More stories

  • in

    Sainz, Ferrari addio a fine 2024: “Darò tutto per la squadra”. Sul futuro…

    “Facendo seguito alle notizie di oggi, Scuderia Ferrari ed io non continueremo insieme alla fine del 2024”. Carlos Sainz rompe il silenzio. Il pilota spagnolo ha pubblicato un messaggio in cui annuncia il congedo con il Cavallino rampante a fine stagione, anticipando la questione del proprio futuro in Formula 1. Le sue dichiarazioni – pubblicate sui propri profili social – seguono l’annuncio del passaggio di Lewis Hamilton alla scuderia di Maranello.
    Il messaggio di Sainz
    “Facendo seguito alle notizie di oggi, Scuderia Ferrari ed io non continueremo insieme alla fine del 2024. Abbiamo ancora una lunga stagione davanti a noi e, come sempre, darò tutto per la squadra e per i Tifosi di tutto il mondo. Annunceremo notizie sul mio futuro quando sarà il momento”, ha scritto Sainz. LEGGI TUTTO

  • in

    Hamilton in Ferrari, Sainz rompe il silenzio: le parole sui social

    Clamoroso colpo di scena in Formula Uno: Lewis Hamilton correrà in Ferrari dal 2025. Un passaggio storico, di cui ora c’è anche l’annuncio ufficiale. Dalla prossima stagione, dunque, la coppia in Rosso sarà composta dall’inglese e da Charles Leclerc, fresco di rinnovo. A farne le spese è Carlos Sainz, che lascerà la Ferrari al termine di questa stagione.
    Hamilton alla Ferrari, le parole di Sainz
    Il pilota spagnolo ha rotto il silenzio sui social, pubblicando un comunicato ufficiale sulla notizia dell’arrivo di Hamilton e del suo addio al termine della stagione: “Facendo seguito alle notizie di oggi, Scuderia Ferrari ed io non continueremo insieme alla fine del 2024. Abbiamo ancora una lunga stagione davanti a noi e, come sempre, darò tutto per la squadra e per i tifosi di tutto il mondo. Annunceremo notizie sul mio futuro quando sarà il momento”. Questa sarà dunque la quarta ed ultima stagione di Sainz con la Rossa. LEGGI TUTTO

  • in

    Ferrari con Hamilton e Leclerc? La situazione Sainz e quel rinnovo Lewis…

    MADRID (Spagna) – Lewis Hamilton e la Ferrari è un binomio vociferato che va avanti da anni e ad ogni metà stagione esce puntualmente viene fuori il rumor di mercato. Questa volta è stato AS ad anticipare i tempi: dalla Spagna giungono indiscrezioni sul futuro della Ferrari. Charles Leclerc è l’unico pilota certo del contratto per le prossime stagioni dopo il recente rinnovo, mentre per Carlos Sainz (scadenza 2024) ancora nulla: lo spagnolo vuole avere le idee chiare sul suo futuro prima dell’inizio della stagione, ma  al momento tutto tace e AS ipotizza che il figlio d’arte potrebbe lasciare il Cavallino con Audi, Mercedes o Aston Martin possibili contendenti. Qualora dovesse accadere ciò, al suo posto arriverebbe proprio Lewis Hamilton.

    Hamilton alla Ferrari? La stima di Elkann e i contatti con Vasseur

    Hamilton ha rinnovato l’anno scorso con la Mercedes fino al 2025, ma negli ultimi tempi i contratti di F1 non sono vincolanti e ammettono clausole di uscita. Lewis, 39 anni, insegue l’8° titolo in carriera e nelle ultime due stagioni la Mercedes non gli ha fornito una macchina in grado di competere con la Red Bull e questo potrebbe spingerlo ad abbandonare la scuderia che è stata casa sua per un decennio. D’altro canto non è una novità che l’ex pilota della McLaren abbia sempre avuto un debole per la Rossa come è nota anche la stima del presidente John Elkann che più volte ha elogiato Lewis. Inoltre, tra gli aspetti da considerare c’è anche il ruolo del team principal Fred Vasseur che ha già lavorato con il pilota britannico ai tempi della Formula 2. L’eventuale passaggio alla Ferrari rappresenterebbe per Hamilton una “Last Dance” leggendaria, la fine di una carriera che gli ha già regalato molti titoli e gloria. LEGGI TUTTO

