottolinea anche il centrale nerofucsia Samuele Aprile, intervenuto nella conferenza stampa prepartita organizzata presso l’azienda Patio Arreda di Porto Viro: “Brugherio è veramente una bella squadra, con degli atleti di livello, e in questo momento sta giocando molto bene. Sappiamo che ci troveremo davanti un avversario in grande forma e che ha preso fiducia con gli ultimi risultati, ma noi dobbiamo fare punti, questo è poco ma sicuro – afferma l’atleta classe ’97 –. Il fatto di avere bisogno di vincere non ci mette pressione, anzi, è uno stimolo a fare meglio delle ultime gare. Vogliamo ritrovare il nostro ritmo anche per arrivare nelle migliori condizioni possibili alla Coppa Italia, un’occasione di visibilità importante sia per la società che per noi atleti. Ci teniamo a fare bella figura”.
    Ma cosa si cela dietro al momento no di Porto Viro? Aprile opta per la risposta più semplice: “Ci siamo confrontati tra di noi nello spogliatoio e siamo tutti d’accordo che il problema è stato solo lo stop per Covid, del resto è capitato a noi come a tutte le altre squadre– dice –. Io sono stato anche uno dei più fortunati, perché ho avuto pochi sintomi e mi è durato poco, ma è normale che non lavorare a livello fisico e non toccare il pallone per diversi giorni ti faccia perdere il ritmo partita. Comunque siamo in ripresa, ci stiamo già allenando meglio e credo che a breve torneremo ai livelli di prima, speriamo già a partire da domenica”.
    Solo vibrazioni positive per Aprile, l’uomo della Calabria che a Porto Viro ha trovato aria di casa: “In giro per l’Italia si parla molto bene di questa città e di questa società, ma sinceramente non mi aspettavo che fosse davvero come raccontavano. Invece devo dire che qui si sta proprio bene, ci sono ben poche realtà così nel mondo della pallavolo. Per quello che ho potuto vedere in questi mesi, ovviamente con tutte le limitazioni dovute all’emergenza sanitaria, mi piace lo stile di vita di Porto Viro, il modo di comunicare delle persone, i bambini che ti fermano per strada. Allo stesso modo mi sono trovato benissimo con tutti i miei compagni di squadra. Peccato solo non essere ancora riuscito a vedere il palazzetto pieno: gli anni scorsi seguivo il Delta e vedevo gli spalti sempre gremiti, mi chiedevo se anch’io un giorno sarei stato lì a sentire il calore di quel tifo. Spero di riuscirci prima o poi, magari ai playoff”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aprile: “Dobbiamo migliorare in tutti i fondamentali ma prima di tutto nell’atteggiamento in campo”

    Ufficio Stampa Conad Di L’inizio di stagione non è stato quello desiderato. Due sconfitte nette contro Livorno e Mondovì, nessun punto e nessun set conquistato per la Conad Lamezia. Le difficoltà di questo avvio hanno inevitabilmente avuto ripercussioni sul giovane gruppo lametino, costretto a macinare chilometri su chilometri per allenarsi quotidianamente e ancor di più […] LEGGI TUTTO