  • in

    La Scuderia Ferrari apre le porte di casa al mondo Sky

    Chiudi menuTuttosport.comTuttosport.comNaviga le sezioniSegui le DiretteLiveI nostri socialFacebookInstagramTwitterTelegramContinua ad esplorareContattaciFaqRSSMappa del SitoLa RedazioneEdizione DigitaleAbbonamentiFaqCookie PolicyPrivacy PolicyNote legaliCondizioni generaliPubblicità LEGGI TUTTO

  • in

    F1, La non facile convivenza tra Leclerc e Sainz in Ferrari nel 2024

    credit: @Scuderia Ferrari Press OfficeCharles Leclerc ha rinnovato, Carlos Sainz no. Partirà così la stagione 2024 della Ferrari in Formula 1 con due piloti che si troveranno in due condizioni molto diverse tra loro.
    Il monegasco sarà più “tranquillo”, sicuro si sé e consapevole di avere i vertici Ferrari molto vicini e la squadra pronta a supportarlo in ogni sua richiesta. Lo spagnolo invece, con un contratto in scadenza a fine 2024, si sentirà un po’ “isolato” ma anche più libero di dimostrare il suo talento, non solo in pista ma soprattutto nei confronti del compagno di squadra.
    Una situazione non facile nella quale Fred Vasseur sarà chiamato in prima persona ad una gestione forte ed autoritaria per evitare situazioni spiacevoli per il team di Maranello.
    Voci di mercato danno Sainz in Audi a partire dal 2026, anno in cui la casa di Ingolstadt farà il suo ingresso in Formula 1. E’ molto probabile che lo spagnolo possa aver già preso un accordo con l’attuale Team Sauber per guidare per loro il prossimo anno. La decisione sarebbe maturata sul finire dello scorso anno, dopo che alcuni episodi interni al team non sono piaciuti a Sainz e al suo entourage. Oltre a questo le distanze per un rinnovo, intavolate nel momento in cui lo spagnolo si trovava davanti al compagno nella classifica mondiale piloti, non sono mai state così strette, soprattutto per il valore dell’ingaggio e i premi.
    Da lì la decisione di Carlos di chiudere il capitolo con Maranello e “giocarsi” la carta dei 4 anelli.

    In Ferrari dal 2021, lo spagnolo ha chiuso il suo primo anno con la Scuderia di Maranello al quinto posto assoluto nella classifica piloti, davanti al suo compagno di squadra Leclerc. In quella stagione, Sainz è stato anche l’unico pilota a vedere la bandiera a scacchi di ogni gara della stagione.
    Nel 2022, Sainz conferma il quinto posto nella classifica piloti con 246 punti, con all’attivo 9 podi, 3 pole, 2 giri veloci e una vittoria. E infine il 2023 dove ha chiuso al 7° posto: da ricordare la sua pole position e il terzo posto finale in gara a Monza, dopo un duello serrato con il compagno di squadra. La pole nella gara successiva a Singapore, lo vede poi cogliere anche l’unica vittoria stagionale per la Ferrari. LEGGI TUTTO

  • in

    F1 2024, Ferrari: poche promesse, tante speranze e qualche timore

    1 – GP ABU DHABI F1/2023 – GIOVEDÌ 23/11/2023 – credit: @ Ferrari Spa

    Poche promesse, tante speranze e qualche timore. E’ questo il sentiment che circola tra i corridoi e gli uffici della Scuderia Ferrari, a poco più di un mese dalla presentazione della nuova monoposto che parteciperà al Campionato Mondiale 2024 di Formula 1.
    Al di là delle invenzioni di presunti insider che cominciano a circolare in rete e non solo su quanto la nuova Ferrari F1 2024 sia più veloce e affidabile della SF-23, il progetto noto con la sigla 676 è in una fase molto avanzata di “sviluppo” e finalizzazione. Le cinque settimane che ci separano dalla presentazione, fissata per martedì 13 febbraio, serviranno per chiudere le ultime lavorazioni, assemblare la vettura, fare le prove al banco e cominciare a deliverare i piani di sviluppo da mettere in pista durante la lunga stagione 2024.
    Da marzo a dicembre, gli appuntamenti del Calendario F1 2024 saranno ben 24, con sei week end di gara con il formato sprint. Non ci sarà modo di “fermarsi” un attimo e quest’anno sarà ancora più importante mettere subito in pista una monoposto all’altezza della concorrenza e pianificare con maniacale precisione le tempistiche e la bontà degli sviluppi da portare a stagione in corso.
    “Non prometto nulla anche se con i regolamenti stabili si può pensare di avvicinare la Red Bull. In Bahrain vedremo dove saremo”. Erano state queste le parole di Fred Vasseur, al pranzo di Natale della Scuderia Ferrari, il 17 dicembre scorso.
    A queste dichiarazioni erano seguite quelle di Enrico Cardile che aveva “rivelato” quali fossero stati i tre grossi “limiti” allo sviluppo della SF-23. Il Direttore Tecnico Area Telaio della Ferrari li aveva individuati nel design del telaio stesso, nella posizione dei coni anti-intrusione inferiore e nella posizione dell’elettronica. La nuova Ferrari 2024 punterà a superarli, con un design di pance e fondo vettura più simile a Red Bull, McLaren e Aston Martin.

    Da allora, nessuna nuova dichiarazione ufficiale dei vertici Ferrari che, da domani, riprenderanno a pieno ritmo in quel di Maranello.
    Il timore però di poter fare un altro passo indietro è concreto. Per la Ferrari, il terzo posto nel campionato mondiale 2023 di Formula 1, è da considerarsi un risultato negativo, se non addirittura un fallimento dopo il secondo posto del 2022. Questo perché gli obiettivi dichiarati di inizio stagione erano quelli di fare meglio della prima stagione con monoposto ad effetto suolo. Così purtroppo non è andata e ora il mondiale 2024 potrebbe essere già un’annata decisiva per il futuro di Vasseur, chiamato a fare meglio del misero terzo posto tra i costruttori ma con il timore che un ulteriore passo indietro possa significare crisi e divorzio.
    Dando uno sguardo all’ultima stagione, alcuni numeri non giocano a favore della Ferrari. Dividendo il mondiale 2023 in tre parti (6 gare + 8 + 8), la Scuderia di Maranello non ha fatto meglio di Mercedes nella parte centrale della stagione e ha fatto peggio di McLaren nell’ultima. Tralasciando l’inizio anno dove anche Aston Martin era davanti e la Ferrari era di fatto la quarta forza, capite bene come l’inizio del prossimo anno potrebbe essere davvero molto critico.
    Red Bull e Mercedes hanno fatto meglio già lo scorso anno mentre McLaren ha avuto un finale di stagione decisamente migliore di Ferrari. In particolare quest’ultimo team è riuscito a mettere in pista un’ottima monoposto, sperimentando soluzioni che a Maranello si troveranno a far debuttare solo a fine febbraio in Bahrain. E, con un regolamento tecnico invariato, potrebbe esserci un vantaggio per Lando Norris e Oscar Piastri nei confronti di Charles Leclerc e Carlos Sainz.
    Dai corridoi della Gestione Sportiva a Maranello trapela poco o nulla: la speranza di fare meglio dello scorso anno c’è ma forse non basterà migliorare una monoposto, centrando i target fissati internamente. Il vero metro di paragone, in Formula 1 come in ogni altra competizione sportiva, lo settano gli avversari più forti. LEGGI TUTTO

  • in

    Ferrari, Sainz e i rivali da studiare: “Ecco chi sono”

    ROMA – Nella stagione 2023 di Formula 1 la Ferrari è riuscita a portare a casa una sola vittoria, grazie al capolavoro costruito da Carlos Sainz nel Gran Premio di Singapore. Guardando alle statistiche, questo è stato l’unico trionfo dell’anno non di marca Red Bull, il che va ad impreziosire ulteriormente quando fatto dallo spagnolo e dalla scuderia di Maranello. Sainz ha dimostrato una costante crescita, l’iberico è consapevole di poter migliorare ancora e per questo motivo non smette mai di studiare i suoi avversari.
    Sainz: “Guardo diversi on board”
    Il pilota della Ferrari, Carlos Sainz, nel corso di una recente intervista rilasciata ai microfoni di Dazn Espana, ha rivelato da quali piloti cerca di carpire dei segreti di guida per migliorare le proprie prestazioni: “Ci sono piloti che fanno cose diverse in pista e per questo guardo spesso gli on board. Ovviamente mi concentro su quelli di Max Verstappen, che è il più veloce, ma seguo con attenzione anche quelli di Lando Norris. Inoltre non può mancare un’analisi sulle prestazioni di Lewis Hamilton, George Russell e Fernando Alonso”. LEGGI TUTTO

  • in

    Ferrari, Sainz rivela: “Ecco cosa mi spaventa di Verstappen”

    ROMA – Nella stagione di Formula 1 appena conclusa Max Verstappen è stato l’assoluto dominatore, vincendo quasi tutte le gare in programma nel calendario in grande scioltezza. L’unico Gran Premio in cui ha realmente faticato è stato quello di Singapore, che poi è stato vinto da Carlos Sainz. Il pilo LEGGI TUTTO